ACQUA AMBIENTE E PAESAGGIO: ETICA O PROFITTO Bergamo (Città Alta) - Sant’Agostino 20/09/2018
La gestione del servizio idrico integrato a tutela dell’ambiente e a servizio della comunità.
Piano Regionale Consulenza all'Irrigazione - risultati2007- introduzione a cu...
UniAcque - Water Seminar - 20 settembre 2018 - Franco
1. Bergamo | 20 settembre 2018
gestione del servizio idrico integrato a tutela
dell’ambiente e a servizio della comunità
2. La gestione del servizio idrico integrato | l’esperienza bergamasca
L’azienda Uniacque spa è nata nel 2006 per gestire il servizio idrico nell’ambito
ottimale territoriale della provincia di Bergamo.
E’ una società totalmente pubblica costituita il 20 marzo 2006 per la gestione in-house
del servizio idrico integrato sulla base dell’affidamento effettuato dall’Autorità d’ambito
della provincia di Bergamo per una durata di 30 anni a decorrere dal 1° gennaio 2007.
Il modello di riferimento in-house è quello di «una società nella quale gli enti soci
esercitino su di essa un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e la stessa
società realizzi la parte più importante della propria attività con gli enti stessi che la
controllano».
3. ACQUEDOTTO FOGNATURA DEPURAZIONE
SERVIZIO
IDRICO
INTEGRATO
La gestione del servizio idrico integrato | Uniacque spa
Il servizio idrico integrato riguarda, in particolare, l’insieme dei servizi di prelievo, trasporto ed
erogazione dell’acqua all’utente, la gestione dei sistemi fognari e la depurazione delle acque reflue.
Captazione,
adduzione
e distribuzione per
• Usi domestici
• Usi non domestici
intesi come utenze
pubbliche,
commerciali,
agricole, industriali
Raccolta e
convogliamento
delle acque reflue
domestiche e
industriali scaricate
in pubblica
fognatura.
Trattamento presso gli
impianti di depurazione
di tutte le acque reflue
domestiche e industriali
scaricate in pubblica
fognatura.
4. 181
comuni serviti
(con almeno un servizio)
835.000
cittadini serviti
63.334.268 m³
acqua consegnata e
misurata
10.000 km
di reti gestite
121 milioni di €
di investimenti
previsti nel periodo
2018 ÷2022
250.000
parametri analizzati
sulle acque
La gestione del servizio idrico integrato | I numeri di Uniacque spa 2017
5. La gestione del servizio idrico integrato | l’acqua al centro
L’acqua rappresenta il focus della attività di
Uniacque che quotidianamente opera per una
gestione nel rispetto della sostenibilità.
Nel documento di politica integrata per la qualità e
la sicurezza si legge infatti che la mission di
Uniacque è assicurare a tutta la popolazione
bergamasca, un'elevata qualità ed un'adeguata
quantità delle risorse idriche, quale bene comune
rinnovabile ma limitato, nel rispetto della sicurezza
e dell’ambiente, delle esigenze dell’utente, degli
enti locali, del personale, di tutti i portatori
d’interesse e delle generazioni future al fine di
garantire la salvaguardia delle risorse idriche
assicurando la continuità e la qualità del servizio per
il bene di tutti i cittadini della provincia di Bergamo.
6. La gestione del servizio idrico integrato | la storia dello sviluppo sostenibile
Uniacque spa, come soggetto pubblico, attua una gestione del servizio di carattere
imprenditoriale orientata alla realizzazione di un progetto sostenibile dal punto di
vista ambientale, sociale ed economico.
Nel 1987 le Nazioni Unite hanno promosso lo studio del rapporto tra sviluppo
economico e ambiente, pubblicato col titolo "Our Common Future", e conosciuto
anche come "Rapporto Brundtland".
E' stato proposto un concetto di sostenibilità in cui lo sviluppo economico, l'equità
sociale e la tutela dell'ambiente sono considerati come obiettivi indissolubilmente
connessi.
"Our Common Future" ha gettato le basi per l'"Earth Summit" del 1992 a Rio de
Janeiro, che ha segnato l'inizio di iniziative internazionali di tutela ambientale.
7. Le Nazioni Unite, con il Rapporto Brundtland, hanno dato una definizione apparentemente
semplice di sostenibilità:
soddisfare i bisogni dell'attuale generazione senza compromettere la capacità
delle generazioni future di soddisfare i loro bisogni.
La definizione ufficiale di sostenibilità delle Nazioni Unite ha 3 aspetti, o pilastri, anche noti
come «tre e» di sostenibilità:
La gestione del servizio idrico integrato | la definizione di sviluppo sostenibile
ENVIROMENTAL - AMBIENTALE
ECONOMIC - ECONOMICA
EQUITY – EQUITA’ SOCIALE
8. La gestione del servizio idrico integrato | le te tre E della sostenibilità
PER SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE SI INTENDE LA CAPACITÀ DI PRESERVARE NEL TEMPO LE TRE FUNZIONI
DELL’AMBIENTE: LA FUNZIONE DI FORNITORE DI RISORSE, FUNZIONE DI RICETTORE DI RIFIUTI E LA FUNZIONE DI
FONTE DIRETTA DI UTILITÀ.
All’interno di un sistema territoriale si intende la capacità di valorizzare l’ambiente in quanto “elemento
distintivo”, garantendo al contempo la tutela e il rinnovamento delle risorse naturali e del patrimonio.
LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA PUÒ ESSERE DEFINITA COME LA CAPACITÀ DI UN SISTEMA DI GENERARE
REDDITO E LAVORO PER IL SOSTENTAMENTO DELLE POPOLAZIONI.
All’interno di un sistema territoriale si intende la capacità di produrre e mantenere il massimo del valore
aggiunto combinando efficacemente le risorse, al fine di valorizzare la specificità dei prodotti e dei servizi
territoriali.
LA SOSTENIBILITÀ SOCIALE PUÒ ESSERE DEFINITA COME LA CAPACITÀ DI GARANTIRE CONDIZIONI DI
BENESSERE UMANO (SICUREZZA, SALUTE, ISTRUZIONE) EQUAMENTE DISTRIBUITE PER CLASSI E PER
GENERE.
All’interno di un sistema territoriale si intende la capacità dei soggetti di intervenire insieme, efficacemente,
incoraggiata da una concertazione fra i vari livelli istituzionali.
9. La gestione del servizio idrico integrato | l’Agenda 2030
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e
la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
Ingloba 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile in un grande programma d’azione per un totale di
169 ‘target’ o traguardi. Gli obiettivi guideranno il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei
prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.
Gli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile rappresentano obiettivi comuni su un insieme di
questioni importanti per lo sviluppo: la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto
al cambiamento climatico, per citarne solo alcuni.
Obiettivi comuni significa che essi riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è
escluso, né deve essere lasciato indietro lungo il cammino necessario per portare il mondo sulla
strada della sostenibilità.
10. La gestione del servizio idrico integrato | obiettivi per lo sviluppo sostenibile
11. La gestione del servizio idrico integrato | l’etica della sostenibilità
Uniacque lavora ogni giorno in Provincia di Bergamo per la gestione di una risorsa preziosa,
tutelandola in quantità e qualità, preservando l’ambiente e dialogando con il territorio,
adottando soluzioni condivise con gli stakeholder e la comunità.
Uniacque è una società per azioni
dall’impianto imprenditoriale che fa
dell’etica della sostenibilità il suo
motore di azione:
l’attività di governance non punta a
generare profitto, ma ad aumentare il
benessere della comunità in una
visione globale ed intergenerazionale.
12. La gestione del servizio idrico integrato | il sistema di gestione integrato
Il principio che sta alla base
dell’operato di Uniacque è l’etica della
sostenibilità.
Per concretizzare questo principio,
Uniacque ha adottato un sistema di
gestione integrato per la qualità,
l’ambiente e la sicurezza che
indirizza tutti i settori di attività.
13. La gestione del servizio idrico integrato | sistema di gestione integrato
UNI EN ISO 9001:2015
Sistema di gestione per la qualità -
applicato a tutte le sedi aziendali, pone
l'accento sul miglioramento continuo
delle prestazioni aziendali in termini di
efficacia ed efficienza e sulla
soddisfazione di tutti i soggetti
interessati.
UNI EN ISO 14001:2015
Sistema di gestione ambientale –
ha l’obiettivo di migliorare la gestione degli
impatti ambientali originati dalle attività
Questo sistema, oltre ad agevolare il corretto
adempimento delle normative ambientali,
permette di disporre di strumenti utili al
costante mantenimento della conformità
normativa, al miglioramento ed alla riduzione
degli impatti ambientali.
BS OHSAS 18001:2007
Sistema di gestione per la salute e la
sicurezza –
attesta l'applicazione volontaria,
all'interno della propria organizzazione,
di un sistema che permette di garantire
un adeguato controllo riguardo alla
sicurezza e la salute dei lavoratori.
14. La gestione del servizio idrico integrato | le tipologie di investimenti
INTERVENTI DI PIANO:
investimenti previsti nei
piani quinquennali definiti
dall’Ufficio d’Ambito
INVESTIMENTI DI
STRUTTURA sistemi
informativi e
cartografici,
telecontrollo,
autovetture e
attrezzature, sedi
aziendali e laboratori
MANUTENZIONI
STRAORDINARIE di
reti ed impianti
15. La gestione del servizio idrico integrato | gli investimenti sul territorio
Uniacque, con la direzione dell’Ufficio d’Ambito, attua significativi piani di progettazione ed
investimento per ridurre al minimo le situazioni di criticità e soddisfare le esigenze attuali del
territorio e della comunità, garantendo il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
• l’erogazione di acque con qualità conforme alla norma e con buone caratteristiche
organolettiche, mediante un servizio acquedottistico continuo e con adeguati livelli di pressione;
• il contenimento dei prelievi di risorsa dall’ambiente e la protezione delle fonti di captazione;
• la misurazione di tutta l’acqua prelevata ed erogata;
• lo scarico in ambiente di acqua depurata con qualità conforme ai limiti normativi;
• il contenimento ed il controllo degli sversamenti da fognatura;
• il risparmio energetico nell’uso degli impianti, in particolare nelle stazioni di sollevamento e
negli impianti di depurazione, e l’ottimizzazione del loro funzionamento;
• la gestione in sicurezza di tutte le infrastrutture gestite.
Gli interventi di medio-grande dimensione, che necessitano di risorse superiori ai 100.000 € e di una
specifica progettazione, sono puntualmente identificati e programmati nei Programmi d’Intervento
approvati dall’Ufficio d’Ambito, dalla Conferenza dei Comuni e dal Consiglio Provinciale.
16. Infrazione Europea: essendo stato superato il termine
ultimo di adeguamento degli scarichi fognari fissato
dalle Direttive comunitarie, la Commissione Europea ha
avviato una procedura contro l’Italia per gli agglomerati
non conformi, privi del servizio di depurazione
Adeguamento degli impianti di depurazione di
potenzialità superiore a 50.000 abitanti equivalenti:
nuove disposizioni normative introducono il
rispetto di nuovi limiti allo scarico delle acque
reflue urbane per il territorio lombardo, con
conseguente necessità di adeguare i trattamenti
terziari degli impianti
Interventi indifferibili per affrontare e
risolvere problematiche urgenti con
conseguenti benefici ambientali - ad esempio
l’eliminazione di terminali fognari non
depurati in ambiente – e per sostituire reti ed
impianti giunti al termine della propria vita
utile
La gestione del servizio idrico integrato | progettazione di opere 2013 ÷ 2017
Gli interventi 2013 ÷ 2017 hanno
risposto alle contingenze dovute
all’avanzare della Procedura
d’Infrazione europea, all’adeguamento
dei limiti di emissione allo scarico dei
depuratori, alle urgenze gestionali ed
alla necessità di prevedere
manutenzioni e rifacimenti delle
infrastrutture che si avvicinano al
limite della propria vita utile.
Totale investimenti:
82.328.000€
17. La gestione del servizio idrico integrato | progettazione di opere 2017
Consulenze affidate all’esterno nel periodo 2013 ÷ 2017
per progettazioni, indagini, gestione accordi bonari, coordinamenti, DL,
collaudi, in Euro:
2013 2014 2015 2016 2017
311.082,20 € 823.068,59 € 1.226.205,78 € 1.135.903,30 € 1.432.110,02 €
19. Miglioramento dell’efficienza: la priorità è
stata data ai potenziamenti di reti e impianti
ed alle installazioni di apparecchiature
necessarie ad incrementare il livello di servizio
delle infrastrutture
Mantenimento dell’efficienza: la priorità è stata assegnata ai
rifacimenti di reti e impianti per garantire il mantenimento del
livello di servizio raggiunto dalle infrastrutture
Collettamento o trattamento locale dei terminali fognari non depurati: la
priorità è stata assegnata al fine di raggiungere la totale copertura della
depurazione all’interno degli agglomerati (anche per i piccoli centri
abitati), in funzione della dimensione degli agglomerati, della qualità del
corpo idrico ricettore e della dimensione – in termini di abitanti
equivalenti sottesi – del singolo terminale
Estensione del servizio: la realizzazione di nuove reti e di nuovi
impianti ha in questo orizzonte temporale una priorità inferiore in
quanto le urgenze legate alla nuova infrastrutturazione sono state
affrontate con la programmazione del precedente quinquennio.
La gestione del servizio idrico integrato | investimenti 2018 ÷ 2022
Per il quinquennio
2018 ÷ 2022,
esaurita l’urgenza
relativa all’infrazione
comunitaria ed
all’adeguamento dei
limiti degli scarichi
dei depuratori,
l’attenzione è stata
rivolta alla
manutenzione in
efficienza del
servizio
e alla realizzazione di
nuove opere
ed
infrastrutture.
Totale investimenti:
120.000.000€
20. La gestione del servizio idrico integrato | investimenti 2018 ÷ 2022
0
5,000
10,000
15,000
20,000
25,000
30,000
2018 2019 2020 2021 2022
5,974
14,170 14,252 14,021 14,366
9,600
9,600 9,600 9,600 9,600
2,000
2,000 2,000 2,000 2,000
Thousands
Interventi di piano Manutenzioni Straordinarie Investimenti di struttura
21. 2017 2014 ÷2017
INVESTIMENTI 23.157.000 76.668.000
RIMBORSO MUTUI ENTI LOCALI 21.622.440 70.811.771
PULIZIA CADITOIE 1.515.180 1.515.180
RIMBORSO EX 335/2008 5.900.540 5.900.540
CAPITALIZZAZIONE 61.386.323 61.386.323
CONTIBUTI PER MANIFESTAZIONI
ED EVENTI
107.000 107.000
113.688.483 216.388.814
PARI A EURO 464/UTENZA NEL 2017
PARI A EURO 883/UTENZA NEL PERIODO 2014÷ 2017
La gestione del servizio idrico integrato | il ritorno economico sul territorio
22. Approvazione del
progetto di
aggregazione
Assemblea del 23
marzo 2017
Definizione dei
valori14 maggio
2018
Acquisto delle
azioni dei
Comuni di Ria da
parte di
Uniacque 14
settembre 2018
Acquisto delle
azioni dei
Comuni di Zerra
da parte di
Uniacque 17
settembre 2018
AQUALIS SPA
CTAVS SPA
RIA SPA
ZERRA SPA
La gestione del servizio idrico integrato | aggregazione delle società patrimoniali
4.156.084 euro
3.200.000 euro
23. La gestione del servizio idrico integrato | riduzione dell’impatto
sull’ambiente - energia elettrica
La seconda voce di costo nel bilancio aziendale (dopo il costo del lavoro) è costituita
dai costi
per l’energia elettrica.
.
Costo
energia
elettrica
2017 di cui
• 9.443.746 €
Costo
energia per
la
depurazione
• 5.099.623 €
Progetto per attivare
un cogeneratore a biogas
con micro turbine sul depuratore di
Bergamo
La potenza elettrica prevista è di 200 kWe
ed il gruppo di cogenerazione sarà
costituito da due macchine termiche da
100 kWe
L’installazione dovrebbe consentire di
produrre energia elettrica per circa
1.500.000 kWh/anno, totalmente
destinata all’autoconsumo, riducendo i
costi per tale impianto di oltre il 20%
24. La gestione del servizio idrico integrato | riduzione dell’impatto
sull’ambiente - energia elettrica
Uniacque ha scelto, con i partners di Water Alliance, l’acquisto di energia pulita
proveniente da fonti rinnovabili.
Il 100% dell’energia acquistata ed
utilizzata è certificata green.
25. La gestione del servizio idrico integrato | riduzione dell’impatto
sull’ambiente – bicchieri bio
55.000
bicchieri bio
•Utilizzati da Uniacque nel
2017 negli eventi e nelle
proprie sedi al posto delle
bottigliette di plastica
408 kg di
plastica
(PET) evitata
1,36
tonnellata di
CO2 evitata
2017
pari a
pari a
26. La gestione del servizio idrico integrato | riduzione dell’impatto
sull’ambiente – bicchieri bio
152.500
bicchieri bio
•Utilizzati da Uniacque per
eventi e nelle sedi
4516 kg di
plastica
(PET) evitata
1,81
tonnellate di
CO2 evitata
2018
(primo
semestre)
pari a
pari a
27. La gestione del servizio idrico integrato | riduzione dell’impatto
sull’ambiente – le casette dell’acqua
Nel corso del 2017 Uniacque ha messo a disposizione
dei Comuni e della cittadinanza dei distributori di
acqua (le casette dell’acqua) in occasione di eventi,
erogando 13.829 litri.
Questo si traduce in:
415 kg di plastica evitata
1,7 ton di CO2 non prodotta
Nel primo semestre del 2018,
Uniacque è stata presente con le
proprie casette in 15
manifestazioni, erogando 8.719
litri d’acqua
Questo si traduce in altri:
290 kg di plastica evitata
1,02 ton di CO2 non prodotta
28. La gestione del servizio idrico integrato | riduzione dell’impatto
sull’ambiente
Nel 2017 e nei primi sei mesi del 2018, Uniacque è stata presente a numerosi
manifestazioni ed eventi sul territorio, a fianco dei propri soci e dei propri clienti.
Questo si traduce in:
170.268 litri di acqua erogata
5.629 kg di plastica risparmiata
5,96 ton di CO2 evitata
29. La gestione del servizio idrico integrato | riduzione dell’impatto
sull’ambiente – le casette dell’acqua
30. La gestione del servizio idrico integrato |
riduzione dell’impatto sull’ambiente – protocollo acqua eco sport
Uniacque, insieme alle aziende partner del gruppo
Water Alliance, ha firmato, lo scorso 1 dicembre, il
protocollo di intesa «Acqua Eco Sport» con
Regione Lombardia e Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare, con lo scopo
di minimizzare la produzione di rifiuti durante
manifestazioni ed eventi di carattere sportivo.
Uniacque potrà quindi patrocinare e concedere
l’utilizzo del logo Acqua Eco Sport agli eventi
sportivi durante i quali non vengano utilizzati
acqua in bottiglie di plastica, e altri oggetti in
plastica al fine di promuovere l’uso di materiale
biodegradabile e biocompatibile.
31. La gestione del servizio idrico integrato |
Riduzione dell’impatto sull’ambiente – il furgone dell’acqua
32. La gestione del servizio idrico integrato | riduzione dell’impatto
sull’ambiente – i mezzi
Nel 2018 Uniacque ha implementato il proprio parco
macchine con il noleggio di auto elettriche, per promuovere
l’efficienza energetica e la riduzione dell’emissione di
inquinanti.
33. La gestione del servizio idrico integrato | educazione, informazione,
comunicazione
Uno degli strumenti con cui Uniacque fa informazione e formazione
è Pánta Rêi, un trimestrale di informazione ambientale, promozione
del territorio e tutela del paesaggio.
Con una tiratura di
3.500 copie,
distribuite
gratuitamente, il
periodico intende
promuovere una
nuova cultura
dell’acqua e
sensibilizzare sull’uso
responsabile delle
risorse idriche.
La medesima filosofia si
concretizza anche nella
partecipazione a progetti
editoriali come
L’acquedotto magistrale
o La gestione della
risorsa acqua.
34. La gestione del servizio idrico integrato | educazione, informazione,
comunicazione
Uniacque è sensibile alle forme di
comunicazione rivolte a soci, cittadini
e portatori di interesse, nella
consapevolezza che la comunicazione
rappresenti un importante canale di
informazione ed educazione sulle
tematiche ambientali e, più in
generale, sul tema della sostenibilità.
35. La gestione del servizio idrico integrato | educazione, informazione,
comunicazione
36. La gestione del servizio idrico integrato | educazione, informazione,
comunicazione
37. La gestione del servizio idrico integrato |eventi
Uniacque sostiene lo sviluppo economico e sociale del proprio territorio sostenendo
ed organizzando eventi, intesi come momenti di incontro ed inclusione sociale.
39. La gestione del servizio idrico integrato |Convezione con l’Università
Uniacque ha firmato una convenzione quadriennale con
l’Università degli Studi Bergamo, al fine di creare un filo diretto
tra mondo del lavoro e realtà accademica.
L’accordo si propone di attivare uno stretto collegamento tra la
realtà accademica e la realtà dell’azienda, mettendo in campo
forme di collaborazione relative a formazione e ricerche
specifiche che hanno al centro le tematiche connesse all’acqua e
al suo uso consapevole e razionale, alla complessità della
gestione del servizio idrico integrato quale servizio pubblico
essenziale rivolto all’utenza secondo canoni di universalità e
accessibilità.
Remo Morzenti Pellegrini, Rettore dell’Università degli Studi di
Bergamo sottolinea: “La convenzione di fatto consolida un
rapporto già in essere con Uniacque sul fronte formativo. Con
questo accordo-quadro si apre ora la via ad una collaborazione
anche nell’ambito della ricerca, che per l’Università è altrettanto
importante. Attorno al tema dell’acqua, e anche specificamente
dell’acqua pubblica e della sostenibilità ambientale, ruotano
infatti diverse tra le discipline presenti nel nostro Ateneo”.
40. La gestione del servizio idrico integrato |progetto Sebino
Uniacque sostiene inoltre la disciplina
speleologica attraverso l’istituzione di borse di
ricerca e attività di indagine di Progetto Sebino in
quanto tale disciplina consente un approfondito
studio delle sorgenti di alimentazione delle reti
acquedottistiche.
Il primo approccio alla disciplina è stato nel 2011
con il progetto pilota «Studio idrogeologico del
complesso carsico di Bueno Fonteno» in cui
Uniacque si è occupata delle analisi chimiche delle
acque.
Sull’onda poi di un nuovo progetto, Uniacque si è
inserita in un percorso pluriennale di ricerca
(2017-2018) denominato «100 km di abissi»,
durante il quale metterà a disposizione risorse per
l’esplorazione sotterranea di un’area carsica
bergamasca.
41. La gestione del servizio idrico integrato |impegno per l’Africa
Fornendo materiali idraulici alla Fondazione
Mbote Papa ONLUS, Uniacque ha reso possibile le
opere per portare l’acqua potabile a 5000
persone.
Uniacque ha contribuito al progetto di
ampliamento dell’acquedotto del villaggio di
Tumikia nella Repubblica Democratica del Congo, a
circa 500 km a est di Kinshasa.
42. La gestione del servizio idrico integrato | Uniacque verso il futuro
Notes de l'éditeur
8.3 Promuovere politiche orientate allo sviluppo, che supportino le attività produttive, la creazione di posti di lavoro dignitosi, l’imprenditoria, la creatività e l’innovazione, e che incoraggino la formalizzazione e la crescita delle piccole-medie imprese, anche attraverso l’accesso a servizi finanziari
30mila bottiglie da 1 l corrispondono a circa 1000 kg di plastica (pet)
Per produrre 350,000 tonnellate di pet si producono 910.000 tonnellate di CO2
L’82% delle bottiglie vengono trasportate su gomma.
Il trasporto su gomma di 287.000 tonnellate di pet produce emissioni per 265.000 tonnellate di CO2.
Obiettivo: 11.3 Entro il 2030, potenziare un’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificare e gestire in tutti i paesi un insediamento umano che sia partecipativo, integrato e sostenibile
11.4 Potenziare gli sforzi per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
4.7 Garantire entro il 2030 che tutti i discenti acquisiscano la conoscenza e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, anche tramite un educazione volta ad uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile