La scuola parla chiaro

1. La scuola parla chiaro
Primo obiettivo: farsi capire
Alessandro Muratori
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09/05/12 Titolo della presentazione

2. INTERNATIONAL WEBMASTERS ASSOCIATION
http://www.iwa.it
Partecipazioni internazionali
Prima associazione al mondo (dal
1996) che raggruppa chi lavora nel
Web, sia nel settore pubblico che
privato
Obiettivo di IWA è creare rete tra i
soci, partecipare all'evoluzione della
Partecipazioni nazionali
rete e divulgare conoscenza tramite i
soci con eventi ed iniziative
media partner
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3. INTERNATIONAL WEBMASTERS ASSOCIATION
http://www.iwa.it
Perché associarsi media partner
1 rete tra professionisti
partecipazione a gruppi di lavoro
2 anche internazionali
convenzioni per tutela professionalità
3 (esempio: studi legali)
quota speciale SMAU: euro 50,00 presso stand IWA
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4. Il vecchio e il nuovo
…è l’oppio dei
Ma parla popoli…
come mangi!
…perché la
plutocrazia…
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Titolo della presentazione

5. Sì, ma non esageriamo…
Guardiamo i libri da vicino:
sono tutti nuovi, mai sfogliati.
Alla scuola non serve far
sfoggio di conoscenze da
premio Nobel.
Il primo obiettivo è il farsi
capire, da tutti, senza
escludere nessuno,
mantenendo il gruppo il più
compatto possibile.
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La scuola parla chiaro

6. La scuola parla chiaro
Parla in prima persona:
il Consiglio di classe invita… e non “si invita…”
la Presidenza comunica… e non “si comunica…”;
parla in modo sintetico:
i colloqui generali si terranno… e non “con la presente si comunica
che i colloqui generali si terranno…”;
parla in modo diretto:
i genitori dell’alunno Nome e Cognome sono invitati a colloquio col
docente Nome e Cognome per discutere sulle ultime verifiche;
abbatte le barriere, tralasciando titoli di studio o d’onore
(vedi il documento dell’Ufficio IX Comunicazione dell’USR)
spiega i motivi delle proprie azioni.
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7. Un pdf scadente ed inaccessibile
 pdf-immagine
 mal scannerizzato
 carattere poco
“amichevole”
 espressioni fredde
ed inutili
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8. Con la presente
Non c’è bisogno di
introdurre il discorso
con formule
“rompighiaccio”.
Si entri direttamente
nel merito.
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9. Condivisione
In un sito scolastico o in un sito provinciale o regionale istituzionale parlar
chiaro non è compito di una sola persona –il webmaster per eccellenza- ma di
un team, coordinato dal webmaster.
Il wb concorda le regole, ne controlla l’applicazione, calibra i “poteri” di
pubblicazione a seconda dei ruoli e delle effettive capacità.
Nei CMS può ricorrere ai plugin che attribuiscono ruoli.
In ogni modo è utilissimo che un testo venga letto da due persone, prima della
pubblicazione in rete. La stessa persona che rilegge un testo all’infinito non
produce il risultato della verifica a due.
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10. Strumenti di lavoro
Fondamentale l’apporto della Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici,
che nel tempo ha saputo trasmettere nella nostra regione ed anche ben oltre il desiderio
del rinnovo strutturale e concettuale dei siti scolastici. Larghissima risonanza hanno
ottenuto anche le “Giornate Aperte”, di cui disponiamo di ampia documentazione filmata.
Altri strumenti:
 Avete dubbi ortografici e grammaticali? Non fatevi ingannare dal nome
pomposo e consultate il sito dell’Accademia della Crusca.
 Un tocco di eleganza coi siti che suggeriscono sinonimi on-line.
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11. L’Accademia ci suggerisce…
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12. Sinonimi!
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13. Attenzione ai trabocchetti!
Brrr… Davanti a II° con esponente c’è solo da fare così:
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14. Farsi sentire!
Grazie per l’attenzione – Alessandro – UST di
Mantova
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