3. Criteri gestionali: Picking per ordine
ogni missione prevede il completamento di un ordine
Fattori operativi favorevoli :
• molti ordini urgenti
• ricezione ordini poco prevedibile (e_commerce)
• ordini costituiti da molte righe
• molti codici gestiti in magazzino
• articoli voluminosi
• articoli pesanti
• grandi quantità per riga
• basso indice di sovrapposizione degli articoli
3
4. Criteri gestionali: Picking per riepilogo
Ogni missione prevede il prelievo, per ogni articolo,
della quantità totale relativa agli ordini attivati
Fattori operativi favorevoli :
• molte righe da prelevare per articolo
• poche righe per ordine
• piccole quantità per riga d’ordine
• pochi codici a magazzino
• ricezione degli ordini regolare
• lead time di evasione ordini non critico
• testata del magazzino di dimensioni adeguate
4
5. Criteri gestionali: Picking per batch d’ordini
Ogni missione prevede il completamento di più ordini
E’ un riepilogo parziale degli ordini attivi.
La consistenza del batch dipende da:
– dimensione volumetrica e quantità in gioco per ordine attivo
– qualità delle procedure e degli strumenti informatici
disponibili
– criteri operativi adottati per il picking (uomo alla merce o
merce all’uomo)
E’ la tecnica normalmente adottata nelle baie di picking degli
impianti automatici di stoccaggio
5
7. Picking per ordine e
per riepilogo: pro e contro
Metodo Vantaggi Svantaggi
Picking per ordine Bassi costi organizzativi Bassa performance
Flessibilità
Lead times brevi
Picking per riepilogo Buona performance Alti costi organizzativi
Ventilazione addizionale
Lead times più lunghi
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8. Strategie di lavoro
picking “ a zone” picking su tutto
il magazzino
1 2 3 .. n
. 1 2 3 .. n
.
Ogni zona ha un pickerista
Ciascun addetto attraversa
specializzato. L’ordine
tutto il magazzino
viene spezzato in “n” parti.
È necessaria l’operazione di Ottimizzare il picking o il
consolidamento dell’ordine consolidamento?
8
10. Le caratteristiche dei sistemi di picking
TRADIZIONALI MECCANIZZATI ELEVATO CONTENUTO DI AUTOMAZIONE
Scaffale Scaffale Ripiani Ripiani Gravità Traslat. Caros. Caros. Dispen. Sorter
a ripiani a grav. +comm. +trilater. con luci autom. orizzon. vertic.
Produttività pz/h 25/125 100/200 25/60 25/80 150/300 25/100 50/250 50/350 = =
Accuratezza picking media media media media alta alta alta alta alta media
Necessità manutenz. bassa bassa media media media alta alta alta alta alta
Occupazione person. media media + media + media - media - media - media - media - media media
Sicurezza prodotti bassa bassa media media bassa alta + media alta media =
Riconfigurabilità alta alta media bassa media bassa bassa bassa bassa media
10
11. Quale metodo di picking?
Fam. A Fam. B Famiglia C Fam. D Tot. (e medie)
Articoli a stock 6000 1700 460 120 8280
Ordini per giorno 25 200 210 120 555
Linee d'ordine/giorno 250 500 630 330 1710
Linee per ordine 10 2,5 3 2,8 3,1
Colli per giorno 330 2900 2500 750 6480
Colli per linea d'ordine 1,3 5,8 4 2,3 3,8
Codici Moviment./giorno 210 250 150 55 665
Rapporto linee d'ordine/giorno 1,2 2 4,1 6 2,6
-------------------------------------
codici moviment. quel giorno
Metodo di picking Ordine Piccoli batches Piccoli batches Articolo
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12. Criteri operativi di effettuazione del
picking
Uomo alla merce
Merce all’uomo
Misto
12
13. Uomo alla merce
Fattori favorevoli
• Incidenza delle percorrenze bassa rispetto al
tempo globale di picking
magazzini di piccole dimensioni
aree fast moving
• Ordini di dimensioni volumetriche contenute
• Merce manipolabile facilmente in condizioni
ergonomiche favorevoli
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14. Merce all’uomo
Fattori favorevoli
• Incidenza delle percorrenze molto elevata
rispetto al tempo di picking
• merci manipolabili con difficoltà o di elevato
volume
• impianti di elevate dimensioni
• impianti a flusso molto elevato di prodotto
(centinaia di mc. gg) e con molto traffico
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15. Merce all’uomo
Svantaggi
• Investimenti solitamente elevati
• Rigidità dell’impianto ad espansioni marginali
• Criticità nell’equilibrare ritmi umani e ritmi degli impianti
• Maggior tempo di realizzazione e avviamento
Vantaggi
• Elevata produttività del picking
• Possibilità di accorpare le sottoattività di picking
(conta, spunta, imballaggio)
• Necessità di una progettazione accurata
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16. Curva di saturazione operatore/macchina
% saturazione
Saturazione del picker
Saturazione
della macchina
Tempo di picking/Tempo ciclo della macchina
Fonte: intervento al PROMAT’93 (Chicago) di GUNTER Sharp, The Georgia Institute of Technology
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17. Sistema misto
Fattori organizzativi favorevoli
• Quando esiste la possibilità di frazionare
la composizione dell’ordine in sezioni di
magazzino con operatori che lavorano in
serie
Fattori tecnici favorevoli
• assistenza informatica di qualità elevata
• normalizzazione dell’unità di raccolta
dell’ordine
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18. La scelta ottimale della tecnologia di picking
RIGHE GG. / REFERENZE MOSSE ( media )
5.0
CAROSELLO VERTICALE
4.0
3.0
CAROSELLO ORIZZONTALE MAGAZZINO INTENSIVO
2.0
magazzino AUTOMATICO miniload
1.0
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000
VOLUME IN STOCK x REFERENZA ( media )
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