Apprendimento motorio e prestazione
Richard A. Schmidt - Timothy D. Lee
ANNO EDIZIONE: 2023
GENERE: Libro
CATEGORIE: Allenamento sportivo
ISBN: 9788860286833
PAGINE: 336
.
Apprendimento motorio e prestazione è un testo fondamentale per lo studio delle relazioni tra comportamenti motori e prestazioni psicofisiche.
La presente edizione italiana, basata sulla sesta statunitense, è stata organizzata dagli Autori come introduzione alla conoscenza dei principi della prestazione abile e di quelli che regolano l’apprendimento delle abilità.
La trattazione si affida a uno stile fruibile anche da un pubblico che non abbia conoscenze approfondite nel campo della fisiologia, della psicologia e dei metodi statistici.
Gli Autori propongono, dunque, un modello concettuale dei fattori che influenzano la prestazione motoria, offrendo contemporaneamente una spiegazione su come possano essere acquisite e mantenute nel tempo le abilità motorie, semplicemente ricorrendo alla pratica e all’allenamento.
Parallelamente alla trattazione teorica, viene proposta una metodologia applicativa dei concetti teorici in contesti reali. L’opera si propone l'obiettivo ambizioso di offrire una visione quanto più aggiornata dei risultati ottenuti dalla ricerca scientifica focalizzata all’apprendimento motorio, inteso anche come elemento fondamentale della prestazione motoria finalizzata alla prestazione sportiva ottimale.
2. III
Contenuti
Prefazione VII
Introduzione IX
Risorse per l’insegnante e per lo studente XII
Ringraziamenti XIII
Crediti delle immagini XIV
INTRODUZIONE ALL’APPRENDIMENTO MOTORIO
E PRESTAZIONE
COME VENGONO STUDIATE LE ABILITÀ MOTORIE 1
Perché studiare le abilità motorie? 3
La scienza dell’apprendimento e dell’esecuzione di abilità motorie 3
▶ Focus sulla ricerca 1.1 - Paul M. Fitts 5
Definizione di abilità 5
▶ Focus sulla ricerca 1.2 -
Franklin M. Henry, padre della ricerca sul comportamento motorio 6
Le componenti delle abilità motorie 7
La classificazione delle abilità motorie 8
La misurazione della c.d. performance abile 11
Comprendere l'esecuzione e l'apprendimento dei movimenti 16
Riassunto 17
Sussidi didattici 18
ELABORARE LE INFORMAZIONI
E PRENDERE DECISIONI
LA COMPONENTE MENTALE DELLA PERFORMANCE UMANA 23
L’approccio dell’elaborazione delle informazioni 24
▶ Focus sull’applicazione 2.1 - La regola dell’intenzione di fischiare nella NHL 28
Tempo di reazione e processo decisionale 29
▶ Focus sulla ricerca 2.1 - La legge di Hick 32
▶ Focus sulla ricerca 2.2 - Gli stadi di elaborazione di Donders 34
▶ Focus sull’applicazione 2.2 - Gli interruttori della luce 38
▶ Focus sulla ricerca 2.3 - La valutazione delle abilità di anticipazione 40
I sistemi di memoria 41
▶ Focus sull’applicazione 2.3 - Costi e benefici dell’anticipazione
nella partenza in una gara di velocità 42
Riassunto 45
Sussidi didattici 46
1
2
PARTE PRIMA
I PRINCIPI DELLA PERFORMANCE ABILE
3. IV
ATTENZIONE E PERFORMANCE
I LIMITI DELL’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI 49
Che cos’è l’attenzione? 50
▶ Focus sull’applicazione 3.1 - William James sul tema dell’attenzione 51
I limiti nell’identificazione dello stimolo 52
▶ Focus sulla ricerca 3.1 -
Elaborazione automatica dello stimolo nella pallacanestro 55
I limiti nella selezione della risposta 57
I limiti nella programmazione del movimento 60
▶ Focus sulla ricerca 3.2 - La ricerca sulle distrazioni nella guida 61
▶ Focus sulla ricerca 3.3 - Il paradigma della doppia stimolazione 62
Il focus dell’attenzione nel corso dell’azione 67
Il processo decisionale in condizioni di stress 69
▶ Focus sull’applicazione 3.2 -
Il panico del conducente e l’accelerazione involontaria 72
Riassunto 73
Sussidi didattici 74
I CONTRIBUTI SENSORIALI
ALLA PERFORMANCE ABILE
L’ELABORAZIONE DEL FEEDBACK NEL CONTROLLO MOTORIO 77
Le fonti di informazioni sensoriali 78
L’elaborazione delle informazioni sensoriali 80
▶ Focus sull’applicazione 4.1 - Escalation tra fratelli 85
I principi del controllo visivo 88
▶ Focus sulla ricerca 4.1 -
La visione cieca rivela l’elaborazione dei flussi dorsale e ventrale 90
Udito e controllo motorio 96
▶ Focus sulla ricerca 4.2 - Il controllo dello sguardo 98
▶ Focus sull’applicazione 4.2 -
La visibilità negli incidenti notturni tra automobili e camion 99
▶ Focus sull’applicazione 4.3 - Quando la vista altera la performance 100
Riassunto 101
Sussidi didattici 102
PROGRAMMI MOTORI
IL CONTROLLO MOTORIO DELLE AZIONI BREVI 105
La teoria dei programmi motori 106
Le prove dell’esistenza dei programmi motori 110
▶ Focus sulla ricerca 5.1 - L’esperimento Henry-Rogers 111
▶ Focus sull’applicazione 5.1 - Gli swing controllati nel baseball 114
▶ Focus sulla ricerca 5.2 - Avviare un programma motorio 115
I programmi motori e il modello concettuale 118
Gli aspetti problematici della teoria dei programmi motori:
la questione della novità e la questione della memoria 120
La teoria dei programmi motori generalizzati 121
▶ Focus sulla ricerca 5.3 - Invarianze e parametri 123
▶ Focus sull’applicazione 5.2 - Le impronte digitali del timing relativo 126
▶ Focus sull’applicazione 5.3 - L’analogia dell’impianto stereo 131
Riassunto 133
Sussidi didattici 134
3
4
5
4. V
I PRINCIPI RELATIVI ALLA VELOCITÀ,
ALLA PRECISIONE E AL TIMING
IL CONTROLLO DEI MOVIMENTI SEMPLICI 137
La legge di Fitts 138
▶ Focus sulla ricerca 6.1 - I compiti di Fitts 140
▶ Focus sull’applicazione 6.1 - La legge di Fitts nelle azioni quotidiane 142
La legge di Schmidt 142
Le eccezioni al compromesso velocità-precisione 146
Applicazione dei principi: la battuta nel baseball 151
La velocità di avvio del movimento 153
Riassunto 155
Sussidi didattici 156
L’ESECUZIONE DI MOVIMENTI COMPLESSI
DALLE CAPACITÀ ALLE DINAMICHE DELLA COORDINAZIONE 159
Gli approcci tradizionali allo studio del movimento complesso 160
La coordinazione dei movimenti discreti 165
▶ Focus sull’applicazione 7.1 - Il fenomeno dell’età relativa 166
▶ Focus sulla ricerca 7.1 - La coordinazione nel putt nel gioco del golf 170
La coordinazione dei movimenti continui 172
▶ Focus sulla ricerca 7.2 - La fase relativa: un indice di coordinazione 174
Riassunto 179
Sussidi didattici 180
INTRODUZIONE ALL’APPRENDIMENTO MOTORIO
CONCETTI, METODI DI RICERCA E APPLICAZIONI 185
La definizione di apprendimento motorio 187
Come si misura l’apprendimento motorio 190
▶ Focus sulla ricerca 8.1 - Le curve di apprendimento: fatti o artefatti 192
La distinzione tra apprendimento e performance 194
▶ Focus sull’applicazione 8.1 - L’autovalutazione dell’apprendimento 199
Il transfer dell’apprendimento 200
Riassunto 203
Sussidi didattici 204
IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO MOTORIO
L’ACQUISIZIONE, LA RITENZIONE E IL TRANSFER DELLE ABILITÀ 207
L’acquisizione di abilità 208
▶ Focus sulla ricerca 9.1 - L’apprendimento non finisce mai 218
▶ Focus sull’applicazione 9.1 - Imparare a giocare a hockey su ghiaccio
nella prospettiva di Fitts e in quella di Bernstein 220
La ritenzione di abilità 223
▶ Focus sulla ricerca 9.2 - Un’applicazione dell’approccio
basato sui vincoli: la battuta nel gioco del baseball 226
Il transfer delle abilità 227
Riassunto 235
Sussidi didattici 236
6
7
8
PARTE SECONDA
I PRINCIPI CHE REGOLANO L’APPRENDIMENTO DELLE ABILITÀ
9
5. VI
ORGANIZZARE E PROGRAMMARE LA PRATICA
COME LA STRUTTURA DELL’ALLENAMENTO
INFLUISCE SULL’APPRENDIMENTO 239
La motivazione per l’apprendimento 240
Il focus attentivo 243
Dimostrazioni e modeling 244
L’allenamento mentale 245
▶ Focus sull’applicazione 10.1 -
L’allenamento mentale nella riabilitazione post-ictus 247
L’organizzazione dei periodi di allenamento e di riposo 248
Esercitazione variata e costante 252
▶ Focus sulla ricerca 10.1 -
Abilità speciali: un’eccezione all’esercitazione variabile? 256
Esercitazione per blocchi e randomizzata 258
Riassunto 265
Sussidi didattici 266
IL FEEDBACK AUMENTATO
COME IL FEEDBACK AUMENTATO CONDIZIONA I MECCANISMI
DELL'APPRENDIMENTO 269
Le classificazioni dei feedback 270
Le funzioni del feedback aumentato 274
▶ Focus sulla ricerca 11.1 - Come funziona il feedback 276
Quale feedback dare 278
Quanto feedback dare 281
Il momento del feedback 286
▶ Focus sull’applicazione 11.1 -
La guida fisica nella riabilitazione in seguito a ictus 288
▶ Focus sull’applicazione 11.2 - La guida fisica nell’apprendimento del nuoto 291
Riassunto 295
Sussidi didattici 296
Glossario 298
Indice analitico 305
Bibliografia 309
Autori 320
10
11
6. 1
CAPITOLO
Introduzione
all’apprendimento
motorio e prestazione
COME VENGONO STUDIATE
LE ABILITÀ MOTORIE
TERMINI CHIAVE
abilità
abilità aperta
abilità chiusa
abilità continua
abilità discreta
abilità seriale
coefficiente di correlazione
errore assoluto (EA)
errore costante (EC)
errore costante assoluto (|EC|)
errore variabile (EV)
radice dell’errore quadratico
medio (REQM)
tracking
PANORAMICA DEL CAPITOLO
Perché studiare le abilità motorie?
La scienza dell’apprendimento e dell’esecuzione
di abilità motorie
Definizione di abilità
Le componenti delle abilità
Classificazione delle abilità
La misurazione delle performance abile
Comprendere la performance e l’apprendimento
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 1 offre una panoramica della ricerca sulle
abilità motorie negli esseri umani, con particolare
riferimento al loro studio nel campo dell’apprendi-
mento e dell’esecuzione di abilità motorie.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• come funziona il metodo scientifico nella ricerca
sulle abilità;
• quali sono le tassonomie utilizzate per
classificare le abilità;
• quali indici vengono usati più spesso per
misurare la performance motoria;
• perché può essere utile sviluppare un modello
concettuale della performance motoria.
7. 23
2
CAPITOLO
Elaborare le informazioni
e prendere decisioni
LA COMPONENTE MENTALE
DELLA PERFORMANCE UMANA
TERMINI CHIAVE
anticipazione spaziale
anticipazione temporale
approccio dell’elaborazione
delle informazioni
intervallo di preavviso
legge di Hick
magazzino sensoriale a breve
termine (MSBT)
memoria
memoria a breve termine (MBT)
memoria a lungo termine (MLT)
stereotipi della popolazione
tempo di movimento (TM)
tempo di reazione (TR)
tempo di reazione con scelta
tempo di risposta
TR semplice
PANORAMICA DEL CAPITOLO
L’approccio dell’elaborazione delle informazioni
Tempo di reazione e decisione
I sistemi di memoria
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 2 presenta una concettualizzazione di
come vengono prese le decisioni nell’esecuzione di
abilità motorie.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• l’approccio dell’elaborazione delle informazioni;
• gli stadi di elaborazione delle informazioni;
• i vari fattori che influiscono sulla velocità di
elaborazione delle informazioni;
• il ruolo dell’anticipazione nell’accelerare la
velocità di risposta;
• i sistemi di memoria e i loro ruoli nella
performance motoria.
8. 49
3
CAPITOLO
Attenzione e performance
I LIMITI DELL’ELABORAZIONE
DELLE INFORMAZIONI
TERMINI CHIAVE
accelerazione involontaria
arousal
asincronia dell’inizio dello stimolo
(AIS)
attenzione
attenzione sostenuta
cecità da disattenzione
choking
effetti paradossali
effetto cocktail-party
elaborazione automatica
focus attentivo esterno
focus attentivo interno
identificazione dello stimolo
incidenti “guardato ma non visto”
ipervigilanza
ipotesi dell’azione vincolata
paradigma della doppia
stimolazione
periodo di refrattarietà
psicologica (PRP)
principio della U rovesciata
programmazione del movimento
restringimento percettivo
selezione della risposta
tecnica della sonda
PANORAMICA DEL CAPITOLO
Che cos’è l’attenzione?
I limiti nell’identificazione dello stimolo
I limiti nella selezione della risposta
I limiti nella programmazione del movimento
Il focus dell’attenzione nel corso dell’azione
Il processo decisionale in condizioni di stress
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 3 descrive il ruolo dell’attenzione in
quanto fattore limitativo nella performance umana.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• l’attenzione e le sue varie proprietà e definizioni;
• l’attenzione come limite per la capacità
di elaborare informazioni;
• l’attenzione come limite per la capacità
di eseguire azioni;
• la prestazione in condizioni di maggiore stress.
9. 77
4
CAPITOLO
I contributi sensoriali
alla performance abile
L’ELABORAZIONE DEL FEEDBACK
NEL CONTROLLO MOTORIO
TERMINI CHIAVE
apparato vestibolare
comparatore
effetto dell’occhio tranquillo
esterocezione
feedforward
flusso dorsale
flusso ottico
flusso ventrale
fuso muscolare
M1
M2
M3
matrice ottica
organi tendinei di Golgi
propriocezione
recettori cutanei
recettori dell’articolazione
sistema di controllo a circuito
chiuso
tau
visione cieca
PANORAMICA DEL CAPITOLO
Le fonti di informazioni sensoriali
L’elaborazione delle informazioni sensoriali
I principi del controllo visivo
Udito e controllo motorio
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 4 descrive le funzioni del feedback
sensoriale nel controllo motorio negli esseri umani.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• i tipi di informazioni sensoriali disponibili
per il controllo motorio;
• il controllo motorio in quanto sistema
di elaborazione a circuito chiuso;
• il funzionamento delle informazioni
di feedback e feedforward all’interno
del modello concettuale;
• i ruoli della vista nel controllo motorio.
10. 105
5
CAPITOLO
Programmi motori
IL CONTROLLO MOTORIO
DELLE AZIONI BREVI
TERMINI CHIAVE
caratteristiche invarianti
caratteristiche superficiali
circuito aperto
controllo
deafferentazione
fenomeno dell’inversione
del riflesso
generatore centrale di pattern
(GCP)
neuropatia sensoriale
parametri
parametrizzato
problema della memoria
problema della novità
programma motorio
programma motorio
generalizzato (PMG)
timing relativo
TR di trasalimento
PANORAMICA DEL CAPITOLO
La teoria dei programmi motori
Le prove dell’esistenza dei programmi motori
I programmi motori e il modello concettuale
Gli aspetti problematici della teoria dei programmi
motori: la questione della novità e la questione della
memoria
Teoria dei programmi motori generalizzati
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 5 spiega come vengono usati i programmi
motori nel controllo dei movimenti.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• il controllo motorio in quanto sistema a circuito
aperto e il ruolo dei programmi motori;
• le prove sperimentali a sostegno dei programmi
motori;
• i limiti e gli aspetti problematici del concetto di
programma motorio semplice;
• i programmi motori generalizzati e le prove a
sostegno di questo concetto più ampio.
11. 137
6
CAPITOLO
I principi relativi alla
velocità, alla precisione
e al timing
IL CONTROLLO
DEI MOVIMENTI SEMPLICI
TERMINI CHIAVE
ampiezza
compromesso
velocità-precisione
indice di difficoltà
larghezza
larghezza effettiva
del bersaglio (Le)
legge di Fitts
legge di Schmidt
PANORAMICA DEL CAPITOLO
La legge di Fitts
La legge di Schmidt
Le eccezioni al compromesso velocità-precisione
Applicazione dei principi: la battuta nel baseball
La velocità di avvio del movimento
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 6 presenta una serie di principi e di leggi
che governano le azioni semplici e coordinate.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• il compromesso velocità-precisione in semplici
movimenti di puntamento (aiming);
• le relazioni logaritmiche e lineari tra velocità e
precisione;
• la relazione tra precisione del timing e tempo di
movimento.
12. 159
7
CAPITOLO
L’esecuzione di
movimenti complessi
DALLE CAPACITÀ ALLE DINAMICHE
DELLA COORDINAZIONE
TERMINI CHIAVE
abilità
autoorganizzazione
capacità
capacità motoria generale
contro-fase
differenze individuali
dinamica di coordinazione
effetto dell’età relativa
fase relativa
in fase
metodo differenziale
parametro di controllo
predizione
PANORAMICA DEL CAPITOLO
Gli approcci tradizionali allo studio del movimento
complesso
La coordinazione dei movimenti discreti
La coordinazione dei movimenti continui
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 7 descrive diversi approcci alla
comprensione della performance di abilità motorie
complesse.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• la natura delle capacità e per quali aspetti queste
si differenziano dalle abilità;
• due approcci alla concettualizzazione dell’“atleta
a tutto tondo”;
• la difficoltà di prevedere i successi futuri nel
campo della prestazione motoria;
• che cosa succede alla legge di Fitts nel caso del
movimento di due arti che perseguono due
obiettivi motori diversi;
• perché i cavalli e gli esseri umani cambiano
andatura;
• in che modo due arti oscillanti si coordinano, si
“sciolgono” [perdono cioè la coordinazione, NdC]
e si ri-coordinano spontaneamente in base a
modelli misurabili.
13. 185
8
CAPITOLO
Introduzione
all’apprendimento
motorio
CONCETTI, METODI DI RICERCA
E APPLICAZIONI
TERMINI CHIAVE
apprendimento motorio
curva di performance
curve di apprendimento
potenzialità
prova di ritenzione
prova di transfer
transfer dell’apprendimento
transfer lontano
transfer vicino
PANORAMICA DEL CAPITOLO
Definizione di apprendimento motorio
Come si misura l’apprendimento motorio?
La distinzione tra apprendimento e performance
Il transfer dell’apprendimento
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 8 introduce il concetto di apprendimento
motorio e descrive i principi fondamentali relativi al
suo metodo di studio.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• una chiara definizione di apprendimento
motorio e la descrizione delle differenze tra
questo concetto e il concetto di performance
motoria;
• gli effetti temporanei e gli effetti “relativamente
permanenti” delle variabili che regolano
l’esercizio e l’allenamento;
• i disegni di transfer e la loro importanza nella
ricerca sull’apprendimento;
• la misurazione del transfer delle abilità motorie.
14. 207
9
CAPITOLO
Il processo di
apprendimento
motorio
L’ACQUISIZIONE, LA RITENZIONE
E IL TRANSFER DELLE ABILITÀ
TERMINI CHIAVE
allenamento completo
allenamento parziale
analogia del cambio
approccio basato sui vincoli
atteggiamento (set)
attività preliminari
calo della fase
di riscaldamento
capacità di rilevazione
degli errori
compito criterio
esercitazione deliberata
fedeltà fisica
fedeltà psicologica
grado di libertà
oblio
problema dei gradi di libertà
ripetizione
simulatore
specificità dell’apprendimento
stadio autonomo
stadio cognitivo
dell’apprendimento
stadio di fissazione
(o associativo o motorio)
transfer
vincoli
PANORAMICA DEL CAPITOLO
L’acquisizione di abilità
La ritenzione di abilità
Il transfer delle abilità
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 9 descrive i processi che influiscono
sull’apprendimento motorio ovvero quelli di
acquisizione, ritenzione e transfer delle abilità.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• i principi fondamentali che governano il
processo di acquisizione delle abilità;
• due concettualizzazioni degli stadi di
apprendimento coinvolti nell’acquisizione di
abilità;
• i fattori che influiscono sulla ritenzione delle
abilità dopo un periodo di tempo in cui non è
stato fatto esercizio;
• i fattori che influiscono sul transfer delle abilità a
nuovi compiti o nuove situazioni prestazionali.
15. 239
10
CAPITOLO
Organizzare
e programmare
la pratica
COME LA STRUTTURA
DELL’ALLENAMENTO INFLUISCE
SULL’APPRENDIMENTO
TERMINI CHIAVE
allenamento mentale
apprendimento osservativo
autoregolazione
definizione dell’obiettivo
dimostrazione
effetto di interferenza contestuale
esercitazione concentrata
esercitazione costante
esercitazione distribuita
esercitazione per blocchi
esercitazione randomizzata
esercitazione variata
ipotesi dell’elaborazione
ipotesi dell’oblio
modeling
teoria degli schemi
PANORAMICA DEL CAPITOLO
La motivazione per l’apprendimento
Il focus attentivo
Dimostrazioni e modeling
L’allenamento mentale
L’organizzazione dei periodi di allenamento
e di riposo
Esercitazione variata e costante
Esercitazione per blocchi e randomizzata
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 10 descrive l’influenza delle diverse
modalità di strutturazione della pratica e delle varie
condizioni in cui essa viene condotta.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• i fattori chiave coinvolti nell’allenamento fisico;
• i concetti di base sulla natura dell’esercizio;
• l’organizzazione di programmi di esercitazione
e il loro impatto sulle prestazioni e
l’apprendimento;
• il ruolo della variabilità dell’allenamento
nell’apprendimento motorio.
16. 269
11
CAPITOLO
Il feedback aumentato
COME IL FEEDBACK AUMENTATO
CONDIZIONA I MECCANISMI
DELL'APPRENDIMENTO
TERMINI CHIAVE
amplificazione dell’errore
conoscenza dei risultati (CR)
conoscenza della performance
(CP)
fading del feedback
feedback
feedback aumentato
feedback per ampiezza di banda
feedback inerente
feedback istantaneo
feedback medio
feedback riassuntivo
feedback simultaneo
frequenza assoluta del feedback
frequenza relativa del feedback
guida
intervallo di ritardo del feedback
ipotesi della guida
precisione del feedback
ritardo del feedback nelle prove
(trials-delay of feedback)
ritardo post-feedback
PANORAMICA DEL CAPITOLO
Le classificazioni dei feedback
Le funzioni del feedback aumentato
Quale feedback dare
Quanto feedback dare
Il momento del feedback
Riassunto
OBIETTIVI DEL CAPITOLO
Il capitolo 11 descrive l’influenza del feedback
aumentato sulla performance e l’apprendimento
motorio.
Questo capitolo vi aiuterà a capire:
• i diversi tipi di feedback aumentato esistenti;
• in che modo il feedback aumentato influisce
sulla performance e l’apprendimento;
• le varie proprietà del feedback aumentato;
• l’influenza dei vari modi in cui il feedback
aumentato può essere somministrato.
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