La strategia digitale a supporto di Whats Next Talk, un evento organizzato in soli 45 giorni in un paesino in provincia di Vicenza. Dall'idea, alla strategia online e offline, all'analisi dei risultati raggiunti.
La digital strategy a supporto degli eventi: il caso Whats Next Talk
1. Come abbiamo portato 200+ persone a Dueville (VI)
per una conferenza su donne e tecnologia
Case Study: WhatsNext
2. Whats Next Talk: l’idea
Motore del WHATS NEXT TALK, acronimo di “Women
Have A Tech Sensibility” è stato Mauro Borgo, Ing. e
PhD, Fondatore del Fablab di Dueville (VI).
Durante la settimana del Rosa Digitale ha promosso una
conferenza aperta a tutti, per condividere le esperienze
di 8 donne che hanno avviato progetti professionali nella
tecnologia e incoraggiare tutte le altre a perseguire una
carriera STEM.
La conferenza è stato il punto di incontro principale di
una serie di eventi, gratuiti e a pagamento, per
promuovere l’acquisizione di nuove competenze digitali
3. Organizzazione
Location
Teatro Busnelli
Un evento pensato a
livello internazionale ma
con logica locale, e uno
spazio accogliente a
sufficienza per il pubblico
target
Speaker
8 Donne x 8 Visioni
Abbiamo individuato le 8
speaker con storie locali
ma esperienze nel
mondo STEM
internazionale, che
potessero rappresentare
modelli di riferimento per
il pubblico target.
Team
Staff remoto
In perfetta logica smart, sono
stati individuati i migliori
collaboratori per competenze
specifiche (social network,
grafica,PR, video, musica) che
sapessero garantire il risultato
con tempi molto stretti
4. Location
Dueville: Teatro Cinema Busnelli
Dal momento che il Fablab è localizzato a Dueville, un
paesino in provincia di Vicenza (15,000 cittadini), è stato
deciso di mantenere questa location per la conferenza,
con tutti i pro e i contro di questa scelta.
Se tra i pro si inserisce una relazione avviata con le
associazioni di settore e le istituzioni, tra i contro è da
inserire la potenziale difficoltà di raggiungere la location
da parte del pubblico. Se un evento del genere è
considerato ordinario nelle grandi città e metropoli, non
lo è infatti nel caso di un paesino come Dueville.
Una scommessa potenzialmente azzardata.
5. Speaker
Appartenenza locale, professionalità globale
Più di metà delle speaker sono originarie di
Vicenza e dintorni.
Questa scelta è stata fatta per creare dei role
model che fossero vicini alla persone, che
facilitassero l’identificazione anche dal punto
di vista di esperienza locale, con l’obiettivo di
rafforzare il messaggio che una carriera
STEM è davvero alla portata di tutte,
indipendentemente dal territorio di
partenza.
6. Team virtuale
8 professionisti connessi in remoto
Le 8 persone del team sono state scelte per competenze, passione e specializzazione nei task a
loro assegnati.
La loro attività ha fatto sì che il budget pubblicitario sia stato molto contenuto e che l’approccio
fosse orientato ai risultati. Il lavoro è stato fatto interamente da remoto, collaborando on line
utilizzando chat online e gli strumenti di Google Drive.
8. Piano strategico generale
OFFLINEObiettivo &
Metriche
Target Canali
● Portare +200
persone alla
conferenza
con ingresso
gratuito in 45
giorni
● Pagina su
Eventbrite per
analisi KPI
● Donne e
ragazze
curiose verso
la tecnologia
● Genitori
● Docenti
● Studenti/esse
● Uomini
● Online (blogger,
media partner,
social media,
campagne promo,
landing page,
online magazine)
● Offline (giornali,
partnership,
locandine, flyer)
9. Strategia online: canali e contenuti
Partnership con
bloggers e gruppi
online di
tecnologia
Bloggers Social mediaMedia partner Digital PR
Partnership con
informagiovani e
associazioni locali
online
Sono stati scelti
Instagram e FB
come canali
principali per i
target di
riferimento
Diffusione su
quotidiani online
e stampa di
settore
Paid social
Amplificazione
dei contenuti
organici per
target specifici (2
settimane prima
dell’evento)
10. Bloggers
Obiettivi, tattica e risultati
L’idea era quella di coinvolgere blogger che parlassero di donne e tecnologia, e di coinvolgere
community e gruppi online. E’ stato condiviso l’evento nei principali gruppi FB dedicati al
mondo digitale, dei blog e delle professioni digitali.
Il poco tempo a disposizione non ha permesso di instaurare relazioni con blogger e community in
particolare, è stato semplicemente inviato il comunicato stampa ma non sono state ottenute
segnalazioni o contenuti.
Conclusione: nella zona di riferimento sono ancora pochi i blogger che parlano di tecnologia, donne
e STEM e sarà necessario pensare e sviluppare un tipo di relazione differente con i gruppi e le
community di riferimento.
11. Media partner
Obiettivi, tattica e risultati
Cooperare con le associazioni e i gruppi del territorio locale, dedicati alla
promozione di eventi ed iniziative dedicate ai giovani per diffondere il
messaggio.
Grazie alla condivisione degli obiettivi di alcuni gruppi come Informagiovani,
“Cercando il lavoro” del Comune di Vicenza e altre associazioni dedicate in
particolare al mondo femminile, sono stati raggiunti risultati interessanti: es.
10x condivisione del messaggio su associazioni informagiovani locali.
Avere l’appoggio mediatico di questi gruppi è stato molto importante non solo ai
fini della vendita dei biglietti ma anche a livello di branding, per trasmettere
l’importanza e la rilevanza dell’evento a livello locale.
12. Social media
Piano editoriale
Abbiamo creato 2 piani editoriali distinti per Facebook e
Instagram, guidati dai 3 pilastri: diverti/ educa / promuovi.
L’obiettivo principale era spingere le iscrizioni all’evento su
EventBrite.
Strumenti:
● Visual Post originali
● Video con presentazione delle speaker
● Link autorevoli su empowerment femminile
● Statistiche (che spingono alla condivisione)
15. Paid social 1/2
Obiettivi, tattica e risultati
Per facilitare la connessione emozionale
con le relatrici e farne percepire dal vivo la
professionalità e umanità, abbiamo girato 8
brevi video in cui le speaker raccontavano la
loro esperienza.
I video sono poi stati condivisi su Facebook
ed Instagram, sia come contenuto organico
che a pagamento a partire da 10 giorni prima
dell’evento, ottenendo +11.000
visualizzazioni superiori ai 10 secondi.
17. Digital PR
Obiettivi, tattica e risultati
Il media kit è stato inviato a istituzioni e influencer
del territorio; inoltre, visto il notevole interesse
spontaneo attorno all’evento siamo stati contattati
da giornalisti che si sono offerti di pubblicarci.
Alcune delle pubblicazioni più rilevanti:
MIUR
GAZZETTINO
VICENZA TODAY
VENETO ECONOMIA
START UP ITALIA
BUSINESS LIBERO - INTERVISTA ALESSIA CAMERA
18. Strategia offline: canali e contenuti
Partnership con
associazioni di
categoria come
Confartigianato
Donne Impresa
Partnership Stampa
Articoli sulla
stampa locale
Radio
Interviste con le
speaker
19. Partnership
Obiettivi, tattica e risultati
Sono stati definiti alcuni gruppi da coinvolgere come sponsor e partner dell’evento, tra i quali il
gruppo donne di Confartigianato Vicenza e l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di
Dueville.
Grazie alla forza del tema è stato possibile coinvolgere istituzioni importanti (es. il consiglio
regionale del Veneto, l’ufficio scolastico vicentino) per conferire una maggiore reputazione e
riconoscimento formale all’evento.
I partner istituzionali sono poi stati invitati a parlare sul palco il giorno della conferenza.
20. Stampa
Obiettivi, tattica e risultati
Dal momento che il territorio vicentino è
ancora molto legato alla stampa tradizionale,
è stato coinvolto il Giornale di Vicenza per
dare rilievo all’evento.
Anche in questo caso, il fatto di essere inseriti
in un contesto locale ha permesso una
maggior facilità nel rapportarsi con la stampa
locale che ha prodotto ben due articoli a
distanza di una settimana l’uno dall’altro sulla
conferenza e le iniziative correlate.
21. Radio
Obiettivi, tattica e risultati
Dal momento che il territorio vicentino è ancora molto legato ai
mezzi “tradizionali”, è stata coinvolta anche RadioVicenza
che ha partecipato facendo delle interviste alle speaker per una
successiva emissione ( il 27 marzo 2017 , per la rubrica “Passioni
& Professioni", in onda dalle 8.35)
Anche in questo caso, il fatto di essere inseriti in un contesto
locale ha permesso una maggior facilità nel rapportarsi con la
radio locale.
23. Metriche Facebook
Risultati Facebook
Tutto il team è appassionato, visionario
ed entusiasta: siamo riusciti a trasferire
questo mood anche nella comunicazione
dell’evento, divertendoci e conoscendoci
strada facendo.
I risultati organici sono stati ottimi e ci
hanno permesso di contenere il budget
pubblicitario a poche decine di euro nelle 2
settimane precedenti all’evento per
massimizzare la reach.
30. 10 Marzo 2017 - Whats Next Talk
La conferenza
Il 10 marzo praticamente tutti gli
iscritti si sono presentati al Busnelli
per l’evento. All’inizio una veloce
introduzione dell’organizzatore.
Gli speech di 12 minuti l’uno, con una pausa dopo i
primi 4 hanno contribuito a mantenere un buon ritmo,
tenendo alta l’attenzione.
I singoli discorsi sono stati diffusi live su Instagram e
riassunti su Facebook con un post per ogni relatrice.
32. 17.01.17
Prima email inviata
con condivisione
dell’idea
30.01.17
Costituzione team
06.02.17
Creazione profili su
Facebook e Instagram
e avvio piano
editoriale
27.02.17
Avvio campagne a
pagamento sui social
10.03.17
Whats Next Talk è
live!
34. Founder
Mauro Borgo
Head of
Communication
Alessia Camera
Digital PR
Margot Deliperi
Content Specialist
Marta Xerra
Content Specialist
Chiara Boscaro
Head of Design
Riccardo Dalla
Fontana
Graphic Designer
Giulia Santa
Terra
Il team