Brindisi Montagna, un piccolo borgo lucano in provincia di Potenza, racchiude diverse tradizioni religiose e laiche che lo rendono particolarmente vivo. Una comunità attiva, che desidera mantenere le proprie usanze, che sono da sempre motivo di orgoglio ed espressione della loro identità. Ognuna di queste tradizioni dimostra la loro appartenenza al territorio, e l'orgoglio di formare parte di una comunità, che si può vantare di usi e costumi antichissimi.

1. Brindisi montagna
Feste e tradizioni
Sul promontorio che domina il Parco della Grancia, a Brindisi Montagna, le feste e le tradizioni non
mancano di certo.
Il parco è uno dei grandi protagonisti, ma non è l’unico ad essere al centro quando si tratta di mettere in
scena degli spettacoli che rendano onore alla storia del paese lucano.
Nonostante sia un piccolo borgo, i festeggiamenti non mancano, e noi siamo qui per presentarveli tutti.
Brindisi Montagna: feste e tradizioni religiose
Durante l’anno ci sono diverse ricorrenze a tema religioso che animano il comune lucano.
La più importante è sicuramente quella dedicata al patrono, San Nicola di Bari, che si festeggia il 9 maggio.
San Nicola di Bari
Le prime manifestazioni e preparativi iniziano già nove giorni prima con le preghiere rivolte al santo, la
novena appunto. L’8 ed il 9 maggio, invece, sono i giorni in cui le celebrazioni entrano nel vivo.
Nella giornata dell’8, i cittadini portano una statua del patrono in processione ricevendo offerte, per poi
procedere con l’usanza della “benedizione dei fuochi”, una tradizione per cui il santo benedice i falò accesi
lungo il percorso per il comune, come segno di buon auspicio.
Il giorno 9 si ripete la processione per le vie di Brindisi Montagna con il busto del patrono.
Sant’Antonio da Padova
Un mese dopo la festa dedicata al protettore del paese, il 12 e 13 giugno il comune si anima già per un’altra
ricorrenza, questa volta dedicata a Sant’Antonio da Padova.
Anche in questo caso la tradizione vuole che ci sia una processione per le vie del paese, spesso
accompagnata da una banda cittadina che rallegra l’evento con le sue note.
Non è raro poi che la sera vengano organizzati veri e propri spettacoli musicali e fuochi d’artificio. Una vera
e propria sagra di paese, l’evento perfetto per immergersi nelle usanze cittadine!
Altre ricorrenze religiose
Sul sito del comune di Brindisi Montagna, le feste e tradizioni di carattere religioso sono elencate a questa
pagina, e tra le altre ci sono:
 Festa per l’assunzione della Vergine (ferragosto);
 Festa in onore di San Rocco (16 agosto;
 Festa in onore di San Lorenzo martire (9/10 settembre);
Quest’ultima festa viene celebrata nella grancia di San Demetrio, dove si trova appunto la chiesa di San
Lorenzo martire.
Brindisi montagna: feste e tradizioni nella grancia
Le vie del paese non sono le uniche che si animano durante le celebrazioni del comune lucano.

2. All’interno della Grancia, la festa più famosa ed attesa è quella che si celebra il 9 e 10 settembre. Ogni anno
in questa data i devoti si recavano in pellegrinaggio presso la piccola chiesa dell’ex badia, per chiedere una
grazia e rivolgere una preghiera al santo.
Fino al 1950 si recavano per chiedere soprattutto aiuto contro la malaria. Fortunatamente da quell’anno le
cose sono cambiate.
Questo complesso, infatti, ha iniziato ad ospitare una sagra rusticana con cui i cittadini dicono addio
all’estate con prodotti locali e la solita allegria che caratterizza gli abitanti del piccolo comune.
Una vera e propria celebrazione aperta a tutti!
La rappresentazione dei briganti di Basilicata
Il Parco della Grancia, però, è conosciuto soprattutto per un altro evento: la rievocazione “La Storia
Bandita”, che fa parte della manifestazione che ha preso il nome di “Briganlandia”.
Tutti i sabati, dalla fine di agosto alla fine di settembre, il parco si animava con vari laboratori e spettacoli
che intrattenevano turisti e famiglie che accorrevano numerosi, tra cui:
 La fattoria degli animali;
 La cucina storica tematizzata;
 I monologhi della brigantessa;
Purtroppo bisogna usare il passato, perché come si legge dal sito internet dedicato e da alcuni articoli sulla
pagina Facebook del Parco della Grancia, il programma 2022 non è disponibile poiché non è stata riaperto.
Se nel 2021 i laboratori e le attrazioni come la falconeria erano state garantite, il cinespettacolo più famoso
non aveva avuto la stessa fortuna. Purtroppo quest’anno, a causa di progetti di messa in sicurezza e di
problemi di fondi, Briganlandia 2022 non è potuta decollare.
La nostra speranza, come quella degli abitanti del comune, è che dal prossimo anno questo turbinio di
emozioni e rappresentazioni possa tornare al completo, per allietare turisti e cittadini come ha fatto per
moltissimi anni.
Nel caso dell’edizione di La Storia Bandita 2022 i biglietti purtroppo non sono mai stati disponibili, ma
auguriamo a tutti i brindisini ed a tutti i turisti che amano questa rappresentazione che l’attenzione che merita
questo evento possa aiutare a riportare nel cuore del parco le emozioni di Briganlandia.
Giornate medievali
Fortunatamente, però, a Brindisi Montagna le feste e tradizioni più conosciute non sono del tutto sparite.
Dal 28 al 31 ottobre le vie del paese fanno un vero e proprio tuffo nel passato, entrando nel vivo delle
giornate medioevali, una manifestazione che viene organizzata dal 1998 dalla prolocobm, l’associazione del
comune lucano.
Come per le edizioni precedenti, la festa medievale di Brindisi Montagna 2022 attira cittadini, turisti lontani
e vicini con i suoi mercatini, bancarelle, spettacoli di strada, tutti accompagnati dagli immancabili prodotti
tipici lucani che deliziano gli occhi e rendono ancora più saporito questo viaggio nel tempo.
Le manifestazioni di questi tre giorni sono tutte all’insegna del divertimento e dell’autentico clima
medievale, con spettacoli di falconeria, rievocazione di antiche battaglie e di un accampamento. È persino
possibile visitare un museo della tortura che viene allestito solo per queste giornate!

3. Le famiglie possono anche contare su dei laboratori e spettacoli pensati proprio per i più piccoli, in modo che
possano apprezzare l’antico clima medievale senza pericoli, imparando anche qualcosa sulla storia del
comune e del territorio.
L’evento si conclude poi con una grande sfilata di figuranti in costumi tradizionali, che parte dal castello per
poi addentrarsi tra le vie del borgo. Tutto questo per celebrare la figura del feudatario, colui che in passato ha
aiutato a portare prosperità a brindisi montagna.
Una prosperità che ci auguriamo duri ancora tantissimo, che continui ad attirare visitatori curiosi di
conoscere più a fondo la storia del comune e della Basilicata.