2. 1989/90 - l’ Istituto Alberghiero di Treviso nasce come sede coordinata dell’Istituto Alberghiero di Castelfranco Veneto.
3. 1 settembre 2000 La lontananza da Vittorio Veneto e la crescita repentina all'inizio e costante poi delle classi a Treviso, sono state motivo per ottenere l'autonomia I STITUTO P ROFESSIONALE DI S TATO PER I S ERVIZI A LBERGHIERI E DELLA R ISTORAZIONE Nell' a.s. 2001/ 02 la Scuola ha assunto il nome " Massimo Alberini “.
4. L’ATTUALE SEDE E’ IN VIA FRANCHINI N°1 31020 LANCENIGO DI VILLORBA TREVISO
5. Massimo Alberini (1909-2000) E’ stato uno dei più autorevoli storici della cucina italiana e un filologo particolarmente attento al recupero e alla pubblicazione di antichi testi gastronomici: di grande rilievo, in questo senso, sono il ritrovamento e l'edizione dei "Quattro banchetti" del seicentesco Carlo Nascia.
6. Ha pubblicato, da solo o in collaborazione con altri, 36 libri, fra cui "Storia del pranzo all'italiana" (1966), "Pasta e pizza" (1974, anche in edizione americana, inglese e giapponese), "Mangiare con gli occhi" (1987). Alberini si è dedicato alla ricerca storica, senza redigere ricette di cucina; a lui si deve un indirizzo di grande rigore negli studi gastronomici e nella ricerca sulle radici e le componenti della tradizione della cucina italiana
7. Per 48 anni (1950/1998) collaboratore continuo del Corriere della Sera. Per tre anni (1996, '97, '99) invitato quale relatore ai convegni di storia della gastronomia all'Anatnhy College di Oxford. Nel 1997 ha ricevuto un Premio Speciale, nell'ambito del Premio Giorgio Fini, che gli è stato conferito per il grande e costante contributo offerto per oltre mezzo secolo alla nostra cultura scrivendo le pagine più autorevoli sull'enogastronomia italiana.
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9. Esercitazioni pratiche e divise La preparazione tecnico-professionale degli allievi viene effettuata nei vari reparti alberghieri dell’istituto. Tali reparti permettono dei turni di lavoro sotto la guida degli insegnanti tecnico pratici provvisti di notevole competenza acquisita durante la loro attività professionale.
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11. Quadro orario Classi 1° e 2° Materie ore Area comune 22 ore Italiano 5 Storia 2 1^Lingua Straniera Inglese 3 Diritto ed economia 2 Matematica ed Informatica 4 Scienza della terra e Biologia 3 Educazione fisica 2 Religione 1 Area di indirizzo 14 ore 2° Lingua Straniera Francese o Tedesco 3 Principi di alimentazione 2 Laboratorio Ricevimento 3 Laboratorio Cucina in compresenza 3 Laboratorio Sala-Bar in compresenza 3 Totale 36
12. Quadro orario LABORATORIO DI CUCINA Materie ore Area comune 13 ore Italiano 3 Storia 2 Lingua Straniera 3 Matematica ed Informatica 2 Educazione fisica 2 Religione 1 Area di indirizzo 23 ore 2° Lingua Straniera 3 Amministrazione alberghiera 3 Trattamento testi 2 Geografia risorse culturali e turistiche 3 Laboratorio 12 Totale 36
13. Al conseguimento del diploma di qualifica è in grado di: Eseguire con discreta autonomia la preparazione di piatti caldi e freddi Valutare le merci all'entrata e in uscita, predeterminare i tempi di esecuzione del lavoro Partecipare alla redazione di menù giornalieri e rotativi Partecipare al calcolo dei costi sia dei singoli piatti che dei menù Valutare i principi nutritivi e i metodi migliori di conservazione degli alimenti, esprimersi con correttezza e proprietà di linguaggio in situazioni e con interlocutori diversi. Inoltre, conosce gli impianti e le attrezzature di cucina che sa utilizzare con discreta autonomia, possiede una valida formazione culturale ed una preparazione professionale polivalente, nonché una discreta padronanza di due lingue straniere con conoscenza della microlingua di settore. TECNICO OPERATORE SERVIZI DI CUCINA
14. Quadro orario LABORATORIO SALA BAR Materie ore Area comune 13 ore Italiano 3 Storia 2 1^ Lingua Straniera 3 Matematica ed Informatica 2 Educazione fisica 2 Religione 1 Area di indirizzo 23 ore 2° Lingua Straniera 2 Alimenti ed alimentazione 3 Elementi di Gestione aziendale 2 Laboratorio Sala-Bar 16 Totale 36
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16. Quadro orario LABORATORIO RICEVIMENTO Materie ore Area comune 13 ore Italiano 3 Storia 2 Lingua Straniera 3 Matematica ed Informatica 2 Educazione fisica 2 Religione 1 Area di indirizzo 23 ore 2° Lingua Straniera 3 Amministrazione alberghiera 3 Trattamento testi 2 Geografia risorse culturali e turistiche 3 Laboratorio Ricevimento 12 Totale 36
17. Al conseguimento del diploma di qualifica è in grado di: Accogliere i clienti ed assisterli durante il soggiorno presso la struttura alberghiera Partecipare alle operazioni relative al conto Esprimersi con certezza e proprietà di linguaggio in rapporto all’interlocutore e alle diverse situazioni Inoltre, conosce impianti delle strutture ristorative e dei diversi reparti con i quali sa stabilire rapporti di collaborazione, ha una valida formazione culturale ed una preparazione professionale flessibile e polivalente, nonché una discreta padronanza di due lingue straniere con conoscenza della microlingua di settore TECNICO OPERATIVO SERVIZI DI RICEVIMENTO
18. Il 3^ anno termina con un esame di Stato e viene rilasciato il diploma di qualifica relativo all'indirizzo prescelto. Cosa fare dopo il terzo anno? Mondo del lavoro Proseguimento degli studi
19. Nel quarto e quinto anno fa parte integrante del curriculum il corso di specializzazione dell’area professionalizzante denominato Terza Area, la cui frequenza è necessaria per sostenere l’esame di Stato. Questo ciclo di studi si sviluppa nell’arco di 2 anni e prevede 600 ore di lezione: 400 teorico-pratiche e 200 di stage aziendale. I corsi attivati sono scelti da quelli validati dalla regione Veneto, che al termine del corso, al superamento di un esame, rilascia agli allievi il Diploma di Specializzazione riconosciuto in tutta l ‘Unione Europea. Materie classi 4^ e 5^ Corso di ristorazione Ore Area comune 15 ore Italiano 4 Storia 2 Matematica 3 Lingua Straniera 3 Educazione fisica 2 Religione 1 Area di indirizzo 15 ore 2° lingua straniera 3 Economia e Gestione Az. Ristorative 4 Legislazione 2 Alimenti e alimentazione 3 Laboratorio Gest. Servizi rist. 3 Totale Ore 30 3 Area Professionalizzante 300 ore annue
20. E’ in grado di assolvere funzioni nelle Imprese alberghiere e delle aziende ricettive complementari o di assumere in proprio l'esercizio. Ha una discreta conoscenza della domanda turistica e delle diverse prestazioni che essa richiede; deve possedere, oltre che una visione organica del sistema azienda, una sufficiente conoscenza degli alimenti e dell'alimentazione, un'adeguata esperienza della tecnologia dei reparti, una discreta competenza nel trattare le materie prime e nell'impostare i menu. Deve essere dotato inoltre di spirito creativo, attitudine al lavoro di gruppo, capacità di analisi del mercato e gestione dei costi e dei ricavi. Come completamento della professione, non dovrà essere tralasciata la capacità di comunicazione e comprensione delle esigenze del personale e della clientela, così come l'utilizzo delle due lingue straniere previste dal curriculum scolastico. Tecnico della Ristorazione
21. Materie classi 4^ e 5^ Corso di tecnico servizi turistici Ore Area comune 15 ore Italiano 4 Storia 2 Matematica 3 Lingua Straniera 3 Educazione fisica 2 Religione 1 Area di indirizzo 15 ore 2° lingua straniera 3 Economia e tecnica dell’azienda turistica 6 Geografia turistica 2 Tecniche di comunicazione 2 Storia dell’arte e dei beni culturali 2 Totale Ore 30 3 Area Professionalizzante 300 ore annue
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23. Nel quarto e quinto anno fa parte integrante del curriculum il corso di specializzazione dell’area professionalizzante denominato Terza Area, la cui frequenza è necessaria per sostenere l’esame di Stato. Questo ciclo di studi si sviluppa nell’arco di 2 anni e prevede 600 ore di lezione: 400 teorico-pratiche e 200 di stage aziendale. I corsi attivati sono scelti da quelli validati dalla regione Veneto, che al termine del corso, al superamento di un esame, rilascia agli allievi il Diploma di Specializzazione riconosciuto in tutta l ‘Unione Europea. La terza area
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25. Le visite tecniche A supporto sono programmate delle visite tecniche ad aziende del settore. Salumificio Caseificio Macelleria
27. I viaggi di studio sono attività significative, che non esulano dalle normali attività didattiche, ma ne sono parte integrante ed insieme a quelle svolte in classe e nei laboratori concorrono alla crescita e alla maturazione integrale della persona dell’allievo I viaggi di studio A partire dal secondo anno gli allievi hanno la possibilità di effettuare viaggi di più giornate per conoscere la cultura storica, artistica ed enogastronomica di regioni e stati differenti da quelli di residenza.
28. Gli stages Con il tirocinio si intendono sviluppare e potenziare conoscenze capacità e comportamenti sia sotto il profilo della gestione del servizio, che sotto il profilo organizzativo – manageriale . Dal secondo anno i ragazzi cominciano l’esperienza pratica in azienda. Partendo da locali (ristoranti- alberghi) vicino casa con il passare degli anni arrivano ad effettuare anche esperienze lavorative all’estero.
31. Progetto integrazione stranieri Accoglienza Servizio agli studenti . Shout Integrazione alunni diversamente abili I progetti della scuola Laboratorio del gusto Corsi amatoriali Progetto eccellenza Progetto patentino Sport e integrazione Progetto stage Simulazioni aziendali
32. Il sistema di istruzione concorre con il sistema della formazione professionale e dell'educazione non formale alla riorganizzazione e al potenziamento dell'educazione permanente degli adulti, al fine di accompagnare lo sviluppo della persona garantendo il diritto all'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e favorendo il pieno esercizio del diritto di cittadinanza. … e per gli adulti? Il corso serale
33. I corsi amatoriali Cucina vegetariana salutista Il pesce Degustazione vini Cucina di base Gli snack Cucina creativa Barman La pasticceria di base Abbinamento cibo-vino