2. Cosa è BikeFrame?
BIKEFRAME è essenzialmente costituito da un
telaio ciclistico, impiegabile su simulatori di
moto, nel quale è possibile attuare, mediante
comando da postazione remota e con l' atleta in
azione, una regolazione fine e continua delle
posizioni relative dei tre elementi di contatto con
il mezzo meccanico: sella, manubrio ed asse del
movimento centrale. L' atleta può partecipare all'
osservazione dell' azione attraverso riprese
televisive effettuate attraverso una telecamera ed
un video supplementare a sua disposizione.
3. Sella
Manubrio
Attuatore
Attuatore
Attuatore
Attuatore
Mov. Centrale
Simulatore di moto
4. La posizione del ciclista sul
mezzo meccanico:
5 variabili da tenere in considerazione
5. Le variabili principali:
Posizione della sella rispetto al
movimento centrale.
Posizione del manubrio rispetto al
movimento centrale.
4 gradi di libertà
6. Le variabili secondarie:
Forma e dimensioni della sella
Formae dimensioni del manubrio e degli
accessori
Forma e dimensione di scarpe e pedali
Posizione relativa di scarpe e pedali
Lunghezza delle pedivelle
7. Uno schema di massima
Distanza
Centro Anatomico Sella Sella-Manubrio
Dislivello
Sella-Manubrio Centro Manubrio
Arretramento
Altezza
Sella
Sella
Angolo Spinta
Mov. Centrale
8. La scelta di 4 variabili indipendenti
Altezza sella
Arretramento sella
Distanza sella manubrio
Dislivello sella manubrio
10. Metodo Tradizionale
• Rilievi antropometrici
• Modelli matematici (tabelle o formule)
• Dimensionamento del telaio
• Assemblaggio della bicicletta
• Correzione della posizione
11. I RILIEVI ANTROPOMETRICI POSSONO PRESENTARE DIFFICOLTA’
OPERATIVE ED INTRODURRE ERRORI
L’EFFICACIA DEI MODELLI MATEMATICI E’ INVERSAMENTE
PROPORZIONALE ALLA LORO SEMPLICITA’
I MODELLI MATEMATICI, BASATI SU CONSIDERAZIONI STATISTICHE,
NON SI PRESTANO ALLA CONSIDERAZIONE DELLE
CARATTERISTICHE DEL SINGOLO ATLETA
(DISMETRIE, PARAMORFISMI, ATTEGGIAMENTO, STILE)
LA POSIZIONE PUO’ ESSERE VALUTATA ED EVENTUALMENTE
CORRETTA SOLO DOPO L’ASSEMBLAGGIO DEL TELAIO, ED
ATTRAVERSO CONSIDERAZIONI PURAMENTE SOGGETTIVE
13. 1. Posizione iniziale
2. Valutazione Quantitativa
3a. Posizione 3b. Posizione
Corretta non corretta
4a. Fase 4b. Modifica della
progettuale posizione e nuova
valutazione (ritorna a 2.)
15. IL SISTEMA DI POSIZIONAMENTO
BIKEFRAME ®
REGOLAZIONE CONTINUA CON ELEVATA PRECISIONE
DI POSIZIONAMENTO
CONTROLLO A DISTANZA DELLE VARIABILI DI
POSIZIONE
POSSIBILITA’ DI MANOVRA CON L’ATLETA IN PIENA
AZIONE, SENZA ALCUNA SOLUZIONE DI CONTINUITA’
INTERFACCIA STANDARD (SELLA, PEDALI, MANUBRIO,
TRASMISSIONE, RUOTA) PER LA MASSIMA FEDELTA’ DEL
GESTO ATLETICO
MASSIMA ESCURSIONE DELLE REGOLAZIONI, PER
OSPITARE ATLETI DI QUALSIASI TAGLIA NEL PROPRIO
ASSETTO DI SPECIALITA’ (STRADA, CRONOMETRO,
TRIATHLON, MTB)
17. Rilievo, con opportuni calibri e rispetto ad un
prefissato sistema di riferimento, delle dimensioni
fondamentali di regolazione della bicicletta impiegata
dall’atleta:
altezza della sella;
arretramento della sella;
distanza tra sella e manubrio;
18. Impostazione del sistema BIKEFRAME in base
alle dimensioni rilevate, per riprodurre la esatta
configurazione geometrica della bicicletta
impiegata.
19. Acquisizione delle principali misure
antropometriche dell’atleta, con rilievo di
eventuali dismetrie, paramorfismi, valgismi e
varismi a carico degli arti inferiori, che possono
condizionare in modo significativo la posizione
sul mezzo e causare danni a carico degli
apparati muscolo-tendineo e osteo-articolare
20. Marcatura, mediante contrassegni adesivi, dei
punti di repere anatomici (polso, gomito,
spalla, tronco, bacino, anca, ginocchio,
caviglia) coinvolti nella successiva analisi
cinematica della pedalata.
21. Inizio del test: ripresa con videocamera dell’atleta
in azione sul sistema BIKEFRAME, sistemato su
simulatore di moto a rullo, e contemporanea analisi
cinematica attraverso un sistema di acquisizione
ed elaborazione di immagini basato su PC.
22. Valutazione della posizione in sella dell’atleta in
azione, attraverso il confronto dei valori assunti
dagli angoli formati dai vari segmenti corporei
dell’atleta con i valori ritenuti ottimali,
determinati in base alla verifica sperimentale di
dati ricavati dalla bibliografia esistente e
dall’esperienza operativa.
23. Variazione della configurazione geometrica del
sistema BIKEFRAME attraverso il comando a
distanza da PC, volta all’ottimizzazione del suddetto
insieme di valori angolari attraverso un processo
iterativo di modifica delle dimensioni fondamentali e
di ripetizione dell’analisi cinematica. Grazie al
servocontrollo del sistema, le azioni correttive
vengono effettuate in successione su ogni singola
dimensione fondamentale, mantenendo costanti le
altre, e non richiedono alcuna interruzione nella
azione dell’atleta, il quale può immediatamente
valutare le variazioni effettuate, grazie alla
ripetizione delle immagini su un proprio monitor
ausiliario.
24. Eventuale approfondimento della procedura di
ottimizzazione attraverso la valutazione analitica,
con sistema SRM, di eventuali irregolarità
nell’andamento della coppia motrice nell’arco
della pedalata, al variare della posizione sul
mezzo.
25. Al raggiungimento della migliore approssimazione
della posizione ottimale, registrazione su PC dei
dati della analisi cinematica e della
configurazione geometrica del sistema
BIKEFRAME, per la elaborazione definitiva.
26. Bibliografia
High-Tech Cycling
Edmund R. Burke, Ph.D.
Cycling health and fisiology
Edmund R. Burke, Ph.D
Bicycling medicine
Arnie Baker, M.D.