3. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…il linfoma primitivo…quali aspetti all’imaging
TC : Lesioniisooiperdense
MR
T2 segnaleomogeneo , ipointenso
T1 mdcpotenziamentoomogeneoemarcato
DWI segnaleristretto
coinvolgesolitamentecorpocalloso, la SB
periventricolare,
le regionisubependimali
4. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…il linfoma primitivo…segnale
…il linfoma primitivo…segnale…ricordiamoci c
ci può essere una componente ematica
5. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…il linfoma primitivo…morfologia
lesioni
singole
multiple
circoscritte
infiltranti
6. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…il linfoma primitivo…morfologia
lesioni
singole
multiple
circoscritte
infiltranti
7. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…il linfoma primitivo…morfologia…sede
corpocalloso, la SB
periventricolare,
le regionisubependimali
9. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
…il linfoma primitivo…la diffusione
…il posto è
affollato …e le
molecole di H20
nello spazio
interstiziale si
muovono con
difficoltà…quest
o si traduce in
un segnale
elevato in
diffusione nelle
immagini in b
1000 ed in un
basso valore di
ADC
ADC 0.6
AINO 2013
10. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
…il linfoma primitivo…la diffusione
…il posto è
affollato …e le
molecole di H20
nello spazio
interstiziale si
muovono con
difficoltà…quest
o si traduce in
un segnale
elevato in
diffusione nelle
immagini in b
1000 ed in un
basso valore di
ADC
ADC 0.6
AINO 2013
12. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…il linfoma primitivo…ladiffusione…ATTENZION
…non tutto quello che è
ristretto è un LINFOMA….
14. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
MA….
ATTENZIONE !!!
quello che poteva
sembrare un
LINFOMA
in DIFFUSIONE
15. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
MA….
ATTENZIONE !!!
quello che poteva
sembrare un
LINFOMA
in DIFFUSIONE
era in realtà un
GLIOBLASTOMA
18. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
….ipotesi diagnostica Ascessi ? Linfoma ? Glioma multifocale ?
19. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
….diffusione
c’è restrizione
linfoma ?
glioma ?
non ci aiuta
più di tanto !!!
20. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
rCBV4.1
Diagnostica Radiologica
….perfusione
le lesioni sono altamente
vascolarizzate
glioma multifocale ?
elevato rCBV
21. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Linfoma
Glioma
Multifocale
Diagnostica Radiologica
22. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Linfoma
Diagnostica Radiologica
Glioma
Multifocale
…diagnosi istologica
glioma di alto grado
23. Tumori Extracranici con Secondario Interessamento del Sistema Nervoso Centrale
ipotesi diagnostica……… linfoma
24. Tumori Extracranici con Secondario Interessamento del Sistema Nervoso Centrale
conferma chirurgica
di linfoma a grandi cellule
anaplastico
ALCL
25. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…la paziente ha
disturbi visivi ed
esegue una RM
…biopsiachirurgica…inneurochirurgia…
esame istologico…materialescarso….
forse un neurinoma….follow-up
26. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…la paziente ha
disturbi visivi ed
esegue una RM
controllo dopo4mesi
netto aumento della
quota tissutale che
determina esoftalmo
…e adesso cosa facciamo
?
27. Malattie Emoproliferative del SNC
Neuroimaging
AINO 2013
…la paziente ha
disturbi visivi ed
esegue una RM
controllo dopo4mesi
netto aumento della
quota tissutale che
determina esoftalmo
…facciamo
attenzione
all’esame e ci
accorgiamo
che…c’è una quota
tissutale nel
rinofaringe…adess
linfom
32. A.I.N.O. 2007 Tumori Midollari : Diagnostica per Immagini
Linfoma
spesso epidurale – intramidollare 1% di tutti i linfomi
rigonfiamento midollare minore rispetto alle altre neoplasie
segnale iperintenso in T2 al contrario di quelle cerebrali
potenziamento intenso dopo mdc
mdc
mdc
mdc
34. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
….GLIOMI vs LINFOMI….
Imaging Morfologico
T1 – T2 - FLAIR
MDC
Gliomi Multifocali
potenziamento disomogeneo/omog
coinvolgono usualmente la sostanza bianca
assenza di potenziamento
infiltrano la corticale
margini irregolari
margini irregolari
spread leptomeningeo - subependi
Linfomi
sede periventricolare
segnale basso in T2
edema
localizzazioni multiple
potenziamento omogeneo
sede peri e subependimale
35. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
….GLIOMI vs LINFOMI….
Imaging Non-Morfologico
DIFFUSIONE
PERFUSIONE
Gliomi Multifocali
segnale moderatamente elevato
alti valori di ADC
elevati livelli di CBV
Linfomi
segnale elevato
bassi valori di ADC
valori di CBV più
bassi rispetto a quelli
dei gliomi
36. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
….GLIOMI vs LINFOMI….
Imaging Non-Morfologico
DIFFUSIONE
PERFUSIONE
CBV
Linfoma
1.01
Glioma HG 4.10
ADC
Linfoma
Glioma
0.86
1.93
37. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
mdc
Diagnostica Radiologica
mdc
….glioma ? linfoma ?
38. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
….nell’ipotesi di un linfoma analizziamo la diffusione….
mdc
diffusione
glioblastoma
mdc
39. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
- sede
-multifocalità
- segnale in T2
- diffusione liquorale
…sembra un LINFOMA
-imging funzionale ?
- liquor ?
- biopsia ?
40. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
ADC 0.7
bassi valori di ADC
segnale elevato in Diffusione b 1000
ADC 0.6
neoplasia ad elevata densità
cellulare
41. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
Perfusione
valori di rCBV
non elevati
42. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
….ipotesi diagnostica
LINFOMA
….gli fareste comunque la
biopsia stereotassica?
un liquor?
o vi accontentate
dell’imaging ?
ADC 0.6
50. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
combinando RM morfologica con Diffusione Perfusione
Spettroscopia
nella diagnosi differenziale tra…
Gliomi LG / HG
Linfomi
Ascessi
S.M. pseudoneoplastica
Radiology
2007
51. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
conclusioni
l’altaqualitàdell’imagingmultiplanaredella RM T2
(FLAIR, SE, TSE) permettedidefinire con
esattezzainfiltrazione,
estensioneecontinuiàdellelesioni
l’integrazionetra imaging
morfologicoefunzionalediffusione –
perfusioneespettroscopiapermettediottenereelementiu
tili a
differenziareigliomimulticentricidallametastasiedailinf
omi
52. La Diagnosi dei Tumori Multifocali.
Diagnostica Radiologica
conclusioni
l’altaqualitàdell’imagingmultiplanaredella RM T2
(FLAIR, SE, TSE) permettedidefinire con
esattezzainfiltrazione,
estensioneecontinuiàdellelesioni
l’integrazionetra imaging
morfologicoefunzionalediffusione –
perfusioneespettroscopiapermettediottenereelementiu
tili a
differenziareigliomimulticentricidallametastasiedailinf
omi
Grazie
per l’ Attenzione
65. Trattamento Multidisciplinare dei Tumori del RachideImaging
Tumori Rachidei Extra-durali Linfomi
• Interessamento rachideo ed intra-rachideo,osseo ed
epidurale oppure esclusivamente epidurale
• Generalmente si tratta di linfomi non Hodgkin (LNH)
• RX/TC
– Osteolisi o osteosclerosi, caratteristiche distruttive o più spesso
infiltrative / ”permeative”.
• RM
– le localizzazioni molto cellulari tendono ad essere meno ipointense
nelle immagini T1-dipendenti e meno iperintense in quelle T2dipendenti rispetto alla maggior parte degli altri tessuti patologici.
– Possibili le localizzazioni leptomeningee cranio-spinali (intra-durali)
riconoscibili solo con l’impiego del mdc paramagnetico.
66. Trattamento Multidisciplinare dei Tumori del RachideImaging
Tumori Rachidei Extra-durali
Linfomi
segno caratteristico
“ wrap-around” sign
massa su entrambi i
lati della vertebra
senza alterazione
dei margini
67. Trattamento Multidisciplinare dei Tumori del RachideImaging
Tumori Rachidei Extra-durali
Linfomi
segno caratteristico
permeazione della corticale senza lisi
68. Tumori Rachidei Extra-durali
Linfomi
• Interessamento rachideo ed intra-rachideo,osseo ed
epidurale oppure esclusivamente epidurale
• Generalmente si tratta di linfomi non Hodgkin (LNH)
• Una “massa” con simultaneo coinvolgimento extravertebrale, vertebrale ed epidurale deve evocare il sospetto
di linfoma.
• La reale frequenza di coinvolgimento intra-rachideo e/o dei
forami di coniugazione da parte dei linfomi è probabilmente
sottostimata.
• !!!: TC Total Body di stadiazione ri-stadiazione dovrebbero
essere sempre riguardate alla ricerca di modificazioni
vertebrali (con opportuna “finestra”), e - soprattutto -di minimi
reperti di “tumefazione” nei forami di coniugazione,
riconoscibili grazie al naturale contrasto adiposo in tali sedi.
69. Tumori Rachidei Extra-durali
Linfomi. DpI
• RX/TC
– Osteolisi o osteosclerosi, caratteristiche distruttive o più spesso
infiltrative / ”permeative”.
• RM
– Il segnale non consente di per sè conclusioni definitive di natura,
ma le localizzazioni molto cellulari tendono ad essere meno
ipointense nelle immagini T1-dipendenti e meno iperintense in
quelle T2-dipendenti rispetto alla maggior parte degli altri tessuti
patologici.
– Il riconoscimento dell’impregnazione dopo mdc è più agevole
con la RM e con l’impiego di tecniche di “soppressione” del
segnale adiposo.
– Possibili le localizzazioni leptomeningee cranio-spinali (intradurali) riconoscibili solo con l’impiego del mdc paramagnetico.