Lucca 20 novembre 2015: incontro formativo avente per oggetto la corretta analisi dei rischi e pianificazione di un programma di gestione infestanti che contribuisca ad assicurare il massimo grado di Sicurezza Alimentare in tutta la filiera.
La corretta valutazione di idoneità tecnologica del packaging TÜV SÜD
Pest control e gestione del rischio da contaminazione
1.
2.
3. • Requisiti di base dei servizi di I.P.M.
• Ulteriori obblighi per le Aziende certificate BRC/IFS
• Novità del Pest Control per la diminuzione del
rischio da contaminazione
Dott. Agr. Ugo Gianchecchi
4. Già con l’ex Decreto Lgs. n°155 del 1997 (HACCP)
e successivamente con il Reg. CE 852/2004
si introduce nelle aziende della filiera alimentare il concetto di
“Autocontrollo”.
Questo autocontrollo, mirato ad evitare possibili contaminazioni
degli alimenti da parte di insetti e roditori nocivi, può essere effettuato
in proprio o mediante azienda di disinfestazione regolarmente
registrata e autorizzata dalla Camera di Commercio con l’indicazione di
un Responsabile Tecnico (interno all’azienda stessa).
5. Nel caso di affidamento ad una ditta esterna è necessario formalizzare
un contratto in cui sia definito con chiarezza:
- I servizi che devono essere svolti
- Quali parassiti vengono monitorati
- Quanti interventi sono previsti nel corso dell’anno
- Le aree dello stabilimento interessate
- I prodotti e le attrezzature che vengono utilizzate
- Le procedure operative che si intendono seguire
6. Devono inoltre essere fornite al cliente le schede tecniche e di
sicurezza aggiornate dei prodotti rodenticidi e insetticidi utilizzati
unitamente ad una planimetria riportante la posizione dei dispositivi
impiegati nel monitoraggio.
Questi ultimi devono essere numerati e segnalati da appositi cartelli a
parete anche per permettere agevoli controlli e ispezioni.
7.
8. L’azienda si deve impegnare a rilasciare ad ogni
intervento un report dettagliato riportante gli esiti del
monitoraggio, le attrezzature e i prodotti impiegati , gli
eventuali consigli e misure preventive di pest proofing
o di miglioramento del servizio
Definire i Limiti Critici suddivisi per specie infestante e
per aree aziendali indicando le Azioni Correttive da
intraprendere al loro superamento.
Tutto questo è ormai prassi consolidata ed è richiesto
espressamente anche dalle Linee Guida per il Controllo Ufficiale
degli Alimenti della Regione Toscana
9. I Limiti Critici vengono stabiliti tra
ditta di disinfestazione e Impresa
Alimentare.
10. Nel caso in cui l’azienda
alimentare decidesse di svolgere
i servizi in proprio è richiesto che
il personale preposto sia
adeguatamente formato e
aggiornato
Servizio in Autocontrollo
11. Aziende Certificate
BRC/IFS
Occorre fare di piu’ in quanto devono rispondere a specifiche richieste della
norma e soggette a frequenti controlli da parte degli Auditor degli Enti di
Certificazione.dei Clienti,ecc
www.brcglobalstandard.com
http://www.ifs-certification.com
12. Il Programma di controllo degli infestanti deve essere adeguato alle
realtà dello stabilimento, ai prodotti in ingresso e a quegli lavorati.
Ciò implica un accurato sopralluogo e uno studio preliminare al fine
d’individuare tutti gli infestanti potenzialmente presenti e i punti più
sensibili delle strutture dove concentrare le nostre difese o gli
interventi di pest proofing.
Come si può intuire questo viene generalmente svolto dai
professionisti della disinfestazione e raramente in proprio.
22. Strutture ed edifici costruiti senza tener conto
delle indicazioni di esperti
www.cieh.org
23. Il programma di pest control elaborato dalla azienda di
disinfestazione dovrà inoltre tener conto delle più recenti
fonti di informazione tecnico-scientifiche in materia e
dovrà essere revisionato almeno una volta l’anno
Valutare la possibilità di diminuire i limiti critici stabiliti
24.
25.
26. La recente revisione 7 (gennaio 2015) della BRC
Food ci indica chiaramente come non sia
consentito l’impiego di esche tossiche nelle aree
produttive o di stoccaggio in cui siano presenti
prodotti aperti,salvo nei casi di effettivo
trattamento di una infestazione in atto.
Laddove siano utilizzate delle
esche tossiche queste dovranno
essere messe in sicurezza.
NO
27. La BRC pone anche grande attenzione alla possibilità di contaminazione
degli alimenti da frammenti di vetro e prevede pertanto l’impiego di
Tubi neon shatterproof antideflagrazione
Si prevede inoltre l’uso di apparecchiature che impediscano la dispersione degli insetti catturati
NO
SI
28. Almeno una volta l’anno deve essere condotta
una indagine approfondita e documentata da
parte di uno specialista del settore che procederà
a valutare le misure di controllo adottate e
consigliare eventuali modifiche.
(Indagine super partes)
29. Sempre la recente edizione 7 della BRC prevede la
formazione e sensibilizzazione del personale interno
alla azienda alimentare affinchè sia in grado di
riconoscere i segnali associati alla presenza di
infestanti (Clausula requisito 4.14.11)
• Cenni di etologia degli infestanti oggetto dei
servizi di monitoraggio.
• Cenni sulle tecniche, prodotti e attrezzature
adottate dalla ditta di disinfestazione.
• Buone pratiche per una corretta prevenzione.
36. Tendenze e novità su prodotti e attrezzature
Gli aggiornamenti Tecnico-scientifici devono essere volti
all’adozione di prodotti e attrezzature che diminuiscano il
Rischio di:
- Contaminazione biologica
- Contaminazione fisica
- Contaminazione chimica
39. Trappole elettroniche a scarica elettrica
Altri sistemi di monitoraggio e controllo roditori
con segnale di avviso di cattura a led luminoso
40. Prodotti e attrezzature di colore blu e/o rilevabili al MD-raggi x
Feromoni attrattivi per
Lepidotteri rilevabili
al metal detector.
Trappole insetti derrate
41. Impiego di etichette o sigilli sui dispositivi in
aggiunta a quanto già effettuato per la
sicurezza ed ossia:
-Fissaggio dei dispositivi
e chiusura a chiave
-Esche inaccessibili/immobilizzate
-Formazione del personale
Sistemi antimanomissione e antisabotaggio
42.
43. Adozione di prodotti sintetici nelle operazioni di
monitoraggio roditori ed insetti
- Ridurre le fonti alimentari presenti sul sito
- Minimizzare il deperimento delle esche
- Mantenere nel tempo l’effetto attrattivo
- Privo di Allergeni
44. - Blatte (Gel)
- Formiche (Gel)
ed uso di parassitoidi
- Insetti delle derrate: confusione sessuale
Interventi di disinfestazione specifici
per specie target
48. Il dispenser con la pastiglia di polvere
impregnata di feromone specie-specifico
Efficace contro Ephestia keuhniella-Ephestia eleutella-Plodia Interpunctella-Cadra cautella-Cadra figuliella
Auto-confusione sessuale per i lepidotteri
50. Impiego di palmari e lettori di
codici a barra
Monitoraggio dei dispositivi con codice a barre o QR
Codice a barre
51. Impiego del Calore e Criodisinfestazione
come metodi ecologici alternativi alla chimica
52. Tendenze legislative
- Limitazione progressiva di sistemi di trappolaggio a colla
per roditori (Olanda,UK,Germania) in quanto ritenuti metodi
crudeli e contrari al benessere animale.
- Limitazione legislativa nell’ impiego di esche
rodenticide (Legge Biocidi e i 45 giorni in Etichetta)
- UNI EN 16636 Certificazione delle Aziende di Disinfestazione
- UNI 11381 Certificazione dei servizi di monitoraggio insetti
53. - Controllare regolarmente i contenitori con le
esche e sostituire le esche consumate.
- Effettuare operazioni di controllo ad intervalli
frequenti per rimuovere i roditori morti ed eliminarli
secondo le norme previste
«Il prodotto non è destinato ad un uso
permanente, organizzare trattamenti che
durino al massimo 6 settimane
Limitazione legislativa nell’ impiego
di esche rodenticide
(Legge Biocidi e i 45 giorni in
etichetta)
54. Sistemi ecologici di monitoraggio e controllo
murino a cattura massiva
Erogatori di esca rodenticida
posti sulla seconda cintura
esterna dove si è registrata
attività da roditori
59. Sistema EkomilleAlimentarista che ispeziona le materie prime
Disinfestazione con il Calore Sistema auto-confusione sessuale Deblattizzazione con esca in gel
Esca virtuale sintetica
60. Romani Disinfestazioni Srl
Via dei Bichi,150/c Lucca
Tel 0583-955344 Fax 0583-919269
Tel Viareggio 0584-47373
info@romanidisinfestazioni.com
romanisinfestazioni@pec.it
www.romanidisinfestazioni.com
www.termiti.it
Dr Ugo Gianchecchi
Grazie dell’attenzione