RIANIMARE 2014 - 2° Meeting nazionale Salvamento Academy. Roma "Auditorium Ministero della Salute 30/11/2014. Relatore: On. Nello Neri (Giudice Corte di Appello Roma)
2. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
IL BUON SAMARITANO:
La responsabilità civile e penale del soccorritore.
Excursus
delle norme in vigore
sull’uso dei DAE.
3. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Gli obiettivi.
La tutela della salute come diritto costituzionale.
Il codice penale, ci salvaguardia o ci limita?
Conoscere le normative in vigore.
Le linee guida del D.M. della salute 18.3.2011.
Gli eventuali scenari della defibrillazione.
4. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
La prima città cardio-protetta.
Nel 1971, a Seattle, negli
Stati Uniti, si autorizza la
popolazione all’utilizzo del
defibrillatore e vengono
iniziati programmi per
agevolare la diffusione della
RCP e della defibrillazione
precoce.
L’autore di tutto questo fù il dott. Leonard COBB.
5. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
La Costituzione Italiana
Art. 32
“La Repubblica tutela la salute
come fondamentale diritto
dell’individuo”.
6. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Il Codice Penale: Art. 593
- Art. 593: Omissione di soccorso -
“Chiunque, trovando un corpo che sia o sembri
inanimato, ovvero una persona ferita o altrimenti in
pericolo, omette
di prestare l’assistenza occorrente o di darne avviso alle
Autorità (. . .) incorre in sanzioni penali”.
7. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Il Codice Penale: Art. 54
-Art.54: Stato di necessità -
" Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi
stato costretto dalla necessità di salvare sé o altri dal
pericolo attuale di un danno grave alla persona,
pericolo da lui non volontariamente causato, né
altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato
al pericolo (…)”
8. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Il Codice Penale: Art. 589 e Art. 590
- Art. 589: Omicidio colposo -
“Chiunque cagiona, per colpa, la morte di una persona
è punito con la reclusione (…)”
- Art. 590: Lesioni colpose -
“Chiunque cagiona ad altri per colpa una lesione
personale è punito con la reclusione”
Esempio:
“L'operatore che somministra lo shock elettrico con il defibrillatore semiautomatico è
responsabile, non della corretta indicazione di somministrazione dello shock che è determinato
dall'apparecchio, ma della esecuzione di questa manovra in condizioni di sicurezza per lo
stesso”.
9. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Le normative nazionali di riferimento.
2001 2012
Il defibrillatore può essere utilizzato ...
10. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Legge n°120 del 3 aprile 2001
Art. 1: E’ consentito l’uso del Defibrillatore Semiautomatico in sede
extraospedaliera anche al personale sanitario non medico, nonché al
personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica
nelle attività di rianimazione cardio-polmonare.
Art 2: Le Regioni e le Province Autonome disciplinano il rilascio da
parte delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere
l’autorizzazione all’utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte
del personale di cui al comma 1, nell’ambito del sistema di
emergenza 118 competente per territorio.
11. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Legge n°69 del 15 marzo 2004
L’Art. 1, comma 1 ...sostituisce… il precedente
comma 1, della Legge n°120, del 03.04.2001:
”È consentito l’uso del defibrillatore semi-automatico
in sede intra ed extraospedaliera anche al personale
non medico, nonché al personale non sanitario che
abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di
rianimazione cardio- polmonare”
12. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
DLgs n°273 del 30.12.2005
All’art. 1 della Legge n° 120 del 3 aprile 2001, è
aggiunto, il seguente comma 2bis:
“La formazione dei soggetti di cui al comma 1 può essere
svolto anche dalle organizzazioni medico-scientifiche
senza scopo di lucro nonché dagli enti operanti nel
settore dell’emergenza sanitaria che abbiano un rilievo
nazionale e che dispongano di una rete di formazione”.
13. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Accordo Stato/Regioni del 27 febb. 2003
Art. 2, comma b1:
“”(...) L’operatore che somministra lo shock con il
defibrillatore semiautomatico è responsabile, non della
corretta indicazione di somministrazione dello shock
che è determinato dall’apparecchio, ma dell’esecuzione
di questa manovra in condizioni di sicurezza per lo
stesso e per tutte le persone presenti intorno al
paziente”
14. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Decreto Ministeriale della salute, 18.3.2011
“Determinazione dei criteri e delle modalità di diffusione dei defibrillatori
automatici esterni di cui all’art. 2, comma 46, della legge n. 191/2009”
1. La finalità del presente decreto è quella di individuare i criteri e le
modalitàper favorire la diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni.
2. Promuove la realizzazione di programmi regionali per la diffusione e
l'utilizzo dei DAE indicando i criteri per l'individuazione dei luoghi, degli
eventi, delle strutture e dei mezzi di trasporto dove deve essere garantita la
disponibilità dei defibrillatori, nonché le modalità della formazione degli
operatori addetti.
15. Art.7, comma 11
"Disposizioni urgenti per promuovere
lo sviluppo del Paese mediante un piu' alto livello di
tutela della salute"
On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Decreto Legge n°158 del 13.9.2012
“Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano
un'attività sportiva non agonistica o amatoriale, il Ministro della
salute, con proprio decreto, adottato di concerto con il Ministro
delegato al turismo e allo sport, dispone (…) la dotazione e
l'impiego, da parte di società sportive sia professionistiche che
dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri
dispositivi salvavita”
Decreto Balduzzi
16. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Decreto del 24.4.2013 (G.U.169 20.7.2013)
MINISTERO DELLA SALUTE
Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e
amatoriale, linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori
semiautomatici.
Art 5 :
“(…) Le società sportive si dotano di defibrillatori semiautomatici nel
rispetto delle modalità indicate dalle linee guida ….
Le società professionistiche attuano la disposizione ...entro 6 mesi
dall’entrata in vigore del presente decreto.
Le società dilettantistiche attuano la diposizione …entro 30 mesi
dall’entrata in vigore del presente decreto”.
17. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Circolare del Ministero della Salute 16.5.2014
DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE
DELL’ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
Direzione Generale della Programmazione Sanitaria
Uff. V ex DGPROG
“INDIRIZZI PER IL RICONOSCIMENTO DEI SOGGETTI ABILITATI
ALL’EROGAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE FINALIZZATI
ALL’IMPIEGO DEL DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICI”
18. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Circolare del Ministero della Salute 16.5.2014
(…) Sono state poste all’attenzione di questo Ministero alcune criticità
riferibili alla disomogeneità presente tra le Regioni relativamente
ai criteri individuati per l’erogazione dei corsi e, in particolare, per il
riconoscimento e/o accreditamento di soggetti/enti formatori presenti su
tutto il territorio nazionale.
(…) Appare quindi indispensabile delineare, il percorso di riconoscimento
e/o accreditamento dei soggetti/enti che possono erogare la
formazione, perseguendo un modello unico, senza rigidità strutturali
che possano comportare ostacoli al processo di diffusione della cultura
e dell’utilizzo dei DAE.
19. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Circolare del Ministero della Salute 16.5.2014
Le presenti indicazioni, pertanto, si riferiscono ai corsi di
formazione finalizzati al rilascio di un attestato di autorizzazione
all’impiego del DAE a personale non sanitario (c.d. laico).
Sono esclusi i corsi destinati al personale non sanitario che
opera sui mezzi di soccorso o in generale in attività di
assistenza sanitaria, per il quale le Regioni e le Province
Autonome dispongono appositi programmi di formazione e re-training
nell’ambito del percorso abilitante all’attività.
20. Riconoscimento e/o accreditamento dei soggetti/enti erogatori.
Quindi, per l’erogazione di corsi BLSD, le Regioni possono
riconoscere e/o accreditare, anche avvalendosi del Sistema
dell’Emergenza Territoriale 118, i soggetti/enti che dimostrino il possesso
dei seguenti requisiti minimi:
On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Circolare del Ministero della Salute 16.5.2014
-disponibilità di un direttore scientifico, medico;
-disponibilità di almeno n°5 istruttori certificati;
-disponibilità di una struttura organizzativa ;
-disponibilità di materiale didattico (pc, videoproiettore, manichini, simulatori DAE);
- disponibilità di un manuale didattico che segua le ultime raccomandazioni
(ILCOR).
21. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Circolare del Ministero della Salute 16.5.2014
Gli istruttori devono aver seguito un percorso formativo che
preveda il superamento di un corso esecutore di BLSD e di
un corso istruttori BLSD (ILCOR) riconosciuti dalla Regione
e possono mantenere lo status di istruttore svolgendo
almeno tre (3) corsi nel corso degli ultimi dodici mesi in
una o più delle Regioni dove il soggetto/ente è riconosciuto
e/o accreditato.
22. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Circolare del Ministero della Salute 16.5.2014
Il riconoscimento e/o
accreditamento da parte di una
Regione o Provincia Autonoma
dà diritto al soggetto/ente di
formazione ad essere inserito,
su richiesta, nell’elenco degli
enti riconosciuti e/o accreditati
delle altre Regioni e PA, nel
rispetto delle indicazioni del
presente documento.
23. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
IL BUON SAMARITANO:
La responsabilità civile e penale del soccorritore.
Scenari che prevedono
l’utilizzo del DAE
24. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Esempio di Scenario: n°1
L’arresto cardiaco
testimoniato, il soccorritore
conosce l'utilizzo del defi-brillatore
semiautomatico ma
non è abilitato ai sensi del
D.M. del 18/03/2011, cosa
accade in termini legali nel
caso in cui ne faccia o meno
uso, a prescindere dall'esito
del soccorso?
25. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Risponde la Legge.
“…Non accade nulla se
ne fa uso; ma andrebbe
incontro a conseguenze
anche pesanti se non
facesse uso di uno
strumento che è in
grado di utilizzare,
perché vìola l’art 593
del c.p…”
26. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Esempio di Scenario: n°2
L’arresto cardiaco
testimoniato, il
soccorritore di cui sopra,
chiama il 118 e si
qualifica, l'operatore al
telefono gli nega l'uso
del defibrillatore perché
non abilitato, in questo
caso si è esenti da
responsabilità?
27. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Risponde la Legge.
“… se in grado di utilizzarlo, il
118 non ha nessuna
autorità, manca in questo
contesto la potestà
decisionale… la logica unica
è di effettuare un intervento
salvavita…Il soccorritore non
è esente da responsabilità…”
28. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Quindi?
In presenza di un defibrillatore
siamo obbligati a farne uso.
Chi non lo usa potrebbe violare
la legge.
Al di sopra di leggi e protocolli
vi sia sempre una propria testa!
29. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
Sommario
La tutela della salute come diritto costituzionale;
Il codice penale, salvaguardia o limita;
Legge n°120 del 3.4.2001;
Legge n°69 del 15.3.2004;
D.Lgs. N°273 del 30.12.2005;
Accordo Stato/Regione del 27.2.2003;
Decreto Ministeriale della salute 18.3.2011;
Decreto Legge n°158 del 13.9.2012;
Decreto del 24.4.2013 (G.U.169 20.7.2013);
Circolare del Ministero della Salute 16.5.2014;
Scenari che prevedono l’utilizzo dei DAE.
30. On. Nello Neri
Giudice Corte d'Appello di Roma
IL BUON SAMARITANO:
La responsabilità civile e penale del soccorritore.
Domande ?