2. Centro Territoriale di Supporto
per la disabilità Sensoriale
Ha competenza per Treviso e Belluno
Si occupa solo di disabilità sensoriale
Fornisce informazione, formazione e
consulenza sulle nuove tecnologie
Prevede il comodato d’uso per gli ausili
alle scuole
E’ punto demo
5. GLI AUSILI PER L‟AUTONOMIA
…ovvero come fare in modo che un non vedente riesca a:
Gli “scanner parlanti”
Leggere un libro I lettori di CD/MP3
Il riconoscimento OCR
Organizzarsi la giornata Agenda elettronica
Prendere appunti e note Voicemate
Fare una telefonata Smartphone
Sentirsi le ultime notizie Palmare (PDA)
6. GLI “SCANNER PARLANTI”
Sono macchine per la lettura automatica
Grazie alla sintesi vocale interna è
sufficiente posizionare la pagina sul
vetro e dare inizio alla lettura
Possiedono un hard disk per cui c‟è la
possibilità di memorizzare le pagine lette Audiobook
Integrano al loro interno altre funzioni
tra cui la possibilità di leggere e
scrivere file nei formati MP3 e CD
audio
Poet compact € 1.500
Audiobook € 2.580
Poet compact
7. I LETTORI DI CD/MP3
Sono dispositivi “standard”
Servono per riprodurre libri memorizzati in
forma elettronica: CD audio o MP3
Esistono versioni “dedicate” capaci di
leggere e scrivere nei due formati e in più Lettore CD
nel formato Daisy 2.02, standard mondiale
per la predisposizione di libri audio
facilmente navigabili
Lettori CD/MP3 € 50
Riproduttore MP3
Plextalk PTR2 € 850
Plextalk PTR2
8. IL RICONOSCIMENTO OCR
OCR sta per Optical Character Recognition (riconoscimento ottico
dei caratteri)
Questi software eseguono l'esame di una pagina stampata,
acquisita dal computer per mezzo di uno scanner, e la
trasformano in un file di testo che è possibile poi leggere e/o
modificare
Il non vedente può “dare in pasto” il file di testo ad uno screen
reader abbinato o meno ad una sintesi vocale
Le versioni standard degli OCR solitamente vengono vendute in
bundle con uno scanner; l‟accuratezza del riconoscimento
migliora con le versioni professionali a pagamento. Una buona
alternativa è TopOCR
Fine Reader 8.0 € 140
Omnipage 15 € 129
9. AGENDA ELETTRONICA
PRONTO! (18 celle)
Sono pocket PC con funzioni di
calcolatrice, notes, gestione
appuntamenti, database
Hanno la possibilità di leggere i file
MP3 e i libri in formato Daisy e di
registrare la voce
Sono dotate di memoria che si può
espandere con le normali schedine
Versioni: tastiera QWERTY o braille,
con o senza barra braille
Esistono anche sistemi più evoluti
con possibilità di utilizzare
applicazioni ridotte degli applicativi
Office
PAC MATE QX 420
10. VOICEMATE
E‟ un‟agenda elettronica parlante
Ha la possibilità di impartire comandi
vocali e una voce guida indica il livello di
menù
Funzioni: rubrica telefonica con 650
numeri e possibilità di comporre il
numero in multifrequenza accostando
Voicemate alla cornetta, memo blocco
note, calcolatrice, euroconvertitore,
agenda contenente fino a 999
appuntamenti
Ha un ampio display, presa per
auricolari e può essere connesso al
computer
Costa € 245
11. SMARTPHONE
Lo smartphone è un telefono cellulare a cui
siano state aggiunte funzioni di PDA
Una caratteristica interessante di questi
dispositivi è la possibilità di installarvi
programmi applicativi, che aggiungono nuove
funzionalità
Uno di questi applicativi può essere un
software dotato di sintesi vocale che guidi il
non vedente nell‟uso del telefono; solitamente
questi software permettono anche la gestione
di una rubrica, della posta elettronica, il
collegamento a Internet, ecc.
Smartphone € 300
Talks 80 € 370
Audiophone € 580
12. PALMARE (PDA)
Leggero e veramente portatile, offre i vantaggi di un
vero e proprio PC; il sistema operativo, infatti,
consente di utilizzare applicazioni ridotte dei principali
software
Integrano funzioni di notes, agenda, e-mail, gestione
file MP3, registrazione di messaggi vocali, telefonia,
ed altro ancora
Sono dotati di connessione wireless e Bluetooth
Possono venire utilizzati dai non
vedenti qualora equipaggiati con
sintesi vocale (es. pocketVoice)
Palmare € 400-600
Sintesi vocale € 300
13. E A SCUOLA COSA USO?
Gli ausili fin qui esaminati sono “dedicati” ossia
destinati ad un uso specifico e limitato
Nelle normali attività scolastiche è preferibile
avere uno strumento “general purpose” in grado
di svolgere più compiti ed operazioni
Riveste pertanto particolare importanza l‟utilizzo
del Personal Computer
Nell‟uso di questo strumento sono insite alcune
problematiche: vediamo quali
14. CONFRONTO TRA BAMBINI VEDENTI E NON VEDENTI
NELL‟APPROCCIO INIZIALE AL COMPUTER
Vedenti Non vedenti
condivisione degli strumenti postazione individuale adattata
input via tastiera alfanumerica e
input via mouse, joystick, tastiera
tasti-funzione
output via immagine grafica e output via barra braille o sintesi
movimento vocale (valide per testi)
prerequisiti e competenze
prerequisiti e competenze elevate
elementari
autoapprendimento e utilizzo in
dipendenza prolungata dall’adulto
autonomia
il computer è un gioco in ambito il computer è un compito in ambito
familiare scolastico
15. IL PC A SCUOLA
Accettazione e motivazione all‟uso del PC
Prerequisiti e addestramento
Utilizzo della tastiera (cieca) con le dieci dita
Uso di un software di elaborazione testi
Organizzazione dell‟attività scolastica
I ruoli
La preparazione dei documenti digitali
Rapporti tra scuola e casa
16. IL PC: STRUMENTO DI LAVORO
Abilità Ausili
Scrivere un testo (Tastiera)
Dattilo-braille elettronica
Notex braille
• Correggere un testo Display braille
• Rileggere un testo Screen reader
• Rielaborare un testo Sintesi vocale
• Accedere autonomamente a
libri e documenti digitalizzati
Stampare un testo Stampante braille
“Vedere” un disegno Fornetto
Stampare un testo con codice (Stampante in nero)
accessibile ai vedenti
17. DATTILO-BRAILLE ELETTRONICA
La dattilo-braille elettronica, è una
apparecchiatura simile a quella
normalmente utilizzata dalle
persone non vedenti per la scrittura
in braille
La differenza da quella tradizionale
è rappresentata da una minor
pressione nella digitazione e da
funzioni aggiuntive quali la stampa
(per piccole quantità), il
collegamento ad un personal
computer, la possibilità di collegare
un display in nero
18. NOTEX BRAILLE
Sono degli apparecchi compatti e
piuttosto leggeri che danno al non
vedente le principali opportunità offerte
del computer (scrivere, rileggere, salvare)
senza bisogno di periferiche aggiuntive.
Hanno una tastiera braille, anziché
l'abituale alfanumerica, e un display
braille
Sono ottimi per la loro maneggevolezza
ma non offrono le prestazioni di un
computer; alcuni modelli possono essere
collegati al PC e funzionare anche come
normale display braille 18 caratteri € 4.100
A causa della mancanza dello schermo, è 32 caratteri € 6.000
difficile condividere con altri il lavoro fatto;
a scuola, ad esempio, con strumenti di
questo tipo l„alunno rimane isolato
19. DISPLAY BRAILLE (BARRA BRAILLE / RIGA BRAILLE)
E‟ un dispositivo di output
Consente di leggere con il tatto
(facendo scorrere i polpastrelli
sulla barra), il testo che compare
sul video, automaticamente
convertito in codice Braille
Ciascun carattere è rappresentato
da una celletta con 8 forellini
disposti in due file di 4
Il non vedente può leggere il testo
20 caratteri € 1.500
e procedere tramite dei pulsanti di
scorrimento 40 caratteri € 3.500
Il display braille si presenta
solitamente con 40 cellette; sono 80 caratteri € 7.000
disponibili anche a 20 o 80
caratteri
20. SCREEN READER
Letteralmente, “lettori” di schermo
Sono software che consentono una
esplorazione in sequenza delle
finestre e delle icone presenti sul
video
Permettono al non vedente di
individuare il focus
Le informazioni possono essere
trasferite ad una barra braille HAL € 1.050
oppure ad un sintetizzatore vocale
Gli screen reader offrono funzioni
adatte per specifiche esigenze
(navigazione Internet, gestione
posta elettronica,...)
21. LA SINTESI VOCALE
Consente di leggere per mezzo di
un altoparlante o di una cuffia
qualunque testo
Nonostante la voce sia sempre un
po' metallica viene usato dai non
vedenti che non conoscono il
Braille
La sintesi è inoltre particolarmente
apprezzata perché consente il
controllo istantaneo della tastiera,
si può cioè leggere e verificare
Professional € 1.520
immediatamente quello che si sta
Standard € 1.250 digitando
In pratica, per la persona non
vedente, la sintesi vocale
sostituisce il video
22. STAMPANTE BRAILLE
Imprime in rilievo dei punti su un foglio
di cartoncino leggero, consentendo
così la lettura tattile
Stampa un file di testo con circa 40
caratteri per riga e 30 righe per pagina
I modelli interpunto stampano fronte e
retro calcolando automaticamente un
certo sfasamento fra i caratteri
impressi sui due lati, per impedire che i
punti possano coincidere
Queste unità sono costose, rumorose e
lente
Index Everest € 3.300
Index Basic S € 2.000
23. FORNETTO
Si usa per la creazione di
materiali in rilievo
Usando una carta speciale a
microcapsule è possibile creare
immagini tattili
In pratica: si disegna con un
pennarello nero sulla capsule-
paper e si fa passare il foglio nel Zychem zy-fuse
fornetto
Dove c‟è il tratto, le microcapsule Zychem zy-fuse € 1.040
“esplodono” e creano in Foglio A4 € 1,2
corrispondenza un rialzo Foglio A3 € 2,4
Si ottiene così una “figura in
rilievo”, una sorta di mappa tattile
che il non vedente può esplorare
25. IL PC: STRUMENTO PER “FARE”
Attività Ausili
Utilizzo dei software Si utilizzano gli ausili che
applicativi (es. “Office”) che permettono di superare i
abbiano come output il limiti in input ed in output
formato testo
Navigazione ed esplorazione Uso di uno screen reader
dei siti internet abbinato ad una sintesi
vocale
Gestione della posta Come sopra
elettronica
Tuttavia solamente i software ed i siti internet
specificatamente progettati rispettando le norme
sull’accessibilità possono venire utilizzati
26. ISTRUZIONI PER L‟USO
Come va adattato il PC
Il desktop va tenuto il più pulito possibile
Le icone più utilizzate vanno poste in alto a
sinistra
Associare ai collegamenti tasti di scelta rapida
Come va predisposta la postazione di
lavoro
Deve essere facilmente raggiungibile
Occorrono due tavoli per l‟appoggio degli
strumenti
27. ALCUNE (brevi) CONSIDERAZIONI
Datemi un ausilio… che cosa ci vuoi
fare?
Chi decide?
L‟ausilio non risolve i problemi, anzi!
…quindi il migliore ausilio è quello che
non costa niente e che non si vede
Ma poi, serve davvero l‟ausilio?
29. CLASSIFICAZIONE (legale) DELL‟IPOVISIONE
Lieve
residuo visivo non superiore a 3/10 sui due occhi o su quello migliore
residuo perimetrico binoculare inferiore al 60%
Medio-grave
residuo visivo non superiore a 2/10 sui due occhi o su quello migliore
residuo perimetrico binoculare inferiore al 50%
Grave
residuo visivo non superiore a 1/10 sui due occhi o su quello migliore
residuo perimetrico binoculare inferiore al 30%
Cecità
residuo visivo non superiore a 1/20
residuo perimetrico binoculare inferiore al 3%
30. QUINDI L‟IPOVEDENTE…
Come vede?
Cosa vede?
Quanto vede?
In quali condizioni vede?
Il problema maggiore è rappresentato
dal non sapere esattamente queste cose,
rendendo incerta la ricerca di soluzioni
31. POSSIBILI CAUSE
Oltre alle “normali” disfunzioni visive dovute
all‟invecchiamento esistono alcune patologie che
compromettono la capacità visiva.
Le più comuni sono:
Cataratta
Degenerazione maculare
Glaucoma
Retinopatia diabetica
37. INGRANDIAMO?
Potrebbe essere utile ingrandire i caratteri di un
libro o di una etichetta per permetterne la
lettura
In questo caso può essere d‟aiuto una (più o
meno) semplice lente di ingrandimento
38. IL VIDEOINGRANDITORE
Serve per aumentare di un
certo numero di volte i
caratteri o le immagini da
visualizzare
L‟ingrandimento è regolabile
tramite una manopola
Solitamente è dotato di un
vassoio mobile che facilita lo
scorrimento dell‟oggetto o del
libro sotto la telecamera
39. VARI TIPI
Oltre a quello da tavolo,
ingombrante, sono disponibili
altri sistemi che è possibile
collegare al PC o ad un
semplice monitor
Questi ultimi sono costituiti da
una videocamera autofocus a
focale variabile
Da tavolo € 1.500
Videocamera € 3.000
40. VIDEOINGRANDITORI PORTATILI
Li possiamo definire lenti d‟ingrandimento
elettroniche
Sono caratterizzati dalla possibilità di
variare l‟ingrandimento, il contrasto, di
congelare l‟immagine
Possono essere utilizzati anche per firmare
Vari prezzi € 600
€ 1.500
41. PRO E CONTRO DEI SISTEMI INGRANDENTI
PRO
Molto comodi per la lettura di brevi testi
Particolarmente utili per la consultazione di contenuti misti
(testo e immagini) quali mappe o carte geografiche
CONTRO
La qualità dell‟ingrandimento non è sempre perfetta
Un uso soddisfacente richiede una buona motricità
I documenti di partenza devono essere di buon livello
L‟uso è affaticante, non adatti quindi alla lettura di testi molto
lunghi
42. LA POSTAZIONE DI LAVORO
Va posta attenzione a:
Illuminazione (naturale o
artificiale)
Colori e contrasti
Riflessi e abbagliamenti
Piano di lavoro
(ergonomico)
Posizionamento del banco
vicino alla lavagna
43. LA LAVAGNA A TRACCIAMENTO LUMINOSO
Polimetilmetacrilato incluso in cornici dalle quali
viene immessa luce (come in una fibra ottica)
La luce è invisibile fino a quando non raggiunge il
tracciato di un pennarello
Il tracciato emetterà luce intensa del colore del
pennarello
Lavagna delle
dimensioni
160 x 110 cm
44. LA LAVAGNA A TRACCIAMENTO LUMINOSO
E‟ uno strumento inclusivo poiché migliora le
condizioni di visibilità a tutta la classe
Permette ad un alunno ipovedente di seguire attività
didattiche che prevedono l‟utilizzo di forme di
rappresentazione grafica bidimensionale
Sostituisce l‟uso della lavagna tradizionale
Permette la partecipazione
e lo svolgimento di prove di
verifica alla pari fra tutti gli
alunni
E‟ possibile l‟uso in
trasparenza
47. L‟USO DEL PERSONAL COMPUTER
I problemi di utilizzo del PC per un ipovedente
sono legati:
alla tastiera standard
al monitor con risoluzione normale
alla necessità di continui movimenti (scroll)
dello schermo
L‟entità di queste difficoltà dipende dal grado e dal
tipo di ipovisione
48. LA TASTIERA
Sono disponibili tastiere con
pulsanti o caratteri ingranditi
Esistono con caratteri neri su
sfondo bianco e viceversa
Possono essere
semplificate
rispetto alla tastiera
tradizionale
51. IL MONITOR
Almeno 19” o anche più, ma non troppo a
causa del ridotto campo visivo
A bassissima emissione per poter
essere guardato da vicino
Deve essere testato alla
risoluzione di utilizzo
52. I SOFTWARE INGRANDENTI
Sono programmi realizzati espressamente per
utenti ipovedenti per consentire loro l‟utilizzo del
PC in modo autonomo
Consentono di ingrandire le parti dello schermo
che, per le dimensioni troppo ridotte degli oggetti,
non sono accessibili
Dispongono di comandi di gestione che aiutano
l‟utente a mantenere il controllo sull'intera
schermata
54. I SOFTWARE INGRANDENTI
QUALITA’ DELL’INGRANDIMENTO: non deve limitarsi
all‟ingrandimento punto per punto, a causa dell‟effetto „a mosaico‟
FUNZIONALITA’ E COMPLETEZZA DEGLI STRUMENTI DI
NAVIGAZIONE: devono consentire di passare velocemente
dall‟ingrandimento del particolare alla visione d‟insieme della
schermata e viceversa, scegliendo facilmente il punto da consultare
STRUMENTI CHE FACILITANO LA LETTURA DI TESTI MOLTO
LUNGHI: con vari tipi di scorrimento (verticale e orizzontale), con
successione continua della lettura senza salti a fine riga, con la
possibilità di isolare una riga alla volta
PRESENZA DI UNA SINTESI VOCALE di buona qualità, per la
lettura continua dei testi più lunghi
55. ADATTAMENTO DEL COMPUTER
IMPOSTARE basse risoluzioni sui monitor per avere
oggetti ingranditi
REGOLARE l‟aspetto del desktop: usare combinazioni
con caratteri molto grandi e contrasto elevato; eliminare
le icone inutili; evitare assolutamente decorazioni o
immagini di sfondo
PER IL MOUSE utilizzare puntatori più grandi del
normale e con vari contrasti e colori (PLF)
UTILIZZARE le funzioni di „Accesso facilitato‟
57. L‟ACCESSIBILITA‟ DEI SITI WEB
I siti web devono rispondere ad
alcuni requisiti per poterne
permettere la navigazione a tutti
La difficoltà potrebbe consistere
nella dimensione dei caratteri, nel
colore dello sfondo o del testo,
nell‟impossibilità della lettura da parte dello screen reader,…
Esiste un consorzio (il W3C) che detta i requisiti
Un sito web deve perlomeno passare la validazione automatica
proposta da questo consorzio
60. DIVERSI LIVELLI DI SORDITÀ
Sordità lieve. 20/40 dB: solo la voce bisbigliata non
viene percepita
Sordità media. 40/70dB: la voce emessa a livello di
normale conversazione non viene udita
perfettamente
Sordità grave. 70/90 dB : si percepiscono solo
alcuni suoni delle parole anche se pronunciate a
intensità elevata
Sordità profonda. >90 dB: vengono percepiti solo i
suoni più gravi e intensi aventi una notevole
componente vibratoria
62. METODO ORALISTA
Tutti i metodi oralisti condividono l‟esclusione,
nell‟educazione al linguaggio parlato e scritto, di
qualsiasi uso dei segni
Puntano da una parte sull‟allenamento acustico,
dall‟altra sul potenziamento della lettura labiale
Privilegiano la produzione piuttosto che la
comprensione
La grande differenza con gli altri due metodi non
risiede solo nell‟uso dei segni, ma anche nella scelta
di quali ambiti del linguaggio privilegiare
(comprensione vs. produzione).
63. METODO MISTO
Nel metodo logopedico misto o bimodale si utilizza
l‟italiano segnato (IS): la parola vocale è
accompagnata dal segno corrispondente
„Bimodale‟ significa doppia modalità: vengono
utilizzate la modalità acustico-verbale, poiché si parla,
e la modalità visivo-gestuale, perché si segna, ma
un‟unica lingua
In pratica, quando si parla con il bambino sordo, si dà
un supporto gestuale a tutto quello che viene detto
Viene data priorità alla comprensione del linguaggio
rispetto alla produzione
64. EDUCAZIONE BILINGUE
Il bambino viene esposto contemporaneamente alla
lingua vocale ed alla LIS
Si utilizza un canale integro (la vista)
La difficoltà sta nell‟esporre precocemente alla LIS il
bambino sordo figlio di genitori udenti, che non la
conoscono , per cui questa non è veramente una
seconda lingua madre
La LIS potrebbe essere utilizzata anche per gli udenti in
presenza di compromissioni della funzione comunicativa
Ultimamente sempre più famiglie si orientano verso
questo metodo
65. ESPOSIZIONE PRECOCE AL LINGUAGGIO
E‟ importante esporre precocemente i bambini ad una
lingua parlata. Il periodo critico per l‟acquisizione del
linguaggio va dalla nascita ai tre anni e mezzo circa
La mancata esposizione dei soggetti sordi nei primi anni di
vita impedisce il normale sviluppo della lingua che anche
nell‟eventualità di essere appresa presenta:
una certa rigidità lessicale
una marcata difficoltà a padroneggiare lessico, grammatica e
sintassi della lingua
difficoltà a staccarsi dagli elementi percettivi
una notevole riduzione di informazioni e nozioni relative al
mondo ed alla vita in genere
67. SOFTWARE DIAGNOSTICI E RIABILITATIVI
I software diagnostici consentono di
effettuare uno screening sulla capacità
uditiva dei bambini a partire dai 3-4 anni
I software riabilitativi consentono di
programmare sessioni di riabilitazione in
cui il bambino o l‟adulto sordo possono
interagire col computer per mezzo di un
microfono e avere in risposta un feed-
back visivo dei segnali emessi
68. GLI AUSILI PER L‟AUTONOMIA
Avvisatori luminosi
Telefoni multifunzione
• Regolazione di tono e volume amplificato
• Possibilità di varie suonerie e segnalazioni
• Chiamata d‟emergenza
• Segnalatore di chiamata
• Cuscinetto vibrante
• Amplificatore mobile
69. GLI AUSILI PER L‟AUTONOMIA
Sveglia a vibrazione
Cuffie wireless
• Regolazione di tono e volume
• Alta amplificazione
70. GLI AUSILI PER L‟AUTONOMIA
Sistema ad induzione amplificata per
portatori di protesi acustiche
71. LE STRATEGIE COMUNICATIVE
Richiamare l‟attenzione con un cenno
Richiamare l‟attenzione attraverso un
contatto fisico
«Attraversare» la conversazione
Interrompere le conversazioni
72. LE STRATEGIE A SCUOLA
1. Disporre gli arredi in modo da favorire l‟alunno
nella lettura labiale (semicerchio)
2. Parlare
con il viso rivolto verso la luce
di fronte all‟alunno (tutti seduti o tutti in piedi)
ad una distanza ottimale
non mentre si scrive alla lavagna
3. Utilizzare anche il linguaggio non verbale
4. Adattare la programmazione
5. Semplificare i testi
73. GLI AUSILI PER LA DIDATTICA
(L‟INFORMAZIONE VISIVA)
Utilizzare lavagne luminose, computer collegati
a videoproiettori, LIM
74. GLI AUSILI PER LA DIDATTICA
(SOFTWARE)
Per un non udente possiamo dividerli in:
sw per migliorare le abilità ortografiche e la lettura
con l'esercizio costante e mirato [vai]
sistemi multimediali adattivi che presentano le
informazioni attraverso differenti modalità (lingua
scritta, filmati in lingua dei segni, disegni e
animazioni) [vai]
sistemi basati su micromondi per il potenziamento
di abilità di tipo scientifico (risoluzione problemi
astratti con rappresentazioni concrete) [vai]
75. GLI AUSILI PER LA DIDATTICA
(SOFTWARE)
Visono poi naturalmente tutti gli altri software
„normalmente‟ utilizzati in ambito scolastico
Word processor e spreadsheet
Enciclopedie e prodotti multimediali in genere
Sw per mappe (concettuali o mentali) e schemi di
vario genere
In ambito educativo si deve puntare su quei
software che possano andare bene anche per
un lavoro di gruppo. In questo modo si favorisce
l'integrazione nella classe.
76. RICONOSCITORI DEL PARLATO
Sono strumenti informatici in grado di
ascoltare e trascrivere le parole pronunciate
dall'uomo.
In questi casi l'aiuto al non udente consiste
nel fare apparire sullo schermo del
computer la trascrizione di quanto
pronunciato al microfono.
Dragon Naturally Speaking 10
77. IL PROGETTO VOICE…
…per sostenere la VOCE dei sordi con
un'azione di sensibilizzazione sulle potenzialità
dei sistemi di riconoscimento della VOCE
Ha contribuito allo studio, allo sviluppo ed alla
diffusione di ausili che potessero consentire
agli audiolesi di divenire membri più attivi
della nostra società.
Dopo due anni, è nato un sistema di
riconoscimento vocale in grado di
sottotitolare, in tempo reale, conferenze,
lezioni scolastiche e universitarie,
conversazioni telefoniche, trasmissioni e
spettacoli dal vivo.
78. VOICEMEETING
Nell'esperienza scolastica l'insegnante parla rivolto
alla classe utilizzando un microfono.
Una telecamera riprende l'insegnante, la lavagna,
l'ambiente scolastico. Microfono e telecamera sono
collegati ad un personal computer che, utilizzando
VoiceMeeting crea sul monitor una immagine
sottotitolata dalle parole pronunciate
dall'insegnante.
L'immagine può essere proiettata su grande
schermo e messa a disposizione dell'intera classe.
Si raggiunge così l'obiettivo di trasmettere a tutti gli
alunni della classe, le stesse informazioni, con le
stesse parole, nello stesso istante.
79. ALTRI PRODOTTI
VoiceTranscribe: prodotto per la sbobinatura
automatica di registrazioni audio (interventi a
conferenze, lezioni universitarie…). Permette la
revisione della trascrizione mantenendo la
corrispondenza del testo scritto con la voce che lo
ha generato. Utilizza sistemi di correzione rapida
per aumentare la produttività dell‟operatore.
VoiceSubtitler: prodotto per la realizzazione dei
sottotitoli di un filmato. Crea i sottotitoli ed i time
code, permettendo di visualizzare, tramite
Windows Media Player, un filmato sottotitolato.
80. PER SAPERNE DI PIÙ
Handitecno (handitecno.indire.it)
Portale SIVA (portale.siva.it)
Progetto Voice (voice.jrc.it)
IPRASE (www.iprase.tn.it)
FIADDA (www.fiadda.it)
ENS (www.ens.it)
AIES (www.aies.it)
81. RIFERIMENTI
E‟ possibile rivedere questa
presentazione sul sito del Centro
Sensoriali all‟indirizzo
cti.besta.it
menù a destra “Ausili e sussidi”
Per ulteriori approfondimenti sulle
tematiche presentate è possibile
consultare il sito Handitecno all‟indirizzo
www.handitecno.indire.it