1. LINEE GUIDA DELLA
VERA RELIGIONE
Dr. Muhammad ibn ‘Abd-Allāh ibn Sālih al-Suhaym
Estratto da
“Kitāb al-Islam Usūluhu wa Mabādi’uhu”
Traduzione e adattamento a cura di Muhammad Nur al Haqq
2. 1
Ogni membro di una tradizione di fede crede che la sua
comunità stia seguendo la verità. Ogni seguace di una
religione crede che la sua sia la migliore religione e la via
più diritta. Ogni qualvolta si chiede ai seguaci delle
religioni devianti o a quelli delle tradizioni artificiali
riguardo alle prove a sostegno delle loro credenze, essi
dicono che hanno trovato i loro padri fare questo, così
stanno seguendo le loro orme, quindi ti raccontano storie
e resoconti che non hanno alcuna solida base e i cui testi
non sono esenti da difetti e discrepanze. Si basano su
libri ereditati i quali non si sa chi li scrisse o chi ne parlò,
o in quale lingua furono originariamente scritti, o in
quale terra ebbero origine; piuttosto sono un miscuglio
che fu raccolto e scritto in un libro che viene venerato,
poi furono tramandate di generazione in generazione
senza un adeguato esame scientifico della fonte del testo
o del testo stesso.
Questi libri sconosciuti e le storie e la cieca imitazione
non forniscono la prova valida riguardo alle religioni e
alle credenze. Tutte queste devianti religioni e tradizioni
umane sono vere o false?
3. 2
E’ impossibile che possano essere tutte vere, perché la
verità è una, e non ci sono molte “verità”. Ed è
impossibile che tutte queste devianti religioni e tradizioni
umane possano provenire da Allāh e che siano tutte vere.
Se sono molte, e la verità è una, allora quale di esse è la
verità? Devono quindi esserci delle linee guida attraverso
le quali possiamo riconoscere la vera religione e
distinguerla dalle false religioni. Se troviamo che queste
linee guida si applicano a una religione, allora sapremo
che essa è la verità: se queste linee guida o una di esse
sono assenti da una religione, allora sapremo che essa è
falsa.
4. 3
Le linee guida con le quali si distingue la vera
religione dalle false religioni
1 - La religione dovrebbe provenire da Allāh, essere
rivelata attraverso uno degli angeli a uno dei Suoi
Messaggeri, trasmessa ai Suoi servi, perché la vera
religione è la religione di Allāh, e Allāh è Colui che
giudicherà gli uomini e li indurrà a rendere conto nel
Giorno della Resurrezione secondo la religione che Egli
ha rivelato loro. Allāh dice:
۞اَّنِإاَنْيَح ْوَأَكْيَلِإاَمَكاَنْيَح ْوَأىَلِإوحُنَينِّيِبَّنال َوِنمِهِدْعَبۚاَنْيَح ْوَأ َوىَلِإ
َمِيهاَرْبِإَليِاعَمْسِإ َوَاقَحْسِإ َوَوبُقْعَي َوِاطَبْسَ ْاْل َوىَيسِع َوَوبُّيَأ َوَسُنوُي َو
َونُرَاه َوَانَمْيَلُس َوۚاَنْيَتآ َوَود ُاوَداًورُبَز
“In verità (O Muhammad) ti abbiamo dato la
Rivelazione come la demmo a Nūĥ (Noè) e ai
Profeti dopo di lui; e abbiamo dato la Rivelazione
a ‘Ibrāhīm (Abramo), ‘Ismā`īl (Ismaele), ‘Isĥāq
(Isacco), Ya`qūb (Giacobbe) e alle Tribù, a `Īsá
(Gesù), ‘Ayyūb (Giobbe), Yūnus (Giona), Hārūn
(Aronne), Sulaymān (Salomone), e a Dāwūd (Davide)
demmo il Zabūr (Salterio).” [An-Nisā’, 163]
E Allāh dice:
5. 4
اَم َواَنْلَس ْرَأِنمَكِلْبَقِنمولُسَّرَّّلِإِيحوُنِهْيَلِإُهَّنَأَّلَهَلِإَّّلِإاَنَأُِوندُبْاعَف
“Non inviammo prima di te (O Muhammad)
nessun Messaggero senza rivelargli: «Lā ‘Ilāha
‘Illā ‘Anā (non c’è altro dio che Me). AdorateMi!».”
[Al-‘Anbiyā’, 25]
Sulla base di ciò, qualsiasi religione che viene introdotta
da qualche persona che la attribuisce a se stesso e non ad
Allāh è senza dubbio una falsa religione.
2 - Dovrebbe chiamare all’adorazione di Allāh soltanto, e
proibire lo shirk (politeismo o l’adorazione di qualcosa di
diverso da Allāh). Essa dovrebbe inoltre proibire i mezzi
che portano a questo, perché promuovere il Tawhīd (fede
nell’unicità di Allāh) è la base della chiamata di tutti i
Profeti e Messaggeri. Ogni Profeta disse al suo popolo:
اعبدواهللامالكممنإلهغيره
“Adorate Allāh! Per voi non c’è altro Ilāh (Dio)
all’infuori di Lui.” [Al-‘A`rāf, 73]
Sulla base di ciò, qualsiasi religione che implica shirk e
associa altri con Lui nell’adorazione, come un Profeta, un
angelo o un wāli (“santo”), è una falsa religione, anche se
i suoi seguaci la attribuiscono a uno dei Profeti.
6. 5
3 - Deve essere in conformità con i principi sostenuti dai
Messaggeri, come adorare Allāh soltanto, chiamare la
gente al Suo sentiero, e proibire lo shirk, la
disobbedienza ai genitori, l’illecita uccisione e le azioni
immorali, sia nascoste che palesi. Allāh dice:
وماأرسلنامنقبلكمنرسولإّلنوحيإليهأنهّلإلهإّلأنافاعبدون
“Non inviammo prima di te (O Muhammad)
nessun Messaggero senza rivelargli: «Lā ‘Ilāha
‘Illā ‘Anā (non c’è altro dio che Me). AdorateMi!».”
[Al-‘Anbiyā’, 25]
قلتعالواأتلماحرمربكمعليكمأّلتشركوابهًًۚاشيئوبالوالدينًاإحسان
وّلتقتلواأوّلدكممنإمالقنحننرزقكموإياهموّلتقربواالفواحشما
ظهرمنهاومابطنوّلتقتلواالنفسالتيحرمهللاإّلبالحقذلكموصاكم
بهلعلكمتعقلون
“Dì (O Muhammad): «Venite, vi reciterò quello che
il vostro Signore vi ha proibito e cioè: non
associateGli alcunché, siate buoni con i genitori,
non uccidete i vostri bambini in caso di carestia:
il cibo lo provvederemo a voi e a loro. Non
avvicinatevi alle Fawāhish (peccati turpi e rapporti
sessuali illeciti), siano esse palesi o nascoste. E, a
parte il buon diritto (in accordo con la legge
Islamica), non uccidete nessuno di coloro che
7. 6
Allāh ha reso sacri. Ecco quello che vi comanda,
affinché comprendiate.” [Al-‘An`ām, 151]
واسألمنأرسلنامنقبلكمنرسلناأجعلنامندونالرحمنًآلهةيعبدون
“Chiedi (O Muhammad) ai Nostri Messaggeri che
inviammo prima di te, se mai indicammo ālihat
(dei) da adorare all’infuori del Compassionevole
(Allāh).” [Az-Zukhruf, 45]
4 - Non dovrebbe essere contraddittoria, dunque non
dovrebbe stabilire un comando che viene contraddetto da
un altro, o proibire qualcosa e poi permettere
qualcos’altro di molto simile senza alcuna ragione, o
proibire qualcosa o permetterla per alcuni ma non per
altri. Allāh dice:
أفاليتدبرونالقرآنولوكانمنعندغيرهللالوجدوافيهًااختالفًاكثير
“Non meditano sul Qur’ān? Se provenisse da
altri che da Allāh, vi avrebbero trovato molte
contraddizioni.” [ An-Nisā’, 82]
5 - La religione dovrebbe garantire la protezione
dell’impegno religioso delle persone, dell’onore, della
ricchezza, della vita e dei figli nonostante i comandi, le
proibizioni e le morali che prescrive, i quali proteggono
questi cinque principi olistici.
8. 7
6 - La religione dovrebbe essere una misericordia per gli
uomini, liberandoli dai torti che fanno a loro stessi e gli
uni contro gli altri, se quei torti hanno a che fare con la
violazione dei loro diritti, dando il controllo della
ricchezza ai pochi o ai leader che fuorviano le masse.
Allāh dice, parlandoci della misericordia contenuta nella
Tawrāt che fece scendere per Mūsa (‘aleyhis-salām):
ولماسكتعنموسىالغضبأخذاْللواحوفينسختهاهدىورحمةللذين
هملربهميرهبون
“Quando la collera di Mūsa (Mosè) si acquietò,
raccolse le Tavole. In esse era scritta la guida e la
misericordia per coloro che temono il loro
Signore.” [Al-‘A`rāf, 154]
Allāh dice, parlandoci di come Egli inviò ‘Īsa (‘aleyhis-
salām):
ولنجعلهآيةللناسورحمة
“Faremo di lui un segno per le genti e una
misericordia da parte Nostra (proveniente da
Allāh).” [Maryam, 21]
E Allāh dice di Sālih (‘aleyhis-salām):
9. 8
قالياقومأرأيتمإنكنتعلىبينةمنربيوآتانيمنهرحمة
“Disse: «O popol mio, cosa pensate? Se mi baso
su una prova evidente giuntami dal mio Signore,
Che mi ha concesso la Sua misericordia (la
Profezia)…».” [Hūd, 63]
Ed Egli dice del Qur’ān:
وننزلمنالقرآنماهوشفاءورحمةللمؤمنين
“Facciamo scendere nel Qur’ān ciò che è
guarigione e misericordia per i credenti.” [Al-
‘Isrā’, 82]
7 - Dovrebbe contenere la guida riguardo alle leggi di
Allāh e dovrebbe mostrare alle persone ciò che Allāh
vuole, e dovrebbe dire loro da dove vengono e dove
stanno andando.
Allāh dice della Tawrāt:
إناأنزلناالتوارةفيهاهدىونور
“In verità, facemmo scendere la Tawrāt
(Pentateuco), fonte di guida e di luce.” [Al-Mā’idah,
44]
Egli dice dell’Injīl:
10. 9
وآتيناهاإلنجيلفيههدىونور
“Gli demmo l’Injīl (Vangelo), in cui è guida e luce.”
[Al-Mā’idah, 46]
Ed Egli dice del Qur’ān:
هوالذيأرسلرسولهبالهدىودينالحق
“Egli è Colui che ha inviato il Suo Messaggero
(Muhammad) con la guida e la Religione della
verità (Islam).” [At-Tawbah, 33]
La vera religione è quella che contiene la guida riguardo
alle leggi di Allāh e che porta la sicurezza e la pace della
mente, in modo che tutti i sussurri di Shaytān siano
spinti lontano e tutte le domande trovino risposta, e tutte
le questioni confuse siano chiarite.
8 - Dovrebbe raccomandare i comportamenti e le azioni
migliori, come la sincerità, la giustizia, l’affidabilità, la
modestia, la castità e la generosità. E dovrebbe proibire i
comportamenti e le azioni cattive, come la disobbedienza
ai genitori, l’omicidio, le azioni immorali, il mentire, la
trasgressione, l’oppressione, l’avarizia e la promiscuità.
9 - Dovrebbe portare la felicità a coloro che credono.
Allāh dice:
11. 10
طه-ماأنزلناعليكالقرآنلتشقى
“Tā-Hā (Queste lettere sono uno dei miracoli del
Qur’ān, e nessuno all’infuori di Allāh conosce il loro
significato). Non abbiamo fatto scendere il Qur’ān
su di te (O Muhammad) per renderti infelice.” [Tā-
Hā, 1-2]
Dovrebbe essere in accordo con la sana disposizione
naturale dell’uomo (al-Fitrah):
ةَِطرفهللاالتيفطرالناسعليها
“La Fitrah di Allāh (vale a dire il Monoteismo Islamico
di Allāh) che Egli ha connaturato agli uomini.” [Ar-
Rūm, 30]
Dovrebbe anche essere in accordo con la sana ragione e il
buon senso, perché la vera religione è la legge di Allāh, e
la sana ragione è la creazione di Allāh, ed è impossibile
che la legge di Allāh e la creazione di Allāh siano in
contraddizione l’una con l’altra.
10 – Dovrebbe dirigere verso la verità e mettere in
guardia contro la menzogna. Dovrebbe mostrare la
strada per la vera guida e orientare le persone lontano
dallo sviamento. Dovrebbe chiamare la gente alla retta
via nella quale non vi è alcuna curvatura. Allāh ci dice
12. 11
che quando i jinn ascoltarono il Qur’ān, si dissero l’un
l’altro:
ياقومنااِّنإسمعناًاكتابأنزلمنبعدموسىًاّقدمصلمابينيديهيهديإلى
الحقوإلىطريقمستقيم
“O popolo nostro, in verità abbiamo sentito [la
recitazione] di un Libro (questo Qur’ān) rivelato
dopo [quello di] Mūsa (Mosè), a conferma di quello
che lo precede: guida alla verità e alla Retta Via
(cioè l’Islam).” [Al-‘Aĥqāf, 30]
Non li chiama a ciò che causerebbe la loro infelicità.
Allāh dice:
طه-ماأنزلناعليكالقرآنلتشقى
“Tā-Hā (Queste lettere sono uno dei miracoli del
Qur’ān, e nessuno all’infuori di Allāh conosce il loro
significato). Non abbiamo fatto scendere il Qur’ān
su di te (O Muhammad) per renderti infelice.” [Tā-
Hā, 1-2]
E non ingiunge loro di far nulla che possa causare la loro
rovina. Allāh dice:
وّلتقتلواأنفسكمإنهللاكانبكمًارحيم
13. 12
“E non uccidetevi da voi stessi (né l’uno con l’altro).
Allāh è misericordioso verso di voi.” [ An-Nisā’, 29]
Non differenzia tra i suoi seguaci per motivi di razza,
colore o tribù. Allāh dice:
اَياَهُّيَأُاسَّنالاَّنِإمُكاَنْقَلَخنِّمرَكَذىَثنُأ َوْمُكاَنْلَعَج َواًبوُعُشَلِئاَبَق َوواُفَارَعَتِلۚ
َّنِإْمُكَمَرْكَأَندِعِ َّهللاْمُكاَقْتَأَّۚنِإَ َّهللاِيملَعيرِبَخ
“O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e
una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e
tribù, affinché vi conosceste a vicenda. Presso
Allāh, il più nobile di voi è colui (il credente) che
ha più Taqwa [ovvero uno dei Muttaqūn, i pii]. In
verità Allāh è Sapiente, Ben informato.” [Al-
Ĥujurāt, 13]
L’unica caratteristica distintiva per cui le persone
possono essere preferite rispetto ad altre, secondo la vera
religione, è la pietà o il timore di Allāh. Alla luce delle
linee guida con le quali possiamo distinguere tra la vera
religione e le false religioni, supportati da quello che
viene detto nel Sacro Qur’ān, il quale indica che queste
linee guida si applicano a tutti i Messaggeri veridici che
furono inviati da Allāh, allora possiamo discutere i
diversi tipi di religioni.
Dr. Muhammad al-Suhaym