Viessmann - La biomassa, strumento di vantaggio competitivo per le aziende it...
Convegni 2013/ Simone Mura - Tholos Green - Il sistema italiano dei Certificati Bianchi - normative e benefici economici"
1.
2. normative e benefici economici
Simone Mura
Customer Relation
simone.mura@tholosgreen.com
3. RISPARMIO ENERGETICO: PAESI OCSE-11
Il grafico mostra il risparmio energetico generato da interventi di efficienza
energetica nei Paesi Ocse-11.
Senza interventi di efficienza energetica effettuati dal 1973 ad oggi,
i consumi di energia sarebbero stati più elevati del 63% nel 2006.
Fonte: AIE
Milioni di TEP
CONSUMI ENERGETICI ATTUALI
RISPARMI ENERGETICI
CONSUMI ENERGETICI STIMATI SENZA INTERVENTI
DI EFFICIENZA ENERGETICA
4. EFFICIENZA ENERGETICA: SCENARIO FUTURO
Il grafico ci mostra lo scenario futuro di abbattimento delle emissioni di
CO2 in miliardi di Tonnellate di CO2 e in valori percentuali.
Miliardi di tonnellate di CO2
2020 2035
76% 43%
14% 18%
2% 4%
4% 8%
3% 26%
TOT (Gt CO2) 1,8 13,7
Fonte: AIE - World Energy Outlook 2010
5. UN SISTEMA PER INCENTIVARE
L'EFFICIENZA ENERGETICA
Nasce in Italia con i D.M. 20 Luglio 2004
Potenziato dal D.M. 21 Dicembre 2007
Scopo:
incentivare il risparmio e l’efficienza energetica presso gli utenti finali
(cittadini, aziende e industrie).
I Titoli di Efficienza Energetica (TEE), detti anche Certificati Bianchi,
attestano un risparmio sui consumi di energia elettrica, gas metano
o altro combustibile (ad esempio gasolio).
Il DM 28 Dicembre 2012 ha confermato e rinnovato il meccanismo
dei TEE sino al 2016, con l'introduzione di un pacchetto di misure finalizzate
ad incrementare la realizzazione di nuovi progetti di efficienza energetica.
6. LA NORMATIVA ITALIANA PER
L'EFFICIENZA ENERGETICA
D.M.
5/9/2011
Regime di sostegno
per la cogenerazione
ad alto rendimento
Decreto legislativo
n. 115 /08
Attuazione della direttiva
2006/32/CE relativa
all'efficienza degli usi
finali dell'energia e i
servizi energetici e
abrogazione della direttiva
93/76/CEE
Revisione e aggiornamento
dei decreti 20 luglio 2004,
concernenti l'incremento
dell'efficienza energetica
degli usi finali di energia, il
risparmio energetico e lo
sviluppo delle fonti
rinnovabili.
(D.M. 300/2007)
Fonte: Mse, Aeeg
D.l. 225/2010 recante
Proroga di termini
previsti da disposizioni
legislative e di interventi
urgenti in materia tributaria e
di sostegno alle imprese e alle
famiglie”
L.99/2009
"Disposizioni per lo
sviluppo e
l'internazionalizzazion
e delle imprese,
nonché in materia di
energia"
D.M.
3/3/2011
n. 28
EN 9/11 del 28 ottobre
2011 Nuove LINEE GUIDA
AEEG
2001 201320052002 2003 2004 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Individuazione
degli obiettivi
quantitativi
nazionali di
risparmio (D.lgs
79/1999 e
164/2000, D.M. 24
aprile 2001 )
Chiarimenti
interpretativi sul servizi
post contatore
(D.M.28/04/2005)
Programma misure ed
interventi su utenze
energetiche pubbliche
(arti.13 del
D.M.20 luglio 2004)
Estensione
meccanismo
certificati
bianchi D.M: 28
dicembre 2012
Avvio di procedimento per
la revisione e
l’aggiornamento della
regolazione tecnica ed
economica attuativa del
meccanismo dei titoli di
efficienza energetica
Nuova individuazione
degli obiettivi EE e
FER (D.M.20 luglio
2004)
Nuova individuazione
degli obiettivi EE
(art. 16,4, d.lgs.
79/1999)
2014
7. Soggetti Obbligati:
distributori di energia elettrica e gas ai quali vengono assegnati obiettivi annuali di
efficienza sempre crescenti, da raggiungere mediante interventi effettuati presso i
propri clienti finali.
Soggetti Volontari:
le Esco, gli energy manager (Legge 10/91) e le imprese dotate di sistema di gestione
dell'energia ISO 50001 e che si dotino di energy manager.
Sono attori del meccanismo non sottoposti ad obblighi che possono registrare
presso il GSE (Gestore Servizi Energetici) il risparmio ottenuto grazie a interventi di
efficienza effettuati presso soggetti terzi.
8. CAP
L’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG), assegna ai Soggetti
Obbligati degli obiettivi annuali di risparmio energetico da raggiungere
TRADE
Il meccanismo prevede anche la possibilità per i Soggetti Obbligati
di acquistare i Titoli, necessari per il raggiungimento degli obiettivi,
da Soggetti Volontari che ne hanno disponibilità
Lo scambio dei TEE può avvenire
all’interno di un’apposita borsa istituita dal Gestore
dei Mercati Energetici (GME),
tramite contrattazioni private e dirette chiamate accordi bilaterali.
9. Tipo 1: riduzione dei consumi finali di energia elettrica
Tipo 2: riduzione dei consumi di gas naturale (metano) + CAR
Tipo 3: riduzione dei consumi di energia di tipo diverso da quelli di cui ai tipi 1 e 2
(Gasolio, Gpl e tutti gli altri combustibili fossili, esclusi risparmi combustibili
rinnovabili)
Tipo 4: riduzione consumi di combustibili per autotrazione
Tipo 5: riduzione consumi di combustibili per autotrazione con rendicontazione diversa
dal tipo 4.
10. Standard e Analitica
prevedono le sole RVC (richieste di TEE) basate su schede tecniche.
Le schede standard precisano l’algoritmo di calcolo, ricavato su base statistica per
ciascuna tecnologia, e non prevedono misurazioni
Le schede analitiche forniscono indicazioni precise sul metodo di misura dei
risparmi e sull’algoritmo di calcolo.
Consuntivo
è necessario presentare una PPPM (Progettazione metodo di misura) e le RVC.
In questa metodologia, l’algoritmo di calcolo e il metodo di misura dei risparmi sono
progettati ad hoc dalla ESCo.
11. IL MERCATO DEI TEE
GSE approva i progetti
GME rilascia i TEE al titolare dell'intervento (la ESCo)
Come funziona
Tholos, in qualità di ESCo, quantifica e registra, per conto del cliente, il risparmio
energetico presso il GSE.
I TEE sono collocati da Tholos sulla borsa del GME e il controvalore è riversato sul
cliente.
12. STORICO DEL MERCATO DEI TEE
Il prezzo dei TEE negli ultimi tre anni si è mantenuto all'interno di un range
tra 85€ e 110€. Anche per il futuro si stimano prezzi analoghi.
16. THOLOS
Tholos è una ESCo accreditata presso l' AEEG/GSE
1 soggetto in Italia per progetti TEE: oltre 600 approvati
operatore mercato dei TEE presso il GME
Certificazioni
ISO 9001 UNI CEI 11352
18. IL NOSTRO MODELLO DI BUSINESS
Il modello di business di Tholos si articola in 5 attività fondamentali:
PROPOSAL
FINANZIAMENTO
TRAMITE TERZI
ORIGINATION
GESTIONE
PORTAFOGLIO
SERVIZIO
CLIENTI
Con F.A.R.E. Tholos valuta, promuove e finanzia
direttamente sino al 100% di un intervento di
riqualificazione energetica
Utile Energia è la soluzione pensata da Tholos
per le aziende che hanno già realizzato* o hanno
in programma interventi di miglioramento dell’
efficienza energetica.
19. F.A.R.E.
Prima degli interventi
Costo energia
Costo energia
Risparmio
per il
cliente
Risparmio
per il
cliente
Costo energia
Recupero
investimento
Tholos
Per la durata del contratto FARE Dopo il contratto FARE
21. ESEMPI - I
Tecnologia : Installazione economizzatori tipo
Fumi/Acqua su caldaia metano da 7800 kW
TEE generati all'anno 470 TEE/anno
Controvalore econ./anno 41.000 €/anno*
Payback time Circa 1,5 ~ 2 anni
*Controvalore economico calcolato considerando
il valore medio di un TEE pari a 87 € (cioè pari al rimborso tariffario).
Ad oggi un TEE vale circa 100€
23. ESEMPI - II
Tecnologia Installazione economizzatori tipo
Fumi/Acqua e Fumi/Aria
Strumenti di misura 2 Misuratori di portata,
Sonde di temp.
2 Contatori elettr.
3 Unità di calcolo
2 Unità di trasferimento
Sistema monitoraggio remoto
Costo investimento Circa 600.000 €
Risparmio economico Circa 237.000 €/anno *
TEE generati all'anno 1.850 TEE/anno
Controvalore econ./anno 160.950 €/anno**
Payback time ~ 1,5 anni
* Costo indicativo calcolato considerando un costo
del metano di 0,37€/Sm3
** Controvalore economico calcolato considerando
il valore medio di un TEE pari a 87 €
(cioè pari al rimborso tariffario).
Ad oggi un TEE vale circa 100€
24. INTERVENTO DI EFFICIENZA
ENERGETICA
MISURA ENERGIA
TERMICA Fumi/
Acqua
MISURA DI
ENERGIA TERMICA
Fumi/Aria
MISURA
ENERGIA
TERMICA Fumi/
Aria
MISURA ENERGIA
ELETTRICA
ESEMPI - II
25. AUDIT
Determinazione del sistema (eleggibilità interventi – analisi documentale)
Baseline
Strumentazione di misura
Acquisizione dati
Bilancio di massa/energia
26. ESEMPI - III
Installazione nuova caldaia a recupero (scambiatore aria/vapore) alimentata da cascami
termici altrimenti dispersi costituiti dai fumi provenienti da cappe macchina di
asciugamento ed essicazione della carta.
Situazione post - intervento
CAPPA ESSICCAZIONE
CARTA
27. ESEMPI - III
Investimento circa 500.000 euro (comprensivo di
scambiatori, sistema fumi e nuove linee vapore)
Potenza: 1.250kg/h di vapore a 16.5 bar
circa 800 KWth
Attività forni: 8.000 h (5.000 in recupero)
Energia termica prodotta: 4.000 MWhth
Risparmio su acquisto metano (costo metano 0.38 €/nm3):
160.000 €/a circa
Tempi di ritorno:
SENZA EPC: ≈ 4 anni senza incentivi solo per efficienza
energetica se investisse direttamente il cliente
CON EPC: trattenendo il 70% dei risparmi circa 110.000 euro/a
(50.000 €/a al cliente) il tempo di ritorno dell’investimento diviene
superiore ai 5 anni
L’investimento in assenza di incentivi è fuori da parametri di convenienza economica
di un contratto FTT industriale.
Investimento in assenza di TEE
28. ESEMPI - III
Risparmio di energia primaria (h di baseline 95%): 375 Tep/a
Titoli di efficienza energetica (previsti): 1.260 TEE/a
Controvalore economico: 109.000 €/a @ 87€/TEE
Risparmio condiviso con il cliente circa 60 %: ≈ 100.000 €/a
Ricavi annuali al netto dei costi di manutenzione circa 200.000 €/a
Tempo di ritorno investimento ≈ 2,5 anni
Investimento considerando il contributo dato dai
titoli di efficienza energetica
29. ESEMPI - III
Risparmio di energia primaria (h di baseline 95%): 375 Tep/a
Titoli di efficienza energetica (previsti): 1.260 TEE/a
Controvalore economico: 109.000 €/a @ 87€/TEE
Risparmio condiviso con il cliente circa 60 %: ≈ 100.000 €/a
Ricavi annuali al netto dei costi di manutenzione circa 200.000 €/a
Tempo di ritorno investimento ≈ 2,5 anni
Investimento considerando il contributo dato dai
titoli di efficienza energetica