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ASSEMBLEA SOCI ASSOCHANGE

  Milano, 30 novembre 2012
Nuovo Consiglio Direttivo Assochange



                    Giovanni Sgalambro
                      (past president)

Gianfranco Rebora                         Alessio Vaccarezza      Stefano Masino
 (past president)
                                                                                       Moira Masper




                      Lucia Buscaglia




                                                               Riccardo Sebastiano
                                                                      Piaggi
                                          Giancarlo Traini
Tullio Spadone
                                                                                     Salvatore Merando
                         Maurizio Cosco
2009-2012:
primo bilancio di un triennio per Assochange


 L’attività associativa si è sviluppata per molteplici linee:
 - Convegni nazionali
 - Progetto di formazione
 - Gruppi di lavoro
 - Mercoledì di Assochange
 - Premio Assochange
Forze e debolezze


 Buona elaborazione di contenuti   Discontinuità nelle iscrizioni delle
 Partecipazione viva e attiva ai   aziende
 diversi incontri                  Dimensioni restano piccole
 Continuità di presenza            Carico di lavoro su poche
 Nuovi inserimenti di aziende e    persone
 singoli associati                 Visibilità ancora limitata rispetto
                                   al potenziale
Problemi / Opportunità


 La crisi ostacola e depotenzia tutte le attività associative
 - Aziende e professionisti tagliano i budget per tutto quanto non ha
   immediata utilità
 - Istituzioni non sostengono iniziative di questo tipo
 Peraltro il tema del cambiamento diventa sempre più
 rilevante
 - Ristrutturazioni aziendali
 - Esigenza di innovazione nelle politiche pubbliche
 - Tematiche trasversali: merito, cambiamento generazionale e di
   genere, ...
Il futuro di Assochange


 Assochange ha una ragion d’essere indubbia, che richiede però una
 spinta forte per affermarsi
 - Funzione trasversale, non ha riferimenti organizzativi specifici
 - Rischio squilibrio tra chi fornisce servizi e chi li utilizza
 - Debolezza incentivi per azione di volontariato
 Il modello originario con spinta di aziende forti e impegnate in processi
 di grande trasformazione è di fatto superato
 Si va verso un modello più bottom up, trainato da professionisti
 motivati a sviluppare il tema e le competenze
 In questo senso si dovranno forse ridefinire le condizioni associative
Assochange nel corso di questi anni


 8-10 eventi/anno completamente gratuiti per i soci
 Convegno Nazionale annuale sempre con ottimo riscontro di pubblico e di
 rilevanza di temi affrontati
 Il corso Change Management Essential
 2-3 Gruppi di lavoro ogni anno (M&A, Aspetti psicologici/individuali,
 Internazionalizzazione, competenze Change, Change 2.0)
 Presenza web con sito e più importanti social nework (Ning, Linkedin,
 Facebook,Twitter, Youtube)
 Eventi focalizzati a Top Management (es. Evento con IBM al Museo Poldi
 Pezzoli)
 Collaborazioni con alcune entità internazionali (PROSCI, APMC)
 Collaborazioni con associazioni come APCO, APMC, Assores, CeRCA,
 SOL Italia
Le principali iniziative del 2012


 I Mercoledì di Assochange ogni primo mercoledì del mese

 Calendario erogazione Corso Change Management Essential

 Il convegno Nazionale Assochange

 Avvio di nuovi Gruppi di Lavoro
 - Change 2.0 (Mario Gastaldi)
 - Persone ed organizzazioni: la crisi come momento di consapevolezza
   e discontinuità (Maurizio Cosco)
 - Internazionalità e change management (Lucia Buscaglia)
 - Le competenze del change management (Moira Masper)
Alcune cose buone del triennio 10/12 ...

      Network di 50 aziende, 4 università, circa 120 professionisti (*) che si sono iscritti in
      questi anni come Soci
      Aumento significativo dei soci a titolo individuale nel 2012 (+100% vs 2011)
      Convegno Nazionale annuale sempre con ottimo riscontro di pubblico e di rilevanza di
      temi affrontati
      Il servizio del corso di formazione “Change Management Essential”
      I mercoledì di Assochange
      Il manifesto ASSOCHANGE
      Il premio Assochange
      Gruppi di lavoro
      Sviluppo del social network web Assochange con 234 membri su NING e 135 su
      Linkedin.
      Collaborazioni con alcune entità internazionali (Prosci)
      Collaborazioni con associazioni (da Apco 1 iscritto)
      85 Articoli sulla stampa
      26 video su canale Youtube (2.538 visite)




(*) riferimento periodo 2004-2012
... altre di riflessione e di stimolo
Diminuzione delle iscrizioni tra le aziende

Una situazione finanziaria sensibilmente migliorata nel 2012

Tutti gli eventi sono stati a titolo gratuito

Eventi e GDL Assochange con un’adesione fattiva di pochi soci

Network internazionale ancora da consolidare

Basso coinvolgimento di giovani (studenti o comunque under 30)
Principi di programmazione economica per il 2013


 Recuperare iscritti soci collettivi (Aziende)

 Pareggio di bilancio

 Creare nuove relazioni con ulteriori soci collettivi sostenitori

 Modeste attività commerciali come piccoli rimborsi per partecipazione
 eventi di non soci (nel caso di cambio statuto)

 Controllo stretto dei costi
La missione di Assochange
è riconducibile a 3 blocchi logici

                                 Sensibilizzare i ivertici
                                  Sensibilizzare vertici
                             aziendali sulla necessità del
                              aziendali sulla necessità del
                             cambiamento per la crescita
                              cambiamento per la crescita
                               e l’innovazione del Paese
                                e l’innovazione del Paese

               Attivare un network arricchente
                      Occasioni di
                      Occasioni di               Ricerca attraverso
                                                  Ricerca attraverso
                        incontro
                         incontro                i igruppi di lavoro
                                                     gruppi di lavoro
                      sistematico
                       sistematico
  Alimentare conoscenze specialistiche


        Cultura del
         Cultura del             Benchmark e
                                  Benchmark e                  “Via Italiana” al
                                                                “Via Italiana” al
      Cambiamento
       Cambiamento             “Best Practices”
                                “Best Practices”            Change Management
                                                             Change Management
Alcune premesse di contesto

Fattori esogeni
- Crisi e situazione socio-economica
- Change Management tematica complessa e
  non immediatamente percepita come di utilità



Assochange
-   Missione associativa                         - Riduzione delle aziende
-   “Brand” riconosciuto                         - Riduzione delle università
-   Corso base “Change Management Essential”     - Aumento dei professionisti
-   Manifesto Assochange
I driver principali per il programma 2013

 Migliorare la riconoscibilità di Assochange nel panorama nazionale e
 internazionale

 Essere di maggior riferimento e utilità per i nostri Stakeholder di
 riferimento
 -   Grandi Aziende
 -   Medie e Piccole Aziende
 -   Professionisti
 -   Università
 -   Associazioni


 Prestare costante attenzione alla gestione della macchina operativa
Proposta di piano di azioni per il 2013
 Premio Assochange facendolo diventare una iniziativa basata su
 elementi/criteri oggettivi
 - Costituzione GDL al fine di definire regole e criteri di assgnazione
 - Conferimento nel convegno Nazionale

 Costruire un calendario di iniziative volte a rendere attuabile il
 Manifesto Assochange

 Rinforzare i servizi offerti agli associati
 - Grandi Aziende: Formazione, visibilità esterna
      Corso Base, Eventi periodici “L’azienda che Cambia”, Speaker a eventi pubblici,
      Interviste, C-Club
 - Piccole e Medie Aziende: Tematica, Formazione, Confronto
      Corso Base, Eventi periodici “L’azienda che Cambia”, GDL, Tariffa agevolata,
      C-Club
 - Professionisti: Formazione, Network, Visibilità, Contenuti
      Corso Base, Eventi periodici “Il mercoledì di assochange”, Banca Dati Materiali,
      GDL, Speaker a eventi pubblici, Interviste
 - Università: Ricerca, Network Aziende
      GdL, Eventi, Tesi di Laurea, Osservatori, Lezioni/Formazione
Sinergie Associative

Nelle pagine che seguono sono riportate alcune considerazioni di carattere
preliminare in tema di possibili sinergie associative.


È doverosa però una premessa: le sinergie dipendono strettamente dalla
strategia associativa (e obj) e rappresentano una delle n possibili leve attraverso
cui concretizzarla.
I contenuti successivi sono quindi solo prime riflessioni più utili ad avviare un
confronto sul tema più che a identificare proposte di azioni e andranno rivisti, ri-
orientati, focalizzati e resi coerenti con la strategia associativa che Assochange
ha o vuole darsi.
Sinergie Associative:
Perché riflettere sulle possibili sinergie

In generale l’attivazione di sinergie può consentire alla ns associazione
di:

  - Aumentare il livello di visibilità dell’associazione e delle sue attività
  - Favorire l’aumento della base associativa
  - Sensibilizzare altre associazioni/enti sul tema del change management e i
    relativi associati
  - Generare uno scambio virtuoso di conoscenza con altri soggetti (contenuti,
    testimonianze, …) e diffondere con “maggior forza di fuoco”
  - Realizzare iniziative/servizi/… in partnership con altri (in logica win win)
Sinergie Associative:
 Un possibile modo per approcciare il tema

 Adottando un approccio tipico di stakeholder engagement, partendo
 dalla mission* della ns associazione:
- Mappare e segmentare gli stakeholder
- Identificare e selezionare gli stakeholder rilevanti all’interno della mappa
- Costruire la reason why per ogni stakeholder rilevante (perché? Cosa
  offriamo? Cosa offrono?) e le condizioni win win
- Selezionare gli stakeholder su cui puntare e attivare il piano d’azione per
  singolo stakeholder



“Costituita nel 2003, Assochange è l’unica associazione, sia in Italia che a livello europeo, ad avere
   come missione la diffusione delle tematiche del governo del cambiamento - Change
   Management - la sensibilizzazione dei vertici della comunità di business e politiche sul
   contributo che tali tematiche possono fornire all’evoluzione delle imprese del nostro paese” (dal
   sito).
Obiettivi – contenuti - stakeholder
Sinergie Associative:
  Alcuni stakeholder per Assochange
  Con la logica precedente è stata fatta una prima ipotesi (incompleta, parziale, …) di
  stakeholder e di possibili associazioni su cui ragionare in termini di sinergia

 CHI              COSA                PERCHÈ

Aziende           Confindustria     rappresenta gli interessi del più grande target d’interesse come
                                    possibili associati: Aziende, in particolare le PMI


Manager           CIDA              Il change management è un tema chiave per ogni manager (anche
                  (ManagerItalia-   se forse alcuni di loro non l’hanno ancora capito?).
(dir)
                  Federmanager)


Consulenza        Assoconsult       interessante per Assochange per la base associativa ma anche per
                  APCO              elevare il valore dei contenuti e del supporto del sistema




                                       rappresentano gli interessi dei soggetti che stanno vivendo e
Settori in        ABI                  vivranno ancora un periodo di forte cambiamento (e
cambiamento       Farmindustria        ripensamento complessivo)
Assochange e il netwok internazionale


l’attivazione di sinergie in termini di relazioni internazionali permette alla
ns associazione di ampliare la visuale sia in termini di metodologie che
di best practices , e cosa diffusa all’estero di certificazioni professionali.

  - In passato abbiamo avuto modo di effettuare scambi di idee ed esperienze
    con l’entità francese dell ‘INSEAD
  - In particolare ora stiamo partecipando , attraverso il contributo di alcuni
    nostri soci, alla creazione della nuova Associazione internazionale (ACMP,
    Association of Change Management Professional ) .
  - WWW. ACMPGLOBAL.ORG per maggiori dettagli
  - Valuteremo nel corso del 2013 se dar vita ad un Chapter Italiano .
Formazione
1.   Livello minimo di attività corrente:
       quattro edizioni del seminario standard (2 Milano, 1 Bologna, 1
       Roma)
       una edizione del seminario per i soci

2.   Estensione seminario standard:
      offerta ad alcune Università (esempio UNICAL)
      accordo Confindustria/Assolombarda per offerta soci
       Comune di Milano (in prospettiva estensione P.A.)

3.    Inizio progettazione corso per change managers (anche in
     relazione a risultati Gruppo Competenze Change manager)
Ipotesi corso change managers
1.   FORMAT
     Corso di livello post-universitario, rivolto a persone che già lavorano in
     azienda o laureati (idealmente ingegneria ed economia).
     Fornisce qualificazione garantita da Università + Assochange.


2.   PRESUPPOSTI
      Accordo con una Business School
      Docenza mista: Università/Aziende
      Sponsorizzazione (Confindustria/Scuola Superiore Pubblica
     Amministrazione…)
      Eventuali partnership con altre associazioni professionali
     (AIDP/AISL/AIF/PMI/FB..)


3.   TEMPI
      Start 2014
Assochange: cosa si prefigge


                    L’associazione
                  ha per oggetto la
                     promozione e
                  l’effettuazione di
                 attività di studio, analisi
                conoscenza, applicazione
                   e approfondimento
              continuo delle tematiche
            relative alle diverse variabili
               in gioco nella Gestione
                  del Cambiamento
Finalità dei gruppi di lavoro
 Creare un’occasione concreta di scambio ed
 integrazione di competenze tra i soci, su oggetti e
 tematiche di interesse e coerenti con le finalità
 associative
 Approfondire tematiche e sviluppare contenuti in
 una logica di ricerca
I gruppi di lavoro attivi



 “Change 2.0”
 - Coordinatore: Mario Gastaldi
 “Internazionalità e Change Management”
 - Coordinatore: Lucia Buscaglia
 “Le competenze del Change Management”
 - Coordinatore: Moira Masper
Il CONVEGNO NAZIONALE 2013


 MARTEDÌ 11 GIUGNO

 TEMA e Luogo da Definire

 Consegna PREMIO ASSOCHANGE

 RISULTATI GDL (almeno 2)

 Realizzazione INNOVATIVA
Nuovo Consiglio Direttivo Assochange



                    Giovanni Sgalambro
                      (past president)

Gianfranco Rebora                         Alessio Vaccarezza      Stefano Masino
 (past president)
                                                                                       Moira Masper




                      Lucia Buscaglia




                                                               Riccardo Sebastiano
                                                                      Piaggi
                                          Giancarlo Traini
Tullio Spadone
                                                                                     Salvatore Merando
                         Maurizio Cosco
1Business Consulting Services




ASSEMBLEA SOCI ASSOCHANGE

  Milano, 30 novembre 2012

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2012 assemblea assochange x slideshare

  • 1. 1Business Consulting Services ASSEMBLEA SOCI ASSOCHANGE Milano, 30 novembre 2012
  • 2. Nuovo Consiglio Direttivo Assochange Giovanni Sgalambro (past president) Gianfranco Rebora Alessio Vaccarezza Stefano Masino (past president) Moira Masper Lucia Buscaglia Riccardo Sebastiano Piaggi Giancarlo Traini Tullio Spadone Salvatore Merando Maurizio Cosco
  • 3. 2009-2012: primo bilancio di un triennio per Assochange L’attività associativa si è sviluppata per molteplici linee: - Convegni nazionali - Progetto di formazione - Gruppi di lavoro - Mercoledì di Assochange - Premio Assochange
  • 4. Forze e debolezze Buona elaborazione di contenuti Discontinuità nelle iscrizioni delle Partecipazione viva e attiva ai aziende diversi incontri Dimensioni restano piccole Continuità di presenza Carico di lavoro su poche Nuovi inserimenti di aziende e persone singoli associati Visibilità ancora limitata rispetto al potenziale
  • 5. Problemi / Opportunità La crisi ostacola e depotenzia tutte le attività associative - Aziende e professionisti tagliano i budget per tutto quanto non ha immediata utilità - Istituzioni non sostengono iniziative di questo tipo Peraltro il tema del cambiamento diventa sempre più rilevante - Ristrutturazioni aziendali - Esigenza di innovazione nelle politiche pubbliche - Tematiche trasversali: merito, cambiamento generazionale e di genere, ...
  • 6. Il futuro di Assochange Assochange ha una ragion d’essere indubbia, che richiede però una spinta forte per affermarsi - Funzione trasversale, non ha riferimenti organizzativi specifici - Rischio squilibrio tra chi fornisce servizi e chi li utilizza - Debolezza incentivi per azione di volontariato Il modello originario con spinta di aziende forti e impegnate in processi di grande trasformazione è di fatto superato Si va verso un modello più bottom up, trainato da professionisti motivati a sviluppare il tema e le competenze In questo senso si dovranno forse ridefinire le condizioni associative
  • 7. Assochange nel corso di questi anni 8-10 eventi/anno completamente gratuiti per i soci Convegno Nazionale annuale sempre con ottimo riscontro di pubblico e di rilevanza di temi affrontati Il corso Change Management Essential 2-3 Gruppi di lavoro ogni anno (M&A, Aspetti psicologici/individuali, Internazionalizzazione, competenze Change, Change 2.0) Presenza web con sito e più importanti social nework (Ning, Linkedin, Facebook,Twitter, Youtube) Eventi focalizzati a Top Management (es. Evento con IBM al Museo Poldi Pezzoli) Collaborazioni con alcune entità internazionali (PROSCI, APMC) Collaborazioni con associazioni come APCO, APMC, Assores, CeRCA, SOL Italia
  • 8. Le principali iniziative del 2012 I Mercoledì di Assochange ogni primo mercoledì del mese Calendario erogazione Corso Change Management Essential Il convegno Nazionale Assochange Avvio di nuovi Gruppi di Lavoro - Change 2.0 (Mario Gastaldi) - Persone ed organizzazioni: la crisi come momento di consapevolezza e discontinuità (Maurizio Cosco) - Internazionalità e change management (Lucia Buscaglia) - Le competenze del change management (Moira Masper)
  • 9. Alcune cose buone del triennio 10/12 ... Network di 50 aziende, 4 università, circa 120 professionisti (*) che si sono iscritti in questi anni come Soci Aumento significativo dei soci a titolo individuale nel 2012 (+100% vs 2011) Convegno Nazionale annuale sempre con ottimo riscontro di pubblico e di rilevanza di temi affrontati Il servizio del corso di formazione “Change Management Essential” I mercoledì di Assochange Il manifesto ASSOCHANGE Il premio Assochange Gruppi di lavoro Sviluppo del social network web Assochange con 234 membri su NING e 135 su Linkedin. Collaborazioni con alcune entità internazionali (Prosci) Collaborazioni con associazioni (da Apco 1 iscritto) 85 Articoli sulla stampa 26 video su canale Youtube (2.538 visite) (*) riferimento periodo 2004-2012
  • 10. ... altre di riflessione e di stimolo Diminuzione delle iscrizioni tra le aziende Una situazione finanziaria sensibilmente migliorata nel 2012 Tutti gli eventi sono stati a titolo gratuito Eventi e GDL Assochange con un’adesione fattiva di pochi soci Network internazionale ancora da consolidare Basso coinvolgimento di giovani (studenti o comunque under 30)
  • 11. Principi di programmazione economica per il 2013 Recuperare iscritti soci collettivi (Aziende) Pareggio di bilancio Creare nuove relazioni con ulteriori soci collettivi sostenitori Modeste attività commerciali come piccoli rimborsi per partecipazione eventi di non soci (nel caso di cambio statuto) Controllo stretto dei costi
  • 12. La missione di Assochange è riconducibile a 3 blocchi logici Sensibilizzare i ivertici Sensibilizzare vertici aziendali sulla necessità del aziendali sulla necessità del cambiamento per la crescita cambiamento per la crescita e l’innovazione del Paese e l’innovazione del Paese Attivare un network arricchente Occasioni di Occasioni di Ricerca attraverso Ricerca attraverso incontro incontro i igruppi di lavoro gruppi di lavoro sistematico sistematico Alimentare conoscenze specialistiche Cultura del Cultura del Benchmark e Benchmark e “Via Italiana” al “Via Italiana” al Cambiamento Cambiamento “Best Practices” “Best Practices” Change Management Change Management
  • 13. Alcune premesse di contesto Fattori esogeni - Crisi e situazione socio-economica - Change Management tematica complessa e non immediatamente percepita come di utilità Assochange - Missione associativa - Riduzione delle aziende - “Brand” riconosciuto - Riduzione delle università - Corso base “Change Management Essential” - Aumento dei professionisti - Manifesto Assochange
  • 14. I driver principali per il programma 2013 Migliorare la riconoscibilità di Assochange nel panorama nazionale e internazionale Essere di maggior riferimento e utilità per i nostri Stakeholder di riferimento - Grandi Aziende - Medie e Piccole Aziende - Professionisti - Università - Associazioni Prestare costante attenzione alla gestione della macchina operativa
  • 15. Proposta di piano di azioni per il 2013 Premio Assochange facendolo diventare una iniziativa basata su elementi/criteri oggettivi - Costituzione GDL al fine di definire regole e criteri di assgnazione - Conferimento nel convegno Nazionale Costruire un calendario di iniziative volte a rendere attuabile il Manifesto Assochange Rinforzare i servizi offerti agli associati - Grandi Aziende: Formazione, visibilità esterna Corso Base, Eventi periodici “L’azienda che Cambia”, Speaker a eventi pubblici, Interviste, C-Club - Piccole e Medie Aziende: Tematica, Formazione, Confronto Corso Base, Eventi periodici “L’azienda che Cambia”, GDL, Tariffa agevolata, C-Club - Professionisti: Formazione, Network, Visibilità, Contenuti Corso Base, Eventi periodici “Il mercoledì di assochange”, Banca Dati Materiali, GDL, Speaker a eventi pubblici, Interviste - Università: Ricerca, Network Aziende GdL, Eventi, Tesi di Laurea, Osservatori, Lezioni/Formazione
  • 16. Sinergie Associative Nelle pagine che seguono sono riportate alcune considerazioni di carattere preliminare in tema di possibili sinergie associative. È doverosa però una premessa: le sinergie dipendono strettamente dalla strategia associativa (e obj) e rappresentano una delle n possibili leve attraverso cui concretizzarla. I contenuti successivi sono quindi solo prime riflessioni più utili ad avviare un confronto sul tema più che a identificare proposte di azioni e andranno rivisti, ri- orientati, focalizzati e resi coerenti con la strategia associativa che Assochange ha o vuole darsi.
  • 17. Sinergie Associative: Perché riflettere sulle possibili sinergie In generale l’attivazione di sinergie può consentire alla ns associazione di: - Aumentare il livello di visibilità dell’associazione e delle sue attività - Favorire l’aumento della base associativa - Sensibilizzare altre associazioni/enti sul tema del change management e i relativi associati - Generare uno scambio virtuoso di conoscenza con altri soggetti (contenuti, testimonianze, …) e diffondere con “maggior forza di fuoco” - Realizzare iniziative/servizi/… in partnership con altri (in logica win win)
  • 18. Sinergie Associative: Un possibile modo per approcciare il tema Adottando un approccio tipico di stakeholder engagement, partendo dalla mission* della ns associazione: - Mappare e segmentare gli stakeholder - Identificare e selezionare gli stakeholder rilevanti all’interno della mappa - Costruire la reason why per ogni stakeholder rilevante (perché? Cosa offriamo? Cosa offrono?) e le condizioni win win - Selezionare gli stakeholder su cui puntare e attivare il piano d’azione per singolo stakeholder “Costituita nel 2003, Assochange è l’unica associazione, sia in Italia che a livello europeo, ad avere come missione la diffusione delle tematiche del governo del cambiamento - Change Management - la sensibilizzazione dei vertici della comunità di business e politiche sul contributo che tali tematiche possono fornire all’evoluzione delle imprese del nostro paese” (dal sito). Obiettivi – contenuti - stakeholder
  • 19. Sinergie Associative: Alcuni stakeholder per Assochange Con la logica precedente è stata fatta una prima ipotesi (incompleta, parziale, …) di stakeholder e di possibili associazioni su cui ragionare in termini di sinergia CHI COSA PERCHÈ Aziende Confindustria rappresenta gli interessi del più grande target d’interesse come possibili associati: Aziende, in particolare le PMI Manager CIDA Il change management è un tema chiave per ogni manager (anche (ManagerItalia- se forse alcuni di loro non l’hanno ancora capito?). (dir) Federmanager) Consulenza Assoconsult interessante per Assochange per la base associativa ma anche per APCO elevare il valore dei contenuti e del supporto del sistema rappresentano gli interessi dei soggetti che stanno vivendo e Settori in ABI vivranno ancora un periodo di forte cambiamento (e cambiamento Farmindustria ripensamento complessivo)
  • 20. Assochange e il netwok internazionale l’attivazione di sinergie in termini di relazioni internazionali permette alla ns associazione di ampliare la visuale sia in termini di metodologie che di best practices , e cosa diffusa all’estero di certificazioni professionali. - In passato abbiamo avuto modo di effettuare scambi di idee ed esperienze con l’entità francese dell ‘INSEAD - In particolare ora stiamo partecipando , attraverso il contributo di alcuni nostri soci, alla creazione della nuova Associazione internazionale (ACMP, Association of Change Management Professional ) . - WWW. ACMPGLOBAL.ORG per maggiori dettagli - Valuteremo nel corso del 2013 se dar vita ad un Chapter Italiano .
  • 21. Formazione 1. Livello minimo di attività corrente: quattro edizioni del seminario standard (2 Milano, 1 Bologna, 1 Roma) una edizione del seminario per i soci 2. Estensione seminario standard: offerta ad alcune Università (esempio UNICAL) accordo Confindustria/Assolombarda per offerta soci Comune di Milano (in prospettiva estensione P.A.) 3. Inizio progettazione corso per change managers (anche in relazione a risultati Gruppo Competenze Change manager)
  • 22. Ipotesi corso change managers 1. FORMAT Corso di livello post-universitario, rivolto a persone che già lavorano in azienda o laureati (idealmente ingegneria ed economia). Fornisce qualificazione garantita da Università + Assochange. 2. PRESUPPOSTI Accordo con una Business School Docenza mista: Università/Aziende Sponsorizzazione (Confindustria/Scuola Superiore Pubblica Amministrazione…) Eventuali partnership con altre associazioni professionali (AIDP/AISL/AIF/PMI/FB..) 3. TEMPI Start 2014
  • 23. Assochange: cosa si prefigge L’associazione ha per oggetto la promozione e l’effettuazione di attività di studio, analisi conoscenza, applicazione e approfondimento continuo delle tematiche relative alle diverse variabili in gioco nella Gestione del Cambiamento
  • 24. Finalità dei gruppi di lavoro Creare un’occasione concreta di scambio ed integrazione di competenze tra i soci, su oggetti e tematiche di interesse e coerenti con le finalità associative Approfondire tematiche e sviluppare contenuti in una logica di ricerca
  • 25. I gruppi di lavoro attivi “Change 2.0” - Coordinatore: Mario Gastaldi “Internazionalità e Change Management” - Coordinatore: Lucia Buscaglia “Le competenze del Change Management” - Coordinatore: Moira Masper
  • 26. Il CONVEGNO NAZIONALE 2013 MARTEDÌ 11 GIUGNO TEMA e Luogo da Definire Consegna PREMIO ASSOCHANGE RISULTATI GDL (almeno 2) Realizzazione INNOVATIVA
  • 27. Nuovo Consiglio Direttivo Assochange Giovanni Sgalambro (past president) Gianfranco Rebora Alessio Vaccarezza Stefano Masino (past president) Moira Masper Lucia Buscaglia Riccardo Sebastiano Piaggi Giancarlo Traini Tullio Spadone Salvatore Merando Maurizio Cosco
  • 28. 1Business Consulting Services ASSEMBLEA SOCI ASSOCHANGE Milano, 30 novembre 2012