1. Copia
COMCUONMEU COMUNE DNIE S DI DAIN SANTA STAAN STOAF SOFIA
SIAOFIA
Provincia di Forlì - Cesena
Provincia di Forlì - Cesena
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Numero: 48 Data: 23/07/2014
OGGETTO: COMUNICAZIONI INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE AI SENSI DEGLI
ARTT. 54 E 55 DEL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO
L’anno Duemilaquattordici nel mese di Luglio il giorno Ventitre, alle ore 20:30, nella Sala del
Consiglio presso la Sede Municipale, si è riunito il Consiglio Comunale all’appello risultano
presenti:
Presente Presente
VALBONESI DANIELE S CAMPITELLI FLEANA S
BOATTINI LUCA N SAMPAOLI FRANCO S
MARIANINI ILARIA S MORELLI DOMENICO S
GUIDI ISABEL S D’ARIA SANDRO S
NUZZOLO GABRIELE S
ANAGNI TOMMASO S
PINI GOFFREDO S
BEONI CORRADO S
ENEIDI VERUSKA S TOTALE PRESENTI 12
Partecipa il Segretario Comunale Dott. PUPILLO MARCELLO.
Dato atto che il numero dei presenti è legale per la validità della deliberazione, il Sindaco
VALBONESI DANIELE assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.
Vengono nominati scrutatori i Consiglieri Comunali: NUZZOLO GABRIELE, BEONI
CORRADO, D’ARIA SANDRO.
2. COMUNICAZIONI INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE
Sindaco: Prima di iniziare, vorrei ringraziare, a nome dell'Amministrazione e del Consiglio Comu-nale,
una persona che ha prestato servizio nel nostro paese per molti anni e che tra pochi giorni, sei
mi dicono, andrà in pensione, è il Capo Brigadiere Luciano Batignani, cui stasera facciamo un dono
simbolico. Isi, mi dai la targa? Luciano, se vuoi venire.
La sala applaude.
Leggo: “Al Brigadiere Capo Luciano Batignani. A nome dell'Amministrazione Comunale, desidero
ringraziarti per l'impegno e lo spirito di collaborazione nei confronti dei cittadini e dell'intera comu-nità
locale, durante il trentennale servizio a Santa Sofia, all'interno dell'Arma dei Carabinieri.
La sala applaude.
Batignani: grazie.
Il Sindaco consegna la targa e il dono che aprono insieme.
La sala applaude.
Valbonesi: chiedo al Consiglio, se possibile, di modificare la posizione di alcuni punti dell'ordine
del giorno. Ad esempio, per errore, al n. 15 c'era: “Comunicazioni, interrogazioni e interpellanze, ai
sensi degli articoli 54 e 55 del Regolamento del Consiglio” e chiedo di farlo immediatamente, se
siete d'accordo e, subito dopo, anticipare il punto 8, perché si tratta di: “Approvazione progetto di
convenzione con l'Agenzia delle Entrate, relativo all'attuazione della riforma del catasto”, perché
abbiamo con noi, ad aiutarci a capire, l'Ing. Potito, Assessore del Comune di Galeata, che ha seguito
la materia anche per l'Unione a quindici. D'accordo? Possiamo procedere? Bene, allora, abbiamo al-cune
comunicazioni che riguardano gli avvenimenti dell'ultimo periodo. In primo luogo, c'è stata la
transazione tra il Comune e gli altri soggetti in causa per il Municipio, i cui lavori, come sapete, era-no
fermi all'inizio del collaudo, a causa di errori di costruzione progettuali, o comunque delle “non
conformità” e quindi, il 7 luglio, le parti hanno stipulato una convenzione, con la quale progettisti e
ditta si sono accollati i costi per le modifiche strutturali all'edificio ed è partita la perizia di variante,
che, attualmente, è all'S.T.B. per approvazione.
Poi, sempre in merito ai Lavori Pubblici, sono partiti e stanno andando avanti i lavori del macello
pubblico, così come alcune opere strutturali di miglioramento sismico presso la scuola primaria “De
Amicis” e, quanto agli aggiornamenti relativi alla scuola materna e all'asilo nido, chiedo aiuto al-l'Assessore
Marianini, prego.
Marianini: dal 1° settembre, come già sapete, si aprirà il “Fiocco di neve”, che è il nuovo nido
inaugurato dalla precedente Amministrazione. Gli iscritti, a oggi, sono già diciotto, quindi i sedici
che erano i posti in convenzione sono stati coperti e, quanto ai due bambini in più, attualmente ab-biamo
predisposto dei vaucher regionali, per mantenere anche per loro una retta bassa, come per gli
altri bambini che sono in convenzione. Stiamo inoltre portando avanti una trattativa con la coopera-tiva,
per inserire altri due bambini che hanno nove mesi, perché, a seguito di una direttiva regionale,
la n. 85 del 2012, in applicazione della LR n. 1 del 2000, i bambini che compiono dodici mesi entro
l'anno corrente possono essere inseriti da settembre, quindi, poiché non era nel bando che avevamo
fatto, stiamo cercando di trattare con loro, per l'ingresso di questi due bambini in più. Si sta proce-dendo,
inoltre, all'allestimento della cucina, per lo sporzionamento dei pasti, che vengono comun-que
cucinati presso la scuola materna e poi portati nella sede del nido. Mancano ancora gli arredi
esterni, per cui abbiamo già i 35.000 euro di finanziamento, che è la quota della Provincia e stiamo
lavorando per trovare la nostra quota parte, al fine di ottenere l'inizio dei lavori e avere, per la pros-sima
primavera, anche la parte esterna del nido pronta. Per quanto riguarda la scuola materna, inve-ce,
è stata aperta la sede del “Capriolo”, che sarà allargata, momentaneamente, non con grandi inter-
3. venti interni ma con qualche piccola opera di sistemazione della parte esterna, cercando di fare il
possibile per settembre.
Valbonesi: grazie. Situazione Mentore, che, nell'ultimo periodo, è stato oggetto anche di alcune ri-flessioni
sui giornali. Come sapete, la struttura è stata inaugurata il 26 aprile, prima dell'inizio delle
fasi di collaudo e, in seguito, sono state rilevate dalla Commissione Rischi alcune non conformità
relative, in particolare, alla gradinata e ai camerini chiusi, dove è stata riscontrata l'assenza di fine-stre
e di sistemi di aerazione. In questo periodo, pertanto, ci siamo incontrati più volte con i proget-tisti,
con i costruttori e con il collaudatore, per dar seguito all'esigenza che abbiamo, come Ammini-strazione
e credo anche come paese, che la struttura funzioni e venga aperta entro ottobre. A tale
proposito, cedo la parola all'Assessore Guidi, che in questa fase se ne è occupata assai.
Guidi: ieri mattina, c'è stato un incontro con l'Ing. Flamigni e con l'Architetto Gherardi e abbiamo
fatto un sopralluogo al teatro, per esaminare le proposte di modifica di quelle che sono risultate es-sere
le due criticità che hanno inficiato il rilascio del certificato di collaudo che, come diceva Danie-le,
sono la galleria e i camerini. Ora, per quanto riguarda la galleria, il collaudatore ha deciso di pro-cedere
con un elaborato che prevede sostanzialmente l'innalzamento delle sedute e la correzione
della curva di visibilità, mettendo al posto del parapetto attuale, che ha uno spessore piuttosto gros-so,
un parapetto in vetro, quindi in trasparenza, in questo modo si va ad aumentare la pendenza e,
quindi, la visuale sarà di gran lunga migliorata. Per quanto riguarda, invece, i camerini, non essendo
provvisti di impianto di aerazione, si dovrà fare un progetto, che stiamo attendendo dall'Architetto
Gherardi, per l'installazione di un impianto di aerazione forzata. In ogni caso, tali criticità non sono
imputabili, questo va precisato, né a livello di responsabilità né a livello di costi, al Comune, pertan-to
c'è stata la disponibilità da parte degli architetti e della ditta a intervenire in questi lavori. Questo
non significa che l'Amministrazione, comunque, non debba essere disponibile perché credo che non
siamo nelle condizioni di permetterci un contenzioso, memori di quella che purtroppo è stata l'espe-rienza
del Comune, anche se adesso si è sbloccata, perché quando si apre un contenzioso sappiamo
che i tempi si dilatano, mentre noi abbiamo la necessità di procedere speditamente, con la disponibi-lità
del collaudatore e quella degli architetti, per cui ci siamo prefissi l'obiettivo di arrivare all'aper-tura
per la stagione autunnale, presumibilmente ottobre o novembre e stiamo lavorando in questa di-rezione.
Valbonesi: grazie. Circa un mese fa, sono arrivate alcune segnalazioni riguardo la situazione Agro-fertil,,
in particolare ci sono state diverse giornate in cui, in certi orari, c'era un “odore fastidioso” e
prego l'Assessore Anagni di riferire sull'argomento.
Anagni: buonasera. Come sappiamo tutti, la cooperativa Agrofertil, negli anni, è stata un problema
che ha coinvolto tutto il paese e sono state fatte delle battaglie importanti, che hanno visto appunto
dare ragione ai cittadini, in quanto si era creata una situazione sgradevole e invivibile. Nel frattem-po,
la cooperativa Agrofertil si è impegnata a mettersi in regola con tutte le procedure che avrebbe
dovuto attuare per evitare questi cattivi odori, ma, nei primi giorni di luglio, tali odori si sono nuo-vamente
sentiti. Il giorno 2 luglio, mi sono arrivate delle segnalazioni e ho provveduto immediata-mente
ad avvisare gli organi competenti, quindi la Polizia Provinciale, che, qualche giorno dopo, è
andata a fare un sopralluogo dandomi riscontro negativo, nel senso che tutto andava bene e non c'era
niente di anomalo. Poi la puzza si è fermata, dopo qualche giorno è ripresa ed è arrivata, da parte
della collega Fleana Campitelli, una segnalazione alla Polizia Municipale. Quest'ultima ha stilato
una relazione, sulla segnalazione di Fleana del 4 luglio 2014 e quindi: “Il giorno 8, dalle ore 11 alle
ore 13,15, il personale del Comando di Polizia Provinciale ha effettuato il sopralluogo all'interno
dell'area aziendale della società Agrofertil”, sto leggendo la relazione, “le verifiche effettuate dava-no
esito negativo, in quanto non si avvertivano esalazioni anomale, né si rilevavano residui di mate-riali
organici derivanti da lavorazione sui piazzali interni allo stabilimento. La tenuta del registro de-gli
autocontrolli alle emissioni in atmosfera andava bene e il biofiltro era in funzione.” A oggi, sem-
4. bra vada tutto bene, ovviamente l'Amministrazione si impegna a tenere monitorata e controllata la
situazione, sperando che questi fatti non accadano di nuovo. Grazie.
Valbonesi: grazie. Altre informazioni, abbiamo rivisto il giornalino del Comune e il primo numero
uscirà entro il periodo festivo, quindi, nei primi giorni di agosto e, per quanto riguarda il giornalino,
abbiamo pensato, intanto di aprirlo e vedremo bene come, alle associazioni del paese e anche di de-dicare
una parte alle proposte dell'opposizione. E' chiaro che questo andrà, non dico concordato, ma,
essendo un organo di servizio per i cittadini, l'intenzione dell'Amministrazione è quella di avere uno
spazio per la minoranza ma che sia di proposta, anche chiaramente con idee diverse da quelle della
maggioranza, tuttavia sempre in quest'ottica. Cambio argomento, ma è sempre riferito ai rapporti tra
maggioranza e minoranza, abbiamo pensato di riservare una stanza del municipio a minoranza e
maggioranza, anche se non siamo ancora in grado di stabilire quale perché in questo momento non
conosciamo i tempi d'ingresso nel palazzo comunale, però è quello che abbiamo stabilito di fare.
Cerco di finire con alcune questioni legate più al territorio. Lunedì, c'è stato il primo Consiglio del-l'Unione
a quindici, sono stati nominati Presidente del Consiglio il Sindaco di Galeata e suo Vice il
Consigliere Spagnoli del Comune di Predappio. Sono stati anche eletti come Presidente e Vice Pre-sidente
dell'Unione a quindici, rispettivamente, il Sindaco di Forlì Drei e il Sindaco di Rocca San
Casciano Tassinari. Come sapete, in merito al cambiamento istituzionale che riguarda la Provincia,
ci saranno le elezioni il 28 settembre e tutti i Consiglieri comunali dei Comuni della Provincia di
Forlì-Cesena saranno chiamati sicuramente a votare e, probabilmente, anche a far parte di liste che
si creeranno, comunque il voto sarà tra i Consiglieri comunali dei Comuni della Provincia di Forlì-
Cesena e gli ex-Amministratori della Provincia stessa. Oggi, infine, è stato nominato, come rappre-sentante
del territorio provinciale in Atersir, che è l'Agenzia Regionale che si occupa di rifiuti e idri-co,
l'Assessore di Forlì Bellini. C'è stata un'assemblea, ieri, in Provincia, nella quale erano presenti i
componenti delle Amministrazioni dei Comuni della Provincia e, all'unanimità, è stato nominato
Bellini. A questo punto, parola al Consiglio, anche per eventuali interrogazioni e interpellanze.
Campitelli.
Campitelli: a noi interessava conoscere lo stato dei luoghi in merito al teatro Mentore e su questo
avete già relazionato e ci interessava anche sapere se è intendimento di questa Amministrazione co-stituire
almeno le Commissioni consiliari, visto che qualche mese fa, quando abbiamo modificato il
Regolamento del Comune, avevamo appunto stabilito che il Consiglio poteva costituire oppure no
le Commissioni perché, se si fosse votato con la legge del 2011, con sette Consiglieri non avrebbe
avuto molto senso, però la situazione adesso è cambiata quindi vorremmo sapere qual è il vostro in-tendimento.
Poi, non posso non entrare nel merito della questione Agrofertil, visto che sono anche
stata chiamata in causa e faccio alcune precisazioni: innanzitutto, la mia segnalazione non l'ho in-viata
solamente a titolo personale ma anche come referente dei residenti nei luoghi circostanti l'a-zienda,
avendo anch'io ricevuto numerose segnalazioni in merito; per precisazione, non l'ho inviata
alla Polizia Municipale, perché secondo me è l'organo meno competente in materia, ma a sette Enti
che sono appunto tutti quelli invece chiamati in causa e per quanto riguarda il Comune era indiriz-zata
al Sindaco. In merito ai controlli, ho avuto modo di verificare, proprio perché abito nei pressi
dell'azienda, che la maggior parte di questi è stata effettuata in orario diurno; questo va bene come
deterrente, magari per scoraggiare dei comportamenti o degli atteggiamenti di poco rispetto delle re-gole,
però non mi si può poi venire a dire che, sulla base di questi sopralluoghi, il problema non esi-ste,
visto che, come ho detto, sono stati sempre effettuati in orario diurno. I vigili, ad esempio, in
una giornata sono venuti ben due volte, a metà mattina e alle tre e mezzo del pomeriggio, quando
tutti sanno, da sempre, che il problema non esiste di giorno ma si presenta dal momento dell'inver-sione
termica serale fino al momento dell'inversione termica mattutina per effetto, quindi, del raf-freddamento
della terra. I sopralluoghi effettuati in orario diurno vanno bene se finalizzati al con-trollo
del rispetto delle prescrizioni però, non prendiamoci in giro, non mi si venga a dire che il pro-blema
non esiste, considerato che gli stessi hanno avuto esito negativo quando sono stati effettuati
5. alle tre e mezzo del pomeriggio, alle undici della mattina o, comunque, in un orario in cui tutti san-no
che il problema non esiste. Ci tenevo appunto a fare questa precisazione. Non ho altro da dire,
grazie.
Anagni: nessuno ha detto che il problema non esiste, io semplicemente ho riportato la relazione che
è stata fatta dal Comandante Sebastiani della Polizia Provinciale. Sono d'accordo anch'io che, ovvia-mente,
i controlli andrebbero fatti dal momento in cui si sente la puzza, del resto, tu l'avevi segnala-to
che il problema si presenta dalle venti alle sette di mattina. Adesso bisogna capire come richiede-re
questi controlli e se, nel momento in cui viene fatta una segnalazione, si possono imporre anche
gli orari in cui gli stessi devono essere eseguiti. Io sono appena entrato e quindi non conosco tutte le
procedure, pertanto, in buona fede ho seguito l'iter che bisognava fare però sono d'accordo anch'io,
che se l'odore c'è dalle sette di sera in avanti, bisognerebbe andare a controllare alla sera alle sette e
non magari alla mattina alle undici. Tutto qui, grazie.
Valbonesi: rispondo solo sulle Commissioni, poi ti do la parola. E' un argomento che anch'io avrei
voluto portare al dibattito e non ce ne siamo occupati, perché davamo per scontato che sarebbero
sparite invece credo che alcune siano importanti e sia giusto istituirle. Adesso non so se siete d'ac-cordo,
magari ne riparliamo, ci facciamo un'idea tra noi, dato che comunque è una discussione che
ancora non è stata fatta e se vogliamo approfondirla possiamo farlo qui stasera o in occasione del
prossimo Consiglio. Bene, D'Aria.
D'Aria: buonasera. Provo a porre una domanda, perché, non essendo esperto nel settore dell'Ammi-nistrazione
e comunque del consiliare, ho provato a curiosare su alcuni dati, fornitimi da Tiziano
Betti su mia richiesta, relativi a locazioni ed affitti che vengono pagati al Comune per gli immobili.
Questa mia curiosità è data dal fatto che abbiamo delle aliquote di tassazione alte e, se non ho letto
male, non sto a citare i dati e gli effettivi affittuari, però mi sembrano abbastanza bassi, almeno per
quello che ci capisco io. Vorrei quindi sapere se ci sono delle motivazioni particolari e se è una scel-ta
legittima. Spero di essere stato chiaro, grazie.
Valbonesi: grazie. E' un argomento che magari approfondiremo. E' chiaro che io, adesso, faccio fa-tica
a render conto di quello che è successo negli anni su questi aspetti, sicuramente in alcuni casi ci
sarà una convenienza per il paese, intendo dire che, magari, alcuni affitti potevano essere simbolici
o altro e, comunque, ripeto, è una questione che devo approfondire per la quale mi impegno a ri-sponderti
dal prossimo Consiglio.
D'Aria: un'ultima precisazione, parlavo di locali dati in affitto per scopo di lucro, quindi di attività,
non di abitazioni rispetto alle quali è giusto quello che mi hai risposto.
Valbonesi: ah, d'accordo.
Betti: l'unico locale che abbiamo ora in affitto a scopo di lucro è il “Bar di Haller”, che è un contrat-to
addirittura ventennale, tant'è vero che è un contratto trascritto, ma risale ancora, penso, a dodici
tredici anni fa, quando il Sindaco, addirittura, penso fosse Neri. Degli altri che tu hai visto, qualcuno
è cessato, perché lì c'era il locale del guardaroba e poi c'è il “Bar La Loggia”. Quegli affitti sono sta-ti
determinati un po' dal risultato dell'indagine di mercato fatta allora e anche quello è un affitto di
sei più sei, dodici anni, che poi è stato rinnovato, quindi, penso che addirittura siamo ai sei anni di
scadenza, dove la rideterminazione annuale avviene in base all'indice ISTAT. Questo, per spiegarvi
un po' il contratto dal punto di vista commerciale, poi, è chiaro che ne abbiamo altri, ma si tratta de-gli
E.R.P., che non sono neanche nel sito, infatti non compaiono.
Valbonesi: va bene, comunque ne riparleremo. Altri? Morelli.
Morelli: sarò rapidissimo. Non volevo far passare sotto silenzio quello che hai detto a proposito del
giornalino e della possibilità della stanza, nel senso che nella pagina del giornalino scriveremo delle
proposte, come immagino farà anche la maggioranza, perché se usassimo il giornalino per offender-
6. ci faremmo una brutta figura. Quello che però volevo sottolineare è che, in realtà, questa richiesta,
avanzata per due Amministrazioni a fila, che solo adesso viene accolta, altro non è che chiudere un
buco che Santa Sofia non meritava. Era un vulnus non far sì che la minoranza non potesse esprimere
il suo parere nel giornalino, o non potesse praticare una stanza all'interno del Comune ed era un vul-nus
che il nostro paese, che ha sempre avuto nel suo DNA forti spinte di natura democratica, doveva
correggere. Sono quindi felice di quanto avete detto che, ripeto, altro non è che sanare una cosa che
andava sistemata. Grazie.
7. Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto:
Il Presidente Il Segretario Comunale
F.to VALBONESI DANIELE F.to PUPILLO MARCELLO
La presente è copia conforme all'originale ad uso amministrativo.
Lì 26/08/2014 Il Responsabile Servizio Segreteria
TIZIANO BETTI
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio Online del Comune (www.comune.santa-sofia.
fc.it) per gg.15 consecutivi a far data dal 26/08/2014
Lì 26/08/2014 Il Responsabile Servizio Segreteria
F.to BETTI TIZIANO
La presente deliberazione:
è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs.
18.08.2000, n. 267.
È divenuta esecutiva a far data dal giorno _______________________ , ai sensi dell'art.
134 comma 3 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267.
F.to Il Segretario Comunale
PUPILLO MARCELLO