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Workshop Pianificazione e Controllo:
Il controllo strategico in tempi perturbati: dalla teoria
alla pratica
Comitato Pianificazione e Controllo ANDAF

Andrea Cioffi, Docente di Programmazione e Controllo - Economia Aziendale, UC
Milano - Responsabile Divisione Imprese ASAM

Luigi Geppert, Docente di Sistemi Dinamici e Strategie di Impresa, UC Milano - Senior
Partner Fair Dynamics Consulting
Agenda
         « L’informazione giusta, al momento giusto, vale i nove decimi di qualunque battaglia »

                                                                                                                                                                                   Niccolò Machiavelli
     1
• Nuovi paradigmi competitivi a fronte di nuovi
  scenari economici, politici e sociali

     2
• Quali scenari per i modelli manageriali ed
  organizzativi di riferimento?

     3                                                                                                         IL 	
  C ONTR OL L O
• Come definire ciò che è prioritario per                                                      +
                                                                                 Dalla	
  t eoria              S TR ATEGICO	
  I N                Alla	
  p ratica
                                                                                                                                                   +
  l’impresa?                                                                                                 TEMP I	
  P ER TUR BATI



     4                                                                                                    Nel	
  2 008	
  i l	
  c ollas s o
• Dalla teoria alla pratica …                                                                         dell'economia	
  m ondiale	
  h a
                                                                                                        generato	
  c ons eguenz e
                                                                                                                  s trutturali
                                                           A	
  l ivello	
  m acro	
  (contes to
                                                                                                                                                   A	
  l ivello	
  m icro
                                                           s ociale	
  e 	
  c ompetitivo	
  d i
                                                                       riferimento)                                                                       (impres a)


                                            S i	
  s tanno	
  a ffermando	
  n uovi	
  p aradigmi                                                        I	
  n uovi	
  p aradigmi	
  c ompetitivi
                                             competitivi	
  a 	
  f ronte	
  d i	
  n uovi	
  s cenari,                                               accelereranno	
  c ambi	
  s ignificativi	
  a
                                             ancora	
  t utt'altro	
  c he	
  d efiniti,	
  a 	
  l ivello                                           livello	
  d i	
  a s s etto	
  o rganiz z ativo	
  e ,	
  i n
                                                      economico,	
  p olitico	
  e 	
  s ociale                                                                  particolare,	
  a 	
  l ivello	
  d i:

                                                                                                                                                                                        P rincipali	
  m eccanis mi	
  o perativi	
  p er
                                                                                                                                          S truttura                                  guidare	
  i 	
  c omportamenti	
  d elle	
  p ers one
                                                                                                                                        organiz z ativa                               vers o	
  c iò	
  c he	
  è 	
  p rioritario	
  p er	
  l 'impres a
                                                                                                                                                                                             (allneamento	
  o rganiz z ativo)



                                                                                                                              Quali	
  s cenari	
  p er	
  i 	
  m odelli	
  d i
                                                                                                                               management	
  e 	
  l e	
  s trutture                                        Come	
  d efinire	
  c iò	
  c he	
  è
                                                                                                                              organiz z ative	
  d i	
  riferimento?                                       prioritario	
  p er	
  l 'impres a?
Nuovi paradigmi competitivi a fronte di nuovi scenari economici, politici
e sociali

« Se riusciamo a sapere dove siamo e qualcosa a riguardo di come ci siamo arrivati,
possiamo intravedere dove ci stiamo dirigendo e, se il cammino da percorrere fosse
difficoltoso, saremmo in tempo a cambiare direzione »
                                                                               A. Lincolon
Considerazioni a livello macro (1/3)
Considerazioni a livello macro (1/2)
 Nuovi paradigmi competitivi e nuove sfide manageriali




                     Nuove reti di                     Digitalizzazione
                       valore                          dell’economia



                                     Deregulation e
                                          ICT


                          Forti
                     accelerazioni
                      nel ritmo di
                     cambiamento




     1.4B                      $420B                  Millions                183B
persone online (da      Vendite eCommerce nel   Persone che cercano       emails al giorno…
 500M nel 2003)                  2007           in Google ogni giorno      2M al secondo!
Considerazioni a livello macro (2/2)
    Nuovi paradigmi competitivi e nuove sfide manageriali




                          Paesi
                        emergenti

                                          Ciclo di vita
                                              delle
                                           strategie

                       Internet e i
                      consumatori

Online scenario in
Italy (Google)

        27 M         01:23 hh/mm                  70%               > 4b
     Unique users    Per users everyday     Families with broad   Searches for
        online                               band connection        month
Quali scenari per i modelli manageriali ed organizzativi di riferimento?

« L’innovazione manageriale e organizzativa è spesso in grave ritardo su quella
tecnologica.
In questo momento, la vostra organizzazione ha processi di business del XXI secolo,
facilitati da Internet, e processi di management da metà Novecento, tutti costruiti su
principi manageriali ottocenteschi »
                                                                                 G. Hamel
Grandi innovazioni
 —  Alcune delle grandi
   innovazioni degli ultimi due
   decenni che hanno
   cambiato il nostro modo di
   vivere

 —  Vi vengono in mente
   innovazioni manageriali di
   impatto similare sul modo di
   lavorare?




                                  8	
  
Management e web (1/2)
Management e web (2/2)

Organizzazione gerarchica          Organizzazione reticolare



           Controllo




                                    Processi di      Network             Tutti
Top –
                                    controllo e   distribuiti che   potenzialmente
down      Gerarchia    Piramide   coordinamento    operano in        connessi con
                                    orizzontali   tempo reale            tutti




            Autorità

                                                                                10	
  
Come definire ciò che è prioritario per l’impresa?


« la perfezione dei mezzi e la confusione degli obiettivi caratterizzano la nostra epoca »

                                                                                   A. Einstein
Ostacoli alla misurazione delle performance


Problemi di ordine                   70% of US and
  metodologico                       European
                                     Balanced
                                     Scorecards
                                     implementations
                                     are falling

                       Problemi            Il tasso di fallimento
                      legati alla          della BSC è una
                                           buona causa per
                      misurazione          rinunciare a
                         delle             misurare ciò che
                     performance           davvero conta?


                                     A prescindere da
                                     una BSC, come è
 Problemi legati ai                  possibile definire un
processi decisionali                 set di KPI ancorati
     in contesti                     alla strategia di
    competitivi                      impresa?
    complessi e
      dinamici
Dai fattori critici di successo (FCS) ai Key Performance Indicator (KPI)



                                                          Se cambiano le strategie
Nuovi paradigmi competitivi         Le strategie devono   anche gli indicatori della
    a partire dal 2008            (dovrebbero) cambiare   performance dovrebbero
                                                                 cambiare




      Decisioni critiche
     dovrebbero essere                                      Dedicando del tempo a
                                                          comprendere cosa guida il
    supportate da pochi              Come definirli?      successo aziendale: i fattori
   indicatori chiave della
                                                            critici di successo (FCS)
     performance (KPI)




Una delle principali cause di
  fallimento nell’adozione di
   un sistema di misurazione
delle performance è proprio
 la mancata identificazione
dei fattori critici di successo
             (FCS)
I FCS e le tipologie di misure di performance (1/2)

                                                                               §  Orienta a misurare solo ciò che
                                                                                   conta
                                                                               §  Orienta nel definire e comunicare le
                                                                                   priorità strategiche
                                                                               §  Orienta nel definire un reporting
                                                                                   rilevante e selettivo


                                              Fattori critici di
                                              successo (FCS)

                                Sistema di
Missione                        misurazione
                                delle                              Indicatori chiave
                                performance                         di risultato – KRI
                                                                         (max 10)

Visione
                    Strategie
                                                                                             Indicatori di
                                                                                          risultato (RI) e di
                                                                                         performance (PI)
Valori                                                                                         (max 80)



                                                                                                                Indicatori chiave
                                                                                                                di performance –
                                                                                                                        KPI
                                                                                                                    (max 10)
I FCS e le tipologie di misure di performance (2/2)
                           ES: Capacità nel generare nuove opportunità, formazione adeguata, offerta di
          FCS              qualità, controllo dei costi, efficacia del sistema dei controlli interni


• Esprimono il legame tra le attività svolte e le strategie aziendali, aree strategiche dove
  l’azienda non può assolutamente permettersi di fallire.

          KRI              ES: soddisfazione dei clienti, profittabilità dei clienti, risultato prima delle imposte

• Indicatori, sia finanziari che non finanziari, in grado di misurare quello che è stato fatto con
  riferimento ad un fattore critico di successo

           RI              ES: Profittabilità di una linea di business, vendite in un dato orizzonte temporale

• Indicatori sia finanziari che non finanziari, finalizzati a misurare quello che è stato fatto a
  prescindere da un fattore critico di successo

                           ES: Numero di reclami dai clienti chiave, numero idee dai dipendenti attuate
           PI              con successo


• Indicatori non finanziari a corredo dei KPI, in grado di segnalare ciò che è necessario fare per
  raggiungere determinati obiettivi e per essere allineati alla strategia

          KPI              ES: numero voli in ritardo, numero spedizioni effettuate non a pieno carico

• Indicatori della performance critici per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’impresa
Differenze tra KRI e KPI e tra RI e PI

                               KRI                                                                 KPI
1) Misura sia finanziaria che non finanziaria                         1) Misura non finanziaria
2) Misurazione mensile o trimestrale                                  2) Misurazione più frequente
3) Misura i risultati nell’ambito di un FCS, è un indicatore          3) Indicatore utile nel reporting per il CEO e il
utile nel reporting per il board                                      management operativo
4) Non da indicazioni operative su quali azioni svolgere              4) Guida le azioni da svolgere per raggiungere un
per migliorare i risultati monitorati                                 obiettivo
5) La responsabilità è al vertice                                     5) La responsabilità può essere diffusa nell’organizzazione
6) Sintetizza i risultati di attività svolte in aree critiche per     6) Ha un impatto significativo su uno o più FCS
l’impresa




                                                                    FCS


                                RI                                                                  PI
1) Misura sia finanziaria che non finanziaria                         1) Misura non finanziaria
2) Misurazione molto frequente                                        2) Misurazione molto frequente
3) Indicatore non collegabile ad una specifica                        3) Indicatore collegabile ad una specifica attività svolta
attività                                                              da un team
4) Ideale da inserire in una scorecard per un team                    4) Ideale da inserire in una scorecard per un team
operativo                                                             operativo
5) Sintetizza più attività svolte nell’ambito di un FCS/FS            5) Misura l’impatto di un’attività su un FCS/FS
6) Non da indicazioni operative su quali azioni svolgere              6) Il responsabile di un PI sa su quali leve agire per
per migliorare i risultati monitorati                                 migliorare i risultati monitorati
Il processo per la definizione di un efficace sistema di misure

Fase   Descrizione                                               Pre   1   2   3   4   5   6   Post


 1     Fase di generazione del consenso


 2     Workshop focalizzato nella ricerca dei FCS
       dell’organizzazione
 3     Formazione del Team di progetto


 4     Formazione continua dei dipendenti per garantire
       l’allineamento verso ciò che è strategico per l’impresa



 5     Selezione dei KPI


 6     Sviluppo del reporting


 7     Introduzione dei KPI


 8     Mantenimento dei KPI
Alcuni strumenti a supporto della definizione delle misure di performance
Test per la scelta dei KPI (Neely, Kennerly, 2003)            Analitic Hierarchy process (AHP)

Truth test        L’indicatore è evocativo del fenomeno       KPI n°1                                       KPI n°2
                  considerato?
Focus test        L’indicatore misura solo il fenomeno        Attrarre e         9876543212345678           Ridurre il
                  considerato?                                sviluppare         9                          costo dei
                                                              i talenti                                     farmaci
Consistency       L’indicotore può assumere valori diversi
test              in funzione del momento in cui viene        1 I KPI presentano la medesima rilevanza
                  misurato?                                   3 Un KPI è leggermente più rilevante rispetto all’altro
                  Può assumere valori diversi in funzione     5 Un KPI è più rilevante rispetto all’altro
                  del soggetto che procede alla sua           7 Un KPI è molto più rilevante rispetto all’altro
                  misurazione?                                9 Un KPI è assolutamente più rilevante rispetto all’altra
Access test       L’indicatore si presta ad essere letto e
                  compreso in modo chiaro?
                                                              Matrice costo - rilevanza
Clarity test      Possono esistere ambiguità
                  nell’interpretazione delle performance
                  ottenute rispetto all’indicatore?                ELEVATA	
  

                                                                                         2	
                   4	
  
So what test      Gli interlocutori aziendali possono agire
                  nell’ambito della propria autonomia,
                  per migliorare le performance rispetto
                  all’indicatore considerato?
                                                                 RILEVANZA	
  
Timeliness test   I dati relativi alll’indicatore sono
                  disponibili in modo tempestivo?
                  C’è il tempo per intraprendere le più
                  opportune azioni di miglioramento?
                                                                                         1	
                   3	
  
Cost test         Vale la pena sostenere il costo per             MODESTA	
  
                  alimentare l’indicatore?
                                                                                  MODESTO	
               ELEVATO	
  
Gaming test       L’impiego del l’indicaotore può
                  incoraggiare comportamenti
                  indesiderati?
Sintesi di evidenze empiriche nella misurazione delle performance


…
                                                                    …
La simulazione applicata
—    COS’E’ ?
       —    E’ uno strumento software per esplorare velocemente i possibili sviluppi futuri di un
             sistema complesso a fronte di possibili cambiamenti ( decisioni o eventi esterni)
       —    Contesto: strategia e processi

—    A COSA SERVE ?
       —    Per valutare a breve, medio e anche a lungo termine, le conseguenze delle decisioni
             applicate o dei cambiamenti.
       —    ossia, più in particolare, per valutare ex ante i possibili valori di alcuni indicatori a fronte
             di determinate situazioni (eventi esterni, decisioni, circostanze possibili, ecc.)

—    PER QUALI APPLICAZIONI/PROBLEMI?
       —    Strategici: analisi (degli effetti) delle politiche decisionali e valutazione dei rischi
       —    Operativi: pianificazione risorse e dimensionamento dei fabbisogni di un processo
             prima e dopo una revisione

—    PERCHE’ LA SIMULAZIONE ?
       —    è lo strumento veloce e flessibile per:                                                                                                           Kdose                                                                                       Containers

                  verificare da subito, in brevissimo tempo gli effetti delle decisioni, prima di un
                                                                                                                                                              10,000
                                                                                                                                                                                                                                                            SYR
             —                                                                                                                                                                                                                                             V-1D
                                                                                                                                                                                                                                                            V-2D




                                                                                                                PF - Inventory Containers - Sites - Regions
                  successivo studio più dettagliato e specifico delle stesse;
                                                                                                                                                                                                                                                            V-4D
                                                                                                                                                               8,000

                                                                                                                                                                                                                                                           Sites

             —   valutare gli eventuali savings e il relativo “ritorno” di eventuali investimenti                                                             6,000
                                                                                                                                                                                                                                                            Belgium
                                                                                                                                                                                                                                                            Singapore


                                                                                                                                                                                                                                                           Regions
                                                                                                                                                               4,000
                                                                                                                                                                                                                                                            Europe
                                                                                                                                                                                                                                                            Gavi
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—    CHI LA USA?                                                                                                                                              2,000
                                                                                                                                                                                                                                                            Turkey
                                                                                                                                                                                                                                                            Russia
                                                                                                                                                                                                                                                            Mexico
                                                                                                                                                                                                                                                            South Africa
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       —    Il management aziendale ( e il suo staff)                                                                                                             0
                                                                                                                                                               Jan 01, 2011   Jan 01, 2013   Jan 01, 2015   Jan 01, 2017   Jan 01, 2019    Jan 01, 2021
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                                                                                                                                                                                                                                                            RoW
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—    DOVE SI APPLICA ?
       —    piano strategico (risorse fisiche e finanziarie) e di mercato.
             Quali risorse per ottenere gli obiettivi di crescita e/o di mercato?
       —    Supply chain: value chain mapping and planning, determinazione risorse fisiche e
             finanziarie, analisi capacità produttive e disponibilità stock.
             Quali capacità e risorse per mantenere disponibilità adeguata di prodotto?
       —    Pianificazione (dimensionamento) delle risorse necessarie per un processo.
             Quali attrezzature e quanti addetti ?
Perché oggi la simulazione
•    Un simulatore utilizza logiche e dati
•    In particolare, elabora quantità più o meno significative di dati che, attraverso logiche
     sofisticate, consentono di riprodurre e analizzare gli andamenti previsti delle variabili
     oggetto di studio.

                               Logica


                                                                    Risultati
        Dati




•    Molte delle strutture concettuali usate in simulazione esistono dagli anni 50/60, tuttavia
     le potenze di calcolo necessarie e l’adeguatezza degli algoritmi per ottenere risultati
     credibili in tempi ragionevoli anche con un laptop, sono disponibili solo da pochi anni
Perché oggi la simulazione
—  L’impiego corretto:
    —  Non è uno strumento ”operativo” ma uno strumento “esplorativo”( à Responsabile
        decisioni)
    —  E’ lo strumento da utilizzare inizialmente nella pianificazione delle risorse necessarie e
        nell’analisi dei rischi per la verifica delle diverse opzioni decisionali applicabili a un
        sistema complesso.

—  Cosa dà:
    —  Fornisce le indicazioni generali circa i possibili effetti delle decisioni e, volendo, anche
        alcuni aspetti di dettaglio
    —  consente di navigare nella complessità per identificare “il percorso giusto”
    —  Consente una quantificazione iniziale di: Investimenti, Costi, Risparmi, Livello di
        servizio, Rischio

—  Cosa non dà:
    —  Gli aspetti di dettaglio operativo e quotidiano ( per esempio, “programmazione delle
       risorse”)

   La simulazione ha una valore sostanzialmente esplorativo per valutare gli effetti di un
   cambiamento o di una decisione.
La simulazione
—  La simulazione evidenza le dinamiche anche grazie agli aspetti cinematici
Caso 1: azienda farmaceutica
AREA:
•  Processi di Produzione e Distribuzione di un vaccino                                           RISPARMI/
FATTORI CRITICI DI SUCCESSO:                                                                      RISCHIO! 8 milioni annui
                                                                                                    Cost savings:
—  EFFCIENZA DELLE SCORTE                                                                              (9%)
                                                                                                        Magazzino: 784 milioni
FATTORI CRITICI DI SUCCESSO:                                                                            Vendite: 33 miliardi (+3%)




                                                                  ROTAZIONE MAGAZZINO
—  Data di transizione al nuovo sito produttivo
—  Quantità di produzione per sito produttivo (capacità                                           S2
    produttiva)
—  Stock di magazzino                                                                                                   GOAL

—  Priorità per tipo di contenitore, sito produttivo e regioni
    di destinazione                                                                                      Sn
—  Domanda di mercato


PRINCIPALI INDICATORI SIMULATI:
—  Stock out
—  Utilizzo della capacità produttiva
—  Analisi del magazzino (volumi, rotazione)                                             START

—  Colli di bottiglia
—  Livello di servizio                                                                 Magazzino: 866 milioni
—  Margini                                                                             Vendite: 32 miliardi

SAVINGS                                                                                                     COST
                                                                                                          SAVINGS
Caso 2: gestore aeroportuale

AREA:!
                                                           RISPARMI/
•  Processo di Check-in e Imbarco!                         RISCHIO!
                                               Risorse impiegate: N
!
                                               Traffico Passeggeri: V
FATTORI CRITICI DI SUCCESSO!
•   Aumento produttività nei processi
    di handling!                                                                           GOAL
                                                 START
!
LE PRINCIPALI LEVE!
•   Orario di apertura e chiusura del                                   Incremento Margine: +900K€
    check-in !                                                          Risorse impiegate: N
•   numero minimo e massimo di desks !                                  Traffico Passeggeri : V+8%V
                                                          Sn
•   Tempo massimo di attesa!




                                         SLA
•   Numero massimo di passeggeri in
    coda!
•   Numero di passeggeri!
!
PRINCIPALI INDICATORI SIMULATI:
•   Numero di addetti necessari!                     S3
•   Numero di desks necessari!
•   Tempo di attesa!
•   Numero di passeggeri in coda!
!
SAVINGS!

                                                                  COST SAVINGS

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Andaf Controllo Strategico

  • 1. Workshop Pianificazione e Controllo: Il controllo strategico in tempi perturbati: dalla teoria alla pratica Comitato Pianificazione e Controllo ANDAF Andrea Cioffi, Docente di Programmazione e Controllo - Economia Aziendale, UC Milano - Responsabile Divisione Imprese ASAM Luigi Geppert, Docente di Sistemi Dinamici e Strategie di Impresa, UC Milano - Senior Partner Fair Dynamics Consulting
  • 2. Agenda « L’informazione giusta, al momento giusto, vale i nove decimi di qualunque battaglia » Niccolò Machiavelli 1 • Nuovi paradigmi competitivi a fronte di nuovi scenari economici, politici e sociali 2 • Quali scenari per i modelli manageriali ed organizzativi di riferimento? 3 IL  C ONTR OL L O • Come definire ciò che è prioritario per + Dalla  t eoria S TR ATEGICO  I N Alla  p ratica + l’impresa? TEMP I  P ER TUR BATI 4 Nel  2 008  i l  c ollas s o • Dalla teoria alla pratica … dell'economia  m ondiale  h a generato  c ons eguenz e s trutturali A  l ivello  m acro  (contes to A  l ivello  m icro s ociale  e  c ompetitivo  d i riferimento) (impres a) S i  s tanno  a ffermando  n uovi  p aradigmi I  n uovi  p aradigmi  c ompetitivi competitivi  a  f ronte  d i  n uovi  s cenari, accelereranno  c ambi  s ignificativi  a ancora  t utt'altro  c he  d efiniti,  a  l ivello livello  d i  a s s etto  o rganiz z ativo  e ,  i n economico,  p olitico  e  s ociale particolare,  a  l ivello  d i: P rincipali  m eccanis mi  o perativi  p er S truttura guidare  i  c omportamenti  d elle  p ers one organiz z ativa vers o  c iò  c he  è  p rioritario  p er  l 'impres a (allneamento  o rganiz z ativo) Quali  s cenari  p er  i  m odelli  d i management  e  l e  s trutture Come  d efinire  c iò  c he  è organiz z ative  d i  riferimento? prioritario  p er  l 'impres a?
  • 3. Nuovi paradigmi competitivi a fronte di nuovi scenari economici, politici e sociali « Se riusciamo a sapere dove siamo e qualcosa a riguardo di come ci siamo arrivati, possiamo intravedere dove ci stiamo dirigendo e, se il cammino da percorrere fosse difficoltoso, saremmo in tempo a cambiare direzione » A. Lincolon
  • 5. Considerazioni a livello macro (1/2) Nuovi paradigmi competitivi e nuove sfide manageriali Nuove reti di Digitalizzazione valore dell’economia Deregulation e ICT Forti accelerazioni nel ritmo di cambiamento 1.4B $420B Millions 183B persone online (da Vendite eCommerce nel Persone che cercano emails al giorno… 500M nel 2003) 2007 in Google ogni giorno 2M al secondo!
  • 6. Considerazioni a livello macro (2/2) Nuovi paradigmi competitivi e nuove sfide manageriali Paesi emergenti Ciclo di vita delle strategie Internet e i consumatori Online scenario in Italy (Google) 27 M 01:23 hh/mm 70% > 4b Unique users Per users everyday Families with broad Searches for online band connection month
  • 7. Quali scenari per i modelli manageriali ed organizzativi di riferimento? « L’innovazione manageriale e organizzativa è spesso in grave ritardo su quella tecnologica. In questo momento, la vostra organizzazione ha processi di business del XXI secolo, facilitati da Internet, e processi di management da metà Novecento, tutti costruiti su principi manageriali ottocenteschi » G. Hamel
  • 8. Grandi innovazioni —  Alcune delle grandi innovazioni degli ultimi due decenni che hanno cambiato il nostro modo di vivere —  Vi vengono in mente innovazioni manageriali di impatto similare sul modo di lavorare? 8  
  • 10. Management e web (2/2) Organizzazione gerarchica Organizzazione reticolare Controllo Processi di Network Tutti Top – controllo e distribuiti che potenzialmente down Gerarchia Piramide coordinamento operano in connessi con orizzontali tempo reale tutti Autorità 10  
  • 11. Come definire ciò che è prioritario per l’impresa? « la perfezione dei mezzi e la confusione degli obiettivi caratterizzano la nostra epoca » A. Einstein
  • 12. Ostacoli alla misurazione delle performance Problemi di ordine 70% of US and metodologico European Balanced Scorecards implementations are falling Problemi Il tasso di fallimento legati alla della BSC è una buona causa per misurazione rinunciare a delle misurare ciò che performance davvero conta? A prescindere da una BSC, come è Problemi legati ai possibile definire un processi decisionali set di KPI ancorati in contesti alla strategia di competitivi impresa? complessi e dinamici
  • 13. Dai fattori critici di successo (FCS) ai Key Performance Indicator (KPI) Se cambiano le strategie Nuovi paradigmi competitivi Le strategie devono anche gli indicatori della a partire dal 2008 (dovrebbero) cambiare performance dovrebbero cambiare Decisioni critiche dovrebbero essere Dedicando del tempo a comprendere cosa guida il supportate da pochi Come definirli? successo aziendale: i fattori indicatori chiave della critici di successo (FCS) performance (KPI) Una delle principali cause di fallimento nell’adozione di un sistema di misurazione delle performance è proprio la mancata identificazione dei fattori critici di successo (FCS)
  • 14. I FCS e le tipologie di misure di performance (1/2) §  Orienta a misurare solo ciò che conta §  Orienta nel definire e comunicare le priorità strategiche §  Orienta nel definire un reporting rilevante e selettivo Fattori critici di successo (FCS) Sistema di Missione misurazione delle Indicatori chiave performance di risultato – KRI (max 10) Visione Strategie Indicatori di risultato (RI) e di performance (PI) Valori (max 80) Indicatori chiave di performance – KPI (max 10)
  • 15. I FCS e le tipologie di misure di performance (2/2) ES: Capacità nel generare nuove opportunità, formazione adeguata, offerta di FCS qualità, controllo dei costi, efficacia del sistema dei controlli interni • Esprimono il legame tra le attività svolte e le strategie aziendali, aree strategiche dove l’azienda non può assolutamente permettersi di fallire. KRI ES: soddisfazione dei clienti, profittabilità dei clienti, risultato prima delle imposte • Indicatori, sia finanziari che non finanziari, in grado di misurare quello che è stato fatto con riferimento ad un fattore critico di successo RI ES: Profittabilità di una linea di business, vendite in un dato orizzonte temporale • Indicatori sia finanziari che non finanziari, finalizzati a misurare quello che è stato fatto a prescindere da un fattore critico di successo ES: Numero di reclami dai clienti chiave, numero idee dai dipendenti attuate PI con successo • Indicatori non finanziari a corredo dei KPI, in grado di segnalare ciò che è necessario fare per raggiungere determinati obiettivi e per essere allineati alla strategia KPI ES: numero voli in ritardo, numero spedizioni effettuate non a pieno carico • Indicatori della performance critici per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’impresa
  • 16. Differenze tra KRI e KPI e tra RI e PI KRI KPI 1) Misura sia finanziaria che non finanziaria 1) Misura non finanziaria 2) Misurazione mensile o trimestrale 2) Misurazione più frequente 3) Misura i risultati nell’ambito di un FCS, è un indicatore 3) Indicatore utile nel reporting per il CEO e il utile nel reporting per il board management operativo 4) Non da indicazioni operative su quali azioni svolgere 4) Guida le azioni da svolgere per raggiungere un per migliorare i risultati monitorati obiettivo 5) La responsabilità è al vertice 5) La responsabilità può essere diffusa nell’organizzazione 6) Sintetizza i risultati di attività svolte in aree critiche per 6) Ha un impatto significativo su uno o più FCS l’impresa FCS RI PI 1) Misura sia finanziaria che non finanziaria 1) Misura non finanziaria 2) Misurazione molto frequente 2) Misurazione molto frequente 3) Indicatore non collegabile ad una specifica 3) Indicatore collegabile ad una specifica attività svolta attività da un team 4) Ideale da inserire in una scorecard per un team 4) Ideale da inserire in una scorecard per un team operativo operativo 5) Sintetizza più attività svolte nell’ambito di un FCS/FS 5) Misura l’impatto di un’attività su un FCS/FS 6) Non da indicazioni operative su quali azioni svolgere 6) Il responsabile di un PI sa su quali leve agire per per migliorare i risultati monitorati migliorare i risultati monitorati
  • 17. Il processo per la definizione di un efficace sistema di misure Fase Descrizione Pre 1 2 3 4 5 6 Post 1 Fase di generazione del consenso 2 Workshop focalizzato nella ricerca dei FCS dell’organizzazione 3 Formazione del Team di progetto 4 Formazione continua dei dipendenti per garantire l’allineamento verso ciò che è strategico per l’impresa 5 Selezione dei KPI 6 Sviluppo del reporting 7 Introduzione dei KPI 8 Mantenimento dei KPI
  • 18. Alcuni strumenti a supporto della definizione delle misure di performance Test per la scelta dei KPI (Neely, Kennerly, 2003) Analitic Hierarchy process (AHP) Truth test L’indicatore è evocativo del fenomeno KPI n°1 KPI n°2 considerato? Focus test L’indicatore misura solo il fenomeno Attrarre e 9876543212345678 Ridurre il considerato? sviluppare 9 costo dei i talenti farmaci Consistency L’indicotore può assumere valori diversi test in funzione del momento in cui viene 1 I KPI presentano la medesima rilevanza misurato? 3 Un KPI è leggermente più rilevante rispetto all’altro Può assumere valori diversi in funzione 5 Un KPI è più rilevante rispetto all’altro del soggetto che procede alla sua 7 Un KPI è molto più rilevante rispetto all’altro misurazione? 9 Un KPI è assolutamente più rilevante rispetto all’altra Access test L’indicatore si presta ad essere letto e compreso in modo chiaro? Matrice costo - rilevanza Clarity test Possono esistere ambiguità nell’interpretazione delle performance ottenute rispetto all’indicatore? ELEVATA   2   4   So what test Gli interlocutori aziendali possono agire nell’ambito della propria autonomia, per migliorare le performance rispetto all’indicatore considerato? RILEVANZA   Timeliness test I dati relativi alll’indicatore sono disponibili in modo tempestivo? C’è il tempo per intraprendere le più opportune azioni di miglioramento? 1   3   Cost test Vale la pena sostenere il costo per MODESTA   alimentare l’indicatore? MODESTO   ELEVATO   Gaming test L’impiego del l’indicaotore può incoraggiare comportamenti indesiderati?
  • 19. Sintesi di evidenze empiriche nella misurazione delle performance … …
  • 20. La simulazione applicata —  COS’E’ ? —  E’ uno strumento software per esplorare velocemente i possibili sviluppi futuri di un sistema complesso a fronte di possibili cambiamenti ( decisioni o eventi esterni) —  Contesto: strategia e processi —  A COSA SERVE ? —  Per valutare a breve, medio e anche a lungo termine, le conseguenze delle decisioni applicate o dei cambiamenti. —  ossia, più in particolare, per valutare ex ante i possibili valori di alcuni indicatori a fronte di determinate situazioni (eventi esterni, decisioni, circostanze possibili, ecc.) —  PER QUALI APPLICAZIONI/PROBLEMI? —  Strategici: analisi (degli effetti) delle politiche decisionali e valutazione dei rischi —  Operativi: pianificazione risorse e dimensionamento dei fabbisogni di un processo prima e dopo una revisione —  PERCHE’ LA SIMULAZIONE ? —  è lo strumento veloce e flessibile per: Kdose Containers verificare da subito, in brevissimo tempo gli effetti delle decisioni, prima di un 10,000 SYR —  V-1D V-2D PF - Inventory Containers - Sites - Regions successivo studio più dettagliato e specifico delle stesse; V-4D 8,000 Sites —  valutare gli eventuali savings e il relativo “ritorno” di eventuali investimenti 6,000 Belgium Singapore Regions 4,000 Europe Gavi Brazil —  CHI LA USA? 2,000 Turkey Russia Mexico South Africa Paho —  Il management aziendale ( e il suo staff) 0 Jan 01, 2011 Jan 01, 2013 Jan 01, 2015 Jan 01, 2017 Jan 01, 2019 Jan 01, 2021 Saudia Arabia RoW Non-commercial use only! —  DOVE SI APPLICA ? —  piano strategico (risorse fisiche e finanziarie) e di mercato. Quali risorse per ottenere gli obiettivi di crescita e/o di mercato? —  Supply chain: value chain mapping and planning, determinazione risorse fisiche e finanziarie, analisi capacità produttive e disponibilità stock. Quali capacità e risorse per mantenere disponibilità adeguata di prodotto? —  Pianificazione (dimensionamento) delle risorse necessarie per un processo. Quali attrezzature e quanti addetti ?
  • 21. Perché oggi la simulazione •  Un simulatore utilizza logiche e dati •  In particolare, elabora quantità più o meno significative di dati che, attraverso logiche sofisticate, consentono di riprodurre e analizzare gli andamenti previsti delle variabili oggetto di studio. Logica Risultati Dati •  Molte delle strutture concettuali usate in simulazione esistono dagli anni 50/60, tuttavia le potenze di calcolo necessarie e l’adeguatezza degli algoritmi per ottenere risultati credibili in tempi ragionevoli anche con un laptop, sono disponibili solo da pochi anni
  • 22. Perché oggi la simulazione —  L’impiego corretto: —  Non è uno strumento ”operativo” ma uno strumento “esplorativo”( à Responsabile decisioni) —  E’ lo strumento da utilizzare inizialmente nella pianificazione delle risorse necessarie e nell’analisi dei rischi per la verifica delle diverse opzioni decisionali applicabili a un sistema complesso. —  Cosa dà: —  Fornisce le indicazioni generali circa i possibili effetti delle decisioni e, volendo, anche alcuni aspetti di dettaglio —  consente di navigare nella complessità per identificare “il percorso giusto” —  Consente una quantificazione iniziale di: Investimenti, Costi, Risparmi, Livello di servizio, Rischio —  Cosa non dà: —  Gli aspetti di dettaglio operativo e quotidiano ( per esempio, “programmazione delle risorse”) La simulazione ha una valore sostanzialmente esplorativo per valutare gli effetti di un cambiamento o di una decisione.
  • 23. La simulazione —  La simulazione evidenza le dinamiche anche grazie agli aspetti cinematici
  • 24. Caso 1: azienda farmaceutica AREA: •  Processi di Produzione e Distribuzione di un vaccino RISPARMI/ FATTORI CRITICI DI SUCCESSO: RISCHIO! 8 milioni annui Cost savings: —  EFFCIENZA DELLE SCORTE (9%) Magazzino: 784 milioni FATTORI CRITICI DI SUCCESSO: Vendite: 33 miliardi (+3%) ROTAZIONE MAGAZZINO —  Data di transizione al nuovo sito produttivo —  Quantità di produzione per sito produttivo (capacità S2 produttiva) —  Stock di magazzino GOAL —  Priorità per tipo di contenitore, sito produttivo e regioni di destinazione Sn —  Domanda di mercato PRINCIPALI INDICATORI SIMULATI: —  Stock out —  Utilizzo della capacità produttiva —  Analisi del magazzino (volumi, rotazione) START —  Colli di bottiglia —  Livello di servizio Magazzino: 866 milioni —  Margini Vendite: 32 miliardi SAVINGS COST SAVINGS
  • 25. Caso 2: gestore aeroportuale AREA:! RISPARMI/ •  Processo di Check-in e Imbarco! RISCHIO! Risorse impiegate: N ! Traffico Passeggeri: V FATTORI CRITICI DI SUCCESSO! •  Aumento produttività nei processi di handling! GOAL START ! LE PRINCIPALI LEVE! •  Orario di apertura e chiusura del Incremento Margine: +900K€ check-in ! Risorse impiegate: N •  numero minimo e massimo di desks ! Traffico Passeggeri : V+8%V Sn •  Tempo massimo di attesa! SLA •  Numero massimo di passeggeri in coda! •  Numero di passeggeri! ! PRINCIPALI INDICATORI SIMULATI: •  Numero di addetti necessari! S3 •  Numero di desks necessari! •  Tempo di attesa! •  Numero di passeggeri in coda! ! SAVINGS! COST SAVINGS