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Documentazione di progetto della soluzione OpenCantieri - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
1. Documentazione di progetto della soluzione: OpenCantieri
1. Descrizione progetto
Open data e trasparenza sugli investimenti nelle infrastrutture pubbliche sono le caratteristiche
principali di “OpenCantieri” (www.opencantieri.mit.gov.it), piattaforma che consente a chiunque,
mediante cruscotti e informazioni localizzate su mappa, di acquisire informazioni sullo stato di
avanzamento delle opere pubbliche in Italia (lavori di strade, ferrovie, metropolitane, porti e
aeroporti), conoscere l’importo dei lavori finanziato, il costo effettivo ed eventualmente i giorni di
ritardo dalla data di ultimazione dei lavori prevista, oltre a molto altro ancora.
Attualmente sono censiti 32 interventi "prioritari” nell’ambito delle 25 opere strategiche previste
nell’Allegato Infrastrutture al DEF 2015 e 2016 (PIS), oltre a circa 1.500 interventi sulla rete
stradale e sull’infrastruttura ferroviaria relativi ai Contratti di programma ANAS e RFI, ed ai
cantieri aperti in zone portuali e aeroportuali. Per la prima volta in Italia tutte queste informazioni
sono state esposte in formato aperto sul sito del Ministero dedicato agli open data
(http://dati.mit.gov.it) favorendo e incoraggiando il riuso dei dati.
Nella sezione “Esplora i Cantieri” si trovano immagini satellitari, data intelligence e geo
intelligence, relativi a due cantieri: Torino-Lione e A2 Autostrada del Mediterraneo.
Si è proceduto altresì ad uniformare differenti glossari di settore, riportandoli su un’unica
piattaforma aperta, quella di “OpenCantieri”. L’esigenza è nata dal fatto che, essendo OpenCantieri
un contenitore di progettualità di differenti soggetti pubblici, termini ed espressioni relativi agli
appalti risultano spesso disomogenei. L’enorme lavoro di adeguamento ha permesso un’agevole
definizione di tutti i termini utilizzati per la corretta comprensione degli stessi, a prescindere dal
soggetto di riferimento e provenienza. Questo sistema di conoscenza è pubblico, aperto, disponibile
e riusabile.
2. 2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
La squadra che ha portato avanti il progetto, contribuendo in vario modo e misura alla
realizzazione della piattaforma “OpenCantieri”, è composta da diversi soggetti pubblici e privati.
Nello specifico hanno collaborato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti:
- il Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica (DIPE)
della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Formez PA
- Catchy S.r.l.
- Sciamlab S.r.l.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
“OpenCantieri” vuole soddisfare molteplici bisogni, quali:
1) Incrementare la capillarità delle opere mappate, comprensive di un maggior numero di
informazioni fornite per ognuna di esse;
2) Incrementare la partecipazione civica ed accrescere la fiducia da parte dei cittadini verso
l’operato della PA;
3) Rilasciare dati in formato aperto, con conseguente incentivazione al loro utilizzo da parte
della collettività, innalzando il livello di condivisione e coinvolgimento attivo dei cittadini,
associazioni di settore, soggetti economici;
4) Migliorare ed accrescere l’accountability delle PA, garantendo nel contempo meccanismi di
maggiore responsabilizzazione del management interno.
4. Descrizione dei destinatari della misura
Il Ministero, nell’ottica di incoraggiare la trasparenza amministrativa, ha ritenuto fondamentale
il ruolo del controllo civico. Del resto trasparenza, partecipazione e collaborazione sono i
3. capisaldi dell’Open Government. Con “OpenCantieri” il Ministero ha divulgato il patrimonio
informativo delle opere pubbliche, consentendo alla collettività la verifica del proprio operato e
ponendo le basi per una politica inclusiva; una cittadinanza partecipe che accede alle
informazioni pubbliche disponibili, elaborandole e riutilizzandole, è alla base della trasparenza
e dell’accountability. “OpenCantieri” è un esempio concreto di strumento partecipativo a
disposizione dei cittadini con la funzione di incoraggiare il controllo civico e la collaborazione
diretta nella vita amministrativa del Ministero stesso.
“Opencantieri” è rivolto a tutte le associazioni di settore, ai cittadini, ai soggetti economici che
vogliono conoscere lo stato di avanzamento di un’opera per finalità diverse. In alcuni casi gli
Opendata in esso presenti non servono solo a garantire trasparenza ma anche sviluppo
economico. Ne è un esempio la possibilità di estrapolare i dati relativi ai pagamenti, ai
finanziamenti stanziati, agli stati di avanzamento dei lavori per crearne report periodici di
interesse per una determinata filiera, da diffondere agli associati di categoria. La questione dei
tempi di pagamento alle imprese è un problema che affligge tutta la filiera delle costruzioni. In
quest’ottica, la trasparenza dei flussi di pagamento e una maggiore tempestività nella
pubblicazione dei dati è un importante passo in avanti per una sempre maggiore accountability
da parte della Pubblica Amministrazione.
5. Descrizione della tecnologia adottata
“OpenCantieri” è stato sviluppato adottando soluzioni tecnologiche tali da assicurare la qualità,
l’accessibilità, la fruibilità, il rilascio, il riuso e l’interoperabilità dei dati pubblici, favorendo la
partecipazione civica, il controllo sociale e la valorizzazione economica dei dati pubblici. E’ stata
introdotta una infrastruttura digitale più completa e fruibile rispetto al passato, che ha
consentito la raccolta e la diffusione di un maggior numero di dati in versione open, conformi
4. allo standard DCAT-AP_IT e quindi interoperabili con i portali di dati aperti nazionali ed
europei, fornendo un campione più ampio di opere.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari)
Il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti ha sostenuto, con fondi provenienti dai propri
capitoli di bilancio, un costo pari a circa € 48.000,00 IVA inclusa per le sole collaborazioni
esterne relativamente alla prima fase di sviluppo e messa in esercizio della piattaforma
“OpenCantieri”. Successivamente ha sostenuto la spesa, sempre su propri capitoli di bilancio per
€ 24.400,00 IVA inclusa, per lo sviluppo della sezione “Esplora i Cantieri”. A queste spese si
devono aggiungere circa € 50.000,00 annui per attività di implementazione e manutenzione
della piattaforma rientranti nell’ambito di una Convenzione con la Società Formez PA.
7. Tempi di progetto
Dal punto di vista cronologico, a febbraio 2015 vi è stata la prima fase sperimentale che ha visto
una implementazione costante delle opere censite, fino ad arrivare a novembre 2015 con la
ufficializzazione della piattaforma “OpenCantieri” a Torino durante l'Italian Digital Day. Da quel
momento la piattaforma è stata oggetto di continue manutenzioni correttive, adeguative ed
evolutive, fino ad arrivare alla recente implementazione (dicembre 2017) della sezione “Esplora
i Cantieri”, nella quale si trovano immagini satellitari, data intelligence e geo intelligence, per il
momento relativi a due cantieri: Torino-Lione (parte italiana) - Cunicolo esplorativo de La
Maddalena, A2 Autostrada del Mediterraneo (ex A3 Salerno - Reggio Calabria).
La piattaforma “OpenCantieri” è in continuo aggiornamento, con implementazione delle
funzionalità, dei dati e delle informazioni pubblicate.