2. Descrizione del Progetto
IL PROGETTO E’ INSERITO NEL “PIANO ITALIA 2011” DELL’ANNO EUROPEO
DELLE ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO CHE PROMUOVONO LA
COITTADINAZA ATTIVA DELL’ORGANISMO NAZIONALE DI
COORDINAMENTO - MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DIREZIONE GENERALE VOLONTARIATO, ASSOCIAZIONISMO E
FORMAZIONI SOCIALI – IN COLLABORAZIONE CON L’OSSERVATORIO
NAZIONALE PER IL VOLONTARIATO
PROMOTORI
Il Progetto è promosso da Confservizi Veneto in collaborazione con la
Camera di Commercio di Padova, d'intesa con INAIL Veneto, il Patrocinio di
Unioncamere Veneto e il Riconoscimento della CNI UNECO DESS.
CONTATTI
Responsabile del progetto
dott. Nicola Mazzonetto,
Direttore Confservizi Veneto
telefono: 049 8071777
e-mail: direttore@confserviziveneto.net
sito web: www.confserviziveneto.net
Project manager
dott. Vittorio Baroni
telefono: 347 3957216
e-mail: vittorio.baroni@gmail.com
sito web: http://vittoriobaroni.wordpress.com/curriculum
3. ORIENTAMENTI GENERALI
Le iniziative in programmazione nel 2011 ruoteranno attorno a due “Assi Portanti” quali
la Sostenibilità e la Responsabilità Sociale. Particolare attenzione sarà prestata per
promuovere il reinserimento lavorativo dei disabili INAIL favorendone l’integrazione
sociale e lavorativa. Le attività sono orientate a incidere sugli stili di vita sul piano della
limitazione dell’impatto ecologico e di consumo del territorio anche per la prevenzione
dei rifiuti, la riduzione degli sprechi, l'utilizzo di fonti energetiche pulite e
l'incoraggiamento di forme di mobilità sostenibile, la compensazione delle emissioni di
CO2 prodotte, l'utilizzo di prodotti certificati e l'assenza di discriminazioni etniche,
religiose, di genere. Questi elementi fungono da fattori di qualità territoriale e perno
per il “Premio Sostenibile & Responsabile” previsto per novembre 2011.
TARGET
Mediante questo Progetto Confservizi Veneto prevede di coinvolgere Amministratori
pubblici locali, amministratori e dirigenti della aziende dei servizi pubblici locali
associate a Confservizi Veneto, opinion leader del territorio regionale Veneto, Camere
di Commercio, Scuole e Università, operatori culturali operanti sui tema dello Sviluppo
Sostenibile e Responsabilità Sociale d'Impresa.
OBIETTIVI
In linea generale Confservizi Veneto si pone l'obiettivo strategico di sviluppare
l'importante percorso progettuale “Sostenibile & Responsabile” avviato a Padova
nell'anno 2009 e consolidato nell'anno 2010. Tale obiettivo di sviluppo considera e
implementa diversi elementi attivi.
Gli obiettivi sono articolabili in due livelli tra loro integrati:
1. LIVELLO A > a questo primo livello si colloca un programma operativo di
responsabilità territoriale che si intende realizzare insieme agli enti locali veneti;
2. LIVELLO B > al secondo livello si prevede di ottenere importanti conferme di
riconoscimenti e accreditamenti e di produrre un evento da realizzarsi nel
territorio del Veneto.
Per quanto riguarda il LIVELLO B, ovvero relativo al programma di responsabilità
territoriale, si punterà a raggiungere i seguenti due sub-obiettivi:
• sottoscrivere specifici Protocolli d'Intesa enti locali al fine di realizzare di
innovative attività in materia di Responsabilità Sociale insieme alle aziende
associate a Confservizi Veneto con annesse attività seminariali per la
trasmissione di buone pratiche Sviluppo Sostenibile;
4. • avviare un programma di collaborazione operativa tra Confservizi Veneto e
INAIL Direzione Regionale per il Veneto, in funzione del Protocollo d'Intesa
sottoscritto nel dicembre 2010 per favorire l’attuazione di iniziative di
collaborazione per sperimentare lo sviluppo di azioni positive in materia di
prevenzione e sicurezza nonché di diffusione della cultura della sicurezza sul
lavoro con particolare attenzione al reinserimento lavoratorivo dei disabili.
In merito al LIVELLO B si punterà a raggiungere questi tre sub-obiettivi:
• programmare per novembre 2011 una serie di iniziative da inserire nella
Settimana DESS Decennio Educazione Sviluppo Sostenibile come avvenuto nel
2009 sul tema “Città e Cittadinanza” e nel 2010 sul tema “Mobilità” 2010;
• inserire questo progetto nel “Piano 2011 Italia”1, nell'ambito dell’Anno europeo
delle attività di volontariato, in coerenza con il percorso proposto dal Manifesto
del volontariato per l’Europa approvato dall’Osservatorio Nazionale per il
Volontariato nella seduta del 14 luglio 2010;
• sperimentare il “Premio Sostenibile & Responsabile”.
Relativamente al “Piano 2011 Italia”, Confervizi Veneto considera importante
implementare la sperimentazione realizzata nel Laboratorio con "A.G.E. Speciale"2
(partecipazione di diversamenti abili con Sindrome di Down) con il quale si è tentato di
implementare la strategia dell'Unione Europea decisa per l'Anno Europeo 2010
dedicato alla “lotta alla povertà e l'esclusione sociale” (Decisione n. 1098/2008/CE,
Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2008).
Alla luce dei risultati ottenuti nel 2010, l'impegno di Confservizi Veneto sarà quindi
orientato alle declinazioni strategiche dell'Unione Europea circa le attività di
volontariato che promuovono la cittadinanza attiva, scelta promossa dalle
organizzazioni di volontariato, di Terzo settore e della società civile e fatta propria dal
Consiglio d’Europa con la Decisione del 27 novembre 2009 (GU UE L17 del 22 gennaio
2010). Come riportato nella stessa Decisione, infatti, “il volontariato è una delle
dimensioni fondamentali della cittadinanza attiva e della democrazia, nella quale
assumono forma concreta valori europei quali la solidarietà e la non discriminazione e
in tal senso contribuirà allo sviluppo armonioso delle società europee”.
Le attività di sensibilizzazione e l'evento del “Premio Sostenibile & Responsabile 2011”
saranno collocati nella fasi di massima partecipazione del programma operativo. Lo
scopo è quello di valorizzare al massimo i risultati ottenuti con le pubblicazioni
realizzate in termini di Sostenibilità e Responsabilità. Confservizi Veneto vuole rendere
ancora più pregnante il ruolo delle aziende di servizio pubblico come attori dello
sviluppo socio-economico locale.
Per quanto le attività aperte al pubblico si conferma l'intenzione di coinvolgere le
organizzazioni istituzionali e sindacali. Accanto agli amministratori ed ai dirigenti di
1 http://www.lavoro.gov.it/AnnoEuropeoVolontariato
2 http://www.youtube.com/sostenibileresponsab#p/u/14/4Wu4-XIRaKc
5. impresa sarà continuata l'attività di Laboratorio sulla tematica della Salute e Sicurezza
sul lavoro. In questo si prevede di giungere all'approvazione dell'Intesa Programmatica
tra Confservizi Veneto e FERPI Italia/Triveneto3, inteso come frutto del percorso di
elaborazione maturato nelle partecipazioni 2009 e 2010.
ATTIVITA' OPERATIVE DEL PROGETTO
1. Accreditamento di Confservizi Veneto nel “Piano 2011 Italia”, nell'ambito
dell’Anno europeo delle attività di volontariato;
2. Progettazione dei programmi operativi Confservizi Veneto e INAIL Veneto per la
Promozione della tematica Salute e Sicurezza sul lavoro nel territorio padovano;
3. Organizzazione dell'evento sperimentale “Premio Sostenibile & Responsabile
2011”;
4. Elaborazione e sottoscrizione Protocollo d'Intesa tra Confservizi veneto ed enti
locali padovani;
5. Partecipazione attiva alla Settimane DESS 2011;
6. Sottoscrizione del documento d'Intesa Programmatica tra Confservizi Veneto e
FERPI/Italia;
7. Produzione di file con licenza creative commons per la divulgazione capillare nel
territorio e sul web della guida alla Sostenibilità & Responsabilità;
8. Sviluppo della rete social network per amplificare la visibilità ai bilanci sociali,
socio-ambientali, di sostenibilità, politiche ambientali, codici etici e Carte dei
Valori.
ASPETTATIVA
L'aspettativa è quella di sviluppare con efficacia ed efficienza la progettualità avviata
nel 2009. In generale, ci si aspetta di operare con programmi locali in ottica globale
assieme alla Pubblica Amministrazione e società civile, per creare le premesse di un
futuro più equo ed armonioso, in cui l’educazione rivesta un ruolo di primo piano. Il
raggiungimento degli obiettivi passa attraverso le intese e le iniziative che verranno
organizzative nel territorio.
In tale direzione si tenterà di implementare altri importanti fattori di Responsabilità e
Sostenibilità come ad esempio gli investimenti per il potenziamento dei servizi di
trasporto pubblico ecologici, inclusi quello ferroviari, l'utilizzo di veicoli ecologici, ibridi,
elettrici, metano, nuove tecnologie e fonti energetiche alternative, la mobilità
alternativa circa aree ciclabili, promozione dell’uso della bicicletta, bike-sharing, aree
pedonali, scuolabus a piedi, la pianificazione urbana/territoriale integrata e governance
3 http://www.ferpi.it
6. partecipata, la riduzione della congestione stradale, tariffazioni innovative, car sharing,
car pooling, l'attuazione piani aziendali intelligenti per spostamenti casa/lavoro,
introduzione tecnologie per la gestione dei flussi veicolari, progetti di trasporto
intermodale, le ricerche su salute e sicurezza: traffico, inquinamento, percorsi sicuri
casa/scuola e casa/lavoro; le progettualità relative alla riduzione di incidenti stradali e
la protezione dalle polluzioni in aree pedonali e ciclabili, la gestione e razionalizzazione
dei flussi turistici nei centri storici, eco-turismo, escursionismo urbano, i sistemi di
telelavoro, consumi e alimentazione con prodotti del territorio per la riduzione della
CO2.
Tra le aspettative più impegnative vi è quella di ottenere un incremento di risultati circa
la sperimentazione del Bilancio di Sostenibilità grazie anche alla recentissima
introduzione del nuovo Standard ISO260003.
INDICATORI
Per la valutazione dei risultati sono stati individuati i seguenti indicatori:
• n° aziende coinvolte dei servizi pubblici;
• n° comuni e realtà locali coinvolti;
• n° realtà associative e agenzie educative coinvolte;
• n° adesioni ai gruppi attivati presso i social network;
• n° file (testo e video) prodotti dai partecipanti;
• n° visite al sito web e blog collegati al progetto;
• n° articoli di rassegna stampa;
• n° partecipanti alle iniziative ed eventi aperti al pubblico.