4. Sicuramente la cucina non è l’attrattiva
principale del Regno Unito. Molta importanza
ha la colazione. Il pranzo è solitamente
consumato sul posto di lavoro o in un fast
food, mentre si va perdendo il tradizionale
appuntamento del tè alle 5. La cena è
solitamente a base di carne o pesce, conditi con
patate e verdure. Il dolce più famoso è il
pudding, una sorta di budino.
5. Con tanto mare che la circonda, per di più
pescosissimo, ovvia la citazione di pesci e
frutti di mare (ostriche incluse)
nell’offerta gastronomica della Gran
Bretagna;
6. La cucina inglese non gode di
ottima reputazione ma
nonostante ciò è tutto
sommato una buona
cucina, specie per le scelte
locali. Essa è basata
principalmente sulla
carne, con l'ottimo roast-
beef, l'agnello, il maiale ed
i prosciutti .
Viene ricordato il pudding,
che generalmente accompagna
il manzo condito anche con
verdure e le immancabili
patate. Il tutto ovviamente
condito con della salsa di
barbaforte, specialità quasi
immancabile sulle tavole
7. Nei dessert la Gran Bretagna offre diverse scelte, come
per il Bread Pudding, il Gooseberry Pie e la torta di
melassa.
8. Buona anche la scelta
dei formaggi, alcuni
veramente squisiti
come lo Stilton ed i
diversi tipi di Cheddar.
Il pesce d'acqua
dolce, proveniente dai
fiumi e dai laghi
dell'entroterra, è una
delle specialità da
provare. Il salmone è
sicuramente il
prodotto più
9. •La cucina britannica è influenzata sia
dal clima temperato della nazione e
dalla sua conformazione geografica
insulare.
•Oltre a cibi tradizionali di antiche
origini, sono di conseguenza molto diffusi
anche alimenti provenienti dalle
Americhe.
•Anche la cucina francese e quella
italiana, un tempo considerate
estranee, sono ora assai ammirate e
10. •La Gran Bretagna ha inoltre adottato con
rapidità la novità del fast food dagli Stati
Uniti, e continua ad assorbire idee culinarie da
tutto il mondo.
• I take away sono
estremamente
popolari. Il take
away tradizionale
britannico è il “fish
and chips” ma oggi
si possono trovare
take away di pizza,
kebab turchi,
specialità indiane,
messicane e cinesi.
11. •Le bevande che comunemente si
bevono ai pasti sono
acqua, latte, thè, bevande
gassate. Gli adulti prediligono
la birra di cui la Gran Bretagna
è una grande produttrice.
Il consumo di birra e di super
alcolici come il whiskey è molto
comune soprattutto nei tipici pub.
13. TRADIZIONE …
Il Cane nero o gramo è una creatura
notturna ricorrente nel folclore della
Gran Bretagna.
I Cani Neri sono descritti come esseri
soprannaturali dalla forma di grossi
cani, con occhi fiammeggianti che
indicano la ferocia della bestia e pelo
irsuto, dal colore nero o verde
fosforescente. Sono fantasmi ritenuti
messaggeri dell'oltretomba, quindi di
cattivo augurio.
Chi incontra questa creatura, anche solo
di sfuggita, o sente l'odioso scalpiccio
delle sue zampe, sa che la sua fine è vicina.
14. LEGGENDA…
Pare che i grami non si allontanino mai dai cimiteri nei quali
abitano; può essere un termine generico per indicare uno spirito,
custode dei defunti e responsabile di proteggere dal diavolo e dalle
streghe il cimitero.
15. Agli inizi dell'era
cristiana molti credevano
che quando si fondava un
cimitero nuovo,la prima
persona sepolta avrebbe
avuto l'incarico di tenere
lontano gli spiriti
maligni. Alcuni
sostenevano che se nel
lato nord del cimitero
fosse stato seppellito un
cane nero questo avrebbe
fatto la guardia al posto
suo lasciando l'anima di
un uomo libera per
raggiungere l'umanità.
16. Di solito i grami sono invisibili,ma in caso di maltempo si
aggirano intorno al camposanto. Possono apparire anche a
mezzanotte,la notte successiva ad una morte,oppure sul
campanile delle chiese durante i funerali. Si dice che un prete
intento a celebrare il rito funebre sappia dall'aspetto del gramo se
l'anima del defunto è destinata al Paradiso o all'Inferno.
18. Museo di storia naturale
• Il Museo di storia naturale è uno dei tre
grandi musei situati a Kensington,
a Londra (gli altri sono il Museo della
Scienza e il Victoria and Albert Museum).
• Ospita circa 70 milioni di reperti
organizzati in cinque collezioni
principali: botanica,entomologia, mineralogi
a, paleontologia e zoologia.
19.
20. Musical museum di Londra
• È il 1963 quando a Londra Frank W.
Holland fonda il Musical Musem a Brentford in
High Street, all’interno di St George's
Church, una vecchia chiesa anglicana
sconsacrata, divenendo così il curatore della più
grande collezione di strumenti meccanici
automatici del mondo. Da quel momento
moltissimi visitatori si sono emozionati di
fronte alla genialità di certi meccanismi
testimonianza della volontà dell’uomo di
riprodurre all’infinito la materia sonora da
sempre sfuggente.
21. Museo di Sherlock Holmes
• Il Museo di Sherlock Holmes si trova
a Londra in Baker Street al numero
234, accanto al 221B Baker Street, che era
l'indirizzo scelto da Arthur Conan Doyle per la
residenza dell'investigatore. Il museo è gestito
dall'organizzazione non profit Sherlock Holmes
International Society. In passato, tra il 1860 e
il 1936 la casa, in stile georgiano, attualmente
occupata dal museo, è stata, come il "221b
Baker Street", una pensione.
25. la storia
• La Torre di Londra è stata fondata nel
1078, quando Guglielmo il Conquistatore ordinò che
la "Torre Bianca", venisse costruita all'interno delle
mura nella zona sudest adiacente al Tamigi. Questa
serviva sia per proteggere i Normanni dalla gente
della “City of London”, sia per proteggere la città
stessa dagli invasori esterni.
26. la Torre nei secoli
• Dall’XI sec. in poi la Torre è servita per varie
funzioni: fortezza, palazzo
reale, prigione, arsenale, esattoria, osservator
io reale e giardino zoologico.
• La parte più antica è la “Torre Bianca” che oggi
custodisce una collezioni di armi, armature e
strumenti di tortura.
• Le pareti di difesa interne, le tredici torri con
le relative porte d’accesso (tra cui la celebre
“Traitor’s gate”) e il fossato furono costruite
nei secoli successivi.
27. i gioielli della
•
corona
I gioielli della corona sono custoditi in un
recinto in una torretta. Si tratta della
collezione più vasta e preziosa di gioielli e
vasellame d’oro,comprese le corone reali. La
maggior parte degli oggetti risale a dopo il
1660, poiché Cromwell aveva fatto distruggere
ogni insegna reale.
• Fra gli splendidi oggetti spiccano l’orbe e lo
scettro del sovrano con il diamante “Stella
dell’Africa” di 530 carati e il Koh-Ri- Noor.
28. i corvi
È comunemente risaputo che ci sono sempre
stati almeno sei corvi all'interno della
residenza.
Si dice che Carlo I ordinò la loro rimozione in
seguito alle proteste dell’astronomo reale
che lamentava disturbi nelle osservazioni a
causa del passaggio dei corvi. Tuttavia essi non
furono eliminati poiché secondo una leggenda,
se i corvi avessero lasciato la Torre di
Londra, la monarchia e l’intero regno
29. gli yeomen
• Gli “Yeomen Warders” sono le guardie della torre.
Sfoggiano una splendida divisa in stile Tudor:
berretto nero con bordo rosso, bianco e
azzurro, tunica e gonna scarlatta con la Corona
reale, la rosa Tudor, il cardo, il trifoglio e il porro
ricamati sul petto. In passato sorvegliavano i
prigionieri, mentre ora si dedicano ai turisti che li
chiamano affettuosamente “Beefeaters”.
30. la cerimonia delle
chiavi
• Celebre è la “Cerimonia delle
chiavi” che si svolge ogni sera
ininterrottamente da ottocento
anni, alle 21,52 quando il Capo degli
Yeomen, accompagnato da una
scorta, chiude le porte della Torre.
Famosa è l’esclamazione “Chi va
là?”gridata dalla sentinella della
Bloody Tower.