Rischio e innovazione tecnologica: definizione di nuove euristiche per l’analisi di un progetto ICT industriale
•Télécharger en tant que PPTX, PDF•
0 j'aime•674 vues
Tesi di Tiziano Tamburini Relatore: Marco Cremonini Lavoro di analisi sulla valutazione del rischio associato a un progetto IT in una media azienda manifatturiera. I risultati mostrano la soggettività e la natura dinamica di tali valutazioni e le corrispondenti misure adottate.
Recommandé
Recommandé
Contenu connexe
Similaire à Rischio e innovazione tecnologica: definizione di nuove euristiche per l’analisi di un progetto ICT industriale
Similaire à Rischio e innovazione tecnologica: definizione di nuove euristiche per l’analisi di un progetto ICT industriale (20)
Plus de Università degli Studi di Milano - Sede di Crema
Plus de Università degli Studi di Milano - Sede di Crema (20)
Rischio e innovazione tecnologica: definizione di nuove euristiche per l’analisi di un progetto ICT industriale
- 1. Corso di Laurea in Tecnologie per la società dell’informazione RELATORE Prof. Marco Cremonini TESI DI LAUREA DI Tiziano Tamburini Matr. 726657 Rischio e innovazione tecnologica: definizione di nuove euristiche per l’analisi di un progetto ICT industriale
- 2. AS400 Progetto ICT industriale MDX •Sistema AS400 •Interfaccia a caratteri •Architettura semplice •Microsoft Dynamics AX •Interfaccia ad oggetti •Architettura complessa e ridondata
- 3. AS400 Obiettivo della ricerca MDX Come e con quali conseguenze, metodologie euristiche influenzano la valutazione del rischio tecnologico percepito Tempo
- 4. Conseguenze pratiche Aumentodeicostidi progetto Influenza di metodologie euristiche nella valutazione dei rischi tecnologici percepiti Aumentodeitempidi realizzazione Riduzionedelsensodi fiducianellostrumento
- 5. Metodologia adottata 1) Descrizione dell’evento rischioso 2) Individuazione di alcuni paradigmi •Rischio possibile – conosciuto •Rischio possibile – sconosciuto •Rischio possibile – Intollerabile ma sconosciuto •Rischio possibile – confuso sconosciuto 3) Compilazione di una matrice qualitativa 4) Descrizione delle euristiche e loro manifestazione nei singoli casi considerati 5) Valutazione della distanza dal rischio e compilazione di una matrice quantitativa 6) Organizzazione delle soluzione al rischio. 7) Valutazione dell’effetto allontanamento o avvicinamento all’evento rischioso Prima della partenza Dopo la partenza
- 6. Metodologia adottata II° Rilevazione: 5 Mesi Linea del tempo: ≈ 8 Mesi Go-Live I° Rilevazione: 3 Mesi Avverarsi dell’evento rischioso
- 7. Problema dell’usabilità Problema del tempo Problema della soluzione nascosta Scelta di soli tre casi
- 8. Risultati: Problema dell’usabilità Quasi certo Influente Media Possibile Molto Bassa Sostenuta 100 60 40 20 0 80 AltoIrreversibile SerioReversibile Sensibile Reversibile Visibile Reversibile Nascosto Reversibile Significativo Reversibile 100 60 40 20 0 80 Impatto Probabilità Rischio possibile sconosciuto Rischio possibile conosciuto Tendenza a punto fisso d’impatto 6Mesiconevento accaduto
- 9. Risultati: Problema dell’usabilità Momentanea Basso Medio AltoPermanente •Documentare l’intera procedura, al fine condividerla con tutte le funzioni aziendali. •Formazione specifica del personale addetto agli ordini ed al controllo. •Report Riepilogativo con l’evidenza degli stati dell’ordine. •Programma automatico di controllo, con relativi alert di avviso ai soggetti preposti all’analisi. •Foglio di Excel riportante lo stato degli ordini •Intervento manuale del consulente al fine di controllare gli avanzamenti periodici degli ordini •Formazione mirata alla soluzione di un errore già apparso come tale. •Studio analitico delle problematiche e costruzione di una procedura formale e condivisa.
- 10. Risultati: Problema dell’usabilità Problema dell’usabilità -Perdita della confidenza- Problema del tempo -Scelta delle priorità- Problema della soluzione nascosta -Deriva applicativa-
- 11. Rilevazione dell’analisi svolta Novità Metodologia Fenomeno Multidisciplinare •La dinamica del rischio percepito è trascurata nell’analisi di un progetto complesso •Analisi dei sistemi tecnologici complessi •Percezione ed evoluzione tecnologica nei diversi livelli manageriali