Come si può trovare la felicità terrestre

1. Come si può trovare la felicità terrestre ?
Non è necessario andare in un convento e tantomeno diventare un eremita; infatti, la
Maestra Teresa del Cerchio Firenze 77 insegna: " (.) lontano che vada con sé porterà sempre nel
suo cuore le sue innumerevoli brame 1
“.
Per trovare la pace e poi la felicità terrena è necessario vivere evangelicamente, servendo
gli altri, facendo cioè la volontà di Dio. In tal modo si diventa discepoli / fratelli di Gesù 2
.
Per trovare la felicità terrestre su larga scala è indispensabile che molti milioni di persone in
più comincino ad osservare il Decalogo, la Legge eterna del Sinai 3
, e i Comandamenti dell’amore
4
. Tutte queste persone dovranno mettere in pratica gli insegnamenti del Signore Gesù “Facendo
agli altri ciò che vorremmo fosse fatto a noi stessi 5
“, prendendosi cura degli altri come fece il
buon samaritano 6
. In tal modo facendo la volontà di Dio e convertendosi di fatto alla Dottrina di
Gesù Redentore illustrata nei Vangeli, se si vive evangelicamente si diventa Cristiani pur
continuando a frequentare la Chiesa di un’altra religione.
Occorre anche che tutte le religioni adeguino le loro Sacre Scritture ai Vangeli riconoscendo
gli errori delle Tradizioni Orali e delle interpretazioni erronee. Quindi, per la trasformazione dei loro
fedeli in esseri spirituali è necessario che i sacerdoti delle religioni Non cristiane leggano i Vangeli,
adottino il Decalogo e i Comandamenti dell’amore, vivano e insegnino a vivere evangelicamente e
cambino mentalità considerando gli altri come fratelli in Cristo.
Le religioni Cristiane correggeranno i loro tre errori che Gesù spiegò nel grande Vangelo di
Giovanni e che abbiamo riferito nel documento “Chi è il Capo dell’Ordine Gesù Redentore “.
In tal modo il pensiero negativo delle religioni Non cristiane diventerà positivo e le religioni
potranno allearsi “ Tutte insieme, nel loro insieme “ collaborando alla formazione di una coscienza
più ampia negli uomini e per difendere i diritti dei poveri alla salute, al lavoro, al cibo, all’acqua,
all’istruzione, e a tutti i diritti e libertà riconosciuti dalle Convenzioni Internazionali.
Per migliorare il mondo è necessario anche che le popolazioni del Nord del mondo
rinuncino al consumismo e alle passioni per i piaceri del mondo e della carne (in questo caso tutte
le popolazioni del mondo), così come alla critica, all’invidia, alla vendetta e ai conflitti.
Il cambiamento basilare per migliorare il mondo si fonda nell’adozione dello stile di vita
evangelico semplice e fecondo da parte di tutte le religioni; basterebbe osservare il Decalogo 7
e i
Comandamenti dell'Amore 8
per migliorare noi stessi e le religioni, poiché tutto ciò che manca può
venire come conseguenza della fede in Dio e nel Signore Gesù.
1
Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagina 53, Mediterranee
2
Vangelo di Matteo 12,46-50
3
Deuteronomio 5, 6-22
4
Levitico 19, 18 ; Deuteronomio 6, 5 ; Vangelo di Matteo 22, 34-40
5
Vangelo di Matteo 7, 12
6
Vangelo di Luca 10, 29-37
7
Deuteronomio 5, 6-22
8
Levirico 19, 17-18 ; Deuteronomio 6, 4-9 ; Vangelo di Matteo 22, 34-40
1

2. Quando le masse degli uomini del mondo si convinceranno che l’odio, la vendetta e la
guerra portano soltanto altre disgrazie e che non risolvono mai alcun problema, ma anzi lo
aggravano, i Fondamentalisti di tutte le religioni saranno ignorati e perciò diminuiranno.
Quando i benestanti e i ricchi capiranno che il consumismo con i suoi derivati è il frutto
dell'egoismo dei forti e dei prepotenti e che il consumismo stesso porta soltanto caos, stress e
infelicità duratura con pochi momenti di felicità passeggera, allora sì che l’Umanità potrà fare un
salto di qualità. Allora sì che l'Umanità uscirà dal fango di questo pianeta e invertirà l’attuale
cammino di perdizione, che si fonda sull'illusione di trovare la felicità nella Materia. Allora sì che
l’Umanità si dirigerà verso la spiaggia di sabbia dorata che simbolizza il riposo dello Spirito, la
pace del Cristo, dopo le tante sofferenze mondane che hanno costituito la croce di ognuno di noi.
Nella spiaggia di sabbia dorata alla quale arriveremo per la Grazia del Signore Dio e per
merito del nostro impegno nel vivere bene la nostra di vita quotidiana 9
, cioè
evangelicamente, troveremo la pace del Cristo e poi la felicità terrena.
Sulla sabbia dorata si può ascoltare la musica degli Angeli, perché avremo superato il
nostro io umano e il nostro egoismo per mezzo della scoperta dei nostri limiti (vizi, difetti e altre
povertà spirituali 10
) conoscendo noi stessi per mezzo dell’autopsicanalisi anche con l’
illuminazione dei Vangeli, nei quali c’è guida e luce 11
. I Vangeli che il Messia ha fatto annunciare
agli uomini di tutti i popoli12
possono essere letti, studiati e meditati anche nell’Aldilà dove ci sono
altre scuole dello Spirito Santo 13
.
Quando tutte le religioni avranno adottato il Decalogo e i Comandamenti dell’Amore
perfezionando così le loro Sacre Scritture, allora sì che le religioni di tutto il mondo potranno
parlarsi senza pregiudizi, calcoli meschini, invidie, e concorrenzialità. Allora sì che esse potranno
allearsi per curare tutte le anime di tutti gli uomini per le ragioni che spieghiamo nell’Elaborato 1 di
questo Catechismo (Approfondimenti) e nel paragrafo seguente nonché per fare opere di carità
insieme o gareggiare in opere di carità, l’unico tipo di gara ammesso dal Signore Dio 14
.
Le religioni, allora, potranno anche indirizzarsi l’una con l’altra i fedeli, poiché
comprenderanno che in ciascun popolo gli uomini hanno bisogno e il diritto di scegliersi il
magistero ecclesiale che preferiscono e anche il diritto di poterlo cambiare liberamente, cioè senza
alcun tipo di costrizione, come è stato detto di fare al profeta Maometto 15
; ciò perché in ogni
popolo ci sono contemporaneamente tre razze di anime che si incarnano contemporaneamente
9
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 27, del 29 e del31 Agosto, Amrita
10
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 37 (Autopsicanalisi) e pagine 54-55 (Conoscere se stessi) ; La
voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee
11
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V 50, Ulrico Hoepli
12
Vangelo di Matteo 28, 16 - 20
13
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 170-178 (L’Anima nell’Aldilà), Armenia
14
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V 53, Ulrico Hoepli
15
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura II 257-259 e sura XVIII 28, Ulrico Hoepli
2

3. sulla Terra, pur avendo coscienze di differenti ampiezze 16
, dalle più piccole alle rarissime
coscienze già tanto ampliate da essere alle soglie della santità.
Per tali motivi è giunto il tempo di dare a tutte le religioni un comune fondamento, legame e
scopo: Il fondamento è il Decalogo con i Comandamenti dell’amore, il legame è la Dottrina del
Signore Gesù; lo scopo è quello di facilitare la riunione in Dio di ogni uomo nel Figlio 17
, il Buon
Pastore di tutti gli ovili 18
, la vera vite 19
, ma anche “ la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al
Padre se non per mezzo di me 20
“.
Le masse umane sono composte da singoli uomini e perciò noi ci rivolgiamo anche ai
singoli, affinché imparino a pensare sempre con la propria testa 21
, perché è così che si trovano
le Verità perché esse sono dentro noi stessi 22
perché in noi c’è Dio 23
. In tal modo gli uomini
eviteranno anche di diventare vittime dell’odio e della vanagloria dei Fondamentalisti, specialmente
in molte moschee, dove ci sono iman guerrafondai che sono pastori di Satana e, in quanto tali,
incitano all’odio, alla vendetta e alle guerre sataniche. Dio fece dire al profeta Maometto “ Se Dio
avesse voluto, avrebbe fatto di voi tutti un solo popolo, ma ciò non fece , per provarvi con ciò che
vi ha dato. Gareggiate quindi per compiere le buone opere; tutti ritornerete a Dio e questi vi farà
allora conoscere ciò intorno a cui oggi siete discordi 24
.
La seguente guida è stata data ai semplici e ai piccoli dalla Maestra Teresa del
Cerchio Firenze 77; la guida è anche un conforto:
<< Conservare il senso mistico (.) voi che non seguite con la mente gli alti insegnamenti
dei Maestri, siate sereni e fiduciosi, io sono con voi. La Verità che è in ognuno, in ogni essere, è
suscitata non solo dalla mente ma anche dall'amore di Dio! Dio! La povera e misera Teresa con lo
sconfinato amore per il Creatore del Tutto, l'ha trovato in Sé, in forza del suo amore. E così dico a
quelli che non sanno seguire difficili ragionamenti: La Verità è in voi e può essere suscitata
anche con l'Amore per il nostro Creatore. Non disperate, l'intuizione soccorre l'umile, il povero
di spirito e gli fa conoscere la Verità che nasconde ai saggi…. .
Fratelli, non perdete mai il senso mistico della vita. Pensate a noi come creature simili a voi
che sono protese per cercare di aiutarvi, di farvi comprendere chiaramente il senso di ciò che vi
attende (.) 25
.
16
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 162-163 (La Terra, scuola di “razze” in evoluzione),
Mediterranee
17
Vangelo di Giovanni 17, 15-26
18
Vangelo di Giovanni 10, 14 - 18
19
Vangelo di Giovanni, capitolo 15
20
Vangelo di Giovanni 14,6
21
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura VII 204, Ulrico Hoepli
22
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Novembre, Amrita
23
Eileen Caddy, le porte interiori, Messaggi del 23 e 28 Gennaio, del 28 Marzo, dell’8 Aprile, del 29 Maggio, del 17 e
212 Luglio e del 4 Settembre, Amrita
24
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V 53, Ulrico Hoepli
25
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagina 129 (Conservare il senso mistico), Mediterranee
3

4. << (.) Non lasciate ad altri la vostra Salvezza, ma ognuno sia degno Tempio e sacerdote di
Dio. Pace, fratelli Pace. Tutti vi benedico, tutti vi abbraccio 26
>>.
PREGHIERA della Maestra Teresa: << Altissimo Signore, eterno Iddio, di cui tutti
siamo l’espressione, fa che comprendiamo qual è il posto che Tu ci hai assegnato, dacci la
comprensione della Tua volontà e la capacità di adempierla.
Fà che comprendiamo cosa la sofferenza vuole insegnarci, fà che siamo consapevoli
dei nostri limiti e delle nostre capacità e, in questa consapevolezza, come sia nostro dovere
operare con il progresso.
Fà che comprendiamo di non sfruttare gli altri, dacci la forza di bastare a noi stessi e
la generosità di aiutare gli altri.
Poiché l’uomo viene nudo in questo mondo e da esso se ne va ancora nudo, sicché
è perfettamente inutile che egli accumuli i beni per se stesso. Riempici tanto di più da
colmare la nostra pochezza che di tutto ci rende mancanti. Amen 27
>>.
26
Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, pagine 129-130 (Religiosità come fatto interiore), Mediterranee
27
Cerchio Firenze 77, Oltre l'illusione, pagina 131 (Preghiera di Santa Teresa), Mediterranee
4