Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Classificazione software
1. COMPONENTI DI UN SISTEMA INFORMATICO
Hardware Software
Parte fisica Componenti logiche
Componenti fisiche
(elettroniche e
meccaniche) di un
computer
Istruzioni eseguite dal
computer (programmi) e
dati/informazioni
elaborate
2. FUNZIONI DEL SOFTWARE
Il computer è una macchina di uso generale, può eseguire un gran
numero di operazioni diverse, ma non è predisposto per eseguire
alcuna operazione.
Per farlo funzionare bisogna fornirgli l’insieme di istruzioni che
servono per fargli svolgere un determinato compito, cioè un …
Programma
3. CLASSIFICAZIONE DEL SOFTWARE
I software possono essere classificati in base a diverse loro caratteristiche:
• gerarchia (vicinanza all’hardware)
• funzione (videoscrittura, foglio elettronico, database management
system, grafica ecc.);
• grado di apertura della licenza (software libero o software
proprietario);
• sistema operativo su cui possono essere utilizzati (Unix, Mac
OS, Windows ecc.);
• da installare o portabile;
• tipo di interfaccia utente (testuale o grafica);
• stand alone (ovvero che possono girare completamente autonomi su
sistemi isolati) oppure network (ovvero che funzionano in un ambito
di rete).
4. Classificazione del software
secondo il criterio gerarchico
(vicinanza all’hardware)
1. Software di base
(o di sistema)
2. Software applicativi
Programmi che permettono
all’utente di eseguire
compiti specifici
Programmi di base per il
funzionamento e la
gestione del computer
5. 1. SOFTWARE DI BASE:
• Il BIOS
Risiede nella memoria ROM e gestisce
automaticamente tutte le operazioni connesse
con l’avviamento del computer
• Il Sistema Operativo
Gestisce e controlla le risorse HW e SW del
computer
Fornisce all’utente un’interfaccia con cui
operare
6. Tipi di interfaccia
A riga di comando
(o a caratteri, o testuale)
Grafica
G.U.I. (Graphic User Interface)
7. L’INTERFACCIA A RIGA DI COMANDO
È costituita da una schermata
nera all’interno della quale
vengono impartiti i comandi da
tastiera, utilizzando il linguaggio
specifico del S.O.
Bisogna conoscere la sintassi dei comandi, che a volte è
complessa
È molto facile sbagliare a scrivere un comando, e a volte è
difficile capire dove sta l’errore
8. L’INTERFACCIA GRAFICA (G.U.I.)
È costituita da vari simboli grafici
(icone, finestre, menù, …) e i
comandi vengono impartiti
puntando un oggetto col mouse e
premendo un tasto o trascinando
l’oggetto
Le operazioni sono più intuitive rispetto ad un linguaggio di
comandi
I simboli sono di facile comprensione
9. 2. I SW APPLICATIVI
Programmi (detti anche «applicazioni») finalizzati a
svolgere compiti particolari come:
• videoscrittura: i cosiddetti word processor che
permettono di elaborare testi;
• fogli di calcolo: permettono di utilizzare dati e
rappresentarli graficamente;
• presentazione: servono a realizzare diapositive per
facilitare ad es. la comunicazione in pubblico…
10. Classificazione del software
in base al grado di apertura della licenza
La licenza d'uso è un documento che accompagna
il software e specifica i diritti e i doveri di chi lo riceve e
di chi lo diffonde.
Tutte le licenze d'uso traggono il loro valore legale dalle
norme sul diritto d'autore (il copyright).
Esistono licenze libere e licenze proprietarie.
12. È un software distribuito in modo
che chiunque ne abbia il
permesso d’uso, copia e
distribuzione.
Il codice sorgente, cioè la
struttura interna di questi
programmi è reso disponibile a
chiunque intenda modificarlo.
Su questa filosofia si basano i
cosiddetti «open
source», ovvero software con il
programma sorgente
«aperto», disponibile cioè ad
eventuali modifiche.
SOFTWARE
LIBERO
(COPYLEFT)
13. È un software del quale è
proibita la ridistribuzione o
modifica.
Il software coperto da
copyright solitamente è
distribuito a pagamento.
SOFTWARE
PROPRIETARIO
(COPYRIGHT)
14. SOFTWARE SHAREWARE
Il termine “shareware” identifica software
commerciale che viene reso disponibile
gratuitamente come versione di prova.
I programmi così distribuiti possono
presentare una o più delle seguenti
limitazioni (chiaramente a discrezione del
titolare dei diritti patrimoniali d’autore):
15. Limitazioni del SOFTWARE SHAREWARE:
- nelle funzioni (determinate funzioni vengono
disabilitate, ad esempio il salvataggio di file);
- nella durata (ossia funzionano per un tempo limitato);
- nelle possibilità giuridiche di utilizzo (ad esempio, sono
liberamente utilizzabili a fini personali ma non nello
svolgimento di un’attività commerciale o professionale).
- Il software può inoltre essere reso disponibile
gratuitamente a tutti per qualsiasi utilizzo e il pagamento
del suo prezzo viene lasciato all’onestà (oltre che alla
discrezionalità) di ciascun utente.
16. SOFTWARE FREEWARE
Il software Freeware è un software pubblicato con una
licenza che permette a chiunque di utilizzarlo
liberamente e gratuitamente.
Il freeware è distribuito indifferentemente con o senza
codice sorgente, a totale discrezione dell'autore e senza
alcun obbligo al riguardo. È sottoposto esplicitamente ad
una licenza che ne permette l'uso e la redistribuzione
gratuita.
Il software freeware viene concesso in uso senza alcun
corrispettivo, ed è liberamente duplicabile e
distribuibile, con pochissime eccezioni.