"Ciao, dove sei?" I nuovi paradigmi della comunicazione e delle interazioni sociali, permessi dai sempre più numerosi oggetti intelligenti che ci circondano, ci pongono all'interno di una rete fittissima che possiamo rappresentare con una serie di sfere concentriche di interazione che ci seguono ovunque andiamo. L'interazione fisica sta spostando il classico paradigma del design ("una sola cosa, fatta bene") verso soluzioni più versatili che devono tenere conto delle nuove possibilità e soprattutto delle nuove esigenze. Quali sono le conseguenze per chi progetta l'interazione tra l'uomo e le macchine?