SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  122
Télécharger pour lire hors ligne
Veniero Ceccarini
Cronache notturne di una avventura spirituale
( 1° quadrimestre 1999 )
1-1-1999
LA CREAZIONE – BLOCCATO INVASORI – LA LUCE GIALLA –FEDELTA’
Prime Immagini: Ieri sera prima di addormentarmi mani invisibili mi hanno versato in un
bicchierino vino scuro tipo Marsala. Le Immagini sono sparite prima che mi vedessi o sentissi di
berlo. La marsala ha fatto un paio di bolle. Poi mi hanno versato un liquido bianco. Grazie mille.
Seconde Immagini: ho visto un piccolo cane dal manto nero che si è sdraiato accanto ad un altro
cane della stessa razza, con il manto marrone e gli occhi gialli. Il cane nero si è sdraiato in modo da
formare con l’altro un triangolo isoscele senza la base, il cui vertice era formato dai due musi rivolti
all’insù. I musi erano vicini, ma non si toccavano. Posso fare questa ipotesi sul significato delle
Immagini. Il triangolo è simbolo della Divinità, la cui Creazione è perfettamente ordinata. Al vertice
della Creazione c’è il Cristo. Sott’ordinati al Cristo ci sono tutte le creature secondo l’ampiezza
della loro coscienza e tutte le cose. Al vertice di ogni specie animale c’è un Angelo, protettore della
specie. Nel triangolo isoscele della Creazione le parti vicino alla base sono occupate dagli animali
inferiori; sotto di loro ci sono i vegetali e i minerali di ogni specie ognuna delle quali ha un angelo
protettore. Gli uomini occupano le parte superiore del triangolo isoscele delle coscienze, al cui
vertice c’è il Cristo che riassume in Se esseri e cose 1
.
Percezione: ho percepito questa frase: “Bloccato invasori “. Penso che si riferiscono a coloro,
evidentemente Demoni ( ma questo l’ho saputo poi ) che insinuano nella mia mente pensieri non
miei che tanta noia mi hanno dato finora. Ad esempio, pur pregando intensamente un pensiero
importuno, non mio che ero occupato a pregare, si affacciava nella mia mente. Ed io lo scacciavo
con una preghiera o un segno di croce. Ringrazio sentitamente per aver bloccato gli invasori.
Terza Immagine: ho visto per un secondo una Luce grande, gialla come di un Sole o di un lampo. Il
giallo è associato alla Divinità, perciò ritengo che si tratti di energia Divina, molto forte che non
potrei sopportare per più di un attimo. Non so a che cosa serva tal Luce. Nota: la Luce è stata
talmente potente che più le ore passavano, più aumentava una dolenzia agli occhi ed anche alla
testa.
Quarta Immagine: ho visto una scodella di brodo di carne. E’ cibo spirituale per il quale ringrazio.
Quinte Immagini: qualcuno mi ha dato un pezzo di formaggio; ancora formaggio come l’altro
giorno. Il latte è simbolo di protezione; il formaggio è un derivato del latte e perciò lo ritengo
anch’esso simbolo di protezione.
1
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 267, Mediterranee – Idem Per un mondo migliore,
pagina 176, Mediterranee
1
Seste Immagini: Chica ha servito a tavola Dony. Anche nell’Aldilà le figlie frequentano la nostra
casa.
Settime Immagini: Mentre ero fermo su di un marciapiede ho visto da lontano una berlina nera che
si è messa in movimento dall’altro lato della strada. Si è fermata alla mia altezza e perciò ne deduco
che sarò fatto trasportare dalla Grande Madre Spirito Santo per un tappa veloce. La gente non sa che
la Grande Madre Spirito Santo, che è Dio, è apparsa sulla Terra a La Salette in Francia a due
pastorelli, Melania e Massimino, ma l’Apparizione avvenuta il 19 Settembre 1846 è stata
erroneamente attribuita alla Madonna.
Gloria, lode e gratitudine alla Grande Madre Spirito Santo.
3-1-1999
LA STATUA DI DIO, L’ANZIANO DEGLI ANZIANI ?
Prima Immagine o Prime Immagini: non lo so bene perché sono rimasto molto impressionato,
nonostante la calma di cui è pervasa la mia consapevolezza ( certamente dono dello Spirito Santo
durante questi momenti ): stanotte ho visto stagliarsi nel buio un Uomo anziano, dalla lunga veste,
con lineamenti minuti; aveva i capelli, il pizzetto e i baffi completamente bianchi, come la veste e il
viso; però in realtà il colore non era bianco; era un colore simile al bianco; era bianchissimo, di un
bianco mai visto prima. Vedevo la figura di tre quarti: il naso, era piccolo e leggermente arcuato;
tutto il viso aveva nel complesso fattezze minute. Il Suo braccio si è teso o era già teso, non lo
ricordo bene tanto ero stupito, come per offrire qualcosa a qualcuno.
Non so se era una statua talmente bella da far sembrare l’Uomo vero, come infatti mi è sembrato a
prima vista.
Quel colore luminoso, forse era oro bianco o marmo e quell’Uomo forse era Dio, l’Anziano degli
Anziani e quel colore bianchissimo esprimeva la Sua totale purezza. Ma come è possibile mi sono
domandato, quando l’Immagine o le Immagini sono sparite, se tutti dicono che nessun uomo può
vedere Dio? Forse quella che ho visto era una statua di Dio, l’Anziano degli Anziani.
L’Uomo era serio, ma l’atteggiamento era quello dell’offerta, il braccio e la mano destra erano tesi,
la gamba destra era in avanti per sostenere il corpo in una posizione simile a quella dello
schermidore che si sporge il più possibile in avanti, ma l’Anziano degli Anziani aveva la mano
offerta in segno di dono! Nota del 25-1-1999. Mi sono ricordato di quel Sacerdote con la mitra che
denominai Sommo Sacerdote, poiché nessuno avrebbe potuto credere che fosse il Padre Celeste,
poiché nessuno ha mai visto Dio. Però i fatti sono fatti… io l’ho visto come Sommo Sacerdote il
26-10-1997, così come l’ho visto stasera proteso nell’offerta. L’offerta è tipica di Dio che si fa dono
2
anche di se stesso e questo non sono certo io che lo dico, ma Lui stesso2
. Questa notte sono più
stupito che mai. Ma forse ho visto una statua, anche perché non ricordo di aver visto il movimento
del corpo e del braccio stesi nell’offerta. Tutto sommato deve essere stata una statua, anche se
l’Uomo era talmente ben fatto da sembrarmi vivo. Infine la mia attenzione si è focalizzata sul suo
naso: era fatto così ( disegno ) ed era piccolo e ossuto.
La statua di Dio Padre non rappresentava il corpo di un uomo imponente, a cominciare da una
grande barba. Il corpo di Dio Padre era normotipo o brevilineo, o almeno così mi è sembrato nella
posizione che ho sopra descritto.
Seconde Immagini: ho visto un tegamino sul fuoco di quelli usati per friggere due uova insieme,
ma non ho visto quel che c’era dentro; l’albume di più uova o sostanza simile si è disposto così
(disegno ); in alto c’era la parte inferiore del sole bianco che emanava molti raggi anch’essi bianchi.
Il bianco rappresenta il Padre, la fede, la castità 3
. Ne deriva che ho visto il Padre o una Sua statua,
e sia come sia sono felice. Quanto all’offerta il Padre ha detto: “.. Dunque io sono la sostanza che ti
costituisce e lo Spirito che ti anima, poiché tu sei in me ed io sono in te figlio mio. Ma non mi fermo
solo a questo, perché rendo partecipe di me stesso ogni essere ed a ciascuno mi dono interamente
senza riserve, fino al punto che ogni distinzione io e te, ogni separazione, sono solo illusorie, e lo
sono quel tanto necessarie a farti esistere a donare all’essere la coscienza assoluta . Questo io sono
4
.
Terze Immagini: ho visto una cartella grande di plastica bianca, di quelle che danno ai convegni con
dentro relazioni e carte da scrivere. Nella parte alta di questa cartella c’era la figura del Cristo in
piedi, con la veste interamente rossa , il colore dell’amore. La figura era alta non più di 4-5 cm. Mi
pare che il significato delle Immagini sia questo: figlio, non dimenticare il Signore Gesù, osserva il
Suo eterno insegnamento e partecipa alle riunioni dove si parla di Lui; è un modo di starGli vicino
perché Lui è sempre presente perché “ In verità vi dico ancora: se due di Voi sopra la terra si
accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei Cieli ve la concederà. Dove
sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro 5
“.
Quarte Immagini: Sono entrato con altre persone in una stanza attraverso una bellissima porta a
piccoli vetri multicolori ( circa 10cm x 5 ) come usavano fare un tempo in ambienti ecclesiali.
Dentro la stanza, seduto ad un tavolo, rivolgendomi alla donna, più che ai due uomini ho detto: “ A
voi di famiglia addito …”. Non conosco le tre persone affatto, ma evidentemente le conosce la mia
consapevolezza di questa o di una precedente vita. Io non uso il termine addito, che è un po’
desueto. Non ho completato la frase, ma posso farlo agevolmente: ho additato loro il
2
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
3
Serena Foglia, I Simboli del Sogno, pagina 71, Tascabili Economici Newton
4
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
5
Vangelo di Matteo 18, 19-20
3
comportamento della Sacra Famiglia di Nazareth sulla quale ho riflettuto recentemente e
specialmente nel Dicembre scorso.
Quinte Immagini: Ho vissuto un’altra straordinaria sequenza: mi trovavo accanto a Papa Giovanni
Paolo II° che ha aperto il chiavistello di una porta fatto così ( disegno ). Questa porta era esterna;
dopo averla aperta, ho visto un’altra porta sulla maniglia della quale c’erano un maglione rosso ed
una borsa miei ( ma che non ho, quantomeno la borsa, nel piano fisico; poi ho preso la chiave di
questa seconda porta e l’ho data al Papa, che ha aperto anche quella porta. Dentro c’era una grande
cappella, deserta e perfettamente pulita. La cappella era grande quanto una piccola chiesa. Dietro il
Papa sono entrato io e poi le altre persone che vedevo, ma non osservavo ( nemmeno quand’ero per
strada ). Io penso che si tratti di una scena che ho vissuto nel piano astrale con il Papa. Ricordo che
ho già visto Papa Giovanni Paolo II° in preghiera. Ma non soltanto: vidi una scena straordinaria con
il Papa su di un palco, seduto su di una grande poltrona con braccioli che fece stancamente cenno ad
un laico di andare a parlare; quel laico, forse, ero io.
Seste Immagini: ho esaminato l’intonaco di una parete passandoci sopra la mano destra ( al piano
terreno di un fabbricato) . Dietro di me c’erano persone alle quali ho detto: “ Piagate “. Anche
questo è un termine un po’ desueto, perlomeno fuori dall’ambiente ospedaliero. In questo caso il
termine dovrebbe significare intonaco danneggiato. Penso che la costruzione simbolizzi la Chiesa
Cattolica della quale dico un gran bene per tutto ciò che fa sotto l’aspetto della Missione ( ad
esempio, i Missionari nel mondo, la Caritas, gli Ordini e le Congregazioni religiose ). Ma la Chiesa
come organizzazione o gerarchia ritengo che dovrebbe essere curata a fondo nel senso vero del
termine perché non vedo grandi segni della presenza dello Spirito Santo 6
. Vedo nella Chiesa
diverse piaghe tra le quali, enorme, quella dei preti pedofili; ad esempio, io sostengo – sull’esempio
del Signore Gesù - che tutti i beni ecclesiali, incluse le opere d’arte civili, non necessari al culto e
all’evangelizzazione dovrebbero essere venduti per concorrere - dando il buone esempio agli Stati –
ad eliminare la fame e la sete nel mondo in collaborazione con le apposite organizzazione
internazionali come, ad esempio, la FAO.
Settime Immagini: Davanti alla mia consapevolezza c’erano due giovani, anzi due atleti alti e forti.
Uno, quello a destra, aveva sopra la testa una grande teglia nera da pizza ( 60-70 cm, per un metro
circa ); la teglia era piegata verso l’angolo vicino al viso del giovane, per versare in un recipiente –
poco più piccolo di un secchio, ma molto più stretto – il liquido contenuto nella teglia,
probabilmente si trattava di olio d’oliva.
6
Atti degli Apostoli 2
4
Mi pare che queste Immagini siano collegate con le precedenti e vogliano significare che i cittadini
dei popoli ricchi dovrebbero mangiare più semplicemente per condividere le risorse dei Paesi ricchi
con i cittadini dei Paesi poveri.
Ottave Immagini: Anche queste sono molto significative: mi sono trovato davanti ad una
costruzione alta un metro e mezzo circa, al buio, insieme ad una persona che era alla mia sinistra
avanti a me. La porta era murata, ma siamo entrati ugualmente nella tomba. Poi mi sono trovato,
senza avere la sensazione di scendere scale, davanti ad un loculo, alto e largo circa un metro,
anch’esso murato. La mia attenzione si è focalizzata in alto a sinistra, dove c’era uno stemma senza
altri segni o simboli che non siano stati: foglie di alloro ( penso) molte e sporgenti all’esterno con
piccole palline tra di esse ( l’alloro è simbolo di gloria, vittoria, o trionfo ); per il resto lo stemma
era completamente liscio, ma accanto allo stemma, un po’ più in basso, ho visto un rilievo dritto e
lungo: ho intuito che fosse una spada.
Le Immagini probabilmente significano che in Cielo il dono più apprezzato è quello della vita, di
fronte al quale i beni e i soldi non son nulla.
Percezione: ho percepito “ Blocco dei Beni “ e poi ho firmato un documento o scritto qualcosa che
non so su tal documento. Non so che dire.
None Immagini: ho visto un portafoglio con una tessera celeste. E’ un buon segno, anzi ottimo, ma
non so che cosa precisamente possa significare. Mi è stato detto per Immagini “ Arrivederci in
Paradiso “, a Medjugorje, mi pare. L’arrivederci è condizionato ad un comportamento il più vicino
possibile a quello evangelico; allo scopo, sempre per Immagini, vidi uno splendido occhio celeste,
molto luminoso: penso significhi che sarò tenuto d’occhio dal Signore Gesù.
Decime Immagini: ho visto un sacchetto di cellofan con chiavi e monete. Forse le Immagini sono
collegate con le precedenti: il Signore Gesù mi darà la forza, come remunerazione di meritarmi la
tessera celeste che può simbolizzare un passaporto per il Cielo ( le monete simbolizzano la
remunerazione ).
Undicesime Immagini: Ho visto i nipotini più piccoli Chiara, Tommaso e Francesco, in ordine di
età, in fila indiana sfilarmi davanti – su di un terreno in leggera salita – senza neppure degnarmi di
uno sguardo. Penso che le Immagini significano che i bambini vivono in un loro mondo diverso dal
nostro.
Dodicesime Immagini: in un sacchetto di cellofan come il precedente, ma un po’ più grande, ho
visto molti cioccolatini, circa due chili. In prevalenza erano incartati di rosso fuoco. In fondo al
sacchetto c’erano alcuni cioccolatini azzurri e celesti. Il rosso è il colore dell’amore, la cioccolata
rappresenta la Dolcezza, l’azzurro o il celeste rappresenta l’oblazione, il dono di sé. Tutte e tre le
5
cose mi saranno date per consentirmi di vivere evangelicamente al meglio delle mie scarse
possibilità.
Tredicesime Immagini: mi è stato offerto, in quanto l’ho visto proprio davanti a me, un ricchissimo
piatto di molluschi. Si tratta di un altro cibo spirituale che mi vien dato per la prima volta. Un nuovo
dono dello Spirito Santo, la Grande Madre, che ringrazio sentitamente.
Conclusioni: stanotte c’è stato un grande evento: ho visto la statua del Padre Celeste, le cui
sembianze sono del tutte diverse da quelle rappresentate. Come altezza ritengo che non fosse alto
quanto Gesù, semmai più basso. Anche in questo il Padre è umile: non appare come un gigante. Non
so che altro dire; sono senza parole; oggi è un giorno benedetto. Avevo un nuovo sentire nel cuore e
mi sentivo parte della natura che mi circondava; naturalmente sono andato alla Santa Messa nella
Chiesa di Colognole e mi sono ben guardato dal raccontare la mia Avventura notturna, mentre Chica
dormiva il suo sonno leggero. Per non dimenticare – come faccio sempre quando sono in campagna
– mi alzo per prendere appunti al buio quasi sempre dopo due o tre Immagini diverse per non
dimenticare. Stanotte mi sono alzato parecchie volte, ma come altre volte Chica non mi ha mai
sentito. Se, invece, mi alzo soltanto per andare in bagno per far pipì Lei si sveglia regolarmente e
immediatamente. Lo Spirito Santo mi aiuta anche in questo. Ma ora sentite dopo tanta Grazia e
benevolenza che cosa ho combinato dalle 13 fino alle 24 dello stesso giorno: Lo Spirito mi ha
proposto tre esami che sintetizzo:
- sulla carità: a domanda ho risposto con dovizia di particolari che era del tutto fondata la mia
opinione che una certa persona M. si dimostrava mia amica per interesse: disporre
gratuitamente delle mie consulenze. Potevo limitarmi a rispondere si o no come suggerisce il
Signore Gesù.
- sulla tolleranza: non ho sopportato troppo pazientemente le consuete intromissioni di Chica
sul mio nuovo modo di essere, vedendo le cose dal suo punto di vista, per quanto sbagliato
sia.
- sull’amore-carità: al termine della giornata ho detto chiaro e tondo come stanno certe le
cose, mentre se avessi prima allineato la mente con il cuore l’avrei detto in modo più gentile.
Gloria, lode e gratitudine a Dio Padre.
5-1-1999
L’ALBERELLO DELLA VITA
Stamani ho visto un alberello rigoglioso dalla foglie lunghe e con alla base due polloni. Penso che
significhi che mi è stato fatto il dono della vita spirituale, ma che ora devo essere un po’ potato ( i
due polloni ).
Grazie a Dio.
6
6-1-1999
NON SONO PIÙ IN PANCHINA
Prime Immagini: sono entrato in un grandissimo cortile dove i giovani giocavano a calcio. Mi sono
fermato per giocare. Il Cielo conferma la mia entrata in campo come giocatore e di ciò ringrazio
sentitamente.
Seconde Immagini: dalla finestra a piano terreno ho visto sotto di me due piante in vaso, alte un
paio di metri, con molti fiori giallo – oro ( margherite ). Il giallo oro è associato alla Divinità e le
piante significano abbondanza. Mi pare che le Immagini significhino che nella mia vita ci saranno
manifestazione della Divinità.
Terze Immagini: mi trovavo fuori dal cancello del giardino dove c’era un rimorchio, vecchio tipo,
posizionato per entrare nel giardino. Non so che dire, tranne che sono reduce da un viaggio o che
sto per iniziarlo.
Quarte Immagini: ho visto una stufa tipo WARM MORNING che significa calda mattina. Penso che
simbolizzi il calore che c’è nella mia vita, per il quale ringrazio sentitamente. Una stufa simile ha
riscaldato la nostra casa di Via delle Medaglie d’Oro, case popolari, per circa dieci anni. Siamo stati
molto felici in quella casa, ma poi le bimbe crescevano e ci piacque che avessero un giardino;
perciò acquistammo la casa di Ardenza, anche lì abbiamo vissuto felicemente con i problemi che ci
pone la vita, così come accadde nella casa precedente.
Quinte Immagini: la mia consapevolezza si trovava in una terrazza; sopra una mensola attaccata al
muro c’era il busto di una donna molto truccata. Io l’ho voltato verso il muro. Me ne è rimasto un
pezzo in mano. Ritengo che il Cielo abbia eliminato la mia sensibilità per l’attrazione femminile,
che però ho sempre combattuto; non ne sono stato succube. Grazie al Cielo.
Gloria, lode e gratitudine a tutti coloro che mi hanno aiutato, incluso gli Angeli che realizzano le
disposizioni di Dio. A Dio debbo tutto; in particolare al Padre debbo tanto ricordando che nella mia
giovinezza Gli parlavo, sentendomi ascoltato.
7-1-1999
UGUALE AL CRISTO FINALE
Mentre dicevo il Pater Noster la mia consapevolezza si è trovata in una grande stanza, piena di
persone, accanto ad un grande tavolo coperto da una coperta verde pieno di pacchetti e pacchettini
come per Befana; una giovane donna bruna mi ha chiesto: “ Perché non mi aiuti ? “. Le Immagini
sono sparite prima che potessi rispondere, ma ho risposto mentalmente: io sono felice quando posso
aiutare le persone; io sono pronto ad aiutare; allo scopo lo Spirito Santo sta coltivando questa mia
naturale propensione, dono di Dio, da tanti anni.
7
Seconde Immagini: un’altra giovane donna, attiggendo da un barattolo tipo quello del gelato
Sammontana sfuso, mi è parso che me ne volesse dare, ma non ho fatto a tempo a vedere perché la
mia consapevolezza era già rientrata nel mio corpo fisico. Penso che si sia trattato di Dolcezza per
la quale ringrazio sentitamente.
Percezione: Mentre parlavo al Signore Dio ed al Suo Spirito Santo per far Loro presente le difficoltà
di dialogare con il clero cattolico, quando si esprime un modo di pensare diverso dalla loro
ortodossia, ho percepito le seguenti parole: “ Uguale al Cristo finale “. Penso significhi che il
Cristo ebbe le stesse difficoltà con il clero ebreo; perciò quando io, nella mia pochezza, parlo di un
Dio Amore-Vita, Tutto Uno Assoluto non mi stanno nemmeno a sentire, come se l’aggettivo
assoluto non avesse questo significato di Tutto Uno. Figurarsi quando sostengo – anche per iscritto
– che l’Inferno e il Diavolo eterni ( nel senso di tempo senza fine ) sono incompatibili con il Dio
Assoluto, in quanto – se separati da Lui – Lo limiterebbero. Il Dio dell’amore non può abbandonarci
al Diavolo; il Dio onnipotente non può arrendersi al Diavolo. Oppure quando dico - e qui senza
spiegarmi tanto - che se uno nasce malvagio non può essere per caso, come per caso non può esser
nato San Francesco D’Assisi perché la giustizia di Dio deve essere millesimale; perciò tutto deve
essere legato ai nostri comportamenti precedenti e da questo legame alla reincarnazione e alla legge
del taglione o di causa ad effetto il passo è quasi inesistente. Ma tutti loro, i preti intendo, dicono
che si vive una volta sola….E non si fermano a pensare che i dolori del mondo e il caso, ad
esempio, sarebbero incompatibili con la natura del Dio dell’amore e della giustizia.
Della frase che ho percepito non ne ho che piccoli meriti perché, a parte il mio impegno tutto ci
viene da Dio che nel XX° secolo ha detto:
a. << La rapidità con la quale i cambiamenti possono avvenire ti sbalordirà. Sei stato
preparato molto tempo fa a questi cambiamenti: in ogni epoca, giorno dopo giorno, mese dopo
mese, anno dopo anno. Ho preparato pazientemente lo scenario nel quale avverranno tali
cambiamenti: ti è stata data ogni opportunità per adeguarti e prepararti; dovresti perciò essere in
grado di avanzare senza alcuna difficoltà. E’ una questione di coscienza, bisogna essere capaci di
elevarla e di adeguarla a quanto avviene. Le anime che sono consapevoli della coscienza di Cristo
si sentono ora attratte reciprocamente come il ferro verso la calamita: può accadere che esse non
ne siano conscie al momento, ma lo saranno nei giorni a venire. E’ questa coscienza che fa sì che
sempre più anime si attraggono reciprocamente, affinché tutti voi possiate diventare consapevoli
del Cristo interiore e possiate rendere eternamente grazie per questa consapevolezza 7
>> .
b. << Giorno dopo giorno, ti riempi e ti impregni sempre più della coscienza del Cristo. Sei
in grado di camminare nella luce e di diventare tutt’uno con essa, finché in te non vi saranno più
7
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita
8
tenebre; e quando tale processo si instaurerà riuscirai a portare più luce nel mondo. Devi renderti
conto che tutto questo ha inizio in te. Comincia con il mettere ordine in casa tua, abbi fede e fiducia
nelle tue capacità e poi fallo. E’ quanto è racchiuso in te, che si riflette all’esterno: non si tratta di
qualcosa per cui è necessario lottare, bensì di qualcosa che accade non appena glielo consenti e
colmi il tuo cuore di amore e comprensione. Questo elevato stato di coscienza è nell’aria stessa che
respiri. Inspiralo profondamente e lascia che tutto il tuo essere se ne impregni. E’ così grande che
non puoi contenerlo; perciò espiralo e così facendo mantienilo in espansione 8
>>.
Pensiero: stavo pensando a quante bugie hanno scritto nei libri delle religioni, incluso Ebrei e
Cristiani. Anche cambiando ciò che è stato detto nelle Apparizioni o interpretandole a modo loro:
a. A Fatima: la preghiera a Gesù insegnata dalla Madonna dice “ O mio Gesù! Perdonateci,
liberateci dal fuoco dell’inferno, portate in cielo tutte le anime, specialmente quelle che hanno più
bisogno 9
“ . Nella preghiera della Chiesa hanno sostituito il verbo liberaci con il verbo preservaci
che ha un significato del tutto diverso; la Madonna ci insegna che il Cristo libera i dannati, cioè
molti di noi dall’inferno e non preserva gli uomini dall’andarci. L’Inferno non è un luogo, ma uno
stato mentale e lo stesso dicasi del Purgatorio e del Paradiso 10
. Il Signore Gesù disse: “Nessuno
va all’inferno o in cielo, ma ognuno li porta entrambi dentro di sé 11
“.
b. A La Salette in Francia il 19-9-1846 non apparve la Madonna, ma Dio Madre, cioè lo Spirito
Santo, come si evince facilmente dalle parole che pronunciò la Grande Madre 12
a Melania e
Massimino 13
.
Se pensiamo ai malvagi o anche a noi stessi o alle brave persone che conosciamo non
possiamo non stupirci del dolore che soffrono, ad esempio, nel fabbricato dove abitiamo. Una vita
soltanto sulla Terra non spiega il dolore né le nostre stesse sofferenze, anche solo quelle di livello
mentale. Dunque il Dio Padre del Cristo è compatibile solo con la reincarnazione 14
e la legge di
causa ad effetto o karmica o del taglione 15
; perciò la Madonna insegna a Fatima che il Signore
Gesù ci libera dall’inferno e non ci preserva dall’inferno dove tutti andiamo poiché siamo
incarnazioni di Demoni, perlomeno nella prime. Il Signore Gesù è chiarissimo in proposito sin dal
XIX° secolo quando parlò a Jakob Lorber dettandogli il Grande Vangelo di Giovanni 16
: Perciò Egli
ci libera dall’Inferno, ma non ci preserva dall’andarci se ci comportiamo male. Quindi, il Cristo ha
8
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita
9
Lucia racconta Fatima, Pagina 81, Queriniana.
10
Eileen Caddy, Le porte Interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Oltre l’Illusione pagina 262 e
ss, Mediterranee
11
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 176, Armenia
12
Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagine 101-105, MacroEdizioni
13
Giuseppe Barbero, La Vergine a La Salette, pagina 18 e ss, San Paolo
14
Jakob Lorber, Il Signore parla , pagina 184, Armenia
15
Cerchio Firenze 77, Le Grandi Verità ricercate dall’uomo, pagina 35 e ss, Mediterranee
16
Jakob Lorber, Il Signore Parla, pagina 157 e ss, Armenia
9
la Signoria su Satana e sull’inferno anche prima di sconfiggere il Maligno per sempre. E se ci
libera, la dannazione non può essere eterna, ma temporanea, anche se può durare più o molte
esistenze terrene, prima che il Signore possa redimerci per liberarci da stati mentali molto negativi.
Tali stati corrispondono a malattie spirituali ( anche il pessimismo è una malattia spirituale che il
Signore può guarire: basta chiederlo con fede. Provare per credere. ). Logicamente si può convenire
che la dannazione non è eterna, anche per i soli motivi indicati in questo giorno 7 Gennaio 1999, ma
ciascuno è libero di pensarla come crede, basta che non pretenda che gli altri lo credano; io non lo
pretendo: mi limito a sostenere le mie tesi suffragate dalle Rivelazioni Divine; ne avrei molte altre
da citare, ma quelle che ho citato mi sembrano più che sufficienti a farvi ragionare con la vostra
testa. Dette tesi sono teologicamente corrette se si riflette sul Dio Assoluto e sull’amore del Padre
del Figlio e della Grande Madre Spirito Santo. Ma anche su quello della Madonna.
Terze Immagini: in una sala una donna grassoccia, seduta tre o quattro file davanti a me, che ero in
piedi, mi ha detto “Io sono un coniglio”. Penso che abbia voluto intendere che taceva per paura dei
preti. Mi si conferma che molti si adeguano alle verità di fede anche quando non sono d’accordo.
Molti altri non studiano e non riflettono e perciò finiscono per lasciare la Chiesa in quanto alcine
verità di fede della Chiesa sono incompatibili con le Verità della Vita e con la Logica. Nella mia
esperienza parrocchiale ci sono persone, maschi e femmine, che si schierano dalla parte del prete
per ignoranza o piaggeria. A volte ho l’impressione che le mie parole siano soppesate con un
bilancino da farmacista. Spesso non so bene come comportarmi perché, per Immagini, tempo fa, mi
fu detto di essere prudente, ma spero e penso che stia per giungere il momento di dire con chiarezza
le mie opinioni, che sono fondate sulla Bibbia e sulle Rivelazioni del XIX° e XX° secolo.
Concludendo: io penso che moltissime persone stiano lontane dalla Chiesa Cattolica perché molte
verità di fede sono invenzioni umane erronee. Soltanto molteplici esistenze terrene e la legge di
causa ad effetto o karmica conciliano il Padre buono e giusto del Cristo con la ribellione dei
Demoni, i peccati umani e i dolori conseguenti. Ma il dolore non è pena, bensì insegnamento;
perciò il Male è strumentale al Bene, poiché soffrendo si comprende e ci si acquieta. E, per quanto
riguarda il ruolo di Satana rimando al Libro di Giobbe, capitoli 1 e 2.
Gloria, lode e gratitudine a Dio. E alla Madonna.
8-1-1999
DUE ANGELI ADULTI – IL FIGLIO DI DIO – IL MAESTRO INTERIORE
Prime Immagini: mentre riflettevo sul Padre Celeste ho visto lontano, nel buio due Angeli adulti
con le grandi ali. Ma di ali ho visto solo quelle dell’Angelo di destra, che vedevo di tre quarti. Essi
guardavano ai loro piedi dove c’era una piccola Luce d’oro che li illuminava. Mi pare che il
10
Messaggio sia: Tutto promana da Me ed io sostengo tutti continuamente, anche gli Angeli. Credo
che sia la prima volta che ne vedo due adulti.
Seconde Immagini: meditando sul Figlio Gesù ho visto un numero 1+ . Penso significhi che il
Signore non è soltanto il primo tra gli uomini, ma anche Colui che in più aveva la Parola e la
Potenza di Dio con Sé.
Terze Immagini: meditando sullo Spirito Santo ho pensato: noi Cattolici, almeno io, abbiamo
difficoltà a concepire lo Spirito Santo, la Grande Madre secondo il Vangelo di Tommaso 17
. Un
attimo dopo, nel buio o nella penombra che sia stata, ho visto di tre quarti il volto di un uomo
adulto, oltre i 40 anni che parlava. Aveva il volto senza una ruga, sembrava alto e robusto e parlava
con autorevolezza. Non ho capito una sola parola di quello che diceva. Qualcuno potrebbe
domandarmi, ma se era buio o in penombra come hai fatto a vedere che il Suo volto era privo di
rughe? Perché la vista del terzo occhio, o comunque la vista interiore è più acuta di quella del corpo
fisico e di regola vedo benissimo anche nel buio più fitto. Inoltre, il volto dell’Uomo era illuminato
da una debole luce e io lo vedevo dal basso e di tre quarti. Vedevo perfettamente la parte sinistra del
Suo viso, controluce. La mia consapevolezza ha visto benissimo anche nelle tenebre più fitte. Non
lo ricordo con sicurezza, ma talvolta, al buio, mi sembra che la mia vista ultrafisica abbia bisogno di
qualche frazione di secondo per vedere bene.
Tutti, finalmente, si può immaginare lo Spirito Santo: come la Bella Signora che apparve a La
Salette in Francia il 19-9-1846.
Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e al Maestro Interiore, lo Spirito Santo.
10-1-1999
GESU’, TU RICERCHERAI PESANTEMENTE L’UOMO CHE SI E’ SMARRITO
NELLE SUE VIE – LA NUVOLETTA DI PUNTI LUMINOSI – IL DIPINTO DELLA
MADONNA IN PIZZERIA
Teofania: durante le mie preghiere e/o riflessioni o esposizioni delle mie opinioni lo Spirito Santo
mi ammaestra quando lo ritiene opportuno. Talvolta mi risponde per Immagini, altre con frasi o con
parole. In questo caso io stavo pregando, quindi la notizia mi è giunta inaspettata ( come molte altre
volte, del resto ) ad iniziativa del Maestro Interiore, che ha ripetuto ciò che disse al Figlio: “ Gesù,
tu ricercherai pesantemente l’uomo che si è smarrito nelle sue vie “. Ciò significa che il Signore è
stato incaricato di salvare tutti gli uomini, fino all’ultimo, senza perderne alcuno, perché in Dio non
c’è condanna, ma salvezza. In Dio c’è amore, misericordia, comprensione, rispetto, pazienza e
17
Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Tommaso Pincherle, pagine 101-105, Macroedizioni
11
volontà incrollabile di ricerca dell’amato; ogni uomo è amato da Dio; senza eccezioni di razze
popoli o religioni ognuno sarà redento dal Cristo 18
.
Prime Immagini: in un cerchio, ma non era proprio un cerchio, ho visto una nuvoletta rotonda fatta
di innumerevoli punti luminosi che una Forza ha attirato a Sé, unificandoli. Mi pare che era l’anima
dell’uomo, la Scintilla o Goccia Divina 19
composta di punti luce. Queste Immagini, le ritengo
integrative della percezione precedente. Nelle Immagini ho visto innumerevoli punti luminosi. Non
sono stato in grado di contarli; non lo sarei stato nemmeno se fossero rimasti nella mia vista
interiore per alcuni minuti, invece di qualche secondo. Erano frammenti di luce che formavano una
nuvoletta rotonda del diametro di circa dieci cm, prima che fossero attirati da una Forza invisibile.
Penso che il significato sia questo: nessuno può uscire dal seno di Dio, anche se vi credete o
sembrate separati da Lui. Quando lo Spirito Santo, Gesù , la Madonna e gli Angeli avranno ripulito
e purificato gli uomini, questi, come stelline luminose, saranno attirati in Dio, che è il nostro
sublime Destino o Meta. Dopo un processo di lavacri e di purificazioni il Signore Gesù ci realizza
così come mi disse.
Seconde Immagini: Stavo pensando alla frase “ Allineati a quelli allineati dietro la cicogna “ che
poteva essere un modo gentile per dirmi che il mio trapasso avverrà tra breve. Io evito di pensare al
futuro e ringrazio Dio per tutto. Sarà quel che sarà. Poi mi sono trovato sul marciapiede, di notte,
vicino alla saracinesca chiusa di un negozio al buio, mentre sentivo l’impulso di chinarmi ed di
allungare la mano per tirarmi su i pantaloni, come a volte faccio per togliermeli avendo le scarpe.
Mi levo le scarpe e i pantaloni per mettermi in pigiama poiché dopo il lavoro inizia il riposo e mi
piace star comodo. Dunque le Immagini dovrebbero significare che per me comincia il tempo del
riposo. Ma non mi preoccupo, sia fatta la volontà di Dio; io continuerò a cercare di vivere il
presente, che è il tempo del Signore Dio, nostro Padre e Madre. Potrò pregare per chi soffre di
qualunque dolore e miseria e per la conversione dei peccatori. I vantaggi di trapassare nell’Aldilà
superano gli svantaggi, ci allontaniamo dai nostri cari, ai quali restiamo, però vicini, ma di là
incontreremo Dio Padre-Madre, il Signore Gesù, la Madonna, e amici e parenti già trapassati. In più
possiamo esser vicini i Spirito a quelli che sono rimasti sulla Terra.
Terze Immagini: Ieri ho sentito il bisogno di pregare la Madonna e l’ho fatto per tutto il giorno,
ovunque; se nessuno mi parlava io dicevo l’Ave Maria e lo stesso facevo verso le venti in Pizzeria,
da Mami, in Piazza Sforzini all’Ardenza, mentre con Chiara aspettavo il mio turno per pizza e torta
da mangiare a casa con i bambini. D’un tratto mi son reso conto di un fatto fuori del comune:
mentre pregavo ad occhi aperti guardavo in alto davanti a me; ero davanti al banco dietro il quale ci
18
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le Grandi verità
ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee
19
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207, Mediterranee
12
sono i due forni e i pizzaioli. Sopra i due forni c’è una lastra di rame battuto: io stavo guardando
verso l’alto, appunto, sul rame battuto, quando, ad occhi aperti, ho visto, più piccolo, il dipinto
dell’Immacolata Concezione che c’è nella volta sopra l’altare della Chiesa di San Simone e
dell’Immacolata Concezione. Si tratta di un dipinto murale dove è rappresentata una Luce gialla
simbolo di Dio, una colomba, la Madonna e gli Angeli ai piedi della Madonna e intorno; ma io
vedevo solo la Madonna. Non me ne sono reso conto subito, ma quando ho capito ho chiuso gli
occhi, poi li ho riaperti, ma l’Immagine era sempre lì, sopra i forni sulla lastra di rame battuto. Ho
pensato di essere partito per la tangente, ma invece no: la mia consapevolezza era nel piano fisico;
ero presente a me stesso in mezzo ad altre persone dietro Chiara. L’Immagine in scala ridotta
dell’Immacolata Concezione è rimasta lì per tutto il tempo in cui ci sono stato, ma non era nei miei
occhi. Infatti non la vedevo più se mi giravo a guardare per strada. Ho visto l’Immagine per una
decina di minuti o un quarto d’ora in attesa che arrivasse il nostro turno, mentre continuavo a
recitare mentalmente l’Ave Maria. Contrariamente al solito Chiara non mi ha chiesto o detto nulla,
intenta com’era a osservare il lavoro dei giovani e delle giovani dietro il banco. Che gratificazione
ha dato la B. V. Maria al suo piccolo servo, quasi a termine del giorno! Tuttavia preciso che non è
stata un’Apparizione, ma soltanto la visione di una copia in scala ridotta del dipinto della Chiesa
dell’Ardenza. Penso che la Madonna abbia voluto dirmi che mi ascolta, che conosce i miei pensieri
ed i miei desideri. Ella sa che desidero ardentemente un mondo migliore, che sono preoccupato per i
disastri crescenti dell’umanità, per il degrado dell’Ambiente, le guerre, le violenze e via e via. E che
vorrei una manifestazione generalizzata del Regno di Dio tra gli uomini al più presto.
11-1-1999
UN’ATTIVITA’ DI SERVIZIO A LIVORNO
Ieri sera, durante le preghiere al Padre Celeste, ho visto un piazzale piuttosto grande. L’Immagine è
stata tanto veloce quanto improvvisa. Da una parte, sulla destra, ho visto delle bancarelle sistemate
per la notte ( disegno ) come masse grigie. Ho visto anche delle masse rosse, camion, forse, sulla
sinistra, dov’ero io, su di un veicolo immagino. In alto a destra c’era uno stretto passaggio per
andare oltre la piazza. Per quanto più grande il piazzale era disposto come quello antistante il
cimitero dei Lupi, solo che al posto delle auto c’erano le bancarelle, masse grigie a destra e i
camion, masse rosse a sinistra.
Nella piazza non c’erano persone, né merci sulle bancarelle, che mi sono sembrate sistemate
per la notte. Alla mia sinistra non so che ci fosse, tranne le masse rosse perfettamente allineate e che
ritengo camion. L’aver pensato al piazzale antistante il cimitero dei Lupi mi fa pensare che il Cielo
mi abbia voluto far capire che l’Immagine riguardava la morte nel pianeta Terra dove l’uomo vive
tra l’amore di Dio e le sue preoccupazioni terrene.
13
Seconda Immagine: questa Immagine è normale ed è rimasta nei miei occhi il tempo di vederla: ho
visto una fila di persone; mi sono sembrati tutti uomini con il vestito della festa. Il primo aveva un
abito di una bella tonalità marrone. In testa c’erano gli uomini di una certa età, vestiti come agli
inizi del secolo e di statura più bassa. Io ero abbastanza vicino alla fila ( disegno ). La piazzetta
sembrava quella di San Simone all’Ardenza. Qualcuno ha detto senza mitezza, né umiltà: “ Per me
è lo stesso “. Non so chi era e quale ruolo avesse in questa scena. Poi una signora di circa
quarant’anni, con la bocca carnosa e una bella dentatura, mi ha domandato: “Carne angelica ?”,
ovvero si tratta di persone dolci, miti, buone, innocenti e pure ? Non ho risposto perché la mia
consapevolezza è rientrata nel corpo fisico. Ho avuto l’impressione di essere nella piazzetta di San
Simone e che quelle persone fossero dirette verso terra, dove, appunto, ci sono i cimiteri
dell’Ardenza e della Misericordia. Forse io fungevo da accompagnatore per quegli uomini e la
donna era colei che li prendeva in consegna per accompagnarli a sua volta.
Prima percezione: qualcuno ha chiamato a voce alta “Antonio “. Non so chi fosse Antonio, né chi lo
chiamasse e tantomeno che cosa si volesse da lui. Che sia una mia vecchia incarnazione? Anche in
questo caso, come sempre o quasi sempre, non odo alcun suono. Si tratta dell’udito del mio corpo
ultrafisico dov’è la mia consapevolezza. In questo caso si tratta del corpo astrale o almeno così mi
pare. Oppure si tratta di telepatia
Seconda percezione: qualcuno mi ha detto “ Creda… non son d’accordo “. Prendo atto fratello,
ognuno la pensi come vuole.
Terze Immagini: Da una bottiglia di vetro bianco ho versato un liquido rosso e denso; il liquido era
tanto denso da sembrare sangue, ma non ho visto in qual bicchiere o recipiente l’ho versato. Il
sangue è simbolo di vita, forza, vigore…e il vino qualcosa di simile. Per quanto sembri impossibile
pare che io diventi un tramite di energie, senza alcun merito, naturalmente.
Quarte Immagini: al mattino stavo ancora pensando alle prime Immagini quando ho visto, da una
posizione del tutto inusuale l’Albergo Palazzo; l’ho visto, infatti, dalle ante socchiuse di una finestra
di un fabbricato di almeno un piano, come se fossi al primo piano dell’Acquario. L’Albergo, così
come è pitturato oggi l’ho visto in piena luce. L’Immagine è rimasta per due o tre secondi e perciò
l’ho visto bene. Contrariamente a quanto ho ritenuto in passato mi sembra che questa Immagine
significhi che svolgerò la mia attività di servizio a Livorno
Quinte Immagini: infine ho visto per terra un bel giocattolo: una automobile di due o più colori
( che non ricordo ) di circa 20cm per 30cm. Il Cielo mi preavvisa: figlio, quando entrerai in servizio
non dimenticare il gioco o più in generale le attività ludiche. Ricorda quindi di vivere con equilibrio
la tua vita tra preghiera, lavoro, riposo e divertimento. Ho visto molte volte che questa è la vita che
si vive nell’Aldilà. Ricordo nettamente - come se fosse ora – che ho visto la Madonna mentre
14
sorrideva, quando, in tutta fretta, saliva su di un trono, perché si era accorta che stavo arrivando in
un piano di esistenza non mio.
Gesù stesso ha scherzato con me, che protestavo, mentre – sorridendo – mi tirava dietro
l’aeroplanino di carta quando me ne stavo andando. In un altro sogno strano ho visto Gesù che si
vestì da clown e poi cominciò a saltare avanti e indietro in una strano posizione. Io lo cercavo senza
trovarlo, finché lo vidi dietro un grande ambiente circolare dove era entrato. Poi si fece dare un
inalatore da persone sopraggiunte, anche con bambini mi pare. Il Signore mi infilò l’inalatore nelle
narici e ci spruzzò qualcosa…e poi mi svegliai. Questo tre o quattro anni fa; avevo fino ad allora
sofferto di una forma allergica che mi impediva di respirare dal naso nonostante le medicine,
specialmente di notte, ed era per me causa di sofferenze e soprattutto di stanchezza, perché non
riuscivo a dormire bene. Da allora soffro ancora un poco di allergia, ma grazie al Signore non ho
più avuto il naso chiuso. Che dire? Grazie come al solito.
Nota: gli esami che ho fallito il pomeriggio del giorno 3 scorso mi ricordano quanto pazienza ha
avuto il Signore con me. Io ne dovrò avere con gli altri.
Gloria, lode e gratitudine al Signore Gesù:
12-1-1999
RELAZIONI INTERPERSONALI E DOLCEZZA
Prime Immagini: mi sono trovato in ginocchio sul pavimento, accanto ad una parete; avevo un
righello in mano. Avevo intenzione di fare un ampio angolo, mentre appoggiavo alla parete
un’estremità del righello e contemporaneamente spostavo l’altra estremità del righello verso il
centro della stanza. Quando l’angolo mi è sembrato giusto, ho lasciato il righello in terra e mi sono
alzato in piedi per controllare: l’angolo visto dall’alto era, invece, abbastanza piccolo, circa 45°.
Così ho compreso un’altra volta che per valutare le questioni della vita e comprenderle bisogna
elevarsi da terra; per esempio, se guardiamo un territorio dall’alto si comprende come le strade nelle
diverse ampiezze e forme costituiscono un sistema di circolazione di uomini e cose. La stessa cosa
si deve fare per i rapporti interpersonali ed anche personali: bisogna sempre salire in un punto più
alto e poi guardare giù se si vuol valutare al meglio. Purtroppo io non riesco sempre ad elevare il
mio Spirito un po’ più in alto. Ma è mai possibile, mi domando, che in queste circostanze non mi
venga in mente l’Inno alla Carità di San Paolo? Un altro esame fallito da me nella versione verme di
terra. Quel che non devo assolutamente dimenticare è che non ho alcun titolo per impugnare la
spada della verità specialmente se non lo faccio con Dolcezza, compassione, senso della misura e
riguardo per l’altro. Altrimenti lo si ferisce ed allora è meglio lasciare che lo Spirito faccia
impugnare la spada della verità da un’altra persona.
15
Seconde Immagini: la mia consapevolezza ha scritto qualcosa su di un foglio, ma nemmeno quando
scrivevo ho capito che cosa stavo scrivendo.
Terze Immagini: Non conosco bene nemmeno me stesso. Dio vede da tutti gli angoli e le frazioni
degli angoli; io da un angolo solo o due; perciò non mi resta che farmi guidare in ogni circostanza.
E’ a questo punto che ho visto un dolce, fatto a forma di pane davanti a me; era ripieno di tante
buone cose; nella penombra distinguevo dei pezzi di qualcosa, forse di frutta o canditi ed una grossa
goccia che calava dalla parte superiore. Ed io con la base della forchetta tenuta con la mano destra
ho raccolto il succo di questo dolce….( disegno ) Il messaggio mi pare una conferma di quel che
penso: figlio, coltiva la pianta della Dolcezza dentro di te, perché è fondamentale per la tua crescita.
Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e alla Grande Madre Spirito Santo. E alla Madonna.
13-1-1999
PECCATI, PERDONO E APERTURA DI CREDITO SULLA DOLCEZZA
Oggi il mio stato d’essere non era certo il solito; ero avvilito e dispiaciuto. Di giorno non sono
neppure riuscito a pregar bene in tutte le occasioni che mi si sono presentate. Avanti di
addormentarmi ho visto un water closet come se avessi fatto le feci seduto alla rovescia. Il simbolo
mi dice che mi ero risporcato la coscienza; il messaggio è: figlio, la tua intenzione non era cattiva,
hai capito di aver sbagliato e ti sei pentito; dopodiché l’insegnamento mi è stato presentato così: un
altro water closet con la pipì. Il che mi pare significhi: figlio, quando l’intenzione è buona il peccato
è minore; ricorda quante volte ti abbiamo simbolizzato la Dolcezza. Tu non l’hai fatta crescere
abbastanza dentro di te. Ti sei limitato a prenderla e a ringraziare. Ora devi impegnarti a fondo:
pensa, medita, rifletti e soprattutto esercitati. Sii dolce con tutti in ogni circostanza. Desidera la
Dolcezza; insomma fai tutto quello che puoi da te stesso per far crescere la pianta dentro di te. Noi
si è già fatto tanto in proposito. Lo farò.
Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e alla Grande Madre Spirito Santo. E alla Madonna.
14-1-1999, mattino
REALIZZAZIONE DELL’UOMO
Mi sono svegliato tardi a giudicare dalla luce che filtrava dalle tapparelle. Ho cominciato a dire la
preghiera a Gesù, dopo il ringraziamento al Padre ( mentre di regola, istintivamente, dico l’Ave
Maria, abitudine presa dalla mamma ). Ho cominciato da Gesù perché oggi è il giorno dedicato al
Signore dalla Parrocchia di Ardenza; preghiamo a turno un’ora ciascuno nell’arco delle 24 ore ( il
mio turno è dalle 18 alle 19 ). Mentre pregavo ho visto due numeri rossi separati il 6 e il 48:
Secondo Anna Laura Ricci, I Segreti della Numerologia, pagina 25, Mediterranee i significati dei
due numeri sono i seguenti:
16
a. Il sei: “ Primo numero perfetto della decade. Perfetto equilibrio: Centro dell’Anima: l’uomo
divinizzato. Abbondanza. Guadagni. Accrescimento del benessere. Numero dell’amore,
matrimonio. La famiglia. Desiderio e possibilità. Spirito o Materia… “. Troppo per me,
misero peccatore e scolaro talvolta asino.
b. Il quarantotto: “Passioni violente che possono portare a conflitti sentimentali e
separazioni”. Non mi pare che questo numero mi si addica.
Con il numero sei lo Spirito Santo mi informa che insieme al Signore Gesù sta realizzandomi come
uomo spirituale o almeno così mi pare. Questo è il destino di ogni uomo: l’unità in Cristo previo un
lungo processo di pulizia e purificazione.
Gloria lode e gratitudine allo Spirito Santo, la Grande Madre e al Signore Gesù. E alla Madonna.
14-1-1999, pomeriggio
ARDENZINI
Dopo la pennichella, improvvisamente :
Prime Immagini: ho visto il Parroco di San Simone, Don Pancaccini per strada; indossava un
maglione e un giacchetto neri, ma era un Immagine di molti chili fa; ho intuito che stesse per salire
su di un veicolo, che però non ho visto.
Seconde Immagini: La mia consapevolezza si è trovata per strada mentre guardava la spaccatura di
due o tre fabbricati a due piani fuori terra di una via della vecchia Ardenza. Il numero civico della
strada era rotto in tutte e due o tre case per tutta la lunghezza. Le case erano in evidente pericolo
statico ( disegno) Se avessi visto le case di lato il vuoto mi sarebbe apparso così ( disegno ). La
simbologia dei fabbricati rappresenta le persone.
Gloria a Dio. E alla Madonna.
15-1-1999
IL BRUTTO SOGNO E LE SUORE
Prime Immagini: ho visto un alba o un tramonto; il sole era un po’ offuscato dalla nebbia o da
nuvole; vedevo contro il sole un uccello, proprio nel mezzo, ma non ho riconosciuto la specie; forse
il Cielo mi dice: ringrazia per aver ricevuto in dono uno Spirito libero e una mente razionale.
Il Sogno: ho fatto un pessimo sogno: un uomo grande e grosso, con i capelli biondi e radi, è entrato
nella stanza dov’ero, si è avvicinato al muro mentre io lo guardavo sorpreso, si è girato dalla parte
del muro ed è rimasto così; sono andato a vedere cosa faceva: orinava in un buco del muro ! Ho
cercato di spostarlo per farlo smettere, ma pesava il doppio di me e non si è mosso di un centimetro.
Poi è uscito, ma poco dopo è rientrato come se la porta di casa fosse aperta e lui fosse in casa sua;
stava portando uno scooter in casa nostra. Ora lo mando via, ho detto a Chica ( che però non ho
visto ) senza peraltro ancora sapere cosa fare ed a questo punto mi sono svegliato.
17
Ne ho dedotto che Satana e i Demoni in genere sono dei prepotenti che tengono con noi
comportamenti spregevoli. Sono più forti di noi e ci spregiano. La Madonna da Medjugorje ci dice
che si prendono gioco di noi e delle nostre anime e Lei non può aiutarci perché siamo lontani dal
Suo cuore 20
. Io penso che questo sogno sia un ammonimento per me, ma devo stare attento e
soprattutto devo camminare sulle vie di Dio ( I Comandamenti del Decalogo ) al meglio delle mie
possibilità. Ho pregato il Signore Gesù di aiutarmi poiché sono del tutto incapace di lottare contro
Satana o semplicemente un Demonio come quello del sogno; infatti, non sono riuscito a spostarlo
nemmeno di un centimetro e lui mi ha ignorato del tutto ritornando in casa con uno scooter,
nonostante la mia manifesta opposizione. Insomma la fanno da padroni in casa nostra; sappiamo
che la casa simbolizza l’uomo e quindi questo sogno mi dice che ci spregiano dentro noi stessi.
Seconde Immagini: mi sono trovato in un aula scolastica con alcune suore; una di esse era alla
cattedra; le altre ai banchi, ma io ho visto soltanto la prima fila mentre discutevo con la suora alla
cattedra; le altre erano in piedi e dal loro comportamento era chiaro che erano d’accordo con la loro
insegnante e non con me ( disegno ). Le mie opinioni, fondate sulle Rivelazioni Divine del XIX° e
XX° secolo, divergono troppo, su alcuni temi, dalle opinioni della Chiesa Cattolica, ad esempio
quella che l’uomo vive sulla Terra una volta sola. Non mi stupisco delle Immagini, otterrei lo stesso
risultato ovunque, ma tra loro chi vuol capire capirà che, ad esempio, le leggi di reincarnazione e di
causa ad effetto sono una verità.
16-1-1999
LE GRANDI ALI DI LUCE DELLO SPIRITO SANTO – LA BARELLA CHE SI
MUOVEVA DA SOLA – HAI SETE ? – LA BAMBINA
Prime Immagini: in montagna mi sono spostato verso sinistra attratto dal fracasso di una valanga.
Mi sono trovato ai piedi della valanga stessa, quando aveva già finito la sua disastrosa corsa; essa
aveva portato giù tantissimi alberi. Si era fermata davanti a me; è stato uno spettacolo
indimenticabile: io mi trovavo a pochi metri di distanza mentre le cime degli abeti si muovevano
ancora dal basso verso l’alto (poco distanti da terra) e viceversa. Ma non soltanto: stavano per
venirmi addosso, come pallettoni, innumerevoli frutti bianchi e rossi, come sparati da una forza
immane. Essi roteavano nell’aria come grosse palline, grandi come ciliegie per tutto il fronte della
valanga. Le Immagini sono sparite prima che mi colpissero; forse mi sono gettato per terra per
evitarle.
Le Immagini indicano protezione anche dalle paurose forze della natura che in questo caso possono
simbolizzare la forza di una grande organizzazione qual è la Chiesa Cattolica quando decideranno
di affrontare le Verità di cui scrivo, più che parlarne. “ …Sognare di veder cadere una valanga in
20
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Marzo 1992
18
lontananza e ammirarne la potenza indica la coscienza degli ostacoli, ma anche un sano desiderio
di confrontarsi con essi 21
“. E’ la situazione in cui mi trovo alla quale va aggiunta la voglia di
aiutare i miei fratelli e liberarli dagli errori, resi manifesti anche dal Signore Gesù con il Grande
Vangelo di Giovanni dettato a Jakob Lorber nel XIX secolo ( è stato selezionato da Josef Mahlberg
nel libro il Signore Parla, di Jakob Lorber, edito da Armenia ). Queste Immagini sono collegate con
il sogno del Demonio e con le Immagini delle suore ( seconde Immagini ). Ringrazio Dio della
protezione.
Seconde Immagini: ho visto un porticato di legno, con la pittura un po’ sbiadita; era sorretto da
colonne. L’ho visto mentre io stavo percorrendo la strada adiacente. Forse significa che ovunque
andrò troverò protezione a portata ….di piede. Queste Immagini sono collegate con le precedenti e
significano che sarò protetto sia dai grandi pericoli che da quelli piccoli.
Terze Immagini: Ho pregato lo Spirito Santo, la Grande Madre della quale mi vergogno, sia per i
miei errori e i miei peccati, ma anche per non averLa pregato in passato; unica scusante: non avevo
ancora letto il Quinto Vangelo dell’Apostolo Tommaso; però sapevo dal Vangelo di Giovanni che
era anche il Maestro Interiore. Ora non più: prego regolarmente la Grande Madre. Poi ho visto nella
Luce due grandi ali che sbattevano per prendere il volo; anch’esse erano fatte di Luce, che era più
brillante (viva) di quella in cui erano immerse. Gloria, lode e gratitudine alla Grande Madre Spirito
Santo; spero che abbia preso il volo verso di me, misero peccatore.
Quarte Immagini: Io mi trovavo tra due file di poltrone vuote. Ho seguito una barella di metallo più
larga di quelle usate in montagna. La barella senza stanghe e persone che la muovessero stava
dirigendosi, per mia intuizione, in fondo alla fila per andare davanti ad un palco che vedevo con la
coda dell’occhio. Lì per lì non ho capito di che cosa si trattasse, ma ora provo a capire. In virtù
dell’aiuto ricevuto da Dio io mi presenterò ad un Giudizio spirituale senza bisogno di esserci
portato in barella. La mancanza di persone presenti è indice del grande rispetto che il Giudice ha per
noi, perché la valutazione dei nostri peccati viene fatta a porte chiuse. Grande, sublime, dolcissimo
Dio, quando mai riuscirò a comprendere qualcosa di Te, sull’amore e sulla relativa dolcezza.
Quinte Immagini: ho visto un giovane alla mia destra, appoggiato ad un muro o ad una parete,
indossava un maglione e pantaloni blu o neri e mi ha chiesto: “Hai sete ?”. Io ho risposto di si.
Penso che abbia inteso sete di acqua viva, ovvero dell’acqua che ci dà la vita dello Spirito, quella
che ci riempie di eternità e di gioia 22
. Grazie giovane fratello a me sovraordinato come coscienza.
Seste Immagini: ho visto una Chiesa con il suo campanile sulla destra; Chiesa e campanile erano
debolmente illuminati da un filo di luce che correva lungo tutti gli angoli dei due edifici. Penso che
le Immagini significhino che in ogni Chiesa c’è Dio, come tutti sappiamo, poiché Dio è Luce; la
21
Gea Barzaghi, Il grande libro dei sogni, pagina 92, Confidenze
22
Vangelo di Giovanni 4, 4-42
19
Luce è nel tabernacolo, dove c’è Gesù Sacramentato, la cui Luce si riflette fino all’esterno delle
Chiese. Ma spesso dimentichiamo la Presenza del Cristo nelle Chiese, nonché la Sua Presenza in
noi 23
. Non dobbiamo dimenticarlo invece, perché è un modo di tenere il pensiero di Dio nella
nostra mente. Sono occasioni da non perdere.
Settime Immagini: ho visto il volto di una bambina di un paio d’anni da molto vicino, pochi
centimetri, direi, ma era come se la bambina non mi vedesse. Gradualmente quel piccolo volto di
carne si è trasmutato in quello di una bambola. Non sapevo cosa pensare di questa trasmutazione,
ma penso di averne compreso il significato aiutandomi con il citato Libro di Gea Barzaghi. Azzardo
questa interpretazione perché corrisponde ai miei desideri e mi sembra proprio corretta: vorrei
ritornare un bambino innocente, con tutte le virtù dei bambini e tale vorrei rimanere per sempre,
così come il bel volto della bambina è rimasto per sempre trasmutato nel bel volto della bambola.
Signore Dio, Tu mi conosci anche nei miei intimi desideri; perciò, per il Tuo amore, Ti chiedo di
realizzarli.
Gloria, lode e gratitudine a Dio e al Signore Gesù: E alla Madonna.
17-1-1999
LA STATUA DI GESU’ BAMBINO PIANGENTE – IL BUCO NELLA CARNE -
OBBEDIENZAATTIVA E CARITA’
Prime Immagini: la mia consapevolezza si trovava tra il fogliame di un albero i cui rami arrivavano
fino a terra. Tra le foglie ho visto dal basso delle mele rosse. La mela è simbolo di conoscenza e di
ciò ringrazio il Signore Dio.
Seconde Immagini: con un dito ho coperto il buco che c’era nella carne. Il buco è qualcosa che ha a
che fare con l’esterno. Forse mi si dice che sarà esaudito un mio forte desiderio che cattivi pensieri
di creature demoniache non si mescolino più ai miei pensieri, mentre, ad esempio, sto pregando
( finora ho cercato di scacciarli facendomi il segno di croce sulla fronte ).
Terza Immagine: su di un orologio di tipo militare degli anni quaranta ho visto l’ora, le otto esatte.
L’orologio aveva una luce fosforescente verde. Questa Immagine mi sembra collegata con le
precedenti. Il rimedio è stato quasi immediato; a partire dalle otto questo tipo di intrusione maligna
cesserà.
Quarte Immagini: nel secchio dell’immondizia, con dentro ben messo il sacchetto nero, ho messo
qualcosa racchiusa in un foglio di carta da imballaggio. Penso significhino che mi sono liberato di
un difetto che consentiva ai Demoni di intromettere i loro brutti pensieri nei miei.
23
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
20
Quinte Immagini: attraverso i vetri di una finestra ho visto alcune donne con i capelli corti che
arrivavano, più o meno, sotto le loro orecchie. Le ho viste vicino ad una finestra dalle ante molto
alte. Non so che dire, tranne che le donne, forse, non dovrebbero portare i capelli lunghi.
Seste Immagini: insieme con una persona sono uscito da una casa sul marciapiede. Penso significhi
che nel sentiero spirituale non sono solo in questa tappa.
Settime Immagini: insieme a parecchie persone mi sono trovato su di un marciapiede; abbiamo
voltato a destra. Dopo pochi passi in una piazzetta abbiamo imboccato un camminamento largo un
paio di metri, in salita, con ai due lati un corrimano ad un ferro. Ho avuto l’impressione che
andassimo alla casa dell’uomo vicino a me e che mi precedeva; io ero l’ultimo del gruppo. Ho l’
impressione che le Immagini mi dicano: figlio, la tua strada e quella di altri è già tracciata.
Ottave Immagini: ho visto una donna, ben vestita e ben pettinata, abbastanza giovane. Ha detto,
vicino a me, forse per non farsi sentire dagli altri: “Ecco i cervelloni qui “. Mi pare evidente che
qualcuno tra noi insegnerà agli altri sotto la guida della Grande Madre Spirito Santo.
None Immagini: sono uscito di casa da una porta a vetri, da solo e al buio, come se andassi in
giardino ( ma non era la porta di casa mia). Il giardino per me è uno dei simboli più importanti
poiché ricorda l’Eden, il Paradiso terrestre e per antonomasia un luogo meraviglioso
Decime Immagini: un sacerdote mi ha parlato di obbedienza attiva e di carità. Sulla carità son
sempre d’accordo. Se per obbedienza attiva si intende che si devono accettare per vere delle verità
di fede che logicamente non stanno in piedi, io non sono d’accordo e non ubbidisco; amo molto la
mia libertà; naturalmente mi guardo bene da aprire bocca quando siamo in Chiesa, ma quando si
discute, magari senza parlare apertamente di reincarnazione e karma, faccio notare che la vita
spiegata dalla religione cattolica non è logica se si fa discendere dal Dio dell’amore. Ciononostante
l’osservanza delle regole imposte da una religione santifica le persone.
Undicesime Immagini: Nel buio ho visto, ma non bene, due santini, uno dopo l’altro. Nel primo era
raffigurata una donna, nel secondo un uomo. La debole luce proveniva dall’aureola di tutti e due.
L’uomo aveva con certezza il saio, mentre non ho visto bene l’abito della donna, perché la luce
della sua aureola era debole. Queste Immagini sono collegate con le precedenti e significano che
l’obbedienza attiva santifica. Premesso che sono un laico, io non sono disposto ad ottenere niente se
devo andare contro miei ben radicati convincimenti, fondati su Rivelazioni Divine e sulla logica;
come laico non mi si può parlare di sottomissione ai superiori. Cercherò si santificarmi in altro
modo e sono certo che sarò aiutato da Dio. Un altro modo è quello di non partecipare più a riunione
dove vengono spiegate le Sacre Scritture e poi ciascuno esprime, se vuole, le sue opinioni. Io le
esprimo in modo da non dare “scandalo” in aperto contrasto con verità di fede, perché evito di
contrastare il parroco, ma chi vuole capisce e chi non vuole è libero di non capire.
21
Dodicesime Immagini: ho visto una statua del Gesù Bambino piccolo, di due o tre anni. Era
coricato, sospeso nell’aria, con le braccia aperte come in croce e le gambe tese. Egli aveva la bocca
semiaperta, ma non era un sorriso: era la bocca di un bimbo che piangeva. Gesù piangeva per i
bimbi che soffrono la fame, la sete, le malattie dei poveri e le vessazioni dei grandi; in altri termini
piangeva per i bambini in croce. Caro Gesù Bambino, Tu conosci i miei pensieri e i miei ideali;
d’ora innanzi pregherò di più per i bambini.
Tredicesime Immagini: la mia consapevolezza si è trovata in un gabinetto collettivo: ho visto una
tenda, quasi trasparente dietro la quale c’erano una decina di water closet. Non c’era nessuno
seduto, ma non essendoci divisori nessuno avrebbe avuto privacy, a parte il puzzo degli altri. Forse
le Immagini significano che Dio ci vede anche in queste intimità non odorose.
Quattordicesime Immagini: per strada ho visto un tavolo molto grande, pieno di paste e piccoli dolci
succulenti. Quanta Dolcezza distribuisce Dio! Ne mangerò anch’io di quei dolci perché ne ho
bisogno.
Gloria, lode e gratitudine a Gesù Bambino e alla Madonna.
18-1-1999
DA UN DIAMANTE UNA CASCATA DI FRAMMENTI DI LUCE
Da un diamante è scaturita una cascata di innumerevoli frammenti di Luce, che mi sono
caduti addosso. La luce è allo stesso tempo Sapienza e energia. Io ne ho bisogno nelle due versioni.
A Dio dico grazie eterne per darmi la possibilità di fare bene la mia minuscola parte.
Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e alla Grande Madre Spirito Santo. E alla Madonna.
19-1-1999
L’ABITO BIANCO - UNA PARTE DEL POPOLO E’ ORMAI DISTACCATA DA
QUESTA TERRA
Prime Immagini: ho visto e scansato grandi escrementi su di un marciapiede. Dalle mie parti
significano fortuna in abbondanza.
Seconde Immagini: prima ancora ho visto un solo rigo dove avevo sovrapposto un altro rigo, con il
risultato che non ci leggo più. Prendo gli appunti al buio per non disturbare Chica, ma spesse volte
se non trascrivo gli appunti al mattino non riesco a interpretarli più.
Terze Immagini: mi trovavo su di un marciapiede ed ho guardato attraverso la siepe e la cancellata.
Ho visto il piano terreno di un fabbricato con fiamme molto alte. Il piano terreno dovrebbe
rappresentare il corpo fisico di una persona. Ne deduco che il mio corpo fisico è stato assoggettato
da una radicale purificazione.
Quarte Immagini: Tommaso è entrato in casa dal giardino nella stanza dove Chica stira con dietro
Rosi che aveva tanti pacchetti in mano. Le Immagini preannunciano e confermano che Rosi,
22
Franco, Nicola e Tommaso verranno ad abitare in casa nostra per un mese o due finché la loro
nuova casa non sarà pronta. Chica ed io andiamo a letto presto e loro tardi. Arrivederci quiete
domestica per due mesi; in compenso vivremo con loro. E Chiara e Chicco ? Per loro il
cambiamento di casa è un dettaglio senza importanza. Se Tommaso dorme da noi ci vorranno
dormire anche loro. Ci arrangeremo come al tempo degli sfollati. A Dio chiedo, soprattutto per
Chica, un supplemento di pazienza e di energia.
Quinte Immagini: passando attraverso una cucina ho visto su di un tavolo un bicchiere fatto a
campanula di un fiore ( disegno ) pieno di una sostanza verde, presumibilmente un frullato di kiwi.
E’ un bicchiere del tipo usato nelle gelateria ( disegno ). Si tratta di Dolcezza della quale ringrazio
sentitamente.
Seste Immagini: indossavo un pesante abito bianco molto comodo; sono uscito in giardino aprendo
un cancellino di ferro, che nel mio giardino non c’è . L’abito bianco lo associo alla Purezza e perciò
ha un significato molto positivo. Qualcuno ha detto “ Questo è un ultimo …” dono, aggiungo io, ma
non sono d’accordo. Forse la parola ultimo non piace a Dio. Ma in ogni caso ringrazio sentitamente
perché la Purezza è un gran dono. Naturalmente dovrò coltivarne la piantina.
Percezione: pensavo allo scandalo del gioco del lotto e a quella signora anziana che ha risposto alla
domanda dell’intervistatore: “Ma c’è in Italia qualcosa di onesto ?”. Non si può fare di ogni erba un
fascio, ma l’onestà è merce rara in Italia. Dopo ho percepito “ Una parte del popolo è ormai
distaccata da questa terra “. Le delusioni della brava gente sono ormai così tante che la gente non
si stupisce più di nessuna cattiva notizia riguardo alla corruzione, poiché sono all’ordine del giorno.
Molti trovano rifugio nelle cose del Cielo.
20-1-1999
LA RELIGIONE SOPRAVVIVERÀ ALL’UOMO
Prime Immagini: quasi subito ho cominciato a vedere che qualcosa si muoveva nel mio apparato
visivo – e nonostante non abbia visto alcun schermo, nemmeno l’ultimo – ho subito compreso che
quelle che si stavano formando erano Immagini di un piano di esistenza molto alto nei Cieli. Dopo
qualche secondo la mia consapevolezza si è trovata nel mezzo di una strada; ai lati con la coda
dell’occhio spirituale ho visto qualche mozzicone di fabbricato, resti di case distrutte, sia a destra
che a sinistra, fino in fondo alla strada, dove – aperta e illuminata – c’era una cappella
completamente aperta che mi permetteva di vedere l’altare con due sacerdoti; quello che officiava il
rito aveva una veste giallo-oro ed io, in strada, ero esattamente davanti a lui, ma lontano. Il con
celebrante era alla sua sinistra, ma non l’ho osservato bene . Non ho visto nessun fedele e siccome
la porta era larga penso che non ce ne fossero, mentre la strada era deserta. Mi sono sentito solo in
23
quella strada dove tutto, tranne la cappella con i due sacerdoti era stato distrutto fatta eccezione per
qualche mozzicone di muro. La mia attenzione era per il celebrante, esattamente davanti a me, che
cercavo di vedere bene aguzzando la mia vista interiore, ma invano perché era troppo lontano. Il
messaggio delle Immagini mi pare questo, senza pensare a bombe atomiche: La religione
sopravviverà alle civiltà dell’uomo.
Seconde Immagini: mi sono trovato in cima alla gradinata di un impianto sportivo insieme ad
un’altra persona, che era alle mie spalle. La mia consapevolezza ha deciso di scendere verso un
gruppo di persone che erano sulle prime gradinate alla mia destra. Nessun altro c’era intorno,
almeno in quella ristretta zona dov’ero. Le gradinate erano insolitamente alte, per cui – invece di
continuare a scendere di lì – mi sono diretto verso le scale, qualche metro più in là, sulla mia destra.
Queste persone parlavano tra di loro disinteressandosi di ciò che succedeva sul terreno di gioco,
esattamente come facevo io, tanto che non saprei nemmeno dire di che impianto sportivo si
trattasse. Tuttavia era piccolo; a giudicare dalle gradinate che ho visto non era uno stadio da calcio o
almeno non mi è sembrato. Ancora una scena relativa allo sport, sebbene da spettatore, ma
interessato alle persone più che al gioco. Sono stato uno sportivo e lo sono ancora, ma ora sono le
persone che mi interessano, grazie a Dio.
Gloria, lode e gratitudine a Dio.
22-1-1999
UN MESSAGGIO CIFRATO
Oggi, dopo la pennichella ho visto un apparecchio televisivo; sullo schermo c’erano soltanto linee
tratteggiate a gruppi, che un attimo dopo si sono trasformate in lettere di quattro parole ( almeno
due gruppi o uno solo ? ). Non sono riuscito a leggerle perché le Immagini non sono restate
abbastanza nel mio sistema visivo. Ritengo che si tratti di un sistema di trasmissione in codice. Ne
deduco che hanno trasmesso un ordine che mi riguarda, ma non ho la più pallida idea di cosa si
possa trattare.
Gloria, lode e gratitudine a Dio.
23-1-1999
UNA PAGINA DELLA STORIA DELL’UOMO
Percezione: appena mi sono svegliato ho percepito questa frase: “ Tu hai concorso/concorrerai a
scrivere una delle pagine della storia dell’uomo”. Non ho percepito un tempo del verbo, ma tutte e
due, sia il presente che il futuro; penso di tratti di telepatia. Sono rimasto stupito, come al solito, ma
il merito è solo dello Spirito. Questa sollecitudine mi pare una straordinaria manifestazione della
cura che il Padre – Madre – Dio 24
ha per ciascuno di noi e nella fattispecie per chi sta scrivendo.
24
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103-104, Mediterranee
24
Questo comportamento paterno - materno ebbe inizio – o almeno così mi pare – poiché io mi rivolsi
al Padre nella meditazione. Ma in altri casi la ragione può essere diversa; forse ce n’è una per ogni
uomo, che pur continuando a calcare le vie umane, faccia del suo meglio per vivere
evangelicamente e prenda coscienza di come stanno le cose della Vita e poi chiami il Suo Dio. Ma
ora non ne deducete semplicisticamente che basti chiamarLo una volta o due. Non è così! Dio non è
l’inquilino della porta accanto, che ci siamo dimenticati di salutare. Egli è il Tutto che Tutto
trascende che attende da molte migliaia di anni che ciascuno di noi Lo riconosca e voglia avere con
Lui un rapporto serio e devoto. Dio non è in un Cielo lontano, ma è dentro di noi. Egli stesso ha
detto: << …Ti sorprende il fatto di dover rinascere per accettare questa verità ? Così tante anime si
sono smarrite e si sono separate da Me, al punto di collocarMi nei cieli, tanto in alto che è
impossibile raggiungerMi. IO SONO in te, celato nelle tue profondità, ed aspetto che tu Mi
riconosca e Mi faccia emergere 25
>>. Dio ha detto anche: << ….IO SONO in te, più vicino del
tuo respiro, più vicino delle tue mani e dei tuoi piedi. Sei in grado di accettare tale idea ? Oppure
sei assalito da continui dubbi e ti chiedi se ciò sia possibile ? E’qualcosa che ognuno deve scoprire
da solo…. 26
>>Ciò posto lo Spirito di Dio è ovunque 27
, non solo nei cieli o in qualsiasi punto del
Cosmo 28
e dell’universo in cui viviamo, poiché la materia è un frutto dello Spirito 29
.
Leggendo i libri dei Maestri del Cerchio Firenze 77 ho preso la decisione di chiamare Dio;
non è estraneo a tale decisione nemmeno Paramahansa Yogananda 30
, tutt’altro, perché ne ho
seguito l’esempio. L’importante per me è dirvi, fratelli, che Dio si prende cura di ognuno di noi e di
tutti contemporaneamente, ma aspetta che Lo si riconosca e si faccia emergere con un
comportamento evangelicamente filiale.
La comunicazione di stamane è un conforto ed una remunerazione, poiché il Signore Dio mi
fa sapere che sono una parte, seppur infinitesima, di un progetto cosmico, quello della Salvezza
imperniato nel Cristo Signore e Presenza di Dio nell’uomo 31
.
Io, peccatore come tutti, sono la dimostrazione celeste e terrena allo stesso tempo che Dio
Padre e Madre si prende cura di ognuno di noi e di ogni altro allo stesso tempo. Restando a parlare
di me, meschino peccatore che ha sporcato e sporca la sua coscienza, occorre dire che non si deve
pensare ai grandi peccati per essere un peccatore quali quelli di uccidere, rubare e via e via. Basta
molto meno per sporcarci la coscienza: semplicemente un peccato contro la carità potendola fare
come dare una elemosina. Sono peccati contro l’amore. Ciascuno capisca che bastano quelli per
25
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
26
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Gennaio, Amrita
27
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Marzo, Amrita
28
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65, Mediterranee
29
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 175 e 278-279, Mediterranee
30
Paramahansa Yogananda, Meditazioni metafisiche, pagina 13 e ss, Astrolabio
31
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee e Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25
Dicembre, Amrita
25
vivere male. Basta anche un pensiero impuro, una scortesia, un rimprovero aspro e la nostra
coscienza si sporca. Dicevo dunque, per concludere, che la pagina che io sto concorrendo a scrivere
può essere scritta da ciascuno di noi, basta cercare Dio e Lui ce la farà scrivere.
Tornando alla comunicazione che ho percepito: subito dopo averla percepita ho pensato nel
mio intimo: non scriverla, non è opportuno. Scriverla può essere o sembrare un atto superbo o
quanto meno immodesto. Ma siccome questo è un Diario, il cui contenuto non può essere solo per
me, poi l’ho scritta anche perché dimostra come il Signore Dio ci gratifica e ci incoraggia. Ma c’è di
più: la comunicazione che ho percepito sarebbe servita a dimostrare l’effettiva vicinanza del Dio
Padre e Madre a ciascuno di noi. In fondo in fondo io non sono altro che un ricevitore -
trasmettitore, una penna che scrive su impulso celeste una pagina della Storia di Dio Padre e Madre
con l’Uomo, che io indegnamente rappresento. Una sola pagina premia la mia esistenza terrena e il
mio impegno. Subito dopo aver percepito la frase in oggetto ho guardato l’ora per curiosità: erano le
quattro esatte di questo bel giorno, uno dei tanti di questo ultimo decennio; una delle prime ore del
mattino, quando il silenzio domina la scena dei luoghi e dei cuori dove c’è la pace di Dio per un
dono più che per un merito.
Prime Immagini: al buio mi hanno dato un paio di spardegne ( tipo di scarpette leggere ) di stoffa
nera: le suola erano ben fatte, composte da fili grossi attaccati, forse incollati l’uno all’altro. In casa
e in giardino le uso sempre ( me le regalano Angelo e Maria, genitori di Franco ). Le scarpe sono
segno di protezione e di ciò ringrazio.
Seconde Immagini: con un cenno Chica mi ha chiesto di versarle dell’acqua ( era in un vecchio
bottiglione da due litri usato per l’acqua o per il vino anni fa ( disegno ) e del quale ce ne sono
ancora alcuni in circolazione bianchi o verdi. L’acqua simbolizza energia vitale.
Terze Immagini: mi sono trovato davanti a due porte socchiuse; quella di sinistra era un portoncino
di un appartamento con la chiave ancora inserita ( e con altre chiavi ad essa legate e pendenti da un
cordoncino ). La seconda porta, sulla destra, era una porta interna di colore nero, apparentemente
speculare all’altra; non so che cosa devo scoprire in questa porta.; forse il nero simbolizza
l’inconscio. Senza chiave non so come aprirla, meglio ricorrere all’aiuto del Signore Gesù. Che
altro posso fare se non chiedere aiuto a Chi può darmelo?
Quarte Immagini: Una donna bruna di una quarantina d’anni mi ha detto: “ …mi sono lasciata
incafferare…”. Mentre lo diceva gesticolava. Era davanti a me e mi raccontava una storia. Da quel
che ho capito incafferare vuol dire che si era lasciata mettere nel sacco da qualche furbone; eppure
mi sembrava tutt’altro che sciocca! Coffa ha anche il significato di paniere o di cesto per scaricare
le merci dalle navi. La donna dovrebbe avermi detto che si è fatta ingannare da un uomo-demone.
Cosa significano queste Immagini ? Forse che ho già preso servizio nell’Aldilà perché l’uomo vive
26
contemporaneamente su quattro piani di esistenza ( fisico, astrale, mentale e akasico ) anche se di
regola i suoi sensi sono aperti soltanto sul piano fisico 32
.
Quinte Immagini: aldilà della strada, mentre passava un ciclista, ho visto una vecchia limousine
rossa con il tetto nero e con i montanti dello stesso colore. La Grande Madre Spirito Santo mi dice
che la prossima tappa la farò comodamente seduto….Grazie mille Grande Madre. Nota riguardo
all’uso del tempo da parte dello Spirito: E’ tanto che lo so, ma forse non l’ho mai detto chiaramente:
la Grande Madre Spirito Santo, il Padre, il Figlio, la Madonna e Altri usano il tempo con divina
maestria, anche se non sono nel tempo. Salvo le scene che vivo, tutto vien fatto vedere o sentire o
percepire in secondi; giusto il tempo di farmi rendere conto, vedere e capire. Anche le vicende che
vivo penso che durino poco, di regola qualche secondo; non lo so di sicuro perché perdo la
cognizione del tempo tra preghiere pensieri, parole, immagini e percezioni. Lo Spirito mi ascolta e
quando crede conferma o commenta o simili; tal’altra si manifesta di propria iniziativa con
Immagini o percezioni, forse tutte per via telepatica.
Seste Immagini: un uomo di corporatura robusta, con una pesante tunica addosso, è andato
decisamente verso un altro in fondo alla stanza, più magro e gli ha detto “ …andrò a Milano…”. In
mezzo alla stanza c’era un mobile alto come una madia, e a destra un armadio. Forse era una
vecchia sacrestia della Lombardia. Quale significato hanno queste immagini e questa frase per me ?
Non lo so. Sono le 6 e 45 circa, ma non sono stanco…
Settime Immagini: infine ho visto, anzi osservato con una certa attenzione la mia mano destra: era
piena di briciole di un colore marrone chiaro; non erano briciole di mollica di pane, né frammenti di
crosta poiché erano molli. Non ho intuito nulla e perciò non saprei che dire.
Ottave Immagini: ho visto Francesco davanti a me; mi ha guardato in modo strano, poi si è messo a
sedere per terra alla mia sinistra, un po’ davanti, sempre guardandomi e mangiando
contemporaneamente qualcosa che aveva in mano. Penso che sia una scena del mondo astrale. Il
cucciolo nell’aldilà mi ha osservato in modo diverso da come mi osserva sulla terra, ma non saprei
dire come e cosa gli frullava per la testa. Il Signore ha gratificato la mia vita in tanti modi diversi
anche con un rapporto splendido con i miei nipotini; lo stesso fu per Nicola, che ora ha vent’anni.
All’università si trova bene come al liceo; ci ha già dato le prime soddisfazioni pisane, ma
purtroppo non va alla Santa Messa tutte le Domeniche. Dovrò pregare per questo. Intanto colgo
l’occasione per esser grato al Signore per la cura amorevole con cui mi gratifica continuamente.
Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio, alla Grande Madre Spirito Santo. E alla B.V. Maria.
Grazie mille a tutti quelli che mi hanno aiutato, dal mio Angelo Custode a San Francesco dalla mia
Guida Tecnica ai Maestri del Cerchio Firenze 77, i cui libri consulto spesso.
32
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 276, Mediterranee
27
24-1-1999
IL SIGNORE GESU’ E’ ENTRATO NEL MIO CUORE
Prime Immagini: ho visto una vecchia casa dalla porta d’ingresso murata. Poi mi sono trovato in
una stanza interna dove ho osservato la stampa del camino che era stato costruito e che poi fu
smontato e tolto, senza ritingere la parete. Anche queste sono Immagini di un piano alto, ma non
tanto alto, poiché non avevo alcun battito del sangue nelle orecchie, nel collo o nella testa. Non so
spiegare meglio come sono le Immagini dei piani alti, ma qualche volta lo deduco dalla luce oltre
che dal battito del sangue. Ho guardato l’ora: sono e le due e venticinque circa. Dormo da circa
un’ora perché stasera ho visto un bel film. Narrava la storia di due donne disperate alla ricerca di
una vita decente. Le Immagini della vecchia casa forse significano che in un tempo lontano, in me
ardeva il fuoco dell’amore ( la casa rappresenta l’uomo; ne deduco che il camino rappresenti il suo
cuore o almeno così mi pare ). In tal caso lo Spirito mi dice, figlio ripristina il camino nel soggiorno
per riaccenderci il fuoco dell’amore dentro di te; ne deduco che fino ad un certo punto mi sono
mantenuto vicino a Dio e quindi avevo il camino acceso; poi mi sono allontanato da Dio sulle vie
dell’uomo. Ho ritenuto di poter affrontare da vita da solo, senza Dio come dimostra la demolizione
del camino., anche se ne rimase traccia nel muro, poiché Dio che è amore non può essere cancellato
dalla nostra vita.
Seconde Immagini: ho visto, di spalle, un uomo con la tunica bianca, che Gli copriva anche la testa,
entrare attraverso la parete di una casa attraversando il muro. Penso che si tratti del Signore Gesù
che è entrato dentro di me, non soltanto perché ne aveva la corporatura, ma anche perché l’ho
intuito quando ha attraversato il muro senza usare porte o scale. Non è stata necessaria né capacità
di ascolto o altre qualità. L’uomo, per intuizione, era Gesù, aldilà di qualunque dubbio, a parte la
figura, a me ben nota, perché nessuno può fare cose simili. Le Immagini confermano quelle di
questi ultimi mesi: l’emersione di Dio dentro di me 33
. Il Signore Gesù con la Sua presenza ha
ripristinato il contatto con Dio dentro di me, il che corrisponde a riavere di nuovo Dio, ovvero
l’amore universale in un modo diverso dall’emersione 34
. Gloria lode e gratitudine al Signore Gesù,
la Presenza Divina nell’uomo 35
.
Terze Immagini: Una donna ed un uomo sono scesi da una barca sulla riva di un fiume o di una lago
nella lussureggiante vegetazione. Le Immagini erano a colori, molto brillanti, ma troppo veloci; ho
detto che le Immagini erano troppo veloci, ma non le hanno ripetute. Forse rappresentano il
maschile e il femminile di ogni essere umano, perché tutto ciò che è vivente è coppia 36
.
33
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio e la Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
34
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita
35
Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
36
Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagina 115, Macroedizioni
28
Quarte Immagini:una donna bionda mi ha fatto vedere un cucchiaio dalla parte della paletta ovale e
concava; dentro c’era un pezzo di sostanza scura; poi la donna ha preso velocemente un altro
utensile o posata ed ha messo le mani l’una sull’altra come per congiungerle. A quel punto il mio
sguardo si è diretto verso il suo volto poiché ha cominciato a parlarmi. Mi ha detto: “ Ognuno può
metterci la sua… hai capito… è la verità “. Mi ha aiutato a capire il film di ieri sera; l’uomo e la
donna possono formare una coppia pur essendo molto diversi fisicamente e psichicamente l’uno
dall’altro come la donna obesa e l’uomo magrissimo dello stesso film: Se si cementano con l’amore
diventano uno, se invocano il Signore Gesù 37
. Tutto sommato, però, l’interpretazione potrebbe
essere anche questa: l’uomo ha una parte femminile che deve accettare e la donna lo stesso con la
sua parte maschile. Quando l’hanno accettata i singoli individui formano una unità, l’uomo e la
donna completi, come se fossero una coppia.
Quinte Immagini: Esaminando un documento rettangolare lungo e basso, in parte prestampato, ma
soppesandolo, più che leggendolo, un giovane ha detto ad una ragazza “ Io non sono cattivo… e ho
centinaia di milioni….”. Il messaggio mi pare significhi questo: la cosa più importante nell’uomo è
la bontà, ma l’essere ricchi non è un male perché la ricchezza è un potere che – se bene usato anche
in favore degli altri – ti apre le porte del Paradiso, o almeno così mi pare.
Seste Immagini: una ragazza con i capelli corti e bruni stava sdraiata sul ventre con la testa in giù;
stava piangendo o piagnucolando o lamentandosi; non so dirlo perché non ho udito nulla. So
soltanto che mi sono alzato, le sono andato vicino, alla sua destra, e con la mano sinistra le ho
carezzato i capelli per consolarla. Lei gettando la testa all’indietro ( aveva un bel viso ), si è inarcata
sulle reni ed ha mostrato i seni sodi e nudi con il capezzolo lungo e diritto. Sempre senza parlare e
senza che lei dicesse niente, io – sorpreso dalla mossa e dalla nudità dei seni – le ho strofinato la
mammella destra con il palmo della mano con qualche movimento rapido e poi mi sono alzato e me
ne sono andato, sempre senza dire una parola, né sentire o percepire alcunché da parte sua. Mi pare
che le Immagini esprimano il concetto che apprezzo sempre la bellezza femminile, ma ho superato
la soglia del desiderio e del peccato.
Grazie mille eterne al Signore Gesù per aver deciso di venire ad abitare nel mio cuore.
24-1-1999
LA GUERRA NEL KOSSOVO
Stavo pensando ai settecento osservatori Onu disarmati nel Kosovo e, quindi, di fatto, possibili
prede dei serbi, che continuano “la pulizia etnica” massacrando i civili kossovari. La mia
consapevolezza si è trovata nella hall, molto modesta di un albergo o convitto, insieme ad altre
persone. Abbiamo sentito dei colpi d’arma da fuoco. Io sono andato in camera mia ed ho guardato
37
Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagina 101, Macroedizioni
29
dalla finestra. Una jeep è entrata nel cortile con un uomo che la guidava in piedi; subito dopo la jeep
è entrato un altro veicolo con due soldati. Uno di loro ha sparato una raffica di mitra alle spalle
dell’uomo sulla jeep, il quale – prima di cadere - si è voltato e ha sparato con la pistola verso i due
soldati. Questa è la conferma che nel Kosovo è in atto una vera e propria guerra senza rispetto per la
vita altrui tra serbi e kossovari. A noi non resta che pregare perché la guerra cessi al più presto per i
vivi ed i morti kossovari, ma anche per i serbi.
25-1-1999
ACQUA VIVA
Prime Immagini: ho visto una pignatta di vetro con il tappo; era piena di acqua che faceva bolle,
fatta così ( disegno ). Penso che sia una dotazione di Sapienza ( acqua viva 38
) per la distribuzione
ai miei fratelli e di ciò ringrazio il Signore Gesù.
Seconde Immagini: ho visto molto cibo spirituale davanti a me, ma non ricordo più di che cosa si
sia trattato, ancorché fosse qualcosa di non usuale. Penso che abbia la stessa destinazione dell’acqua
e che siano energie per la distribuzione. Anche del cibo-energie ringrazio il Signore.
Terze Immagini: ho visto due cavalli bianchi, in pariglia, con le finiture nere. I cavalli ostacolati da
un uomo a braccia alzate si sono impennati. Dovrebbero essere messaggeri di buone novelle 39
.
Quarte Immagini: ho visto un giocatore con la maglia bianconera come quelle della Juventus,
correre veloce e felice verso il centro del campo, come fanno coloro che hanno fatto un gol
importante.
Ringrazio Dio per il conforto e lo stimolo a far meglio.
Quinte Immagini: ho visto una semisfera formata da due strisce di metallo a forma di croce quadra
con sopra una rete di ferro sottile come quelle che si usavano nelle cucine ( disegno ), per
proteggere il cibo dalle mosche o da altri animali. Grazie mille perché potrò conservare le energie.
Seste Immagini: Stavo pensando al Tempio del Padre la cui costruzione ho proposto da un anno e
forse più, ma che ancora non è stata condivisa. Poi ho visto un uomo brevilineo, con il pizzo, che ha
ispezionato la mia auto guardando sotto il cofano. Non avendo detto niente devo presumere che ha
trovato tutto in regola riguardo alla mia proposta. Il vescovo Alberto Ablondi mi dovrebbe dare una
risposta stasera. Nota: la risposta non mi è stata mai data; ne sono sempre dispiaciuto perché
abbiamo perso una buona occasione di approfondire la conoscenza tra religioni.
Settime Immagini: Ho visto, da sopra, il collo di una bottiglia o di un bottiglione. La mia attenzione
era stata attratta dal tappo, insolitamente piccolo, ma di difficile estrazione perché sembrava che
fosse stato infilato con molta forza. Il vino è un simbolo forte e lo associo all’Eucarestia; durante il
rito si trasforma nel sangue di Cristo ( e il pane nel Corpo, come tutti sanno ). Grazie mille.
38
Vangelo di Giovanni, capitolo 4
39
Serena Foglia, i Simboli del Sogno, pagina 52, Tascabili Economici Newton
30
Che dire ? Le gratificazioni si sommano grazie a Dio, Padre, Figlio e Grande Madre Spirito Santo.
Gloria, lode e gratitudine al Signore Gesù e alla Madonna, la Corredentrice e Madre del genere
umano rinato a Dio 40
.
26-1-1999
LA BAMBINA
Su di un tavolo ho visto alcune fotografie di bambini, di alcuni decenni fa, prima degli anni trenta.
La mia consapevolezza si è fermata sulla fotografia di una bambina bruna di circa sei anni.
Indossava un bel vestito lungo con sopra un grembiulino bianco con molti ricami. Penso che il
Signore mi dica questo: figlio, diventerai così come desideri, puro come questa bambina e sensibile
come lei. Nota: si veda il 29-7-1998
Ringrazio il Signore Dio per questo grandissimo dono.
UOMINI E FORMICHE ( UN ULTIMO SEGRETO )
Stamani ho fatto il solito sogno istruttivo o propedeutico all’insegnamento o al Messaggio per
Immagini.
Il sogno: Stavo imboccando con un cucchiaio un bambino di due o tre anni, scansando le formiche
che vedevo numerose in mezzo al riso in bianco. Ho cambiato piatto prendendo altro riso. Le
formiche erano sempre tante, ma questa volta erano raggruppate per cui potevo prendere più
facilmente il solo riso per darlo al bambino tra un gruppo e l’altro di formiche. Mi sono svegliato e
mentre cercavo di comprendere il significato del sogno ho visto il dorso di un neonato o di un
bambino di pochi mesi, bello grassoccio; non ho visto né gambe, né braccia, come se fosse seduto,
tenuto così da mani invisibili ( disegno). Il dorso del bambino aveva dei segni verticali,
perfettamente disegnati a formare delle linee diritte; ogni coppia di segni era distante dalle altre
circa un centimetro ed ogni doppia riga verticale era distante dall’altra circa due centimetri.
Ho comunicato via pensiero che vedevo bene, ma non capivo quale significato avessero quella bella
schiena infantile cicciuta e quei segni. Allora lo Spirito ha avvicinato la schiena del bimbo alla mia
vista interiore e così ho potuto vedere nitidamente cos’era ogni trattino: una formica ! Dopodiché
l’Immagine è sparita, ma io avevo perfettamente compreso: infatti negli anni passati pregai il Padre
più volte ( e l’ho scritto anche più volte ) di donare agli uomini le qualità positive delle formiche, ad
esempio:
- La condivisione del cibo ( ovvero delle risorse e delle ricchezze naturali, nonché di quelle
create dall’uomo, superando l’attuale sistema economico del mondo).
- L’operosità: ciascun uomo vivrà del proprio lavoro e non di elemosine.
- Una società di soggetti con uguali diritti e doveri agli ordini di un capo.
40
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, CEV srl, 03036 Isola del Liri, Italia
31
- La cura dei bambini da chiunque generati ( infatti nel sogno io imboccavo un bambino
sconosciuto ).
Negli anni recenti ho più volte pregato per una limitazione della libertà dell’uomo privilegiando i
diritti della comunità, perché l’uomo usa male le grandi libertà che ha e fa gravi danni, spinto dalle
sue cupidigie. Stanotte è arrivata la risposta del Padre Celeste: l’Umanità del futuro avrà nei suoi
geni la condivisione, l’operosità, l’obbedienza e la solidarietà come le formiche. E come se avesse
detto: figlio, donerò agli uomini le qualità positive delle formiche, affinché anche gli uomini
possano mettere ordine nella loro vita. Ne deriva che i bambini che nasceranno avranno tali qualità
innate; allora la società sarà giusta e si edificherà finalmente un mondo migliore, sognato da tanti
uomini anche di questa epoca. Allora gli uomini rispetteranno anche l’ambiente, come le formiche.
Allora l’Umanità fonderà i rapporti interpersonali sull’amore e conseguentemente anche quelli
internazionali. Non ci vorrà molto tempo; spero che le cose comincino a migliorare presto, dal 2030
in poi, spero, ma queste cose le sa solo il Signore Dio. Bisognerà pregare molto per questo nuovo
dono divino; io cercherò di fare la mia infinitesima parte nel modo migliore che mi sarà possibile,
osservando anche l’insegnamento che viene da Medjugorje.
Seconda Immagine: la mia consapevolezza si è trovata accanto ad una porta a vetri, che dava su di
un giardino, insieme a due donne; una delle quali, molto bassa, bionda e con le labbra pitturate con
un rossetto rosso acceso. L’altra donna, che non ho visto, ha domandato alla prima: lo conoscevi?
La piccoletta, mentre stavo chiudendo la porta, girandosi verso di me, ha risposto con un no, tondo
tondo. E’ del tutto normale perché io vivo sulla terra e perciò non è facile che mi conoscano
nell’aldilà.
Terze Immagini: ho preso appunti e poi ho cominciato a pensare alla società delle formiche, per
ricordare le qualità che avrebbero migliorato la specie umana. Allora la Grande Madre Spirito
Santo, che impersona anche l’efficienza, mi ha fatto vedere un’enciclopedia aperta….E’ meglio che
tu preghi, figlio mi ha detto per Immagini e così ho fatto. Nota: alcuni giorni fa mi fu annunciato
che mi sarebbe stato detto un ultimo segreto. Grazie mille, eterne.
Gloria, lode e gratitudine a Dio.
28-1-1999
BENEDETTO – IL KOSOVO – INNALZATI
Prime Immagini: ho letto il titolo di un libro, nel frontespizio dello stesso, che trattava della mia
vita, ma quando la mia consapevolezza è rientrata nel corpo fisico, aveva già dimenticato il titolo
che aveva appena letto; ho ricordato soltanto che ne avevo tratto una sensazione di pace.
Seconde Immagini: stavo pensando alla prossima attività di servizio che ancora ignoro e
concludevo che il viaggio di ritorno sulle vie del Signore, iniziato con consapevolezza nel 1981 o
32
1982 e che ha avuto una accelerazione dal 1987-1988 ha avuto un primo compimento in questi
giorni. Equivale ad aver fatto, tanto per intendersi due giri d’Italia a piedi, con numerosissime soste
per la mia insipienza, stoltezza e stupidità della durata di circa nove anni ciascuno. Ecco, quindi che
ora – allenato con tanto amore dal Cielo forse sono ritenuto pronto a correre un giro vero e proprio.
In termini calcistici, il mio sport principale quand’ero giovane, posso fare un altro esempio: ho fatto
diciotto anni di panchina. Mentre concludevo questi pensieri la mia consapevolezza ha lasciato il
corpo fisico: ho visto, nel buio il vescovo Alberto Ablondi, con un manto dorato addosso, del tipo di
quello usato per la Benedizione Eucaristica; più che di fronte il Vescovo era accanto a me,
vicinissimo alla mia destra, voltato verso di me. Il Vescovo ha pronunciato subito la fatidica
formula: << Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo…>> Non ho visto le sue mani,
perché guardavo il suo volto, ma ora posso immaginarmele nell’atto di benedirmi. Questa è una
scena che si è svolta nel piano astrale. Le benedizioni sono spiritualmente potenti sempre, ma in
certi casi, come questo, ritengo che lo siano anche di più perché chi si accinge a diventare servo di
Cristo deve aver bisogno di un particolare aiuto dal Cielo per servirlo almeno dignitosamente ( ma
io vorrei far meglio che dignitosamente; speriamo bene ! ).
Per illustrare il valore delle benedizioni mi aiuto con il vocabolario Zingarelli:”In alcune
religioni (Ebraismo, Cristianesimo, Islamismo) azione sacra che una persona, rivestita di potere
sacerdotale, compie per attrarre il favore divino su persone e cose “… “ Nella teologia cattolica,
uno dei sacramenti che, compiuti ritualmente, attribuisce santità ed attrae grazie”. Per quanto mi
ricordi non parlo mai di santità perché sono un peccatore, quantomeno contro i Comandamenti
dell’amore, e sono consapevole che è un percorso molto difficile, anche se so che tutti siamo
chiamati da Dio a diventare santi. In casa, quando sono vicino a perdere la pazienza o peggio, dopo
che l’ho persa, quando mi scuso dico sempre: non sono un santo lo sapete bene e quindi non
esagerate e non abusate della mia piccola pazienza ( o simili frasi ).
Oggi, però, ho compreso – anche per la benedizione del vescovo Ablondi nel mondo astrale
che ho raggiunto un traguardo intermedio e che questo annunciato servizio sta per iniziare ( Nota:
come volontario ospedaliero con l’AVO, a parte il fatto che ho scritto un libro ); perciò questo lungo
addestramento è giunto ad sua prima conclusione e perciò cambio opinione rispetto alla santità: ne
ho bisogno come tutti e ora ne parlo; l’avrò nel futuro e sarà accettata con gratitudine nell’Aldilà,
dopo le necessarie purificazioni o periodo di purificazioni. Anche delle Grazie ho bisogno e perciò
sono grato del Sacramento che ho ricevuto nell’Aldilà. Sono consapevole che la via della santità è
lunga e duro è il cammino per un tipo come me, che ha fatto sempre a modo suo. Ringrazio la SS.
Trinità per la benedizione del Vescovo Ablondi del quale tutta la famiglia si sente amica ed al quale
tutti ricorrono per conforto e consiglio ( specialmente Chica ).
33
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis
123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis

Contenu connexe

Tendances

Analisi Esorcismo Arioni Merello
Analisi Esorcismo Arioni MerelloAnalisi Esorcismo Arioni Merello
Analisi Esorcismo Arioni Merello
andrea.multari
 

Tendances (20)

119 - Il Veggente Cronache 1997, 2° sem
119 - Il Veggente Cronache 1997, 2° sem119 - Il Veggente Cronache 1997, 2° sem
119 - Il Veggente Cronache 1997, 2° sem
 
120 - Il Veggente Cronache 1998, I° sem
120 - Il Veggente Cronache 1998, I° sem120 - Il Veggente Cronache 1998, I° sem
120 - Il Veggente Cronache 1998, I° sem
 
129 - Il Veggente Cronache 2002, I° sem
129 - Il Veggente Cronache 2002, I° sem129 - Il Veggente Cronache 2002, I° sem
129 - Il Veggente Cronache 2002, I° sem
 
139 - Il Veggente Cronache I° QUADRIMESTRE 2006
139 - Il Veggente Cronache I° QUADRIMESTRE 2006139 - Il Veggente Cronache I° QUADRIMESTRE 2006
139 - Il Veggente Cronache I° QUADRIMESTRE 2006
 
122 - Il Veggente Cronache 1998, 2° sem, II parte
122 - Il Veggente Cronache 1998, 2° sem, II parte122 - Il Veggente Cronache 1998, 2° sem, II parte
122 - Il Veggente Cronache 1998, 2° sem, II parte
 
144 - Il Veggente Cronache Grandi e piccole visioni e Teofanie 2007-2011
144 - Il Veggente Cronache Grandi e piccole visioni e Teofanie 2007-2011144 - Il Veggente Cronache Grandi e piccole visioni e Teofanie 2007-2011
144 - Il Veggente Cronache Grandi e piccole visioni e Teofanie 2007-2011
 
145 - Il Veggente Cronache anni 2008- 2011
145 - Il Veggente Cronache anni 2008- 2011145 - Il Veggente Cronache anni 2008- 2011
145 - Il Veggente Cronache anni 2008- 2011
 
126 - Il Veggente Cronache 2000, II°sem
126 - Il Veggente Cronache 2000, II°sem126 - Il Veggente Cronache 2000, II°sem
126 - Il Veggente Cronache 2000, II°sem
 
133 - Il Veggente Cronache I° SEM 2004
133 - Il Veggente Cronache I° SEM 2004133 - Il Veggente Cronache I° SEM 2004
133 - Il Veggente Cronache I° SEM 2004
 
140 - Il Veggente Cronache II° QUADRIMESTRE 2006
140 - Il Veggente Cronache II° QUADRIMESTRE 2006140 - Il Veggente Cronache II° QUADRIMESTRE 2006
140 - Il Veggente Cronache II° QUADRIMESTRE 2006
 
117 - Il Veggente Cronache 1996
117 - Il Veggente Cronache 1996117 - Il Veggente Cronache 1996
117 - Il Veggente Cronache 1996
 
132 - Il Veggente Cronache II° SEMESTRE 2003
132 - Il Veggente Cronache II° SEMESTRE 2003132 - Il Veggente Cronache II° SEMESTRE 2003
132 - Il Veggente Cronache II° SEMESTRE 2003
 
103 - Azione per conoscere se stessi
103 - Azione per conoscere se stessi103 - Azione per conoscere se stessi
103 - Azione per conoscere se stessi
 
131 - Il Veggente Cronache I° sem 2003
131 - Il Veggente Cronache I° sem 2003131 - Il Veggente Cronache I° sem 2003
131 - Il Veggente Cronache I° sem 2003
 
Terza parte italiano-pdf
Terza parte italiano-pdfTerza parte italiano-pdf
Terza parte italiano-pdf
 
Analisi Esorcismo Arioni Merello
Analisi Esorcismo Arioni MerelloAnalisi Esorcismo Arioni Merello
Analisi Esorcismo Arioni Merello
 
La conversione del cuore
La conversione del cuoreLa conversione del cuore
La conversione del cuore
 
143 - Il Veggente Cronache II ° SEMESTRE 2007
143 - Il Veggente Cronache II ° SEMESTRE 2007143 - Il Veggente Cronache II ° SEMESTRE 2007
143 - Il Veggente Cronache II ° SEMESTRE 2007
 
141 - Il Veggente Cronache III ° QUADRIMESTRE 2006
141 - Il Veggente Cronache III ° QUADRIMESTRE 2006141 - Il Veggente Cronache III ° QUADRIMESTRE 2006
141 - Il Veggente Cronache III ° QUADRIMESTRE 2006
 
La preghiera che è in te, di Anna Maria Vissani, ed. Velar e Elledici, Gorle ...
La preghiera che è in te, di Anna Maria Vissani, ed. Velar e Elledici, Gorle ...La preghiera che è in te, di Anna Maria Vissani, ed. Velar e Elledici, Gorle ...
La preghiera che è in te, di Anna Maria Vissani, ed. Velar e Elledici, Gorle ...
 

Similaire à 123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis

Il mio incontro con paola
Il mio incontro con paolaIl mio incontro con paola
Il mio incontro con paola
Google
 
Beato Giacomo Alberione: Fondatore dell Famiglia Paolina
Beato Giacomo Alberione: Fondatore dell Famiglia PaolinaBeato Giacomo Alberione: Fondatore dell Famiglia Paolina
Beato Giacomo Alberione: Fondatore dell Famiglia Paolina
Norman Pena
 

Similaire à 123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis (16)

094 - II° Libro, Grandi e piccole Visioni 1998-2006 ter
094 - II° Libro, Grandi e piccole Visioni 1998-2006 ter094 - II° Libro, Grandi e piccole Visioni 1998-2006 ter
094 - II° Libro, Grandi e piccole Visioni 1998-2006 ter
 
128 - Il Veggente Cronache 2001,2° semestre
128 - Il Veggente Cronache 2001,2° semestre128 - Il Veggente Cronache 2001,2° semestre
128 - Il Veggente Cronache 2001,2° semestre
 
124 - Il Veggente Cronache 1999, 2° quadrimestre
124 - Il Veggente Cronache 1999, 2° quadrimestre124 - Il Veggente Cronache 1999, 2° quadrimestre
124 - Il Veggente Cronache 1999, 2° quadrimestre
 
118 - Il Veggente Cronache 1997, 1° SEM
118 - Il Veggente Cronache 1997, 1° SEM118 - Il Veggente Cronache 1997, 1° SEM
118 - Il Veggente Cronache 1997, 1° SEM
 
115 - Il Veggente Cronache 88-94
115 - Il Veggente Cronache 88-94115 - Il Veggente Cronache 88-94
115 - Il Veggente Cronache 88-94
 
093 - I° Libro, Grandi e piccole Visioni 1988-1997 bis
093 -  I° Libro, Grandi e piccole Visioni 1988-1997 bis093 -  I° Libro, Grandi e piccole Visioni 1988-1997 bis
093 - I° Libro, Grandi e piccole Visioni 1988-1997 bis
 
142 - Il Veggente Cronache I° SEMESTRE 2007
142 - Il Veggente Cronache I° SEMESTRE 2007142 - Il Veggente Cronache I° SEMESTRE 2007
142 - Il Veggente Cronache I° SEMESTRE 2007
 
134 - Il Veggente Cronache II° SEM 2004 b
134 - Il Veggente Cronache II° SEM 2004 b134 - Il Veggente Cronache II° SEM 2004 b
134 - Il Veggente Cronache II° SEM 2004 b
 
Lessenziale E Libert Ajoined Document
Lessenziale E Libert Ajoined DocumentLessenziale E Libert Ajoined Document
Lessenziale E Libert Ajoined Document
 
Il mio incontro con paola
Il mio incontro con paolaIl mio incontro con paola
Il mio incontro con paola
 
Il mio incontro con paola
Il mio incontro con paolaIl mio incontro con paola
Il mio incontro con paola
 
146 - Il Veggente Cronache anni 2011-2016
146 - Il Veggente Cronache anni 2011-2016146 - Il Veggente Cronache anni 2011-2016
146 - Il Veggente Cronache anni 2011-2016
 
Sindone Alfonzianum
Sindone AlfonzianumSindone Alfonzianum
Sindone Alfonzianum
 
Beato Giacomo Alberione: Fondatore dell Famiglia Paolina
Beato Giacomo Alberione: Fondatore dell Famiglia PaolinaBeato Giacomo Alberione: Fondatore dell Famiglia Paolina
Beato Giacomo Alberione: Fondatore dell Famiglia Paolina
 
Severino
SeverinoSeverino
Severino
 
8. da dove traiamo lanostre origine e verso dove andiamo
8. da dove traiamo lanostre origine e verso dove andiamo8. da dove traiamo lanostre origine e verso dove andiamo
8. da dove traiamo lanostre origine e verso dove andiamo
 

Plus de OrdineGesu

Plus de OrdineGesu (20)

043c - A nova organixação das Nações United (NU)
043c - A nova organixação das Nações United (NU)043c - A nova organixação das Nações United (NU)
043c - A nova organixação das Nações United (NU)
 
042c - Paz ou guerra na Palesina e no mundo. La Paz, naturalmente
042c - Paz ou guerra na Palesina e no mundo. La Paz, naturalmente042c - Paz ou guerra na Palesina e no mundo. La Paz, naturalmente
042c - Paz ou guerra na Palesina e no mundo. La Paz, naturalmente
 
041c - As Civilizações edificadas pelo homem, seu eu, seu egoísmo e o escopo ...
041c - As Civilizações edificadas pelo homem, seu eu, seu egoísmo e o escopo ...041c - As Civilizações edificadas pelo homem, seu eu, seu egoísmo e o escopo ...
041c - As Civilizações edificadas pelo homem, seu eu, seu egoísmo e o escopo ...
 
040c - Orações e obras para fazer cessar as guerras, os conflitos e o terrori...
040c - Orações e obras para fazer cessar as guerras, os conflitos e o terrori...040c - Orações e obras para fazer cessar as guerras, os conflitos e o terrori...
040c - Orações e obras para fazer cessar as guerras, os conflitos e o terrori...
 
039c - Não o ódio e as armas, mas o amor trunfará sobre o mundo como Jesus so...
039c - Não o ódio e as armas, mas o amor trunfará sobre o mundo como Jesus so...039c - Não o ódio e as armas, mas o amor trunfará sobre o mundo como Jesus so...
039c - Não o ódio e as armas, mas o amor trunfará sobre o mundo como Jesus so...
 
038c - A Humanidade está correndo riscos de guerras e de matança
038c - A Humanidade está correndo riscos de guerras e de matança038c - A Humanidade está correndo riscos de guerras e de matança
038c - A Humanidade está correndo riscos de guerras e de matança
 
037c - A avidez de poder, de riqueza e de domínio sempre foi a causa das guer...
037c - A avidez de poder, de riqueza e de domínio sempre foi a causa das guer...037c - A avidez de poder, de riqueza e de domínio sempre foi a causa das guer...
037c - A avidez de poder, de riqueza e de domínio sempre foi a causa das guer...
 
036c - A Ressureição do Senhor Jesus
036c - A Ressureição  do Senhor Jesus036c - A Ressureição  do Senhor Jesus
036c - A Ressureição do Senhor Jesus
 
035c - O rol do Senhor Jesus, o Messias de todos o povos
035c - O rol do Senhor Jesus, o Messias de todos o povos035c - O rol do Senhor Jesus, o Messias de todos o povos
035c - O rol do Senhor Jesus, o Messias de todos o povos
 
034c- Maria de Nazaré, a mulher perfeita, a EVA SUPER, de acordo com as Revel...
034c- Maria de Nazaré, a mulher perfeita, a EVA SUPER, de acordo com as Revel...034c- Maria de Nazaré, a mulher perfeita, a EVA SUPER, de acordo com as Revel...
034c- Maria de Nazaré, a mulher perfeita, a EVA SUPER, de acordo com as Revel...
 
033c - A conversão de todos os homens é já no Destino dos Não Cristãos
033c - A conversão de todos os homens é já no Destino dos Não Cristãos033c - A conversão de todos os homens é já no Destino dos Não Cristãos
033c - A conversão de todos os homens é já no Destino dos Não Cristãos
 
032c - El Plano de Salvação de Deus e Jesus Redentor
032c - El Plano de Salvação de Deus e Jesus Redentor032c - El Plano de Salvação de Deus e Jesus Redentor
032c - El Plano de Salvação de Deus e Jesus Redentor
 
031c - O Senhor Jesus é o Messias de todas as pessoas e daqui é o Reformador ...
031c - O Senhor Jesus é o Messias de todas as pessoas e daqui é o Reformador ...031c - O Senhor Jesus é o Messias de todas as pessoas e daqui é o Reformador ...
031c - O Senhor Jesus é o Messias de todas as pessoas e daqui é o Reformador ...
 
030c - O homen e sua vida en Deus;seu destino não é nunva o inferno, mas é se...
030c - O homen e sua vida en Deus;seu destino não é nunva o inferno, mas é se...030c - O homen e sua vida en Deus;seu destino não é nunva o inferno, mas é se...
030c - O homen e sua vida en Deus;seu destino não é nunva o inferno, mas é se...
 
029c - O homem na frente das virtudes e, particularmente
029c - O homem na frente das virtudes e, particularmente029c - O homem na frente das virtudes e, particularmente
029c - O homem na frente das virtudes e, particularmente
 
028c - A consciência, a vida dos homens e o continuo aiuxilio che vem do Céu
028c - A consciência, a vida dos homens e o continuo aiuxilio che vem do Céu028c - A consciência, a vida dos homens e o continuo aiuxilio che vem do Céu
028c - A consciência, a vida dos homens e o continuo aiuxilio che vem do Céu
 
027c - O Senhor Deus diz ao homem porque ele deu sua vida
027c - O Senhor Deus diz ao homem porque ele deu sua vida027c - O Senhor Deus diz ao homem porque ele deu sua vida
027c - O Senhor Deus diz ao homem porque ele deu sua vida
 
025c - o HOMEM é UM jUNTO
025c - o HOMEM é UM jUNTO025c - o HOMEM é UM jUNTO
025c - o HOMEM é UM jUNTO
 
024c - O homem e seus limites
024c - O homem e seus limites024c - O homem e seus limites
024c - O homem e seus limites
 
023c - A reencarnação é parte da Lei da Evolução
023c - A reencarnação é parte da Lei da Evolução023c - A reencarnação é parte da Lei da Evolução
023c - A reencarnação é parte da Lei da Evolução
 

123 - Il Veggente Cronache 1999, I° quadrimestre bis

  • 1. Veniero Ceccarini Cronache notturne di una avventura spirituale ( 1° quadrimestre 1999 ) 1-1-1999 LA CREAZIONE – BLOCCATO INVASORI – LA LUCE GIALLA –FEDELTA’ Prime Immagini: Ieri sera prima di addormentarmi mani invisibili mi hanno versato in un bicchierino vino scuro tipo Marsala. Le Immagini sono sparite prima che mi vedessi o sentissi di berlo. La marsala ha fatto un paio di bolle. Poi mi hanno versato un liquido bianco. Grazie mille. Seconde Immagini: ho visto un piccolo cane dal manto nero che si è sdraiato accanto ad un altro cane della stessa razza, con il manto marrone e gli occhi gialli. Il cane nero si è sdraiato in modo da formare con l’altro un triangolo isoscele senza la base, il cui vertice era formato dai due musi rivolti all’insù. I musi erano vicini, ma non si toccavano. Posso fare questa ipotesi sul significato delle Immagini. Il triangolo è simbolo della Divinità, la cui Creazione è perfettamente ordinata. Al vertice della Creazione c’è il Cristo. Sott’ordinati al Cristo ci sono tutte le creature secondo l’ampiezza della loro coscienza e tutte le cose. Al vertice di ogni specie animale c’è un Angelo, protettore della specie. Nel triangolo isoscele della Creazione le parti vicino alla base sono occupate dagli animali inferiori; sotto di loro ci sono i vegetali e i minerali di ogni specie ognuna delle quali ha un angelo protettore. Gli uomini occupano le parte superiore del triangolo isoscele delle coscienze, al cui vertice c’è il Cristo che riassume in Se esseri e cose 1 . Percezione: ho percepito questa frase: “Bloccato invasori “. Penso che si riferiscono a coloro, evidentemente Demoni ( ma questo l’ho saputo poi ) che insinuano nella mia mente pensieri non miei che tanta noia mi hanno dato finora. Ad esempio, pur pregando intensamente un pensiero importuno, non mio che ero occupato a pregare, si affacciava nella mia mente. Ed io lo scacciavo con una preghiera o un segno di croce. Ringrazio sentitamente per aver bloccato gli invasori. Terza Immagine: ho visto per un secondo una Luce grande, gialla come di un Sole o di un lampo. Il giallo è associato alla Divinità, perciò ritengo che si tratti di energia Divina, molto forte che non potrei sopportare per più di un attimo. Non so a che cosa serva tal Luce. Nota: la Luce è stata talmente potente che più le ore passavano, più aumentava una dolenzia agli occhi ed anche alla testa. Quarta Immagine: ho visto una scodella di brodo di carne. E’ cibo spirituale per il quale ringrazio. Quinte Immagini: qualcuno mi ha dato un pezzo di formaggio; ancora formaggio come l’altro giorno. Il latte è simbolo di protezione; il formaggio è un derivato del latte e perciò lo ritengo anch’esso simbolo di protezione. 1 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 267, Mediterranee – Idem Per un mondo migliore, pagina 176, Mediterranee 1
  • 2. Seste Immagini: Chica ha servito a tavola Dony. Anche nell’Aldilà le figlie frequentano la nostra casa. Settime Immagini: Mentre ero fermo su di un marciapiede ho visto da lontano una berlina nera che si è messa in movimento dall’altro lato della strada. Si è fermata alla mia altezza e perciò ne deduco che sarò fatto trasportare dalla Grande Madre Spirito Santo per un tappa veloce. La gente non sa che la Grande Madre Spirito Santo, che è Dio, è apparsa sulla Terra a La Salette in Francia a due pastorelli, Melania e Massimino, ma l’Apparizione avvenuta il 19 Settembre 1846 è stata erroneamente attribuita alla Madonna. Gloria, lode e gratitudine alla Grande Madre Spirito Santo. 3-1-1999 LA STATUA DI DIO, L’ANZIANO DEGLI ANZIANI ? Prima Immagine o Prime Immagini: non lo so bene perché sono rimasto molto impressionato, nonostante la calma di cui è pervasa la mia consapevolezza ( certamente dono dello Spirito Santo durante questi momenti ): stanotte ho visto stagliarsi nel buio un Uomo anziano, dalla lunga veste, con lineamenti minuti; aveva i capelli, il pizzetto e i baffi completamente bianchi, come la veste e il viso; però in realtà il colore non era bianco; era un colore simile al bianco; era bianchissimo, di un bianco mai visto prima. Vedevo la figura di tre quarti: il naso, era piccolo e leggermente arcuato; tutto il viso aveva nel complesso fattezze minute. Il Suo braccio si è teso o era già teso, non lo ricordo bene tanto ero stupito, come per offrire qualcosa a qualcuno. Non so se era una statua talmente bella da far sembrare l’Uomo vero, come infatti mi è sembrato a prima vista. Quel colore luminoso, forse era oro bianco o marmo e quell’Uomo forse era Dio, l’Anziano degli Anziani e quel colore bianchissimo esprimeva la Sua totale purezza. Ma come è possibile mi sono domandato, quando l’Immagine o le Immagini sono sparite, se tutti dicono che nessun uomo può vedere Dio? Forse quella che ho visto era una statua di Dio, l’Anziano degli Anziani. L’Uomo era serio, ma l’atteggiamento era quello dell’offerta, il braccio e la mano destra erano tesi, la gamba destra era in avanti per sostenere il corpo in una posizione simile a quella dello schermidore che si sporge il più possibile in avanti, ma l’Anziano degli Anziani aveva la mano offerta in segno di dono! Nota del 25-1-1999. Mi sono ricordato di quel Sacerdote con la mitra che denominai Sommo Sacerdote, poiché nessuno avrebbe potuto credere che fosse il Padre Celeste, poiché nessuno ha mai visto Dio. Però i fatti sono fatti… io l’ho visto come Sommo Sacerdote il 26-10-1997, così come l’ho visto stasera proteso nell’offerta. L’offerta è tipica di Dio che si fa dono 2
  • 3. anche di se stesso e questo non sono certo io che lo dico, ma Lui stesso2 . Questa notte sono più stupito che mai. Ma forse ho visto una statua, anche perché non ricordo di aver visto il movimento del corpo e del braccio stesi nell’offerta. Tutto sommato deve essere stata una statua, anche se l’Uomo era talmente ben fatto da sembrarmi vivo. Infine la mia attenzione si è focalizzata sul suo naso: era fatto così ( disegno ) ed era piccolo e ossuto. La statua di Dio Padre non rappresentava il corpo di un uomo imponente, a cominciare da una grande barba. Il corpo di Dio Padre era normotipo o brevilineo, o almeno così mi è sembrato nella posizione che ho sopra descritto. Seconde Immagini: ho visto un tegamino sul fuoco di quelli usati per friggere due uova insieme, ma non ho visto quel che c’era dentro; l’albume di più uova o sostanza simile si è disposto così (disegno ); in alto c’era la parte inferiore del sole bianco che emanava molti raggi anch’essi bianchi. Il bianco rappresenta il Padre, la fede, la castità 3 . Ne deriva che ho visto il Padre o una Sua statua, e sia come sia sono felice. Quanto all’offerta il Padre ha detto: “.. Dunque io sono la sostanza che ti costituisce e lo Spirito che ti anima, poiché tu sei in me ed io sono in te figlio mio. Ma non mi fermo solo a questo, perché rendo partecipe di me stesso ogni essere ed a ciascuno mi dono interamente senza riserve, fino al punto che ogni distinzione io e te, ogni separazione, sono solo illusorie, e lo sono quel tanto necessarie a farti esistere a donare all’essere la coscienza assoluta . Questo io sono 4 . Terze Immagini: ho visto una cartella grande di plastica bianca, di quelle che danno ai convegni con dentro relazioni e carte da scrivere. Nella parte alta di questa cartella c’era la figura del Cristo in piedi, con la veste interamente rossa , il colore dell’amore. La figura era alta non più di 4-5 cm. Mi pare che il significato delle Immagini sia questo: figlio, non dimenticare il Signore Gesù, osserva il Suo eterno insegnamento e partecipa alle riunioni dove si parla di Lui; è un modo di starGli vicino perché Lui è sempre presente perché “ In verità vi dico ancora: se due di Voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei Cieli ve la concederà. Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro 5 “. Quarte Immagini: Sono entrato con altre persone in una stanza attraverso una bellissima porta a piccoli vetri multicolori ( circa 10cm x 5 ) come usavano fare un tempo in ambienti ecclesiali. Dentro la stanza, seduto ad un tavolo, rivolgendomi alla donna, più che ai due uomini ho detto: “ A voi di famiglia addito …”. Non conosco le tre persone affatto, ma evidentemente le conosce la mia consapevolezza di questa o di una precedente vita. Io non uso il termine addito, che è un po’ desueto. Non ho completato la frase, ma posso farlo agevolmente: ho additato loro il 2 Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee 3 Serena Foglia, I Simboli del Sogno, pagina 71, Tascabili Economici Newton 4 Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee 5 Vangelo di Matteo 18, 19-20 3
  • 4. comportamento della Sacra Famiglia di Nazareth sulla quale ho riflettuto recentemente e specialmente nel Dicembre scorso. Quinte Immagini: Ho vissuto un’altra straordinaria sequenza: mi trovavo accanto a Papa Giovanni Paolo II° che ha aperto il chiavistello di una porta fatto così ( disegno ). Questa porta era esterna; dopo averla aperta, ho visto un’altra porta sulla maniglia della quale c’erano un maglione rosso ed una borsa miei ( ma che non ho, quantomeno la borsa, nel piano fisico; poi ho preso la chiave di questa seconda porta e l’ho data al Papa, che ha aperto anche quella porta. Dentro c’era una grande cappella, deserta e perfettamente pulita. La cappella era grande quanto una piccola chiesa. Dietro il Papa sono entrato io e poi le altre persone che vedevo, ma non osservavo ( nemmeno quand’ero per strada ). Io penso che si tratti di una scena che ho vissuto nel piano astrale con il Papa. Ricordo che ho già visto Papa Giovanni Paolo II° in preghiera. Ma non soltanto: vidi una scena straordinaria con il Papa su di un palco, seduto su di una grande poltrona con braccioli che fece stancamente cenno ad un laico di andare a parlare; quel laico, forse, ero io. Seste Immagini: ho esaminato l’intonaco di una parete passandoci sopra la mano destra ( al piano terreno di un fabbricato) . Dietro di me c’erano persone alle quali ho detto: “ Piagate “. Anche questo è un termine un po’ desueto, perlomeno fuori dall’ambiente ospedaliero. In questo caso il termine dovrebbe significare intonaco danneggiato. Penso che la costruzione simbolizzi la Chiesa Cattolica della quale dico un gran bene per tutto ciò che fa sotto l’aspetto della Missione ( ad esempio, i Missionari nel mondo, la Caritas, gli Ordini e le Congregazioni religiose ). Ma la Chiesa come organizzazione o gerarchia ritengo che dovrebbe essere curata a fondo nel senso vero del termine perché non vedo grandi segni della presenza dello Spirito Santo 6 . Vedo nella Chiesa diverse piaghe tra le quali, enorme, quella dei preti pedofili; ad esempio, io sostengo – sull’esempio del Signore Gesù - che tutti i beni ecclesiali, incluse le opere d’arte civili, non necessari al culto e all’evangelizzazione dovrebbero essere venduti per concorrere - dando il buone esempio agli Stati – ad eliminare la fame e la sete nel mondo in collaborazione con le apposite organizzazione internazionali come, ad esempio, la FAO. Settime Immagini: Davanti alla mia consapevolezza c’erano due giovani, anzi due atleti alti e forti. Uno, quello a destra, aveva sopra la testa una grande teglia nera da pizza ( 60-70 cm, per un metro circa ); la teglia era piegata verso l’angolo vicino al viso del giovane, per versare in un recipiente – poco più piccolo di un secchio, ma molto più stretto – il liquido contenuto nella teglia, probabilmente si trattava di olio d’oliva. 6 Atti degli Apostoli 2 4
  • 5. Mi pare che queste Immagini siano collegate con le precedenti e vogliano significare che i cittadini dei popoli ricchi dovrebbero mangiare più semplicemente per condividere le risorse dei Paesi ricchi con i cittadini dei Paesi poveri. Ottave Immagini: Anche queste sono molto significative: mi sono trovato davanti ad una costruzione alta un metro e mezzo circa, al buio, insieme ad una persona che era alla mia sinistra avanti a me. La porta era murata, ma siamo entrati ugualmente nella tomba. Poi mi sono trovato, senza avere la sensazione di scendere scale, davanti ad un loculo, alto e largo circa un metro, anch’esso murato. La mia attenzione si è focalizzata in alto a sinistra, dove c’era uno stemma senza altri segni o simboli che non siano stati: foglie di alloro ( penso) molte e sporgenti all’esterno con piccole palline tra di esse ( l’alloro è simbolo di gloria, vittoria, o trionfo ); per il resto lo stemma era completamente liscio, ma accanto allo stemma, un po’ più in basso, ho visto un rilievo dritto e lungo: ho intuito che fosse una spada. Le Immagini probabilmente significano che in Cielo il dono più apprezzato è quello della vita, di fronte al quale i beni e i soldi non son nulla. Percezione: ho percepito “ Blocco dei Beni “ e poi ho firmato un documento o scritto qualcosa che non so su tal documento. Non so che dire. None Immagini: ho visto un portafoglio con una tessera celeste. E’ un buon segno, anzi ottimo, ma non so che cosa precisamente possa significare. Mi è stato detto per Immagini “ Arrivederci in Paradiso “, a Medjugorje, mi pare. L’arrivederci è condizionato ad un comportamento il più vicino possibile a quello evangelico; allo scopo, sempre per Immagini, vidi uno splendido occhio celeste, molto luminoso: penso significhi che sarò tenuto d’occhio dal Signore Gesù. Decime Immagini: ho visto un sacchetto di cellofan con chiavi e monete. Forse le Immagini sono collegate con le precedenti: il Signore Gesù mi darà la forza, come remunerazione di meritarmi la tessera celeste che può simbolizzare un passaporto per il Cielo ( le monete simbolizzano la remunerazione ). Undicesime Immagini: Ho visto i nipotini più piccoli Chiara, Tommaso e Francesco, in ordine di età, in fila indiana sfilarmi davanti – su di un terreno in leggera salita – senza neppure degnarmi di uno sguardo. Penso che le Immagini significano che i bambini vivono in un loro mondo diverso dal nostro. Dodicesime Immagini: in un sacchetto di cellofan come il precedente, ma un po’ più grande, ho visto molti cioccolatini, circa due chili. In prevalenza erano incartati di rosso fuoco. In fondo al sacchetto c’erano alcuni cioccolatini azzurri e celesti. Il rosso è il colore dell’amore, la cioccolata rappresenta la Dolcezza, l’azzurro o il celeste rappresenta l’oblazione, il dono di sé. Tutte e tre le 5
  • 6. cose mi saranno date per consentirmi di vivere evangelicamente al meglio delle mie scarse possibilità. Tredicesime Immagini: mi è stato offerto, in quanto l’ho visto proprio davanti a me, un ricchissimo piatto di molluschi. Si tratta di un altro cibo spirituale che mi vien dato per la prima volta. Un nuovo dono dello Spirito Santo, la Grande Madre, che ringrazio sentitamente. Conclusioni: stanotte c’è stato un grande evento: ho visto la statua del Padre Celeste, le cui sembianze sono del tutte diverse da quelle rappresentate. Come altezza ritengo che non fosse alto quanto Gesù, semmai più basso. Anche in questo il Padre è umile: non appare come un gigante. Non so che altro dire; sono senza parole; oggi è un giorno benedetto. Avevo un nuovo sentire nel cuore e mi sentivo parte della natura che mi circondava; naturalmente sono andato alla Santa Messa nella Chiesa di Colognole e mi sono ben guardato dal raccontare la mia Avventura notturna, mentre Chica dormiva il suo sonno leggero. Per non dimenticare – come faccio sempre quando sono in campagna – mi alzo per prendere appunti al buio quasi sempre dopo due o tre Immagini diverse per non dimenticare. Stanotte mi sono alzato parecchie volte, ma come altre volte Chica non mi ha mai sentito. Se, invece, mi alzo soltanto per andare in bagno per far pipì Lei si sveglia regolarmente e immediatamente. Lo Spirito Santo mi aiuta anche in questo. Ma ora sentite dopo tanta Grazia e benevolenza che cosa ho combinato dalle 13 fino alle 24 dello stesso giorno: Lo Spirito mi ha proposto tre esami che sintetizzo: - sulla carità: a domanda ho risposto con dovizia di particolari che era del tutto fondata la mia opinione che una certa persona M. si dimostrava mia amica per interesse: disporre gratuitamente delle mie consulenze. Potevo limitarmi a rispondere si o no come suggerisce il Signore Gesù. - sulla tolleranza: non ho sopportato troppo pazientemente le consuete intromissioni di Chica sul mio nuovo modo di essere, vedendo le cose dal suo punto di vista, per quanto sbagliato sia. - sull’amore-carità: al termine della giornata ho detto chiaro e tondo come stanno certe le cose, mentre se avessi prima allineato la mente con il cuore l’avrei detto in modo più gentile. Gloria, lode e gratitudine a Dio Padre. 5-1-1999 L’ALBERELLO DELLA VITA Stamani ho visto un alberello rigoglioso dalla foglie lunghe e con alla base due polloni. Penso che significhi che mi è stato fatto il dono della vita spirituale, ma che ora devo essere un po’ potato ( i due polloni ). Grazie a Dio. 6
  • 7. 6-1-1999 NON SONO PIÙ IN PANCHINA Prime Immagini: sono entrato in un grandissimo cortile dove i giovani giocavano a calcio. Mi sono fermato per giocare. Il Cielo conferma la mia entrata in campo come giocatore e di ciò ringrazio sentitamente. Seconde Immagini: dalla finestra a piano terreno ho visto sotto di me due piante in vaso, alte un paio di metri, con molti fiori giallo – oro ( margherite ). Il giallo oro è associato alla Divinità e le piante significano abbondanza. Mi pare che le Immagini significhino che nella mia vita ci saranno manifestazione della Divinità. Terze Immagini: mi trovavo fuori dal cancello del giardino dove c’era un rimorchio, vecchio tipo, posizionato per entrare nel giardino. Non so che dire, tranne che sono reduce da un viaggio o che sto per iniziarlo. Quarte Immagini: ho visto una stufa tipo WARM MORNING che significa calda mattina. Penso che simbolizzi il calore che c’è nella mia vita, per il quale ringrazio sentitamente. Una stufa simile ha riscaldato la nostra casa di Via delle Medaglie d’Oro, case popolari, per circa dieci anni. Siamo stati molto felici in quella casa, ma poi le bimbe crescevano e ci piacque che avessero un giardino; perciò acquistammo la casa di Ardenza, anche lì abbiamo vissuto felicemente con i problemi che ci pone la vita, così come accadde nella casa precedente. Quinte Immagini: la mia consapevolezza si trovava in una terrazza; sopra una mensola attaccata al muro c’era il busto di una donna molto truccata. Io l’ho voltato verso il muro. Me ne è rimasto un pezzo in mano. Ritengo che il Cielo abbia eliminato la mia sensibilità per l’attrazione femminile, che però ho sempre combattuto; non ne sono stato succube. Grazie al Cielo. Gloria, lode e gratitudine a tutti coloro che mi hanno aiutato, incluso gli Angeli che realizzano le disposizioni di Dio. A Dio debbo tutto; in particolare al Padre debbo tanto ricordando che nella mia giovinezza Gli parlavo, sentendomi ascoltato. 7-1-1999 UGUALE AL CRISTO FINALE Mentre dicevo il Pater Noster la mia consapevolezza si è trovata in una grande stanza, piena di persone, accanto ad un grande tavolo coperto da una coperta verde pieno di pacchetti e pacchettini come per Befana; una giovane donna bruna mi ha chiesto: “ Perché non mi aiuti ? “. Le Immagini sono sparite prima che potessi rispondere, ma ho risposto mentalmente: io sono felice quando posso aiutare le persone; io sono pronto ad aiutare; allo scopo lo Spirito Santo sta coltivando questa mia naturale propensione, dono di Dio, da tanti anni. 7
  • 8. Seconde Immagini: un’altra giovane donna, attiggendo da un barattolo tipo quello del gelato Sammontana sfuso, mi è parso che me ne volesse dare, ma non ho fatto a tempo a vedere perché la mia consapevolezza era già rientrata nel mio corpo fisico. Penso che si sia trattato di Dolcezza per la quale ringrazio sentitamente. Percezione: Mentre parlavo al Signore Dio ed al Suo Spirito Santo per far Loro presente le difficoltà di dialogare con il clero cattolico, quando si esprime un modo di pensare diverso dalla loro ortodossia, ho percepito le seguenti parole: “ Uguale al Cristo finale “. Penso significhi che il Cristo ebbe le stesse difficoltà con il clero ebreo; perciò quando io, nella mia pochezza, parlo di un Dio Amore-Vita, Tutto Uno Assoluto non mi stanno nemmeno a sentire, come se l’aggettivo assoluto non avesse questo significato di Tutto Uno. Figurarsi quando sostengo – anche per iscritto – che l’Inferno e il Diavolo eterni ( nel senso di tempo senza fine ) sono incompatibili con il Dio Assoluto, in quanto – se separati da Lui – Lo limiterebbero. Il Dio dell’amore non può abbandonarci al Diavolo; il Dio onnipotente non può arrendersi al Diavolo. Oppure quando dico - e qui senza spiegarmi tanto - che se uno nasce malvagio non può essere per caso, come per caso non può esser nato San Francesco D’Assisi perché la giustizia di Dio deve essere millesimale; perciò tutto deve essere legato ai nostri comportamenti precedenti e da questo legame alla reincarnazione e alla legge del taglione o di causa ad effetto il passo è quasi inesistente. Ma tutti loro, i preti intendo, dicono che si vive una volta sola….E non si fermano a pensare che i dolori del mondo e il caso, ad esempio, sarebbero incompatibili con la natura del Dio dell’amore e della giustizia. Della frase che ho percepito non ne ho che piccoli meriti perché, a parte il mio impegno tutto ci viene da Dio che nel XX° secolo ha detto: a. << La rapidità con la quale i cambiamenti possono avvenire ti sbalordirà. Sei stato preparato molto tempo fa a questi cambiamenti: in ogni epoca, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno. Ho preparato pazientemente lo scenario nel quale avverranno tali cambiamenti: ti è stata data ogni opportunità per adeguarti e prepararti; dovresti perciò essere in grado di avanzare senza alcuna difficoltà. E’ una questione di coscienza, bisogna essere capaci di elevarla e di adeguarla a quanto avviene. Le anime che sono consapevoli della coscienza di Cristo si sentono ora attratte reciprocamente come il ferro verso la calamita: può accadere che esse non ne siano conscie al momento, ma lo saranno nei giorni a venire. E’ questa coscienza che fa sì che sempre più anime si attraggono reciprocamente, affinché tutti voi possiate diventare consapevoli del Cristo interiore e possiate rendere eternamente grazie per questa consapevolezza 7 >> . b. << Giorno dopo giorno, ti riempi e ti impregni sempre più della coscienza del Cristo. Sei in grado di camminare nella luce e di diventare tutt’uno con essa, finché in te non vi saranno più 7 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita 8
  • 9. tenebre; e quando tale processo si instaurerà riuscirai a portare più luce nel mondo. Devi renderti conto che tutto questo ha inizio in te. Comincia con il mettere ordine in casa tua, abbi fede e fiducia nelle tue capacità e poi fallo. E’ quanto è racchiuso in te, che si riflette all’esterno: non si tratta di qualcosa per cui è necessario lottare, bensì di qualcosa che accade non appena glielo consenti e colmi il tuo cuore di amore e comprensione. Questo elevato stato di coscienza è nell’aria stessa che respiri. Inspiralo profondamente e lascia che tutto il tuo essere se ne impregni. E’ così grande che non puoi contenerlo; perciò espiralo e così facendo mantienilo in espansione 8 >>. Pensiero: stavo pensando a quante bugie hanno scritto nei libri delle religioni, incluso Ebrei e Cristiani. Anche cambiando ciò che è stato detto nelle Apparizioni o interpretandole a modo loro: a. A Fatima: la preghiera a Gesù insegnata dalla Madonna dice “ O mio Gesù! Perdonateci, liberateci dal fuoco dell’inferno, portate in cielo tutte le anime, specialmente quelle che hanno più bisogno 9 “ . Nella preghiera della Chiesa hanno sostituito il verbo liberaci con il verbo preservaci che ha un significato del tutto diverso; la Madonna ci insegna che il Cristo libera i dannati, cioè molti di noi dall’inferno e non preserva gli uomini dall’andarci. L’Inferno non è un luogo, ma uno stato mentale e lo stesso dicasi del Purgatorio e del Paradiso 10 . Il Signore Gesù disse: “Nessuno va all’inferno o in cielo, ma ognuno li porta entrambi dentro di sé 11 “. b. A La Salette in Francia il 19-9-1846 non apparve la Madonna, ma Dio Madre, cioè lo Spirito Santo, come si evince facilmente dalle parole che pronunciò la Grande Madre 12 a Melania e Massimino 13 . Se pensiamo ai malvagi o anche a noi stessi o alle brave persone che conosciamo non possiamo non stupirci del dolore che soffrono, ad esempio, nel fabbricato dove abitiamo. Una vita soltanto sulla Terra non spiega il dolore né le nostre stesse sofferenze, anche solo quelle di livello mentale. Dunque il Dio Padre del Cristo è compatibile solo con la reincarnazione 14 e la legge di causa ad effetto o karmica o del taglione 15 ; perciò la Madonna insegna a Fatima che il Signore Gesù ci libera dall’inferno e non ci preserva dall’inferno dove tutti andiamo poiché siamo incarnazioni di Demoni, perlomeno nella prime. Il Signore Gesù è chiarissimo in proposito sin dal XIX° secolo quando parlò a Jakob Lorber dettandogli il Grande Vangelo di Giovanni 16 : Perciò Egli ci libera dall’Inferno, ma non ci preserva dall’andarci se ci comportiamo male. Quindi, il Cristo ha 8 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita 9 Lucia racconta Fatima, Pagina 81, Queriniana. 10 Eileen Caddy, Le porte Interiori, Messaggio del 1 Giugno, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Oltre l’Illusione pagina 262 e ss, Mediterranee 11 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 176, Armenia 12 Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagine 101-105, MacroEdizioni 13 Giuseppe Barbero, La Vergine a La Salette, pagina 18 e ss, San Paolo 14 Jakob Lorber, Il Signore parla , pagina 184, Armenia 15 Cerchio Firenze 77, Le Grandi Verità ricercate dall’uomo, pagina 35 e ss, Mediterranee 16 Jakob Lorber, Il Signore Parla, pagina 157 e ss, Armenia 9
  • 10. la Signoria su Satana e sull’inferno anche prima di sconfiggere il Maligno per sempre. E se ci libera, la dannazione non può essere eterna, ma temporanea, anche se può durare più o molte esistenze terrene, prima che il Signore possa redimerci per liberarci da stati mentali molto negativi. Tali stati corrispondono a malattie spirituali ( anche il pessimismo è una malattia spirituale che il Signore può guarire: basta chiederlo con fede. Provare per credere. ). Logicamente si può convenire che la dannazione non è eterna, anche per i soli motivi indicati in questo giorno 7 Gennaio 1999, ma ciascuno è libero di pensarla come crede, basta che non pretenda che gli altri lo credano; io non lo pretendo: mi limito a sostenere le mie tesi suffragate dalle Rivelazioni Divine; ne avrei molte altre da citare, ma quelle che ho citato mi sembrano più che sufficienti a farvi ragionare con la vostra testa. Dette tesi sono teologicamente corrette se si riflette sul Dio Assoluto e sull’amore del Padre del Figlio e della Grande Madre Spirito Santo. Ma anche su quello della Madonna. Terze Immagini: in una sala una donna grassoccia, seduta tre o quattro file davanti a me, che ero in piedi, mi ha detto “Io sono un coniglio”. Penso che abbia voluto intendere che taceva per paura dei preti. Mi si conferma che molti si adeguano alle verità di fede anche quando non sono d’accordo. Molti altri non studiano e non riflettono e perciò finiscono per lasciare la Chiesa in quanto alcine verità di fede della Chiesa sono incompatibili con le Verità della Vita e con la Logica. Nella mia esperienza parrocchiale ci sono persone, maschi e femmine, che si schierano dalla parte del prete per ignoranza o piaggeria. A volte ho l’impressione che le mie parole siano soppesate con un bilancino da farmacista. Spesso non so bene come comportarmi perché, per Immagini, tempo fa, mi fu detto di essere prudente, ma spero e penso che stia per giungere il momento di dire con chiarezza le mie opinioni, che sono fondate sulla Bibbia e sulle Rivelazioni del XIX° e XX° secolo. Concludendo: io penso che moltissime persone stiano lontane dalla Chiesa Cattolica perché molte verità di fede sono invenzioni umane erronee. Soltanto molteplici esistenze terrene e la legge di causa ad effetto o karmica conciliano il Padre buono e giusto del Cristo con la ribellione dei Demoni, i peccati umani e i dolori conseguenti. Ma il dolore non è pena, bensì insegnamento; perciò il Male è strumentale al Bene, poiché soffrendo si comprende e ci si acquieta. E, per quanto riguarda il ruolo di Satana rimando al Libro di Giobbe, capitoli 1 e 2. Gloria, lode e gratitudine a Dio. E alla Madonna. 8-1-1999 DUE ANGELI ADULTI – IL FIGLIO DI DIO – IL MAESTRO INTERIORE Prime Immagini: mentre riflettevo sul Padre Celeste ho visto lontano, nel buio due Angeli adulti con le grandi ali. Ma di ali ho visto solo quelle dell’Angelo di destra, che vedevo di tre quarti. Essi guardavano ai loro piedi dove c’era una piccola Luce d’oro che li illuminava. Mi pare che il 10
  • 11. Messaggio sia: Tutto promana da Me ed io sostengo tutti continuamente, anche gli Angeli. Credo che sia la prima volta che ne vedo due adulti. Seconde Immagini: meditando sul Figlio Gesù ho visto un numero 1+ . Penso significhi che il Signore non è soltanto il primo tra gli uomini, ma anche Colui che in più aveva la Parola e la Potenza di Dio con Sé. Terze Immagini: meditando sullo Spirito Santo ho pensato: noi Cattolici, almeno io, abbiamo difficoltà a concepire lo Spirito Santo, la Grande Madre secondo il Vangelo di Tommaso 17 . Un attimo dopo, nel buio o nella penombra che sia stata, ho visto di tre quarti il volto di un uomo adulto, oltre i 40 anni che parlava. Aveva il volto senza una ruga, sembrava alto e robusto e parlava con autorevolezza. Non ho capito una sola parola di quello che diceva. Qualcuno potrebbe domandarmi, ma se era buio o in penombra come hai fatto a vedere che il Suo volto era privo di rughe? Perché la vista del terzo occhio, o comunque la vista interiore è più acuta di quella del corpo fisico e di regola vedo benissimo anche nel buio più fitto. Inoltre, il volto dell’Uomo era illuminato da una debole luce e io lo vedevo dal basso e di tre quarti. Vedevo perfettamente la parte sinistra del Suo viso, controluce. La mia consapevolezza ha visto benissimo anche nelle tenebre più fitte. Non lo ricordo con sicurezza, ma talvolta, al buio, mi sembra che la mia vista ultrafisica abbia bisogno di qualche frazione di secondo per vedere bene. Tutti, finalmente, si può immaginare lo Spirito Santo: come la Bella Signora che apparve a La Salette in Francia il 19-9-1846. Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e al Maestro Interiore, lo Spirito Santo. 10-1-1999 GESU’, TU RICERCHERAI PESANTEMENTE L’UOMO CHE SI E’ SMARRITO NELLE SUE VIE – LA NUVOLETTA DI PUNTI LUMINOSI – IL DIPINTO DELLA MADONNA IN PIZZERIA Teofania: durante le mie preghiere e/o riflessioni o esposizioni delle mie opinioni lo Spirito Santo mi ammaestra quando lo ritiene opportuno. Talvolta mi risponde per Immagini, altre con frasi o con parole. In questo caso io stavo pregando, quindi la notizia mi è giunta inaspettata ( come molte altre volte, del resto ) ad iniziativa del Maestro Interiore, che ha ripetuto ciò che disse al Figlio: “ Gesù, tu ricercherai pesantemente l’uomo che si è smarrito nelle sue vie “. Ciò significa che il Signore è stato incaricato di salvare tutti gli uomini, fino all’ultimo, senza perderne alcuno, perché in Dio non c’è condanna, ma salvezza. In Dio c’è amore, misericordia, comprensione, rispetto, pazienza e 17 Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Tommaso Pincherle, pagine 101-105, Macroedizioni 11
  • 12. volontà incrollabile di ricerca dell’amato; ogni uomo è amato da Dio; senza eccezioni di razze popoli o religioni ognuno sarà redento dal Cristo 18 . Prime Immagini: in un cerchio, ma non era proprio un cerchio, ho visto una nuvoletta rotonda fatta di innumerevoli punti luminosi che una Forza ha attirato a Sé, unificandoli. Mi pare che era l’anima dell’uomo, la Scintilla o Goccia Divina 19 composta di punti luce. Queste Immagini, le ritengo integrative della percezione precedente. Nelle Immagini ho visto innumerevoli punti luminosi. Non sono stato in grado di contarli; non lo sarei stato nemmeno se fossero rimasti nella mia vista interiore per alcuni minuti, invece di qualche secondo. Erano frammenti di luce che formavano una nuvoletta rotonda del diametro di circa dieci cm, prima che fossero attirati da una Forza invisibile. Penso che il significato sia questo: nessuno può uscire dal seno di Dio, anche se vi credete o sembrate separati da Lui. Quando lo Spirito Santo, Gesù , la Madonna e gli Angeli avranno ripulito e purificato gli uomini, questi, come stelline luminose, saranno attirati in Dio, che è il nostro sublime Destino o Meta. Dopo un processo di lavacri e di purificazioni il Signore Gesù ci realizza così come mi disse. Seconde Immagini: Stavo pensando alla frase “ Allineati a quelli allineati dietro la cicogna “ che poteva essere un modo gentile per dirmi che il mio trapasso avverrà tra breve. Io evito di pensare al futuro e ringrazio Dio per tutto. Sarà quel che sarà. Poi mi sono trovato sul marciapiede, di notte, vicino alla saracinesca chiusa di un negozio al buio, mentre sentivo l’impulso di chinarmi ed di allungare la mano per tirarmi su i pantaloni, come a volte faccio per togliermeli avendo le scarpe. Mi levo le scarpe e i pantaloni per mettermi in pigiama poiché dopo il lavoro inizia il riposo e mi piace star comodo. Dunque le Immagini dovrebbero significare che per me comincia il tempo del riposo. Ma non mi preoccupo, sia fatta la volontà di Dio; io continuerò a cercare di vivere il presente, che è il tempo del Signore Dio, nostro Padre e Madre. Potrò pregare per chi soffre di qualunque dolore e miseria e per la conversione dei peccatori. I vantaggi di trapassare nell’Aldilà superano gli svantaggi, ci allontaniamo dai nostri cari, ai quali restiamo, però vicini, ma di là incontreremo Dio Padre-Madre, il Signore Gesù, la Madonna, e amici e parenti già trapassati. In più possiamo esser vicini i Spirito a quelli che sono rimasti sulla Terra. Terze Immagini: Ieri ho sentito il bisogno di pregare la Madonna e l’ho fatto per tutto il giorno, ovunque; se nessuno mi parlava io dicevo l’Ave Maria e lo stesso facevo verso le venti in Pizzeria, da Mami, in Piazza Sforzini all’Ardenza, mentre con Chiara aspettavo il mio turno per pizza e torta da mangiare a casa con i bambini. D’un tratto mi son reso conto di un fatto fuori del comune: mentre pregavo ad occhi aperti guardavo in alto davanti a me; ero davanti al banco dietro il quale ci 18 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le Grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee 19 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207, Mediterranee 12
  • 13. sono i due forni e i pizzaioli. Sopra i due forni c’è una lastra di rame battuto: io stavo guardando verso l’alto, appunto, sul rame battuto, quando, ad occhi aperti, ho visto, più piccolo, il dipinto dell’Immacolata Concezione che c’è nella volta sopra l’altare della Chiesa di San Simone e dell’Immacolata Concezione. Si tratta di un dipinto murale dove è rappresentata una Luce gialla simbolo di Dio, una colomba, la Madonna e gli Angeli ai piedi della Madonna e intorno; ma io vedevo solo la Madonna. Non me ne sono reso conto subito, ma quando ho capito ho chiuso gli occhi, poi li ho riaperti, ma l’Immagine era sempre lì, sopra i forni sulla lastra di rame battuto. Ho pensato di essere partito per la tangente, ma invece no: la mia consapevolezza era nel piano fisico; ero presente a me stesso in mezzo ad altre persone dietro Chiara. L’Immagine in scala ridotta dell’Immacolata Concezione è rimasta lì per tutto il tempo in cui ci sono stato, ma non era nei miei occhi. Infatti non la vedevo più se mi giravo a guardare per strada. Ho visto l’Immagine per una decina di minuti o un quarto d’ora in attesa che arrivasse il nostro turno, mentre continuavo a recitare mentalmente l’Ave Maria. Contrariamente al solito Chiara non mi ha chiesto o detto nulla, intenta com’era a osservare il lavoro dei giovani e delle giovani dietro il banco. Che gratificazione ha dato la B. V. Maria al suo piccolo servo, quasi a termine del giorno! Tuttavia preciso che non è stata un’Apparizione, ma soltanto la visione di una copia in scala ridotta del dipinto della Chiesa dell’Ardenza. Penso che la Madonna abbia voluto dirmi che mi ascolta, che conosce i miei pensieri ed i miei desideri. Ella sa che desidero ardentemente un mondo migliore, che sono preoccupato per i disastri crescenti dell’umanità, per il degrado dell’Ambiente, le guerre, le violenze e via e via. E che vorrei una manifestazione generalizzata del Regno di Dio tra gli uomini al più presto. 11-1-1999 UN’ATTIVITA’ DI SERVIZIO A LIVORNO Ieri sera, durante le preghiere al Padre Celeste, ho visto un piazzale piuttosto grande. L’Immagine è stata tanto veloce quanto improvvisa. Da una parte, sulla destra, ho visto delle bancarelle sistemate per la notte ( disegno ) come masse grigie. Ho visto anche delle masse rosse, camion, forse, sulla sinistra, dov’ero io, su di un veicolo immagino. In alto a destra c’era uno stretto passaggio per andare oltre la piazza. Per quanto più grande il piazzale era disposto come quello antistante il cimitero dei Lupi, solo che al posto delle auto c’erano le bancarelle, masse grigie a destra e i camion, masse rosse a sinistra. Nella piazza non c’erano persone, né merci sulle bancarelle, che mi sono sembrate sistemate per la notte. Alla mia sinistra non so che ci fosse, tranne le masse rosse perfettamente allineate e che ritengo camion. L’aver pensato al piazzale antistante il cimitero dei Lupi mi fa pensare che il Cielo mi abbia voluto far capire che l’Immagine riguardava la morte nel pianeta Terra dove l’uomo vive tra l’amore di Dio e le sue preoccupazioni terrene. 13
  • 14. Seconda Immagine: questa Immagine è normale ed è rimasta nei miei occhi il tempo di vederla: ho visto una fila di persone; mi sono sembrati tutti uomini con il vestito della festa. Il primo aveva un abito di una bella tonalità marrone. In testa c’erano gli uomini di una certa età, vestiti come agli inizi del secolo e di statura più bassa. Io ero abbastanza vicino alla fila ( disegno ). La piazzetta sembrava quella di San Simone all’Ardenza. Qualcuno ha detto senza mitezza, né umiltà: “ Per me è lo stesso “. Non so chi era e quale ruolo avesse in questa scena. Poi una signora di circa quarant’anni, con la bocca carnosa e una bella dentatura, mi ha domandato: “Carne angelica ?”, ovvero si tratta di persone dolci, miti, buone, innocenti e pure ? Non ho risposto perché la mia consapevolezza è rientrata nel corpo fisico. Ho avuto l’impressione di essere nella piazzetta di San Simone e che quelle persone fossero dirette verso terra, dove, appunto, ci sono i cimiteri dell’Ardenza e della Misericordia. Forse io fungevo da accompagnatore per quegli uomini e la donna era colei che li prendeva in consegna per accompagnarli a sua volta. Prima percezione: qualcuno ha chiamato a voce alta “Antonio “. Non so chi fosse Antonio, né chi lo chiamasse e tantomeno che cosa si volesse da lui. Che sia una mia vecchia incarnazione? Anche in questo caso, come sempre o quasi sempre, non odo alcun suono. Si tratta dell’udito del mio corpo ultrafisico dov’è la mia consapevolezza. In questo caso si tratta del corpo astrale o almeno così mi pare. Oppure si tratta di telepatia Seconda percezione: qualcuno mi ha detto “ Creda… non son d’accordo “. Prendo atto fratello, ognuno la pensi come vuole. Terze Immagini: Da una bottiglia di vetro bianco ho versato un liquido rosso e denso; il liquido era tanto denso da sembrare sangue, ma non ho visto in qual bicchiere o recipiente l’ho versato. Il sangue è simbolo di vita, forza, vigore…e il vino qualcosa di simile. Per quanto sembri impossibile pare che io diventi un tramite di energie, senza alcun merito, naturalmente. Quarte Immagini: al mattino stavo ancora pensando alle prime Immagini quando ho visto, da una posizione del tutto inusuale l’Albergo Palazzo; l’ho visto, infatti, dalle ante socchiuse di una finestra di un fabbricato di almeno un piano, come se fossi al primo piano dell’Acquario. L’Albergo, così come è pitturato oggi l’ho visto in piena luce. L’Immagine è rimasta per due o tre secondi e perciò l’ho visto bene. Contrariamente a quanto ho ritenuto in passato mi sembra che questa Immagine significhi che svolgerò la mia attività di servizio a Livorno Quinte Immagini: infine ho visto per terra un bel giocattolo: una automobile di due o più colori ( che non ricordo ) di circa 20cm per 30cm. Il Cielo mi preavvisa: figlio, quando entrerai in servizio non dimenticare il gioco o più in generale le attività ludiche. Ricorda quindi di vivere con equilibrio la tua vita tra preghiera, lavoro, riposo e divertimento. Ho visto molte volte che questa è la vita che si vive nell’Aldilà. Ricordo nettamente - come se fosse ora – che ho visto la Madonna mentre 14
  • 15. sorrideva, quando, in tutta fretta, saliva su di un trono, perché si era accorta che stavo arrivando in un piano di esistenza non mio. Gesù stesso ha scherzato con me, che protestavo, mentre – sorridendo – mi tirava dietro l’aeroplanino di carta quando me ne stavo andando. In un altro sogno strano ho visto Gesù che si vestì da clown e poi cominciò a saltare avanti e indietro in una strano posizione. Io lo cercavo senza trovarlo, finché lo vidi dietro un grande ambiente circolare dove era entrato. Poi si fece dare un inalatore da persone sopraggiunte, anche con bambini mi pare. Il Signore mi infilò l’inalatore nelle narici e ci spruzzò qualcosa…e poi mi svegliai. Questo tre o quattro anni fa; avevo fino ad allora sofferto di una forma allergica che mi impediva di respirare dal naso nonostante le medicine, specialmente di notte, ed era per me causa di sofferenze e soprattutto di stanchezza, perché non riuscivo a dormire bene. Da allora soffro ancora un poco di allergia, ma grazie al Signore non ho più avuto il naso chiuso. Che dire? Grazie come al solito. Nota: gli esami che ho fallito il pomeriggio del giorno 3 scorso mi ricordano quanto pazienza ha avuto il Signore con me. Io ne dovrò avere con gli altri. Gloria, lode e gratitudine al Signore Gesù: 12-1-1999 RELAZIONI INTERPERSONALI E DOLCEZZA Prime Immagini: mi sono trovato in ginocchio sul pavimento, accanto ad una parete; avevo un righello in mano. Avevo intenzione di fare un ampio angolo, mentre appoggiavo alla parete un’estremità del righello e contemporaneamente spostavo l’altra estremità del righello verso il centro della stanza. Quando l’angolo mi è sembrato giusto, ho lasciato il righello in terra e mi sono alzato in piedi per controllare: l’angolo visto dall’alto era, invece, abbastanza piccolo, circa 45°. Così ho compreso un’altra volta che per valutare le questioni della vita e comprenderle bisogna elevarsi da terra; per esempio, se guardiamo un territorio dall’alto si comprende come le strade nelle diverse ampiezze e forme costituiscono un sistema di circolazione di uomini e cose. La stessa cosa si deve fare per i rapporti interpersonali ed anche personali: bisogna sempre salire in un punto più alto e poi guardare giù se si vuol valutare al meglio. Purtroppo io non riesco sempre ad elevare il mio Spirito un po’ più in alto. Ma è mai possibile, mi domando, che in queste circostanze non mi venga in mente l’Inno alla Carità di San Paolo? Un altro esame fallito da me nella versione verme di terra. Quel che non devo assolutamente dimenticare è che non ho alcun titolo per impugnare la spada della verità specialmente se non lo faccio con Dolcezza, compassione, senso della misura e riguardo per l’altro. Altrimenti lo si ferisce ed allora è meglio lasciare che lo Spirito faccia impugnare la spada della verità da un’altra persona. 15
  • 16. Seconde Immagini: la mia consapevolezza ha scritto qualcosa su di un foglio, ma nemmeno quando scrivevo ho capito che cosa stavo scrivendo. Terze Immagini: Non conosco bene nemmeno me stesso. Dio vede da tutti gli angoli e le frazioni degli angoli; io da un angolo solo o due; perciò non mi resta che farmi guidare in ogni circostanza. E’ a questo punto che ho visto un dolce, fatto a forma di pane davanti a me; era ripieno di tante buone cose; nella penombra distinguevo dei pezzi di qualcosa, forse di frutta o canditi ed una grossa goccia che calava dalla parte superiore. Ed io con la base della forchetta tenuta con la mano destra ho raccolto il succo di questo dolce….( disegno ) Il messaggio mi pare una conferma di quel che penso: figlio, coltiva la pianta della Dolcezza dentro di te, perché è fondamentale per la tua crescita. Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e alla Grande Madre Spirito Santo. E alla Madonna. 13-1-1999 PECCATI, PERDONO E APERTURA DI CREDITO SULLA DOLCEZZA Oggi il mio stato d’essere non era certo il solito; ero avvilito e dispiaciuto. Di giorno non sono neppure riuscito a pregar bene in tutte le occasioni che mi si sono presentate. Avanti di addormentarmi ho visto un water closet come se avessi fatto le feci seduto alla rovescia. Il simbolo mi dice che mi ero risporcato la coscienza; il messaggio è: figlio, la tua intenzione non era cattiva, hai capito di aver sbagliato e ti sei pentito; dopodiché l’insegnamento mi è stato presentato così: un altro water closet con la pipì. Il che mi pare significhi: figlio, quando l’intenzione è buona il peccato è minore; ricorda quante volte ti abbiamo simbolizzato la Dolcezza. Tu non l’hai fatta crescere abbastanza dentro di te. Ti sei limitato a prenderla e a ringraziare. Ora devi impegnarti a fondo: pensa, medita, rifletti e soprattutto esercitati. Sii dolce con tutti in ogni circostanza. Desidera la Dolcezza; insomma fai tutto quello che puoi da te stesso per far crescere la pianta dentro di te. Noi si è già fatto tanto in proposito. Lo farò. Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e alla Grande Madre Spirito Santo. E alla Madonna. 14-1-1999, mattino REALIZZAZIONE DELL’UOMO Mi sono svegliato tardi a giudicare dalla luce che filtrava dalle tapparelle. Ho cominciato a dire la preghiera a Gesù, dopo il ringraziamento al Padre ( mentre di regola, istintivamente, dico l’Ave Maria, abitudine presa dalla mamma ). Ho cominciato da Gesù perché oggi è il giorno dedicato al Signore dalla Parrocchia di Ardenza; preghiamo a turno un’ora ciascuno nell’arco delle 24 ore ( il mio turno è dalle 18 alle 19 ). Mentre pregavo ho visto due numeri rossi separati il 6 e il 48: Secondo Anna Laura Ricci, I Segreti della Numerologia, pagina 25, Mediterranee i significati dei due numeri sono i seguenti: 16
  • 17. a. Il sei: “ Primo numero perfetto della decade. Perfetto equilibrio: Centro dell’Anima: l’uomo divinizzato. Abbondanza. Guadagni. Accrescimento del benessere. Numero dell’amore, matrimonio. La famiglia. Desiderio e possibilità. Spirito o Materia… “. Troppo per me, misero peccatore e scolaro talvolta asino. b. Il quarantotto: “Passioni violente che possono portare a conflitti sentimentali e separazioni”. Non mi pare che questo numero mi si addica. Con il numero sei lo Spirito Santo mi informa che insieme al Signore Gesù sta realizzandomi come uomo spirituale o almeno così mi pare. Questo è il destino di ogni uomo: l’unità in Cristo previo un lungo processo di pulizia e purificazione. Gloria lode e gratitudine allo Spirito Santo, la Grande Madre e al Signore Gesù. E alla Madonna. 14-1-1999, pomeriggio ARDENZINI Dopo la pennichella, improvvisamente : Prime Immagini: ho visto il Parroco di San Simone, Don Pancaccini per strada; indossava un maglione e un giacchetto neri, ma era un Immagine di molti chili fa; ho intuito che stesse per salire su di un veicolo, che però non ho visto. Seconde Immagini: La mia consapevolezza si è trovata per strada mentre guardava la spaccatura di due o tre fabbricati a due piani fuori terra di una via della vecchia Ardenza. Il numero civico della strada era rotto in tutte e due o tre case per tutta la lunghezza. Le case erano in evidente pericolo statico ( disegno) Se avessi visto le case di lato il vuoto mi sarebbe apparso così ( disegno ). La simbologia dei fabbricati rappresenta le persone. Gloria a Dio. E alla Madonna. 15-1-1999 IL BRUTTO SOGNO E LE SUORE Prime Immagini: ho visto un alba o un tramonto; il sole era un po’ offuscato dalla nebbia o da nuvole; vedevo contro il sole un uccello, proprio nel mezzo, ma non ho riconosciuto la specie; forse il Cielo mi dice: ringrazia per aver ricevuto in dono uno Spirito libero e una mente razionale. Il Sogno: ho fatto un pessimo sogno: un uomo grande e grosso, con i capelli biondi e radi, è entrato nella stanza dov’ero, si è avvicinato al muro mentre io lo guardavo sorpreso, si è girato dalla parte del muro ed è rimasto così; sono andato a vedere cosa faceva: orinava in un buco del muro ! Ho cercato di spostarlo per farlo smettere, ma pesava il doppio di me e non si è mosso di un centimetro. Poi è uscito, ma poco dopo è rientrato come se la porta di casa fosse aperta e lui fosse in casa sua; stava portando uno scooter in casa nostra. Ora lo mando via, ho detto a Chica ( che però non ho visto ) senza peraltro ancora sapere cosa fare ed a questo punto mi sono svegliato. 17
  • 18. Ne ho dedotto che Satana e i Demoni in genere sono dei prepotenti che tengono con noi comportamenti spregevoli. Sono più forti di noi e ci spregiano. La Madonna da Medjugorje ci dice che si prendono gioco di noi e delle nostre anime e Lei non può aiutarci perché siamo lontani dal Suo cuore 20 . Io penso che questo sogno sia un ammonimento per me, ma devo stare attento e soprattutto devo camminare sulle vie di Dio ( I Comandamenti del Decalogo ) al meglio delle mie possibilità. Ho pregato il Signore Gesù di aiutarmi poiché sono del tutto incapace di lottare contro Satana o semplicemente un Demonio come quello del sogno; infatti, non sono riuscito a spostarlo nemmeno di un centimetro e lui mi ha ignorato del tutto ritornando in casa con uno scooter, nonostante la mia manifesta opposizione. Insomma la fanno da padroni in casa nostra; sappiamo che la casa simbolizza l’uomo e quindi questo sogno mi dice che ci spregiano dentro noi stessi. Seconde Immagini: mi sono trovato in un aula scolastica con alcune suore; una di esse era alla cattedra; le altre ai banchi, ma io ho visto soltanto la prima fila mentre discutevo con la suora alla cattedra; le altre erano in piedi e dal loro comportamento era chiaro che erano d’accordo con la loro insegnante e non con me ( disegno ). Le mie opinioni, fondate sulle Rivelazioni Divine del XIX° e XX° secolo, divergono troppo, su alcuni temi, dalle opinioni della Chiesa Cattolica, ad esempio quella che l’uomo vive sulla Terra una volta sola. Non mi stupisco delle Immagini, otterrei lo stesso risultato ovunque, ma tra loro chi vuol capire capirà che, ad esempio, le leggi di reincarnazione e di causa ad effetto sono una verità. 16-1-1999 LE GRANDI ALI DI LUCE DELLO SPIRITO SANTO – LA BARELLA CHE SI MUOVEVA DA SOLA – HAI SETE ? – LA BAMBINA Prime Immagini: in montagna mi sono spostato verso sinistra attratto dal fracasso di una valanga. Mi sono trovato ai piedi della valanga stessa, quando aveva già finito la sua disastrosa corsa; essa aveva portato giù tantissimi alberi. Si era fermata davanti a me; è stato uno spettacolo indimenticabile: io mi trovavo a pochi metri di distanza mentre le cime degli abeti si muovevano ancora dal basso verso l’alto (poco distanti da terra) e viceversa. Ma non soltanto: stavano per venirmi addosso, come pallettoni, innumerevoli frutti bianchi e rossi, come sparati da una forza immane. Essi roteavano nell’aria come grosse palline, grandi come ciliegie per tutto il fronte della valanga. Le Immagini sono sparite prima che mi colpissero; forse mi sono gettato per terra per evitarle. Le Immagini indicano protezione anche dalle paurose forze della natura che in questo caso possono simbolizzare la forza di una grande organizzazione qual è la Chiesa Cattolica quando decideranno di affrontare le Verità di cui scrivo, più che parlarne. “ …Sognare di veder cadere una valanga in 20 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Marzo 1992 18
  • 19. lontananza e ammirarne la potenza indica la coscienza degli ostacoli, ma anche un sano desiderio di confrontarsi con essi 21 “. E’ la situazione in cui mi trovo alla quale va aggiunta la voglia di aiutare i miei fratelli e liberarli dagli errori, resi manifesti anche dal Signore Gesù con il Grande Vangelo di Giovanni dettato a Jakob Lorber nel XIX secolo ( è stato selezionato da Josef Mahlberg nel libro il Signore Parla, di Jakob Lorber, edito da Armenia ). Queste Immagini sono collegate con il sogno del Demonio e con le Immagini delle suore ( seconde Immagini ). Ringrazio Dio della protezione. Seconde Immagini: ho visto un porticato di legno, con la pittura un po’ sbiadita; era sorretto da colonne. L’ho visto mentre io stavo percorrendo la strada adiacente. Forse significa che ovunque andrò troverò protezione a portata ….di piede. Queste Immagini sono collegate con le precedenti e significano che sarò protetto sia dai grandi pericoli che da quelli piccoli. Terze Immagini: Ho pregato lo Spirito Santo, la Grande Madre della quale mi vergogno, sia per i miei errori e i miei peccati, ma anche per non averLa pregato in passato; unica scusante: non avevo ancora letto il Quinto Vangelo dell’Apostolo Tommaso; però sapevo dal Vangelo di Giovanni che era anche il Maestro Interiore. Ora non più: prego regolarmente la Grande Madre. Poi ho visto nella Luce due grandi ali che sbattevano per prendere il volo; anch’esse erano fatte di Luce, che era più brillante (viva) di quella in cui erano immerse. Gloria, lode e gratitudine alla Grande Madre Spirito Santo; spero che abbia preso il volo verso di me, misero peccatore. Quarte Immagini: Io mi trovavo tra due file di poltrone vuote. Ho seguito una barella di metallo più larga di quelle usate in montagna. La barella senza stanghe e persone che la muovessero stava dirigendosi, per mia intuizione, in fondo alla fila per andare davanti ad un palco che vedevo con la coda dell’occhio. Lì per lì non ho capito di che cosa si trattasse, ma ora provo a capire. In virtù dell’aiuto ricevuto da Dio io mi presenterò ad un Giudizio spirituale senza bisogno di esserci portato in barella. La mancanza di persone presenti è indice del grande rispetto che il Giudice ha per noi, perché la valutazione dei nostri peccati viene fatta a porte chiuse. Grande, sublime, dolcissimo Dio, quando mai riuscirò a comprendere qualcosa di Te, sull’amore e sulla relativa dolcezza. Quinte Immagini: ho visto un giovane alla mia destra, appoggiato ad un muro o ad una parete, indossava un maglione e pantaloni blu o neri e mi ha chiesto: “Hai sete ?”. Io ho risposto di si. Penso che abbia inteso sete di acqua viva, ovvero dell’acqua che ci dà la vita dello Spirito, quella che ci riempie di eternità e di gioia 22 . Grazie giovane fratello a me sovraordinato come coscienza. Seste Immagini: ho visto una Chiesa con il suo campanile sulla destra; Chiesa e campanile erano debolmente illuminati da un filo di luce che correva lungo tutti gli angoli dei due edifici. Penso che le Immagini significhino che in ogni Chiesa c’è Dio, come tutti sappiamo, poiché Dio è Luce; la 21 Gea Barzaghi, Il grande libro dei sogni, pagina 92, Confidenze 22 Vangelo di Giovanni 4, 4-42 19
  • 20. Luce è nel tabernacolo, dove c’è Gesù Sacramentato, la cui Luce si riflette fino all’esterno delle Chiese. Ma spesso dimentichiamo la Presenza del Cristo nelle Chiese, nonché la Sua Presenza in noi 23 . Non dobbiamo dimenticarlo invece, perché è un modo di tenere il pensiero di Dio nella nostra mente. Sono occasioni da non perdere. Settime Immagini: ho visto il volto di una bambina di un paio d’anni da molto vicino, pochi centimetri, direi, ma era come se la bambina non mi vedesse. Gradualmente quel piccolo volto di carne si è trasmutato in quello di una bambola. Non sapevo cosa pensare di questa trasmutazione, ma penso di averne compreso il significato aiutandomi con il citato Libro di Gea Barzaghi. Azzardo questa interpretazione perché corrisponde ai miei desideri e mi sembra proprio corretta: vorrei ritornare un bambino innocente, con tutte le virtù dei bambini e tale vorrei rimanere per sempre, così come il bel volto della bambina è rimasto per sempre trasmutato nel bel volto della bambola. Signore Dio, Tu mi conosci anche nei miei intimi desideri; perciò, per il Tuo amore, Ti chiedo di realizzarli. Gloria, lode e gratitudine a Dio e al Signore Gesù: E alla Madonna. 17-1-1999 LA STATUA DI GESU’ BAMBINO PIANGENTE – IL BUCO NELLA CARNE - OBBEDIENZAATTIVA E CARITA’ Prime Immagini: la mia consapevolezza si trovava tra il fogliame di un albero i cui rami arrivavano fino a terra. Tra le foglie ho visto dal basso delle mele rosse. La mela è simbolo di conoscenza e di ciò ringrazio il Signore Dio. Seconde Immagini: con un dito ho coperto il buco che c’era nella carne. Il buco è qualcosa che ha a che fare con l’esterno. Forse mi si dice che sarà esaudito un mio forte desiderio che cattivi pensieri di creature demoniache non si mescolino più ai miei pensieri, mentre, ad esempio, sto pregando ( finora ho cercato di scacciarli facendomi il segno di croce sulla fronte ). Terza Immagine: su di un orologio di tipo militare degli anni quaranta ho visto l’ora, le otto esatte. L’orologio aveva una luce fosforescente verde. Questa Immagine mi sembra collegata con le precedenti. Il rimedio è stato quasi immediato; a partire dalle otto questo tipo di intrusione maligna cesserà. Quarte Immagini: nel secchio dell’immondizia, con dentro ben messo il sacchetto nero, ho messo qualcosa racchiusa in un foglio di carta da imballaggio. Penso significhino che mi sono liberato di un difetto che consentiva ai Demoni di intromettere i loro brutti pensieri nei miei. 23 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee 20
  • 21. Quinte Immagini: attraverso i vetri di una finestra ho visto alcune donne con i capelli corti che arrivavano, più o meno, sotto le loro orecchie. Le ho viste vicino ad una finestra dalle ante molto alte. Non so che dire, tranne che le donne, forse, non dovrebbero portare i capelli lunghi. Seste Immagini: insieme con una persona sono uscito da una casa sul marciapiede. Penso significhi che nel sentiero spirituale non sono solo in questa tappa. Settime Immagini: insieme a parecchie persone mi sono trovato su di un marciapiede; abbiamo voltato a destra. Dopo pochi passi in una piazzetta abbiamo imboccato un camminamento largo un paio di metri, in salita, con ai due lati un corrimano ad un ferro. Ho avuto l’impressione che andassimo alla casa dell’uomo vicino a me e che mi precedeva; io ero l’ultimo del gruppo. Ho l’ impressione che le Immagini mi dicano: figlio, la tua strada e quella di altri è già tracciata. Ottave Immagini: ho visto una donna, ben vestita e ben pettinata, abbastanza giovane. Ha detto, vicino a me, forse per non farsi sentire dagli altri: “Ecco i cervelloni qui “. Mi pare evidente che qualcuno tra noi insegnerà agli altri sotto la guida della Grande Madre Spirito Santo. None Immagini: sono uscito di casa da una porta a vetri, da solo e al buio, come se andassi in giardino ( ma non era la porta di casa mia). Il giardino per me è uno dei simboli più importanti poiché ricorda l’Eden, il Paradiso terrestre e per antonomasia un luogo meraviglioso Decime Immagini: un sacerdote mi ha parlato di obbedienza attiva e di carità. Sulla carità son sempre d’accordo. Se per obbedienza attiva si intende che si devono accettare per vere delle verità di fede che logicamente non stanno in piedi, io non sono d’accordo e non ubbidisco; amo molto la mia libertà; naturalmente mi guardo bene da aprire bocca quando siamo in Chiesa, ma quando si discute, magari senza parlare apertamente di reincarnazione e karma, faccio notare che la vita spiegata dalla religione cattolica non è logica se si fa discendere dal Dio dell’amore. Ciononostante l’osservanza delle regole imposte da una religione santifica le persone. Undicesime Immagini: Nel buio ho visto, ma non bene, due santini, uno dopo l’altro. Nel primo era raffigurata una donna, nel secondo un uomo. La debole luce proveniva dall’aureola di tutti e due. L’uomo aveva con certezza il saio, mentre non ho visto bene l’abito della donna, perché la luce della sua aureola era debole. Queste Immagini sono collegate con le precedenti e significano che l’obbedienza attiva santifica. Premesso che sono un laico, io non sono disposto ad ottenere niente se devo andare contro miei ben radicati convincimenti, fondati su Rivelazioni Divine e sulla logica; come laico non mi si può parlare di sottomissione ai superiori. Cercherò si santificarmi in altro modo e sono certo che sarò aiutato da Dio. Un altro modo è quello di non partecipare più a riunione dove vengono spiegate le Sacre Scritture e poi ciascuno esprime, se vuole, le sue opinioni. Io le esprimo in modo da non dare “scandalo” in aperto contrasto con verità di fede, perché evito di contrastare il parroco, ma chi vuole capisce e chi non vuole è libero di non capire. 21
  • 22. Dodicesime Immagini: ho visto una statua del Gesù Bambino piccolo, di due o tre anni. Era coricato, sospeso nell’aria, con le braccia aperte come in croce e le gambe tese. Egli aveva la bocca semiaperta, ma non era un sorriso: era la bocca di un bimbo che piangeva. Gesù piangeva per i bimbi che soffrono la fame, la sete, le malattie dei poveri e le vessazioni dei grandi; in altri termini piangeva per i bambini in croce. Caro Gesù Bambino, Tu conosci i miei pensieri e i miei ideali; d’ora innanzi pregherò di più per i bambini. Tredicesime Immagini: la mia consapevolezza si è trovata in un gabinetto collettivo: ho visto una tenda, quasi trasparente dietro la quale c’erano una decina di water closet. Non c’era nessuno seduto, ma non essendoci divisori nessuno avrebbe avuto privacy, a parte il puzzo degli altri. Forse le Immagini significano che Dio ci vede anche in queste intimità non odorose. Quattordicesime Immagini: per strada ho visto un tavolo molto grande, pieno di paste e piccoli dolci succulenti. Quanta Dolcezza distribuisce Dio! Ne mangerò anch’io di quei dolci perché ne ho bisogno. Gloria, lode e gratitudine a Gesù Bambino e alla Madonna. 18-1-1999 DA UN DIAMANTE UNA CASCATA DI FRAMMENTI DI LUCE Da un diamante è scaturita una cascata di innumerevoli frammenti di Luce, che mi sono caduti addosso. La luce è allo stesso tempo Sapienza e energia. Io ne ho bisogno nelle due versioni. A Dio dico grazie eterne per darmi la possibilità di fare bene la mia minuscola parte. Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio e alla Grande Madre Spirito Santo. E alla Madonna. 19-1-1999 L’ABITO BIANCO - UNA PARTE DEL POPOLO E’ ORMAI DISTACCATA DA QUESTA TERRA Prime Immagini: ho visto e scansato grandi escrementi su di un marciapiede. Dalle mie parti significano fortuna in abbondanza. Seconde Immagini: prima ancora ho visto un solo rigo dove avevo sovrapposto un altro rigo, con il risultato che non ci leggo più. Prendo gli appunti al buio per non disturbare Chica, ma spesse volte se non trascrivo gli appunti al mattino non riesco a interpretarli più. Terze Immagini: mi trovavo su di un marciapiede ed ho guardato attraverso la siepe e la cancellata. Ho visto il piano terreno di un fabbricato con fiamme molto alte. Il piano terreno dovrebbe rappresentare il corpo fisico di una persona. Ne deduco che il mio corpo fisico è stato assoggettato da una radicale purificazione. Quarte Immagini: Tommaso è entrato in casa dal giardino nella stanza dove Chica stira con dietro Rosi che aveva tanti pacchetti in mano. Le Immagini preannunciano e confermano che Rosi, 22
  • 23. Franco, Nicola e Tommaso verranno ad abitare in casa nostra per un mese o due finché la loro nuova casa non sarà pronta. Chica ed io andiamo a letto presto e loro tardi. Arrivederci quiete domestica per due mesi; in compenso vivremo con loro. E Chiara e Chicco ? Per loro il cambiamento di casa è un dettaglio senza importanza. Se Tommaso dorme da noi ci vorranno dormire anche loro. Ci arrangeremo come al tempo degli sfollati. A Dio chiedo, soprattutto per Chica, un supplemento di pazienza e di energia. Quinte Immagini: passando attraverso una cucina ho visto su di un tavolo un bicchiere fatto a campanula di un fiore ( disegno ) pieno di una sostanza verde, presumibilmente un frullato di kiwi. E’ un bicchiere del tipo usato nelle gelateria ( disegno ). Si tratta di Dolcezza della quale ringrazio sentitamente. Seste Immagini: indossavo un pesante abito bianco molto comodo; sono uscito in giardino aprendo un cancellino di ferro, che nel mio giardino non c’è . L’abito bianco lo associo alla Purezza e perciò ha un significato molto positivo. Qualcuno ha detto “ Questo è un ultimo …” dono, aggiungo io, ma non sono d’accordo. Forse la parola ultimo non piace a Dio. Ma in ogni caso ringrazio sentitamente perché la Purezza è un gran dono. Naturalmente dovrò coltivarne la piantina. Percezione: pensavo allo scandalo del gioco del lotto e a quella signora anziana che ha risposto alla domanda dell’intervistatore: “Ma c’è in Italia qualcosa di onesto ?”. Non si può fare di ogni erba un fascio, ma l’onestà è merce rara in Italia. Dopo ho percepito “ Una parte del popolo è ormai distaccata da questa terra “. Le delusioni della brava gente sono ormai così tante che la gente non si stupisce più di nessuna cattiva notizia riguardo alla corruzione, poiché sono all’ordine del giorno. Molti trovano rifugio nelle cose del Cielo. 20-1-1999 LA RELIGIONE SOPRAVVIVERÀ ALL’UOMO Prime Immagini: quasi subito ho cominciato a vedere che qualcosa si muoveva nel mio apparato visivo – e nonostante non abbia visto alcun schermo, nemmeno l’ultimo – ho subito compreso che quelle che si stavano formando erano Immagini di un piano di esistenza molto alto nei Cieli. Dopo qualche secondo la mia consapevolezza si è trovata nel mezzo di una strada; ai lati con la coda dell’occhio spirituale ho visto qualche mozzicone di fabbricato, resti di case distrutte, sia a destra che a sinistra, fino in fondo alla strada, dove – aperta e illuminata – c’era una cappella completamente aperta che mi permetteva di vedere l’altare con due sacerdoti; quello che officiava il rito aveva una veste giallo-oro ed io, in strada, ero esattamente davanti a lui, ma lontano. Il con celebrante era alla sua sinistra, ma non l’ho osservato bene . Non ho visto nessun fedele e siccome la porta era larga penso che non ce ne fossero, mentre la strada era deserta. Mi sono sentito solo in 23
  • 24. quella strada dove tutto, tranne la cappella con i due sacerdoti era stato distrutto fatta eccezione per qualche mozzicone di muro. La mia attenzione era per il celebrante, esattamente davanti a me, che cercavo di vedere bene aguzzando la mia vista interiore, ma invano perché era troppo lontano. Il messaggio delle Immagini mi pare questo, senza pensare a bombe atomiche: La religione sopravviverà alle civiltà dell’uomo. Seconde Immagini: mi sono trovato in cima alla gradinata di un impianto sportivo insieme ad un’altra persona, che era alle mie spalle. La mia consapevolezza ha deciso di scendere verso un gruppo di persone che erano sulle prime gradinate alla mia destra. Nessun altro c’era intorno, almeno in quella ristretta zona dov’ero. Le gradinate erano insolitamente alte, per cui – invece di continuare a scendere di lì – mi sono diretto verso le scale, qualche metro più in là, sulla mia destra. Queste persone parlavano tra di loro disinteressandosi di ciò che succedeva sul terreno di gioco, esattamente come facevo io, tanto che non saprei nemmeno dire di che impianto sportivo si trattasse. Tuttavia era piccolo; a giudicare dalle gradinate che ho visto non era uno stadio da calcio o almeno non mi è sembrato. Ancora una scena relativa allo sport, sebbene da spettatore, ma interessato alle persone più che al gioco. Sono stato uno sportivo e lo sono ancora, ma ora sono le persone che mi interessano, grazie a Dio. Gloria, lode e gratitudine a Dio. 22-1-1999 UN MESSAGGIO CIFRATO Oggi, dopo la pennichella ho visto un apparecchio televisivo; sullo schermo c’erano soltanto linee tratteggiate a gruppi, che un attimo dopo si sono trasformate in lettere di quattro parole ( almeno due gruppi o uno solo ? ). Non sono riuscito a leggerle perché le Immagini non sono restate abbastanza nel mio sistema visivo. Ritengo che si tratti di un sistema di trasmissione in codice. Ne deduco che hanno trasmesso un ordine che mi riguarda, ma non ho la più pallida idea di cosa si possa trattare. Gloria, lode e gratitudine a Dio. 23-1-1999 UNA PAGINA DELLA STORIA DELL’UOMO Percezione: appena mi sono svegliato ho percepito questa frase: “ Tu hai concorso/concorrerai a scrivere una delle pagine della storia dell’uomo”. Non ho percepito un tempo del verbo, ma tutte e due, sia il presente che il futuro; penso di tratti di telepatia. Sono rimasto stupito, come al solito, ma il merito è solo dello Spirito. Questa sollecitudine mi pare una straordinaria manifestazione della cura che il Padre – Madre – Dio 24 ha per ciascuno di noi e nella fattispecie per chi sta scrivendo. 24 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 103-104, Mediterranee 24
  • 25. Questo comportamento paterno - materno ebbe inizio – o almeno così mi pare – poiché io mi rivolsi al Padre nella meditazione. Ma in altri casi la ragione può essere diversa; forse ce n’è una per ogni uomo, che pur continuando a calcare le vie umane, faccia del suo meglio per vivere evangelicamente e prenda coscienza di come stanno le cose della Vita e poi chiami il Suo Dio. Ma ora non ne deducete semplicisticamente che basti chiamarLo una volta o due. Non è così! Dio non è l’inquilino della porta accanto, che ci siamo dimenticati di salutare. Egli è il Tutto che Tutto trascende che attende da molte migliaia di anni che ciascuno di noi Lo riconosca e voglia avere con Lui un rapporto serio e devoto. Dio non è in un Cielo lontano, ma è dentro di noi. Egli stesso ha detto: << …Ti sorprende il fatto di dover rinascere per accettare questa verità ? Così tante anime si sono smarrite e si sono separate da Me, al punto di collocarMi nei cieli, tanto in alto che è impossibile raggiungerMi. IO SONO in te, celato nelle tue profondità, ed aspetto che tu Mi riconosca e Mi faccia emergere 25 >>. Dio ha detto anche: << ….IO SONO in te, più vicino del tuo respiro, più vicino delle tue mani e dei tuoi piedi. Sei in grado di accettare tale idea ? Oppure sei assalito da continui dubbi e ti chiedi se ciò sia possibile ? E’qualcosa che ognuno deve scoprire da solo…. 26 >>Ciò posto lo Spirito di Dio è ovunque 27 , non solo nei cieli o in qualsiasi punto del Cosmo 28 e dell’universo in cui viviamo, poiché la materia è un frutto dello Spirito 29 . Leggendo i libri dei Maestri del Cerchio Firenze 77 ho preso la decisione di chiamare Dio; non è estraneo a tale decisione nemmeno Paramahansa Yogananda 30 , tutt’altro, perché ne ho seguito l’esempio. L’importante per me è dirvi, fratelli, che Dio si prende cura di ognuno di noi e di tutti contemporaneamente, ma aspetta che Lo si riconosca e si faccia emergere con un comportamento evangelicamente filiale. La comunicazione di stamane è un conforto ed una remunerazione, poiché il Signore Dio mi fa sapere che sono una parte, seppur infinitesima, di un progetto cosmico, quello della Salvezza imperniato nel Cristo Signore e Presenza di Dio nell’uomo 31 . Io, peccatore come tutti, sono la dimostrazione celeste e terrena allo stesso tempo che Dio Padre e Madre si prende cura di ognuno di noi e di ogni altro allo stesso tempo. Restando a parlare di me, meschino peccatore che ha sporcato e sporca la sua coscienza, occorre dire che non si deve pensare ai grandi peccati per essere un peccatore quali quelli di uccidere, rubare e via e via. Basta molto meno per sporcarci la coscienza: semplicemente un peccato contro la carità potendola fare come dare una elemosina. Sono peccati contro l’amore. Ciascuno capisca che bastano quelli per 25 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita 26 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 23 Gennaio, Amrita 27 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Marzo, Amrita 28 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65, Mediterranee 29 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 175 e 278-279, Mediterranee 30 Paramahansa Yogananda, Meditazioni metafisiche, pagina 13 e ss, Astrolabio 31 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee e Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita 25
  • 26. vivere male. Basta anche un pensiero impuro, una scortesia, un rimprovero aspro e la nostra coscienza si sporca. Dicevo dunque, per concludere, che la pagina che io sto concorrendo a scrivere può essere scritta da ciascuno di noi, basta cercare Dio e Lui ce la farà scrivere. Tornando alla comunicazione che ho percepito: subito dopo averla percepita ho pensato nel mio intimo: non scriverla, non è opportuno. Scriverla può essere o sembrare un atto superbo o quanto meno immodesto. Ma siccome questo è un Diario, il cui contenuto non può essere solo per me, poi l’ho scritta anche perché dimostra come il Signore Dio ci gratifica e ci incoraggia. Ma c’è di più: la comunicazione che ho percepito sarebbe servita a dimostrare l’effettiva vicinanza del Dio Padre e Madre a ciascuno di noi. In fondo in fondo io non sono altro che un ricevitore - trasmettitore, una penna che scrive su impulso celeste una pagina della Storia di Dio Padre e Madre con l’Uomo, che io indegnamente rappresento. Una sola pagina premia la mia esistenza terrena e il mio impegno. Subito dopo aver percepito la frase in oggetto ho guardato l’ora per curiosità: erano le quattro esatte di questo bel giorno, uno dei tanti di questo ultimo decennio; una delle prime ore del mattino, quando il silenzio domina la scena dei luoghi e dei cuori dove c’è la pace di Dio per un dono più che per un merito. Prime Immagini: al buio mi hanno dato un paio di spardegne ( tipo di scarpette leggere ) di stoffa nera: le suola erano ben fatte, composte da fili grossi attaccati, forse incollati l’uno all’altro. In casa e in giardino le uso sempre ( me le regalano Angelo e Maria, genitori di Franco ). Le scarpe sono segno di protezione e di ciò ringrazio. Seconde Immagini: con un cenno Chica mi ha chiesto di versarle dell’acqua ( era in un vecchio bottiglione da due litri usato per l’acqua o per il vino anni fa ( disegno ) e del quale ce ne sono ancora alcuni in circolazione bianchi o verdi. L’acqua simbolizza energia vitale. Terze Immagini: mi sono trovato davanti a due porte socchiuse; quella di sinistra era un portoncino di un appartamento con la chiave ancora inserita ( e con altre chiavi ad essa legate e pendenti da un cordoncino ). La seconda porta, sulla destra, era una porta interna di colore nero, apparentemente speculare all’altra; non so che cosa devo scoprire in questa porta.; forse il nero simbolizza l’inconscio. Senza chiave non so come aprirla, meglio ricorrere all’aiuto del Signore Gesù. Che altro posso fare se non chiedere aiuto a Chi può darmelo? Quarte Immagini: Una donna bruna di una quarantina d’anni mi ha detto: “ …mi sono lasciata incafferare…”. Mentre lo diceva gesticolava. Era davanti a me e mi raccontava una storia. Da quel che ho capito incafferare vuol dire che si era lasciata mettere nel sacco da qualche furbone; eppure mi sembrava tutt’altro che sciocca! Coffa ha anche il significato di paniere o di cesto per scaricare le merci dalle navi. La donna dovrebbe avermi detto che si è fatta ingannare da un uomo-demone. Cosa significano queste Immagini ? Forse che ho già preso servizio nell’Aldilà perché l’uomo vive 26
  • 27. contemporaneamente su quattro piani di esistenza ( fisico, astrale, mentale e akasico ) anche se di regola i suoi sensi sono aperti soltanto sul piano fisico 32 . Quinte Immagini: aldilà della strada, mentre passava un ciclista, ho visto una vecchia limousine rossa con il tetto nero e con i montanti dello stesso colore. La Grande Madre Spirito Santo mi dice che la prossima tappa la farò comodamente seduto….Grazie mille Grande Madre. Nota riguardo all’uso del tempo da parte dello Spirito: E’ tanto che lo so, ma forse non l’ho mai detto chiaramente: la Grande Madre Spirito Santo, il Padre, il Figlio, la Madonna e Altri usano il tempo con divina maestria, anche se non sono nel tempo. Salvo le scene che vivo, tutto vien fatto vedere o sentire o percepire in secondi; giusto il tempo di farmi rendere conto, vedere e capire. Anche le vicende che vivo penso che durino poco, di regola qualche secondo; non lo so di sicuro perché perdo la cognizione del tempo tra preghiere pensieri, parole, immagini e percezioni. Lo Spirito mi ascolta e quando crede conferma o commenta o simili; tal’altra si manifesta di propria iniziativa con Immagini o percezioni, forse tutte per via telepatica. Seste Immagini: un uomo di corporatura robusta, con una pesante tunica addosso, è andato decisamente verso un altro in fondo alla stanza, più magro e gli ha detto “ …andrò a Milano…”. In mezzo alla stanza c’era un mobile alto come una madia, e a destra un armadio. Forse era una vecchia sacrestia della Lombardia. Quale significato hanno queste immagini e questa frase per me ? Non lo so. Sono le 6 e 45 circa, ma non sono stanco… Settime Immagini: infine ho visto, anzi osservato con una certa attenzione la mia mano destra: era piena di briciole di un colore marrone chiaro; non erano briciole di mollica di pane, né frammenti di crosta poiché erano molli. Non ho intuito nulla e perciò non saprei che dire. Ottave Immagini: ho visto Francesco davanti a me; mi ha guardato in modo strano, poi si è messo a sedere per terra alla mia sinistra, un po’ davanti, sempre guardandomi e mangiando contemporaneamente qualcosa che aveva in mano. Penso che sia una scena del mondo astrale. Il cucciolo nell’aldilà mi ha osservato in modo diverso da come mi osserva sulla terra, ma non saprei dire come e cosa gli frullava per la testa. Il Signore ha gratificato la mia vita in tanti modi diversi anche con un rapporto splendido con i miei nipotini; lo stesso fu per Nicola, che ora ha vent’anni. All’università si trova bene come al liceo; ci ha già dato le prime soddisfazioni pisane, ma purtroppo non va alla Santa Messa tutte le Domeniche. Dovrò pregare per questo. Intanto colgo l’occasione per esser grato al Signore per la cura amorevole con cui mi gratifica continuamente. Gloria, lode e gratitudine al Padre, al Figlio, alla Grande Madre Spirito Santo. E alla B.V. Maria. Grazie mille a tutti quelli che mi hanno aiutato, dal mio Angelo Custode a San Francesco dalla mia Guida Tecnica ai Maestri del Cerchio Firenze 77, i cui libri consulto spesso. 32 Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 276, Mediterranee 27
  • 28. 24-1-1999 IL SIGNORE GESU’ E’ ENTRATO NEL MIO CUORE Prime Immagini: ho visto una vecchia casa dalla porta d’ingresso murata. Poi mi sono trovato in una stanza interna dove ho osservato la stampa del camino che era stato costruito e che poi fu smontato e tolto, senza ritingere la parete. Anche queste sono Immagini di un piano alto, ma non tanto alto, poiché non avevo alcun battito del sangue nelle orecchie, nel collo o nella testa. Non so spiegare meglio come sono le Immagini dei piani alti, ma qualche volta lo deduco dalla luce oltre che dal battito del sangue. Ho guardato l’ora: sono e le due e venticinque circa. Dormo da circa un’ora perché stasera ho visto un bel film. Narrava la storia di due donne disperate alla ricerca di una vita decente. Le Immagini della vecchia casa forse significano che in un tempo lontano, in me ardeva il fuoco dell’amore ( la casa rappresenta l’uomo; ne deduco che il camino rappresenti il suo cuore o almeno così mi pare ). In tal caso lo Spirito mi dice, figlio ripristina il camino nel soggiorno per riaccenderci il fuoco dell’amore dentro di te; ne deduco che fino ad un certo punto mi sono mantenuto vicino a Dio e quindi avevo il camino acceso; poi mi sono allontanato da Dio sulle vie dell’uomo. Ho ritenuto di poter affrontare da vita da solo, senza Dio come dimostra la demolizione del camino., anche se ne rimase traccia nel muro, poiché Dio che è amore non può essere cancellato dalla nostra vita. Seconde Immagini: ho visto, di spalle, un uomo con la tunica bianca, che Gli copriva anche la testa, entrare attraverso la parete di una casa attraversando il muro. Penso che si tratti del Signore Gesù che è entrato dentro di me, non soltanto perché ne aveva la corporatura, ma anche perché l’ho intuito quando ha attraversato il muro senza usare porte o scale. Non è stata necessaria né capacità di ascolto o altre qualità. L’uomo, per intuizione, era Gesù, aldilà di qualunque dubbio, a parte la figura, a me ben nota, perché nessuno può fare cose simili. Le Immagini confermano quelle di questi ultimi mesi: l’emersione di Dio dentro di me 33 . Il Signore Gesù con la Sua presenza ha ripristinato il contatto con Dio dentro di me, il che corrisponde a riavere di nuovo Dio, ovvero l’amore universale in un modo diverso dall’emersione 34 . Gloria lode e gratitudine al Signore Gesù, la Presenza Divina nell’uomo 35 . Terze Immagini: Una donna ed un uomo sono scesi da una barca sulla riva di un fiume o di una lago nella lussureggiante vegetazione. Le Immagini erano a colori, molto brillanti, ma troppo veloci; ho detto che le Immagini erano troppo veloci, ma non le hanno ripetute. Forse rappresentano il maschile e il femminile di ogni essere umano, perché tutto ciò che è vivente è coppia 36 . 33 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio e la Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee 34 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita 35 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee 36 Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagina 115, Macroedizioni 28
  • 29. Quarte Immagini:una donna bionda mi ha fatto vedere un cucchiaio dalla parte della paletta ovale e concava; dentro c’era un pezzo di sostanza scura; poi la donna ha preso velocemente un altro utensile o posata ed ha messo le mani l’una sull’altra come per congiungerle. A quel punto il mio sguardo si è diretto verso il suo volto poiché ha cominciato a parlarmi. Mi ha detto: “ Ognuno può metterci la sua… hai capito… è la verità “. Mi ha aiutato a capire il film di ieri sera; l’uomo e la donna possono formare una coppia pur essendo molto diversi fisicamente e psichicamente l’uno dall’altro come la donna obesa e l’uomo magrissimo dello stesso film: Se si cementano con l’amore diventano uno, se invocano il Signore Gesù 37 . Tutto sommato, però, l’interpretazione potrebbe essere anche questa: l’uomo ha una parte femminile che deve accettare e la donna lo stesso con la sua parte maschile. Quando l’hanno accettata i singoli individui formano una unità, l’uomo e la donna completi, come se fossero una coppia. Quinte Immagini: Esaminando un documento rettangolare lungo e basso, in parte prestampato, ma soppesandolo, più che leggendolo, un giovane ha detto ad una ragazza “ Io non sono cattivo… e ho centinaia di milioni….”. Il messaggio mi pare significhi questo: la cosa più importante nell’uomo è la bontà, ma l’essere ricchi non è un male perché la ricchezza è un potere che – se bene usato anche in favore degli altri – ti apre le porte del Paradiso, o almeno così mi pare. Seste Immagini: una ragazza con i capelli corti e bruni stava sdraiata sul ventre con la testa in giù; stava piangendo o piagnucolando o lamentandosi; non so dirlo perché non ho udito nulla. So soltanto che mi sono alzato, le sono andato vicino, alla sua destra, e con la mano sinistra le ho carezzato i capelli per consolarla. Lei gettando la testa all’indietro ( aveva un bel viso ), si è inarcata sulle reni ed ha mostrato i seni sodi e nudi con il capezzolo lungo e diritto. Sempre senza parlare e senza che lei dicesse niente, io – sorpreso dalla mossa e dalla nudità dei seni – le ho strofinato la mammella destra con il palmo della mano con qualche movimento rapido e poi mi sono alzato e me ne sono andato, sempre senza dire una parola, né sentire o percepire alcunché da parte sua. Mi pare che le Immagini esprimano il concetto che apprezzo sempre la bellezza femminile, ma ho superato la soglia del desiderio e del peccato. Grazie mille eterne al Signore Gesù per aver deciso di venire ad abitare nel mio cuore. 24-1-1999 LA GUERRA NEL KOSSOVO Stavo pensando ai settecento osservatori Onu disarmati nel Kosovo e, quindi, di fatto, possibili prede dei serbi, che continuano “la pulizia etnica” massacrando i civili kossovari. La mia consapevolezza si è trovata nella hall, molto modesta di un albergo o convitto, insieme ad altre persone. Abbiamo sentito dei colpi d’arma da fuoco. Io sono andato in camera mia ed ho guardato 37 Tommaso Apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagina 101, Macroedizioni 29
  • 30. dalla finestra. Una jeep è entrata nel cortile con un uomo che la guidava in piedi; subito dopo la jeep è entrato un altro veicolo con due soldati. Uno di loro ha sparato una raffica di mitra alle spalle dell’uomo sulla jeep, il quale – prima di cadere - si è voltato e ha sparato con la pistola verso i due soldati. Questa è la conferma che nel Kosovo è in atto una vera e propria guerra senza rispetto per la vita altrui tra serbi e kossovari. A noi non resta che pregare perché la guerra cessi al più presto per i vivi ed i morti kossovari, ma anche per i serbi. 25-1-1999 ACQUA VIVA Prime Immagini: ho visto una pignatta di vetro con il tappo; era piena di acqua che faceva bolle, fatta così ( disegno ). Penso che sia una dotazione di Sapienza ( acqua viva 38 ) per la distribuzione ai miei fratelli e di ciò ringrazio il Signore Gesù. Seconde Immagini: ho visto molto cibo spirituale davanti a me, ma non ricordo più di che cosa si sia trattato, ancorché fosse qualcosa di non usuale. Penso che abbia la stessa destinazione dell’acqua e che siano energie per la distribuzione. Anche del cibo-energie ringrazio il Signore. Terze Immagini: ho visto due cavalli bianchi, in pariglia, con le finiture nere. I cavalli ostacolati da un uomo a braccia alzate si sono impennati. Dovrebbero essere messaggeri di buone novelle 39 . Quarte Immagini: ho visto un giocatore con la maglia bianconera come quelle della Juventus, correre veloce e felice verso il centro del campo, come fanno coloro che hanno fatto un gol importante. Ringrazio Dio per il conforto e lo stimolo a far meglio. Quinte Immagini: ho visto una semisfera formata da due strisce di metallo a forma di croce quadra con sopra una rete di ferro sottile come quelle che si usavano nelle cucine ( disegno ), per proteggere il cibo dalle mosche o da altri animali. Grazie mille perché potrò conservare le energie. Seste Immagini: Stavo pensando al Tempio del Padre la cui costruzione ho proposto da un anno e forse più, ma che ancora non è stata condivisa. Poi ho visto un uomo brevilineo, con il pizzo, che ha ispezionato la mia auto guardando sotto il cofano. Non avendo detto niente devo presumere che ha trovato tutto in regola riguardo alla mia proposta. Il vescovo Alberto Ablondi mi dovrebbe dare una risposta stasera. Nota: la risposta non mi è stata mai data; ne sono sempre dispiaciuto perché abbiamo perso una buona occasione di approfondire la conoscenza tra religioni. Settime Immagini: Ho visto, da sopra, il collo di una bottiglia o di un bottiglione. La mia attenzione era stata attratta dal tappo, insolitamente piccolo, ma di difficile estrazione perché sembrava che fosse stato infilato con molta forza. Il vino è un simbolo forte e lo associo all’Eucarestia; durante il rito si trasforma nel sangue di Cristo ( e il pane nel Corpo, come tutti sanno ). Grazie mille. 38 Vangelo di Giovanni, capitolo 4 39 Serena Foglia, i Simboli del Sogno, pagina 52, Tascabili Economici Newton 30
  • 31. Che dire ? Le gratificazioni si sommano grazie a Dio, Padre, Figlio e Grande Madre Spirito Santo. Gloria, lode e gratitudine al Signore Gesù e alla Madonna, la Corredentrice e Madre del genere umano rinato a Dio 40 . 26-1-1999 LA BAMBINA Su di un tavolo ho visto alcune fotografie di bambini, di alcuni decenni fa, prima degli anni trenta. La mia consapevolezza si è fermata sulla fotografia di una bambina bruna di circa sei anni. Indossava un bel vestito lungo con sopra un grembiulino bianco con molti ricami. Penso che il Signore mi dica questo: figlio, diventerai così come desideri, puro come questa bambina e sensibile come lei. Nota: si veda il 29-7-1998 Ringrazio il Signore Dio per questo grandissimo dono. UOMINI E FORMICHE ( UN ULTIMO SEGRETO ) Stamani ho fatto il solito sogno istruttivo o propedeutico all’insegnamento o al Messaggio per Immagini. Il sogno: Stavo imboccando con un cucchiaio un bambino di due o tre anni, scansando le formiche che vedevo numerose in mezzo al riso in bianco. Ho cambiato piatto prendendo altro riso. Le formiche erano sempre tante, ma questa volta erano raggruppate per cui potevo prendere più facilmente il solo riso per darlo al bambino tra un gruppo e l’altro di formiche. Mi sono svegliato e mentre cercavo di comprendere il significato del sogno ho visto il dorso di un neonato o di un bambino di pochi mesi, bello grassoccio; non ho visto né gambe, né braccia, come se fosse seduto, tenuto così da mani invisibili ( disegno). Il dorso del bambino aveva dei segni verticali, perfettamente disegnati a formare delle linee diritte; ogni coppia di segni era distante dalle altre circa un centimetro ed ogni doppia riga verticale era distante dall’altra circa due centimetri. Ho comunicato via pensiero che vedevo bene, ma non capivo quale significato avessero quella bella schiena infantile cicciuta e quei segni. Allora lo Spirito ha avvicinato la schiena del bimbo alla mia vista interiore e così ho potuto vedere nitidamente cos’era ogni trattino: una formica ! Dopodiché l’Immagine è sparita, ma io avevo perfettamente compreso: infatti negli anni passati pregai il Padre più volte ( e l’ho scritto anche più volte ) di donare agli uomini le qualità positive delle formiche, ad esempio: - La condivisione del cibo ( ovvero delle risorse e delle ricchezze naturali, nonché di quelle create dall’uomo, superando l’attuale sistema economico del mondo). - L’operosità: ciascun uomo vivrà del proprio lavoro e non di elemosine. - Una società di soggetti con uguali diritti e doveri agli ordini di un capo. 40 Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, CEV srl, 03036 Isola del Liri, Italia 31
  • 32. - La cura dei bambini da chiunque generati ( infatti nel sogno io imboccavo un bambino sconosciuto ). Negli anni recenti ho più volte pregato per una limitazione della libertà dell’uomo privilegiando i diritti della comunità, perché l’uomo usa male le grandi libertà che ha e fa gravi danni, spinto dalle sue cupidigie. Stanotte è arrivata la risposta del Padre Celeste: l’Umanità del futuro avrà nei suoi geni la condivisione, l’operosità, l’obbedienza e la solidarietà come le formiche. E come se avesse detto: figlio, donerò agli uomini le qualità positive delle formiche, affinché anche gli uomini possano mettere ordine nella loro vita. Ne deriva che i bambini che nasceranno avranno tali qualità innate; allora la società sarà giusta e si edificherà finalmente un mondo migliore, sognato da tanti uomini anche di questa epoca. Allora gli uomini rispetteranno anche l’ambiente, come le formiche. Allora l’Umanità fonderà i rapporti interpersonali sull’amore e conseguentemente anche quelli internazionali. Non ci vorrà molto tempo; spero che le cose comincino a migliorare presto, dal 2030 in poi, spero, ma queste cose le sa solo il Signore Dio. Bisognerà pregare molto per questo nuovo dono divino; io cercherò di fare la mia infinitesima parte nel modo migliore che mi sarà possibile, osservando anche l’insegnamento che viene da Medjugorje. Seconda Immagine: la mia consapevolezza si è trovata accanto ad una porta a vetri, che dava su di un giardino, insieme a due donne; una delle quali, molto bassa, bionda e con le labbra pitturate con un rossetto rosso acceso. L’altra donna, che non ho visto, ha domandato alla prima: lo conoscevi? La piccoletta, mentre stavo chiudendo la porta, girandosi verso di me, ha risposto con un no, tondo tondo. E’ del tutto normale perché io vivo sulla terra e perciò non è facile che mi conoscano nell’aldilà. Terze Immagini: ho preso appunti e poi ho cominciato a pensare alla società delle formiche, per ricordare le qualità che avrebbero migliorato la specie umana. Allora la Grande Madre Spirito Santo, che impersona anche l’efficienza, mi ha fatto vedere un’enciclopedia aperta….E’ meglio che tu preghi, figlio mi ha detto per Immagini e così ho fatto. Nota: alcuni giorni fa mi fu annunciato che mi sarebbe stato detto un ultimo segreto. Grazie mille, eterne. Gloria, lode e gratitudine a Dio. 28-1-1999 BENEDETTO – IL KOSOVO – INNALZATI Prime Immagini: ho letto il titolo di un libro, nel frontespizio dello stesso, che trattava della mia vita, ma quando la mia consapevolezza è rientrata nel corpo fisico, aveva già dimenticato il titolo che aveva appena letto; ho ricordato soltanto che ne avevo tratto una sensazione di pace. Seconde Immagini: stavo pensando alla prossima attività di servizio che ancora ignoro e concludevo che il viaggio di ritorno sulle vie del Signore, iniziato con consapevolezza nel 1981 o 32
  • 33. 1982 e che ha avuto una accelerazione dal 1987-1988 ha avuto un primo compimento in questi giorni. Equivale ad aver fatto, tanto per intendersi due giri d’Italia a piedi, con numerosissime soste per la mia insipienza, stoltezza e stupidità della durata di circa nove anni ciascuno. Ecco, quindi che ora – allenato con tanto amore dal Cielo forse sono ritenuto pronto a correre un giro vero e proprio. In termini calcistici, il mio sport principale quand’ero giovane, posso fare un altro esempio: ho fatto diciotto anni di panchina. Mentre concludevo questi pensieri la mia consapevolezza ha lasciato il corpo fisico: ho visto, nel buio il vescovo Alberto Ablondi, con un manto dorato addosso, del tipo di quello usato per la Benedizione Eucaristica; più che di fronte il Vescovo era accanto a me, vicinissimo alla mia destra, voltato verso di me. Il Vescovo ha pronunciato subito la fatidica formula: << Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo…>> Non ho visto le sue mani, perché guardavo il suo volto, ma ora posso immaginarmele nell’atto di benedirmi. Questa è una scena che si è svolta nel piano astrale. Le benedizioni sono spiritualmente potenti sempre, ma in certi casi, come questo, ritengo che lo siano anche di più perché chi si accinge a diventare servo di Cristo deve aver bisogno di un particolare aiuto dal Cielo per servirlo almeno dignitosamente ( ma io vorrei far meglio che dignitosamente; speriamo bene ! ). Per illustrare il valore delle benedizioni mi aiuto con il vocabolario Zingarelli:”In alcune religioni (Ebraismo, Cristianesimo, Islamismo) azione sacra che una persona, rivestita di potere sacerdotale, compie per attrarre il favore divino su persone e cose “… “ Nella teologia cattolica, uno dei sacramenti che, compiuti ritualmente, attribuisce santità ed attrae grazie”. Per quanto mi ricordi non parlo mai di santità perché sono un peccatore, quantomeno contro i Comandamenti dell’amore, e sono consapevole che è un percorso molto difficile, anche se so che tutti siamo chiamati da Dio a diventare santi. In casa, quando sono vicino a perdere la pazienza o peggio, dopo che l’ho persa, quando mi scuso dico sempre: non sono un santo lo sapete bene e quindi non esagerate e non abusate della mia piccola pazienza ( o simili frasi ). Oggi, però, ho compreso – anche per la benedizione del vescovo Ablondi nel mondo astrale che ho raggiunto un traguardo intermedio e che questo annunciato servizio sta per iniziare ( Nota: come volontario ospedaliero con l’AVO, a parte il fatto che ho scritto un libro ); perciò questo lungo addestramento è giunto ad sua prima conclusione e perciò cambio opinione rispetto alla santità: ne ho bisogno come tutti e ora ne parlo; l’avrò nel futuro e sarà accettata con gratitudine nell’Aldilà, dopo le necessarie purificazioni o periodo di purificazioni. Anche delle Grazie ho bisogno e perciò sono grato del Sacramento che ho ricevuto nell’Aldilà. Sono consapevole che la via della santità è lunga e duro è il cammino per un tipo come me, che ha fatto sempre a modo suo. Ringrazio la SS. Trinità per la benedizione del Vescovo Ablondi del quale tutta la famiglia si sente amica ed al quale tutti ricorrono per conforto e consiglio ( specialmente Chica ). 33