SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  41
IL RUOLO DEL PIANO LAUREE
SCIENTIFICHE PER IL
MIGLIORAMENTO DELLA
DIDATTICA LABORATORIALE
NELLE SCUOLE SECONDARIE
SUPERIORI
I. Testa – Dipartimento di Fisica «E. Pancini» - Napoli
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
ALLARMANTE CALO ISCRIZIONI!
Cause e
motivazioni
• Immagine della Scienza e
degli scienziati
• Difficoltà studi scientifici
comparata alla
percezione delle carrier
cui danno accesso
• Carenze dei sistemi
educative nazionali e
deficienze formative degli
insegnanti di materie
scientifiche
Alla tenuta di alcune aree
(biologia, informatica) e
alla rapida crescita di aree
nuove (biotecnologie), ha
fatto da contraltare il crollo
delle cosiddette scienze
dure (matematica, fisica,
chimica) responsabili per
la formazione degli
scienziati d base e dei
docent della materie
scientifiche fondamentali)
e per completare un
panorama gravido di
allarmi, delle scienze
naturali e geologichce
NOTIZIE DAL MONDO ACCADEMICO – N. 5 – ANNO I – Luglio 2000 MENSILE
Vita dell’
UNIVERSITA’
ANDAMENTO ISCRIZIONI
NASCE IL PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE
News dal MIUR
L’OCSE ha istituito un
Gruppo di Lavoro che
entro un anno dovrà
fornire raccomandazioni
sulle misure da attuare
per contrastare il
generalizzato calo delle
iscrizioni ai corsi di
laurea scientifici e
migliorare l’attitudine
dei giovani diplomati nei
confronti della Scienze e
della Tecnologia
Il progetto Lauree
Scientifiche per il
suo nascere in
stretta
collaborazione fra
MIUR, Università
e Confindustria,
rappresenta il
giusto punto di
partenza, mentre di
pongono le
premesse per
rimedi a tempi più
lunghi
Conf. Naz. Presidi Facoltà
Scienze e Tecnologie
TEMPI MODERNI
LA PAGINA DELL’UNIVERSITA’ Anno II – Set 2004
igliorare la conoscenza e la percezione delle
discipline scientifiche nella Scuola secondaria di
secondo grado, offrendo agli studenti degli ultimi tre
anni di partecipare ad attività di laboratorio
curriculari ed extra curriculari stimolanti e
coinvolgenti;
vviare un processo di crescita professionale dei
docenti di materie scientifiche in servizio nella Scuola
secondaria a partire dal lavoro congiunto tra Scuola e
Università per la progettazione, realizzazione,
documentazione e valutazione dei laboratori sopra
indicati;
avorire l’allineamento e l’ottimizzazione dei
percorsi formativi dalla Scuola all’Università e
nell’Università per il mondo del lavoro, potenziando ed
incentivando attività di stages e tirocinio presso
Università, Enti di ricerca pubblici e privati, Imprese
impegnate in Ricerca e Sviluppo.
IL PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE DIVENTA PIANO
News dal MIUR
I risultati raggiunti e la
positività riscontrata in
termini di collegamento tra i
diversi soggetti istituzionali
inducono il Ministero
dell’Istruzione
dell’Università e della
Ricerca a rilanciare il
Progetto Lauree Scientifiche
Nonostante gli incrementi
degli immatricolati nei corsi
di laurea in Chimica, Fisica,
Matematica e Scienza dei
Materiali, rimane
strategicamente cruciale
l’obiettivo di
mantenere e
aumentare il numero
di studenti motivati e
capaci che si
iscrivono a questi e
agli altri corsi di
laurea scientifici.
Occorre, pertanto,
mantenere le finalità
di orientamento e
riflettere sui contenuti
e le modalità della
formazione degli
insegnanti (iniziale e
in servizio)
TEMPI MODERNI
LA PAGINA DELL’UNIVERSITA’ Anno VII – Dic 2009
ettere a sistema le pratiche migliori del Progetto
2005/2008 e sperimentare nuove azioni che rafforzino
ulteriormente i rapporti tra Scuola e Università, da un
lato, e tra Università e mondo del lavoro, dall' altro
antenere e aumentare il numero di studenti
motivati e capaci che si iscrivono a questi e agli altri
corsi di laurea scientifici e contemporaneamente
ar diminuire il numero degli abbandoni che si
verificano durante il primo anno di università
ollegare consapevolmente le attività del Piano con
l’innovazione dei curricula e delle metodologie
didattiche adottati negli istituti scolastici
IMPORTANZA DEL
LABORATORIO NELLA
DIDATTICA DELLA FISICA Aiuta gli studenti a interrogarsi sulle leggi fisiche sottostanti e
ad esplorare le idee teoriche significative
 Accresce l'interesse degli studenti e la conoscenza delle
procedure scientifiche
 Fornisce l’opportunità di manipolare attrezzature e materiali
in un ambiente adatto a costruire la loro conoscenza dei
fenomeni e dei relativi concetti scientici
 Incoraggia ad esprimere le idee degli studenti, condividere le
proprie osservazioni e giustificare differenze tra quanto
ipotizzato e quanto osservato
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
METODOLOGIA DEI
LABORATORI PLS
 Scientific Inquiry (IBSE)
 fare osservazioni
 porre domande;
 pianificare indagini;
 utilizzare strumenti per raccogliere, analizzare e interpretare i
dati;
 proporre risposte, spiegazioni, e previsioni;
 comunicare i risultati
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
CARATTERISTICHE DEI
LABORATORI PLS
 Attività con contesti motivanti o esperimenti I/II anno
università
 Due/quattro sedute di 3h
 Uso di ICT
 Lavoro di gruppo
 Analisi dati e delle incertezze sperimentali
 Modellizzazione
 Powerpoint sulle attività condotte con enfasi sui risultati
ottenuti
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
METODOLOGIA DEI
PERCORSI PLS
 Ricostruzione Educativa
 Learning Progressions
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
RICOSTRUZIONE
EDUCATIVA
Letteratura Idee Chiave Elaborazione concetti
Analisi del contenuto
Progettazione didattica
Linee Guida Modulo Ottimizzazione
Studio Pilota
Implementazione
Interviste, questionari Valutazione del modulo
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
LEARNING PROGRESSIONS
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
LE ATTIVITA’ 2015-2016
Percorso di Meccanica Quantistica
Misura di e/m e diffrazione da capello
Stelle e Spettroscopia sonora
Stagioni e Cambiamenti climatici
Fisica con lo Smartphone
Fisica in Tempo Reale
Misure di base 2
Misure di base 1
Masterclass
N ore N studentiN scuole
24 14 50
27 10 90
27 5 30
18 5 40
15 7 75
12 3 25
24 5 40
12 4 20
14 30 140
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Stelle e Spettri
MASTERCLASSIN PARTICELLE ELEMENTARI
INFN
PUBLISHING
PAOLOMASSAROTTI
IBSE IN CLASSROOMA GUIDE TO
Alessandro
Zappia
MODULI IBSE
CHREACT
Smartphone ACTIVITIESPLS
SilviaGalano
UN
Percorso
sulla
Meccanica
Quantistica
BASATOSU
POLARI
ZZAZIO
NE
Giuliana
Capasso
Alessandra
Mazzella
|y>
Percorso didattico sulle stelle
S. Galano, A. Colantonio, S. Leccia, E. Puddu, I. Testa
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Idee chiave
• Esiste?
• Di che tipo?
Equilibrio
• Cosa succede in una stella?Funzionamento
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Concetti chiave
Forze
Produzione
energia
Spettri
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Sequenza didattica
Parametri
Forma
Equilibrio
Composizione
Funzionamento
Evoluzione
15 h
Forze centrali
Forza gravitazionale
Pressione di radiazione
Pressione termodinamica
Meccanismi emissione spettri
Temperatura e composizione
Bilancio energetico
Reazioni nucleari
Curva di legame nucleare
Massa ed evoluzione
Distanza T-S
Raggio
Massa
Temperatura
Velocità Rotazione
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Strumenti utilizzati
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Strumenti utilizzati
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
FISICA CON LO SMARTPHONE
Realizzato da:
dott. Alessandra Mazzella
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
INTRODUZIONE
Smartphone
Numerosi sensori
interni
Accelerometro
Magnetometro
Molte app libere
Sparkvue,
Vernier Graphical
analysis
Magnetometer,
Spectrumview
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
ESPERIMENTI DI MECCANICA
Caduta di un grave
Oscillazioni massa-molla
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Durante il moto
ay≅0
Evidenza sperimentale
In condizioni d’equilibrio
Moto di un corpo lungo un piano inclinato
Pendolo Semplice
accelerazione tangenziale
accelerazione centripeta
x
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
FUTURI SVILUPPI
Esperimenti con lo smartphone per lo
studio del magnetismo
Esperimenti con i diapason per lo
studio dello spettro sonoro
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Dott.ssa Giuliana Capasso
UN PERCORSO SUI CONCETTI
FONDAMENTALI DELLA
MECCANICA QUANTISTICA PER
LA SCUOLA SECONDARIA DI
SECONDO GRADO BASATO
SULLE ANALOGIE DEL
COMPORTAMENTO DEI FOTONI
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Idee chiave!
Stato quantico
Sovrapposizione Probabilità
Principio
d’indeterminazione
Collasso
Entanglement
Decoherence
Stern-Gerlach
Proprietà
mutuamente
esclusive
Misura
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Come?
12 h ( 4 incontri da 3 h)
Polaroid Malus Calciti Formalizzazione
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Formalizzazione
 Ket | 𝜓 , Bra 𝜓|
 𝜓 𝜃 = cos 𝜃 ℎ + sin 𝜃 | 𝑣
 𝑃ℎ = | 𝜓 𝜓|
 𝜓 𝜗|𝑃90| 𝜓 𝜃 = 𝜓 𝜗| 𝑣 𝑣|𝜓 𝜗 = 𝑠𝑖𝑛2 𝜃
 𝑃45° 𝑃90° ≠ 𝑃90° 𝑃45°
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Riassumendo
Polarizzazione
- Stato quantico
- Sovrapposizione
- Proprietà mutuamente
esclusive
Ket | 𝜓 , Bra 𝜓|
𝜓 𝜃 = cos 𝜃 ℎ
+ sin 𝜃 | 𝑣
Malus - Stato quantico
- Probabilità
𝑐𝑜𝑠2 𝜃 =
𝐼𝑡𝑟
𝐼𝑖𝑛
Calciti + Tre
Polaroid
- Misura
- Principio
d’indeterminazione
- Collasso, Entanglement,
Decoherence, Stern-Gerlach
𝑃ℎ = | 𝜓 𝜓|
𝑃45° 𝑃90° ≠ 𝑃90° 𝑃45°
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Sono domande che riguardano oggetti,
fatti e fenomeni del mondo fisico, a
cui si può rispondere attraverso
l’analisi e l’utilizzo di dati (diretti o
indiretti), che portano naturalmente ad
intraprendere azioni volte alla scoperta
attiva della soluzione (indagine)
Implementare l’IBSE
-IBSE : Inquiry Based Science Education
Metodologia didattica basata su:
-Attiva partecipazione dello studente
-Analisi di contesti e problemi legati alla realtà
-Formulazione di domande di ricerca
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Produzione
- studio fenomeni, ipotesi teoriche
- scelta delle variabili
- test ipotesi
- attività di laboratorio
Natura della Scienza
Comunicazione
- comunità scientifica
- articoli, conferenze
Validazione
- riproduzione esperimenti
- verifica incrociata risultati
Accettazione/perfezionamento
leggi empiriche, modelli, teorie
Leggi empiriche,
modelli, teorie
Nuove ipotesi, e/o
fenomeni da indagare
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Pratica epistemica nel
contesto scolastico
Analisi iniziale Indagine Sintesi
Produzione Comunicazione - Validazione
Si esplorano materiali, si
fanno osservazioni e si
formulano domande
Si progettano e si svolgono
investigazioni per rispondere
alla domanda di ricerca
Si comunicano, condividono e
validano i risultati delle investigazioni
e si formalizzano i concetti
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Moduli proposti
- ET chiama Terra -
- Riscaldamento verde -
- Illuminazione verde -
- Vulcani su Marte -
- Lontano dagli occhi, lontano dal cuore -
- Rotta di collisione -
- Piante nello spazio -
Caratteristiche dei moduli
• Auto consistenti
• Focalizzati su Natura della Scienza ed
argomentazione
• Contesto per gli studenti con
richiesta di:
– ricerche bibliografiche
– indagini sperimentali
– analisi dati
– relazioni
• Materiali cartacei di supporto
– articoli fittizi
– tabelle e grafici
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Caratteristiche dei moduli
Riflessione sulle procedure seguite
Generazione di ipotesi/domande di
ricerca
Discussione/argomentazione su
risultati finali
Raccolta dati e modellizzazione
Correlare la fenomenologia con la
conoscenza disciplinare
Ciclo PEC
Supporto all’indagine
Tempi di
discussione/elaborazione
sufficienti
Guida alla formulazione di
domande di ricerca
Utilizzo del materiale fornito
CORE
Contesto
-Suddivisione in gruppi
Not CORE
Implementazione in classe
Natura dell’indagine scientifica
34
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Contesto di ricerca
Contenuto scientifico
Indagine
Comunicazione risultati
Domanda di ricerca
Test di ipotesi
Previsione
Natura sociale della
Scienza
Motivazione della
ricerca scientifica
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Competenze degli studenti
• Individuare questioni di carattere scientifico
– Riconoscere questioni che possono essere indagate in modo scientifico.
– Individuare le parole chiave che occorrono per cercare informazioni
scientifiche.
– Riconoscere le caratteristiche salienti della ricerca scientifica
• Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni
– Applicare conoscenze scientifiche in una situazione data
– Descrivere e interpretare scientificamente fenomeni e predire cambiamenti
– Individuare descrizioni, spiegazioni e previsioni appropriate
• Usare prove basate su dati scientifici
– Interpretare dati scientifici e prendere e comunicare decisioni
– Individuare i presupposti, gli elementi di prova e il ragionamento che
giustificano determinate conclusioni
– Riflettere sulle implicazioni sociali degli sviluppi della scienza e della tecnologia
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Attività sperimentali studenti
• Autonome
– Progettazione
esperimento
– Scelta variabili da
osservare
– Organizzazioni dei dati
• Guidate (con opzione autonoma)
– Scelta tra diverse osservazioni suggerite e
proposte di esperimenti
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Materiali forniti
• Note del docente
– Introduzione
– Percorso dell’attività
– Attività inquiry
– Tempi
– Dettagli tecnici
• “Fascicolo” per studenti
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Alcuni esempi:
Lontano dagli occhi, lontano dal cuore
 Gli studenti interpretano membri di un comitato cittadino che
discutono i rischi dell’inquinamento e argomentano i motivi per cui
richiedono l’abolizione di discariche abusive in Campania.
Illuminazione verde
Gli studenti interpretano cittadini del nuovo partito
Movimento Ecologico che partecipano alla Commissione
Parlamentare per l’Energia e l’Illuminazione Efficiente in
cui si discute la normativa Europea finalizzata ad eliminare
le lampadine a incandescenza tradizionali e ad
incoraggiare l’utilizzo di lampade fluorescenti compatte
nelle abitazioni domestiche.
39
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Marsologia
 Gli studenti ricoprono il ruolo di scienziati
dell’Istituto di Ricerca Planetaria alla ricerca di
analogie e differenze tra i vulcani terrestri e
quelli marziani.
Piante nello spazio
 Gli studenti interpretano il ruolo di ricercatori di un
dipartimento di bioastronomia con il compito di
progettare un’ambiente di vita sostenibile in vista
di future missioni spaziali.
40
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”
Riferimenti utili:
41
Sito internet: www.chreact.it
zappia@fisica.unina.it
italo@na.infn.it
Per chi volesse implementare delle attività
nell’a.s. 2016/2017, scrivere a :
Dipartimento di Fisica “E.
Pancini”

Contenu connexe

Similaire à Attività Piano Lauree Scientifiche 2015-16

Scientix 5th SPNE London 24 April 2015: SID
Scientix 5th SPNE London 24 April 2015: SIDScientix 5th SPNE London 24 April 2015: SID
Scientix 5th SPNE London 24 April 2015: SIDBrussels, Belgium
 
Il caso ILVA v4.pptx
Il caso ILVA v4.pptxIl caso ILVA v4.pptx
Il caso ILVA v4.pptxPaolaPalazzo2
 
Programma della Terza edizione della Scuola Estiva per Docenti del Piano Laur...
Programma della Terza edizione della Scuola Estiva per Docenti del Piano Laur...Programma della Terza edizione della Scuola Estiva per Docenti del Piano Laur...
Programma della Terza edizione della Scuola Estiva per Docenti del Piano Laur...Silvia Galano
 
Aleandri girotti comprensione testo
Aleandri girotti comprensione testoAleandri girotti comprensione testo
Aleandri girotti comprensione testoimartini
 
Indicazioni nazionali_Seminario regionale_misure accompagnamento I anno
Indicazioni nazionali_Seminario regionale_misure accompagnamento I annoIndicazioni nazionali_Seminario regionale_misure accompagnamento I anno
Indicazioni nazionali_Seminario regionale_misure accompagnamento I annoLoredana Pecoraro
 
Il Ruolo della Didattica Laboratoriale nell'insegnamento/apprendimento delle ...
Il Ruolo della Didattica Laboratoriale nell'insegnamento/apprendimento delle ...Il Ruolo della Didattica Laboratoriale nell'insegnamento/apprendimento delle ...
Il Ruolo della Didattica Laboratoriale nell'insegnamento/apprendimento delle ...Ministero Istruzione, Universita' e Ricerca
 
sperimentazione 2018/2019 firenze
sperimentazione 2018/2019 firenzesperimentazione 2018/2019 firenze
sperimentazione 2018/2019 firenzeLuca Salvini - MI
 
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...Veronica Cavicchi
 
ConvegnoCKBG2014 - Cavicchi - Il mondo dà i numeri
ConvegnoCKBG2014 - Cavicchi - Il mondo dà i numeriConvegnoCKBG2014 - Cavicchi - Il mondo dà i numeri
ConvegnoCKBG2014 - Cavicchi - Il mondo dà i numeriCKBGShare
 
Webquest Corso Docenti
Webquest Corso DocentiWebquest Corso Docenti
Webquest Corso DocentiValentina Meli
 
Venezia camp base-mc
Venezia camp base-mcVenezia camp base-mc
Venezia camp base-mcicleen
 
RELAZIONA: prof.ssa Adalgisa Colombo
RELAZIONA: prof.ssa Adalgisa ColomboRELAZIONA: prof.ssa Adalgisa Colombo
RELAZIONA: prof.ssa Adalgisa ColomboMIUR
 

Similaire à Attività Piano Lauree Scientifiche 2015-16 (20)

Scientix 5th SPNE London 24 April 2015: SID
Scientix 5th SPNE London 24 April 2015: SIDScientix 5th SPNE London 24 April 2015: SID
Scientix 5th SPNE London 24 April 2015: SID
 
POF EINSTEIN 2015/2016
POF EINSTEIN 2015/2016POF EINSTEIN 2015/2016
POF EINSTEIN 2015/2016
 
Il caso ILVA v4.pptx
Il caso ILVA v4.pptxIl caso ILVA v4.pptx
Il caso ILVA v4.pptx
 
Intervento galilei
Intervento galileiIntervento galilei
Intervento galilei
 
Programma della Terza edizione della Scuola Estiva per Docenti del Piano Laur...
Programma della Terza edizione della Scuola Estiva per Docenti del Piano Laur...Programma della Terza edizione della Scuola Estiva per Docenti del Piano Laur...
Programma della Terza edizione della Scuola Estiva per Docenti del Piano Laur...
 
Il mondo dà i numeri
Il mondo dà i numeriIl mondo dà i numeri
Il mondo dà i numeri
 
Aleandri girotti comprensione testo
Aleandri girotti comprensione testoAleandri girotti comprensione testo
Aleandri girotti comprensione testo
 
Bravi in Chimica
Bravi in ChimicaBravi in Chimica
Bravi in Chimica
 
Indicazioni nazionali_Seminario regionale_misure accompagnamento I anno
Indicazioni nazionali_Seminario regionale_misure accompagnamento I annoIndicazioni nazionali_Seminario regionale_misure accompagnamento I anno
Indicazioni nazionali_Seminario regionale_misure accompagnamento I anno
 
Temi nuovi
Temi nuoviTemi nuovi
Temi nuovi
 
Il Ruolo della Didattica Laboratoriale nell'insegnamento/apprendimento delle ...
Il Ruolo della Didattica Laboratoriale nell'insegnamento/apprendimento delle ...Il Ruolo della Didattica Laboratoriale nell'insegnamento/apprendimento delle ...
Il Ruolo della Didattica Laboratoriale nell'insegnamento/apprendimento delle ...
 
sperimentazione 2018/2019 firenze
sperimentazione 2018/2019 firenzesperimentazione 2018/2019 firenze
sperimentazione 2018/2019 firenze
 
Didattica e i pad per scienze integrate
Didattica e i pad per scienze integrateDidattica e i pad per scienze integrate
Didattica e i pad per scienze integrate
 
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
Presentazione ckbg, esperienza di didattica inclusiva in un istituto professi...
 
ConvegnoCKBG2014 - Cavicchi - Il mondo dà i numeri
ConvegnoCKBG2014 - Cavicchi - Il mondo dà i numeriConvegnoCKBG2014 - Cavicchi - Il mondo dà i numeri
ConvegnoCKBG2014 - Cavicchi - Il mondo dà i numeri
 
Webquest Corso Docenti
Webquest Corso DocentiWebquest Corso Docenti
Webquest Corso Docenti
 
Venezia camp base-mc
Venezia camp base-mcVenezia camp base-mc
Venezia camp base-mc
 
Valutazione
ValutazioneValutazione
Valutazione
 
RELAZIONA: prof.ssa Adalgisa Colombo
RELAZIONA: prof.ssa Adalgisa ColomboRELAZIONA: prof.ssa Adalgisa Colombo
RELAZIONA: prof.ssa Adalgisa Colombo
 
Esperimento ed Apprendimento scientifico
Esperimento ed Apprendimento scientificoEsperimento ed Apprendimento scientifico
Esperimento ed Apprendimento scientifico
 

Dernier

Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereMarco Chizzali
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 

Dernier (16)

Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 

Attività Piano Lauree Scientifiche 2015-16

  • 1. IL RUOLO DEL PIANO LAUREE SCIENTIFICHE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA DIDATTICA LABORATORIALE NELLE SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI I. Testa – Dipartimento di Fisica «E. Pancini» - Napoli Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 2. ALLARMANTE CALO ISCRIZIONI! Cause e motivazioni • Immagine della Scienza e degli scienziati • Difficoltà studi scientifici comparata alla percezione delle carrier cui danno accesso • Carenze dei sistemi educative nazionali e deficienze formative degli insegnanti di materie scientifiche Alla tenuta di alcune aree (biologia, informatica) e alla rapida crescita di aree nuove (biotecnologie), ha fatto da contraltare il crollo delle cosiddette scienze dure (matematica, fisica, chimica) responsabili per la formazione degli scienziati d base e dei docent della materie scientifiche fondamentali) e per completare un panorama gravido di allarmi, delle scienze naturali e geologichce NOTIZIE DAL MONDO ACCADEMICO – N. 5 – ANNO I – Luglio 2000 MENSILE Vita dell’ UNIVERSITA’ ANDAMENTO ISCRIZIONI
  • 3. NASCE IL PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE News dal MIUR L’OCSE ha istituito un Gruppo di Lavoro che entro un anno dovrà fornire raccomandazioni sulle misure da attuare per contrastare il generalizzato calo delle iscrizioni ai corsi di laurea scientifici e migliorare l’attitudine dei giovani diplomati nei confronti della Scienze e della Tecnologia Il progetto Lauree Scientifiche per il suo nascere in stretta collaborazione fra MIUR, Università e Confindustria, rappresenta il giusto punto di partenza, mentre di pongono le premesse per rimedi a tempi più lunghi Conf. Naz. Presidi Facoltà Scienze e Tecnologie TEMPI MODERNI LA PAGINA DELL’UNIVERSITA’ Anno II – Set 2004 igliorare la conoscenza e la percezione delle discipline scientifiche nella Scuola secondaria di secondo grado, offrendo agli studenti degli ultimi tre anni di partecipare ad attività di laboratorio curriculari ed extra curriculari stimolanti e coinvolgenti; vviare un processo di crescita professionale dei docenti di materie scientifiche in servizio nella Scuola secondaria a partire dal lavoro congiunto tra Scuola e Università per la progettazione, realizzazione, documentazione e valutazione dei laboratori sopra indicati; avorire l’allineamento e l’ottimizzazione dei percorsi formativi dalla Scuola all’Università e nell’Università per il mondo del lavoro, potenziando ed incentivando attività di stages e tirocinio presso Università, Enti di ricerca pubblici e privati, Imprese impegnate in Ricerca e Sviluppo.
  • 4. IL PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE DIVENTA PIANO News dal MIUR I risultati raggiunti e la positività riscontrata in termini di collegamento tra i diversi soggetti istituzionali inducono il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca a rilanciare il Progetto Lauree Scientifiche Nonostante gli incrementi degli immatricolati nei corsi di laurea in Chimica, Fisica, Matematica e Scienza dei Materiali, rimane strategicamente cruciale l’obiettivo di mantenere e aumentare il numero di studenti motivati e capaci che si iscrivono a questi e agli altri corsi di laurea scientifici. Occorre, pertanto, mantenere le finalità di orientamento e riflettere sui contenuti e le modalità della formazione degli insegnanti (iniziale e in servizio) TEMPI MODERNI LA PAGINA DELL’UNIVERSITA’ Anno VII – Dic 2009 ettere a sistema le pratiche migliori del Progetto 2005/2008 e sperimentare nuove azioni che rafforzino ulteriormente i rapporti tra Scuola e Università, da un lato, e tra Università e mondo del lavoro, dall' altro antenere e aumentare il numero di studenti motivati e capaci che si iscrivono a questi e agli altri corsi di laurea scientifici e contemporaneamente ar diminuire il numero degli abbandoni che si verificano durante il primo anno di università ollegare consapevolmente le attività del Piano con l’innovazione dei curricula e delle metodologie didattiche adottati negli istituti scolastici
  • 5. IMPORTANZA DEL LABORATORIO NELLA DIDATTICA DELLA FISICA Aiuta gli studenti a interrogarsi sulle leggi fisiche sottostanti e ad esplorare le idee teoriche significative  Accresce l'interesse degli studenti e la conoscenza delle procedure scientifiche  Fornisce l’opportunità di manipolare attrezzature e materiali in un ambiente adatto a costruire la loro conoscenza dei fenomeni e dei relativi concetti scientici  Incoraggia ad esprimere le idee degli studenti, condividere le proprie osservazioni e giustificare differenze tra quanto ipotizzato e quanto osservato Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 6. METODOLOGIA DEI LABORATORI PLS  Scientific Inquiry (IBSE)  fare osservazioni  porre domande;  pianificare indagini;  utilizzare strumenti per raccogliere, analizzare e interpretare i dati;  proporre risposte, spiegazioni, e previsioni;  comunicare i risultati Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 7. CARATTERISTICHE DEI LABORATORI PLS  Attività con contesti motivanti o esperimenti I/II anno università  Due/quattro sedute di 3h  Uso di ICT  Lavoro di gruppo  Analisi dati e delle incertezze sperimentali  Modellizzazione  Powerpoint sulle attività condotte con enfasi sui risultati ottenuti Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 8. METODOLOGIA DEI PERCORSI PLS  Ricostruzione Educativa  Learning Progressions Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 9. RICOSTRUZIONE EDUCATIVA Letteratura Idee Chiave Elaborazione concetti Analisi del contenuto Progettazione didattica Linee Guida Modulo Ottimizzazione Studio Pilota Implementazione Interviste, questionari Valutazione del modulo Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 10. LEARNING PROGRESSIONS Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 11. LE ATTIVITA’ 2015-2016 Percorso di Meccanica Quantistica Misura di e/m e diffrazione da capello Stelle e Spettroscopia sonora Stagioni e Cambiamenti climatici Fisica con lo Smartphone Fisica in Tempo Reale Misure di base 2 Misure di base 1 Masterclass N ore N studentiN scuole 24 14 50 27 10 90 27 5 30 18 5 40 15 7 75 12 3 25 24 5 40 12 4 20 14 30 140 Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 12. Stelle e Spettri MASTERCLASSIN PARTICELLE ELEMENTARI INFN PUBLISHING PAOLOMASSAROTTI IBSE IN CLASSROOMA GUIDE TO Alessandro Zappia MODULI IBSE CHREACT Smartphone ACTIVITIESPLS SilviaGalano UN Percorso sulla Meccanica Quantistica BASATOSU POLARI ZZAZIO NE Giuliana Capasso Alessandra Mazzella |y>
  • 13. Percorso didattico sulle stelle S. Galano, A. Colantonio, S. Leccia, E. Puddu, I. Testa Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 14. Idee chiave • Esiste? • Di che tipo? Equilibrio • Cosa succede in una stella?Funzionamento Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 16. Sequenza didattica Parametri Forma Equilibrio Composizione Funzionamento Evoluzione 15 h Forze centrali Forza gravitazionale Pressione di radiazione Pressione termodinamica Meccanismi emissione spettri Temperatura e composizione Bilancio energetico Reazioni nucleari Curva di legame nucleare Massa ed evoluzione Distanza T-S Raggio Massa Temperatura Velocità Rotazione Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 17. Strumenti utilizzati Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 18. Strumenti utilizzati Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 19. FISICA CON LO SMARTPHONE Realizzato da: dott. Alessandra Mazzella Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 20. INTRODUZIONE Smartphone Numerosi sensori interni Accelerometro Magnetometro Molte app libere Sparkvue, Vernier Graphical analysis Magnetometer, Spectrumview Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 21. ESPERIMENTI DI MECCANICA Caduta di un grave Oscillazioni massa-molla Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 22. Durante il moto ay≅0 Evidenza sperimentale In condizioni d’equilibrio Moto di un corpo lungo un piano inclinato Pendolo Semplice accelerazione tangenziale accelerazione centripeta x Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 23. FUTURI SVILUPPI Esperimenti con lo smartphone per lo studio del magnetismo Esperimenti con i diapason per lo studio dello spettro sonoro Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 24. Dott.ssa Giuliana Capasso UN PERCORSO SUI CONCETTI FONDAMENTALI DELLA MECCANICA QUANTISTICA PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO BASATO SULLE ANALOGIE DEL COMPORTAMENTO DEI FOTONI Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 25. Idee chiave! Stato quantico Sovrapposizione Probabilità Principio d’indeterminazione Collasso Entanglement Decoherence Stern-Gerlach Proprietà mutuamente esclusive Misura Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 26. Come? 12 h ( 4 incontri da 3 h) Polaroid Malus Calciti Formalizzazione Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 27. Formalizzazione  Ket | 𝜓 , Bra 𝜓|  𝜓 𝜃 = cos 𝜃 ℎ + sin 𝜃 | 𝑣  𝑃ℎ = | 𝜓 𝜓|  𝜓 𝜗|𝑃90| 𝜓 𝜃 = 𝜓 𝜗| 𝑣 𝑣|𝜓 𝜗 = 𝑠𝑖𝑛2 𝜃  𝑃45° 𝑃90° ≠ 𝑃90° 𝑃45° Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 28. Riassumendo Polarizzazione - Stato quantico - Sovrapposizione - Proprietà mutuamente esclusive Ket | 𝜓 , Bra 𝜓| 𝜓 𝜃 = cos 𝜃 ℎ + sin 𝜃 | 𝑣 Malus - Stato quantico - Probabilità 𝑐𝑜𝑠2 𝜃 = 𝐼𝑡𝑟 𝐼𝑖𝑛 Calciti + Tre Polaroid - Misura - Principio d’indeterminazione - Collasso, Entanglement, Decoherence, Stern-Gerlach 𝑃ℎ = | 𝜓 𝜓| 𝑃45° 𝑃90° ≠ 𝑃90° 𝑃45° Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 29. Sono domande che riguardano oggetti, fatti e fenomeni del mondo fisico, a cui si può rispondere attraverso l’analisi e l’utilizzo di dati (diretti o indiretti), che portano naturalmente ad intraprendere azioni volte alla scoperta attiva della soluzione (indagine) Implementare l’IBSE -IBSE : Inquiry Based Science Education Metodologia didattica basata su: -Attiva partecipazione dello studente -Analisi di contesti e problemi legati alla realtà -Formulazione di domande di ricerca Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 30. Produzione - studio fenomeni, ipotesi teoriche - scelta delle variabili - test ipotesi - attività di laboratorio Natura della Scienza Comunicazione - comunità scientifica - articoli, conferenze Validazione - riproduzione esperimenti - verifica incrociata risultati Accettazione/perfezionamento leggi empiriche, modelli, teorie Leggi empiriche, modelli, teorie Nuove ipotesi, e/o fenomeni da indagare Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 31. Pratica epistemica nel contesto scolastico Analisi iniziale Indagine Sintesi Produzione Comunicazione - Validazione Si esplorano materiali, si fanno osservazioni e si formulano domande Si progettano e si svolgono investigazioni per rispondere alla domanda di ricerca Si comunicano, condividono e validano i risultati delle investigazioni e si formalizzano i concetti Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 32. Moduli proposti - ET chiama Terra - - Riscaldamento verde - - Illuminazione verde - - Vulcani su Marte - - Lontano dagli occhi, lontano dal cuore - - Rotta di collisione - - Piante nello spazio -
  • 33. Caratteristiche dei moduli • Auto consistenti • Focalizzati su Natura della Scienza ed argomentazione • Contesto per gli studenti con richiesta di: – ricerche bibliografiche – indagini sperimentali – analisi dati – relazioni • Materiali cartacei di supporto – articoli fittizi – tabelle e grafici Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 34. Caratteristiche dei moduli Riflessione sulle procedure seguite Generazione di ipotesi/domande di ricerca Discussione/argomentazione su risultati finali Raccolta dati e modellizzazione Correlare la fenomenologia con la conoscenza disciplinare Ciclo PEC Supporto all’indagine Tempi di discussione/elaborazione sufficienti Guida alla formulazione di domande di ricerca Utilizzo del materiale fornito CORE Contesto -Suddivisione in gruppi Not CORE Implementazione in classe Natura dell’indagine scientifica 34 Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 35. Contesto di ricerca Contenuto scientifico Indagine Comunicazione risultati Domanda di ricerca Test di ipotesi Previsione Natura sociale della Scienza Motivazione della ricerca scientifica Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 36. Competenze degli studenti • Individuare questioni di carattere scientifico – Riconoscere questioni che possono essere indagate in modo scientifico. – Individuare le parole chiave che occorrono per cercare informazioni scientifiche. – Riconoscere le caratteristiche salienti della ricerca scientifica • Dare una spiegazione scientifica dei fenomeni – Applicare conoscenze scientifiche in una situazione data – Descrivere e interpretare scientificamente fenomeni e predire cambiamenti – Individuare descrizioni, spiegazioni e previsioni appropriate • Usare prove basate su dati scientifici – Interpretare dati scientifici e prendere e comunicare decisioni – Individuare i presupposti, gli elementi di prova e il ragionamento che giustificano determinate conclusioni – Riflettere sulle implicazioni sociali degli sviluppi della scienza e della tecnologia Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 37. Attività sperimentali studenti • Autonome – Progettazione esperimento – Scelta variabili da osservare – Organizzazioni dei dati • Guidate (con opzione autonoma) – Scelta tra diverse osservazioni suggerite e proposte di esperimenti Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 38. Materiali forniti • Note del docente – Introduzione – Percorso dell’attività – Attività inquiry – Tempi – Dettagli tecnici • “Fascicolo” per studenti Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 39. Alcuni esempi: Lontano dagli occhi, lontano dal cuore  Gli studenti interpretano membri di un comitato cittadino che discutono i rischi dell’inquinamento e argomentano i motivi per cui richiedono l’abolizione di discariche abusive in Campania. Illuminazione verde Gli studenti interpretano cittadini del nuovo partito Movimento Ecologico che partecipano alla Commissione Parlamentare per l’Energia e l’Illuminazione Efficiente in cui si discute la normativa Europea finalizzata ad eliminare le lampadine a incandescenza tradizionali e ad incoraggiare l’utilizzo di lampade fluorescenti compatte nelle abitazioni domestiche. 39 Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 40. Marsologia  Gli studenti ricoprono il ruolo di scienziati dell’Istituto di Ricerca Planetaria alla ricerca di analogie e differenze tra i vulcani terrestri e quelli marziani. Piante nello spazio  Gli studenti interpretano il ruolo di ricercatori di un dipartimento di bioastronomia con il compito di progettare un’ambiente di vita sostenibile in vista di future missioni spaziali. 40 Dipartimento di Fisica “E. Pancini”
  • 41. Riferimenti utili: 41 Sito internet: www.chreact.it zappia@fisica.unina.it italo@na.infn.it Per chi volesse implementare delle attività nell’a.s. 2016/2017, scrivere a : Dipartimento di Fisica “E. Pancini”