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Cloud
Compu)ng
e
nuove
archite4ure
IT.
5
domande
per
affrontare
in
modo
consapevole
l’evoluzione
dell’archite4ura
informa)ca
aziendale
Fabrizio
Amarilli
Fondazione
Politecnico
di
Milano
fabrizio.amarilli@fondazione.polimi.it
Milano,
17
o4obre
2012
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Cosa è l’infrastruttura ICT
n Comprende:
n Hardware
(disposi1vi
client,
server,
periferiche,
internetworking,
mobile,
…)
n Sistemi
Opera1vi
(server,
client,
mobile)
n Sistemi
di
monitoraggio
e
o@mizzazione
(es.
di
macchine
virtuali)
n Servizi
applica1vi
di
TLC
e
UCC
n Sistemi
per
la
Ges1one
di
Basi
di
Da1
(DBMS,
RDBMS)
n Ambien1
Server
Applica1vi
(es.
Web
server)
n Ambien1
per
la
Sicurezza
(Firewall)
e
l’Affidabilità
(business
con1nuity,
NAS,
SAN,
disaster
recovery,
…)
n Sistemi
per
l’integrazione
di
applicazioni
e
basi
da1
(middleware)
Sistema
Opera1vo
Virtual
Machine
Manager
(Hypervisor)
Applicazioni
(portafoglio
applica1vo)
Datacenter
(Power,
Cooling,
Physical
Security)
Applica1on
Server
Middleware
Database
CPU
Networking
Storage
Backup
n Insieme
delle
componen1
di
base
del
Sistema
Informa1vo
aziendale
che
abilitano
il
funzionamento
delle
applicazioni
di
business
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Il Sistema Informativo: la visione tradizionale
n Il
Sistema
Informa1vo
aziendale
si
compone
di:
n Patrimonio
applica1vo.
Insieme
delle
applicazioni
soWware
che
supportano
le
a@vità
di
business
dell’impresa
n InfrastruXura.
Insieme
delle
componen1
hardware
e
soWware
di
ambiente
che
abilitano
il
funzionamento
delle
componen1
applica1ve
n Obie@vi
tradizionali
del
Sistema
Informa1vo
sono:
n Supporto
e
o@mizzazione
dei
processi.
Automazione,
reingegnerizzazione,
controllo
delle
a@vità
n Supporto
direzionale.
Repor1s1ca
basata
su
una
unicità
delle
informazioni
e
controllo
integrato
di
tu@
i
processi
n E’
ancora
vero
questo
modello?
n E’
ancora
chiara
la
dis1nzione
fra
mondo
applica1vo
e
mondo
dell’infrastruXura?
n Quali
sono
le
aspeXa1ve
dal
Sistema
Informa1vo
delle
imprese
e
dell’architeXura
IT
in
par1colare?
n L’offerta
di
tecnologie
e
servizi
“Cloud”
è
una
soluzione?
n Come
afforntare
le
scelte
ed
il
cambiamento?
4. 1.
Cosa
è
il
Cloud
Compu)ng
e
come
siamo
arriva)
sino
a
qui?
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Cloud: una (?) definizione
n “The
interes1ng
thing
about
cloud
compu1ng
is
that
we’ve
redefined
cloud
compu1ng
to
include
everything
that
we
already
do.
[…]
The
computer
industry
is
the
only
industry
that
is
more
fashion-‐driven
than
women’s
fashion.
Maybe
I’m
an
idiot,
but
I
have
no
idea
what
anyone
is
talking
about.
What
is
it?
It’s
complete
gibberish.
It’s
insane.
When
is
this
idiocy
going
to
stop?
(Larry
Ellison)
n Cloud
compu1ng
is
simply
a
buzzword
used
to
repackage
grid
compu1ng
and
u1lity
compu1ng,
both
of
which
have
existed
for
decades.
(wha1s.com)
n Con
il
termine
inglese
cloud
compu1ng
si
indica
un
insieme
di
tecnologie
che
permeXono,
1picamente
soXo
forma
di
un
servizio
offerto
da
un
provider
al
cliente,
di
memorizzare/archiviare
e/o
elaborare
da1
(tramite
CPU
o
soWware)
grazie
all'u1lizzo
di
risorse
hardware/soWware
distribuite
e
virtualizzate
in
Rete
(Wikipedia.org)
n Per
cloud
compu1ng
si
intende
l'insieme
di
risorse
hardware,
del
middleware
e
del
soWware
applica1vo,
che
fornisce
un
determinato
set
di
funzionalità
fruibili
mediante
l'uso
della
rete
(MyCloudBeans)
n Il
conceXo,
rela1vamente
semplice,
è
che
una
vasta
gamma
di
risorse
di
calcolo
risiederà
in
qualche
posto,
nell’etere
(anziché
nel
vostro
computer),
e
vi
avremo
accesso
e
ne
faremo
u1lizzo
quando
necessario”
(Times
Online)
6. Definire il Cloud Computing
n ProspeLva
del
business
“LOB”
n “Il
sistema
per
ges1re
le
informazioni
dei
miei
clien1
(CRM)
è
al
di
fuori
dei
confini
dell’azienda,
accessibile
via
Internet!”
n “Le
mie
informazioni
sono
accessibili
da
qualunque
disposi1vo”
n ProspeLva
“CFO”
n Un
approccio
per
trasformare
cos1
fissi
in
cos1
variabili”
n ProspeLva
tecnologica
“CED”
n Risorse
virtuali
condivise:
“tuXe
le
mie
risorse
sono
virtuali
e
le
posso
controllare
con
dei
semplici
pannelli
di
controllo”
n Applicazioni
online
vs
applicazioni
installate
nel
datacenter
aziendale
n Differen1
approcci
nella
ges1one
dei
contra@
con
i
fornitori
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Il Cloud come sintesi di diversi fenomeni
n Il
Cloud
Compu1ng
è
il
risultato
della
maturazione
di
alcuni
fenomeni
tecnologici:
n Condivisione
di
risorse
di
calcolo
(CPU
Sharing)
n Grid
compu1ng
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n Il
Cloud
Compu1ng
è
il
risultato
della
maturazione
di
alcuni
fenomeni
tecnologici:
n Condivisione
di
risorse
di
calcolo
(CPU
Sharing)
n Virtualizzazione
(Virtual
Machine
&
Virtual
Storage)
Il Cloud come sintesi di diversi fenomeni
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n Il
Cloud
Compu1ng
è
il
risultato
della
maturazione
di
alcuni
fenomeni
tecnologici:
n Condivisione
di
risorse
di
calcolo
(CPU
Sharing)
n Virtualizzazione
(Virtual
Machine
&
Virtual
Storage)
n Web
Service
&
SOA
-‐
Service
Oriented
Architecture
Il Cloud come sintesi di diversi fenomeni
11. Come è fatto il Cloud Computing
Infrastructure as a Service
(IaaS)
Software as a Service
(SaaS)
Platform as a Service
(PaaS)
§ Spostamento verso
provider di risorse
(elaborazione, memoria)
e servizi infrastrutturali
(backup, disaster
recovery, security, …)
§ Accesso ai servizi in
base alle necessità
§ Allocazione dinamica
delle risorse
§ Esternalizzazione di
costi di manutenzione
12. Come è fatto il Cloud Computing
Infrastructure as a Service
(IaaS)
Software as a Service
(SaaS)
Platform as a Service
(PaaS)
§ Spostamento verso
provider di risorse
(elaborazione, memoria)
e servizi infrastrutturali
(backup, disaster
recovery, security, …)
§ Accesso ai servizi in
base alle necessità
§ Allocazione dinamica
delle risorse
§ Esternalizzazione di
costi di manutenzione
§ Utilizzo di software
non residente nelle
postazioni aziendali
§ Accesso tipicamente
via browser
§ Licenze di uso
flessibili
§ “Pay as you go”
13. Come è fatto il Cloud Computing
Infrastructure as a Service
(IaaS)
Software as a Service
(SaaS)
Platform as a Service
(PaaS)
§ Spostamento verso
provider di risorse
(elaborazione, memoria)
e servizi infrastrutturali
(backup, disaster
recovery, security, …)
§ Accesso ai servizi in
base alle necessità
§ Allocazione dinamica
delle risorse
§ Esternalizzazione di
costi di manutenzione
§ Utilizzo di software
non residente nelle
postazioni aziendali
§ Accesso tipicamente
via browser
§ Licenze di uso
flessibili
§ “Pay as you go”
§ Gestione attraverso
provider di
applicazioni e risorse
necessarie per il
supporto di interi
processi
§ Ambienti di
integrazione,
personalizzazione e
utilizzo di SaaS
14. 2.
Perché
un’azienda
dovrebbe
prendere
in
considerazione
le
tecnologie
o
i
servizi
Cloud?
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Cloud Computing: le promesse
n Inves1men1
contenu1:
riduzione
delle
componen1
del’architeXura
IT
presen1
e
ges1te
all’interno
dell’azienda
n Semplificazione
della
ges1one
dell’infrastruXura
e
dei
rappor1
con
i
fornitori
n Rapidità
di
avvio
e
roll-‐out:
rilascio
in
tempi
brevi
delle
applicazioni
n Elas1cità:
crescita
in
funzione
del
bisogno
n Variabilizzazione
dei
cos1:
trasformazione
di
cos1
fissi
in
variabili
n Portabilità:
supporto
di
molteplici
disposi1vi
e
ambien1
(elemento
comune
è
l’accesso
al
Web)
n Indipendenza
da
luoghi:
fruibilità
in
qualunque
luogo
n Efficienza
ed
efficacia
nella
ges1one
delle
risorse
n Focalizzazione
delle
risorse
IT:
orientamento
delle
risorse
IT
ad
a@vità
a
valore
16. L’economia di scala del Cloud Computing
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Cos)
Variabili
(OpEx)
Cos)
Fissi
(CapEx)
Cos)
Variabili
(OpEx)
Costi
Architettura IT tradizionale
Cloud Computing
Numero di utenti
17. Le preoccupazioni dell’IT. IaaS
Sistema
Opera1vo
Virtual
Machine
Manager
(Hypervisor)
Applicazioni
(portafoglio
applica1vo)
Datacenter
(Power,
Cooling,
Physical
Security)
Applica1on
Server
Middleware
Database
CPU
Networking
Storage
Backup
“Your
Problem”
“Their
Problem”
18. Le preoccupazioni dell’IT. Saas
Sistema
Opera1vo
Virtual
Machine
Manager
(Hypervisor)
Applicazioni
(portafoglio
applica1vo)
Datacenter
(Power,
Cooling,
Physical
Security)
Applica1on
Server
Middleware
Database
CPU
Networking
Storage
Backup
“Your
Problem”
“Their
Problem”
19. Le preoccupazioni dell’IT. PaaS
Sistema
Opera1vo
Virtual
Machine
Manager
(Hypervisor)
Applicazioni
(portafoglio
applica1vo)
Datacenter
(Power,
Cooling,
Physical
Security)
Applica1on
Server
Middleware
Database
CPU
Networking
Storage
Backup
“Your
Problem”
“Their
Problem”
20. 3.
Ma
la
mia
azienda
è
pronta?
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21. © 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Cosa sta succedendo nel contesto
n E’
cambiato
lo
scenario
macroeconomico
(e
le
aspeXa1ve
rela1ve
ai
Sistemi
Informa1vi
ed
ai
CIO)
n Lo
scenario
imprenditoriale
Italiano
presenta
alcune
“peculiarità”
n I
Sistemi
Informa1vi
diventano
sempre
più
complessi
n E’
cambiata
la
percezione
degli
uten1
e
l’abitudine
ad
u1lizzare
nuove
tecnologie
22. © 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Il contesto: la “crescita” delle imprese UE
n L’Italia
ha
registrato
nel
periodo
2008-‐09
la
flessione
del
PIL
più
marcata
(6,3%)
rispeXo
alla
media
UE
n Nel
periodo
2001-‐09
l’Italia
è
nel
complesso
il
paese
UE
con
il
minor
tasso
di
crescita
(1,4%)
n Tra
le
componendi
della
domanda,
l’impaXo
della
crisi
è
stato
par1colarmente
forte
su
inves1men1
ed
esportazioni
n Primo
recupero
nel
secondo
trimestre
2009
per
Francia
e
Germania,
nel
terzo
per
l’Italia
n Espansione
per
l’Italia
nel
primo
trimestre
2012
(0,5%)
Fonte:
ISTAT,
2012
(www.istat.it)
23. © 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Il contesto: andamento delle esportazioni
70
80
90
1
00
1
1
0
1
20
1
30
1
40
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 201
0
Totale Italia
Ue
Extra Ue
Export di Francia+Germania +Spagna
n Esportazioni
in
Italia
cresiute
dal
1992
in
modo
costante
(grazie
anche
alla
svalutazione
della
Lira)
n Contrazione
domanda
internazionale
e
compe1zione
economie
emergen1
fanno
rallentare
le
esportazioni
n 2006-‐07
ripresa
robusta
n Calo
brusco
nel
2008
fino
a
metà
2009
(30%
in
Italia)
n Recupero
importante,
ma
non
uniforme,
nel
primo
trimestre
2012
Fonte:
ISTAT,
2012
(www.istat.it)
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Quali implicazioni per le ICT nelle imprese?
n Riduzione
generale
del
PIL
n Crisi
dei
seXori
manifaXurieri
e
revisione
dei
processi
n Dinamicità
della
produzione
n Crescita
delle
esportazioni
n Budget
ICT
più
contenu1
n Razionalizzazione
delle
risorse
ICT
n Esigenza
di
flessibilità
delle
infrastruXure
n Contrazione
dello
“scope”
dei
proge@
ICT
n Necessità
di
presidio
e
supporto
a
livello
internazionale
25. © 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Il cambiamento del contesto locale
n Le
imprese
italiane
sono
essenzialmente
piccole
e
medie,
ma
appartengono
ad
un
sistema
produ@vo
fortemente
integrato
con
una
realtà
estesa
di
micro
imprese
n I
fabbisogni
e
le
scelte
ICT
dipendono
spesso
dall’appartenenza
dell’impresa
ad
un
sistema
produ@vo
che
integra
imprese
micro,
piccole
e
medie
in
relazioni
reciproche,
processi
di
outsourcing,
a@vità
congiunte
n Alcuni
dei
fenomeni
che
caraXerizzano
lo
sviluppo
delle
impese
ed
il
contesto
compe11vo
ed
il
fabbisogno
ICT
comprendono:
n La
frammentazione
della
catena
del
valore
n L’internazionalizzazione
n Il
modello
di
crescita
per
“mol1plicazione”
n La
dimensione
1pica
delle
imprese
italiane
n Essenziale
sembra
essere
ora
la
valorizzazione
delle
risorse
esietn1
26. © 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Le implicazioni per le infrastrutture
Fenomeni
in
corso
CaraXeris1che
richieste
al
Sistema
Informa1vo
Frammentazione
della
catena
del
valore
n Necessità
dell’azienda
di
ges1re
molteplici
rappor1
n Integrazione
di
flussi
informa1vi
differen1
e
destruXura1
n Ges1one
di
aree
di
processo
non
informa1zzate
n Controllo
e
o@mizzazione
Internazionalizzazione
e
delocalizzazione
n Integrazione
con
Sistemi
Informa1vi
differen1
n Problemi
di
infrastruXura
(anche
di
comunicazione)
n Ges1one
mul1lingua
Crescita
per
duplicazione
n Integrazione
di
informazioni
n Strumen1
di
controllo
e
repor1s1ca
n Replica
dei
Sistemi
Informa1vi
(roll
out
rapido)
n Ges1one
con
o@ca
integrata
delle
risorse
Dimensione
contenuta
n Cos1
contenu1
n Scalabilità
n Standardizzazione
28. 4.
Come
affrontare
il
cambiamento?
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La Maturità ICT delle imprese
Maturità
ICT
Maturità
applicativa
Maturità
infrastrutturale
Efficacia
§ Processi
aziendali
supportati da
applicazioni
§ Copertura a
livello di
singolo
processo
Efficienza
§ Livello di
integrazione
§ Tecnologie e
modalità di
integrazione
Flessibilità
§ Standardiz-
zazione delle
soluzioni
§ Apertura delle
tecnologie
§ Diffusione
§ Capacità del
fornitore
Efficacia
§ Tipologia di
servizi
§ Ampiezza dei
servizi erogati
§ Copertura dei
servizi
Efficienza
§ Aggiorna-
mento delle
tecnologie
§ Omogeneità
degli ambienti
(locale,
generale)
§ …
Flessibilità
§ Tipologia di
architettura
(centralizzata
o distribuita)
§ Diffusione e
strandarizza-
zione delle
tecnologie
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Maturità delle infrastrutture
Flessibilità
/
evoluzione
Completezza dei servizi e integrazione
Fonte:
Rielaborazione
da
da1
School
of
Management,
2010
Infrastrutture in evoluzione
55%
Infrastrutture embrionali
23%
6%
Infrastrutture proprietarie
16%
Infrastrutture evolute
17%
38%
Infrastrutture
patchwork
Infrastrutture elementari
aggiornate
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Maturità applicativa
Flessibilità
/
evoluzione
Supporto integrato ai processi
Pacchetto elementare
Isole applicative
Sviluppo ad hoc
Sviluppo ad hoc e
pacchetti elementari
Applicazione
gestionale e pacchetti
elementari
Gestionale evoluto o
ERP internazionale
Gestionale evoluto
“sottoutilizzato”
Fonte:
Rielaborazione
da
da1
School
of
Management,
2010
32. Una guida alla scelta
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Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy
33. Una guida alla scelta
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Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy Trade off. Sono tutte soluzioni
accettabili
Massimo controllo
Massima economia di scala
34. Una guida alla scelta
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Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy
Email
CRM
ERP
“L’esecuzione
in
casa
è
molto
costosa,
ma
sono
state
faXe
così
tante
personalizzazioni”
Appl.
Cri1ca
MRP
II/CRP
Finance/Ammin.
35. Una guida alla scelta
© 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy
Appl.
Cri1ca
MRP
II/CRP
Finance/Ammin.
Email
CRM
ERP
“CRM
ed
Email
sono
servizi
standard
“commodity”
–
Limitate
personalizzazioni,
è
più
conveninente
che
l’esecuzione
presso
un
provider”
36. Una guida alla scelta
© 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy
Clinical
Trial
MRP/CRP
Finance/Ammin.
ERP
Email
CRM
“Questa
vecchia
applicazione
legacy
è
estremamente
costosa
da
manutenere,
mi
sta
dando
troppi
problemi”
“…
ma
sono
preoccupato
per
la
riservatezza,
meglio
tenere
l’applicazione
in
casa”
37. Una guida alla scelta
© 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy
Appl.
Cri1ca
MRP
II/CRP
ERP
Email
CRM
Finance/Ammin.
Richiede
così
tante
risorse
di
calcolo,
vorrei
aver
accesso
a
risorse
meno
costose”
38. Una guida alla scelta
© 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy
Appl.
Cri1ca
ERP
Email
CRM
HR
System
MRP
II/CRP
39. Una guida alla scelta
© 2012 Riproduzione riservata – Fabrizio Amarilli
Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy
Appl.
Cri1ca
ERP
Email
CRM
HR
System
MRP
II/CRP
“E’
qui
che
devo
inves1re
le
mie
risorse
ed
aumentare
la
capacità”
40. Una guida alla scelta
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Pacche4o
applica)vo
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
Applicazioni
legacy
in
casa
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installata
peresso
il
ciente
Build
Buy
Applicazioni
legacy
Hosted
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
per
il
cliente
e
installate
presso
un
provider
Hosted
“Packaged”
Applicazioni
acquisite
dal
mercato
“a
scaffale”
e
installate
presso
un
provider
Pia4aforma
Cloud
Applicazioni
sviluppate
ad
hoc
e
installate
presso
un
cloud
provider
“Soware
as
a
Service”
Applicazioni
a
scaffale
fruite
come
servizio
(accesso
1picamente
Web)
On premises vs. Cloud
On premises Cloud
Bild
vs.
Buy
Appl.
Cri1ca
ERP
Email
CRM
HR
System
MRP
II/CRP
41. 5.
E
la
vostra
azienda
è
pronta?
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