2. Chi sono
2009 Ho iniziato ad interessarmi di Web e Marketing Digitale.
2013 Ho iniziato a fare consulenza per PMI.
2015 Mi sono diplomato al Fantoni e mi sono trasferito a Berlino dove lavoro
per l’e-commerce Lesara.
2016 Ho iniziato ad occuparmi di formazione.
2018 Ho aperto FAVE Marketing, un’agenzia di marketing
digitale-
5. Prodotto - I dati sono il petrolio dell’era digitale
● Dati in tempo reale riguardo ai bisogni
delle persone e alla dimensioni della
domanda
● Velocizzazione dei cicli di produzione
(time-to-market) e riduzione degli sprechi e
resti di magazzino
● Impatto positivo sul cash-flow
dell’azienda
https://trends.google.com/trends/
6. Prezzo - Aggiustamenti in tempo reale
● Dati in tempo reale riguardo ai prezzi dei
propri concorrenti e del mercato
● Aggiustamento dinamico dei prezzi in
base al paese, all’orario e ad altri fattori
esterni (es. pensa ai prezzi di un volo aereo)
● Nell’esempio a sinistra, appena la
temperatura a Milano è sopra i 35° le
ricerche su Google per la parola
“condizionatori” schizzano alle stelle e
Amazon aumenta il prezzo dei prodotti.
7. Punto Vendita/distribuzione
Il web e il cloud computing hanno portato alla
nascità (o innovato) di nuovi metodi di
distribuzione:
● SAAS (Software as a Service): paghi una
quota mensile per utilizzare un servizio. Non
devi pagare alcun extra per gli
aggiornamenti.
● Freemium: ti erogano un servizio
gratuitamente, ma per poter usufruire di
tutte le possibilità devi pagare.
9. I diversi tipi di pubblicità online
SEM = Search Engine Marketing
SEA = Traffico a pagamento
SEO = Traffico “gratis”
SMM = Social Media Marketing. Email Marketing Display Marketing
Affiliazioni & Influencer Marketing Video
10. Come funziona la pubblicità online?
● Ogni giorno miliardi di persone si
connettono ad internet per diverse ragioni:
○ Per cercare informazioni
○ Per fare acquisti
○ Per passare il tempo
○ Perchè vogliono far qualcosa
● Il mio obiettivo è quello di mostrare la mia
pubblicità (Impressione) a persone
potenzialmente interessate (Target
Audience) a quello che offro. Convincerle
ad andare sul mio sito (Click) e a
completare un’azione (Conversione) che
genera fatturato oppure un contatto (Lead
Generation) da passare all’ufficio
commerciale.
● Tutto ciò deve essere cost-efficient (CIR o
ROAS) e deve permettermi di acquisire
clienti che si fidelizzeranno (Customer
Lifetime Value)
11. Come si misura la pubblicità online?
Impressione
(L’utente vede la mia
pubblicità)
Click
(L’utente decide di aprire il
mio sito)
Click-Through-Rate
(Gli utenti a cui mostro le mie
pubblicità sono interessati?)
# Clicks / # Impressioni %
Conversione (€)
(L’utente decide di acquistare
oppure lasciarmi il suo
contatto)
Tasso di Conversione
(Gli utenti a che porto sul sito
sono interessati a quello che
offro?)
# Conversioni / # Clicks %
CPM (Costo per 1.000
Impressioni)
(Costi / Impressioni) x 1000
CPC (Costo per Click)
Costi / Click
CPL o CPA (Costo per
Lead o Costo per
Acquisizione)
Costi / # Conversioni
CIR (Incidenza del
Marketing sulle Entrate)
Costi di Marketing / Entrate %
Conveniente per chi
vende la pubblicità
Conveniente per chi
acquista la pubblicità
} Quando pago
chi mi vende la
visibilità?
12. Chi decide i CPM, CPC e CPL?
● Ogni volta che qualcuno cerca su Google
oppure usa Facebook avviene un’asta.
● Le diverse aziende interessate offrono dei
soldi per gli spazi pubblicitari in base ai
loro obiettivi (viene effettuata un’asta per
ogni singolo utente).
● Il prezzo varia in base alle caratteristiche
dell’utente e a quante soldi porterà
all’azienda:
○ che dispositivo sta usando?
○ dove si trova?
○ che giorno/ora/giorno del mese/… è?
○ ha già visitato il mio sito?
○ ha già compiuto un’azione sul mio sito?
○ è pronto ad acquistare?
○ che siti legge solitamente?
○ che sesso/età/reddito ha?
○ sta per andare in pensione/vacanza ?
○ ...
13. Come faccio a sapere l’andamento del mio sito?
L’utente 1000 sta visitando la homepage
L’utente 1000 ha cliccato sull’annuncio XYZ
Ogni volta che clicchi su una pubblicità e apri un sito web - delle informazioni vengono inviate ad un
computer esterno (server) che le colleziona e le immagazzina in un database che sarà poi usato da chi
controlla l’andamento del sito.
Allo stesso tempo dei piccoli pezzi di informazione (Cookie) vengono installati sul tuo browser. Queste
informazioni verranno usate in futuro per sapere che non è la prima volta che visiti quel sito oppure per
mostrati delle pubblicità dei prodotti che hai visto sul sito (Retargeting o Remarketing).
14. E se è una pubblicità
“non-cliccabile”?
● Per tracciare i risultati ottenuti con i canali
di marketing offline (es. TV, cartellonistica,
giornali,..) si utilizzano:
○ Codici sconto
○ Le carte fedeltà
○ Si guarda l’incremento di visitatori
durante la messa in onda dello spot
○ Si guarda a quante persone conosco
il brand in una determinata zona
15. Dove vanno a finire i dati che raccolgo?
Le informazioni vengono poi elaborate dal server e caricate sulle piattaforme di Web Analytics che permettono a chi gestisce il sito di capire
come stanno andando gli investimenti pubblicitari, come gli utenti utilizzano il sito e cosa va aggiustato.
Esistono piattaforme come Hotjar che permettono di “registrare” i movimenti del cursore del mouse di ogni singolo utente.
16. Come si migliora(ottimizza) un sito web?
Utilizzando i dati raccolti con la Web Analytics, si definiscono delle ipotesi che vengono poi verificate con un processo chiamato A/B Testing. Vengono
create due versioni della stessa pagina: una versione rimane invariata (gruppo di controllo) e sull’altra invece viene implementata la modifica. Al
50% degli utenti verrà mostrata la prima versione, mentre all’altro 50% la seconda versione. Si analizzano i comportamenti degli utenti e si trova la
versione vincente.
Nell’esempio sopra ho notato che se chiamo il pulsante “Compra su Amazon” ottengo il 70% di click in più rispetto a quando il pulsante si chiama
“Vedi i prezzi su Amazon”.
18. Che cos’è Google?
Google è un motore di ricerca - un software che raccoglie,
cataloga e classifica i contenuti sul web.
19. 1. Come funziona Google?
Google utilizza dei software chiamati Crawler o Spider.
Come l’animale, quei programmi navigano in lungo e in
largo il web alla ricerca di nuove pagine e siti web.
Per farlo, utilizzano i link - quei collegamenti che ti portano
da un sito A a un sito B.
20. 2. Come funziona Google?
Gli Spider si “copiano” il contenuto delle pagine che visitano
e poi lo depositano all’interno di un grandissimo database
chiamato l’indice di Google.
In 20 anni Google è riuscito a mettere all’interno della sua
biblioteca soltanto il 16% del web!
Una delle più grandi sfide di Google è quella ampliare il suo
indice, ma al tempo stesso tenerlo aggiornato (se una
pagina viene aggiornata, la stessa cosa deve essere fatta
all’interno dell’indice).
21. 3. Come funziona Google?
L’animale?
La macchina?
L’antivirus?
La seconda sfida di Google riguarda la classificazione dei
contenuti. Cioè deve riordinare tutte le pagine dalla più rilevante
alla meno rilevante per l’utente.
Esistono oltre 500 fattori che Google tiene in considerazione per
valutare la qualità di un sito web (Es. titolo della pagina, velocità
di caricamento, immagini,..).
Google è diventato leader mondiale del settore perchè è stato il
primo motore di ricerca a considerare i link come un fattore
di autorevolezza di un sito.
L’algoritmo Page Rank valuta la quantità e la qualità dei link
ricevuti da un sito.
22. Come funziona il marketing su Google?
SEA = Traffico a pagamento
SEO = Traffico “gratis”
SEA (ricerca a pagamento) = in pochi minuti posso essere
in cima alle pagine dei risultati di ricerca e portare utenti sul
mio sito.
Il giorno in cui smettono di spendere, Google mi rimuoverà
dai risultati di ricerca.
SEO (ricerca organica) = devo investire tempo (mesi) per
aumentare l’autorevolezza del mio sito. Non devo pagare
nulla per portare utenti sul mio sito.
A differenza della SEA, i risultati della SEO sono duraturi.
23. L’arte della SEO
La SEO viene definita un’arte proprio perchè ci sono poche
regole scritte e due strategie completamente opposte possono
portare agli stessi risultati.
Per imparare e migliorare bisogna testare, testare, testare,.. .