Intervento del Capitano Domenico Lisa, Guardia di Finanza, Comando Provinciale di Bologna, al 19° Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro

1. GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA
NUCLEO POLIZIA ECONOMICO FINANZIARIA
CAP. DOMENICO LISA
«Incentivi fiscali e beni immateriali: Patent Box»

2. La crescente
globalizzazione
dell'economia rende
sempre più centrale il ruolo
dei beni immateriali nella
creazione di valore.
Per accrescere la
competitività delle
imprese, è opportuno
sostenere le attività dirette
alla valorizzazione degli
asset immateriali.
Cap. Domenico Lisa – Nucleo di Polizia Economico Finanziaria Bologna – Convegno ACEF Bologna – 22 novembre 2019
Brevi considerazioni sugli incentivi fiscali relativi a
beni immateriali: la disciplina del Patent Box

3. Stato dell’arte: statistiche ufficiali.
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Il PATENT BOX: definizione, beni
oggetto di agevolazione, disposizioni
procedurali alla luce delle nuove
disposizioni.
Obblighi di documentazione: spunti di
riflessione.
Brevi considerazioni sugli incentivi fiscali relativi a
beni immateriali: la disciplina del Patent Box

4.  La collocazione in Italia di beni immateriali
detenuti all’estero (obiettivo preventivo)
 Il mantenimento di beni immateriali in Italia
disincentivandone il trasferimento all’estero
(obiettivo difensivo)
 Gli investimenti delle imprese in R&S (obiettivo
agevolativo)
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Con la legge n. 190 del 2014 (legge di stabilità 2015) si introduce in
Italia un regime già presente negli ordinamenti di alcuni Stati europei
(Belgio, Francia, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Lussemburgo, Spagna e
Portogallo), con l’obiettivo di incentivare:
Brevi considerazioni sugli incentivi fiscali relativi a
beni immateriali: la disciplina del Patent Box

5.  Regime opzionale di tassazione agevolata dei
redditi derivanti dallo sfruttamento diretto o
indiretto di alcuni beni immateriali (IP-
intellectual property) in presenza di attività di
ricerca e sviluppo (R&D, Research and
development o R&S)
 L’opzione di accesso al regime è valida per 5
periodi d’imposta, irrevocabile e rinnovabile.
 Viene comunicata in dichiarazione dei redditi;
 È una opzione che può essere esercitata per
anche solo una parte degli IP detenuti dai
soggetti interessati singolarmente considerati o
tra loro complementari;
 Esclude le plusvalenze da cessione di IP a
condizione che almeno il 90% del corrispettivo
sia reinvestito in attività di R&S su altri beni
immateriali.
IP R&S
Patent Box
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beni immateriali: la disciplina del Patent Box

6.  Imposte oggetto di agevolazione: IRES ed IRAP
 Detassazione parziale dei redditi derivanti dall’utilizzo
diretto o indiretto dei beni oggetto di agevolazione
nella misura pari a:
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30% 40% 50%
2015 2016 2017
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beni immateriali: la disciplina del Patent Box

7.  Marchi d’impresa registrati o in corso di
registrazione (per gli anni 2015 e 2016)
 Software protetto da copyright
 Brevetti industriali
(concessi o in corso di concessione)
 Disegni e modelli giuridicamente tutelabili
 KNOW HOW - Informazioni
aziendali/esperienze tecnico industriali,
incluse quelle commerciali e scientifiche
proteggibili come informazioni segrete,
giuridicamente tutelabili
IP complementari
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Rientrano nell’ambito
dell’agevolazione i redditi
derivanti dall’utilizzo singolo o
congiunto di due o più dei
suddetti beni immateriali,
collegati tra loro da un vincolo di
complementarietà ai fini della
realizzazione di un prodotto o di
una famiglia di prodotti o di un
processo o di un gruppo di
processi.
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beni immateriali: la disciplina del Patent Box

8. ATTIVITA’ R&S
• Ricerca fondamentale
• Ricerca applicata
• Design, ideazione, progettazione
• Ideazione e realizzazione di software
• Ricerche preventive, test, ricerche di
mercato
• Attività di presentazione, comunicazione,
promozione
Dove
Tipo
Quando
L’attività di R&S può essere
svolta in Italia e all’estero
Almeno in un periodo d’imposta
rilevante ai fini del calcolo.
I costi rilevanti prescindono dal
trattamento contabile e fiscale
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9. USO DIRETTO USO INDIRETTO
REDDITO AGEVOLABILE
DETERMINAZIONE DELL’AGEVOLAZIONE (NEXUS RATIO)
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Obbligatorio fino al 2019 per
determinare il contributo
economico in caso di uso diretto
Facoltativo per IP concessi in
licenza ad altre società del gruppo.
Il titolare del diritto impiega l’IP per produrre
e commercializzare beni o fornire servizi
Il titolare del diritto concede a terzi e/o
infragruppo, in licenza, il diritto di utilizzo dell’IP
E’ costituito dalla quota di reddito di impresa
ascrivibile al bene o ai beni immateriali, incorporata
nel reddito complessivo derivante dall’attività
d’impresa, che il beneficiario non avrebbe realizzato
in assenza del bene stesso.
E’ costituito dai canoni derivanti dalla concessione
in uso dei beni immateriali, al netto dei costi
fiscalmente rilevanti diretti e indiretti a essi connessi
Ruling
Non richiesto
AUTODETERMINAZIONE
Ruling Ruling
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beni immateriali: la disciplina del Patent Box

10. Determinazione del reddito agevolabile
Contributo
economico
IP (utilizzo
diretto e
indiretto)
Costi totali di R&S + acquisizione
anche in licenza degli IP
Costi di R&S
qualificati Quota di
reddito
agevolabile
Up-lift:
Diff. denominatore e
numeratore MAX 30%
costi qualificati
+
Costi di R&S qualificati = diretti + università/enti di
ricerca + I/C solo se riaddebito costi vs. terzi + CCA
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11. Istanze presentate
relativamente al 2015
Fonte: Commissione permanente Finanze, Agenzia delle Entrate
8.000
4.473
1.887
Opzioni presentate
nel 2015 e nel 2016
Istanze ammesse e non
decadute relativamente al
2015
Circa 1300 fanno riferimento a imprese con volumi
d’affari tra 10 e 50 mln; 1190 con ricavi superiori a 50
di cui 287 superiori ai 300 milioni di euro.
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12. 2015 2016
Istanze
ammesse
1887 1819
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
TITOLOASSE
ISTANZE AMMESSE
2015 2016 2017 2018
Accordi
sottoscritti
0 4 172 618
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
1600
1800
2000
TITOLOASSE
ACCORDI SOTTOSCRITTI
Tempo medio ≅ 28 mesi
Le istanze ammesse nel 2015
rappresentano il 42% di quelle
presentate telematicamente (4.473).
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13. 12%
18%
40%
11%
19%
Software
Brevetti
Marchi
Disegni e modelli
Know How
1.148
€ 1,4 miliardi
Soggetti che hanno fruito
dell’agevolazione nel 2016
Il beneficio (reddito detassato)
generato dal Patent Box nel 2016
Soggetti che hanno fruito
dell’agevolazione nel 2015
Il beneficio (reddito detassato)
generato dal Patent Box nel 2015
620
€ 320 milioni
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14. Cap. Domenico Lisa – Nucleo di Polizia Economico Finanziaria Bologna – Convegno ACEF Bologna – 22 novembre 2019
Il beneficiario deve:
- conservare la documentazione relativa
all’agevolazione;
- darne comunicazione all’Amministrazione
Finanziaria nella dichiarazione in cui afferma di
avvalersi del regime fiscale del Patent Box;
- produrre la predetta documentazione in caso di
richiesta da parte dell’Agenzia delle Entrate, entro e
non oltre 20 giorni dal ricevimento della richiesta
stessa.
To do list
PENALTY PROTECTION
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beni immateriali: la disciplina del Patent Box

15. Cap. Domenico Lisa – Nucleo di Polizia Economico Finanziaria Bologna – Convegno ACEF Bologna – 22 novembre 2019
È opinione condivisibile che l’iniziativa del
legislatore sia un tangibile e concreto passo
verso il consolidamento delle fondamenta di
un sempre più rinnovato e stretto rapporto di
collaborazione tra fisco e contribuente
ispirato alla trasparenza e alla fiducia
reciproca con giovamento, anche, per la
certezza del diritto.
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