1. 6° incontro. L’Anatomia umana e la Fisiologia cellulare:
permeabilità e trasporto; meccanismi sensoriali;
elaborazione neurale; sistema endocrino
ANATOMIA UMANA E FISIOLOGIA
2. La centralità della membrana plasmatica
• compartimentalizzazione
• gradienti di concentrazione
• gradienti di potenziale elettrico
• generazione di impulsi nervosi
• sensibilità
5. • attività enzimatica (es. sintesi di cAMP)
• trasporto di elettroni
• fosforilazione ossidativa
• genesi e propagazione di segnali elettrici
• rilascio di neurotrasmettitori
11. La permeabilità può essere modificata dagli
ormoni (es. insulina nei confronti del glucosio, ADH
nei confronti dell’acqua o neurotrasmettitori nei
confronti di Na + e Ca2+)
21. Ma la tonicità di una soluzione dipende anche
(oltre che dalla [soluto]) dalla capacità di
accumulare il soluto
22. Per le specie ionizzate, il flusso netto attraverso la
membrana dipende (oltre che dal gradiente di
concentrazione) anche dalla differenza di
potenziale transmembrana
25. • lo ione più concentrato nel citosol è il K+
• Na+ e Cl sono 10 volte meno concentrati nel
-
citosol rispetto all’ambiente esterno
• [Ca2+] viene mantenuta circa 3 ordini di grandezza
inferiore al suo valore extracellulare! (sia per
fuoriuscita per trasporto attivo sia per sequestro
nel reticolo)
26. Ma tutte le cellule presentano all’interno una
preponderanza di soluti osmoticamente attivi
(principalmente proteine e peptidi)
30. • sul ‘confine’ tra il compar timento interno
dell’organismo e l’ambiente esterno
• le cellule sono unite da giunzioni serrate
• lesostanze trasportate devono seguire una via di
passaggio transcellulare
• il trasporto di cationi è controbilanciato dal
trasporto di anioni, rendendo minimo lo sviluppo di
potenziali elettrici
46. • recettoridi tipo tonico (al crescere dell’intensità
dello stimolo, aumenta la frequenza dell’impulso) -
A LENTO ADATTAMENTO -
• recettori di tipo fasico (la scarica di potenziale
elettrico si produce solo per variazioni di energia
dello stimolo) - A RAPIDO ADATTAMENTO -
59. La vibrazione del liquido cocleare fa vibrare la
membrana tectoria, alla quale sono agganciate le
cellule cigliate
60. Le cellule cigliate fanno un contatto sinaptico con
le fibre sensitive dell’VIII nervo cranico (nervo
acustico)
61. L’amplificazione del segnale (provocata dalla
finestra ovale) è fondamentale poiché l’inerzia dei
liquidi cocleari è molto maggiore di quella dell’aria
86. • le fibre nervose afferenti sono le vie sensitive
• le fibre nervose efferenti sono le vie motorie
• lefibre afferenti entrano nel SNC lungo le radici
dorsali dei nervi cranici e spinali
• le fibre efferenti lasciano il SNC con le radici ventrali
87. Le vie efferenti sono quelle che conducono dal
sistema nervoso all’organo innervato, e prevedono
sempre l’intervento di almeno un motoneurone
88. Nel midollo spinale
• la sostanza grigia è organizzata centralmente, a forma di H
• lefibre sensitive originano da corpi cellulari situati nella catena
dei gangli paravertebrali
• le fibre motorie si originano da cellule situate nelle corna
anteriori, cioè ventrali
89.
90.
91. Il più semplice circuito nervoso: un arco riflesso
monosinaptico
92. Un neurone sensitivo fa sinapsi (all’interno del
SNC) con un neurone di moto, che poi va ad
innervare un muscolo
95. Il sistema nervoso autonomo
• controlla le funzioni viscerali, attraverso l’instaurazione di archi
riflessi tipici, simili agli archi riflessi somatici (che agiscono cioè sui
muscoli scheletrici)
• ilneurone effettore di tali archi riflessi è situato fuori dal SNC: è
un motoneurone situato nella catena laterale gangliare
(simpatico) oppure addirittura all’interno dell’organo bersaglio
(parasimpatico)
96. Mentre le vie efferenti nel SNC sono sempre
costituite da un solo motoneurone...
97. ... nel SNA esse sono determinate da due
neuroni:
• il primo neurone ha il corpo cellulare all’interno del SNC
• il
secondo neurone ha il corpo cellulare nel ganglio spinale o
nell’organo bersaglio (fuori dal SNC)
98.
99. Il sistema nervoso autonomo
in sistema nervoso autonomo simpatico e sistema
• diviso
nervoso autonomo parasimpatico
• le
due branche innervano gli stessi organi ma hanno funzioni
opposte
101. Sistema nervoso simpatico e parasimpatico sono
distinguibili anche in base al tipo di
neurotrasmettitore utilizzato:
ACETILCOLINA > parasimpatico
NORADRENALINA > simpatico
106. Surrenali
• distinte in una parte midollare ed in una parte corticale
• la parte corticale secerne ormoni steroidi (cortisone)
• la parte midollare, in risposta all’attivazione da parte del SNA
simpatico, secerne adrenalina e noradrenalina
•> risposta ‘lotta e fuga’: effetto glicogenolitico nei muscoli,
accelerazione della frequenza cardiaca, innalzamento della
pressione arteriosa
110. Ormoni del lobo posteriore
• ADH (stimola la ritenzione idrica nel nefrone)
• ossitocina (stimola le contrazioni uterine)
111.
112. Ormoni con funzioni metaboliche
• ACTH (stimola la parte corticale del surrene a produrre
glucocorticoidi, i quali agiscono sul fegato per promuovere la
sintesi di glucosio)
• ormoni tiroidei (tiroxina e triiodotironina) (sensibilizzano
fegato, cuore, rene e muscoli scheletrici all’azione
dell’adrenalina, inducendo una generica accelerazione del
metabolismo)
• catecolamine (prodotte dalla parte midollare del surrene)
• insulina (stimola l’assunzione di glucosio all’interno delle cellule
e la glicogenesi nel fegato) [azione opposta viene esercitata dal
glucagone]