1. effebia
Consulenza e serivizi integrati di Coaching
ADVANCED COACH
ACADEMY
Il percorso formativo si sviluppa su due moduli:
Advanced Coaching School – per apprendere le basi del coaching
Advanced Master Business o Life Coaching Cycle – per formarsi come coach professionisti
Sul sito www.effebiacoach.it puoi trovare informazioni sugli altri percorsi formativi dell‘ Advanced Coach
Academy
ADVANCED COACHING SCHOOL
Un corso introduttivo al coaching, applicato ai diversi ambiti professionali ed ai principali strumenti di lavoro
del coach. Rivolto a chi vuole approfondire la cultura del coaching, migliorando e sviluppando competenze
personali e professionali. Il percorso offre le basi per chi progetta di intraprendere la carriera di Coach ed è
propedeutico a frequentare i percorsi di Business o Life Master Coaching. Il corso include una sessione di
coaching individuale con un coach professionista.
Un percorso che approfondisce le competenze relazionali specifiche del professional coach, in linea con gli
standard di qualità stabiliti dall’International Coach Federation.
Un percorso laboratoriale di 40 ore, basato sull’Action Learning, dove teoria, esperienza, pratica e innovazione
si fondono per sviluppare cultura, competenze, metodi e strumenti del coaching. Il percorso prevede sessioni
di live coaching. Si alterneranno docenti qualificati e testimoni d’eccellenza.
Il percorso formativo fa riferimento al Coaching Cycle, un modello messo a punto da Giovanna Giuffredi,
che si pone l’obiettivo di innescare un circolo virtuoso, un sistema autorigenerativo di sviluppo, fornendo un
supporto di carattere culturale-gestionale, per implementare coach e manager abilities.
E’ previsto un esame finale orale e scritto (attraverso la stesura di una tesina), per determinare la comprensione,
la conoscenza e il livello di abilità raggiunto, che sarà certificato da un attestato conclusivo.
E’ previsto un numero chiuso di partecipanti, che dovranno sostenere un colloquio di selezione sulla base
di conoscenze pregresse e aspetti motivazionali. La partecipazione comprende l’iscrizione per un anno alla
Federazione Italiana Coach.
2. PROGRAMMA DIDATTICO
Il programma didattico, segue lo sviluppo delle competenze fondamentali definite dall’International
Coach Federation, per lo svolgimento della professione del Coach. Le tematiche verranno sviluppate
attraverso lezioni frontali, esercitazioni, sessioni di livecoaching, role playing, sperimentazioni,
secondo una metodologia partecipativa.
LE BASI DEL COACHING
Essere allineati alle linee guida del codice deontologico e gli standard professionali del coaching.
Differenze tra coaching, consulenza, psicoterapia ed altri supporti professionali. Congruenza tra il
metodo di coaching e le necessità del cliente. Stabilire valori e confini del Coaching, le responsabilità
del coach e del cliente.
Stabilire il contratto di coaching.
Comprendere cosa è richiesto nella specifica interazione di coaching e concordare con il cliente
il processo di coaching, focalizzando i termini della relazione e concordando le modalità di lavoro
logistica, compensi, pianificazione sessioni, ecc.)
CREARE UNA RELAZIONE EMPATICA A DOPPIO SENSO
Stabilire un clima di fiducia e confidenza con il cliente.
Allineare lo status e l’intenzione del Coach al benessere del cliente. Il rispetto congruente dell’etica
professionale. Stabilire accordi chiari e mantenere le promesse.
Rispetto e valorizzazione del cliente.
Offrire supporto ed appoggiare nuove prospettive, comportamenti ed azioni del cliente. Chiedere
l’autorizzazione prima di esplorare con il cliente aree sensibili e delicate.
Presenza nel coaching.
Centramento del Coach nel creare relazioni spontanee con il cliente, impiegando uno stile aperto,
flessibile e fiducioso, adeguandosi alla situazione.
Accedere alle proprie intuizioni e sensazioni, aperti ad assumere una posizione di non-conoscenza
e ad assumere rischi.
Uso dell’ironia con efficacia per creare leggerezza ed energia.
Cambiare prospettiva con fiducia e sperimentare nuove opportunità di azione.
Dimostrare fiducia nell’interfacciarsi con emozioni forti, gestire le emozioni del cliente.
COMUNICARE CON EFFICACIA
Ascolto attivo.
Cogliere e comprendere il significato di ciò che il cliente dice e non dice, supportandone
l’espressione.
Adattarsi all’agenda del cliente.
Ascoltare le preoccupazioni del cliente, i suoi obiettivi, i valori e le convinzioni a proposito di ciò che
è e non è possibile.
Distinguere tra le parole, il tono della voce, ed il linguaggio del corpo.
Riassumere, parafrasare, reiterare, rispecchiare ciò che il cliente dice, per assicurare chiarezza e
comprensione.
Incoraggiare, accettare, esplorare e rinforzare l’espressione di sentimenti, percezioni, preoccupazioni,
convinzioni e suggestioni.
Integrare e concretizzare le idee ed i suggerimenti del cliente.
3. Concludere e capire l’essenza della comunicazione del cliente e aiutarlo a chiarirla. Permettere
al cliente di chiarire la situazione senza dare giudizi o pareri, allo scopo di spostarsi alla fase
successiva.
CALENDARIO
Roma Milano Argomenti
24/10/08 16/01/09 Le basi del Coaching – Il codice deontologico e gli standard professio
nali ICF - Stabilire il contratto di coaching
25/10/08 17/01/09 Creare una relazione empatica a doppio senso
14/11/09 13/02/09 Creare un clima di fiducia e di confidenza con il cliente
15/11/08 14/02/09 Presenza nel coaching
05/12/08 07/03/09 Comunicare con efficacia - Ascolto attivo
Da definire Da definire Esame finale
ORARIO
Dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
SEDI DEL CORSO
Roma: Life Coach Italy, Via M.Peroglio, 16 Info: roma@effebiacoach.it
Milano: Effebia, via Domenichino, 19 Info: milano@effebiacoach.it
QUOTA D’INVESTIMENTO
La quota prevista per il percorso è di 2.000 euro + iva e include i materiali didattici, la quota d’iscri-
zione e la tassa d’esame. La quota di partecipazione include, inoltre, l’iscrizione per un anno alla
Federazione Italiana Coach (1)
(1) La Federazione Italiana Coach (www.federazionecoach.it) rappresenta la comunità italiana dei
personal, business e corporate coach. E’ una organizzazione professionale no-profit, che si pone
lo scopo di costruire, sviluppare e promuovere la professione del coaching in Italia. La Federazione
Italiana Coach è un Chapter di ICF (International Coach Federation, www.coachfederation.org) ed è
la prima associazione professionale tra coach italiani.
4. ADVANCED COACHING MASTER CYCLE
L’Advanced Coaching Master Cycle approfondisce la cultura, il metodo e gli strumenti del Coaching, in ambi-
to aziendale e personale per lo sviluppo delle carriere di singoli individui. Rivolto a chi vuole intraprendere la
carriera di Coach come libero professionista o all’interno di un sistema organizzativo, il Master sviluppa le 11
competenze necessarie per accedere ai programmi di certificazione professionale dell’International Coach
Federation. Il corso include due sessioni di Coaching individuale con un Coach Professionista.
Nella fase finale del percorso formativo è previsto un modulo di Career Coaching per facilitare la definizione
di un piano di azione professionale dei partecipanti e un raccordo con imprese e strutture per sperimentare
servizi mirati di Coaching. Si alterneranno docenti altamente qualificati.
PROGRAMMA DIDATTICO
COMUNICARE CON EFFICACIA
Domande potenti.
Abilità di fare domande che rivelino l’informazione necessaria al massimo beneficio della relazione
di coaching e del cliente.
Proporre domande che riflettano l’ascolto attivo e la comprensione della prospettiva del cliente.
Fare domande che evocano scoperta, perspicacia, impegno o azione (ad es: domande che sfida-
no le ipotesi del cliente).
Fare domande aperte per favorire più ampia chiarezza, opportunità o nuovo apprendimento.
Fare domande che spingano il cliente in avanti verso i propri obiettivi, non domande che
richiedano al cliente di giustificarsi o di guardare indietro.
Comunicazione diretta.
Comunicare con efficacia durante la sessione di coaching, usando un linguaggio che abbia il mas-
simo impatto positivo sul cliente.
Essere chiari, articolati e diretti nel condividere ed offrire feedback.
Riproporre ad articolare, per aiutare il cliente a capire da un’altra prospettiva ciò che desidera o
ciò che non è chiaro.
Formulare con chiarezza gli obiettivi del coaching, l’agenda degli incontri, lo scopo di tecniche o
esercizi.
Usare il linguaggio in modo appropriato e rispettoso verso il cliente.
Utilizzare metafore ed analogie per illustrare un punto, o delineare uno scenario verbale
FACILITARE L’APPRENDIMENTO ED I RISULTATI
Creare consapevolezza.
Integrare e valutare accuratamente diverse fonti di informazione, interpretare per aiutare il cliente
ad acquisire consapevolezza e quindi raggiungere i risultati concordati.
Andare oltre ciò che viene detto nel valutare i timori del cliente, senza lasciarsi fuorviare dalle parole
del cliente.
Avvalersi delle domande per capire meglio, per chiarire o per comprendere.
Identificare, all’interno delle preoccupazioni sottese del cliente, le modalità ricorrenti di vedere sé
stesso ed il mondo; differenziare tra fatti ed interpretazioni, diversificare tra pensieri, sensazioni ed azioni.
5. Aiutare i clienti a scoprire da soli nuovi pensieri, convinzioni, percezioni, emozioni, umori, ecc., che
rafforzino la propria capacità di iniziativa e di ottenere ciò che è importante per loro.
Comunicare ai clienti prospettive più ampie e sollecitare l’impegno a cambiare il punto di vista per
scoprire nuove occasioni per agire.
Aiutare i clienti a vedere i fattori, diversi ed interrelati, che influiscono sui loro comportamenti.
Esprimere degli insight al cliente in modi che siano utili e significativi.
Identificare i punti di forza e le aree di apprendimento e di crescita, e ciò che è più importante
evidenziare durante il coaching.
Nell’identificare la differenza tra ciò che è stato osservato e ciò che è stato fatto, chiedere al cliente
di distinguere tra elementi importanti e faccende meno importanti, tra comportamenti casuali e
ricorrenti.
Progettare azioni.
Creare con il cliente opportunità di apprendimento continuo, durante il coaching e nella vita quotidiana,
progettare azioni che portino con efficacia verso gli obiettivi concordati. Esplorare ed assistere il
cliente nel definire azioni che lo portino a dimostrare, praticare ed approfondire nuove cognizioni.
Aiutare il cliente a concentrarsi e a perlustrare sistematicamente preoccupazioni ed opportunità
specifiche in linea con gli obiettivi concordati. Sfidare il cliente a studiare idee e soluzioni alternative,
a valutare opzioni, e a prendere le decisioni correlate.
Approvare la sperimentazione attiva e la scoperta di sé stessi, nel caso il cliente voglia applicare
nella professione o nella vita ciò che è stato appena discusso ed appreso durante la sessione di
coaching.
Apprezzare i successi del cliente e le capacità di crescita futura. Sfidare le ipotesi e le percezioni del
cliente per provocare nuove idee e trovare nuove possibilità di azione. Sostenere o portare avanti
punti di vista che siano allineati con gli obiettivi del cliente e, mantenendo il distacco, chiedere al
cliente di considerarli.
Aiutare il cliente nell’impegnarsi ad agire durante la sessione di coaching, offrendo supporto
immediato.
Incoraggiare elasticità e sfide, ma anche un ritmo di apprendimento confortevole
Pianificare e stabilire obiettivi
Sviluppare e mantenere con il cliente un piano di coaching efficace.
Consolidare le informazioni raccolte e stabilire con il cliente un piano di coaching e di sviluppo che
consideri le preoccupazioni e le maggiori aree di apprendimento e di crescita.
Creare un piano con risultati che siano realizzabili, misurabili, specifici e con tempi precisi.
Modificare il piano secondo l’andamento del processo di coaching e secondo i cambiamenti
situazionali.
Aiutare il cliente ad identificare ed accedere a diverse risorse per l’apprendimento (ad es: libri, altri
professionisti, ecc.).
Identificare i primi successi che siano importanti per il cliente.
Gestire i progressi e le responsabilità
Mantenere l’attenzione su ciò che è importante per il cliente, e lasciare al cliente la responsabilità
di definire l’azione.
Chiedere con chiarezza quali siano le azioni del cliente che lo porteranno verso gli obiettivi
concordati.
Verificare lo stato di avanzamento chiedendo al cliente lo stato degli impegni presi durante le sessioni
precedenti.
Riconoscere al cliente ciò che ha fatto, non ha fatto, ha appreso o di cui si è reso consapevole dalla
sessione precedente.
Preparare, organizzare e rivedere con il cliente le informazioni emerse durante la sessione.
Mantenere la concentrazione del cliente tra le sessioni dedicando attenzione al piano di coaching
e ai risultati, alle azioni concordate e agli argomenti per le sessioni future. Concentrarsi sul piano
6. di coaching, ma essere anche aperto a modificare comportamenti ed azioni secondo il processo di
coaching e a cambiare direzione durante la sessione. Essere in grado di muoversi avanti e indietro
all’interno tra la “big picture” verso la quale il cliente si sta dirigendo, senza tralasciare altri obiettivi
sui quali il cliente desidera soffermarsi.
Promuovere l’autodisciplina del cliente e ritenerlo responsabile per ciò che si impegna a fare, per i
risultati di un’azione, o per un piano specifico con i relativi tempi
Sviluppare la capacità del cliente nel prendere decisioni, identificare le incertezze chiave, e
aiutarlo nello sviluppo personale (nell’accettare feedback, nel determinare priorità e definire tempi
di apprendimento, nel riflettere ad imparare dalle esperienze). Confrontarsi in modo positivo con il
cliente che non ha completato le azioni concordate.
PERCORSO DI CAREER COACHING PERSONALIZZATO
Gli ambiti applicativi del Coaching: Life, Career, Learning, Sport, Fitness, Business, Executive,
Corporate, Coaching, ecc. Come proporsi sul mercato e progettare proposte. Costruire un percor-
so di pianificazione di self-marketing per creare opportunità e sbocchi professionali.
CALENDARIO
Roma Milano Argomenti
16/01/09 27/03/09 Comunicazione diretta e l’intelligenza emotiva al servizio del coaching.
Il modello della sessione di coaching. 1° sessione di coaching indivi
duale
17/01/09 28/03/09 Gli atti comunicativi:il bagaglio professionale del coach. Il linguaggio
come azione. Creare la visione del futuro: Gap e cambiamento: le sfide
delle domande potenti
06/02/09 17/04/09 Pianificare e stabilire obiettivi. Il Grow model
07/02/09 18/04/09 Facilitare l’apprendimento ed i risultati. Lo stile del coaching
27/03/09 15/05/09 I modelli mentali e le credenze limitanti. Creare consapevolezza
28/03/09 16/05/09 Modelli di apprendimento individuale. Feedback e distinzioni.
20/03/09 19/06/09 Progettare azioni. Pratica con coachee esterni
21/03/09 20/06/09 Gestire i progressi e le responsabilità. Progettazione delle conversazio
ni.
10/04/09 17/07/09 Progettazione e sperimentazione di attività di coaching. 2° sessione di
coaching individuale. Prevalutazione scritta
11/04/09 18/07/09 Processo di coaching in azienda: l’incontro tripartito, il 360°, monitorag-
gio e misurazione dei risultati.
09/05/09 01/08/09 Valutazione finale - sessione pratica di coaching in plenaria
7. ORARIO
Dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
SEDI DEL CORSO
Roma: Life Coach Italy, Via M.Peroglio, 16 Info: roma@effebiacoach.it
Milano: Effebia, via Domenichino, 19 Info: milano@effebiacoach.it
QUOTA D’INVESTIMENTO
La quota prevista per il percorso è di 4.000 euro + iva e include i materiali didattici, la quota
d’iscrizione e la tassa d’esame.
Direzione Didattica e Docenza
Giovanna Giuffredi
Psicologa del lavoro, Life, Career, Executive e Corporate Coach è Direttore didattico e trainer della Scuola. Esperta
in dinamiche relazionali ha fondato ed è la Responsabile Scientifica di Life Coach Italy. Vice Presidente della FIC
(Federazione Italiana Coach), è Professional Coach (certificazione internazionale di Coach in PNL con John Grinder)
di enti pubblici e in ambito aziendale in Sviluppo delle Risorse Umane, Coaching, Progettazione e Formazione.
Esperta senior di Valutazione, Monitoraggio e Assistenza Tecnica, nell’ambito della programmazione FSE, è stata
Project Manager per lo sviluppo di vasti network e partenariati in ambito aziendale e istituzionale.
Ha una lunga esperienza nello sviluppo di coach abilities, comunicazione efficace, empowerment motivazionale.
Tra i suoi clienti BNL-Paribas, Toscano immobiliare, Rete Consigliere di parità del Ministero del Lavoro, Provincia
di Livorno, scuole e Università. Collabora con testate giornalistiche come giornalista pubblicista ed é autrice di
pubblicazioni, articoli e servizi televisivi. E’, inoltre, la life coach nella trasmissione televisiva “Adolescenti istruzioni
per l’uso” (Sky - Real Time e La7). La sua mission è aiutare le persone a diventare ciò che realmente sono. Crede
nel valore del cambiamento come fonte di nuove e inaspettate risorse. Ha sperimentato e verificato che le persone
possono modificare la loro vita, cambiando semplicemente il loro atteggiamento mentale.
Il suo motto è: “la vita che vuoi è la sola che avrai”.