1. L’ALCOLISMO

2. Di Alessio Di Carlo e Sergio Pellati

3. ETANOLO Alcool a corta catena Formula chimica

4. E’ anche chiamato semplicemente alcool, poiché è alla base di tutte le bevande alcooliche.

5. COME SI PRESENTA IN NATURA ?

6. E’ una sostanza volatile ed estremamente infiammabile.

7. La fiamma che produce durante la combustione si presenta di colore blu tenue

8. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall’ odore caratteristico.

9. EFFETTI DELL’ ALCOOL

10. ALCOLEMIA (% alcool nel sangue) 0,02 Lieve alterazione della vigilanza e dell'umore. Sensazione di rilassamento, vertigini, riduzione delle inibizioni, diminuzione della facoltà di giudizio e delle capacità motorie. 0,05 Allungamento dei tempi di reazione, diminuzione della coordinazione muscolare, tremore e intorpidimento del volto e degli arti. 0,08

11. 0,10 Allungamento dei tempi di reazione, diminuzione della coordinazione muscolare, tremore e intorpidimento del volto e degli arti. 0,15 Difficoltà di deambulazionee nel mantenimento della stazione eretta, euforia, notevole allungamento dei tempi di reazione. 0,20 Ubriachezza, articolazione del linguaggio confusa, difficoltà di equilibrio, disturbi visivi (visione doppia), facoltà mentali e motorie visibilmente compromesse.

12. 0,40 Perdita di conoscenza. 0,45 Rallentamentodel ritmo respiratorio, ed eventualmente arresto respiratorio. 0,50 Coma etilico, morte

13. IL VIAGGIO DI UN BICCHIERE DI VINO

14. 1) In bocca il vino stimola le papille gustative. Il sapore è dato dalle sostanze presenti nell’uva poiché l’alcool non ha sapore.

15. 2) Quando arriva allo stomaco, il 70% dell’ alcool viene assorbito ed entra subito nel circolo sanguigno. Può richiedere più di un’ora dopo un pasto abbondante mentre è molto rapido a stomaco vuoto.

16. 3) Tramite circolazione sanguigna l’alcool raggiunge il cervello in una frazione di secondo. A differenza di molte altre sostanze supera le difese del cervello ed arriva ai singoli neuroni.

17. 4) Giunto ai neuroni l’alcool ne distrugge alcuni sottraendo loro acqua e induce i lobi frontali a produrre serotonina Sostanza chimica prodotta da particolari cellule nelle mucose intestinali.

18. Se ci si ferma ad un bicchiere, l’alcool produce serotonina Se si continua a bere la produzione di serotonina è bloccata dall’alcool e porta all’ubriachezza.

19. 5) La tappa finale è il fegato, che “demolisce” l’alcool, che subisce varie trasformazioni, fino a diventare anidride carbonica. L’intero processo può durare alcune ore.

20. CONSEGUENZE FISICHE DELL’ALCOOL

21. Se l’ubriacatura è potente le reazioni comuni sono nausea, vomito e mal di testa.

22. L’alcool ha inoltre un effetto diuretico, ossia provoca disidratazione. Mal di testa

23. Calo del glucosio nel sangue. Mancanza di energia fisica Danneggiamento dei tessuti del fegato

24. NUOVI RIMEDI Alcuni ricercatori USA hanno sperimentato un estratto dal frutto del fico d’India da assumere in pillole. Riduce i sintomi se presa prima di bere.

25. ALCOOL IN GRAVIDANZA

26. Se una donna incinta consuma alcolici, la molecola dell’alcool etilico passa al feto attraverso la placenta.

27. L’embrione non è in grado di metabolizzare l’alcol come un adulto, rimanendo di conseguenza esposto più a lungo ai suoi effetti nocivi. Il bambino nasce affetto dalla FAS (Fetal Alcohol Syndrome), patologia che causa disabilità fisiche e mentali.

28. CONSEGUENZE SOCIALI DELL’ALCOOL

29. Due dei principali contesti in cui si presentano problemi sociali derivanti dall’alcoolismo sono la famiglia e il lavoro.. Aggressività Isolamento Perdita del lavoro

30. FONTI

31. Sitografia

32. Bibliografia Enciclopedia “ Grande dizionario enciclopedico UTET” Focus n° 105 aprile 2005