SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  71
Télécharger pour lire hors ligne
!
    ! !                      "
#                      $                    %




          !" # $ %"&   ! &


                             - Tutti i diritti sono riservati all’Autore -
UNA RIFLESSIONE INTRODUTTIVA FONDAMENTALE
                                                        La nasciita dei sistemi E.D.I.




                   Nothing
       – goods or means of transport –
               can move faster
    than the information which controls it.
                                 J. Raven



(OSSERVAZIONE FONDAMENTALE CHE PORTO’ ALLA CONFIGURAZIONE DEI SISTEMI E.D.I.)
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO:
UNA RAPIDA INTRODUZIONE
(rinvio in Appendice)
- NORMATIVA GENERALE E SETTORIALE
- PRASSI INTERPRETATIVA


LO SCENARIO IN CUI SI MUOVE IL PROFESSIONISTA
IN ESTREMA SINTESI
- CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’



QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA?
- OPPORTUNITA’ E NECESSITA’ DI UN ATTEGGIAMENTO PROATTIVO
- LA NECESSITA’ DI NUOVI MODELLI COMPORTAMENTALI E ORGANIZZATIVI




APPENDICE
- Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO:
UNA RAPIDA INTRODUZIONE
(rinvio in Appendice)
- Normativa generale e settoriale
- Prassi interpretativa
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                                      UNA RAPIDA INTRODUZIONE




LO SCOPO DELLA DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE
(= SOSTITUZIONE DEL SUPPORTO CARTACEO CON
QUELLO INFORMATIZZATO) E’
     UN RECUPERO DI EFFICIENZA NEI PROCESSI
            AMMINISTRATIVI E LOGISITICI
               (PUBBLICI E PRIVATI)


TALE RECUPERO E’ OGGI CONSIDERATO ESSENZIALE PER
MIGLIORARE LA COMPETITIVITA’,
LADDOVE I PROCESSI CORE HANNO MARGINALITA’ ORMAI
              RIDOTTE AI MINIMI TERMINI
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                                       UNA RAPIDA INTRODUZIONE

            DELIMITAZIONE DELL’ARGOMENTO


        NELLO SPECIFICO QUI CI RIFERIAMO AD UNA

  DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE
         CON RILEVANZA GIURIDICA

VALE A DIRE ALLA SOSTITUZIONE DEL SUPPORTO CARTACEO
             (O IN GENERALE ANALOGICO)
     CON QUELLO INFORMATICO NEL CICLO DI VITA DI
       DOCUMENTI AVENTI RILEVANZA GIURIDICA,
        IN PARTICOLARE CONTABILE-TRIBUTARIA
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                                                                      UNA RAPIDA INTRODUZIONE

                           DELIMITAZIONE DELL’ARGOMENTO
D’ALTRA PARTE E’ SOLO MEDIANTE UNA DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE
                                CON RILEVANZA GIURIDICA

 CHE E’ POSSIBILE PENSARE DI SVINCOLARE TOTALMENTE I
FLUSSI INFORMATIVI BASATI SU DOCUMENTI DAL SUPPORTO
                 CARTACEO OTTENENDO
             I RECUPERI DI COMPETITIVITA’ AUSPICATI
    (ad es. Strategia di Lisbona: 25% reduction in “administrative burden” for businesses by 2012)



 QUESTO SPIEGA L’ESTREMO INTERESSE MOSTRATO DAL LEGISLATORE
 (NON SOLO NAZIONALE) PER L’ARGOMENTO, CHE SI E’ CONCRETIZZATO
IN UNA PRODUZIONE NORMATIVA IN CONTINUA EVOLUZIONE E CRESCITA
                    NELL’ULTIMO VENTENNIO
                                                                           VEDI APPENDICE
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                                                   UNA RAPIDA INTRODUZIONE

IN ESTREMA SINTESI, LA NORMATIVA SULLA DEMATERIALIZZAZIONE SI
           COMPONE DI UN “CEPPO” COMUNE GENERALE
             DA CONIUGARE E COORDINARE CON LA
          REGOLAMENTAZIONE SPECIALE E SETTORIALE


                   NORMATIVA        NORMATIVA
                    SANITA’        ASSICURAZIONI
     NORMATIVA
        P.A.
                                           NORMATIVA
                                           BANCARIA
                                              ETC.
                 NORMATIVA GENERALE
                 NAZIONALE ED EUROPEA     NORMATIVA TRIBUTARIA
                                            DOGANE E ACCISE

                           NORMATIVA TRIBUTARIA



                                                   pietroluca.agostini@unicatt.it
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                 UNA RAPIDA INTRODUZIONE – IL PERCHE’ DELLA COMPLESSITA’

  LA NECESSITA’ DI TALE COMPLESSITA’ GIURIDICA DERIVA DAL FATTO CHE
         AFFINCHE’ IL DOCUMENTO INFORMATICO POSSA AVERE UNA
                  RILEVANZA GIURIDICA PRE-ORDINATA,
TALE SOSTITUZIONE DEVE AVVENIRE SECONDO LE PRECISE REGOLE STABILITE
                           PER OGNI FASE DEL
  CICLO DI VITA DEL DOCUMENTO E RISPETTO AI CONTESTI NEI QUALI DEVE
                           ESSERE UTILIZZATO

 formazione (contesto, forma e contenuti obbligatori),
 imputabilità della formazione (autenticità, paternità, integrità),
 modalità di tenuta,
 modalità di emissione, trasmissione, notifica, ricezione,
 modalità di memorizzazione e archiviazione,
 modalità di conservazione,
 modalità di riproduzione, duplicazione, modificazione del formato
 modalità di rinnovazione, di annullamento/estinzione, di distruzione.
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                UNA RAPIDA INTRODUZIONE – UNA COMPLESSITA’ GESTIBILE

  TUTTAVIA SI PUO’ OSSERVARE CHE:
• IL FATTO STESSO CHE IL LEGISLATORE SI STIA OCCUPANDO COSI’
  INTENSAMENTE DELL’ARGOMENTO INDICA CHE LA DIREZIONE E’
  ORMAI IRREVERSIBILMENTE TRACCIATA;
• INOLTRE, PER QUANTO LA COMPLESSITA’ E LA FLUIDITA’ DEL
  QUADRO NORMATIVO SIANO NON INDIFFERENTI, ESSE NON SONO
  SUPERIORI A QUELLE DELLA RAGOLAMENTAZIONE DI ALTRI ASPETTI
  DELLA GESTIONE AZIENDALE;
• PERALTRO LA NORMATIVA TRIBUTARIA IN MATERIA HA ANCHE
  CONOSCIUTO UNA STABILITA’ DEL TUTTO ECCEZIONALE (DAL 2004 AD
  OGGI);
• DA PARTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, MEDIANTE CIRCOLARI E
  RISOLUZIONI, E’ COSTANTEMENTE RILEVABILE UN “FAVORE” VERSO
  LA DIFFUSIONE DELLA DEMATERIALIZZAZIONE;
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                       UNA RAPIDA INTRODUZIONE – PRIME CONCLUSIONI




QUINDI,

                  UNA PRIMA CONCLUSIONE

E’ CHE OGGI LA DEMATERIALIZZAZIONE CON RILEVANZA GIURIDICA E,
                       NELLO SPECIFICO,

                   CONTABILE-TRIBUTARIA

              E’ ASSOLUTAMENTE FATTIBILE
CON UN LIVELLO DI SICUREZZA ELEVATO, OVVIAMENTE LADDOVE LE
     PROBLEMATICHE VENGANO AFFRONTATE CON LA DOVUTA
                ATTENZIONE E PROFESSIONALITA’
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                        UNA RAPIDA INTRODUZIONE – PRIME CONCLUSIONI




 INOLTRE,

                  UNA SECONDA CONCLUSIONE

CI INDICA CHE, DAL QUADRO TRACCIATO, RISULTA AUTO-EVIDENTE CHE
       IL “FENOMENO” DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE E’
    TRASVERSALE ED INTERESSA OD INTERESSERA’ PRATICAMENTE
   TUTTI I COMPARTI DI PERTINENZA DELLA PROFESSIONE


 PER FARSENE UNA IDEA, E’ SUFFICIENTE ESAMINARE, OLTRE CHE LA
 NORMATIVA, UNA ELENCAZIONE DELLE ISTITUZIONI CHE SI STANNO

 OCCUPANDO DELLA REGOLAMENTAZIONE DEL SETTORE
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
                                               UNA RAPIDA INTRODUZIONE – LE FONTI NORMATIVE

                         Le fonti di produzione normativa ed interpretativa
•   COMUNITA’ EUROPEA – Piani; Direttive, Decisioni; Regolamenti; Raccomandazioni
•   ETSI – DG TAXUD – ETC.
•   Legislazione Ordinaria
•   Presidenza del Consiglio dei Ministri - Conferenza Permanente per l’Innovazione tecnologica
    (art. 18 CAD)
•   Conferenza Unificata (art. 8 d.lgs. 281/1997)
•   Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione – Agenzia per l’Italia Digitale
    (DigitPA) (CNIPA) - O.C.S.I. (Organismo di Certificazione della Sicurezza Informatica)
           • ISO/IEC IS-15408 (Common Criteria)
           • ITSEC e ITSEM
     •   ISCOM (Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione) del Ministero dello Sviluppo
         Economico - Comunicazioni è, per decreto, l’Organismo di Certificazione della Sicurezza Informatica nel settore della
         tecnologia dell’informazione.
•   Ministero dell’Economia e delle Finanze
     • Agenzia delle Entrate; Agenzia delle Dogane; Agenzia del Territorio
•   Ministero della Giustizia
•   Ministero dell’Ambiente e dei beni culturali
•   Ministero del Lavoro
•   Ministero della Salute
•   Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
•   Isvap, Consob
•   etc. etc.
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
     UNA RAPIDA INTRODUZIONE – LE OPPORTUNITA’ PER IL PROFESSIONISTA


IN ALTRI TERMINI LA PROFESSIONE SI TROVA DI FRONTE AD UNA
SCELTA INEVITABILE TRA
             “SUBIRE” LA DEMATERIALIZZAZIONE O
 APPROFITTARE DELLE OPPORTUNITA’ DALLA STESSA OFFERTE,
                           vale a dire
EFFICIENTAMENTO DELLO STUDIO E DEL RAPPORTO CON LA
CLIENTELA = MIGLIORAMENTO DELLO SCAMBIO DI FLUSSI
INFORMATIVI E DOCUMENTALI
FIDELIZZAZIONE DELLA CLIENTELA
OFFERTA DI NUOVI SERVIZI E/O INNOVAZIONE DI QUELLI GIA’ OFFERTI
FORNIRE SUPPORTO CONSULENZIALE NELLA PROGETTAZIONE DI
PROCESSI CHE MIGLIORANO L’EFFICIENZA DEL CLIENTE (IL CHE E’
BEN   DIVERSO  CHE   ESSERE    VISTI COME    COLORO    CHE
NECESSARIAMENTE SERVONO PER FRONTEGGIARE UN COSTOSO
ADEMPIMENTO BUROCRATICO)
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
            UNA RAPIDA INTRODUZIONE – I RISCHI DI UN APPROCCIO PASSIVO

D’ALTRA PARTE L’ALTERNATIVA AD UN APPROCCIO PRO-ATTIVO VERSO LA
DEMATERIALIZZAZIONE DA PARTE DEI PROFESSIONISTI E’ IL RISCHIO DI RIMANERE A
LORO VOLTA INTRAPPOLATI
                IN UNA RAGNATELA DI ADEMPIMENTI
         IMPEGNATIVI PER L’ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO,
                 RISCHIOSI NELLA LORO GESTIONE E
        PROBABILMENTE NON SUFFICIENTEMENTE REMUNERATI
IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO
        UNA RAPIDA INTRODUZIONE – QUALI RUOLI PER IL PROFESSIONISTA



QUINDI, CONCRETAMENTE, BISOGNA INTERROGARSI SU QUALI RUOLI
POSSA RICOPRIRE IL PROFESSIONISTA PER DIVENIRE




              SOGGETTO PROATTIVO
 NELLA IMPLEMENTAZIONE DI NUOVI PROCESSI
   DI DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE
          AVENTI RILEVANZA GIURIDICA
LO SCENARIO DI SETTORE IN CUI SI MUOVE IL PROFESSIONISTA
IN ESTREMA SINTESI
- CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE
LO SCENARIO IN SINTESI
                     CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’


NEL SETTORE AZIENDALE PRIVATO, CHI STA ADOTTANDO LA
DEMATERIALIZZAZIONE (con valenza giuridica)?
- CIRCA 2.500-3.000 AZIENDE TIPICAMENTE DI GRANDI
  DIMENSIONI (RISPETTO AL CONTESTO ITALIANO)


CHE COSA VIENE ADOTTATO (QUALI PROCEDURE
GIURIDICHE)?
- LA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA DI UN INSIEME DI
   DOCUMENTI SEMPRE PIU’ VASTO,
- MA PER ORA, SOLO RARAMENTE, LA FATTURAZIONE
  ELETTRONICA SIMMETRICA
COME?
- VI E’ UNA MARCATA TENDENZA VERSO L’OUTSOURCING IN
  UN’OTTICA DI SERVIZIO
LO SCENARIO IN SINTESI
                           CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’

  CHIARIMENTO: CHE COSA E’

         LA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA?
La funzione di un documento informatico conservato in via
  sostitutiva è la capacità dello stesso di tenere luogo “a tutti
  gli effetti di legge”,
  I. del documento cartaceo dal quale deriva, e per il quale
  sussista un obbligo di conservazione, indipendentemente
  dalla distruzione di questo (ma come condizione
  necessaria per la sua distruzione)
  II. del documento cartaceo che (tradizionalmente) andrebbe
  generato per adempiere agli obblighi di conservazione
  Da quando? Dalla c.d. chiusura del procedimento di
  conservazione, appunto “sostitutiva”.
LO SCENARIO IN SINTESI
                     CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’



CHI SONO GLI OUTSOURCER?
- TIPICAMENTE SOGGETTI INSERITI IN GRANDI GRUPPI
  (BANCARI, POSTALI, CAMERALI, INFORMATICI, ETC.) +
  ALCUNI SOGGETTI SPECIALIZZATI DI MINORI DIMENSIONI


QUINDI, TENDENZIALMENTE, LA DEMATERIALIZZAZIONE,
ESSENDO SOSTANZIALMENTE VISTA COME OPPORTUNITA’
PER LA RIDUZIONE DEI COSTI, VIENE ADOTTATA/PROPOSTA
DA CHI PUO’ REALIZZARE
   - ECONOMIE DI SCALA
   - ECONOMIE DI SKILL
   - ECONOMIE DI SCOPO
LO SCENARIO IN SINTESI
                    CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’


PERCHE’ INVECE LE PMI TARDANO ALLA CONVERSIONE?
  DIFFICOLTA’ NEL REALIZZARE ECONOMIE DI SCALA, SKILL
  E SCOPO
  PROBLEMI DI RIGIDITA’ DELLE PROCEDURE
  PRESUNTI PROBLEMI DI TRACCIABILITA’
  PROBLEMI TECNOLOGICI (SI TRATTA DI PROCEDURE NON
  FAMILIARI AI TECNICI DELLE PMI)
  PROBLEMI DI “INTERMEDIAZIONE” (AGENCY) –
  VALE A DIRE MANCANZA DI SOGGETTI DI
  RIFERIMENTO PROPOSITIVI RISPETTO AL
  CAMBIAMENTO: DOVREBBE ESSERE UNO DEI
  RUOLI DEI DCEC
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA?
- OPPORTUNITA E NECESSITA DI UN ATTEGGIAMENTO PROATTIVO
- LA NECESSITA DI NUOVI MODELLI COMPORTAMENTALI E ORGANIZZATIVI
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                           INTERVENTI CONSULENZIALI


INNANZITUTTO VI E’ DA PRESIDIARE IL TRADIZIONALE RUOLO
CONSULENZIALE NEL SUPPORTARE SIA LE IMPRESE E I
PROFESSIONISTI (ANCHE ALTRI) CHE GLI OUTSOURCER
NELL’IMPLEMENTAZIONE DELLE NUOVE PROCEDURE, AD ESEMPIO:
configurazione dei processi documentali, con capacità di
interfacciamento con le competenze informatiche coinvolte, in
conformità alla normativa di riferimento in tema di gestione e
conservazione digitale, con valenza sostitutiva o meno, dei
documenti aziendali e in tema di fatturazione elettronica, anche
cross-border;
redazione e manutenzione dei manuali delle applicazioni, dei
manuali del Responsabile della conservazione, adeguamento dei
manuali relativi alle policy interne (auditing, compliance,
privacy);
...
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                              INTERVENTI CONSULENZIALI


...
redazione e manutenzione della contrattualistica di servizio
(outsourcing, rivendita, affidamento a terzi, licenze d’uso);
redazione e manutenzione della documentazione di supporto
(nomina del Responsabile e deleghe, comunicazioni e
dichiarazioni varie);
progettazione, predisposizione, manutenzione di procedure di
gestione degli accessi e delle ispezioni (tributarie, polizia
giudiziaria, auditing) sui documenti; relativa assistenza;
proposizione di interpello all’Agenzia delle Entrate;
redazione di relazioni per i diversi organi aziendali (C.d.A.,
revisori e sindaci, auditing, uffici legali e tributari);
...
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                            INTERVENTI CONSULENZIALI


...
risposta scritta a quesiti su tematiche specifiche;
supporto “spot” su singoli progetti;
formazione ed aggiornamento del personale di servizio e
commerciale;
analisi costi-benefici;
supporto giuridico-organizzativo nella progettazione di servizi e
processi innovativi;
consulenza nella integrazione coordinata e coerente di diversi
moduli procedurali o di servizio (BPO);
supporto nell’interfacciamento con le controparti di processo;
...
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                            INTERVENTI CONSULENZIALI


...
supporto nella selezione dell’outsourcer;
supporto nella configurazione delle gare di appalto;
coordinamento tra la normativa sulla dematerializzazione e la
normativa applicata allo specifico contesto aziendale;
la (conseguente) richiesta/progettazione di personalizzazioni
rispetto ai servizi standard;
il controllo/monitoraggio del servizio;
e, ovviamente, servizi di aggiornamento normativo ragionato;
Etc.
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                        INTERVENTI CONSULENZIALI – ALCUNI LIMITI


CERTAMENTE SUSSISTONO ALCUNE LIMITAZIONI:
  I SERVIZI VENGONO ACQUISITI IN OUTSOURCING;
  IL FATTO CHE GLI OUTSOURCER SIANO SPESSO
  CONTRADDISTINTI DA BRAND IMPORTANTI E PRESTIGIOSI
  TENDE A RIDURRE LA RICHIESTA DI CONSULENZA
  PROFESSIONALE DA PARTE DI CHI ADERISCE AI LORO
  SERVIZI:
  SI TRATTA PER LO PIU’ DI SERVIZI A BASSO COSTO CHE LE
  AZIENDE ADOTTANO PER RISPARMIARE, PER CUI NON VI
  SONO GRANDI SPAZI BUDGETARI PER LA CONSULENZA, A
  MENO CHE NON SI ENTRI IN UN’OTTICA PROGETTUALE;
  PER I PROFESSIONISTI NON SPECIALIZZATI NON E’ FACILE
  DOMINARE LA MATERIA E LA SUA FLUIDITA’.
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                   LA FUNZIONE DI CONTROLLO


PERALTRO I PROFESSIONISTI ASSUMONO RUOLI E
RESPONSABILITA’ DIRETTAMENTE CORRELATI ALLA
CORRETTA GESTIONE DEI DOCUMENTI (AMMINISTRATORI,
SINDACI, REVISORI, RESPONSABILI 231, etc. ), DA CUI
CONSEGUE:


  LA NECESSITA’ DI UNA COSTANTE ATTIVITA’ DI
  CONTROLLO DELLA CONGRUITA’ GIURIDICA DELLE
  PROCEDURE, NELLA LORO PROGETTAZIONE, NELLA LORO
  ESECUZIONE E MANUTENZIONE.
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                                 ALTRI SPAZI


I PROFESSIONISTI (SINGOLARMENTE) POTREBBERO
SVOLGERE IL RUOLO DI OUTSOURCER DEI SERVIZI DI
CONSERVAZIONE?
  E’ MOLTO DIFFICILE, PER IL MIX DI STRUTTURE E
  COMPETENZE (INFORMATICHE E TELEMATICHE) RICHIESTE
  PERALTRO LE BOZZE DI NUOVE REGOLE TECNICHE, PER
  COMPLESSITA’ E TECNICISMO, SUGGERISCONO LA MESSA
  A PUNTO DI NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI IN CUI
  OUTSOURCER CON DIVERSE SPECIALIZZAZIONI
  AGGREGANO MODULARMENTE SERVIZI SEMPRE PIU’
  COMPLETI E COMPLESSI – ALL’INTERNO DI QUESTE
  AGGREGAZIONI, SI STANNO PERO’ CREANDO SPAZI E
  RUOLI INNOVATIVI PER I PROFESSIONISTI
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                            RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE?


I PROFESSIONISTI (SINGOLARMENTE) POTREBBERO
SVOLGERE IL RUOLO DI RESPONSABILE DELLA
CONSERVAZIONE (attualmente ex art. 5 deliberazione CNIPA
11/2004) NEL RAPPORTO OUTSOURCER-OUTSOURCEE?


  VI SONO ALCUNE NOTEVOLI DIFFICOLTA’ GIURIDICO-
  ORGANIZZATIVE, SINTETIZZABILIE NEL FATTO CHE UN
  RESPONSABILE DEVE AVERE, PER CORRETTAMENTE
  OPERARE, POTERI EFFETTIVI (GERARCHICI, BUDGETARI)
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                                           “AGENCY”


I PROFESSIONISTI POTREBBERO RIVESTIRE UN RUOLO NELLA
DIFFUSIONE DELLA DEMATERIALIZZAZIONE VERSO LE PMI?
  NEWS 18 OTTOBRE 2012: IL C.D.S. HA APPROVATO LO SCHEMA DEL
  SECONDO DECRETO ATTUATIVO SULLA FATTURAZIONE ELETTRONICA
  VERSO LA P.A.
  LE PMI POTREBBERO ESSERE PORTATE VERSO LA
  DEMATERIALIZZAZIONE ATTRAVERSO L’OBBLIGATORIETA’ DELLA
  FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA P.A.
  IN QUESTO CASO LA CAPILLARITA’ DI DIFFUSIONE DEI PROFESSIONISTI
  POTREBBE ESSERE UNO STRUMENTO IMPORTANTE PER SUPPORTARE
  LE PMI E LA P.A. NELLA GESTIONE DELLE NUOVE PROCEDURE
  INOLTRE UNA DIVERSA ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO E DEI FLUSSI
  DOCUMENTALI DA E VERSO I CLIENTI POTREBBERO ESSERE VETTORI
  DELLA DEMATERIALIZZAZIONE VERSO LE PMI, ANCHE IN ASSENZA
  DELLA FATTURAZIONE ELETTRONICA OBBLIGATORIA
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                               GLI SKILL E GLI ENABLER NECESSARI


QUINDI I PROFESSIONISTI, ALDILA’ DELL’APPORTO
CONSULENZIALE, POTREBBERO DIVENIRE UTENTI/ATTORI
IMPORTANTI DELLA DEMATERIALIZZAZIONE?
  ASSOLUTAMENTE SI’, SOPRATTUTTO IN STUDI DI
  DIMENSIONI NON ELEMENTARI
  TUTTAVIA SONO NECESSARI
     UNA CULTURA INTERDISCLIPLINARE
     UN ATTEGGIAMENTO INNOVATIVO E UNA DIVERSA
     CULTURA DI SERVIZIO NELLA GESTIONE DELLA
     COMPLESSITA’
     LA VOLONTA’ DI CREARE SINERGIE CON OPERATORI
     DIVERSIFICATI
     NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI DI RIFERIMENTO
   Per creare risparmio ed efficienza per i Clienti e valore aggiunto per lo Studio
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                               INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO?

… AD ESEMPIO SI STANNO PENSANDO E REALIZZANDO “SINERGIE” TRA
OUTSOURCER DELLA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA E SOFTWARE-HOUSE
AZIENDALI E PROFESSIONALI IN CUI LO STUDIO VIENE VISTO COME LO
SVINCOLO DEI FLUSSI DOCUMENTALI DEI CLIENTI

       SOFTWARE                     OUTSOURCER
         HOUSE                     CONSERVAZIONE


                        STUDIO
            ricezione/produzione – elaborazione
                                                    P.A.
                trasmissione - conservazione


     CLIENTE
                              CLIENTE
                 CLIENTE
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                    INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO?

  … OPPURE LO STUDIO E SI SUOI CLIENTI E LE AZIENDE DIALOGANO TRA
  LORO MEDIANTE APPOSITE PIATTAFORME COLLABORATIVE BASATE SU
  DOSSIER DOCUMENTALI CONDIVISI TRA I DIVERSI STAKEHOLDER
  OUTSOURCER
 CONSERVAZIONE             SOFTWARE HOUSE
                                                      CLIENTE

PIATTAFORMA COLLABORATIVA
          (DOSSIER CONDIVISI)                 STUDIO
  ricezione/produzione – elaborazione
      trasmissione - conservazione                              P.A.

                                            STUDIO
 CLIENTE
                        AZIENDA             CLIENTE
              BANCA
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                           INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO?


 … COMUNQUE BISOGNA COMPRENDERE CHE I SERVIZI VENGONO RESI DA
 AGGREGAZIONI (PALESI O MENO) DI OUTSOURCER SPECIALIZZATI CHE RIESCONO A
 RAGGIUNGERE DIRETTAMENTE L’IMPRESA MEDIO-GRANDE
CONSERVAZIONE S.     FATTURAZIONE E.

   DATA ENTRY          INTERM. EDI

       BPO                ETC.

SOC. CONSULENZA                                         PROFESSIONISTA
 POSTALIZZATORI              OFFERTA

 SCANSIONATORI                                     IMPRESA
                                 OFFERTA
SOFTWARE HOUSE                                  MEDIO-GRANDE
SOLUZIONI DI FIRMA
                                  OFFERTA
   TESORERIA

       PEC           AMMINISTRAZIONE

       ISP           CONSERVAZIONE C.
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                           INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO?


 … ANCHE IN QUESTO SCENARIO IL PROFESSIONISTA PUO’ COMUNQUE AVERE UN
 RUOLO, PURCHE’ ASSUMA UN ATTEGGIAMENTO PRO-ATTIVO E INNOVATIVO

CONSERVAZIONE S.     FATTURAZIONE E.

   DATA ENTRY          INTERM. EDI

       BPO                ETC.

SOC. CONSULENZA

 POSTALIZZATORI              OFFERTA
                                                     IMPRESA
 SCANSIONATORI
                                 OFFERTA          MEDIO-GRANDE
SOFTWARE HOUSE
                                     OFFERTA
SOLUZIONI DI FIRMA

   TESORERIA                PROFESSIONISTA
       PEC           AMMINISTRAZIONE

       ISP           CONSERVAZIONE C.
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                           INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO?


 … AL CONTRARIO, L’OFFERTA, ANCHE MODULARE, STENTA A RAGGIUNGERE LE PMI,
 ANCHE PER UNA SORTA DI DISORIENTAMENTO E DI RESISTENZA ALL’INNOVAZIONE
 DEL PROFESSIONISTA
CONSERVAZIONE S.     FATTURAZIONE E.

   DATA ENTRY          INTERM. EDI

       BPO                ETC.

SOC. CONSULENZA

 POSTALIZZATORI              OFFERTA
                                                     PROFESSIONISTA

 SCANSIONATORI
                                 OFFERTA
SOFTWARE HOUSE

SOLUZIONI DI FIRMA
                                  OFFERTA                      IMPRESA
   TESORERIA
                                                             MEDIO-PICCOLA
       PEC           AMMINISTRAZIONE

       ISP           CONSERVAZIONE C.
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                                   INTERMEDIARI DEL FENOMENO?


 … AL CONTRARIO, IL PROFESSIONISTA PUO’ ESSERE COLUI CHE COME “AGENT”
 PORTA L’OFFERTA E L’INNOVAZIONE RAGIONATE VERSO LA PMI

CONSERVAZIONE S.     FATTURAZIONE E.

   DATA ENTRY          INTERM. EDI

       BPO                ETC.

SOC. CONSULENZA

 POSTALIZZATORI              OFFERTA
                                                                 IMPRESA
 SCANSIONATORI                                PROFESSIONISTA
                                 OFFERTA                       MEDIO-PICCOLA
SOFTWARE HOUSE

SOLUZIONI DI FIRMA
                                  OFFERTA
   TESORERIA

       PEC           AMMINISTRAZIONE

       ISP           CONSERVAZIONE C.
QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA
                                        INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO?


  … RIPRENDENDO LA METAFORA DELLA RAGNATELA, COLLOCANDOLA NELLO
  SPECIFICO SCENARIO, IL PROFESSIONISTA DEVE SCEGLIERE ADESSO SE ESSERE
  TESSITORE DI SOLUZIONI E RAPPORTI O RIMANERE VITTIMA DEGLI STESSI

                                 DATA ENTRY
                           BPO             SOC. CONSULENZA
          POSTALIZZATORI                                     FATTURAZIONE E.

 SCANSIONATORI                                               CONSERVAZIONE S.

 SOFTWARE HOUSE                                                        ETC.


SOLUZIONI DI FIRMA                                                INTERM. EDI


       TESORERIA                                             AMMINISTRAZIONE

               PEC                                  CONSERVAZIONE C.
                                  ISP
RIFERIMENTI - 1
                   Pietro Luca Agostini – Principali pubblicazioni in tema di dematerializzazione

Agostini P.L. (2012) Fatturazione elettronica: le nuove sfide della Direttiva 2010/45/UE, in AA.VV. “Dai documenti al social web. L'informazione al
               centro del business”, a cura di R. Raimondi, Franco Angeli, MilanoAgostini P.L, Naggi R. (2011) Inter-Organizational e-Services from a
               SME Perspective: a Case Study on e-Invoicing, selected paper for ITAIS 2010, Springer Verlag
Agostini P.L., vom Brocke J., Simons A., Sonnenberg C., Zardini A. (2010) Value Assessment of Enterprise Content Management Systems: A Process-
               oriented Approach, in “Information Systems: People, Organizations, Institution, and Technologies”, a cura di A. D’Atri e D. Saccà,
               Springer Verlag Berlin Heidelberg
Agostini P.L., Naggi R. (2010) B2G Electronic Invoicing as Enforced High Impact Service: Open Issues, pubblicato in “Information Systems: People,
               Organizations, Institution, and Technologies”, a cura di A. D’Atri e D. Saccà, Springer Verlag Berlin Heidelberg
Agostini P.L., (2009) Focus: e-invoicing, Quaderni di Management, n. 38 marzo-aprile 2009, Milano
Agostini P.L., (2009) Aspetti giuridico-organizzativi della dematerializzazione documentale visti attraverso le procedure di fatturazione elettronica e
               conservazione sostitutiva tributaria, Quaderni di Management, n. 38 marzo-aprile 2009, Milano
Agostini P.L., Naggi R. (2008) B2G Electronic Invoicing as Enforced High Impact Service: Open Issues, selected paper for ITAIS 2008, Paris, France
Agostini P.L., vom Brocke J., Simons A., Sonnenberg C., Zardini A. (2008) Value Assessment of Enterprise Content Management Systems: A Process-
               oriented Approach, selected paper for ITAIS 2008. Paris, France
Agostini P.L., Faggioli G. (2008) Fatturare e conservare - Il quadro normativo, la prassi interpretativa e le implicazioni organizzative      ICT
                Professional – Settembre 2008, Soiel International, Milano
Agostini P.L., Naggi R. (2008) B2G Electronic Invoicing as Enforced High Impact Service: Open Issues, selected paper for ITAIS 2008, Paris, France
Agostini P.L., Naggi R. (2008) Do policies enforcing B2G Electronic Invoicing procedures succeed in achieving adoption also in the B2B environment? A
               research outline, selected paper for IIWIS 2008, Galway, Ireland
Agostini P.L. (2008) La fatturazione elettronica: considerazioni organizzative, quadro normativo, prassi e punti di attenzione nell’implementazione delle
               procedure. Sistemi & Imprese, Luglio 2008 – Este, Milano
Agostini P.L., Vavalli V.U. (2008) La fatturazione elettronica mediante Electronic Data Interchange (EDI), «Il Fisco», N. 12 marzo 2008, Leggi d’Italia
               Professionale, Wolters Kluwer, Roma
Agostini P.L., Naggi R. (2008) Accessibility and usability as juridical requirements. Different approaches in Italian and German e-government legislations -
               Selected Paper for SIWIS 2007 St. Gallen University. LUISS Roma, 2008
Agostini P.L. (2008), E-invoicing and electronic invoice presentment and payment (EIPP), selected paper, in Atti del Workshop «SIWIS: SWISS -
               ITALIAN Workshop on Information Systems» (St. Gallen, 6 giugno 2007), LUISS, Roma
RIFERIMENTI - 2
                   Pietro Luca Agostini – Principali pubblicazioni in tema di dematerializzazione

Agostini P.L. (2008) La dematerializzazione delle fatture in Italia: quadro normativo, prassi e punti di attenzione nell’implementazione delle procedure” in
               “Dalla fattura elettronica alla semplificazione dei processi di business” a cura di Enzo Brembilla e Roberta Raimondi, ClubTi –
               Assolombarda, Milano 2008, pp. 33-41
Agostini P.L., R. Naggi (2007) A Critical Analysis of the Concepts of Accessibility and Usability of e-Government Web Sites in Italian Legislation. A
               Comparison with the German Approach in “Electronic Government”, a cura di A. Groenlund - H.J. Scholl - A.M. Wimmer, - Trauner
               Druck GmbH & Co KG, Linz
Agostini P.L.– Naggi R. (2007): “Selecting proper authentication mechanisms in electronic identification management (EIDM): open issues” in Atti del
               Convegno «itAIS 2007- IV Italian Conference of the Italian Chapter of AIS “The interdisciplinary aspects of information systems
               studies”» (Venezia, 3-4 ottobre 2007), Springer-Verlag, Berlin - Heidelberg
Agostini P.L., Faggioli G. (2007) Aspetti contrattuali della conservazione sostitutiva in outsourcing, in «Office Automation», 2007, luglio, Milano.
Agostini P.L. (2006), “The role of electronic invoicing in generating new models for enterprise and banking integration” - Case Study., Selected Paper for
               Catholic University – London School of Economics, International Conference on “Coordination and Cooperation across Organisational
               Boundaries”, April 20-21 2006, Catholic University, Milan.
Agostini P.L.– Resca A. (2006): L’efficienza degli eIDM tra citizen-friendliness e certezza giuridica. come la questione e’ stata affrontata da tre enti pubblici
               italiani. Selected Paper for itAIS 2006, III Conference of the Italian Chapter of AIS, Università Bocconi – Milan
Agostini P.L. (2006), L’emissione delle fatture tramite e-mail. Le leggi illustrate – N. 4 aprile 2006 – Roma
Agostini P.L. (2005), E-invoicing: dall’innovazione giuridica all’innovazione organizzativa Case study: Il ruolo dei nuovi outsourcer. Selected Paper itAIS
               2005 - 2nd Conference of the Italian Chapter of AIS, “Organising Information Systems - Evolution of Studies in the Field –”, 01 – 02
               December 2005, University of Verona
Agostini P.L., Mantese G. (2005), La fatturazione per via elettronica ed il riferimento temporale: considerazioni critiche e indicazioni operative, «Il Fisco»
               N. 26-2005, Leggi d’Italia Professionale, Wolters Kluwer, Roma.
Agostini P.L. (2005), E-mail e fatturazione, Iged.it – versione cartacea – N. 2 – 2005.
Agostini P.L., Mantese G., Nessi M. (2004), Alcune considerazioni in merito all’archiviazione e conservazione delle fatture elettroniche, «Il Fisco» n. 39-
               2004 - ETI-De Agostini, Roma.
Agostini P.L., (2002), due lemmi di approfondimento tematico “E-commerce: profili tributari” e “Trading on line: profili comportamentali” in
               “Dizionario Enciclopedico della New Economy”, ILSOLE24ORE, Milano.
Agostini P.L.. Lo Presti B. (2001) Trading on line: le regole Consob in AA.VV “On-line banking”, Mc Graw-Hill
FINE PRESENTAZIONE




GRAZIE PER L’ATTENZIONE




            !" # $ %"&   ! &
APPENDICE
- Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                              Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                           QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE
                                       Comunità Europea
•   Direttiva 1999/93/CE “relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche”
    e relativi ALLEGATI
•   D.Lgs. 23 gennaio 2002, n. 10 di recepimento della direttiva 1999/93/CE
•   Decisione 2003/511/CE relativa alla pubblicazione dei numeri di riferimento di
    norme generalmente riconosciute relative a prodotti di firma elettronica
    conformemente alla direttiva 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
•   Direttiva 2006/123/CE del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi nel mercato interno
    (a seguito della direttiva n. 123/2006, la Commissione europea sta emanando
    decisioni atte a consentire la verifica della firma digitale a livello comunitario)
•   Regolamento (CE) n. 312/2009 dispone l'       uso del codice E.O.R.I. (Economic Operator
    Registration and Identification) per l'
                                          individuazione degli operatori economici;
•   Decisione della Commissione europea 2009/767/CE del 16 ottobre 2009 prescrive che i
    certificatori accreditati rendano disponibile la descrizione dei propri servizi almeno in lingua
    inglese
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                           Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                        QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE
                                      NAZIONALE
•   D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni (Testo Unico in materia di
    documentazione amministrativa).
•   Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del
    paesaggio.
•   D.P.R. 11 febbraio 2005, n. 68 - Regolamento recante disposizioni per l'     utilizzo
    della posta elettronica certificata, a norma dell'
                                                     articolo 27 della legge 16 gennaio
    2003, n. 3. (G.U. 28 marzo 2005, n. 97)
•   Circolare n. 1/2010/DDI - Oggetto: Uso della Posta Elettronica Certificata nelle
    amministrazioni pubbliche
•   Legge 18 giugno 2009, N. 69 - Disposizioni per lo sviluppo economico, la
    semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile GU n. 140
    del 19-6-2009 - S.O. N. 95
•   D.P.C.M. 13 gennaio 2004 - Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la
    conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale,
    dei documenti informatici. (sostituito dal D.P.C.M. 30 marzo 2009)
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                          Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                       QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE

•   Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell'   amministrazione digitale -
    CAD”. (GU n. 112 del 16 maggio 2005 - Suppl. Ordinario n. 93)
                           AMPIAMENTE REVISIONATO DAL
                    Decreto Legislativo del 30 dicembre 2010, n. 235
•   Deliberazione CNIPA N. 11 del 19 febbraio 2004 (Regole tecniche per la
    riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire
    la conformità dei documenti agli originali - Art. 6, commi 1 e 2, del testo unico
    delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
    amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
    2000, n. 445).
                                 IN FASE DI REVISIONE
•   D.P.C.M. 30 marzo 2009 - Regole tecniche in materia di generazione, apposizione
    e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici.
    (GU n. 129 del 6 giugno 2009)
•   Deliberazione CNIPA N. 45 del 21 maggio 2009 - Regole per il riconoscimento e la
    verifica del documento informatico. (GU n. 282 del 3 dicembre 2009).
•   ...
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                                Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                            PRINCIPIO GIURIDICO FONDAMENTALE
                        Art. 40 - Formazione di documenti informatici.
 1. Le pubbliche amministrazioni formano gli originali dei propri documenti
    con mezzi informatici secondo le disposizioni di cui al presente codice e
                    le regole tecniche di cui all'
                                                 articolo 71.
                                             VECCHIO TESTO
1.   Le pubbliche amministrazioni che dispongono di idonee risorse tecnologiche formano gli originali dei
     propri documenti con mezzi informatici secondo le disposizioni di cui al presente codice e le regole
     tecniche di cui all'
                        articolo 71.
                                               ABROGATO
2.   Fermo restando quanto previsto dal comma 1, la redazione di documenti originali su supporto cartaceo,
     nonché la copia di documenti informatici sul medesimo supporto è consentita solo ove risulti necessaria
     e comunque nel rispetto del principio dell'
                                               economicità.

                                                ECCEZIONE
Art. 43, 3. I documenti informatici, di cui è prescritta la conservazione per legge o regolamento,
     possono essere archiviati per le esigenze correnti anche con modalità cartacee e sono
     conservati in modo permanente con modalità digitali, nel rispetto delle regole tecniche
     stabilite ai sensi dell'articolo 71.
L’EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                                   NUOVO CAD: alcune definizioni ex art. 1

                       “NUOVO” CAD
           ALCUNE NUOVE DEFINIZIONI FONDAMENTALI

i-bis) copia informatica di documento analogico: il documento informatico
avente contenuto identico a quello del documento analogico da cui è
tratto;
i-ter) copia per immagine su supporto informatico di documento
analogico: il documento informatico avente contenuto e forma identici a
quelli del documento analogico da cui è tratto;
i-quater) copia informatica di documento informatico: il documento
informatico avente contenuto identico a quello del documento da cui è
tratto su supporto informatico con diversa sequenza di valori binari;
i-quinquies) duplicato informatico: il documento informatico ottenuto
mediante la memorizzazione, sullo stesso dispositivo o su dispositivi
diversi, della medesima sequenza di valori binari del documento
originario.
L’EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                                             NUOVO CAD: alcune definizioni ex art. 1

                           “NUOVO” CAD
               ALCUNE NUOVE DEFINIZIONI FONDAMENTALI
q) firma elettronica: l'
                       insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite
associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione
informatica;
q-bis) firma elettronica avanzata: insieme di dati in forma elettronica
allegati oppure connessi a un documento informatico che consentono
 identificazione del firmatario del documento e garantiscono la
l'
connessione univoca al firmatario, creati con mezzi sui quali il firmatario
può conservare un controllo esclusivo, collegati ai dati ai quali detta firma
si riferisce in modo da consentire di rilevare se i dati stessi siano stati
successivamente modificati;
r) firma elettronica qualificata: un particolare tipo di firma elettronica avanzata che sia
basata su un certificato qualificato e realizzata mediante un dispositivo sicuro per la
creazione della firma;
s) firma digitale: un particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato
qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra
loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave
pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di
un documento informatico o di un insieme di documenti informatici;
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                               Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                           PRINCIPIO GIURIDICO FONDAMENTALE
                Articolo 43 - Riproduzione e conservazione dei documenti.
1. I documenti degli archivi, le scritture contabili, la corrispondenza ed ogni atto, dato o
     documento di cui è prescritta la conservazione per legge o regolamento, ove riprodotti su
     supporti informatici sono validi e rilevanti a tutti gli effetti di legge, se la riproduzione e la
     conservazione nel tempo sono effettuate in modo da garantire la conformità dei documenti
     agli originali, nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi dell'
                                                                               articolo 71 .
2. Restano validi i documenti degli archivi, le scritture contabili, la corrispondenza ed ogni atto,
     dato o documento già conservati mediante riproduzione su supporto fotografico, su
     supporto ottico o con altro processo idoneo a garantire la conformità dei documenti agli
     originali.
3. I documenti informatici, di cui è prescritta la conservazione per legge o regolamento,
     possono essere archiviati per le esigenze correnti anche con modalità cartacee e sono
     conservati in modo permanente con modalità digitali, nel rispetto delle regole tecniche
     stabilite ai sensi dell'articolo 71 . (119)
4. Sono fatti salvi i poteri di controllo del Ministero per i beni e le attività culturali sugli archivi
     delle pubbliche amministrazioni e sugli archivi privati dichiarati di notevole interesse
     storico ai sensi delle disposizioni del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42
L’EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                                     NUOVO CAD: alcune novità importanti

                           “NUOVO” CAD
Articolo 44 - Requisiti per la conservazione dei documenti informatici.
1-bis. Il sistema di conservazione dei documenti informatici è
gestito da un responsabile che opera d'   intesa con il responsabile
del trattamento dei dati personali di cui all'articolo 29 del decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196 , e, ove previsto, con il
responsabile del servizio per la tenuta del protocollo informatico,
della gestione dei flussi documentali e degli archivi di cui
all'
   articolo 61 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445 , nella definizione e gestione delle attività di
rispettiva competenza.
1-ter. Il responsabile della conservazione può chiedere la
conservazione dei documenti informatici o la certificazione della
conformità del relativo processo di conservazione a quanto
stabilito dall'articolo 43 e dalle regole tecniche ivi previste, nonché
dal comma 1 ad altri soggetti, pubblici o privati, che offrono idonee
garanzie organizzative e tecnologiche.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                            Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                          QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE

                      NOVITA’ IMPORTANTE – L’ACCREDITAMENTO
•    DigitPA Circolare 29 dicembre 2011, n. 59 - Modalità per la presentazione della
     domanda di accreditamento da parte dei soggetti pubblici e privati che svolgono
     attività di conservazione dei documenti informatici di cui all’art. 44-bis, comma 1,
     del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
•    Art. 44-bis - Conservatori accreditati
    1. I soggetti pubblici e privati che svolgono attivita' di conservazione
     dei documenti informatici e di certificazione dei relativi processi anche
     per conto di terzi ed intendono conseguire il riconoscimento del
     possesso dei requisiti del livello più elevato, in termini di qualità e di
     sicurezza, chiedono l'
                          accreditamento presso DigitPA.
    2. Si applicano, in quanto compatibili, gli articoli 26, 27, 29, ad eccezione del
      comma 3, lettera a) e 31.
    3. I soggetti privati di cui al comma 1 sono costituiti in societa‘ di capitali
      con capitale sociale non inferiore a euro 200.000.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                              Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                           QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE
•   D.P.C.M. 30 ottobre 2003 - “Approvazione dello Schema nazionale per la valutazione e
    certificazione della sicurezza nel settore della tecnologia dell’informazione, ai sensi dell'
                                                                                                art.
    10 comma 1 del DL n. 10/2002”, G.U. 27 aprile 2004, n. 98 – ISTITUISCE L’O.C.S.I. (Organismo
    di Certificazione della Sicurezza Informatica)
•   CNIPA - Deliberazione 17 febbraio 2005, n. 4 - “Regole per il riconoscimento e la verifica del
    documento informatico.”G.U. 3 marzo 2005, n. 51
•   D.P.C.M. 12 ottobre 2007 - Differimento del termine che autorizza l’autodichiarazione circa la
    rispondenza ai requisiti di sicurezza di cui all’articolo 13, comma 4, del decreto del
    Presidente del Consiglio dei Ministri 30 ottobre 2003 (G.U. 16-1-2008, n.13).
•   D.P.C.M. 10 febbraio 2010 - Fissazione del termine che autorizza
    l'
     autocertificazione circa la rispondenza dei dispositivi automatici di firma ai
    requisiti di sicurezza. (10A05076) (Gazzetta Ufficiale N. 98 del 28 Aprile 2010)
•   Determinazione dirigenziale DigitPA n. 69/2010 - Modifiche alla deliberazione 21
    maggio 2009, n. 45 del Centro nazionale per l'     informatica nella Pubblica
    Amministrazione, recante «Regole per il riconoscimento e la verifica del
    documento informatico». (Determinazione commissariale n. 69/2010). (10A10008)
    (GU n. 191 del 17-8-2010 )
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                     Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                  QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE


NORMATIVA PRIVACY: Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice
in materia di protezione dei dati personali

NORMATIVA COMPLIANCE:        Decreto Legislativo 231/2001 e successive
modificazioni
Etc.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                             Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                            NORMATIVA E PRASSI TRIBUTARIE
    Conservazione Sostitutiva (documenti informatici rilevanti ai fini tributari –
    conservazione digitale di documenti analogici)


•   D.M.E.F. 23 gennaio 2004 - Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai
    documenti informatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto.
•   Circolare Agenzia delle Entrate n. 36e del 06/12/2006 (Oggetto: Decreto
    ministeriale 23 gennaio 2004 – Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali
    relativi ai documenti informatici e alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto)
•   Agenzia delle Entrate - Provvedimento attuativo della comunicazione dell’impronta
    relativa ai documenti rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’art. 5 del decreto 23
    gennaio 2004 - PROT. N. 2010/143663 – 25 OTTOBRE 2010
•   Agenzia delle Entrate – Circolare 5E del 29 febbraio 2012 - OGGETTO: Quesiti
    riguardanti la comunicazione dell’impronta relativa ai documenti informatici
    rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’articolo 5 del decreto 23 gennaio 2004 e del
    provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 ottobre 2010
•   D.M.E.F. 6 marzo 2009 - Modificazione del termine di comunicazione alle Agenzie fiscali
    dell'impronta dell'  archivio informatico relativa ai documenti informatici rilevanti ai fini
    tributari. (G.U. n. 80 del aprile 2009)
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                           Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                          NORMATIVA E PRASSI TRIBUTARIE
    Conservazione Sostitutiva (documenti informatici rilevanti ai fini tributari –
    conservazione digitale di documenti analogici)


•   Agenzia delle Entrate – Circolare 5E del 29 febbraio 2012 - OGGETTO: Quesiti
    riguardanti la comunicazione dell’impronta relativa ai documenti informatici
    rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’articolo 5 del decreto 23 gennaio 2004 e del
    provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 ottobre 2010
•   ATTENZIONE:... Si ritiene, quindi, che la conservazione in solo formato digitale dei
    documenti fiscali ed amministrativi fuori dal territorio italiano sia consentita per le
    fatture elettroniche emesse previo accordo con il destinatario, nonché per le
    fatture elettroniche emesse senza accordo e spedite in formato cartaceo
    (conservazione sostitutiva di documento informatico lato emittente), mentre sia
    esclusa per i restanti documenti.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                           Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

                          NORMATIVA E PRASSI TRIBUTARIE
     Conservazione Sostitutiva (documenti informatici rilevanti ai fini tributari –
     conservazione digitale di documenti analogici)
•    D.P.C.M. 25 maggio 2011 - Modalita' limiti e tempi di applicazione delle
                                           ,
     disposizioni del codice dell'
                                 amministrazione digitale (CAD) all'
                                                                   Amministrazione
     economico finanziaria.
… Art. 3 - Modalita' e limiti di applicazione di talune disposizioni del Codice
  dell'amministrazione digitale a seguito delle modifiche introdotte dal decreto
  correttivo
1.   Le modalita'di conservazione ed esibizione dei documenti per via informatica, di
     cui all' 20, comma 5-bis, del Codice dell'
            art.                                   amministrazione digitale, introdotto
     dall' 13, comma 1, lettera e) del decreto correttivo, sono regolate, ai fini fiscali,
         art.
     dal decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 23 gennaio 2004 e
     successive modificazioni. [N.B. – da interpretare correttamente] ...
4.2 Salvo quanto previsto dagli articoli 2 e 3, e fermo restando quanto previsto dal
    precedente comma 1, le disposizioni del Codice dell'     amministrazione digitale,
    come modificato dal citato decreto legislativo n. 235 del 2010, si applicano
    all'
       Amministrazione economico-finanziaria.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                              Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa
                             NORMATIVA E PRASSI TRIBUTARIE
    Fatturazione Elettronica
•   Direttiva 2001/115/CE “che modifica la direttiva 77/388/CEE al fine di semplificare,
    modernizzare e armonizzare le modalità di fatturazione previste in materia di imposta sul
    valore aggiunto”. È stata poi inglobata nella Direttiva 2006/112/CE. ORA REVISIONATA DA
•   DIRETTIVA 2010/45/UE DEL CONSIGLIO del 13 luglio 2010 recante modifica della direttiva
    2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto per quanto riguarda le
    norme in materia di fatturazione – IN FASE DI RECEPIMENTO
•   94/820/CE: Raccomandazione della Commissione, del 19 ottobre 1994, relativa agli aspetti
    giuridici della trasmissione elettronica di dati.
•   D.Lgs. 20 febbraio 2004, n. 52 Attuazione della direttiva 2001/115/CE che semplifica ed
    armonizza le modalità di fatturazione in materia di IVA. Modifica gli artt. 21, 39 e 52 del d.p.r.
    633/72.
•   Circolare Agenzia delle Entrate n. 45 del 19/10/2005 (Oggetto: Decreto legislativo 20 febbraio
    2004, n. 52 - attuazione della direttiva 2001/115/CE che semplifica ed armonizza le modalità di
    fatturazione in materia di IVA)
•   Provvedimento Agenzia delle Entrate del 9 dicembre 2004. Modalità di trasmissione e
    contenuti della comunicazione telematica ai sensi dell'   articolo 21, comma 1, del decreto del
    Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, ai fini dell'    emissione delle fatture da
    parte del cliente o del terzo residente in un Paese, con il quale non esistono strumenti
    giuridici di reciproca assistenza in materia di IVA (G.U. n. 298 del 21 dicembre 2004).
•   Legge 24 dicembre 2007 n. 244 (Finanziaria 2008) – Art. 1, commi da 209 a 214.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                            Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Ulteriore prassi tributaria
•   Agenzia delle Entrate - Risoluzione N. 161/E del 9 luglio 2007 - Oggetto: D.M. 23
    gennaio 2004, articolo 21 d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633. Fatturazione elettronica e
    modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed
    alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto.
•   Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 267/E del 27 settembre 2007 - Oggetto:
    Emissione di fatture elettroniche e bollette analogiche nei confronti del medesimo
    cliente – articoli 21 e 39 del dPR 26 ottobre 1972, n. 633 - Istanza di interpello -
    ALFA SPA.
•   Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 67/E del 28 febbraio 2008 – Oggetto: Articoli
    21 e 39 del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, D.M. 23 gennaio 2004, conservazione
    sostitutiva dei documenti rilevanti ai fini delle disposizioni tributarie – obblighi del
    vettore o dello spedizioniere. Messa a disposizione delle fatture tramite strumenti
    elettronici.
•   Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 85/E del 11 marzo 2008 – Oggetto: D.M. 23
    gennaio 2004, D.M. 24 ottobre 2000, n. 370. Conservazione sostitutiva delle distinte
    meccanografiche di fatturazione. Istanza di interpello - ART.11, legge 27 luglio
    2000, n. 212. ALFA Spa.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                            Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Ulteriore prassi tributaria
•   Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 260/E del 23 giugno 2008 – Oggetto:
    Fatturazione elettronica - modalità di conservazione delle fatture elettroniche
    emesse nei confronti dei clienti di una certa linea di attività non gestita con
    contabilità separata.
•   Agenzia delle Entrate - Risoluzione N. 364/E del 3 ottobre 2008 – Oggetto:
    Interpello ai sensi dell’articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – Conservazione
    sostitutiva – nomina di più soggetti responsabili della conservazione.
•   Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 158/E del 15 giugno 2009 - Oggetto:
    Consulenza giuridica Associazione e Ordini Professionali – D.M. 23 gennaio 2004
    e fatturazione elettronica – risposta a quesiti.
•   Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 194/E del 30 luglio 2009 - Oggetto: Istanza
    di interpello – Conservazione delle copie delle dichiarazioni trasmesse dal
    sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale ai propri dipendenti – Modalità di
    assolvimento – Articolo 9-bis, D.P.R. n. 322 del 1998.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                            Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Ulteriore prassi tributaria
•   Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 195/E del 30 luglio 2009 - Oggetto:
    Interpello ai sensi dell’articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – D.M. 23 gennaio
    2004 – conservazione sostitutiva delle fatture analogiche – convivenza di
    conservazione sostitutiva e conservazione tradizionale – processo di acquisizione
    dell’immagine.
•   Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 196/E del 30 luglio 2009 - Oggetto:
    Interpello ai sensi dell’articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – D.M. 23 gennaio
    2004 – conservazione sostitutiva delle fatture analogiche – tempistica per
    l’acquisizione dell’immagine – assenza di vincoli legati all’opzione per la
    conservazione sostitutiva.
•   Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 220/E del 13 agosto 2009 - Oggetto: Istanza
    di interpello - Art. 11 della legge n. 212 del 2000 - Conservazione sostitutiva dei
    documenti analogici –– D.M. 23 gennaio 2004 – natura del responsabile della
    conservazione.
•   Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 52/E del 17 giugno 2010 - Oggetto:
    Interpello ai sensi dell’art. 11 della legge n. 212 del 2000 – conservazione
    elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                           Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Ulteriore prassi tributaria (Dogane)
•   Agenzie delle Dogane – Circolare n. 5/D del 25 gennaio 2005 – Oggetto: D.M.
    23/1/2004 recante “modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai
    documenti informatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto”.
•   Agenzie delle Dogane – Circolare n. 22/D del 26 novembre 2009 - Oggetto: Sistema
    AIDA – Avvio delle procedure di sdoganamento telematico per i regimi
    all’importazione in procedura di domiciliazione. Istruzioni per la costituzione e la
    gestione del fascicolo elettronico per le dichiarazioni telematiche di importazione
    e di esportazione.


    Cessione Quote Srl
•   Legge 133 del 6 agosto 2008 (che ha convertito con modifiche il DL 112/2008)


    Tenuta informatica di libri, repertori, scritture e documentazione la cui
    tenuta è obbligatoria per disposizione di legge o di regolamento
•   Aggiunta (2009) e modificazione (2011) dell’ Art. 2215 bis del codice civile
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                            Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Settore assicurativo
•   ISVAP - Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo
    “Regolamento n. 27 del 14 ottobre 2008” concernente la tenuta dei registri
    assicurativi di cui all’articolo 101 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 –
    codice delle assicurazioni private”.
•   ISVAP - Provvedimento n. 2796 del 16 aprile 2010 modifiche ed integrazioni al
    regolamento n. 27 del 14 ottobre 2008, concernente la tenuta dei registri
    assicurativi di cui all’articolo 101 del Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209 -
    codice delle assicurazioni private.
    Libro unico del lavoro
•   Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - D.M. 9 luglio 2008
    (Gazz. Uff. n. 192 del 18 agosto 2008) – “Modalità di tenuta e conservazione del
    libro unico del lavoro e disciplina del relativo regime transitorio”
•   Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - Circolare 20/2008 –
    Oggetto: Libro unico del lavoro e attività ispettiva – artt. 39 e 40 del decreto legge
    112/2008: prime istruzioni operative al personale ispettivo.
•   Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali “Vademecum sul libro
    unico del lavoro” (dicembre 2008).
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                          Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Processo telematico
•   Decreto del Ministro della giustizia 17 luglio 2008 - Regole tecnico-operative per
    l'
     uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, in sostituzione del
    decreto del Ministro della giustizia 14 ottobre 2004, pubblicato nel supplemento
    ordinario n. 167 alla Gazzetta Ufficiale n. 272 del 19 novembre 2004. G.U. 2 agosto
    2008, n. 180, S.O. n. 184
•   Decreto del Ministero della giustizia 29 settembre 2008 - Nuova strutturazione dei
    modelli informatici relativa all’uso di strumenti informatici e telematici nel
    processo civile. G.U. 25 ottobre 2008, n. 251, S.O.
    Bilancio XBRL
•   D.P.C.M. 10 dicembre 2008 - Specifiche tecniche del formato elettronico
    elaborabile (XBRL) per la presentazione dei bilanci di esercizio e consolidati e di
    altri atti al registro delle imprese. G.U. 31 dicembre 2008, n. 304.
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                           Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Sistema Agricolo Nazionale
•   Decreto 11 marzo 2008 del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali -
    Approvazione delle linee guida per lo sviluppo del Sistema informativo agricolo
    nazionale. G.U. 13 ottobre 2008, n. 240, S.O.
•   Decreto 11 marzo 2008 del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali -
    Approvazione delle linee guida per lo sviluppo del Sistema informativo agricolo
    nazionale. G. U. 13 ottobre 2008, n. 240, S.O


    Protocollo Informatico
•   Decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 109 - Attuazione della direttiva 2006/24/CE
    riguardante la conservazione dei dati generati o trattati nell’ambito della fornitura
    di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico o di reti pubbliche di
    comunicazione e che modifica la direttiva 2002/58/CE. G.U. n. 141 del 18 giugno
    2008
•   ….
•   ……
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                                  Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Settore Sanitario
•   Decreto      21     dicembre                 2007     del             Ministro     della      salute
    “Istituzione  del   sistema               informativo  dei            servizi  trasfusionali”    (1).
    G.U. 16 gennaio 2008, n. 13.
•   Ministero della Salute – Linee guida per la dematerializzazione                                        della
    documentazione clinica in laboratorio e in diagnostica per immagini
•   Decreto del Ministro della sanità 14 febbraio 1997 - “Determinazione delle modalità
    affinché i documenti radiologici e di medicina nucleare e i resoconti esistenti
    siano resi tempestivamente disponibili per successive esigenze mediche, ai sensi
    dell’art. 111, comma 10, del d.lgs. 17 marzo 1995, n. 230.”G.U. 11 marzo 1997, n. 58
    Etc. Etc.
•   Decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 109 - Attuazione della direttiva 2006/24/CE riguardante la
    conservazione dei dati generati o trattati nell’ambito della fornitura di servizi di comunicazione elettronica
    accessibili al pubblico o di reti pubbliche di comunicazione e che modifica la direttiva 2002/58/CE. G.U. n.
    141 del 18 giugno 2008
•   Circolare del Ministero della comunicazioni 2 agosto 2007 , n. 5688 - “Recapito a data o ora certa degli invii
    di corrispondenza generati elettronicamente.” G.U. 29 agosto 2007, 200
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                            Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    Normativa e Prassi del Notariato


    D.Lgs. n. 110/2010 - Disposizioni in materia di atto pubblico informatico redatto dal
    notaio, a norma dell'  articolo 65 della legge 18 giugno 2009, n. 69 - G.U. della
    Repubblica italiana - n. 166 del 19/07/2010


•   Studio n. 6-2007/IG - Password, credenziali e successione mortis causa


•   Studio n. 3-2006/IG - Copie autentiche e documento informatico


•   Studio n. 2-2006/IG - Codice dell'
                                     amministrazione digitale, firme elettroniche e
    attività notarile


•   Studio n. 1-2006/IG - Estratti notarili da libri contabili tenuti con mezzi informatici
IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                            Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa

    d.l. 185/2008 (“decreto anticrisi”) in vigore dal 29 gennaio 2009 (Legge di
    conversione n. 2/2009)
•   E’ stato introdotto l’obbligo per tutta una serie di soggetti, pubblici e privati, e
    secondo diverse modalità temporali, dell’acquisizione di un casella di posta
    elettronica certificata (PEC) ovvero di “analogo indirizzo di posta elettronica
    basato su tecnologie che certifichino data e ora dell'   invio e della ricezione delle
    comunicazioni e l’integrità del contenuto             delle     stesse, garantendo
    l’interoperabilità con analoghi sistemi internazionali”.
•   Sono state apportate alcune rilevanti modifiche all’art. 23 del Codice
    dell’Amministrazione Digitale. N.B.: OGGI VEDI NUOVE MODIFICHE AL CAD
•   All’articolo 1, comma 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, è stato aggiunto il
    seguente punto: (Con decreto del Ministro dell'         economia e delle finanze, di
    concerto con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica
    amministrazione, sono definite: …) “g-bis) le regole tecniche idonee a garantire
    l’attestazione della data, l’autenticità dell' origine e l’integrità del contenuto della
    fattura elettronica, di cui all’articolo 21, comma 3, del decreto del Presidente della
    Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni, per ogni fine di
    legge”.
L’EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
                                         Completamento della Riforma Brunetta

Altre Novità in arrivo
COMPLETAMENTO DELLA C.D. RIFORMA BRUNETTA - Oltre a quanto già
previsto dal D.lgs. n.150 del 2009 sulla trasmissione telematica all’INPS
dei certificati medici relativi ai dipendenti pubblici, il d.d.l. collegato alla
Finanziaria 2010 prevede, oltre alla già ricordata modifica dell’art. 2215-bis
del c.c., importanti novità in tema di dematerializzazione, riguardanti le
cartelle mediche, la pagella elettronica, l’Università digitale, le ricette
mediche elettroniche.
SEMLIFICAZIONI/INCENTIVI GOVERNO MONTI?
    NEWS 18 OTTOBRE 2012: IL C.D.S. HA APPROVATO LO SCHEMA DEL
    SECONDO    DECRETO      ATTUATIVO     SULLA   FATTURAZIONE
    ELETTRONICA VERSO LA P.A.
    “AGENDA DIGITALE” - DECRETO-LEGGE 18 ottobre 2012, n. 179- Ulteriori
    misure urgenti per la crescita del Paese. (12G0201) - (GU n. 245 del 19-10-2012
    - Suppl. Ordinario n. 194)
FINE APPENDICE




GRAZIE PER L’ATTENZIONE




            !" # $ %"&   ! &

Contenu connexe

Similaire à Smau Milano 2012 School of Management del Politecnico di Milano (1)

Carignola 24 Ottobre 08
Carignola 24 Ottobre 08Carignola 24 Ottobre 08
Carignola 24 Ottobre 08cmid
 
SANA Antiracket e antiusura - Presentazione progetto
SANA Antiracket e antiusura - Presentazione progettoSANA Antiracket e antiusura - Presentazione progetto
SANA Antiracket e antiusura - Presentazione progettoFrancesco Pugliese
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativovaleriodinoia35
 
Il secondo rapporto di referenziazione all’EQF: la posizione congiunta di UNI...
Il secondo rapporto di referenziazione all’EQF: la posizione congiunta di UNI...Il secondo rapporto di referenziazione all’EQF: la posizione congiunta di UNI...
Il secondo rapporto di referenziazione all’EQF: la posizione congiunta di UNI...UNI - Ente Italiano di Normazione
 
Modello organizzativo-informatico per la gestione del Rischio Clinico
Modello organizzativo-informatico per la gestione del Rischio ClinicoModello organizzativo-informatico per la gestione del Rischio Clinico
Modello organizzativo-informatico per la gestione del Rischio ClinicoGregorio Paccone
 
La Settimana Fiscale 17.09.09
La Settimana Fiscale 17.09.09La Settimana Fiscale 17.09.09
La Settimana Fiscale 17.09.09gianlkr
 
Presentazione iniziale lavori del tavolo tecnico 118 @Consiglio Lazio 17/01/20
Presentazione iniziale lavori del tavolo tecnico 118 @Consiglio Lazio 17/01/20Presentazione iniziale lavori del tavolo tecnico 118 @Consiglio Lazio 17/01/20
Presentazione iniziale lavori del tavolo tecnico 118 @Consiglio Lazio 17/01/20Davide Barillari
 
Krogh antiriciclaggio ragusa2019 nm
Krogh antiriciclaggio ragusa2019 nmKrogh antiriciclaggio ragusa2019 nm
Krogh antiriciclaggio ragusa2019 nmMarco Krogh
 
69 2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
69   2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi69   2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
69 2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventihttp://www.studioingvolpi.it
 
69 2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
69   2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi69   2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
69 2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventihttp://www.studioingvolpi.it
 
PMexpo 2019 | PL Guida, G. Bandiera, IL RUP COME PROJECT MANAGER DELL’OPERA P...
PMexpo 2019 | PL Guida, G. Bandiera, IL RUP COME PROJECT MANAGER DELL’OPERA P...PMexpo 2019 | PL Guida, G. Bandiera, IL RUP COME PROJECT MANAGER DELL’OPERA P...
PMexpo 2019 | PL Guida, G. Bandiera, IL RUP COME PROJECT MANAGER DELL’OPERA P...PMexpo
 
Ambiente protetto: nuovi strumenti per la prevenzione dei danni ambientali
Ambiente protetto: nuovi strumenti per la prevenzione dei danni ambientaliAmbiente protetto: nuovi strumenti per la prevenzione dei danni ambientali
Ambiente protetto: nuovi strumenti per la prevenzione dei danni ambientaliUNI - Ente Italiano di Normazione
 
Privacy - semplificazioni e adempimenti. Un'opportunità per le aziende - Inte...
Privacy - semplificazioni e adempimenti. Un'opportunità per le aziende - Inte...Privacy - semplificazioni e adempimenti. Un'opportunità per le aziende - Inte...
Privacy - semplificazioni e adempimenti. Un'opportunità per le aziende - Inte...Unione Parmense degli Industriali
 
Convegni 2013/ Agesi-Assital Normative e sistemi incentivanti: la situazione ...
Convegni 2013/ Agesi-Assital Normative e sistemi incentivanti: la situazione ...Convegni 2013/ Agesi-Assital Normative e sistemi incentivanti: la situazione ...
Convegni 2013/ Agesi-Assital Normative e sistemi incentivanti: la situazione ...Viessmann Italia
 
Ldb Make Your Own Collaborative Place_Di Comite 02
Ldb Make Your Own Collaborative Place_Di Comite 02Ldb Make Your Own Collaborative Place_Di Comite 02
Ldb Make Your Own Collaborative Place_Di Comite 02laboratoridalbasso
 
Wcoa rome 2014
Wcoa rome 2014Wcoa rome 2014
Wcoa rome 2014Paolo Soro
 

Similaire à Smau Milano 2012 School of Management del Politecnico di Milano (1) (20)

Carignola 24 Ottobre 08
Carignola 24 Ottobre 08Carignola 24 Ottobre 08
Carignola 24 Ottobre 08
 
SANA Antiracket e antiusura - Presentazione progetto
SANA Antiracket e antiusura - Presentazione progettoSANA Antiracket e antiusura - Presentazione progetto
SANA Antiracket e antiusura - Presentazione progetto
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
 
Il secondo rapporto di referenziazione all’EQF: la posizione congiunta di UNI...
Il secondo rapporto di referenziazione all’EQF: la posizione congiunta di UNI...Il secondo rapporto di referenziazione all’EQF: la posizione congiunta di UNI...
Il secondo rapporto di referenziazione all’EQF: la posizione congiunta di UNI...
 
Modello organizzativo-informatico per la gestione del Rischio Clinico
Modello organizzativo-informatico per la gestione del Rischio ClinicoModello organizzativo-informatico per la gestione del Rischio Clinico
Modello organizzativo-informatico per la gestione del Rischio Clinico
 
La Settimana Fiscale 17.09.09
La Settimana Fiscale 17.09.09La Settimana Fiscale 17.09.09
La Settimana Fiscale 17.09.09
 
Presentazione iniziale lavori del tavolo tecnico 118 @Consiglio Lazio 17/01/20
Presentazione iniziale lavori del tavolo tecnico 118 @Consiglio Lazio 17/01/20Presentazione iniziale lavori del tavolo tecnico 118 @Consiglio Lazio 17/01/20
Presentazione iniziale lavori del tavolo tecnico 118 @Consiglio Lazio 17/01/20
 
La redazione del bilancio
La redazione del bilancioLa redazione del bilancio
La redazione del bilancio
 
Krogh antiriciclaggio ragusa2019 nm
Krogh antiriciclaggio ragusa2019 nmKrogh antiriciclaggio ragusa2019 nm
Krogh antiriciclaggio ragusa2019 nm
 
69 2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
69   2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi69   2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
69 2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
 
69 2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
69   2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi69   2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
69 2017 - la circolare gabrielli sulla sicurezza dei grandi eventi
 
PMexpo 2019 | PL Guida, G. Bandiera, IL RUP COME PROJECT MANAGER DELL’OPERA P...
PMexpo 2019 | PL Guida, G. Bandiera, IL RUP COME PROJECT MANAGER DELL’OPERA P...PMexpo 2019 | PL Guida, G. Bandiera, IL RUP COME PROJECT MANAGER DELL’OPERA P...
PMexpo 2019 | PL Guida, G. Bandiera, IL RUP COME PROJECT MANAGER DELL’OPERA P...
 
Ambiente protetto: nuovi strumenti per la prevenzione dei danni ambientali
Ambiente protetto: nuovi strumenti per la prevenzione dei danni ambientaliAmbiente protetto: nuovi strumenti per la prevenzione dei danni ambientali
Ambiente protetto: nuovi strumenti per la prevenzione dei danni ambientali
 
Privacy - semplificazioni e adempimenti. Un'opportunità per le aziende - Inte...
Privacy - semplificazioni e adempimenti. Un'opportunità per le aziende - Inte...Privacy - semplificazioni e adempimenti. Un'opportunità per le aziende - Inte...
Privacy - semplificazioni e adempimenti. Un'opportunità per le aziende - Inte...
 
Industria
IndustriaIndustria
Industria
 
Convegni 2013/ Agesi-Assital Normative e sistemi incentivanti: la situazione ...
Convegni 2013/ Agesi-Assital Normative e sistemi incentivanti: la situazione ...Convegni 2013/ Agesi-Assital Normative e sistemi incentivanti: la situazione ...
Convegni 2013/ Agesi-Assital Normative e sistemi incentivanti: la situazione ...
 
Ldb Make Your Own Collaborative Place_Di Comite 02
Ldb Make Your Own Collaborative Place_Di Comite 02Ldb Make Your Own Collaborative Place_Di Comite 02
Ldb Make Your Own Collaborative Place_Di Comite 02
 
TrasparenzaPA: Spunti organizzativi
TrasparenzaPA: Spunti organizzativiTrasparenzaPA: Spunti organizzativi
TrasparenzaPA: Spunti organizzativi
 
Wcoa rome 2014
Wcoa rome 2014Wcoa rome 2014
Wcoa rome 2014
 
Gestione degli acquisti
Gestione degli acquistiGestione degli acquisti
Gestione degli acquisti
 

Plus de SMAU

L'intelligenza artificiale per il marketing automation: come automatizzare le...
L'intelligenza artificiale per il marketing automation: come automatizzare le...L'intelligenza artificiale per il marketing automation: come automatizzare le...
L'intelligenza artificiale per il marketing automation: come automatizzare le...SMAU
 
Il supporto IA nella Lead Generation con Linkedin e Sales Navigator
Il supporto IA nella Lead Generation con Linkedin e Sales NavigatorIl supporto IA nella Lead Generation con Linkedin e Sales Navigator
Il supporto IA nella Lead Generation con Linkedin e Sales NavigatorSMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Intrapreneurship: I dipendenti come driver dell'innovazione
SMAU MILANO 2023 | Intrapreneurship: I dipendenti come driver dell'innovazioneSMAU MILANO 2023 | Intrapreneurship: I dipendenti come driver dell'innovazione
SMAU MILANO 2023 | Intrapreneurship: I dipendenti come driver dell'innovazioneSMAU
 
SMAU MILANO 2023 | TECNOLOGIE IMMERSIVE E METAVERSO: SOLUZIONI INNOVATIVE PER...
SMAU MILANO 2023 | TECNOLOGIE IMMERSIVE E METAVERSO: SOLUZIONI INNOVATIVE PER...SMAU MILANO 2023 | TECNOLOGIE IMMERSIVE E METAVERSO: SOLUZIONI INNOVATIVE PER...
SMAU MILANO 2023 | TECNOLOGIE IMMERSIVE E METAVERSO: SOLUZIONI INNOVATIVE PER...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Le nuove frontiere dell'ESGtech
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Le nuove frontiere dell'ESGtechSMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Le nuove frontiere dell'ESGtech
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Le nuove frontiere dell'ESGtechSMAU
 
SMAU MILANO 2023 | AI: Un Alleato Innovativo per l'Omnichannel Customer Exper...
SMAU MILANO 2023 | AI: Un Alleato Innovativo per l'Omnichannel Customer Exper...SMAU MILANO 2023 | AI: Un Alleato Innovativo per l'Omnichannel Customer Exper...
SMAU MILANO 2023 | AI: Un Alleato Innovativo per l'Omnichannel Customer Exper...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | COME PROGETTARE SOLUZIONI CIRCOLARI E MODELLI DI BUSINESS ...
SMAU MILANO 2023 | COME PROGETTARE SOLUZIONI CIRCOLARI E MODELLI DI BUSINESS ...SMAU MILANO 2023 | COME PROGETTARE SOLUZIONI CIRCOLARI E MODELLI DI BUSINESS ...
SMAU MILANO 2023 | COME PROGETTARE SOLUZIONI CIRCOLARI E MODELLI DI BUSINESS ...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Google Business Profile tra SEO e Social Media
SMAU MILANO 2023 | Google Business Profile tra SEO e Social MediaSMAU MILANO 2023 | Google Business Profile tra SEO e Social Media
SMAU MILANO 2023 | Google Business Profile tra SEO e Social MediaSMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Il PM incontra la proprietà intellettuale: pianificare la ...
SMAU MILANO 2023 | Il PM incontra la proprietà intellettuale: pianificare la ...SMAU MILANO 2023 | Il PM incontra la proprietà intellettuale: pianificare la ...
SMAU MILANO 2023 | Il PM incontra la proprietà intellettuale: pianificare la ...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Il neuromarketing: solo 8 secondi per catturare l’attenzio...
SMAU MILANO 2023 | Il neuromarketing: solo 8 secondi per catturare l’attenzio...SMAU MILANO 2023 | Il neuromarketing: solo 8 secondi per catturare l’attenzio...
SMAU MILANO 2023 | Il neuromarketing: solo 8 secondi per catturare l’attenzio...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Collaborazioni vincenti: Come le startup possono creare pa...
SMAU MILANO 2023 | Collaborazioni vincenti: Come le startup possono creare pa...SMAU MILANO 2023 | Collaborazioni vincenti: Come le startup possono creare pa...
SMAU MILANO 2023 | Collaborazioni vincenti: Come le startup possono creare pa...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Funnel Hacking: massimizzare il ROAS in 7 passaggi
SMAU MILANO 2023 | Funnel Hacking: massimizzare il ROAS in 7 passaggiSMAU MILANO 2023 | Funnel Hacking: massimizzare il ROAS in 7 passaggi
SMAU MILANO 2023 | Funnel Hacking: massimizzare il ROAS in 7 passaggiSMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Una reputazione che ti precede: come il personal storytell...
SMAU MILANO 2023 | Una reputazione che ti precede: come il personal storytell...SMAU MILANO 2023 | Una reputazione che ti precede: come il personal storytell...
SMAU MILANO 2023 | Una reputazione che ti precede: come il personal storytell...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Come scalare una produzione video: il caso “Vongola Lupino...
SMAU MILANO 2023 | Come scalare una produzione video: il caso “Vongola Lupino...SMAU MILANO 2023 | Come scalare una produzione video: il caso “Vongola Lupino...
SMAU MILANO 2023 | Come scalare una produzione video: il caso “Vongola Lupino...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | IA Generativa per aziende - come addestrare i modelli ling...
SMAU MILANO 2023 | IA Generativa per aziende - come addestrare i modelli ling...SMAU MILANO 2023 | IA Generativa per aziende - come addestrare i modelli ling...
SMAU MILANO 2023 | IA Generativa per aziende - come addestrare i modelli ling...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | L'intelligenza artificiale per davvero (facciamola sul ser...
SMAU MILANO 2023 | L'intelligenza artificiale per davvero (facciamola sul ser...SMAU MILANO 2023 | L'intelligenza artificiale per davvero (facciamola sul ser...
SMAU MILANO 2023 | L'intelligenza artificiale per davvero (facciamola sul ser...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | Personal Branding: come comunicare in maniera efficace la...
SMAU MILANO 2023 |  Personal Branding: come comunicare in maniera efficace la...SMAU MILANO 2023 |  Personal Branding: come comunicare in maniera efficace la...
SMAU MILANO 2023 | Personal Branding: come comunicare in maniera efficace la...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | What's Next? Rivoluzioni industriali, intelligenza artific...
SMAU MILANO 2023 | What's Next? Rivoluzioni industriali, intelligenza artific...SMAU MILANO 2023 | What's Next? Rivoluzioni industriali, intelligenza artific...
SMAU MILANO 2023 | What's Next? Rivoluzioni industriali, intelligenza artific...SMAU
 
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbotsSMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbotsSMAU
 

Plus de SMAU (20)

L'intelligenza artificiale per il marketing automation: come automatizzare le...
L'intelligenza artificiale per il marketing automation: come automatizzare le...L'intelligenza artificiale per il marketing automation: come automatizzare le...
L'intelligenza artificiale per il marketing automation: come automatizzare le...
 
Il supporto IA nella Lead Generation con Linkedin e Sales Navigator
Il supporto IA nella Lead Generation con Linkedin e Sales NavigatorIl supporto IA nella Lead Generation con Linkedin e Sales Navigator
Il supporto IA nella Lead Generation con Linkedin e Sales Navigator
 
SMAU MILANO 2023 | Intrapreneurship: I dipendenti come driver dell'innovazione
SMAU MILANO 2023 | Intrapreneurship: I dipendenti come driver dell'innovazioneSMAU MILANO 2023 | Intrapreneurship: I dipendenti come driver dell'innovazione
SMAU MILANO 2023 | Intrapreneurship: I dipendenti come driver dell'innovazione
 
SMAU MILANO 2023 | TECNOLOGIE IMMERSIVE E METAVERSO: SOLUZIONI INNOVATIVE PER...
SMAU MILANO 2023 | TECNOLOGIE IMMERSIVE E METAVERSO: SOLUZIONI INNOVATIVE PER...SMAU MILANO 2023 | TECNOLOGIE IMMERSIVE E METAVERSO: SOLUZIONI INNOVATIVE PER...
SMAU MILANO 2023 | TECNOLOGIE IMMERSIVE E METAVERSO: SOLUZIONI INNOVATIVE PER...
 
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Le nuove frontiere dell'ESGtech
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Le nuove frontiere dell'ESGtechSMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Le nuove frontiere dell'ESGtech
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Le nuove frontiere dell'ESGtech
 
SMAU MILANO 2023 | AI: Un Alleato Innovativo per l'Omnichannel Customer Exper...
SMAU MILANO 2023 | AI: Un Alleato Innovativo per l'Omnichannel Customer Exper...SMAU MILANO 2023 | AI: Un Alleato Innovativo per l'Omnichannel Customer Exper...
SMAU MILANO 2023 | AI: Un Alleato Innovativo per l'Omnichannel Customer Exper...
 
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...
SMAU MILANO 2023 | 𝐃𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥 𝐓𝐫𝐚𝐢𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐉𝐨𝐮𝐫𝐧𝐞𝐲 La nuova frontiera della formazio...
 
SMAU MILANO 2023 | COME PROGETTARE SOLUZIONI CIRCOLARI E MODELLI DI BUSINESS ...
SMAU MILANO 2023 | COME PROGETTARE SOLUZIONI CIRCOLARI E MODELLI DI BUSINESS ...SMAU MILANO 2023 | COME PROGETTARE SOLUZIONI CIRCOLARI E MODELLI DI BUSINESS ...
SMAU MILANO 2023 | COME PROGETTARE SOLUZIONI CIRCOLARI E MODELLI DI BUSINESS ...
 
SMAU MILANO 2023 | Google Business Profile tra SEO e Social Media
SMAU MILANO 2023 | Google Business Profile tra SEO e Social MediaSMAU MILANO 2023 | Google Business Profile tra SEO e Social Media
SMAU MILANO 2023 | Google Business Profile tra SEO e Social Media
 
SMAU MILANO 2023 | Il PM incontra la proprietà intellettuale: pianificare la ...
SMAU MILANO 2023 | Il PM incontra la proprietà intellettuale: pianificare la ...SMAU MILANO 2023 | Il PM incontra la proprietà intellettuale: pianificare la ...
SMAU MILANO 2023 | Il PM incontra la proprietà intellettuale: pianificare la ...
 
SMAU MILANO 2023 | Il neuromarketing: solo 8 secondi per catturare l’attenzio...
SMAU MILANO 2023 | Il neuromarketing: solo 8 secondi per catturare l’attenzio...SMAU MILANO 2023 | Il neuromarketing: solo 8 secondi per catturare l’attenzio...
SMAU MILANO 2023 | Il neuromarketing: solo 8 secondi per catturare l’attenzio...
 
SMAU MILANO 2023 | Collaborazioni vincenti: Come le startup possono creare pa...
SMAU MILANO 2023 | Collaborazioni vincenti: Come le startup possono creare pa...SMAU MILANO 2023 | Collaborazioni vincenti: Come le startup possono creare pa...
SMAU MILANO 2023 | Collaborazioni vincenti: Come le startup possono creare pa...
 
SMAU MILANO 2023 | Funnel Hacking: massimizzare il ROAS in 7 passaggi
SMAU MILANO 2023 | Funnel Hacking: massimizzare il ROAS in 7 passaggiSMAU MILANO 2023 | Funnel Hacking: massimizzare il ROAS in 7 passaggi
SMAU MILANO 2023 | Funnel Hacking: massimizzare il ROAS in 7 passaggi
 
SMAU MILANO 2023 | Una reputazione che ti precede: come il personal storytell...
SMAU MILANO 2023 | Una reputazione che ti precede: come il personal storytell...SMAU MILANO 2023 | Una reputazione che ti precede: come il personal storytell...
SMAU MILANO 2023 | Una reputazione che ti precede: come il personal storytell...
 
SMAU MILANO 2023 | Come scalare una produzione video: il caso “Vongola Lupino...
SMAU MILANO 2023 | Come scalare una produzione video: il caso “Vongola Lupino...SMAU MILANO 2023 | Come scalare una produzione video: il caso “Vongola Lupino...
SMAU MILANO 2023 | Come scalare una produzione video: il caso “Vongola Lupino...
 
SMAU MILANO 2023 | IA Generativa per aziende - come addestrare i modelli ling...
SMAU MILANO 2023 | IA Generativa per aziende - come addestrare i modelli ling...SMAU MILANO 2023 | IA Generativa per aziende - come addestrare i modelli ling...
SMAU MILANO 2023 | IA Generativa per aziende - come addestrare i modelli ling...
 
SMAU MILANO 2023 | L'intelligenza artificiale per davvero (facciamola sul ser...
SMAU MILANO 2023 | L'intelligenza artificiale per davvero (facciamola sul ser...SMAU MILANO 2023 | L'intelligenza artificiale per davvero (facciamola sul ser...
SMAU MILANO 2023 | L'intelligenza artificiale per davvero (facciamola sul ser...
 
SMAU MILANO 2023 | Personal Branding: come comunicare in maniera efficace la...
SMAU MILANO 2023 |  Personal Branding: come comunicare in maniera efficace la...SMAU MILANO 2023 |  Personal Branding: come comunicare in maniera efficace la...
SMAU MILANO 2023 | Personal Branding: come comunicare in maniera efficace la...
 
SMAU MILANO 2023 | What's Next? Rivoluzioni industriali, intelligenza artific...
SMAU MILANO 2023 | What's Next? Rivoluzioni industriali, intelligenza artific...SMAU MILANO 2023 | What's Next? Rivoluzioni industriali, intelligenza artific...
SMAU MILANO 2023 | What's Next? Rivoluzioni industriali, intelligenza artific...
 
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbotsSMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
 

Smau Milano 2012 School of Management del Politecnico di Milano (1)

  • 1.
  • 2. ! ! ! " # $ % !" # $ %"& ! & - Tutti i diritti sono riservati all’Autore -
  • 3. UNA RIFLESSIONE INTRODUTTIVA FONDAMENTALE La nasciita dei sistemi E.D.I. Nothing – goods or means of transport – can move faster than the information which controls it. J. Raven (OSSERVAZIONE FONDAMENTALE CHE PORTO’ ALLA CONFIGURAZIONE DEI SISTEMI E.D.I.)
  • 4. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO: UNA RAPIDA INTRODUZIONE (rinvio in Appendice) - NORMATIVA GENERALE E SETTORIALE - PRASSI INTERPRETATIVA LO SCENARIO IN CUI SI MUOVE IL PROFESSIONISTA IN ESTREMA SINTESI - CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’ QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA? - OPPORTUNITA’ E NECESSITA’ DI UN ATTEGGIAMENTO PROATTIVO - LA NECESSITA’ DI NUOVI MODELLI COMPORTAMENTALI E ORGANIZZATIVI APPENDICE - Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa
  • 5. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO: UNA RAPIDA INTRODUZIONE (rinvio in Appendice) - Normativa generale e settoriale - Prassi interpretativa
  • 6. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE LO SCOPO DELLA DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE (= SOSTITUZIONE DEL SUPPORTO CARTACEO CON QUELLO INFORMATIZZATO) E’ UN RECUPERO DI EFFICIENZA NEI PROCESSI AMMINISTRATIVI E LOGISITICI (PUBBLICI E PRIVATI) TALE RECUPERO E’ OGGI CONSIDERATO ESSENZIALE PER MIGLIORARE LA COMPETITIVITA’, LADDOVE I PROCESSI CORE HANNO MARGINALITA’ ORMAI RIDOTTE AI MINIMI TERMINI
  • 7. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE DELIMITAZIONE DELL’ARGOMENTO NELLO SPECIFICO QUI CI RIFERIAMO AD UNA DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE CON RILEVANZA GIURIDICA VALE A DIRE ALLA SOSTITUZIONE DEL SUPPORTO CARTACEO (O IN GENERALE ANALOGICO) CON QUELLO INFORMATICO NEL CICLO DI VITA DI DOCUMENTI AVENTI RILEVANZA GIURIDICA, IN PARTICOLARE CONTABILE-TRIBUTARIA
  • 8. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE DELIMITAZIONE DELL’ARGOMENTO D’ALTRA PARTE E’ SOLO MEDIANTE UNA DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE CON RILEVANZA GIURIDICA CHE E’ POSSIBILE PENSARE DI SVINCOLARE TOTALMENTE I FLUSSI INFORMATIVI BASATI SU DOCUMENTI DAL SUPPORTO CARTACEO OTTENENDO I RECUPERI DI COMPETITIVITA’ AUSPICATI (ad es. Strategia di Lisbona: 25% reduction in “administrative burden” for businesses by 2012) QUESTO SPIEGA L’ESTREMO INTERESSE MOSTRATO DAL LEGISLATORE (NON SOLO NAZIONALE) PER L’ARGOMENTO, CHE SI E’ CONCRETIZZATO IN UNA PRODUZIONE NORMATIVA IN CONTINUA EVOLUZIONE E CRESCITA NELL’ULTIMO VENTENNIO VEDI APPENDICE
  • 9. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE IN ESTREMA SINTESI, LA NORMATIVA SULLA DEMATERIALIZZAZIONE SI COMPONE DI UN “CEPPO” COMUNE GENERALE DA CONIUGARE E COORDINARE CON LA REGOLAMENTAZIONE SPECIALE E SETTORIALE NORMATIVA NORMATIVA SANITA’ ASSICURAZIONI NORMATIVA P.A. NORMATIVA BANCARIA ETC. NORMATIVA GENERALE NAZIONALE ED EUROPEA NORMATIVA TRIBUTARIA DOGANE E ACCISE NORMATIVA TRIBUTARIA pietroluca.agostini@unicatt.it
  • 10. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE – IL PERCHE’ DELLA COMPLESSITA’ LA NECESSITA’ DI TALE COMPLESSITA’ GIURIDICA DERIVA DAL FATTO CHE AFFINCHE’ IL DOCUMENTO INFORMATICO POSSA AVERE UNA RILEVANZA GIURIDICA PRE-ORDINATA, TALE SOSTITUZIONE DEVE AVVENIRE SECONDO LE PRECISE REGOLE STABILITE PER OGNI FASE DEL CICLO DI VITA DEL DOCUMENTO E RISPETTO AI CONTESTI NEI QUALI DEVE ESSERE UTILIZZATO formazione (contesto, forma e contenuti obbligatori), imputabilità della formazione (autenticità, paternità, integrità), modalità di tenuta, modalità di emissione, trasmissione, notifica, ricezione, modalità di memorizzazione e archiviazione, modalità di conservazione, modalità di riproduzione, duplicazione, modificazione del formato modalità di rinnovazione, di annullamento/estinzione, di distruzione.
  • 11. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE – UNA COMPLESSITA’ GESTIBILE TUTTAVIA SI PUO’ OSSERVARE CHE: • IL FATTO STESSO CHE IL LEGISLATORE SI STIA OCCUPANDO COSI’ INTENSAMENTE DELL’ARGOMENTO INDICA CHE LA DIREZIONE E’ ORMAI IRREVERSIBILMENTE TRACCIATA; • INOLTRE, PER QUANTO LA COMPLESSITA’ E LA FLUIDITA’ DEL QUADRO NORMATIVO SIANO NON INDIFFERENTI, ESSE NON SONO SUPERIORI A QUELLE DELLA RAGOLAMENTAZIONE DI ALTRI ASPETTI DELLA GESTIONE AZIENDALE; • PERALTRO LA NORMATIVA TRIBUTARIA IN MATERIA HA ANCHE CONOSCIUTO UNA STABILITA’ DEL TUTTO ECCEZIONALE (DAL 2004 AD OGGI); • DA PARTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, MEDIANTE CIRCOLARI E RISOLUZIONI, E’ COSTANTEMENTE RILEVABILE UN “FAVORE” VERSO LA DIFFUSIONE DELLA DEMATERIALIZZAZIONE;
  • 12. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE – PRIME CONCLUSIONI QUINDI, UNA PRIMA CONCLUSIONE E’ CHE OGGI LA DEMATERIALIZZAZIONE CON RILEVANZA GIURIDICA E, NELLO SPECIFICO, CONTABILE-TRIBUTARIA E’ ASSOLUTAMENTE FATTIBILE CON UN LIVELLO DI SICUREZZA ELEVATO, OVVIAMENTE LADDOVE LE PROBLEMATICHE VENGANO AFFRONTATE CON LA DOVUTA ATTENZIONE E PROFESSIONALITA’
  • 13. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE – PRIME CONCLUSIONI INOLTRE, UNA SECONDA CONCLUSIONE CI INDICA CHE, DAL QUADRO TRACCIATO, RISULTA AUTO-EVIDENTE CHE IL “FENOMENO” DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE E’ TRASVERSALE ED INTERESSA OD INTERESSERA’ PRATICAMENTE TUTTI I COMPARTI DI PERTINENZA DELLA PROFESSIONE PER FARSENE UNA IDEA, E’ SUFFICIENTE ESAMINARE, OLTRE CHE LA NORMATIVA, UNA ELENCAZIONE DELLE ISTITUZIONI CHE SI STANNO OCCUPANDO DELLA REGOLAMENTAZIONE DEL SETTORE
  • 14. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE – LE FONTI NORMATIVE Le fonti di produzione normativa ed interpretativa • COMUNITA’ EUROPEA – Piani; Direttive, Decisioni; Regolamenti; Raccomandazioni • ETSI – DG TAXUD – ETC. • Legislazione Ordinaria • Presidenza del Consiglio dei Ministri - Conferenza Permanente per l’Innovazione tecnologica (art. 18 CAD) • Conferenza Unificata (art. 8 d.lgs. 281/1997) • Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione – Agenzia per l’Italia Digitale (DigitPA) (CNIPA) - O.C.S.I. (Organismo di Certificazione della Sicurezza Informatica) • ISO/IEC IS-15408 (Common Criteria) • ITSEC e ITSEM • ISCOM (Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione) del Ministero dello Sviluppo Economico - Comunicazioni è, per decreto, l’Organismo di Certificazione della Sicurezza Informatica nel settore della tecnologia dell’informazione. • Ministero dell’Economia e delle Finanze • Agenzia delle Entrate; Agenzia delle Dogane; Agenzia del Territorio • Ministero della Giustizia • Ministero dell’Ambiente e dei beni culturali • Ministero del Lavoro • Ministero della Salute • Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali • Isvap, Consob • etc. etc.
  • 15. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE – LE OPPORTUNITA’ PER IL PROFESSIONISTA IN ALTRI TERMINI LA PROFESSIONE SI TROVA DI FRONTE AD UNA SCELTA INEVITABILE TRA “SUBIRE” LA DEMATERIALIZZAZIONE O APPROFITTARE DELLE OPPORTUNITA’ DALLA STESSA OFFERTE, vale a dire EFFICIENTAMENTO DELLO STUDIO E DEL RAPPORTO CON LA CLIENTELA = MIGLIORAMENTO DELLO SCAMBIO DI FLUSSI INFORMATIVI E DOCUMENTALI FIDELIZZAZIONE DELLA CLIENTELA OFFERTA DI NUOVI SERVIZI E/O INNOVAZIONE DI QUELLI GIA’ OFFERTI FORNIRE SUPPORTO CONSULENZIALE NELLA PROGETTAZIONE DI PROCESSI CHE MIGLIORANO L’EFFICIENZA DEL CLIENTE (IL CHE E’ BEN DIVERSO CHE ESSERE VISTI COME COLORO CHE NECESSARIAMENTE SERVONO PER FRONTEGGIARE UN COSTOSO ADEMPIMENTO BUROCRATICO)
  • 16. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE – I RISCHI DI UN APPROCCIO PASSIVO D’ALTRA PARTE L’ALTERNATIVA AD UN APPROCCIO PRO-ATTIVO VERSO LA DEMATERIALIZZAZIONE DA PARTE DEI PROFESSIONISTI E’ IL RISCHIO DI RIMANERE A LORO VOLTA INTRAPPOLATI IN UNA RAGNATELA DI ADEMPIMENTI IMPEGNATIVI PER L’ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO, RISCHIOSI NELLA LORO GESTIONE E PROBABILMENTE NON SUFFICIENTEMENTE REMUNERATI
  • 17. IL QUADRO GIURIDICO GENERALE DI RIFERIMENTO UNA RAPIDA INTRODUZIONE – QUALI RUOLI PER IL PROFESSIONISTA QUINDI, CONCRETAMENTE, BISOGNA INTERROGARSI SU QUALI RUOLI POSSA RICOPRIRE IL PROFESSIONISTA PER DIVENIRE SOGGETTO PROATTIVO NELLA IMPLEMENTAZIONE DI NUOVI PROCESSI DI DEMATERIALIZZAZIONE DOCUMENTALE AVENTI RILEVANZA GIURIDICA
  • 18. LO SCENARIO DI SETTORE IN CUI SI MUOVE IL PROFESSIONISTA IN ESTREMA SINTESI - CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE
  • 19. LO SCENARIO IN SINTESI CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’ NEL SETTORE AZIENDALE PRIVATO, CHI STA ADOTTANDO LA DEMATERIALIZZAZIONE (con valenza giuridica)? - CIRCA 2.500-3.000 AZIENDE TIPICAMENTE DI GRANDI DIMENSIONI (RISPETTO AL CONTESTO ITALIANO) CHE COSA VIENE ADOTTATO (QUALI PROCEDURE GIURIDICHE)? - LA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA DI UN INSIEME DI DOCUMENTI SEMPRE PIU’ VASTO, - MA PER ORA, SOLO RARAMENTE, LA FATTURAZIONE ELETTRONICA SIMMETRICA COME? - VI E’ UNA MARCATA TENDENZA VERSO L’OUTSOURCING IN UN’OTTICA DI SERVIZIO
  • 20. LO SCENARIO IN SINTESI CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’ CHIARIMENTO: CHE COSA E’ LA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA? La funzione di un documento informatico conservato in via sostitutiva è la capacità dello stesso di tenere luogo “a tutti gli effetti di legge”, I. del documento cartaceo dal quale deriva, e per il quale sussista un obbligo di conservazione, indipendentemente dalla distruzione di questo (ma come condizione necessaria per la sua distruzione) II. del documento cartaceo che (tradizionalmente) andrebbe generato per adempiere agli obblighi di conservazione Da quando? Dalla c.d. chiusura del procedimento di conservazione, appunto “sostitutiva”.
  • 21. LO SCENARIO IN SINTESI CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’ CHI SONO GLI OUTSOURCER? - TIPICAMENTE SOGGETTI INSERITI IN GRANDI GRUPPI (BANCARI, POSTALI, CAMERALI, INFORMATICI, ETC.) + ALCUNI SOGGETTI SPECIALIZZATI DI MINORI DIMENSIONI QUINDI, TENDENZIALMENTE, LA DEMATERIALIZZAZIONE, ESSENDO SOSTANZIALMENTE VISTA COME OPPORTUNITA’ PER LA RIDUZIONE DEI COSTI, VIENE ADOTTATA/PROPOSTA DA CHI PUO’ REALIZZARE - ECONOMIE DI SCALA - ECONOMIE DI SKILL - ECONOMIE DI SCOPO
  • 22. LO SCENARIO IN SINTESI CHI, COSA ADOTTA/PROPONE, COME E PERCHE’ PERCHE’ INVECE LE PMI TARDANO ALLA CONVERSIONE? DIFFICOLTA’ NEL REALIZZARE ECONOMIE DI SCALA, SKILL E SCOPO PROBLEMI DI RIGIDITA’ DELLE PROCEDURE PRESUNTI PROBLEMI DI TRACCIABILITA’ PROBLEMI TECNOLOGICI (SI TRATTA DI PROCEDURE NON FAMILIARI AI TECNICI DELLE PMI) PROBLEMI DI “INTERMEDIAZIONE” (AGENCY) – VALE A DIRE MANCANZA DI SOGGETTI DI RIFERIMENTO PROPOSITIVI RISPETTO AL CAMBIAMENTO: DOVREBBE ESSERE UNO DEI RUOLI DEI DCEC
  • 23. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA? - OPPORTUNITA E NECESSITA DI UN ATTEGGIAMENTO PROATTIVO - LA NECESSITA DI NUOVI MODELLI COMPORTAMENTALI E ORGANIZZATIVI
  • 24. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERVENTI CONSULENZIALI INNANZITUTTO VI E’ DA PRESIDIARE IL TRADIZIONALE RUOLO CONSULENZIALE NEL SUPPORTARE SIA LE IMPRESE E I PROFESSIONISTI (ANCHE ALTRI) CHE GLI OUTSOURCER NELL’IMPLEMENTAZIONE DELLE NUOVE PROCEDURE, AD ESEMPIO: configurazione dei processi documentali, con capacità di interfacciamento con le competenze informatiche coinvolte, in conformità alla normativa di riferimento in tema di gestione e conservazione digitale, con valenza sostitutiva o meno, dei documenti aziendali e in tema di fatturazione elettronica, anche cross-border; redazione e manutenzione dei manuali delle applicazioni, dei manuali del Responsabile della conservazione, adeguamento dei manuali relativi alle policy interne (auditing, compliance, privacy); ...
  • 25. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERVENTI CONSULENZIALI ... redazione e manutenzione della contrattualistica di servizio (outsourcing, rivendita, affidamento a terzi, licenze d’uso); redazione e manutenzione della documentazione di supporto (nomina del Responsabile e deleghe, comunicazioni e dichiarazioni varie); progettazione, predisposizione, manutenzione di procedure di gestione degli accessi e delle ispezioni (tributarie, polizia giudiziaria, auditing) sui documenti; relativa assistenza; proposizione di interpello all’Agenzia delle Entrate; redazione di relazioni per i diversi organi aziendali (C.d.A., revisori e sindaci, auditing, uffici legali e tributari); ...
  • 26. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERVENTI CONSULENZIALI ... risposta scritta a quesiti su tematiche specifiche; supporto “spot” su singoli progetti; formazione ed aggiornamento del personale di servizio e commerciale; analisi costi-benefici; supporto giuridico-organizzativo nella progettazione di servizi e processi innovativi; consulenza nella integrazione coordinata e coerente di diversi moduli procedurali o di servizio (BPO); supporto nell’interfacciamento con le controparti di processo; ...
  • 27. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERVENTI CONSULENZIALI ... supporto nella selezione dell’outsourcer; supporto nella configurazione delle gare di appalto; coordinamento tra la normativa sulla dematerializzazione e la normativa applicata allo specifico contesto aziendale; la (conseguente) richiesta/progettazione di personalizzazioni rispetto ai servizi standard; il controllo/monitoraggio del servizio; e, ovviamente, servizi di aggiornamento normativo ragionato; Etc.
  • 28. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERVENTI CONSULENZIALI – ALCUNI LIMITI CERTAMENTE SUSSISTONO ALCUNE LIMITAZIONI: I SERVIZI VENGONO ACQUISITI IN OUTSOURCING; IL FATTO CHE GLI OUTSOURCER SIANO SPESSO CONTRADDISTINTI DA BRAND IMPORTANTI E PRESTIGIOSI TENDE A RIDURRE LA RICHIESTA DI CONSULENZA PROFESSIONALE DA PARTE DI CHI ADERISCE AI LORO SERVIZI: SI TRATTA PER LO PIU’ DI SERVIZI A BASSO COSTO CHE LE AZIENDE ADOTTANO PER RISPARMIARE, PER CUI NON VI SONO GRANDI SPAZI BUDGETARI PER LA CONSULENZA, A MENO CHE NON SI ENTRI IN UN’OTTICA PROGETTUALE; PER I PROFESSIONISTI NON SPECIALIZZATI NON E’ FACILE DOMINARE LA MATERIA E LA SUA FLUIDITA’.
  • 29. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA LA FUNZIONE DI CONTROLLO PERALTRO I PROFESSIONISTI ASSUMONO RUOLI E RESPONSABILITA’ DIRETTAMENTE CORRELATI ALLA CORRETTA GESTIONE DEI DOCUMENTI (AMMINISTRATORI, SINDACI, REVISORI, RESPONSABILI 231, etc. ), DA CUI CONSEGUE: LA NECESSITA’ DI UNA COSTANTE ATTIVITA’ DI CONTROLLO DELLA CONGRUITA’ GIURIDICA DELLE PROCEDURE, NELLA LORO PROGETTAZIONE, NELLA LORO ESECUZIONE E MANUTENZIONE.
  • 30. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA ALTRI SPAZI I PROFESSIONISTI (SINGOLARMENTE) POTREBBERO SVOLGERE IL RUOLO DI OUTSOURCER DEI SERVIZI DI CONSERVAZIONE? E’ MOLTO DIFFICILE, PER IL MIX DI STRUTTURE E COMPETENZE (INFORMATICHE E TELEMATICHE) RICHIESTE PERALTRO LE BOZZE DI NUOVE REGOLE TECNICHE, PER COMPLESSITA’ E TECNICISMO, SUGGERISCONO LA MESSA A PUNTO DI NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI IN CUI OUTSOURCER CON DIVERSE SPECIALIZZAZIONI AGGREGANO MODULARMENTE SERVIZI SEMPRE PIU’ COMPLETI E COMPLESSI – ALL’INTERNO DI QUESTE AGGREGAZIONI, SI STANNO PERO’ CREANDO SPAZI E RUOLI INNOVATIVI PER I PROFESSIONISTI
  • 31. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE? I PROFESSIONISTI (SINGOLARMENTE) POTREBBERO SVOLGERE IL RUOLO DI RESPONSABILE DELLA CONSERVAZIONE (attualmente ex art. 5 deliberazione CNIPA 11/2004) NEL RAPPORTO OUTSOURCER-OUTSOURCEE? VI SONO ALCUNE NOTEVOLI DIFFICOLTA’ GIURIDICO- ORGANIZZATIVE, SINTETIZZABILIE NEL FATTO CHE UN RESPONSABILE DEVE AVERE, PER CORRETTAMENTE OPERARE, POTERI EFFETTIVI (GERARCHICI, BUDGETARI)
  • 32. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA “AGENCY” I PROFESSIONISTI POTREBBERO RIVESTIRE UN RUOLO NELLA DIFFUSIONE DELLA DEMATERIALIZZAZIONE VERSO LE PMI? NEWS 18 OTTOBRE 2012: IL C.D.S. HA APPROVATO LO SCHEMA DEL SECONDO DECRETO ATTUATIVO SULLA FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA P.A. LE PMI POTREBBERO ESSERE PORTATE VERSO LA DEMATERIALIZZAZIONE ATTRAVERSO L’OBBLIGATORIETA’ DELLA FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA P.A. IN QUESTO CASO LA CAPILLARITA’ DI DIFFUSIONE DEI PROFESSIONISTI POTREBBE ESSERE UNO STRUMENTO IMPORTANTE PER SUPPORTARE LE PMI E LA P.A. NELLA GESTIONE DELLE NUOVE PROCEDURE INOLTRE UNA DIVERSA ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO E DEI FLUSSI DOCUMENTALI DA E VERSO I CLIENTI POTREBBERO ESSERE VETTORI DELLA DEMATERIALIZZAZIONE VERSO LE PMI, ANCHE IN ASSENZA DELLA FATTURAZIONE ELETTRONICA OBBLIGATORIA
  • 33. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA GLI SKILL E GLI ENABLER NECESSARI QUINDI I PROFESSIONISTI, ALDILA’ DELL’APPORTO CONSULENZIALE, POTREBBERO DIVENIRE UTENTI/ATTORI IMPORTANTI DELLA DEMATERIALIZZAZIONE? ASSOLUTAMENTE SI’, SOPRATTUTTO IN STUDI DI DIMENSIONI NON ELEMENTARI TUTTAVIA SONO NECESSARI UNA CULTURA INTERDISCLIPLINARE UN ATTEGGIAMENTO INNOVATIVO E UNA DIVERSA CULTURA DI SERVIZIO NELLA GESTIONE DELLA COMPLESSITA’ LA VOLONTA’ DI CREARE SINERGIE CON OPERATORI DIVERSIFICATI NUOVI MODELLI ORGANIZZATIVI DI RIFERIMENTO Per creare risparmio ed efficienza per i Clienti e valore aggiunto per lo Studio
  • 34. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO? … AD ESEMPIO SI STANNO PENSANDO E REALIZZANDO “SINERGIE” TRA OUTSOURCER DELLA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA E SOFTWARE-HOUSE AZIENDALI E PROFESSIONALI IN CUI LO STUDIO VIENE VISTO COME LO SVINCOLO DEI FLUSSI DOCUMENTALI DEI CLIENTI SOFTWARE OUTSOURCER HOUSE CONSERVAZIONE STUDIO ricezione/produzione – elaborazione P.A. trasmissione - conservazione CLIENTE CLIENTE CLIENTE
  • 35. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO? … OPPURE LO STUDIO E SI SUOI CLIENTI E LE AZIENDE DIALOGANO TRA LORO MEDIANTE APPOSITE PIATTAFORME COLLABORATIVE BASATE SU DOSSIER DOCUMENTALI CONDIVISI TRA I DIVERSI STAKEHOLDER OUTSOURCER CONSERVAZIONE SOFTWARE HOUSE CLIENTE PIATTAFORMA COLLABORATIVA (DOSSIER CONDIVISI) STUDIO ricezione/produzione – elaborazione trasmissione - conservazione P.A. STUDIO CLIENTE AZIENDA CLIENTE BANCA
  • 36. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO? … COMUNQUE BISOGNA COMPRENDERE CHE I SERVIZI VENGONO RESI DA AGGREGAZIONI (PALESI O MENO) DI OUTSOURCER SPECIALIZZATI CHE RIESCONO A RAGGIUNGERE DIRETTAMENTE L’IMPRESA MEDIO-GRANDE CONSERVAZIONE S. FATTURAZIONE E. DATA ENTRY INTERM. EDI BPO ETC. SOC. CONSULENZA PROFESSIONISTA POSTALIZZATORI OFFERTA SCANSIONATORI IMPRESA OFFERTA SOFTWARE HOUSE MEDIO-GRANDE SOLUZIONI DI FIRMA OFFERTA TESORERIA PEC AMMINISTRAZIONE ISP CONSERVAZIONE C.
  • 37. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO? … ANCHE IN QUESTO SCENARIO IL PROFESSIONISTA PUO’ COMUNQUE AVERE UN RUOLO, PURCHE’ ASSUMA UN ATTEGGIAMENTO PRO-ATTIVO E INNOVATIVO CONSERVAZIONE S. FATTURAZIONE E. DATA ENTRY INTERM. EDI BPO ETC. SOC. CONSULENZA POSTALIZZATORI OFFERTA IMPRESA SCANSIONATORI OFFERTA MEDIO-GRANDE SOFTWARE HOUSE OFFERTA SOLUZIONI DI FIRMA TESORERIA PROFESSIONISTA PEC AMMINISTRAZIONE ISP CONSERVAZIONE C.
  • 38. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO? … AL CONTRARIO, L’OFFERTA, ANCHE MODULARE, STENTA A RAGGIUNGERE LE PMI, ANCHE PER UNA SORTA DI DISORIENTAMENTO E DI RESISTENZA ALL’INNOVAZIONE DEL PROFESSIONISTA CONSERVAZIONE S. FATTURAZIONE E. DATA ENTRY INTERM. EDI BPO ETC. SOC. CONSULENZA POSTALIZZATORI OFFERTA PROFESSIONISTA SCANSIONATORI OFFERTA SOFTWARE HOUSE SOLUZIONI DI FIRMA OFFERTA IMPRESA TESORERIA MEDIO-PICCOLA PEC AMMINISTRAZIONE ISP CONSERVAZIONE C.
  • 39. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARI DEL FENOMENO? … AL CONTRARIO, IL PROFESSIONISTA PUO’ ESSERE COLUI CHE COME “AGENT” PORTA L’OFFERTA E L’INNOVAZIONE RAGIONATE VERSO LA PMI CONSERVAZIONE S. FATTURAZIONE E. DATA ENTRY INTERM. EDI BPO ETC. SOC. CONSULENZA POSTALIZZATORI OFFERTA IMPRESA SCANSIONATORI PROFESSIONISTA OFFERTA MEDIO-PICCOLA SOFTWARE HOUSE SOLUZIONI DI FIRMA OFFERTA TESORERIA PEC AMMINISTRAZIONE ISP CONSERVAZIONE C.
  • 40. QUALE RUOLO PER IL PROFESSIONISTA INTERMEDIARIO/ENABLER DEL FENOMENO? … RIPRENDENDO LA METAFORA DELLA RAGNATELA, COLLOCANDOLA NELLO SPECIFICO SCENARIO, IL PROFESSIONISTA DEVE SCEGLIERE ADESSO SE ESSERE TESSITORE DI SOLUZIONI E RAPPORTI O RIMANERE VITTIMA DEGLI STESSI DATA ENTRY BPO SOC. CONSULENZA POSTALIZZATORI FATTURAZIONE E. SCANSIONATORI CONSERVAZIONE S. SOFTWARE HOUSE ETC. SOLUZIONI DI FIRMA INTERM. EDI TESORERIA AMMINISTRAZIONE PEC CONSERVAZIONE C. ISP
  • 41. RIFERIMENTI - 1 Pietro Luca Agostini – Principali pubblicazioni in tema di dematerializzazione Agostini P.L. (2012) Fatturazione elettronica: le nuove sfide della Direttiva 2010/45/UE, in AA.VV. “Dai documenti al social web. L'informazione al centro del business”, a cura di R. Raimondi, Franco Angeli, MilanoAgostini P.L, Naggi R. (2011) Inter-Organizational e-Services from a SME Perspective: a Case Study on e-Invoicing, selected paper for ITAIS 2010, Springer Verlag Agostini P.L., vom Brocke J., Simons A., Sonnenberg C., Zardini A. (2010) Value Assessment of Enterprise Content Management Systems: A Process- oriented Approach, in “Information Systems: People, Organizations, Institution, and Technologies”, a cura di A. D’Atri e D. Saccà, Springer Verlag Berlin Heidelberg Agostini P.L., Naggi R. (2010) B2G Electronic Invoicing as Enforced High Impact Service: Open Issues, pubblicato in “Information Systems: People, Organizations, Institution, and Technologies”, a cura di A. D’Atri e D. Saccà, Springer Verlag Berlin Heidelberg Agostini P.L., (2009) Focus: e-invoicing, Quaderni di Management, n. 38 marzo-aprile 2009, Milano Agostini P.L., (2009) Aspetti giuridico-organizzativi della dematerializzazione documentale visti attraverso le procedure di fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva tributaria, Quaderni di Management, n. 38 marzo-aprile 2009, Milano Agostini P.L., Naggi R. (2008) B2G Electronic Invoicing as Enforced High Impact Service: Open Issues, selected paper for ITAIS 2008, Paris, France Agostini P.L., vom Brocke J., Simons A., Sonnenberg C., Zardini A. (2008) Value Assessment of Enterprise Content Management Systems: A Process- oriented Approach, selected paper for ITAIS 2008. Paris, France Agostini P.L., Faggioli G. (2008) Fatturare e conservare - Il quadro normativo, la prassi interpretativa e le implicazioni organizzative ICT Professional – Settembre 2008, Soiel International, Milano Agostini P.L., Naggi R. (2008) B2G Electronic Invoicing as Enforced High Impact Service: Open Issues, selected paper for ITAIS 2008, Paris, France Agostini P.L., Naggi R. (2008) Do policies enforcing B2G Electronic Invoicing procedures succeed in achieving adoption also in the B2B environment? A research outline, selected paper for IIWIS 2008, Galway, Ireland Agostini P.L. (2008) La fatturazione elettronica: considerazioni organizzative, quadro normativo, prassi e punti di attenzione nell’implementazione delle procedure. Sistemi & Imprese, Luglio 2008 – Este, Milano Agostini P.L., Vavalli V.U. (2008) La fatturazione elettronica mediante Electronic Data Interchange (EDI), «Il Fisco», N. 12 marzo 2008, Leggi d’Italia Professionale, Wolters Kluwer, Roma Agostini P.L., Naggi R. (2008) Accessibility and usability as juridical requirements. Different approaches in Italian and German e-government legislations - Selected Paper for SIWIS 2007 St. Gallen University. LUISS Roma, 2008 Agostini P.L. (2008), E-invoicing and electronic invoice presentment and payment (EIPP), selected paper, in Atti del Workshop «SIWIS: SWISS - ITALIAN Workshop on Information Systems» (St. Gallen, 6 giugno 2007), LUISS, Roma
  • 42. RIFERIMENTI - 2 Pietro Luca Agostini – Principali pubblicazioni in tema di dematerializzazione Agostini P.L. (2008) La dematerializzazione delle fatture in Italia: quadro normativo, prassi e punti di attenzione nell’implementazione delle procedure” in “Dalla fattura elettronica alla semplificazione dei processi di business” a cura di Enzo Brembilla e Roberta Raimondi, ClubTi – Assolombarda, Milano 2008, pp. 33-41 Agostini P.L., R. Naggi (2007) A Critical Analysis of the Concepts of Accessibility and Usability of e-Government Web Sites in Italian Legislation. A Comparison with the German Approach in “Electronic Government”, a cura di A. Groenlund - H.J. Scholl - A.M. Wimmer, - Trauner Druck GmbH & Co KG, Linz Agostini P.L.– Naggi R. (2007): “Selecting proper authentication mechanisms in electronic identification management (EIDM): open issues” in Atti del Convegno «itAIS 2007- IV Italian Conference of the Italian Chapter of AIS “The interdisciplinary aspects of information systems studies”» (Venezia, 3-4 ottobre 2007), Springer-Verlag, Berlin - Heidelberg Agostini P.L., Faggioli G. (2007) Aspetti contrattuali della conservazione sostitutiva in outsourcing, in «Office Automation», 2007, luglio, Milano. Agostini P.L. (2006), “The role of electronic invoicing in generating new models for enterprise and banking integration” - Case Study., Selected Paper for Catholic University – London School of Economics, International Conference on “Coordination and Cooperation across Organisational Boundaries”, April 20-21 2006, Catholic University, Milan. Agostini P.L.– Resca A. (2006): L’efficienza degli eIDM tra citizen-friendliness e certezza giuridica. come la questione e’ stata affrontata da tre enti pubblici italiani. Selected Paper for itAIS 2006, III Conference of the Italian Chapter of AIS, Università Bocconi – Milan Agostini P.L. (2006), L’emissione delle fatture tramite e-mail. Le leggi illustrate – N. 4 aprile 2006 – Roma Agostini P.L. (2005), E-invoicing: dall’innovazione giuridica all’innovazione organizzativa Case study: Il ruolo dei nuovi outsourcer. Selected Paper itAIS 2005 - 2nd Conference of the Italian Chapter of AIS, “Organising Information Systems - Evolution of Studies in the Field –”, 01 – 02 December 2005, University of Verona Agostini P.L., Mantese G. (2005), La fatturazione per via elettronica ed il riferimento temporale: considerazioni critiche e indicazioni operative, «Il Fisco» N. 26-2005, Leggi d’Italia Professionale, Wolters Kluwer, Roma. Agostini P.L. (2005), E-mail e fatturazione, Iged.it – versione cartacea – N. 2 – 2005. Agostini P.L., Mantese G., Nessi M. (2004), Alcune considerazioni in merito all’archiviazione e conservazione delle fatture elettroniche, «Il Fisco» n. 39- 2004 - ETI-De Agostini, Roma. Agostini P.L., (2002), due lemmi di approfondimento tematico “E-commerce: profili tributari” e “Trading on line: profili comportamentali” in “Dizionario Enciclopedico della New Economy”, ILSOLE24ORE, Milano. Agostini P.L.. Lo Presti B. (2001) Trading on line: le regole Consob in AA.VV “On-line banking”, Mc Graw-Hill
  • 43. FINE PRESENTAZIONE GRAZIE PER L’ATTENZIONE !" # $ %"& ! &
  • 44. APPENDICE - Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa
  • 45. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE Comunità Europea • Direttiva 1999/93/CE “relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche” e relativi ALLEGATI • D.Lgs. 23 gennaio 2002, n. 10 di recepimento della direttiva 1999/93/CE • Decisione 2003/511/CE relativa alla pubblicazione dei numeri di riferimento di norme generalmente riconosciute relative a prodotti di firma elettronica conformemente alla direttiva 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio • Direttiva 2006/123/CE del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi nel mercato interno (a seguito della direttiva n. 123/2006, la Commissione europea sta emanando decisioni atte a consentire la verifica della firma digitale a livello comunitario) • Regolamento (CE) n. 312/2009 dispone l' uso del codice E.O.R.I. (Economic Operator Registration and Identification) per l' individuazione degli operatori economici; • Decisione della Commissione europea 2009/767/CE del 16 ottobre 2009 prescrive che i certificatori accreditati rendano disponibile la descrizione dei propri servizi almeno in lingua inglese
  • 46. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE NAZIONALE • D.P.R. 445/2000 e successive modificazioni (Testo Unico in materia di documentazione amministrativa). • Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio. • D.P.R. 11 febbraio 2005, n. 68 - Regolamento recante disposizioni per l' utilizzo della posta elettronica certificata, a norma dell' articolo 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3. (G.U. 28 marzo 2005, n. 97) • Circolare n. 1/2010/DDI - Oggetto: Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche • Legge 18 giugno 2009, N. 69 - Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile GU n. 140 del 19-6-2009 - S.O. N. 95 • D.P.C.M. 13 gennaio 2004 - Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici. (sostituito dal D.P.C.M. 30 marzo 2009)
  • 47. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE • Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell' amministrazione digitale - CAD”. (GU n. 112 del 16 maggio 2005 - Suppl. Ordinario n. 93) AMPIAMENTE REVISIONATO DAL Decreto Legislativo del 30 dicembre 2010, n. 235 • Deliberazione CNIPA N. 11 del 19 febbraio 2004 (Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei documenti agli originali - Art. 6, commi 1 e 2, del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445). IN FASE DI REVISIONE • D.P.C.M. 30 marzo 2009 - Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici. (GU n. 129 del 6 giugno 2009) • Deliberazione CNIPA N. 45 del 21 maggio 2009 - Regole per il riconoscimento e la verifica del documento informatico. (GU n. 282 del 3 dicembre 2009). • ...
  • 48. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa PRINCIPIO GIURIDICO FONDAMENTALE Art. 40 - Formazione di documenti informatici. 1. Le pubbliche amministrazioni formano gli originali dei propri documenti con mezzi informatici secondo le disposizioni di cui al presente codice e le regole tecniche di cui all' articolo 71. VECCHIO TESTO 1. Le pubbliche amministrazioni che dispongono di idonee risorse tecnologiche formano gli originali dei propri documenti con mezzi informatici secondo le disposizioni di cui al presente codice e le regole tecniche di cui all' articolo 71. ABROGATO 2. Fermo restando quanto previsto dal comma 1, la redazione di documenti originali su supporto cartaceo, nonché la copia di documenti informatici sul medesimo supporto è consentita solo ove risulti necessaria e comunque nel rispetto del principio dell' economicità. ECCEZIONE Art. 43, 3. I documenti informatici, di cui è prescritta la conservazione per legge o regolamento, possono essere archiviati per le esigenze correnti anche con modalità cartacee e sono conservati in modo permanente con modalità digitali, nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi dell'articolo 71.
  • 49. L’EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO NUOVO CAD: alcune definizioni ex art. 1 “NUOVO” CAD ALCUNE NUOVE DEFINIZIONI FONDAMENTALI i-bis) copia informatica di documento analogico: il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento analogico da cui è tratto; i-ter) copia per immagine su supporto informatico di documento analogico: il documento informatico avente contenuto e forma identici a quelli del documento analogico da cui è tratto; i-quater) copia informatica di documento informatico: il documento informatico avente contenuto identico a quello del documento da cui è tratto su supporto informatico con diversa sequenza di valori binari; i-quinquies) duplicato informatico: il documento informatico ottenuto mediante la memorizzazione, sullo stesso dispositivo o su dispositivi diversi, della medesima sequenza di valori binari del documento originario.
  • 50. L’EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO NUOVO CAD: alcune definizioni ex art. 1 “NUOVO” CAD ALCUNE NUOVE DEFINIZIONI FONDAMENTALI q) firma elettronica: l' insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica; q-bis) firma elettronica avanzata: insieme di dati in forma elettronica allegati oppure connessi a un documento informatico che consentono identificazione del firmatario del documento e garantiscono la l' connessione univoca al firmatario, creati con mezzi sui quali il firmatario può conservare un controllo esclusivo, collegati ai dati ai quali detta firma si riferisce in modo da consentire di rilevare se i dati stessi siano stati successivamente modificati; r) firma elettronica qualificata: un particolare tipo di firma elettronica avanzata che sia basata su un certificato qualificato e realizzata mediante un dispositivo sicuro per la creazione della firma; s) firma digitale: un particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici;
  • 51. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa PRINCIPIO GIURIDICO FONDAMENTALE Articolo 43 - Riproduzione e conservazione dei documenti. 1. I documenti degli archivi, le scritture contabili, la corrispondenza ed ogni atto, dato o documento di cui è prescritta la conservazione per legge o regolamento, ove riprodotti su supporti informatici sono validi e rilevanti a tutti gli effetti di legge, se la riproduzione e la conservazione nel tempo sono effettuate in modo da garantire la conformità dei documenti agli originali, nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi dell' articolo 71 . 2. Restano validi i documenti degli archivi, le scritture contabili, la corrispondenza ed ogni atto, dato o documento già conservati mediante riproduzione su supporto fotografico, su supporto ottico o con altro processo idoneo a garantire la conformità dei documenti agli originali. 3. I documenti informatici, di cui è prescritta la conservazione per legge o regolamento, possono essere archiviati per le esigenze correnti anche con modalità cartacee e sono conservati in modo permanente con modalità digitali, nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi dell'articolo 71 . (119) 4. Sono fatti salvi i poteri di controllo del Ministero per i beni e le attività culturali sugli archivi delle pubbliche amministrazioni e sugli archivi privati dichiarati di notevole interesse storico ai sensi delle disposizioni del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42
  • 52. L’EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO NUOVO CAD: alcune novità importanti “NUOVO” CAD Articolo 44 - Requisiti per la conservazione dei documenti informatici. 1-bis. Il sistema di conservazione dei documenti informatici è gestito da un responsabile che opera d' intesa con il responsabile del trattamento dei dati personali di cui all'articolo 29 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 , e, ove previsto, con il responsabile del servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi di cui all' articolo 61 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 , nella definizione e gestione delle attività di rispettiva competenza. 1-ter. Il responsabile della conservazione può chiedere la conservazione dei documenti informatici o la certificazione della conformità del relativo processo di conservazione a quanto stabilito dall'articolo 43 e dalle regole tecniche ivi previste, nonché dal comma 1 ad altri soggetti, pubblici o privati, che offrono idonee garanzie organizzative e tecnologiche.
  • 53. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE NOVITA’ IMPORTANTE – L’ACCREDITAMENTO • DigitPA Circolare 29 dicembre 2011, n. 59 - Modalità per la presentazione della domanda di accreditamento da parte dei soggetti pubblici e privati che svolgono attività di conservazione dei documenti informatici di cui all’art. 44-bis, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 • Art. 44-bis - Conservatori accreditati 1. I soggetti pubblici e privati che svolgono attivita' di conservazione dei documenti informatici e di certificazione dei relativi processi anche per conto di terzi ed intendono conseguire il riconoscimento del possesso dei requisiti del livello più elevato, in termini di qualità e di sicurezza, chiedono l' accreditamento presso DigitPA. 2. Si applicano, in quanto compatibili, gli articoli 26, 27, 29, ad eccezione del comma 3, lettera a) e 31. 3. I soggetti privati di cui al comma 1 sono costituiti in societa‘ di capitali con capitale sociale non inferiore a euro 200.000.
  • 54. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE • D.P.C.M. 30 ottobre 2003 - “Approvazione dello Schema nazionale per la valutazione e certificazione della sicurezza nel settore della tecnologia dell’informazione, ai sensi dell' art. 10 comma 1 del DL n. 10/2002”, G.U. 27 aprile 2004, n. 98 – ISTITUISCE L’O.C.S.I. (Organismo di Certificazione della Sicurezza Informatica) • CNIPA - Deliberazione 17 febbraio 2005, n. 4 - “Regole per il riconoscimento e la verifica del documento informatico.”G.U. 3 marzo 2005, n. 51 • D.P.C.M. 12 ottobre 2007 - Differimento del termine che autorizza l’autodichiarazione circa la rispondenza ai requisiti di sicurezza di cui all’articolo 13, comma 4, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 ottobre 2003 (G.U. 16-1-2008, n.13). • D.P.C.M. 10 febbraio 2010 - Fissazione del termine che autorizza l' autocertificazione circa la rispondenza dei dispositivi automatici di firma ai requisiti di sicurezza. (10A05076) (Gazzetta Ufficiale N. 98 del 28 Aprile 2010) • Determinazione dirigenziale DigitPA n. 69/2010 - Modifiche alla deliberazione 21 maggio 2009, n. 45 del Centro nazionale per l' informatica nella Pubblica Amministrazione, recante «Regole per il riconoscimento e la verifica del documento informatico». (Determinazione commissariale n. 69/2010). (10A10008) (GU n. 191 del 17-8-2010 )
  • 55. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE NORMATIVA PRIVACY: Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - Codice in materia di protezione dei dati personali NORMATIVA COMPLIANCE: Decreto Legislativo 231/2001 e successive modificazioni Etc.
  • 56. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa NORMATIVA E PRASSI TRIBUTARIE Conservazione Sostitutiva (documenti informatici rilevanti ai fini tributari – conservazione digitale di documenti analogici) • D.M.E.F. 23 gennaio 2004 - Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto. • Circolare Agenzia delle Entrate n. 36e del 06/12/2006 (Oggetto: Decreto ministeriale 23 gennaio 2004 – Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici e alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto) • Agenzia delle Entrate - Provvedimento attuativo della comunicazione dell’impronta relativa ai documenti rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’art. 5 del decreto 23 gennaio 2004 - PROT. N. 2010/143663 – 25 OTTOBRE 2010 • Agenzia delle Entrate – Circolare 5E del 29 febbraio 2012 - OGGETTO: Quesiti riguardanti la comunicazione dell’impronta relativa ai documenti informatici rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’articolo 5 del decreto 23 gennaio 2004 e del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 ottobre 2010 • D.M.E.F. 6 marzo 2009 - Modificazione del termine di comunicazione alle Agenzie fiscali dell'impronta dell' archivio informatico relativa ai documenti informatici rilevanti ai fini tributari. (G.U. n. 80 del aprile 2009)
  • 57. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa NORMATIVA E PRASSI TRIBUTARIE Conservazione Sostitutiva (documenti informatici rilevanti ai fini tributari – conservazione digitale di documenti analogici) • Agenzia delle Entrate – Circolare 5E del 29 febbraio 2012 - OGGETTO: Quesiti riguardanti la comunicazione dell’impronta relativa ai documenti informatici rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell’articolo 5 del decreto 23 gennaio 2004 e del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 ottobre 2010 • ATTENZIONE:... Si ritiene, quindi, che la conservazione in solo formato digitale dei documenti fiscali ed amministrativi fuori dal territorio italiano sia consentita per le fatture elettroniche emesse previo accordo con il destinatario, nonché per le fatture elettroniche emesse senza accordo e spedite in formato cartaceo (conservazione sostitutiva di documento informatico lato emittente), mentre sia esclusa per i restanti documenti.
  • 58. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa NORMATIVA E PRASSI TRIBUTARIE Conservazione Sostitutiva (documenti informatici rilevanti ai fini tributari – conservazione digitale di documenti analogici) • D.P.C.M. 25 maggio 2011 - Modalita' limiti e tempi di applicazione delle , disposizioni del codice dell' amministrazione digitale (CAD) all' Amministrazione economico finanziaria. … Art. 3 - Modalita' e limiti di applicazione di talune disposizioni del Codice dell'amministrazione digitale a seguito delle modifiche introdotte dal decreto correttivo 1. Le modalita'di conservazione ed esibizione dei documenti per via informatica, di cui all' 20, comma 5-bis, del Codice dell' art. amministrazione digitale, introdotto dall' 13, comma 1, lettera e) del decreto correttivo, sono regolate, ai fini fiscali, art. dal decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 23 gennaio 2004 e successive modificazioni. [N.B. – da interpretare correttamente] ... 4.2 Salvo quanto previsto dagli articoli 2 e 3, e fermo restando quanto previsto dal precedente comma 1, le disposizioni del Codice dell' amministrazione digitale, come modificato dal citato decreto legislativo n. 235 del 2010, si applicano all' Amministrazione economico-finanziaria.
  • 59. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa NORMATIVA E PRASSI TRIBUTARIE Fatturazione Elettronica • Direttiva 2001/115/CE “che modifica la direttiva 77/388/CEE al fine di semplificare, modernizzare e armonizzare le modalità di fatturazione previste in materia di imposta sul valore aggiunto”. È stata poi inglobata nella Direttiva 2006/112/CE. ORA REVISIONATA DA • DIRETTIVA 2010/45/UE DEL CONSIGLIO del 13 luglio 2010 recante modifica della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto per quanto riguarda le norme in materia di fatturazione – IN FASE DI RECEPIMENTO • 94/820/CE: Raccomandazione della Commissione, del 19 ottobre 1994, relativa agli aspetti giuridici della trasmissione elettronica di dati. • D.Lgs. 20 febbraio 2004, n. 52 Attuazione della direttiva 2001/115/CE che semplifica ed armonizza le modalità di fatturazione in materia di IVA. Modifica gli artt. 21, 39 e 52 del d.p.r. 633/72. • Circolare Agenzia delle Entrate n. 45 del 19/10/2005 (Oggetto: Decreto legislativo 20 febbraio 2004, n. 52 - attuazione della direttiva 2001/115/CE che semplifica ed armonizza le modalità di fatturazione in materia di IVA) • Provvedimento Agenzia delle Entrate del 9 dicembre 2004. Modalità di trasmissione e contenuti della comunicazione telematica ai sensi dell' articolo 21, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, ai fini dell' emissione delle fatture da parte del cliente o del terzo residente in un Paese, con il quale non esistono strumenti giuridici di reciproca assistenza in materia di IVA (G.U. n. 298 del 21 dicembre 2004). • Legge 24 dicembre 2007 n. 244 (Finanziaria 2008) – Art. 1, commi da 209 a 214.
  • 60. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Ulteriore prassi tributaria • Agenzia delle Entrate - Risoluzione N. 161/E del 9 luglio 2007 - Oggetto: D.M. 23 gennaio 2004, articolo 21 d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633. Fatturazione elettronica e modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto. • Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 267/E del 27 settembre 2007 - Oggetto: Emissione di fatture elettroniche e bollette analogiche nei confronti del medesimo cliente – articoli 21 e 39 del dPR 26 ottobre 1972, n. 633 - Istanza di interpello - ALFA SPA. • Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 67/E del 28 febbraio 2008 – Oggetto: Articoli 21 e 39 del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, D.M. 23 gennaio 2004, conservazione sostitutiva dei documenti rilevanti ai fini delle disposizioni tributarie – obblighi del vettore o dello spedizioniere. Messa a disposizione delle fatture tramite strumenti elettronici. • Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 85/E del 11 marzo 2008 – Oggetto: D.M. 23 gennaio 2004, D.M. 24 ottobre 2000, n. 370. Conservazione sostitutiva delle distinte meccanografiche di fatturazione. Istanza di interpello - ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. ALFA Spa.
  • 61. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Ulteriore prassi tributaria • Agenzia delle Entrate - Risoluzione n. 260/E del 23 giugno 2008 – Oggetto: Fatturazione elettronica - modalità di conservazione delle fatture elettroniche emesse nei confronti dei clienti di una certa linea di attività non gestita con contabilità separata. • Agenzia delle Entrate - Risoluzione N. 364/E del 3 ottobre 2008 – Oggetto: Interpello ai sensi dell’articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – Conservazione sostitutiva – nomina di più soggetti responsabili della conservazione. • Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 158/E del 15 giugno 2009 - Oggetto: Consulenza giuridica Associazione e Ordini Professionali – D.M. 23 gennaio 2004 e fatturazione elettronica – risposta a quesiti. • Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 194/E del 30 luglio 2009 - Oggetto: Istanza di interpello – Conservazione delle copie delle dichiarazioni trasmesse dal sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale ai propri dipendenti – Modalità di assolvimento – Articolo 9-bis, D.P.R. n. 322 del 1998.
  • 62. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Ulteriore prassi tributaria • Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 195/E del 30 luglio 2009 - Oggetto: Interpello ai sensi dell’articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – D.M. 23 gennaio 2004 – conservazione sostitutiva delle fatture analogiche – convivenza di conservazione sostitutiva e conservazione tradizionale – processo di acquisizione dell’immagine. • Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 196/E del 30 luglio 2009 - Oggetto: Interpello ai sensi dell’articolo 11 della legge n. 212 del 2000 – D.M. 23 gennaio 2004 – conservazione sostitutiva delle fatture analogiche – tempistica per l’acquisizione dell’immagine – assenza di vincoli legati all’opzione per la conservazione sostitutiva. • Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 220/E del 13 agosto 2009 - Oggetto: Istanza di interpello - Art. 11 della legge n. 212 del 2000 - Conservazione sostitutiva dei documenti analogici –– D.M. 23 gennaio 2004 – natura del responsabile della conservazione. • Agenzia delle Entrate – Risoluzione N. 52/E del 17 giugno 2010 - Oggetto: Interpello ai sensi dell’art. 11 della legge n. 212 del 2000 – conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati
  • 63. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Ulteriore prassi tributaria (Dogane) • Agenzie delle Dogane – Circolare n. 5/D del 25 gennaio 2005 – Oggetto: D.M. 23/1/2004 recante “modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto”. • Agenzie delle Dogane – Circolare n. 22/D del 26 novembre 2009 - Oggetto: Sistema AIDA – Avvio delle procedure di sdoganamento telematico per i regimi all’importazione in procedura di domiciliazione. Istruzioni per la costituzione e la gestione del fascicolo elettronico per le dichiarazioni telematiche di importazione e di esportazione. Cessione Quote Srl • Legge 133 del 6 agosto 2008 (che ha convertito con modifiche il DL 112/2008) Tenuta informatica di libri, repertori, scritture e documentazione la cui tenuta è obbligatoria per disposizione di legge o di regolamento • Aggiunta (2009) e modificazione (2011) dell’ Art. 2215 bis del codice civile
  • 64. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Settore assicurativo • ISVAP - Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo “Regolamento n. 27 del 14 ottobre 2008” concernente la tenuta dei registri assicurativi di cui all’articolo 101 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 – codice delle assicurazioni private”. • ISVAP - Provvedimento n. 2796 del 16 aprile 2010 modifiche ed integrazioni al regolamento n. 27 del 14 ottobre 2008, concernente la tenuta dei registri assicurativi di cui all’articolo 101 del Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209 - codice delle assicurazioni private. Libro unico del lavoro • Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - D.M. 9 luglio 2008 (Gazz. Uff. n. 192 del 18 agosto 2008) – “Modalità di tenuta e conservazione del libro unico del lavoro e disciplina del relativo regime transitorio” • Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali - Circolare 20/2008 – Oggetto: Libro unico del lavoro e attività ispettiva – artt. 39 e 40 del decreto legge 112/2008: prime istruzioni operative al personale ispettivo. • Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali “Vademecum sul libro unico del lavoro” (dicembre 2008).
  • 65. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Processo telematico • Decreto del Ministro della giustizia 17 luglio 2008 - Regole tecnico-operative per l' uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, in sostituzione del decreto del Ministro della giustizia 14 ottobre 2004, pubblicato nel supplemento ordinario n. 167 alla Gazzetta Ufficiale n. 272 del 19 novembre 2004. G.U. 2 agosto 2008, n. 180, S.O. n. 184 • Decreto del Ministero della giustizia 29 settembre 2008 - Nuova strutturazione dei modelli informatici relativa all’uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile. G.U. 25 ottobre 2008, n. 251, S.O. Bilancio XBRL • D.P.C.M. 10 dicembre 2008 - Specifiche tecniche del formato elettronico elaborabile (XBRL) per la presentazione dei bilanci di esercizio e consolidati e di altri atti al registro delle imprese. G.U. 31 dicembre 2008, n. 304.
  • 66. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Sistema Agricolo Nazionale • Decreto 11 marzo 2008 del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali - Approvazione delle linee guida per lo sviluppo del Sistema informativo agricolo nazionale. G.U. 13 ottobre 2008, n. 240, S.O. • Decreto 11 marzo 2008 del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali - Approvazione delle linee guida per lo sviluppo del Sistema informativo agricolo nazionale. G. U. 13 ottobre 2008, n. 240, S.O Protocollo Informatico • Decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 109 - Attuazione della direttiva 2006/24/CE riguardante la conservazione dei dati generati o trattati nell’ambito della fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico o di reti pubbliche di comunicazione e che modifica la direttiva 2002/58/CE. G.U. n. 141 del 18 giugno 2008 • …. • ……
  • 67. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Settore Sanitario • Decreto 21 dicembre 2007 del Ministro della salute “Istituzione del sistema informativo dei servizi trasfusionali” (1). G.U. 16 gennaio 2008, n. 13. • Ministero della Salute – Linee guida per la dematerializzazione della documentazione clinica in laboratorio e in diagnostica per immagini • Decreto del Ministro della sanità 14 febbraio 1997 - “Determinazione delle modalità affinché i documenti radiologici e di medicina nucleare e i resoconti esistenti siano resi tempestivamente disponibili per successive esigenze mediche, ai sensi dell’art. 111, comma 10, del d.lgs. 17 marzo 1995, n. 230.”G.U. 11 marzo 1997, n. 58 Etc. Etc. • Decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 109 - Attuazione della direttiva 2006/24/CE riguardante la conservazione dei dati generati o trattati nell’ambito della fornitura di servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico o di reti pubbliche di comunicazione e che modifica la direttiva 2002/58/CE. G.U. n. 141 del 18 giugno 2008 • Circolare del Ministero della comunicazioni 2 agosto 2007 , n. 5688 - “Recapito a data o ora certa degli invii di corrispondenza generati elettronicamente.” G.U. 29 agosto 2007, 200
  • 68. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa Normativa e Prassi del Notariato D.Lgs. n. 110/2010 - Disposizioni in materia di atto pubblico informatico redatto dal notaio, a norma dell' articolo 65 della legge 18 giugno 2009, n. 69 - G.U. della Repubblica italiana - n. 166 del 19/07/2010 • Studio n. 6-2007/IG - Password, credenziali e successione mortis causa • Studio n. 3-2006/IG - Copie autentiche e documento informatico • Studio n. 2-2006/IG - Codice dell' amministrazione digitale, firme elettroniche e attività notarile • Studio n. 1-2006/IG - Estratti notarili da libri contabili tenuti con mezzi informatici
  • 69. IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Principali fonti normative e relativa prassi interpretativa d.l. 185/2008 (“decreto anticrisi”) in vigore dal 29 gennaio 2009 (Legge di conversione n. 2/2009) • E’ stato introdotto l’obbligo per tutta una serie di soggetti, pubblici e privati, e secondo diverse modalità temporali, dell’acquisizione di un casella di posta elettronica certificata (PEC) ovvero di “analogo indirizzo di posta elettronica basato su tecnologie che certifichino data e ora dell' invio e della ricezione delle comunicazioni e l’integrità del contenuto delle stesse, garantendo l’interoperabilità con analoghi sistemi internazionali”. • Sono state apportate alcune rilevanti modifiche all’art. 23 del Codice dell’Amministrazione Digitale. N.B.: OGGI VEDI NUOVE MODIFICHE AL CAD • All’articolo 1, comma 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, è stato aggiunto il seguente punto: (Con decreto del Ministro dell' economia e delle finanze, di concerto con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, sono definite: …) “g-bis) le regole tecniche idonee a garantire l’attestazione della data, l’autenticità dell' origine e l’integrità del contenuto della fattura elettronica, di cui all’articolo 21, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni, per ogni fine di legge”.
  • 70. L’EVOLUZIONE DEL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO Completamento della Riforma Brunetta Altre Novità in arrivo COMPLETAMENTO DELLA C.D. RIFORMA BRUNETTA - Oltre a quanto già previsto dal D.lgs. n.150 del 2009 sulla trasmissione telematica all’INPS dei certificati medici relativi ai dipendenti pubblici, il d.d.l. collegato alla Finanziaria 2010 prevede, oltre alla già ricordata modifica dell’art. 2215-bis del c.c., importanti novità in tema di dematerializzazione, riguardanti le cartelle mediche, la pagella elettronica, l’Università digitale, le ricette mediche elettroniche. SEMLIFICAZIONI/INCENTIVI GOVERNO MONTI? NEWS 18 OTTOBRE 2012: IL C.D.S. HA APPROVATO LO SCHEMA DEL SECONDO DECRETO ATTUATIVO SULLA FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA P.A. “AGENDA DIGITALE” - DECRETO-LEGGE 18 ottobre 2012, n. 179- Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese. (12G0201) - (GU n. 245 del 19-10-2012 - Suppl. Ordinario n. 194)
  • 71. FINE APPENDICE GRAZIE PER L’ATTENZIONE !" # $ %"& ! &