SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  92
Télécharger pour lire hors ligne
Fonte	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/intersec8onconsul8ng/3598356119/	
  
FOCUS:	
  SOCIAL	
  MEDIA	
  E	
  PA	
  2.0	
  
...	
  come	
  sarà	
  la	
  PA	
  del	
  2020	
  in	
  Italia?	
  
2	
  
Gli	
  italiani	
  del	
  2020	
  
NATIVI	
  DIGITALI	
  
GEEKS	
  E	
  DINTORNI	
  
Fonte: “PA 2020” – Paolo Colli - Netics
*2.0	
  
Tu,o	
  ciò	
  che	
  tra,a	
  di	
  2.0	
  richiede	
  la	
  
capacità	
  di	
  ascoltare	
  e	
  di	
  abilitare	
  
alla	
  partecipazione	
  
Idea:	
  
Valutare	
  la	
  qualità	
  dei	
  si8	
  e	
  dei	
  canali	
  
usa8	
  dalla	
  PA	
  misurando	
  anche:	
  
1.  L’intelligenza	
  resa	
  disponibile	
  
dagli	
  uten8	
  (interni	
  ed	
  esterni)	
  	
  	
  
2.  La	
  capacità	
  di	
  valorizzare	
  questa	
  
intelligenza	
  
A,eggiamento	
  
virtuoso	
  
Perché	
  una	
  PA	
  dovrebbe	
  invesNre	
  
sui	
  social	
  media?	
  
• Per	
  informare	
  e	
  far	
  conoscere	
  i	
  servizi	
  e	
  i	
  
diversi	
  canali	
  
• Per	
  promuovere	
  il	
  territorio	
  
• Per	
  promuovere	
  even8	
  locali	
  
• Come	
  supporto	
  alla	
  comunicazione	
  delle	
  
emergenze	
  
• Per	
  interagire	
  con	
  i	
  ci,adini	
  e	
  potenziare	
  
la	
  capacità	
  di	
  ascolto	
  
dell’amministrazione	
  
• Per	
  interceOare	
  “public	
  issues”	
  come	
  
guas8	
  e	
  disservizi	
  
• Perché	
  se	
  si	
  vuole	
  essere	
  ascolta8	
  
bisogna	
  parlare	
  nei	
  “luoghi”	
  dove	
  le	
  
persone	
  si	
  incontrano	
  
Fonte	
  img:	
  h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/	
  
 EQUAZIONE	
  
Una	
  PA	
  va	
  sui	
  social	
  
media	
  come	
  una	
  nazione	
  
apre	
  le	
  sue	
  ambasciate.	
  
Una	
  casa	
  lontana	
  da	
  casa	
  per	
  
dialogare,	
  interagire,	
  reperire	
  uNli	
  
informazioni	
  grazie	
  all’azione	
  di	
  un	
  
ambasciatore	
  
Fonte	
  img:	
  h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/	
  
Canali	
  di	
  	
  
Proprietà	
  
si8	
  web	
  
portali	
  
Adver8sing	
  
Pubblicità	
  
Banner,	
  etc	
  
Pia,aforme	
  
Social	
  
Blog	
  
Partnership	
  
Si8	
  di	
  altre	
  
amministrazioni	
  
Il coinvolgimento
attivo dei cittadini
avviene sempre di
più nell’area di
attività comunicativa
che gravita intorno
ai social media
“LE AMBASCIATE
DELLA PA”
Liberamente tratto e tradotto da: h,p://www.slideshare.net/EdelmanDigital/community-­‐engagement-­‐managing-­‐communi8es-­‐across-­‐digital-­‐embassies	
  
DOVE AVVIENE IL SOCIAL ENGAGEMENT ?
h,p://www.slideshare.net/EdelmanDigital/community-­‐engagement-­‐managing-­‐communi8es-­‐across-­‐digital-­‐embassies	
  
YouTube è un sito internet tra i più popolari al mondo che
consente la condivisione di video.
E’ proprietà di Google Inc. ed è il terzo sito più visitato al
mondo dopo Google e Facebook.
L'azienda ha sede a San Bruno (California) e utilizza
tecnologia Adobe Flash Video per visualizzare una vasta
gamma di Contenuto generato dagli utenti di video, tra cui
film, video televisivi e video musicali, così come i contenuti
amatoriali come Video blog di brevi video originali.
La maggior parte dei contenuti su YouTube è stato caricato
dai singoli individui, anche se le società dei media tra cui la
CBS, BBC, VEVO e altre organizzazioni offrono parte del
loro materiale tramite il sito, come parte del programma di
partnership di YouTube.
[Fonte: Wikipedia]
Comune	
  di	
  Torino	
  
h,p://www.youtube.com/youtorino	
  
La	
  Pa	
  mul8mediale:	
  
Prove	
  tecniche	
  di	
  
televisione	
  is8tuzionale,	
  
o	
  quasi	
  
Comune	
  di	
  Reggio	
  Emilia	
  
h,p://www.youtube.com/user/edazionewebRE	
  
Comune	
  di	
  Modena	
  
h,p://www.youtube.com/retecivicamodena	
  
Twitter è un servizio gratuito di social network e
microblogging che fornisce agli utenti una pagina personale
aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza
massima di 140 caratteri (tweet) .
Gli aggiornamenti possono essere effettuati tramite il sito
stesso, via SMS, con programmi di messaggistica
istantanea, e-mail, oppure tramite varie applicazioni basate
sulle API di Twitter.
Twitter è stato creato nel marzo 2006 dalla Obvious
Corporation di San Francisco.
Gli aggiornamenti sono mostrati istantaneamente nella
pagina di profilo dell'utente e comunicati agli utenti che si
sono registrati per riceverli.
Il nome "Twitter", corrispondente sonoro della parola
tweeter, deriva dal verbo inglese to tweet che significa
"cinguettare".
Il servizio è diventato estremamente popolare, anche come
avversario di Facebook, grazie alla semplicità ed
immediatezza di utilizzo.
Esistono diversi esempi in cui Twitter è stato usato dagli
utenti per diffondere notizie, come strumento di giornalismo
partecipativo. Ad esempio, nel caso del terremoto in
Abruzzo del 6 aprile 2009, gli utenti Twitter hanno segnalato
la notizia prima dei media tradizionali.[Fonte: Wikipedia]
VIDEO	
  
h,p://www.youtube.com/watch?v=pbwTQLfoIH0	
  
Comune	
  di	
  Rimini	
  
h,p://twi,er.com/comunerimini	
  
Comune	
  di	
  Modena	
  
h,p://twi,er.com/ci,adimodena	
  
Facebook è un sito web di social network, di proprietà della
Facebook, Inc., ad accesso gratuito.
Il nome del sito si riferisce agli annuari con le foto di ogni
singolo soggetto (facebook) che alcuni college e scuole
preparatorie statunitensi pubblicano all'inizio dell'anno
accademico e distribuiscono ai nuovi studenti ed al
personale della facoltà come mezzo per conoscere le
persone del campus.
Secondo i dati forniti dal sito stesso, nel 2010 il numero
degli utenti attivi ha raggiunto e superato quota 500 milioni
in tutto il mondo.
Il sito nel 2009 è divenuto profittevole segnando il primo
bilancio in attivo.
Nell'autunno 2008 Facebook ha reso disponibile un sistema
di API utilizzabili per integrare i siti esterni con il social
network.
Usando Connect è possibile collegare il proprio account
Facebook con quello utilizzato per inserire commenti o
articoli su un sito esterno, come ad esempio un blog.
In pratica, è possibile portare la propria identità Facebook
all'esterno, utilizzandola nei siti che supportano Facebook
Connect.
[Fonte: Wikipedia]
LIFESTREAM	
  AS	
  CITY	
  
h,p://www.flickr.com/photos/jessicamullen/4045832166/	
  
LIFESTREAM	
  E	
  PA	
  
INTERSECARE	
  IL	
  LIFESTREAM	
  
DEI	
  CITTADINI	
  
Ha	
  senso	
  cercare	
  di	
  usare	
  il	
  lifestream	
  
dei	
  ci,adini	
  per	
  promuovere	
  le	
  
informazioni	
  della	
  PA?	
  
Come	
  possiamo	
  imme,ere	
  le	
  
informazioni	
  della	
  PA	
  nel	
  lifestream	
  
dei	
  ci,adini?	
  	
  
Esiste	
  un	
  lifestream	
  della	
  PA	
  stessa?	
  
Fonte:	
  h,p://www.flickr.com/photos/7855449@N02/2779597959/	
  
Fonte IMG: http://www.flickr.com/photos/9625996@N02/3479101061/
In	
  questo	
  momento	
  
storico,	
  in	
  Italia,	
  il	
  
lifestream	
  degli	
  
italiani	
  passa	
  
prevalentemente	
  da	
  
Facebook	
  
Lo	
  dicono	
  i	
  numeri	
  
Gli	
  italiani	
  su	
  FB	
  
Fonte:	
  	
  
h,p://www.vincos.it/
osservatorio-­‐facebook/	
  
Da8	
  aggiorna8	
  a	
  se,embre	
  2010	
  
Quanti italiani usano Twitter ?
Dati aggiornati a ottobre 2010, forniti direttamente da Twitter
 Registered Users in Italy (number) ~1.3M
 Active Users in Italy (%) ~350K on a trailing 30 day basis
 Italian unique visitors (month) ~7.8M to Twitter.com
 Italian Twitter Users growth: 30% increase in signups over the last 30 days
 Daily tweets from Italian subscribers ~350K tweets/day
Fonte: http://www.vincos.it/2010/10/10/quanti-italiani-usano-twitter/
h,p://www.flickr.com/photos/intersec8onconsul8ng/4126503369	
  
Focus	
  
COME	
  GESTIRE	
  LA	
  
PRESENZA	
  DELLA	
  PA	
  
SUI	
  SOCIAL	
  MEDIA	
  
CASI	
  DI	
  STUDIO	
  
UNA	
  PRESENZA	
  COORDINATA	
  
E	
  INTEGRATA	
  
I	
  canali	
  della	
  PA	
  devono	
  essere	
  
esplicita8,	
  allinea8,	
  coeren8	
  
Creare	
  un	
  “format”	
  grafico	
  e	
  testuale	
  
per	
  la	
  presenza	
  sui	
  social	
  media	
  può	
  
essere	
  di	
  aiuto	
  
Chi	
  parla	
  per	
  l’amministrazione?	
  
Esempio:	
  COMUNE	
  DI	
  TORINO	
  –	
  SEZ	
  WEB	
  2.0	
  
Esempio:	
  	
  
COMUNE	
  DI	
  VENEZIA	
  
http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/21871
COMUNE	
  DI	
  MODENA	
  -­‐	
  UNA	
  PRESENZA	
  COORDINATA	
  E	
  INTEGRATA	
  
Social	
  media	
  
Canali	
  di	
  accesso	
  
COME	
  GESTIRE	
  LA	
  PRESENZA	
  ATTIVA	
  SU	
  
MOLTEPLICI	
  SOCIAL	
  MEDIA?	
  
1	
  –	
  Informare,	
  promuovere	
  il	
  territorio	
  e	
  
la	
  società	
  locale	
  
 Abbiamo	
  definito	
  una	
  redazione	
  che	
  
decide	
  cosa	
  pubblicare	
  sui	
  diversi	
  canali	
  
social	
  e	
  web	
  per	
  fornire	
  informazioni	
  
interessan8	
  per	
  i	
  le,ori	
  e	
  u8li	
  per	
  la	
  
comunità	
  
COME	
  GESTIRE	
  UNA	
  PRESENZA	
  ATTIVA	
  
SU	
  MOLTEPLICI	
  SOCIAL	
  MEDIA?	
  
2	
  –Dialogare,	
  interagire,	
  ascoltare	
  
 La	
  nostra	
  pagina	
  Facebook	
  è	
  
configurata	
  in	
  modo	
  da	
  consen8re	
  i	
  
commen8	
  dei	
  ci,adini.	
  Le	
  no8zie	
  sono	
  
pubblicate	
  solo	
  da	
  noi.	
  
 A	
  volte	
  capita	
  di	
  “censurare”,	
  ma	
  è	
  
molto	
  raro	
  e	
  solo	
  in	
  caso	
  di	
  offese	
  o	
  
commen8	
  fuori	
  tema	
  
 Chi	
  modera?	
  A	
  nome	
  di	
  chi	
  parla	
  il	
  
moderatore?	
  
 2	
  opzioni:	
  tus	
  i	
  profili	
  della	
  redazione	
  
appaiono	
  come	
  	
  “ci,à	
  di	
  Modena”	
  
 Per	
  intervenire	
  individualmente	
  
occorre	
  usare	
  un	
  proprio	
  profilo	
  diverso.	
  
E’	
  u8le	
  crearne	
  uno	
  formale	
  
IL	
  CASO	
  
EFFETTO	
  
MODENA	
  E	
  I	
  
TAGLI	
  DI	
  
BILANCIO	
  
SNmolo	
  pubblicato	
  
alle	
  ore	
  14	
  di	
  venerdì	
  
22	
  oOobre	
  
16	
  commenN	
  nella	
  
prima	
  ora,	
  primo	
  
intervento	
  del	
  
moderatore	
  
Altri	
  18	
  intervenN	
  
nelle	
  prime	
  24	
  ore,	
  
nuovo	
  intervento	
  del	
  
moderatore	
  
Totale	
  37	
  commenN	
  
Dopo	
  un	
  giorno	
  la	
  
discussione	
  sprofonda	
  
nelle	
  bacheche	
  dei	
  
leOori	
  e	
  tuOo	
  si	
  
spegne	
  
La	
  pagina	
  Facebook	
  
come	
  canale	
  dire,o	
  
dell’URP	
  
I	
  ci,adini	
  segnalano	
  
dire,amente	
  i	
  propri	
  
problemi,	
  li	
  
condividono,	
  ricevono	
  
risposta	
  e	
  un	
  eventuale	
  
protocollo	
  della	
  
segnalazione	
  	
  
Protocollo	
  del	
  sistema	
  CRM	
  
Protocollo	
  del	
  sistema	
  CRM	
  
COME	
  GESTIRE	
  LA	
  PRESENZA	
  ATTIVA	
  
SU	
  MOLTEPLICI	
  SOCIAL	
  MEDIA?	
  
3	
  –	
  promuovere	
  gli	
  even8	
  della	
  ci,à	
  
 Cerchiamo	
  di	
  o,enere	
  un	
  flusso	
  di	
  
informazioni	
  verso	
  la	
  redazione	
  
 Gli	
  even8	
  vengono	
  promossi	
  
“linkando”	
  una	
  pagina	
  web,	
  evitando	
  
di	
  descrivere	
  tu,o	
  sul	
  social	
  media	
  
 Il	
  metodo	
  “PDF	
  del	
  pieghevole”	
  
non	
  funziona	
  	
  
SCRIVERE	
  PER	
  I	
  SOCIAL	
  MEDIA	
  
“Fotocopiare”	
  tes8	
  non	
  rende	
  
I	
  social	
  media	
  nascono	
  per	
  dialogare	
  
Un	
  comunicato	
  stampa	
  di	
  solito	
  non	
  
e’	
  un	
  buon	
  inizio	
  
Lo	
  s8le	
  di	
  scri,ura	
  deve	
  essere	
  
dire,o	
  e	
  non	
  burocra8co	
  
http://www.flickr.com/photos/thomashawk/2478955124/
LINEE	
  	
  
GUIDA	
  
h,p://www.regione.emilia-­‐romagna.it/sin_info/lineeguida/	
  
CREARE	
  COMMUNITY	
  
INTORNO	
  ALLA	
  PA	
  
Esempi:	
  
 Contenu8	
  leggeri,	
  informazioni	
  
u8li,	
  asvità	
  da	
  condividere	
  
 Il	
  mul8media	
  aiuta	
  e	
  s8mola	
  i	
  
commen8	
  
 Le	
  foto	
  sono	
  s8molan8	
  e	
  aiutano	
  a	
  
scoprire	
  luoghi	
  e	
  servizi	
  
 Dal	
  social	
  media	
  alle	
  assemblee	
  
alle	
  visite	
  guidate	
  per	
  la	
  ci,à	
  
 U8le	
  pianificare	
  le	
  uscite	
  su	
  base	
  
sesmanale	
  
Esempio Modena: 34 commenti e 32 “mi piace”
per un video sulla città presentato all’expo di
Shangai
Commen8	
  disabilita8	
  
Apertura	
  sui	
  feed	
  rss	
  del	
  sito	
  
ES:	
  LA	
  PIANIFICAZIONE	
  
SETTIMANALE	
  SU	
  FACEBOOK	
  DEL	
  
COMUNE	
  DI	
  MODENA	
  (primavera-­‐
estate	
  2010)	
  
Lunedì	
  –	
  I	
  segre8	
  della	
  ci,à	
  online	
  –	
  
promozione	
  dei	
  servizi	
  telema8ci	
  
Martedì	
  –	
  Quiz	
  –	
  indovina	
  dov’è	
  (angoli	
  
della	
  ci,à)	
  
Mercoledì	
  –	
  News	
  e	
  info	
  u8li	
  tra,e	
  dalla	
  
home	
  page	
  della	
  rete	
  civica	
  
Giovedì	
  –	
  Quiz	
  –	
  indovina	
  chi	
  è	
  
(personaggi	
  della	
  ci,à)	
  
Venerdì	
  	
  -­‐	
  Cosa	
  fare	
  in	
  ci,à	
  durante	
  il	
  
week	
  end	
  
Durante	
  la	
  sefmana,	
  senza	
  
programmazione	
  –	
  pubblicazione	
  di	
  foto	
  
della	
  ci,à,	
  video,	
  informazioni	
  urgen8,	
  
promozione	
  di	
  even8	
  par8colari	
  
LE	
  RISORSE	
  PER	
  LA	
  REDAZIONE	
  
“SOCIAL	
  MEDIA”	
  DI	
  UNA	
  PA	
  
Quali	
  competenze	
  possono	
  essere	
  u8li?	
  
 Conoscere	
  i	
  fondamentali	
  dei	
  principali	
  
social	
  media	
  
 Conoscere	
  i	
  fondamentali	
  della	
  
comunicazione	
  pubblica	
  e	
  del	
  	
  marke8ng	
  
aziendale	
  
 Produrre	
  e	
  manipolare	
  video	
  
 Produrre	
  e	
  manipolare	
  foto	
  
Sopra,u,o	
  un	
  buona	
  integrazione	
  con	
  
l’ufficio	
  stampa	
  e	
  i	
  servizi	
  di	
  
comunicazione	
  
Fonte:h,p://www.flickr.com/photos/esecre/498495502/	
  
LE	
  PAGINE	
  “FIGLIE”	
  DELL’AMMINISTRAZIONE	
  
DI	
  UNA	
  CITTA’:	
  LA	
  STRATEGIA	
  
LE	
  PAGINE	
  “FIGLIE”	
  
DELL’AMMINISTRAZIONE	
  DI	
  UNA	
  
CITTA’:	
  LA	
  STRATEGIA	
  
 Chiarezza:	
  chi	
  e	
  che	
  cosa	
  rappresenta	
  
questa	
  pagina?	
  
 Restare	
  focalizza8:	
  circoscrivere	
  gli	
  
argomen8	
  di	
  una	
  pagina	
  “figlia”	
  
monotema8ca	
  
 Gioco	
  di	
  squadra:	
  sfru,are	
  la	
  “casa	
  
madre”	
  per	
  promuovere	
  la	
  conoscenza	
  
delle	
  pagine	
  figlie	
  
Fonte:h,p://www.flickr.com/photos/esecre/498495502/	
  
ESEMPIO:	
  
PRESENZA	
  SU	
  
FACEBOOK	
  E	
  
CREDIBILITA’	
  DELLE	
  
PAGINE	
  FIGLIE	
  
IL	
  CASO	
  BOCCONI	
  
?
http://www.facebook.com/username/
Come ottenere un Url
facilmente memorizzabile?
COSA	
  
MISURARE?	
  
Quan8tà	
  
• Relazioni	
  
• Interazioni	
  
Qualità	
  
• Commen8	
  
• Ricaduta	
  dei	
  
commen8	
  
Esempio:	
  sistema	
  staNsNco	
  per	
  i	
  profili	
  pubblici	
  di	
  Facebook	
  –	
  caso	
  Modena	
  –	
  30-­‐5-­‐2010	
  
Altre	
  dimensioni	
  da	
  considerare	
  rispeOo	
  alla	
  presenza	
  sui	
  
social	
  media	
  di	
  una	
  PA	
  
-­‐	
  	
  Rapporto	
  tra	
  sharing	
  (forwarding)	
  e	
  producing	
  dei	
  
contenu8	
  is8tuzionali	
  
-­‐	
  	
  Dinamiche	
  comunica8ve	
  che	
  si	
  asvano	
  nelle	
  conversazioni	
  
(es.	
  registro	
  e	
  tono	
  del	
  linguaggio	
  ado,ato	
  dalla	
  PA	
  nei	
  
confron8	
  dei	
  ci,adini)	
  
-­‐	
  Forme	
  di	
  crossmedialità	
  tra	
  i	
  contenu8	
  pubblica8	
  sui	
  social	
  
media	
  e	
  quelli	
  veicola8	
  tramite	
  le	
  newsle,er	
  on	
  line,	
  il	
  sito	
  
is8tuzionale	
  etc.	
  
-­‐	
  Rischi	
  di	
  strumentalizzazione	
  privata	
  di	
  uno	
  spazio	
  pubblico	
  
(sia	
  dal	
  lato	
  dell’amministrazione	
  che	
  da	
  quello	
  di	
  ci,adini	
  
singoli	
  o	
  associa8)	
  	
  
-­‐	
  Forme	
  di	
  adesione/supporto	
  di	
  azioni	
  e	
  inizia8ve	
  
dell’amministrazione	
  da	
  parte	
  dei	
  ci,adini	
  e	
  di	
  altri	
  sogges	
  
is8tuzionali	
  amici,	
  tramite	
  la	
  pra8ca	
  del	
  “like/mi	
  piace”	
  
-­‐	
  Strategia	
  complessiva	
  dell’ente	
  in	
  termini	
  di	
  integrazione	
  fra	
  
i	
  diversi	
  canali	
  di	
  interazione	
  con	
  i	
  ci,adini/uten8	
  dei	
  servizi	
  e	
  
modalità	
  di	
  rendicontazione	
  del	
  lavoro	
  svolto,	
  sia	
  verso	
  la	
  
ci,à,	
  sia	
  verso	
  il	
  back	
  office	
  e	
  il	
  governo	
  dell’ente.	
  
Fonte:	
  h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/	
  
LINK UTILI – LA PA ITALIANA SU FACEBOOK
http://www.facebook.com/cittadiferrara
http://www.facebook.com/pages/Reggio-nell-Emilia-Italy/Citta-di-Reggio-Emilia/67483851290
http://www.facebook.com/cittaditorino
http://www.facebook.com/pages/Citta-di-Modena/57335173611
http://www.facebook.com/pages/Comune-di-Bologna-Iperbole-Rete-Civica/98223087991
http://it-it.facebook.com/pages/Venezia-Italy/Comune-di-Venezia/40209203564
http://www.facebook.com/RegioneDelVeneto
http://www.facebook.com/pages/Bologna-Italy/Regione-Emilia-Romagna/150077323746
http://www.facebook.com/pages/Comune-di-Cesena/149061058510
http://www.facebook.com/pages/Forli-Italy/Comune-di-Forli/120909998112
http://www.facebook.com/provincia.napoli
http://www.facebook.com/pages/Udine-Italy/Comune-di-Udine/48922668590
LINK UTILI: LA PA ITALIANA SU TWITTER:
https://twitter.com/#list/turismoER/entilocalitalia
http://twitter.com/intoscana
http://twitter.com/RegioneER
http://twitter.com/regioneveneto
http://twitter.com/regionepiemonte
http://twitter.com/comunedisalerno
http://twitter.com/Comuneperugia
http://twitter.com/twitorino
http://twitter.com/ComuneDiUdine
http://twitter.com/ComunediGenova
http://twitter.com/Comune_Cagliari
http://twitter.com/comunenapoli
LINK UTILI: LA PA ITALIANA SU YOUTUBE:
http://www.youtube.com/user/RegioneDelVeneto
http://www.youtube.com/RegVdA
http://www.youtube.com/user/RegioneFVG
http://www.youtube.com/user/videoermes#p/c/EAC9880D0CE9A35E
http://www.youtube.com/user/comistpuglia?gl=IT&hl=it
http://www.youtube.com/user/LaRegionePiemonte
http://www.youtube.com/user/ProvinciaDiVicenza?gl=IT&hl=it
http://www.youtube.com/user/provinciave
http://www.youtube.com/user/teramoprovincia
http://www.youtube.com/user/provinciancona
http://www.youtube.com/user/provinciaPG
http://www.youtube.com/user/ProvinciaDiGorizia
http://www.youtube.com/user/webtvprovinciaroma
http://www.youtube.com/youcomuneudine
http://www.youtube.com/user/comunediciampino
http://www.youtube.com/ComuneDiAlbignasego
COMUNE	
  DI	
  MODENA,	
  CONTENUTI	
  
DELLA	
  RETE,	
  PROMOZIONE	
  DEL	
  
TERRITORIO	
  
OBIETTIVO	
  
>>	
  dare	
  visibilità	
  alla	
  ciOà	
  e	
  al	
  territorio	
  
e,	
  nel	
  contempo	
  
>>	
  sensibilizzare	
  la	
  comunità	
  sull’uNlizzo	
  degli	
  
strumenN	
  online	
  
LINEE	
  D’AZIONE	
  
analisi	
  informazioni	
  già	
  presenN	
  
censimento	
  info	
  carenN/da	
  correggere	
  
integrazione	
  contenuN	
  
predisposizione	
  linee	
  guida	
  
WIKIPEDIA,	
  WIKITRAVEL:	
  
chi	
  ha	
  interesse	
  che	
  le	
  
informazioni	
  siano	
  	
  
corre,e,	
  complete,	
  
aggiornate?	
  
Ha	
  senso	
  che	
  la	
  PA	
  
intervenga	
  in	
  prima	
  
persona?	
  
GOOGLE	
  MAPS,	
  FLICKR:	
  
chi	
  ha	
  interesse	
  che	
  siano	
  
presen8	
  belle	
  immagini?	
  
sono	
  molte	
  le	
  categorie	
  	
  
di	
  persone	
  almeno	
  
potenzialmente	
  
interessate	
  	
  
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
Wikipedia	
  è	
  un’ENCICLOPEDIA	
  
mul8lingue	
  collabora8va	
  
Cara,eris8che	
  
• è	
  a	
  contenuto	
  libero	
  
• è	
  uno	
  dei	
  si8	
  più	
  frequenta8	
  	
  del	
  mondo	
  
• conta	
  più	
  di	
  700	
  mila	
  voci	
  in	
  italiano	
  (3,5	
  
milioni	
  in	
  inglese)	
  
[Fonte:	
  rielaborazione	
  da	
  Wikipedia]	
  
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
PRIMA	
  
Voce	
  sufficientemente	
  	
  completa	
  	
  
Descrizione	
  de,agliata	
  
Mancano	
  alcuni	
  importan8	
  edifici	
  civili	
  e	
  
religiosi	
  
Immagini	
  caren8	
  
DOPO	
  
Aggiunta	
  paragrafi	
  
Inserimento	
  nuove	
  immagini	
  
Integrazione	
  specifiche	
  voci	
  rela8ve	
  alla	
  ci,à	
  
(es.	
  Musei)	
  
LA	
  CITTÀ	
  DI	
  MODENA	
  IN	
  WIKIPEDIA	
  
ITALIANO	
  
hOp://it.wikipedia.org/wiki/Modena	
  Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
Wikitravel	
  è	
  un	
  proge,o	
  per	
  la	
  
creazione	
  di	
  una	
  GUIDA	
  TURISTICA	
  
MONDIALE	
  completa,	
  affidabile,	
  e	
  a	
  
contenuto	
  libero	
  
Cara,eris8che	
  
• proprietà	
  di	
  Internet	
  Brands	
  
• funzionamento	
  analogo	
  a	
  quello	
  di	
  Wikipedia	
  
(stesso	
  sozware)	
  
• voci:	
  coprono	
  qualsiasi	
  de,aglio	
  geografico	
  
• quasi	
  5000	
  ar8coli	
  (it)	
  
[Fonte:	
  rielaborazione	
  e	
  integrazione	
  da	
  Wikipedia]	
  
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
PRIMA	
  
Voce	
  molto	
  carente	
  
Descrizione	
  incompleta	
  
Sezione	
  immagini	
  lacunosa	
  
DOPO	
  
Completamento	
  descrizione	
  
Inserimento	
  immagini	
  
LA	
  CITTÀ	
  DI	
  MODENA	
  IN	
  WIKITRAVEL	
  
ITALIANO	
  
hOp://wikitravel.org/it/Modena	
  
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
LA	
  CITTÀ	
  DI	
  MODENA	
  IN	
  WIKITRAVEL	
  
PRIMA	
  
Voce	
  molto	
  carente	
  
Descrizione	
  incompleta	
  
Sezione	
  immagini	
  lacunosa	
  
DOPO	
  
Completamento	
  descrizione	
  
Inserimento	
  immagini	
  
INGLESE	
  
hOp://wikitravel.org/en/Modena	
  
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
Flickr	
  è	
  un	
  sito	
  web	
  mul8lingua	
  che	
  
perme,e	
  agli	
  iscris	
  di	
  condividere	
  
FOTOGRAFIE	
  personali	
  con	
  chiunque	
  abbia	
  
accesso	
  a	
  Internet,	
  in	
  un	
  ambiente	
  web	
  2.0	
  
Cara,eris8che	
  
• proprietà	
  del	
  gruppo	
  Yahoo!	
  
• ha	
  una	
  libreria	
  IN	
  CONTINUA	
  CRESCITA	
  	
  (ogni	
  minuto	
  più	
  
di	
  tremila	
  nuove	
  foto	
  inserite	
  ;	
  se,e	
  milioni	
  di	
  uten8)	
  
• evoluzione:	
  da	
  strumento	
  nato	
  per	
  ospitare	
  le	
  proprie	
  
immagini	
  da	
  pubblicare	
  su	
  altri	
  si8	
  a	
  vera	
  e	
  propria	
  
COMUNITA’	
  VIRTUALE	
  (gruppi	
  tema8ci	
  e	
  forum)	
  
• viene	
  u8lizzato	
  per	
  raccogliere	
  la	
  digigrafia	
  della	
  propria	
  
vita	
  e	
  rimanere	
  aggiorna8	
  su	
  quella	
  dei	
  propri	
  amici	
  
• le	
  immagini	
  possono	
  essere	
  GEO-­‐LOCALIZZATE	
  
[Fonte:	
  rielaborazione	
  da	
  Wikipedia]	
  
PRIMA	
  
Registrazione	
  utente	
  PRO	
  “Ci,à	
  di	
  
Modena”	
  (giu	
  2009)	
  
Immagini	
  inserite	
  cronologicamente	
  
Titoli,	
  descrizioni,	
  e8che,e	
  (tag)	
  
Licenza	
  immagini	
  (tus	
  i	
  diris	
  
riserva8)	
  
LA	
  CITTÀ	
  DI	
  MODENA	
  IN	
  FLICKR	
  
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
DOPO	
  
Organizzazione	
  del	
  materiale:	
  album,	
  
raccolte,	
  set	
  
Integrazione	
  tag,	
  descrizioni,	
  8toli	
  
Inserimento	
  link	
  ad	
  altri	
  si8	
  
Licenza	
  immagini:	
  da	
  tus	
  i	
  diris	
  riserva8	
  
ad	
  alcuni	
  diris	
  riserva8	
  (cc)	
  
>>	
  le	
  immagini	
  cercano	
  di	
  trasme,ere	
  uno	
  
spaccato	
  della	
  ci,à	
  difficile	
  da	
  trovare	
  sulle	
  
guide	
  
SET	
  
hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/sets/	
  
LA	
  CITTÀ	
  DI	
  MODENA	
  IN	
  FLICKR	
  
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
LA	
  CITTÀ	
  DI	
  MODENA	
  IN	
  FLICKR	
  
RACCOLTE	
  
hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/collecNons/	
  	
  
SET	
  “LA	
  BONISSIMA	
  2010”	
  
hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/sets/72157625121129241/	
  
Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
Panoramio	
  è	
  un	
  sito	
  di	
  condivisione	
  di	
  
FOTOGRAFIE	
  con	
  un	
  sistema	
  di	
  
LOCALIZZAZIONE	
  geografica.	
  	
  
Cara,eris8che	
  
• le	
  foto	
  sono	
  caricate	
  sul	
  sito	
  
• dopo	
  esser	
  state	
  posizionate	
  sulla	
  mappa,	
  le	
  
foto	
  possono	
  essere	
  visionate	
  su	
  Google	
  Maps	
  
(selezione)	
  
• ogni	
  mese	
  vengono	
  aggiunte	
  nuove	
  foto	
  su	
  
Google	
  Earth	
  fra	
  quelle	
  caricate	
  
[Fonte:	
  rielaborazione	
  da	
  Wikipedia]	
  
Possibile	
  applicazione	
  ad	
  ALTRI	
  SETTORI:	
  
Cultura	
  >>	
  isNtuN	
  culturali,	
  enN	
  affiliaN	
  
Ambiente	
  >>	
  valorizzazione	
  delle	
  risorse	
  
Sport	
  >>	
  infrastruOure	
  sporNve,	
  evenN	
  
PROMOZIONE	
  “ESTESA”	
  DEL	
  TERRITORIO
COME	
  AGGIORNARE:	
  
WIKIPEDIA	
  
WIKITRAVEL	
  
FLICKR	
  
GOOGLE	
  MAPS	
  (PANORAMIO)	
  
LINEE	
  GUIDA	
  PER	
  I	
  SETTORI	
  
DEL	
  COMUNE	
  DI	
  MODENA	
  
GUIDA	
  OPERATIVA	
  
come	
  aggiornare	
  i	
  canali	
  	
  
 La	
  nuova	
  sezione	
  
dedicata	
  ai	
  contenu8	
  
mul8mediali	
  e	
  ai	
  
social	
  media	
  
 I	
  format	
  
 La	
  redazione	
  
 Le	
  modalità	
  
produsve	
  
Esempio	
  di	
  crusco,o	
  
per	
  la	
  valutazione	
  
mensile	
  dei	
  contas	
  
tramite	
  i	
  canali	
  digitali	
  
dell’amministrazione	
  
Raccolta	
  mensile	
  
Focus
GLI STRUMENTI DEL WEB 2.0 SUI SITI
DELLA PA ITALIANA
PA E WEB 2.0: UN RUOLO DA PIONIERI
A proposito dello scenario tecnologico, è necessario
evidenziare che le differenze tra Web 2.0 e modalità
meno recenti di utilizzo della rete, definibili come “Web
1.0”, pur assai accentuate sotto i profili più
propriamente comunicativi e sociologici, non
appaiono decisive in diritto nel senso di spostare
l’assetto della responsabilità giuridica.
Deve anche osservarsi, sul punto, che la decisione
che il provider di Web 2.0 si assume a proposito
dell’architettura, della struttura, delle caratteristiche,
degli elementi dei servizi telematici offerti acquista un
preciso significato giuridico in termini di
responsabilità, dal momento che incide sulle
concrete modalità di utilizzo da parte degli utenti e
soprattutto sulle modalità di reciproca relazione
tra gli stessi. […]
Va evidenziato in senso generale che quanto più è
limitato il ruolo del provider tanto minore è la
responsabilità giuridica di quest’ultimo.
Fonte: “Fornitura di servizi del Web 2.0 da parte di un soggetto pubblico. Problemi giuridici”, studio di Giusella
Finocchiaro commissionato nell’ambito del progetto Power, gennaio 2009
FARE	
  TUTTO	
  IN	
  CASA?	
  	
  
La	
  PA	
  provider	
  di	
  servizi	
  web	
  2.0	
  sui	
  propri	
  siN.	
  
Considerazioni	
  sulla	
  gesNone	
  direOa	
  
• Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
• Iden8ficazione/non	
  iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  da	
  
parte	
  dell’ente?	
  
• 	
  Anonimato/iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  da	
  parte	
  di	
  
altri	
  uten8?	
  
• Accesso	
  ristre,o/pubblico?	
  
• Limi8	
  di	
  età?	
  
• Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condo,a	
  degli	
  uten8	
  (o	
  
policy)?	
  
• Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
• Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  dei	
  contenu8	
  
immessi?	
  
• Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenu8	
  mul8mediali	
  sul	
  
sito?	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
  
CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Pro	
  e	
  contro	
  
Da	
  un	
  punto	
  di	
  vista	
  giuridico,	
  la	
  presenza	
  di	
  un	
  moderatore	
  si	
  
traduce	
  in	
  un	
  vero	
  e	
  proprio	
  facere	
  dell’amministrazione,	
  che	
  
interessa	
  il	
  passaggio	
  tra	
  la	
  redazione	
  del	
  messaggio	
  da	
  parte	
  
dell’utente	
  e	
  la	
  sua	
  pubblicazione	
  (nel	
  caso	
  della	
  moderazione	
  
preven:va)	
  o	
  soltanto	
  la	
  permanenza	
  del	
  messaggio	
  (nel	
  caso	
  
della	
  moderazione	
  successiva).	
  	
  
Come	
  tale	
  appare	
  idoneo	
  a	
  ridurre	
  la	
  commissione	
  di	
  illeci:	
  o	
  a	
  
contenerne	
  quantomeno	
  le	
  conseguenze	
  dannose.	
  So@o	
  il	
  profilo	
  
degli	
  svantaggi,	
  tu@avia,	
  la	
  moderazione	
  comporta	
  di	
  per	
  sé	
  una	
  
maggiore	
  esposizione	
  dell’amministrazione	
  in	
  termini	
  di	
  
responsabilità.	
  
Da	
  un	
  punto	
  di	
  vista	
  extragiuridico,	
  va	
  notato	
  che	
  ragioni	
  di	
  
immagine	
  e	
  pres9gio	
  dell’amministrazione	
  depongono	
  nel	
  
senso	
  di	
  ritenere	
  raccomandabile	
  la	
  presenza	
  di	
  un	
  moderatore.	
  	
  
Tale	
  presenza	
  ha	
  anche	
  l’effe@o	
  di	
  responsabilizzare	
  gli	
  uten:.	
  	
  
Sul	
  versante	
  degli	
  svantaggi	
  va	
  notato	
  invece	
  che	
  l’introduzione	
  di	
  
un	
  moderatore	
  si	
  risolve	
  in	
  un	
  aggravio	
  di	
  cos:	
  per	
  
l’amministrazione,	
  e	
  che,	
  so@o	
  altro	
  profilo,	
  potrebbe	
  incidere	
  
nega9vamente	
  sulla	
  spontaneità	
  comunica9va	
  degli	
  uten:.	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
  
CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
Iden8ficazione/non	
  iden8ficazione	
  
degli	
  uten8	
  da	
  parte	
  dell’ente?	
  
Anonimato/iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  
da	
  parte	
  di	
  altri	
  uten8?	
  
Accesso	
  ristre,o/pubblico?	
  
Limi8	
  di	
  età?	
  
Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condo,a	
  
degli	
  uten8	
  (o	
  policy)?	
  
Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  
dei	
  contenu8	
  immessi?	
  
Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenu8	
  
mul8mediali	
  sul	
  sito?	
  
Pro	
  e	
  contro	
  
Da	
  un	
  punto	
  di	
  vista	
  giuridico,	
  l’iden:ficazione	
  ha	
  il	
  vantaggio,	
  
per	
  il	
  provider	
  pubblico,	
  di	
  perme@ere	
  un	
  immediato	
  
collegamento	
  tra	
  a;vità	
  on	
  line	
  realizzate	
  sul	
  sito	
  e	
  nomina9vi	
  
reali	
  degli	
  uten9	
  che	
  le	
  pongono	
  in	
  essere.	
  	
  
Ha	
  tu@avia	
  lo	
  svantaggio	
  di	
  implicare	
  precisi	
  obblighi	
  di	
  custodia	
  
delle	
  associazioni	
  tra	
  credenziali	
  di	
  auten:cazione	
  e	
  uten:.	
  
Da	
  un	
  punto	
  di	
  vista	
  extragiuridico,	
  l’iden:ficazione	
  appare	
  
raccomandabile	
  per	
  ragioni	
  di	
  immagine	
  dell’amministrazione,	
  
inoltre	
  induce	
  gli	
  uten:	
  ad	
  una	
  maggiore	
  responsabilizzazione.	
  	
  
So@o	
  il	
  profilo	
  degli	
  svantaggi,	
  va	
  tu@avia	
  riconosciuto	
  che	
  
comporta	
  evidentemente	
  dei	
  cos:,	
  degli	
  oneri	
  organizza:vi	
  e	
  in	
  
generale	
  una	
  sia	
  pur	
  blanda	
  “burocra9zzazione”	
  delle	
  
procedure,	
  oltre	
  a	
  incidere	
  nega:vamente	
  sulla	
  spontaneità	
  
espressiva	
  degli	
  uten:.	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
  
CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
IdenNficazione/non	
  idenNficazione	
  
degli	
  utenN	
  da	
  parte	
  dell’ente?	
  
Anonimato/iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  
da	
  parte	
  di	
  altri	
  uten8?	
  
Accesso	
  ristre,o/pubblico?	
  
Limi8	
  di	
  età?	
  
Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condo,a	
  
degli	
  uten8	
  (o	
  policy)?	
  
Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  
dei	
  contenu8	
  immessi?	
  
Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenu8	
  
mul8mediali	
  sul	
  sito?	
  
Pro	
  e	
  contro	
  
L’utente	
  iden:ficato	
  dal	
  provider	
  non	
  deve	
  necessariamente	
  
essere	
  iden:ficabile	
  da	
  parte	
  degli	
  altri	
  uten:.	
  	
  
L’anonimato,	
  o@enibile	
  anche	
  a@raverso	
  uno	
  pseudonimo,	
  può	
  
considerarsi	
  una	
  modalità	
  di	
  manifestazione	
  del	
  pensiero	
  e,	
  dal	
  
punto	
  di	
  vista	
  pra:co,	
  è	
  funzionale	
  ad	
  assicurare	
  libertà	
  di	
  
espressione,	
  poiché	
  riduce	
  l’esposizione	
  all’altrui	
  giudizio	
  e	
  ad	
  
eventuali	
  ritorsioni.	
  	
  
So@o	
  altro	
  profilo,	
  tale	
  libertà	
  di	
  espressione	
  può	
  più	
  facilmente	
  
trascendere	
  in	
  licenza	
  espressiva	
  rispe@o	
  ad	
  una	
  situazione	
  di	
  
iden:ficazione	
  pubblica	
  dell’utente.	
  
Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  giuridico,	
  la	
  possibilità	
  di	
  anonimato	
  dell’utente	
  
nei	
  rappor:	
  con	
  altri	
  uten:	
  riduce	
  le	
  occasioni	
  di	
  tra@amento	
  di	
  
da9	
  personali	
  da	
  parte	
  di	
  sogge;	
  terzi	
  e	
  appare	
  dunque	
  in	
  linea	
  
con	
  la	
  migliore	
  applicazione	
  della	
  norma:va	
  sulla	
  protezione	
  dei	
  
da:	
  personali.	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
  
CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
Iden8ficazione/non	
  iden8ficazione	
  
degli	
  uten8	
  da	
  parte	
  dell’ente?	
  
Anonimato/idenNficazione	
  degli	
  
utenN	
  da	
  parte	
  di	
  altri	
  utenN?	
  
Accesso	
  ristre,o/pubblico?	
  
Limi8	
  di	
  età?	
  
Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condo,a	
  
degli	
  uten8	
  (o	
  policy)?	
  
Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  
dei	
  contenu8	
  immessi?	
  
Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenu8	
  
mul8mediali	
  sul	
  sito?	
  
Pro	
  e	
  contro	
  
La	
  fruizione	
  dei	
  servizi	
  on	
  line	
  può	
  essere	
  subordinata	
  ad	
  una	
  
procedura	
  di	
  auten:cazione	
  che	
  restringa	
  l’accesso	
  ai	
  soli	
  uten9	
  
in	
  capo	
  ai	
  quali	
  esiste	
  un	
  interesse	
  apprezzabile	
  per	
  l’ogge@o	
  
della	
  discussione.	
  	
  
Una	
  soluzione	
  intermedia	
  tra	
  accesso	
  ristre@o	
  e	
  accesso	
  
generalizzato	
  potrebbe	
  essere	
  quella	
  di	
  prevedere	
  quest’ul:mo	
  
solo	
  in	
  le@ura.	
  In	
  questo	
  senso	
  verrebbe	
  esaltato	
  il	
  profilo	
  del	
  
controllo	
  colle;vo	
  su	
  servizi	
  di	
  interesse	
  pubblico,	
  e	
  più	
  nello	
  
specifico	
  l’interesse	
  del	
  ci@adino/contribuente	
  a	
  controllare	
  il	
  
buon	
  andamento	
  dell’amministrazione	
  e	
  il	
  buon	
  u:lizzo	
  del	
  
denaro	
  pubblico.	
  
Ulteriore	
  soluzione,	
  simile	
  stru@uralmente	
  alla	
  precedente,	
  è	
  
quella	
  di	
  aprire	
  l’accesso	
  in	
  scri@ura,	
  previa	
  auten:cazione,	
  anche	
  
a	
  coloro	
  che	
  non	
  sono	
  portatori	
  di	
  nessuna	
  par:colare	
  posizione	
  
di	
  interesse	
  rispe@o	
  al	
  servizio	
  in	
  discussione	
  
Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  giuridico,	
  la	
  previsione	
  di	
  un	
  accesso	
  ristre@o	
  
potrebbe	
  essere	
  considerata	
  misura	
  di	
  prevenzione,	
  volta	
  a	
  
rafforzare	
  il	
  controllo	
  sulle	
  a;vità	
  svolte	
  on	
  line.	
  Gli	
  svantaggi,	
  
vanno	
  ravvisa:	
  nell’esclusione	
  di	
  terzi	
  eventualmente	
  portatori	
  
di	
  posizioni	
  giuridicamente	
  qualificate	
  all’accesso.	
  Problema:ca	
  
appare,	
  in	
  generale,	
  la	
  corre@a	
  individuazione	
  delle	
  categorie	
  di	
  
soggeP	
  che	
  vantano	
  un	
  :tolo	
  per	
  accedere	
  o	
  partecipare	
  ai	
  
servizi	
  offer:.	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
   CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
Iden8ficazione/non	
  iden8ficazione	
  
degli	
  uten8	
  da	
  parte	
  dell’ente?	
  
Anonimato/iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  
da	
  parte	
  di	
  altri	
  uten8?	
  
Accesso	
  ristreOo/pubblico?	
  
Limi8	
  di	
  età?	
  
Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condo,a	
  
degli	
  uten8	
  (o	
  policy)?	
  
Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  
dei	
  contenu8	
  immessi?	
  
Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenu8	
  
mul8mediali	
  sul	
  sito?	
  
Pro	
  e	
  contro	
  
La	
  predisposizione	
  di	
  una	
  policy	
  rientra	
  tra	
  gli	
  adempimen:	
  più	
  
frequentemente	
  osserva:	
  nella	
  realizzazione	
  di	
  spazi	
  di	
  
discussione	
  telema:ca.	
  L’utente	
  al	
  momento	
  della	
  consegna	
  delle	
  
credenziali	
  di	
  auten:cazione	
  dichiara	
  di	
  averne	
  presa	
  visione	
  e	
  di	
  
impegnarsi	
  a	
  rispe@arla.	
  Si	
  tra@a	
  di	
  un	
  documento	
  che	
  crea	
  un	
  
reciproco	
  affidamento	
  e	
  come	
  tale	
  deve	
  essere	
  tenuto	
  in	
  
considerazione	
  nella	
  valutazione	
  della	
  responsabilità	
  
amministra9va	
  del	
  provider.	
  Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  opera9vo,	
  
l’eventuale	
  moderatore	
  è	
  il	
  sogge@o	
  preposto	
  alla	
  vigilanza	
  sul	
  
rispe@o	
  della	
  policy.	
  
Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  giuridico,	
  è	
  dubbio	
  se	
  la	
  policy	
  possa	
  
a@enuare,	
  anche	
  in	
  collegamento	
  ad	
  altre	
  misure,	
  la	
  
responsabilità	
  del	
  provider,	
  in	
  ragione	
  della	
  sua	
  natura	
  di	
  
strumento	
  di	
  prevenzione	
  volto	
  a	
  mantenere	
  l’aPvità	
  degli	
  uten:	
  
entro	
  precisi	
  binari	
  di	
  corre@ezza	
  e	
  a	
  responsabilizzarli.	
  	
  
È	
  vero	
  peraltro	
  che	
  la	
  presenza	
  di	
  una	
  policy	
  postula	
  un	
  preciso	
  
dovere	
  da	
  parte	
  del	
  provider	
  di	
  a@enersi	
  alla	
  medesima	
  e	
  di	
  
farla	
  osservare	
  a	
  terzi.	
  So@o	
  questo	
  profilo,	
  non	
  è	
  da	
  escludere	
  
che	
  possa	
  ravvisarsi	
  una	
  precisa	
  e	
  autonoma	
  voce	
  di	
  
responsabilità.	
  Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  extragiuridico,	
  la	
  policy	
  appare	
  
connessa	
  al	
  pres9gio	
  e	
  all’immagine	
  della	
  pubblica	
  
amministrazione.	
  	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
   CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
Iden8ficazione/non	
  iden8ficazione	
  
degli	
  uten8	
  da	
  parte	
  dell’ente?	
  
Anonimato/iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  
da	
  parte	
  di	
  altri	
  uten8?	
  
Accesso	
  ristre,o/pubblico?	
  
Limi8	
  di	
  età?	
  
Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condoOa	
  
degli	
  utenN	
  (o	
  policy)?	
  
Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  
dei	
  contenu8	
  immessi?	
  
Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenu8	
  
mul8mediali	
  sul	
  sito?	
  
Pro	
  e	
  contro	
  
Le	
  linee	
  guida	
  dovrebbero	
  contenere	
  una	
  serie	
  di	
  indicazioni	
  
pra:che	
  per	
  la	
  ges:one	
  dei	
  servizi	
  telema:ci,	
  e	
  orientare	
  il	
  
provider	
  nella	
  decisioni	
  opera:ve.	
  Dotarsi	
  di	
  linee	
  guida	
  ha	
  una	
  
certa	
  incidenza	
  sulla	
  responsabilità	
  del	
  provider,	
  potendo	
  queste	
  
considerarsi	
  come	
  uno	
  strumento	
  dire@o	
  alla	
  prevenzione	
  delle	
  
più	
  comuni	
  situazioni	
  pregiudizievoli	
  e,	
  conseguentemente,	
  di	
  
limitazione	
  dei	
  loro	
  danni.	
  
Circa	
  i	
  possibili	
  svantaggi	
  delle	
  linee	
  guida,	
  essi	
  appaiono	
  ridoP,	
  
e	
  vanno	
  probabilmente	
  cerca:	
  nei	
  problemi	
  connessi	
  alla	
  
riduzione	
  di	
  ipotesi	
  a9piche	
  a	
  procedure	
  standard	
  
eventualmente	
  inadeguate.	
  
Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  extragiuridico,	
  le	
  linee	
  guida	
  rappresentano,	
  
ove	
  tenute	
  effePvamente	
  presen:	
  e	
  a@uate,	
  uno	
  strumento	
  u:le	
  
in	
  termini	
  di	
  efficienza	
  dell’aPvità	
  amministra:va	
  e	
  di	
  
armonizzazione	
  delle	
  procedure.	
  	
  
Tra	
  gli	
  svantaggi	
  vanno	
  segnala:	
  i	
  cos:	
  di	
  redazione	
  e	
  sopra@u@o	
  
di	
  a@uazione	
  delle	
  stesse,	
  che	
  tu@avia	
  appaiono	
  ampiamente	
  
compensa:	
  dai	
  risparmi	
  ravvisabili	
  nel	
  lungo	
  periodo.	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
   CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
Iden8ficazione/non	
  iden8ficazione	
  
degli	
  uten8	
  da	
  parte	
  dell’ente?	
  
Anonimato/iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  
da	
  parte	
  di	
  altri	
  uten8?	
  
Accesso	
  ristre,o/pubblico?	
  
Limi8	
  di	
  età?	
  
Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condo,a	
  
degli	
  uten8	
  (o	
  policy)?	
  
Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  
dei	
  contenu8	
  immessi?	
  
Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenu8	
  
mul8mediali	
  sul	
  sito?	
  
Pro	
  e	
  contro	
  
La	
  durata	
  temporale	
  dei	
  contenu:	
  non	
  è	
  priva	
  di	
  conseguenze	
  
giuridiche.	
  È	
  prevedibile	
  infaP	
  che	
  siano	
  rilascia:	
  da:	
  personali	
  
in	
  misura	
  che	
  dipende	
  anche	
  dalla	
  concreta	
  configurazione	
  delle	
  
variabili	
  preceden:	
  e	
  dalle	
  modalità	
  effePve	
  di	
  svolgimento	
  
dell’aPvità	
  degli	
  uten:.	
  
	
  Ai	
  sensi	
  dell’art.	
  11,	
  co.	
  1,	
  le@.	
  e,	
  del	
  Codice	
  in	
  materia	
  di	
  
protezione	
  dei	
  da:	
  personali,	
  la	
  conservazione	
  dei	
  da9	
  personali	
  
non	
  può	
  essere	
  protra@a	
  oltre	
  il	
  tempo	
  necessario	
  per	
  le	
  finalità	
  
per	
  le	
  quali	
  i	
  da9	
  sono	
  sta9	
  raccol9,	
  per	
  cui	
  al	
  cessare	
  di	
  queste	
  
ul9me	
  va	
  cessata	
  anche	
  la	
  conservazione.	
  
Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  giuridico,	
  i	
  vantaggi	
  collega:	
  a	
  questa	
  misura	
  
consistono	
  in	
  una	
  maggiore	
  rispondenza	
  alla	
  norma9va	
  sulla	
  
protezione	
  dei	
  da9	
  personali.	
  	
  
Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  extragiuridico,	
  i	
  vantaggi	
  che	
  derivano	
  
dall’adozione	
  di	
  siffa@a	
  misura	
  vanno	
  apprezza:	
  sopra@u@o	
  in	
  
termini	
  di	
  immagine.	
  	
  
Gli	
  svantaggi	
  sono	
  invece	
  collega:	
  ai	
  cos9	
  di	
  un’a;vità	
  
aggiun9va,	
  da	
  valutarsi	
  anche	
  in	
  termini	
  di	
  organizzazione	
  e	
  di	
  
risorse	
  dedicate.	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
   CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
Iden8ficazione/non	
  iden8ficazione	
  
degli	
  uten8	
  da	
  parte	
  dell’ente?	
  
Anonimato/iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  
da	
  parte	
  di	
  altri	
  uten8?	
  
Accesso	
  ristre,o/pubblico?	
  
Limi8	
  di	
  età?	
  
Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condo,a	
  
degli	
  uten8	
  (o	
  policy)?	
  
Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  
dei	
  contenuN	
  immessi?	
  
Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenu8	
  
mul8mediali	
  sul	
  sito?	
  
Pro	
  e	
  contro	
  
Può	
  essere	
  consen:to	
  oppure	
  no	
  l’upload	
  di	
  contenu:	
  
mul:mediali.	
  Tale	
  possibilità	
  in	
  altre	
  parole	
  dovrebbe	
  essere	
  
ogge@o	
  quantomeno	
  di	
  un	
  apposito	
  esame	
  in	
  sede	
  di	
  
programmazione	
  del	
  servizio	
  e	
  non	
  essere	
  offerta	
  a	
  priori.	
  
Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  giuridico,	
  non	
  si	
  ravvisano	
  apprezzabili	
  
vantaggi	
  connessi	
  all’upload	
  di	
  contenu:	
  mul:mediali.	
  	
  
Sono	
  invece	
  eviden:	
  gli	
  svantaggi,	
  da	
  collegare	
  alle	
  possibili	
  
violazioni	
  del	
  diri@o	
  d’autore	
  eventualmente	
  esistente	
  in	
  capo	
  a	
  
terzi	
  sogge;.	
  	
  
Dal	
  punto	
  di	
  vista	
  extragiuridico,	
  è	
  chiaro	
  che	
  i	
  vantaggi	
  
dell’upload	
  di	
  contenu9	
  mul9mediali	
  sono	
  molteplici,	
  e	
  vanno	
  
riconnessi	
  con	
  le	
  funzionalità	
  proprie	
  dei	
  servizi	
  offer:,	
  alcuni	
  dei	
  
quali	
  perderebbero	
  altrimen:	
  la	
  loro	
  stessa	
  ragione	
  d’essere,	
  
come	
  avviene	
  :picamente	
  per	
  i	
  servizi	
  di	
  condivisione	
  di	
  
materiale	
  fotografico,	
  filmico,	
  sonoro.	
  	
  
Gli	
  svantaggi	
  vanno	
  invece	
  ravvisa:	
  sia	
  in	
  termini	
  di	
  cos9	
  di	
  
ges9one,	
  ed	
  eventualmente	
  di	
  controllo,	
  sia	
  in	
  termini	
  di	
  
risarcimento	
  dei	
  danni	
  e	
  spese	
  di	
  gius9zia	
  in	
  conseguenza	
  di	
  
eventuali	
  azioni	
  giudiziarie	
  vi@oriose	
  altrui.	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
   CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
Presenza/assenza	
  di	
  un	
  moderatore?	
  
Iden8ficazione/non	
  iden8ficazione	
  
degli	
  uten8	
  da	
  parte	
  dell’ente?	
  
Anonimato/iden8ficazione	
  degli	
  uten8	
  
da	
  parte	
  di	
  altri	
  uten8?	
  
Accesso	
  ristre,o/pubblico?	
  
Limi8	
  di	
  età?	
  
Eventuale	
  regolamento	
  di	
  condo,a	
  
degli	
  uten8	
  (o	
  policy)?	
  
Presenza/assenza	
  di	
  linee	
  guida?	
  
Eventuale	
  limite	
  di	
  durata	
  temporale	
  
dei	
  contenu8	
  immessi?	
  
Possibilità	
  di	
  caricare	
  contenuN	
  
mulNmediali	
  sul	
  sito?	
  
RISCHI	
  ULTERIORI	
  
Qualora	
  non	
  sia	
  chiaramente	
  dis:nta	
  la	
  sezione	
  
informa:va	
  ufficiale	
  da	
  quella	
  di	
  opinione	
  e	
  di	
  
contributo	
  esterno	
  che	
  ufficiale	
  non	
  è,	
  l'utente	
  riceve	
  
informazioni	
  errate	
  o	
  matura	
  opinioni	
  distorte.	
  Di	
  
conseguenza	
  è	
  importante	
  evidenziare	
  e	
  dis9nguere	
  
con	
  chiarezza	
  le	
  informazioni	
  ufficiali	
  dalle	
  opinioni	
  
o	
  dai	
  materiali	
  non	
  ufficiali.	
  
Qualora	
  il	
  sito	
  non	
  raggiunga	
  il	
  traffico	
  di	
  una	
  massa	
  
cri:ca	
  minima	
  di	
  uten:,	
  tale	
  da	
  innescare	
  un	
  ciclo	
  
virtuoso	
  di	
  contribu:,	
  la	
  sezione	
  risulta	
  povera	
  e	
  poco	
  
aggiornata,	
  e	
  quindi	
  poco	
  u:lizzata.	
  Per	
  prevenire	
  tali	
  
situazioni,	
  è	
  molto	
  spesso	
  necessario	
  prevedere	
  
a;vità	
  aggiun9ve	
  di	
  animazione	
  e	
  s9molazione	
  
specifiche	
  delle	
  comunità	
  uten9.	
  
FONTE	
  IMG:	
  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/	
  
CONSIERAZIONI	
  	
  PARZIALMENTE	
  TRATTE	
  DAI	
  RISULTATI	
  DEL	
  PROGETTO	
  POWER	
  -­‐	
  REGIONE	
  EMILIA	
  ROMAGNA	
  
ESEMPI:	
  
STRUMENTI	
  DEL	
  
WEB	
  2.0	
  SUI	
  SITI	
  
DELLA	
  PA	
  
hOp://www.comune.torino.it/web20/	
  
h,p://iris.comune.venezia.it/	
  	
  
Materiale tratto da presentazione di Gianluigi Cogo
CHAT	
  
h,p://comunemilano.comunicarepro.it/	
  
GRAZIE	
  PER	
  L’ATTENZIONE	
  
Claudio	
  Forghieri	
  
claudio@forghieri.org	
  
STOPPING	
  TO	
  THINK	
  
Fonte:	
  h,p://www.flickr.com/photos/envios/93679057/	
  

Contenu connexe

Tendances

Fdr social networks Academy
 Fdr social networks Academy Fdr social networks Academy
Fdr social networks AcademyElena Farinelli
 
Ti posto, ti twitto, ti taggo! Presentazione di Rosy Russo - 06/10/2014
Ti posto, ti twitto, ti taggo! Presentazione di Rosy Russo - 06/10/2014Ti posto, ti twitto, ti taggo! Presentazione di Rosy Russo - 06/10/2014
Ti posto, ti twitto, ti taggo! Presentazione di Rosy Russo - 06/10/2014Progetto Imprenderò
 
11. Evoluzione del web: dal Web 1.0 al Web 2.0
11. Evoluzione del web: dal Web 1.0 al Web 2.011. Evoluzione del web: dal Web 1.0 al Web 2.0
11. Evoluzione del web: dal Web 1.0 al Web 2.0Roberto Polillo
 
Computer Idea, intervista a Michele Ficara sui Social Network in Italia
Computer Idea, intervista a Michele Ficara sui Social Network in ItaliaComputer Idea, intervista a Michele Ficara sui Social Network in Italia
Computer Idea, intervista a Michele Ficara sui Social Network in ItaliaMichele Ficara Manganelli
 
Una piccola cassetta degli attrezzi per comunicare con social media
Una piccola cassetta degli attrezzi per comunicare con social mediaUna piccola cassetta degli attrezzi per comunicare con social media
Una piccola cassetta degli attrezzi per comunicare con social mediaMichele d'Alena
 
Settimana Cultura Web20
Settimana Cultura Web20Settimana Cultura Web20
Settimana Cultura Web20mircfe
 
Cambiare il mondo con il web
Cambiare il mondo con il webCambiare il mondo con il web
Cambiare il mondo con il webSimona Giovanardi
 
1. Introduzione al corso
1. Introduzione al corso1. Introduzione al corso
1. Introduzione al corsoRoberto Polillo
 
iPolitik
iPolitikiPolitik
iPolitikDeppa
 
iPolitik
iPolitikiPolitik
iPolitikDeppa
 

Tendances (20)

I SOCIAL NETWORK
I SOCIAL NETWORKI SOCIAL NETWORK
I SOCIAL NETWORK
 
Fdr social networks Academy
 Fdr social networks Academy Fdr social networks Academy
Fdr social networks Academy
 
Ti posto, ti twitto, ti taggo! Presentazione di Rosy Russo - 06/10/2014
Ti posto, ti twitto, ti taggo! Presentazione di Rosy Russo - 06/10/2014Ti posto, ti twitto, ti taggo! Presentazione di Rosy Russo - 06/10/2014
Ti posto, ti twitto, ti taggo! Presentazione di Rosy Russo - 06/10/2014
 
Realtà Aumentata
Realtà AumentataRealtà Aumentata
Realtà Aumentata
 
11. Evoluzione del web: dal Web 1.0 al Web 2.0
11. Evoluzione del web: dal Web 1.0 al Web 2.011. Evoluzione del web: dal Web 1.0 al Web 2.0
11. Evoluzione del web: dal Web 1.0 al Web 2.0
 
divesità nel web 2.0
divesità nel web 2.0divesità nel web 2.0
divesità nel web 2.0
 
Web2.0
Web2.0Web2.0
Web2.0
 
16. Social media
16. Social media16. Social media
16. Social media
 
Computer Idea, intervista a Michele Ficara sui Social Network in Italia
Computer Idea, intervista a Michele Ficara sui Social Network in ItaliaComputer Idea, intervista a Michele Ficara sui Social Network in Italia
Computer Idea, intervista a Michele Ficara sui Social Network in Italia
 
Digital PR
Digital PRDigital PR
Digital PR
 
Una piccola cassetta degli attrezzi per comunicare con social media
Una piccola cassetta degli attrezzi per comunicare con social mediaUna piccola cassetta degli attrezzi per comunicare con social media
Una piccola cassetta degli attrezzi per comunicare con social media
 
Settimana Cultura Web20
Settimana Cultura Web20Settimana Cultura Web20
Settimana Cultura Web20
 
Cambiare il mondo con il web
Cambiare il mondo con il webCambiare il mondo con il web
Cambiare il mondo con il web
 
20. Social networks
20. Social networks20. Social networks
20. Social networks
 
PMI e Social Media
PMI e Social MediaPMI e Social Media
PMI e Social Media
 
Storytelling e social media
Storytelling e social mediaStorytelling e social media
Storytelling e social media
 
1. Introduzione al corso
1. Introduzione al corso1. Introduzione al corso
1. Introduzione al corso
 
iPolitik
iPolitikiPolitik
iPolitik
 
iPolitik
iPolitikiPolitik
iPolitik
 
iPolitik
iPolitikiPolitik
iPolitik
 

Similaire à Social media e pa 2.0 - part 3

Social media
Social mediaSocial media
Social mediaEGOV
 
Città e cittadini 2.0 - part 1
Città e cittadini 2.0 - part 1Città e cittadini 2.0 - part 1
Città e cittadini 2.0 - part 1Claudio Forghieri
 
GreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibile
GreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibileGreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibile
GreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibileFLEETBLOG
 
Web 2.0 e comunicazione enti locali
Web 2.0 e comunicazione enti localiWeb 2.0 e comunicazione enti locali
Web 2.0 e comunicazione enti localiNicola Rabbi
 
Social Media Week Milano: Introduzione al Social Media Engagement
Social Media Week Milano: Introduzione al Social Media EngagementSocial Media Week Milano: Introduzione al Social Media Engagement
Social Media Week Milano: Introduzione al Social Media EngagementFreedata Labs
 
Introduzione ai socialmedia
Introduzione ai socialmediaIntroduzione ai socialmedia
Introduzione ai socialmediaLorenzo Cassulo
 
Presentazione social network unitre arenzano
Presentazione social network unitre arenzanoPresentazione social network unitre arenzano
Presentazione social network unitre arenzanoPietro Biase
 
Web social & marketing conversazionale
Web social & marketing conversazionaleWeb social & marketing conversazionale
Web social & marketing conversazionaleMaria Silvia Sanna
 
Presentazione Associazione Social Television - Mashable - Milano 30 giugno 2014
Presentazione Associazione Social Television - Mashable - Milano 30 giugno 2014Presentazione Associazione Social Television - Mashable - Milano 30 giugno 2014
Presentazione Associazione Social Television - Mashable - Milano 30 giugno 2014Associazione Social Television
 
lezione Micucci
lezione Micuccilezione Micucci
lezione Micucciraffaraffa
 
City 2.0 - www.city20.it - Presentazione all'ApCamp 2011
City 2.0 - www.city20.it - Presentazione all'ApCamp 2011City 2.0 - www.city20.it - Presentazione all'ApCamp 2011
City 2.0 - www.city20.it - Presentazione all'ApCamp 2011Associazione Culturale I Care
 
Good to know - Ti prendi cura della tua Digital Persona?
Good to know - Ti prendi cura della tua Digital Persona?Good to know - Ti prendi cura della tua Digital Persona?
Good to know - Ti prendi cura della tua Digital Persona?HP Enterprise Italia
 
PA e social media. Twitter per uffici stampa
PA e social media. Twitter per uffici stampaPA e social media. Twitter per uffici stampa
PA e social media. Twitter per uffici stampaDaria S
 
Social Web - Workshop per RAI / Art Attack Adv - Giugno 2010 / Pasquale Borri...
Social Web - Workshop per RAI / Art Attack Adv - Giugno 2010 / Pasquale Borri...Social Web - Workshop per RAI / Art Attack Adv - Giugno 2010 / Pasquale Borri...
Social Web - Workshop per RAI / Art Attack Adv - Giugno 2010 / Pasquale Borri...Pasquale Borriello
 
Conversazioni Digitali In Hk Gaia Parte 2
Conversazioni Digitali In Hk Gaia   Parte 2Conversazioni Digitali In Hk Gaia   Parte 2
Conversazioni Digitali In Hk Gaia Parte 2Vincenzo Cosenza
 
Blogs and Digital Media Advertising
Blogs and Digital Media AdvertisingBlogs and Digital Media Advertising
Blogs and Digital Media AdvertisingCris Nulli
 
Fashion system e social media
Fashion system e social mediaFashion system e social media
Fashion system e social mediaTSW
 
Costruire una comunità di (web)cittadini: informazione, ascolto,partecipazione
Costruire una comunità di (web)cittadini: informazione, ascolto,partecipazioneCostruire una comunità di (web)cittadini: informazione, ascolto,partecipazione
Costruire una comunità di (web)cittadini: informazione, ascolto,partecipazioneLuca Zanelli
 

Similaire à Social media e pa 2.0 - part 3 (20)

Social media
Social mediaSocial media
Social media
 
Città e cittadini 2.0 - part 1
Città e cittadini 2.0 - part 1Città e cittadini 2.0 - part 1
Città e cittadini 2.0 - part 1
 
GreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibile
GreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibileGreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibile
GreenFleet e Web 2.0: i social network a supporto della mobilità sostenibile
 
Web 2.0 e comunicazione enti locali
Web 2.0 e comunicazione enti localiWeb 2.0 e comunicazione enti locali
Web 2.0 e comunicazione enti locali
 
Social Media Week Milano: Introduzione al Social Media Engagement
Social Media Week Milano: Introduzione al Social Media EngagementSocial Media Week Milano: Introduzione al Social Media Engagement
Social Media Week Milano: Introduzione al Social Media Engagement
 
Lanfredini
LanfrediniLanfredini
Lanfredini
 
Machina impresa 2. Social web
Machina impresa 2. Social webMachina impresa 2. Social web
Machina impresa 2. Social web
 
Introduzione ai socialmedia
Introduzione ai socialmediaIntroduzione ai socialmedia
Introduzione ai socialmedia
 
Presentazione social network unitre arenzano
Presentazione social network unitre arenzanoPresentazione social network unitre arenzano
Presentazione social network unitre arenzano
 
Web social & marketing conversazionale
Web social & marketing conversazionaleWeb social & marketing conversazionale
Web social & marketing conversazionale
 
Presentazione Associazione Social Television - Mashable - Milano 30 giugno 2014
Presentazione Associazione Social Television - Mashable - Milano 30 giugno 2014Presentazione Associazione Social Television - Mashable - Milano 30 giugno 2014
Presentazione Associazione Social Television - Mashable - Milano 30 giugno 2014
 
lezione Micucci
lezione Micuccilezione Micucci
lezione Micucci
 
City 2.0 - www.city20.it - Presentazione all'ApCamp 2011
City 2.0 - www.city20.it - Presentazione all'ApCamp 2011City 2.0 - www.city20.it - Presentazione all'ApCamp 2011
City 2.0 - www.city20.it - Presentazione all'ApCamp 2011
 
Good to know - Ti prendi cura della tua Digital Persona?
Good to know - Ti prendi cura della tua Digital Persona?Good to know - Ti prendi cura della tua Digital Persona?
Good to know - Ti prendi cura della tua Digital Persona?
 
PA e social media. Twitter per uffici stampa
PA e social media. Twitter per uffici stampaPA e social media. Twitter per uffici stampa
PA e social media. Twitter per uffici stampa
 
Social Web - Workshop per RAI / Art Attack Adv - Giugno 2010 / Pasquale Borri...
Social Web - Workshop per RAI / Art Attack Adv - Giugno 2010 / Pasquale Borri...Social Web - Workshop per RAI / Art Attack Adv - Giugno 2010 / Pasquale Borri...
Social Web - Workshop per RAI / Art Attack Adv - Giugno 2010 / Pasquale Borri...
 
Conversazioni Digitali In Hk Gaia Parte 2
Conversazioni Digitali In Hk Gaia   Parte 2Conversazioni Digitali In Hk Gaia   Parte 2
Conversazioni Digitali In Hk Gaia Parte 2
 
Blogs and Digital Media Advertising
Blogs and Digital Media AdvertisingBlogs and Digital Media Advertising
Blogs and Digital Media Advertising
 
Fashion system e social media
Fashion system e social mediaFashion system e social media
Fashion system e social media
 
Costruire una comunità di (web)cittadini: informazione, ascolto,partecipazione
Costruire una comunità di (web)cittadini: informazione, ascolto,partecipazioneCostruire una comunità di (web)cittadini: informazione, ascolto,partecipazione
Costruire una comunità di (web)cittadini: informazione, ascolto,partecipazione
 

Plus de Claudio Forghieri

Smart city y cultura de la innovacion
Smart city y cultura de la innovacion Smart city y cultura de la innovacion
Smart city y cultura de la innovacion Claudio Forghieri
 
Come valutare la qualità di siti e servizi on line
Come valutare la qualità di siti e servizi on lineCome valutare la qualità di siti e servizi on line
Come valutare la qualità di siti e servizi on lineClaudio Forghieri
 
La sfida dell’e-­government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...
La sfida dell’e-­government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...La sfida dell’e-­government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...
La sfida dell’e-­government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...Claudio Forghieri
 
Idee per l'amministrazione 2.0
Idee per l'amministrazione 2.0 Idee per l'amministrazione 2.0
Idee per l'amministrazione 2.0 Claudio Forghieri
 
Convegno conclusivo ForumPA 2011 con Brunetta
Convegno conclusivo ForumPA 2011 con BrunettaConvegno conclusivo ForumPA 2011 con Brunetta
Convegno conclusivo ForumPA 2011 con BrunettaClaudio Forghieri
 
Barcamp ForumPA 2011 Forghieri
Barcamp ForumPA 2011 ForghieriBarcamp ForumPA 2011 Forghieri
Barcamp ForumPA 2011 ForghieriClaudio Forghieri
 
Il futuro della rete. Nuove opportunità per le amministrazioni pubbliche e pe...
Il futuro della rete. Nuove opportunità per le amministrazioni pubbliche e pe...Il futuro della rete. Nuove opportunità per le amministrazioni pubbliche e pe...
Il futuro della rete. Nuove opportunità per le amministrazioni pubbliche e pe...Claudio Forghieri
 
Amministrazione pubblica 2.0 - part 2
Amministrazione pubblica 2.0 - part 2Amministrazione pubblica 2.0 - part 2
Amministrazione pubblica 2.0 - part 2Claudio Forghieri
 
Forghieri Parma Convegno I Qu El 2 3 2010
Forghieri Parma Convegno I Qu El 2 3 2010Forghieri Parma Convegno I Qu El 2 3 2010
Forghieri Parma Convegno I Qu El 2 3 2010Claudio Forghieri
 
Forghieri Laboratorio Ancitel 3-2-10
Forghieri Laboratorio Ancitel 3-2-10Forghieri Laboratorio Ancitel 3-2-10
Forghieri Laboratorio Ancitel 3-2-10Claudio Forghieri
 
Mulicanalità e Crm - Claudio Forghieri
Mulicanalità e Crm - Claudio ForghieriMulicanalità e Crm - Claudio Forghieri
Mulicanalità e Crm - Claudio ForghieriClaudio Forghieri
 
Forghieri Ferrara Plonegov 2009
Forghieri Ferrara Plonegov 2009Forghieri Ferrara Plonegov 2009
Forghieri Ferrara Plonegov 2009Claudio Forghieri
 
Turismo 2.0 Claudio Forghieri
Turismo 2.0 Claudio ForghieriTurismo 2.0 Claudio Forghieri
Turismo 2.0 Claudio ForghieriClaudio Forghieri
 

Plus de Claudio Forghieri (16)

Smart city y cultura de la innovacion
Smart city y cultura de la innovacion Smart city y cultura de la innovacion
Smart city y cultura de la innovacion
 
I social media e la PA
I social media e la PAI social media e la PA
I social media e la PA
 
Come valutare la qualità di siti e servizi on line
Come valutare la qualità di siti e servizi on lineCome valutare la qualità di siti e servizi on line
Come valutare la qualità di siti e servizi on line
 
La sfida dell’e-­government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...
La sfida dell’e-­government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...La sfida dell’e-­government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...
La sfida dell’e-­government agli enti locali: un ruolo diverso guidato da per...
 
Idee per l'amministrazione 2.0
Idee per l'amministrazione 2.0 Idee per l'amministrazione 2.0
Idee per l'amministrazione 2.0
 
Convegno conclusivo ForumPA 2011 con Brunetta
Convegno conclusivo ForumPA 2011 con BrunettaConvegno conclusivo ForumPA 2011 con Brunetta
Convegno conclusivo ForumPA 2011 con Brunetta
 
Barcamp ForumPA 2011 Forghieri
Barcamp ForumPA 2011 ForghieriBarcamp ForumPA 2011 Forghieri
Barcamp ForumPA 2011 Forghieri
 
Facebook per il turismo
Facebook per il turismoFacebook per il turismo
Facebook per il turismo
 
Turismo 3.0
Turismo 3.0Turismo 3.0
Turismo 3.0
 
Il futuro della rete. Nuove opportunità per le amministrazioni pubbliche e pe...
Il futuro della rete. Nuove opportunità per le amministrazioni pubbliche e pe...Il futuro della rete. Nuove opportunità per le amministrazioni pubbliche e pe...
Il futuro della rete. Nuove opportunità per le amministrazioni pubbliche e pe...
 
Amministrazione pubblica 2.0 - part 2
Amministrazione pubblica 2.0 - part 2Amministrazione pubblica 2.0 - part 2
Amministrazione pubblica 2.0 - part 2
 
Forghieri Parma Convegno I Qu El 2 3 2010
Forghieri Parma Convegno I Qu El 2 3 2010Forghieri Parma Convegno I Qu El 2 3 2010
Forghieri Parma Convegno I Qu El 2 3 2010
 
Forghieri Laboratorio Ancitel 3-2-10
Forghieri Laboratorio Ancitel 3-2-10Forghieri Laboratorio Ancitel 3-2-10
Forghieri Laboratorio Ancitel 3-2-10
 
Mulicanalità e Crm - Claudio Forghieri
Mulicanalità e Crm - Claudio ForghieriMulicanalità e Crm - Claudio Forghieri
Mulicanalità e Crm - Claudio Forghieri
 
Forghieri Ferrara Plonegov 2009
Forghieri Ferrara Plonegov 2009Forghieri Ferrara Plonegov 2009
Forghieri Ferrara Plonegov 2009
 
Turismo 2.0 Claudio Forghieri
Turismo 2.0 Claudio ForghieriTurismo 2.0 Claudio Forghieri
Turismo 2.0 Claudio Forghieri
 

Social media e pa 2.0 - part 3

  • 2. ...  come  sarà  la  PA  del  2020  in  Italia?   2   Gli  italiani  del  2020   NATIVI  DIGITALI   GEEKS  E  DINTORNI   Fonte: “PA 2020” – Paolo Colli - Netics
  • 3. *2.0   Tu,o  ciò  che  tra,a  di  2.0  richiede  la   capacità  di  ascoltare  e  di  abilitare   alla  partecipazione   Idea:   Valutare  la  qualità  dei  si8  e  dei  canali   usa8  dalla  PA  misurando  anche:   1.  L’intelligenza  resa  disponibile   dagli  uten8  (interni  ed  esterni)       2.  La  capacità  di  valorizzare  questa   intelligenza  
  • 5. Perché  una  PA  dovrebbe  invesNre   sui  social  media?   • Per  informare  e  far  conoscere  i  servizi  e  i   diversi  canali   • Per  promuovere  il  territorio   • Per  promuovere  even8  locali   • Come  supporto  alla  comunicazione  delle   emergenze   • Per  interagire  con  i  ci,adini  e  potenziare   la  capacità  di  ascolto   dell’amministrazione   • Per  interceOare  “public  issues”  come   guas8  e  disservizi   • Perché  se  si  vuole  essere  ascolta8   bisogna  parlare  nei  “luoghi”  dove  le   persone  si  incontrano   Fonte  img:  h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/  
  • 6.  EQUAZIONE   Una  PA  va  sui  social   media  come  una  nazione   apre  le  sue  ambasciate.   Una  casa  lontana  da  casa  per   dialogare,  interagire,  reperire  uNli   informazioni  grazie  all’azione  di  un   ambasciatore   Fonte  img:  h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/  
  • 7. Canali  di     Proprietà   si8  web   portali   Adver8sing   Pubblicità   Banner,  etc   Pia,aforme   Social   Blog   Partnership   Si8  di  altre   amministrazioni   Il coinvolgimento attivo dei cittadini avviene sempre di più nell’area di attività comunicativa che gravita intorno ai social media “LE AMBASCIATE DELLA PA” Liberamente tratto e tradotto da: h,p://www.slideshare.net/EdelmanDigital/community-­‐engagement-­‐managing-­‐communi8es-­‐across-­‐digital-­‐embassies   DOVE AVVIENE IL SOCIAL ENGAGEMENT ?
  • 9. YouTube è un sito internet tra i più popolari al mondo che consente la condivisione di video. E’ proprietà di Google Inc. ed è il terzo sito più visitato al mondo dopo Google e Facebook. L'azienda ha sede a San Bruno (California) e utilizza tecnologia Adobe Flash Video per visualizzare una vasta gamma di Contenuto generato dagli utenti di video, tra cui film, video televisivi e video musicali, così come i contenuti amatoriali come Video blog di brevi video originali. La maggior parte dei contenuti su YouTube è stato caricato dai singoli individui, anche se le società dei media tra cui la CBS, BBC, VEVO e altre organizzazioni offrono parte del loro materiale tramite il sito, come parte del programma di partnership di YouTube. [Fonte: Wikipedia]
  • 10. Comune  di  Torino   h,p://www.youtube.com/youtorino   La  Pa  mul8mediale:   Prove  tecniche  di   televisione  is8tuzionale,   o  quasi  
  • 11. Comune  di  Reggio  Emilia   h,p://www.youtube.com/user/edazionewebRE  
  • 12. Comune  di  Modena   h,p://www.youtube.com/retecivicamodena  
  • 13. Twitter è un servizio gratuito di social network e microblogging che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri (tweet) . Gli aggiornamenti possono essere effettuati tramite il sito stesso, via SMS, con programmi di messaggistica istantanea, e-mail, oppure tramite varie applicazioni basate sulle API di Twitter. Twitter è stato creato nel marzo 2006 dalla Obvious Corporation di San Francisco. Gli aggiornamenti sono mostrati istantaneamente nella pagina di profilo dell'utente e comunicati agli utenti che si sono registrati per riceverli. Il nome "Twitter", corrispondente sonoro della parola tweeter, deriva dal verbo inglese to tweet che significa "cinguettare". Il servizio è diventato estremamente popolare, anche come avversario di Facebook, grazie alla semplicità ed immediatezza di utilizzo. Esistono diversi esempi in cui Twitter è stato usato dagli utenti per diffondere notizie, come strumento di giornalismo partecipativo. Ad esempio, nel caso del terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009, gli utenti Twitter hanno segnalato la notizia prima dei media tradizionali.[Fonte: Wikipedia] VIDEO   h,p://www.youtube.com/watch?v=pbwTQLfoIH0  
  • 14. Comune  di  Rimini   h,p://twi,er.com/comunerimini  
  • 15. Comune  di  Modena   h,p://twi,er.com/ci,adimodena  
  • 16. Facebook è un sito web di social network, di proprietà della Facebook, Inc., ad accesso gratuito. Il nome del sito si riferisce agli annuari con le foto di ogni singolo soggetto (facebook) che alcuni college e scuole preparatorie statunitensi pubblicano all'inizio dell'anno accademico e distribuiscono ai nuovi studenti ed al personale della facoltà come mezzo per conoscere le persone del campus. Secondo i dati forniti dal sito stesso, nel 2010 il numero degli utenti attivi ha raggiunto e superato quota 500 milioni in tutto il mondo. Il sito nel 2009 è divenuto profittevole segnando il primo bilancio in attivo. Nell'autunno 2008 Facebook ha reso disponibile un sistema di API utilizzabili per integrare i siti esterni con il social network. Usando Connect è possibile collegare il proprio account Facebook con quello utilizzato per inserire commenti o articoli su un sito esterno, come ad esempio un blog. In pratica, è possibile portare la propria identità Facebook all'esterno, utilizzandola nei siti che supportano Facebook Connect. [Fonte: Wikipedia]
  • 17. LIFESTREAM  AS  CITY   h,p://www.flickr.com/photos/jessicamullen/4045832166/   LIFESTREAM  E  PA  
  • 18. INTERSECARE  IL  LIFESTREAM   DEI  CITTADINI   Ha  senso  cercare  di  usare  il  lifestream   dei  ci,adini  per  promuovere  le   informazioni  della  PA?   Come  possiamo  imme,ere  le   informazioni  della  PA  nel  lifestream   dei  ci,adini?     Esiste  un  lifestream  della  PA  stessa?   Fonte:  h,p://www.flickr.com/photos/7855449@N02/2779597959/  
  • 19. Fonte IMG: http://www.flickr.com/photos/9625996@N02/3479101061/ In  questo  momento   storico,  in  Italia,  il   lifestream  degli   italiani  passa   prevalentemente  da   Facebook   Lo  dicono  i  numeri  
  • 20.
  • 21. Gli  italiani  su  FB   Fonte:     h,p://www.vincos.it/ osservatorio-­‐facebook/   Da8  aggiorna8  a  se,embre  2010  
  • 22. Quanti italiani usano Twitter ? Dati aggiornati a ottobre 2010, forniti direttamente da Twitter  Registered Users in Italy (number) ~1.3M  Active Users in Italy (%) ~350K on a trailing 30 day basis  Italian unique visitors (month) ~7.8M to Twitter.com  Italian Twitter Users growth: 30% increase in signups over the last 30 days  Daily tweets from Italian subscribers ~350K tweets/day Fonte: http://www.vincos.it/2010/10/10/quanti-italiani-usano-twitter/
  • 23. h,p://www.flickr.com/photos/intersec8onconsul8ng/4126503369   Focus   COME  GESTIRE  LA   PRESENZA  DELLA  PA   SUI  SOCIAL  MEDIA   CASI  DI  STUDIO  
  • 24. UNA  PRESENZA  COORDINATA   E  INTEGRATA   I  canali  della  PA  devono  essere   esplicita8,  allinea8,  coeren8   Creare  un  “format”  grafico  e  testuale   per  la  presenza  sui  social  media  può   essere  di  aiuto   Chi  parla  per  l’amministrazione?   Esempio:  COMUNE  DI  TORINO  –  SEZ  WEB  2.0  
  • 25.
  • 26. Esempio:     COMUNE  DI  VENEZIA   http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/21871
  • 27. COMUNE  DI  MODENA  -­‐  UNA  PRESENZA  COORDINATA  E  INTEGRATA   Social  media   Canali  di  accesso  
  • 28. COME  GESTIRE  LA  PRESENZA  ATTIVA  SU   MOLTEPLICI  SOCIAL  MEDIA?   1  –  Informare,  promuovere  il  territorio  e   la  società  locale    Abbiamo  definito  una  redazione  che   decide  cosa  pubblicare  sui  diversi  canali   social  e  web  per  fornire  informazioni   interessan8  per  i  le,ori  e  u8li  per  la   comunità  
  • 29. COME  GESTIRE  UNA  PRESENZA  ATTIVA   SU  MOLTEPLICI  SOCIAL  MEDIA?   2  –Dialogare,  interagire,  ascoltare    La  nostra  pagina  Facebook  è   configurata  in  modo  da  consen8re  i   commen8  dei  ci,adini.  Le  no8zie  sono   pubblicate  solo  da  noi.    A  volte  capita  di  “censurare”,  ma  è   molto  raro  e  solo  in  caso  di  offese  o   commen8  fuori  tema    Chi  modera?  A  nome  di  chi  parla  il   moderatore?    2  opzioni:  tus  i  profili  della  redazione   appaiono  come    “ci,à  di  Modena”    Per  intervenire  individualmente   occorre  usare  un  proprio  profilo  diverso.   E’  u8le  crearne  uno  formale  
  • 30. IL  CASO   EFFETTO   MODENA  E  I   TAGLI  DI   BILANCIO  
  • 31.
  • 32. SNmolo  pubblicato   alle  ore  14  di  venerdì   22  oOobre   16  commenN  nella   prima  ora,  primo   intervento  del   moderatore   Altri  18  intervenN   nelle  prime  24  ore,   nuovo  intervento  del   moderatore   Totale  37  commenN   Dopo  un  giorno  la   discussione  sprofonda   nelle  bacheche  dei   leOori  e  tuOo  si   spegne  
  • 33. La  pagina  Facebook   come  canale  dire,o   dell’URP   I  ci,adini  segnalano   dire,amente  i  propri   problemi,  li   condividono,  ricevono   risposta  e  un  eventuale   protocollo  della   segnalazione    
  • 34. Protocollo  del  sistema  CRM   Protocollo  del  sistema  CRM  
  • 35. COME  GESTIRE  LA  PRESENZA  ATTIVA   SU  MOLTEPLICI  SOCIAL  MEDIA?   3  –  promuovere  gli  even8  della  ci,à    Cerchiamo  di  o,enere  un  flusso  di   informazioni  verso  la  redazione    Gli  even8  vengono  promossi   “linkando”  una  pagina  web,  evitando   di  descrivere  tu,o  sul  social  media    Il  metodo  “PDF  del  pieghevole”   non  funziona    
  • 36. SCRIVERE  PER  I  SOCIAL  MEDIA   “Fotocopiare”  tes8  non  rende   I  social  media  nascono  per  dialogare   Un  comunicato  stampa  di  solito  non   e’  un  buon  inizio   Lo  s8le  di  scri,ura  deve  essere   dire,o  e  non  burocra8co   http://www.flickr.com/photos/thomashawk/2478955124/
  • 37. LINEE     GUIDA   h,p://www.regione.emilia-­‐romagna.it/sin_info/lineeguida/  
  • 38. CREARE  COMMUNITY   INTORNO  ALLA  PA   Esempi:    Contenu8  leggeri,  informazioni   u8li,  asvità  da  condividere    Il  mul8media  aiuta  e  s8mola  i   commen8    Le  foto  sono  s8molan8  e  aiutano  a   scoprire  luoghi  e  servizi    Dal  social  media  alle  assemblee   alle  visite  guidate  per  la  ci,à    U8le  pianificare  le  uscite  su  base   sesmanale   Esempio Modena: 34 commenti e 32 “mi piace” per un video sulla città presentato all’expo di Shangai
  • 39. Commen8  disabilita8   Apertura  sui  feed  rss  del  sito  
  • 40. ES:  LA  PIANIFICAZIONE   SETTIMANALE  SU  FACEBOOK  DEL   COMUNE  DI  MODENA  (primavera-­‐ estate  2010)   Lunedì  –  I  segre8  della  ci,à  online  –   promozione  dei  servizi  telema8ci   Martedì  –  Quiz  –  indovina  dov’è  (angoli   della  ci,à)   Mercoledì  –  News  e  info  u8li  tra,e  dalla   home  page  della  rete  civica   Giovedì  –  Quiz  –  indovina  chi  è   (personaggi  della  ci,à)   Venerdì    -­‐  Cosa  fare  in  ci,à  durante  il   week  end   Durante  la  sefmana,  senza   programmazione  –  pubblicazione  di  foto   della  ci,à,  video,  informazioni  urgen8,   promozione  di  even8  par8colari  
  • 41. LE  RISORSE  PER  LA  REDAZIONE   “SOCIAL  MEDIA”  DI  UNA  PA   Quali  competenze  possono  essere  u8li?    Conoscere  i  fondamentali  dei  principali   social  media    Conoscere  i  fondamentali  della   comunicazione  pubblica  e  del    marke8ng   aziendale    Produrre  e  manipolare  video    Produrre  e  manipolare  foto   Sopra,u,o  un  buona  integrazione  con   l’ufficio  stampa  e  i  servizi  di   comunicazione   Fonte:h,p://www.flickr.com/photos/esecre/498495502/  
  • 42. LE  PAGINE  “FIGLIE”  DELL’AMMINISTRAZIONE   DI  UNA  CITTA’:  LA  STRATEGIA  
  • 43. LE  PAGINE  “FIGLIE”   DELL’AMMINISTRAZIONE  DI  UNA   CITTA’:  LA  STRATEGIA    Chiarezza:  chi  e  che  cosa  rappresenta   questa  pagina?    Restare  focalizza8:  circoscrivere  gli   argomen8  di  una  pagina  “figlia”   monotema8ca    Gioco  di  squadra:  sfru,are  la  “casa   madre”  per  promuovere  la  conoscenza   delle  pagine  figlie   Fonte:h,p://www.flickr.com/photos/esecre/498495502/  
  • 44. ESEMPIO:   PRESENZA  SU   FACEBOOK  E   CREDIBILITA’  DELLE   PAGINE  FIGLIE   IL  CASO  BOCCONI  
  • 45. ?
  • 46.
  • 47.
  • 48.
  • 49. http://www.facebook.com/username/ Come ottenere un Url facilmente memorizzabile?
  • 50. COSA   MISURARE?   Quan8tà   • Relazioni   • Interazioni   Qualità   • Commen8   • Ricaduta  dei   commen8   Esempio:  sistema  staNsNco  per  i  profili  pubblici  di  Facebook  –  caso  Modena  –  30-­‐5-­‐2010  
  • 51. Altre  dimensioni  da  considerare  rispeOo  alla  presenza  sui   social  media  di  una  PA   -­‐    Rapporto  tra  sharing  (forwarding)  e  producing  dei   contenu8  is8tuzionali   -­‐    Dinamiche  comunica8ve  che  si  asvano  nelle  conversazioni   (es.  registro  e  tono  del  linguaggio  ado,ato  dalla  PA  nei   confron8  dei  ci,adini)   -­‐  Forme  di  crossmedialità  tra  i  contenu8  pubblica8  sui  social   media  e  quelli  veicola8  tramite  le  newsle,er  on  line,  il  sito   is8tuzionale  etc.   -­‐  Rischi  di  strumentalizzazione  privata  di  uno  spazio  pubblico   (sia  dal  lato  dell’amministrazione  che  da  quello  di  ci,adini   singoli  o  associa8)     -­‐  Forme  di  adesione/supporto  di  azioni  e  inizia8ve   dell’amministrazione  da  parte  dei  ci,adini  e  di  altri  sogges   is8tuzionali  amici,  tramite  la  pra8ca  del  “like/mi  piace”   -­‐  Strategia  complessiva  dell’ente  in  termini  di  integrazione  fra   i  diversi  canali  di  interazione  con  i  ci,adini/uten8  dei  servizi  e   modalità  di  rendicontazione  del  lavoro  svolto,  sia  verso  la   ci,à,  sia  verso  il  back  office  e  il  governo  dell’ente.   Fonte:  h,p://www.flickr.com/photos/ma,hamm/2945559128/  
  • 52. LINK UTILI – LA PA ITALIANA SU FACEBOOK http://www.facebook.com/cittadiferrara http://www.facebook.com/pages/Reggio-nell-Emilia-Italy/Citta-di-Reggio-Emilia/67483851290 http://www.facebook.com/cittaditorino http://www.facebook.com/pages/Citta-di-Modena/57335173611 http://www.facebook.com/pages/Comune-di-Bologna-Iperbole-Rete-Civica/98223087991 http://it-it.facebook.com/pages/Venezia-Italy/Comune-di-Venezia/40209203564 http://www.facebook.com/RegioneDelVeneto http://www.facebook.com/pages/Bologna-Italy/Regione-Emilia-Romagna/150077323746 http://www.facebook.com/pages/Comune-di-Cesena/149061058510 http://www.facebook.com/pages/Forli-Italy/Comune-di-Forli/120909998112 http://www.facebook.com/provincia.napoli http://www.facebook.com/pages/Udine-Italy/Comune-di-Udine/48922668590
  • 53. LINK UTILI: LA PA ITALIANA SU TWITTER: https://twitter.com/#list/turismoER/entilocalitalia http://twitter.com/intoscana http://twitter.com/RegioneER http://twitter.com/regioneveneto http://twitter.com/regionepiemonte http://twitter.com/comunedisalerno http://twitter.com/Comuneperugia http://twitter.com/twitorino http://twitter.com/ComuneDiUdine http://twitter.com/ComunediGenova http://twitter.com/Comune_Cagliari http://twitter.com/comunenapoli
  • 54. LINK UTILI: LA PA ITALIANA SU YOUTUBE: http://www.youtube.com/user/RegioneDelVeneto http://www.youtube.com/RegVdA http://www.youtube.com/user/RegioneFVG http://www.youtube.com/user/videoermes#p/c/EAC9880D0CE9A35E http://www.youtube.com/user/comistpuglia?gl=IT&hl=it http://www.youtube.com/user/LaRegionePiemonte http://www.youtube.com/user/ProvinciaDiVicenza?gl=IT&hl=it http://www.youtube.com/user/provinciave http://www.youtube.com/user/teramoprovincia http://www.youtube.com/user/provinciancona http://www.youtube.com/user/provinciaPG http://www.youtube.com/user/ProvinciaDiGorizia http://www.youtube.com/user/webtvprovinciaroma http://www.youtube.com/youcomuneudine http://www.youtube.com/user/comunediciampino http://www.youtube.com/ComuneDiAlbignasego
  • 55. COMUNE  DI  MODENA,  CONTENUTI   DELLA  RETE,  PROMOZIONE  DEL   TERRITORIO   OBIETTIVO   >>  dare  visibilità  alla  ciOà  e  al  territorio   e,  nel  contempo   >>  sensibilizzare  la  comunità  sull’uNlizzo  degli   strumenN  online   LINEE  D’AZIONE   analisi  informazioni  già  presenN   censimento  info  carenN/da  correggere   integrazione  contenuN   predisposizione  linee  guida  
  • 56. WIKIPEDIA,  WIKITRAVEL:   chi  ha  interesse  che  le   informazioni  siano     corre,e,  complete,   aggiornate?   Ha  senso  che  la  PA   intervenga  in  prima   persona?   GOOGLE  MAPS,  FLICKR:   chi  ha  interesse  che  siano   presen8  belle  immagini?   sono  molte  le  categorie     di  persone  almeno   potenzialmente   interessate     Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 57. Wikipedia  è  un’ENCICLOPEDIA   mul8lingue  collabora8va   Cara,eris8che   • è  a  contenuto  libero   • è  uno  dei  si8  più  frequenta8    del  mondo   • conta  più  di  700  mila  voci  in  italiano  (3,5   milioni  in  inglese)   [Fonte:  rielaborazione  da  Wikipedia]   Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 58. PRIMA   Voce  sufficientemente    completa     Descrizione  de,agliata   Mancano  alcuni  importan8  edifici  civili  e   religiosi   Immagini  caren8   DOPO   Aggiunta  paragrafi   Inserimento  nuove  immagini   Integrazione  specifiche  voci  rela8ve  alla  ci,à   (es.  Musei)   LA  CITTÀ  DI  MODENA  IN  WIKIPEDIA   ITALIANO   hOp://it.wikipedia.org/wiki/Modena  Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 59. Wikitravel  è  un  proge,o  per  la   creazione  di  una  GUIDA  TURISTICA   MONDIALE  completa,  affidabile,  e  a   contenuto  libero   Cara,eris8che   • proprietà  di  Internet  Brands   • funzionamento  analogo  a  quello  di  Wikipedia   (stesso  sozware)   • voci:  coprono  qualsiasi  de,aglio  geografico   • quasi  5000  ar8coli  (it)   [Fonte:  rielaborazione  e  integrazione  da  Wikipedia]   Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 60. PRIMA   Voce  molto  carente   Descrizione  incompleta   Sezione  immagini  lacunosa   DOPO   Completamento  descrizione   Inserimento  immagini   LA  CITTÀ  DI  MODENA  IN  WIKITRAVEL   ITALIANO   hOp://wikitravel.org/it/Modena   Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 61. LA  CITTÀ  DI  MODENA  IN  WIKITRAVEL   PRIMA   Voce  molto  carente   Descrizione  incompleta   Sezione  immagini  lacunosa   DOPO   Completamento  descrizione   Inserimento  immagini   INGLESE   hOp://wikitravel.org/en/Modena   Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 62. Flickr  è  un  sito  web  mul8lingua  che   perme,e  agli  iscris  di  condividere   FOTOGRAFIE  personali  con  chiunque  abbia   accesso  a  Internet,  in  un  ambiente  web  2.0   Cara,eris8che   • proprietà  del  gruppo  Yahoo!   • ha  una  libreria  IN  CONTINUA  CRESCITA    (ogni  minuto  più   di  tremila  nuove  foto  inserite  ;  se,e  milioni  di  uten8)   • evoluzione:  da  strumento  nato  per  ospitare  le  proprie   immagini  da  pubblicare  su  altri  si8  a  vera  e  propria   COMUNITA’  VIRTUALE  (gruppi  tema8ci  e  forum)   • viene  u8lizzato  per  raccogliere  la  digigrafia  della  propria   vita  e  rimanere  aggiorna8  su  quella  dei  propri  amici   • le  immagini  possono  essere  GEO-­‐LOCALIZZATE   [Fonte:  rielaborazione  da  Wikipedia]  
  • 63. PRIMA   Registrazione  utente  PRO  “Ci,à  di   Modena”  (giu  2009)   Immagini  inserite  cronologicamente   Titoli,  descrizioni,  e8che,e  (tag)   Licenza  immagini  (tus  i  diris   riserva8)   LA  CITTÀ  DI  MODENA  IN  FLICKR   Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 64. DOPO   Organizzazione  del  materiale:  album,   raccolte,  set   Integrazione  tag,  descrizioni,  8toli   Inserimento  link  ad  altri  si8   Licenza  immagini:  da  tus  i  diris  riserva8   ad  alcuni  diris  riserva8  (cc)   >>  le  immagini  cercano  di  trasme,ere  uno   spaccato  della  ci,à  difficile  da  trovare  sulle   guide   SET   hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/sets/   LA  CITTÀ  DI  MODENA  IN  FLICKR   Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 65. LA  CITTÀ  DI  MODENA  IN  FLICKR   RACCOLTE   hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/collecNons/     SET  “LA  BONISSIMA  2010”   hOp://www.flickr.com/photos/ciOadimodena/sets/72157625121129241/   Fonte: Francesca Chistè – Comune di Modena
  • 66.
  • 67.
  • 68. Panoramio  è  un  sito  di  condivisione  di   FOTOGRAFIE  con  un  sistema  di   LOCALIZZAZIONE  geografica.     Cara,eris8che   • le  foto  sono  caricate  sul  sito   • dopo  esser  state  posizionate  sulla  mappa,  le   foto  possono  essere  visionate  su  Google  Maps   (selezione)   • ogni  mese  vengono  aggiunte  nuove  foto  su   Google  Earth  fra  quelle  caricate   [Fonte:  rielaborazione  da  Wikipedia]  
  • 69.
  • 70. Possibile  applicazione  ad  ALTRI  SETTORI:   Cultura  >>  isNtuN  culturali,  enN  affiliaN   Ambiente  >>  valorizzazione  delle  risorse   Sport  >>  infrastruOure  sporNve,  evenN   PROMOZIONE  “ESTESA”  DEL  TERRITORIO
  • 71. COME  AGGIORNARE:   WIKIPEDIA   WIKITRAVEL   FLICKR   GOOGLE  MAPS  (PANORAMIO)   LINEE  GUIDA  PER  I  SETTORI   DEL  COMUNE  DI  MODENA   GUIDA  OPERATIVA   come  aggiornare  i  canali    
  • 72.
  • 73.  La  nuova  sezione   dedicata  ai  contenu8   mul8mediali  e  ai   social  media    I  format    La  redazione    Le  modalità   produsve  
  • 74. Esempio  di  crusco,o   per  la  valutazione   mensile  dei  contas   tramite  i  canali  digitali   dell’amministrazione   Raccolta  mensile  
  • 75.
  • 76. Focus GLI STRUMENTI DEL WEB 2.0 SUI SITI DELLA PA ITALIANA
  • 77. PA E WEB 2.0: UN RUOLO DA PIONIERI A proposito dello scenario tecnologico, è necessario evidenziare che le differenze tra Web 2.0 e modalità meno recenti di utilizzo della rete, definibili come “Web 1.0”, pur assai accentuate sotto i profili più propriamente comunicativi e sociologici, non appaiono decisive in diritto nel senso di spostare l’assetto della responsabilità giuridica. Deve anche osservarsi, sul punto, che la decisione che il provider di Web 2.0 si assume a proposito dell’architettura, della struttura, delle caratteristiche, degli elementi dei servizi telematici offerti acquista un preciso significato giuridico in termini di responsabilità, dal momento che incide sulle concrete modalità di utilizzo da parte degli utenti e soprattutto sulle modalità di reciproca relazione tra gli stessi. […] Va evidenziato in senso generale che quanto più è limitato il ruolo del provider tanto minore è la responsabilità giuridica di quest’ultimo. Fonte: “Fornitura di servizi del Web 2.0 da parte di un soggetto pubblico. Problemi giuridici”, studio di Giusella Finocchiaro commissionato nell’ambito del progetto Power, gennaio 2009
  • 78. FARE  TUTTO  IN  CASA?     La  PA  provider  di  servizi  web  2.0  sui  propri  siN.   Considerazioni  sulla  gesNone  direOa   • Presenza/assenza  di  un  moderatore?   • Iden8ficazione/non  iden8ficazione  degli  uten8  da   parte  dell’ente?   •   Anonimato/iden8ficazione  degli  uten8  da  parte  di   altri  uten8?   • Accesso  ristre,o/pubblico?   • Limi8  di  età?   • Eventuale  regolamento  di  condo,a  degli  uten8  (o   policy)?   • Presenza/assenza  di  linee  guida?   • Eventuale  limite  di  durata  temporale  dei  contenu8   immessi?   • Possibilità  di  caricare  contenu8  mul8mediali  sul   sito?   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA  
  • 79. Pro  e  contro   Da  un  punto  di  vista  giuridico,  la  presenza  di  un  moderatore  si   traduce  in  un  vero  e  proprio  facere  dell’amministrazione,  che   interessa  il  passaggio  tra  la  redazione  del  messaggio  da  parte   dell’utente  e  la  sua  pubblicazione  (nel  caso  della  moderazione   preven:va)  o  soltanto  la  permanenza  del  messaggio  (nel  caso   della  moderazione  successiva).     Come  tale  appare  idoneo  a  ridurre  la  commissione  di  illeci:  o  a   contenerne  quantomeno  le  conseguenze  dannose.  So@o  il  profilo   degli  svantaggi,  tu@avia,  la  moderazione  comporta  di  per  sé  una   maggiore  esposizione  dell’amministrazione  in  termini  di   responsabilità.   Da  un  punto  di  vista  extragiuridico,  va  notato  che  ragioni  di   immagine  e  pres9gio  dell’amministrazione  depongono  nel   senso  di  ritenere  raccomandabile  la  presenza  di  un  moderatore.     Tale  presenza  ha  anche  l’effe@o  di  responsabilizzare  gli  uten:.     Sul  versante  degli  svantaggi  va  notato  invece  che  l’introduzione  di   un  moderatore  si  risolve  in  un  aggravio  di  cos:  per   l’amministrazione,  e  che,  so@o  altro  profilo,  potrebbe  incidere   nega9vamente  sulla  spontaneità  comunica9va  degli  uten:.   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA   Presenza/assenza  di  un  moderatore?   Iden8ficazione/non  iden8ficazione   degli  uten8  da  parte  dell’ente?   Anonimato/iden8ficazione  degli  uten8   da  parte  di  altri  uten8?   Accesso  ristre,o/pubblico?   Limi8  di  età?   Eventuale  regolamento  di  condo,a   degli  uten8  (o  policy)?   Presenza/assenza  di  linee  guida?   Eventuale  limite  di  durata  temporale   dei  contenu8  immessi?   Possibilità  di  caricare  contenu8   mul8mediali  sul  sito?  
  • 80. Pro  e  contro   Da  un  punto  di  vista  giuridico,  l’iden:ficazione  ha  il  vantaggio,   per  il  provider  pubblico,  di  perme@ere  un  immediato   collegamento  tra  a;vità  on  line  realizzate  sul  sito  e  nomina9vi   reali  degli  uten9  che  le  pongono  in  essere.     Ha  tu@avia  lo  svantaggio  di  implicare  precisi  obblighi  di  custodia   delle  associazioni  tra  credenziali  di  auten:cazione  e  uten:.   Da  un  punto  di  vista  extragiuridico,  l’iden:ficazione  appare   raccomandabile  per  ragioni  di  immagine  dell’amministrazione,   inoltre  induce  gli  uten:  ad  una  maggiore  responsabilizzazione.     So@o  il  profilo  degli  svantaggi,  va  tu@avia  riconosciuto  che   comporta  evidentemente  dei  cos:,  degli  oneri  organizza:vi  e  in   generale  una  sia  pur  blanda  “burocra9zzazione”  delle   procedure,  oltre  a  incidere  nega:vamente  sulla  spontaneità   espressiva  degli  uten:.   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA   Presenza/assenza  di  un  moderatore?   IdenNficazione/non  idenNficazione   degli  utenN  da  parte  dell’ente?   Anonimato/iden8ficazione  degli  uten8   da  parte  di  altri  uten8?   Accesso  ristre,o/pubblico?   Limi8  di  età?   Eventuale  regolamento  di  condo,a   degli  uten8  (o  policy)?   Presenza/assenza  di  linee  guida?   Eventuale  limite  di  durata  temporale   dei  contenu8  immessi?   Possibilità  di  caricare  contenu8   mul8mediali  sul  sito?  
  • 81. Pro  e  contro   L’utente  iden:ficato  dal  provider  non  deve  necessariamente   essere  iden:ficabile  da  parte  degli  altri  uten:.     L’anonimato,  o@enibile  anche  a@raverso  uno  pseudonimo,  può   considerarsi  una  modalità  di  manifestazione  del  pensiero  e,  dal   punto  di  vista  pra:co,  è  funzionale  ad  assicurare  libertà  di   espressione,  poiché  riduce  l’esposizione  all’altrui  giudizio  e  ad   eventuali  ritorsioni.     So@o  altro  profilo,  tale  libertà  di  espressione  può  più  facilmente   trascendere  in  licenza  espressiva  rispe@o  ad  una  situazione  di   iden:ficazione  pubblica  dell’utente.   Dal  punto  di  vista  giuridico,  la  possibilità  di  anonimato  dell’utente   nei  rappor:  con  altri  uten:  riduce  le  occasioni  di  tra@amento  di   da9  personali  da  parte  di  sogge;  terzi  e  appare  dunque  in  linea   con  la  migliore  applicazione  della  norma:va  sulla  protezione  dei   da:  personali.   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA   Presenza/assenza  di  un  moderatore?   Iden8ficazione/non  iden8ficazione   degli  uten8  da  parte  dell’ente?   Anonimato/idenNficazione  degli   utenN  da  parte  di  altri  utenN?   Accesso  ristre,o/pubblico?   Limi8  di  età?   Eventuale  regolamento  di  condo,a   degli  uten8  (o  policy)?   Presenza/assenza  di  linee  guida?   Eventuale  limite  di  durata  temporale   dei  contenu8  immessi?   Possibilità  di  caricare  contenu8   mul8mediali  sul  sito?  
  • 82. Pro  e  contro   La  fruizione  dei  servizi  on  line  può  essere  subordinata  ad  una   procedura  di  auten:cazione  che  restringa  l’accesso  ai  soli  uten9   in  capo  ai  quali  esiste  un  interesse  apprezzabile  per  l’ogge@o   della  discussione.     Una  soluzione  intermedia  tra  accesso  ristre@o  e  accesso   generalizzato  potrebbe  essere  quella  di  prevedere  quest’ul:mo   solo  in  le@ura.  In  questo  senso  verrebbe  esaltato  il  profilo  del   controllo  colle;vo  su  servizi  di  interesse  pubblico,  e  più  nello   specifico  l’interesse  del  ci@adino/contribuente  a  controllare  il   buon  andamento  dell’amministrazione  e  il  buon  u:lizzo  del   denaro  pubblico.   Ulteriore  soluzione,  simile  stru@uralmente  alla  precedente,  è   quella  di  aprire  l’accesso  in  scri@ura,  previa  auten:cazione,  anche   a  coloro  che  non  sono  portatori  di  nessuna  par:colare  posizione   di  interesse  rispe@o  al  servizio  in  discussione   Dal  punto  di  vista  giuridico,  la  previsione  di  un  accesso  ristre@o   potrebbe  essere  considerata  misura  di  prevenzione,  volta  a   rafforzare  il  controllo  sulle  a;vità  svolte  on  line.  Gli  svantaggi,   vanno  ravvisa:  nell’esclusione  di  terzi  eventualmente  portatori   di  posizioni  giuridicamente  qualificate  all’accesso.  Problema:ca   appare,  in  generale,  la  corre@a  individuazione  delle  categorie  di   soggeP  che  vantano  un  :tolo  per  accedere  o  partecipare  ai   servizi  offer:.   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA   Presenza/assenza  di  un  moderatore?   Iden8ficazione/non  iden8ficazione   degli  uten8  da  parte  dell’ente?   Anonimato/iden8ficazione  degli  uten8   da  parte  di  altri  uten8?   Accesso  ristreOo/pubblico?   Limi8  di  età?   Eventuale  regolamento  di  condo,a   degli  uten8  (o  policy)?   Presenza/assenza  di  linee  guida?   Eventuale  limite  di  durata  temporale   dei  contenu8  immessi?   Possibilità  di  caricare  contenu8   mul8mediali  sul  sito?  
  • 83. Pro  e  contro   La  predisposizione  di  una  policy  rientra  tra  gli  adempimen:  più   frequentemente  osserva:  nella  realizzazione  di  spazi  di   discussione  telema:ca.  L’utente  al  momento  della  consegna  delle   credenziali  di  auten:cazione  dichiara  di  averne  presa  visione  e  di   impegnarsi  a  rispe@arla.  Si  tra@a  di  un  documento  che  crea  un   reciproco  affidamento  e  come  tale  deve  essere  tenuto  in   considerazione  nella  valutazione  della  responsabilità   amministra9va  del  provider.  Dal  punto  di  vista  opera9vo,   l’eventuale  moderatore  è  il  sogge@o  preposto  alla  vigilanza  sul   rispe@o  della  policy.   Dal  punto  di  vista  giuridico,  è  dubbio  se  la  policy  possa   a@enuare,  anche  in  collegamento  ad  altre  misure,  la   responsabilità  del  provider,  in  ragione  della  sua  natura  di   strumento  di  prevenzione  volto  a  mantenere  l’aPvità  degli  uten:   entro  precisi  binari  di  corre@ezza  e  a  responsabilizzarli.     È  vero  peraltro  che  la  presenza  di  una  policy  postula  un  preciso   dovere  da  parte  del  provider  di  a@enersi  alla  medesima  e  di   farla  osservare  a  terzi.  So@o  questo  profilo,  non  è  da  escludere   che  possa  ravvisarsi  una  precisa  e  autonoma  voce  di   responsabilità.  Dal  punto  di  vista  extragiuridico,  la  policy  appare   connessa  al  pres9gio  e  all’immagine  della  pubblica   amministrazione.     FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA   Presenza/assenza  di  un  moderatore?   Iden8ficazione/non  iden8ficazione   degli  uten8  da  parte  dell’ente?   Anonimato/iden8ficazione  degli  uten8   da  parte  di  altri  uten8?   Accesso  ristre,o/pubblico?   Limi8  di  età?   Eventuale  regolamento  di  condoOa   degli  utenN  (o  policy)?   Presenza/assenza  di  linee  guida?   Eventuale  limite  di  durata  temporale   dei  contenu8  immessi?   Possibilità  di  caricare  contenu8   mul8mediali  sul  sito?  
  • 84. Pro  e  contro   Le  linee  guida  dovrebbero  contenere  una  serie  di  indicazioni   pra:che  per  la  ges:one  dei  servizi  telema:ci,  e  orientare  il   provider  nella  decisioni  opera:ve.  Dotarsi  di  linee  guida  ha  una   certa  incidenza  sulla  responsabilità  del  provider,  potendo  queste   considerarsi  come  uno  strumento  dire@o  alla  prevenzione  delle   più  comuni  situazioni  pregiudizievoli  e,  conseguentemente,  di   limitazione  dei  loro  danni.   Circa  i  possibili  svantaggi  delle  linee  guida,  essi  appaiono  ridoP,   e  vanno  probabilmente  cerca:  nei  problemi  connessi  alla   riduzione  di  ipotesi  a9piche  a  procedure  standard   eventualmente  inadeguate.   Dal  punto  di  vista  extragiuridico,  le  linee  guida  rappresentano,   ove  tenute  effePvamente  presen:  e  a@uate,  uno  strumento  u:le   in  termini  di  efficienza  dell’aPvità  amministra:va  e  di   armonizzazione  delle  procedure.     Tra  gli  svantaggi  vanno  segnala:  i  cos:  di  redazione  e  sopra@u@o   di  a@uazione  delle  stesse,  che  tu@avia  appaiono  ampiamente   compensa:  dai  risparmi  ravvisabili  nel  lungo  periodo.   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA   Presenza/assenza  di  un  moderatore?   Iden8ficazione/non  iden8ficazione   degli  uten8  da  parte  dell’ente?   Anonimato/iden8ficazione  degli  uten8   da  parte  di  altri  uten8?   Accesso  ristre,o/pubblico?   Limi8  di  età?   Eventuale  regolamento  di  condo,a   degli  uten8  (o  policy)?   Presenza/assenza  di  linee  guida?   Eventuale  limite  di  durata  temporale   dei  contenu8  immessi?   Possibilità  di  caricare  contenu8   mul8mediali  sul  sito?  
  • 85. Pro  e  contro   La  durata  temporale  dei  contenu:  non  è  priva  di  conseguenze   giuridiche.  È  prevedibile  infaP  che  siano  rilascia:  da:  personali   in  misura  che  dipende  anche  dalla  concreta  configurazione  delle   variabili  preceden:  e  dalle  modalità  effePve  di  svolgimento   dell’aPvità  degli  uten:.    Ai  sensi  dell’art.  11,  co.  1,  le@.  e,  del  Codice  in  materia  di   protezione  dei  da:  personali,  la  conservazione  dei  da9  personali   non  può  essere  protra@a  oltre  il  tempo  necessario  per  le  finalità   per  le  quali  i  da9  sono  sta9  raccol9,  per  cui  al  cessare  di  queste   ul9me  va  cessata  anche  la  conservazione.   Dal  punto  di  vista  giuridico,  i  vantaggi  collega:  a  questa  misura   consistono  in  una  maggiore  rispondenza  alla  norma9va  sulla   protezione  dei  da9  personali.     Dal  punto  di  vista  extragiuridico,  i  vantaggi  che  derivano   dall’adozione  di  siffa@a  misura  vanno  apprezza:  sopra@u@o  in   termini  di  immagine.     Gli  svantaggi  sono  invece  collega:  ai  cos9  di  un’a;vità   aggiun9va,  da  valutarsi  anche  in  termini  di  organizzazione  e  di   risorse  dedicate.   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA   Presenza/assenza  di  un  moderatore?   Iden8ficazione/non  iden8ficazione   degli  uten8  da  parte  dell’ente?   Anonimato/iden8ficazione  degli  uten8   da  parte  di  altri  uten8?   Accesso  ristre,o/pubblico?   Limi8  di  età?   Eventuale  regolamento  di  condo,a   degli  uten8  (o  policy)?   Presenza/assenza  di  linee  guida?   Eventuale  limite  di  durata  temporale   dei  contenuN  immessi?   Possibilità  di  caricare  contenu8   mul8mediali  sul  sito?  
  • 86. Pro  e  contro   Può  essere  consen:to  oppure  no  l’upload  di  contenu:   mul:mediali.  Tale  possibilità  in  altre  parole  dovrebbe  essere   ogge@o  quantomeno  di  un  apposito  esame  in  sede  di   programmazione  del  servizio  e  non  essere  offerta  a  priori.   Dal  punto  di  vista  giuridico,  non  si  ravvisano  apprezzabili   vantaggi  connessi  all’upload  di  contenu:  mul:mediali.     Sono  invece  eviden:  gli  svantaggi,  da  collegare  alle  possibili   violazioni  del  diri@o  d’autore  eventualmente  esistente  in  capo  a   terzi  sogge;.     Dal  punto  di  vista  extragiuridico,  è  chiaro  che  i  vantaggi   dell’upload  di  contenu9  mul9mediali  sono  molteplici,  e  vanno   riconnessi  con  le  funzionalità  proprie  dei  servizi  offer:,  alcuni  dei   quali  perderebbero  altrimen:  la  loro  stessa  ragione  d’essere,   come  avviene  :picamente  per  i  servizi  di  condivisione  di   materiale  fotografico,  filmico,  sonoro.     Gli  svantaggi  vanno  invece  ravvisa:  sia  in  termini  di  cos9  di   ges9one,  ed  eventualmente  di  controllo,  sia  in  termini  di   risarcimento  dei  danni  e  spese  di  gius9zia  in  conseguenza  di   eventuali  azioni  giudiziarie  vi@oriose  altrui.   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA   Presenza/assenza  di  un  moderatore?   Iden8ficazione/non  iden8ficazione   degli  uten8  da  parte  dell’ente?   Anonimato/iden8ficazione  degli  uten8   da  parte  di  altri  uten8?   Accesso  ristre,o/pubblico?   Limi8  di  età?   Eventuale  regolamento  di  condo,a   degli  uten8  (o  policy)?   Presenza/assenza  di  linee  guida?   Eventuale  limite  di  durata  temporale   dei  contenu8  immessi?   Possibilità  di  caricare  contenuN   mulNmediali  sul  sito?  
  • 87. RISCHI  ULTERIORI   Qualora  non  sia  chiaramente  dis:nta  la  sezione   informa:va  ufficiale  da  quella  di  opinione  e  di   contributo  esterno  che  ufficiale  non  è,  l'utente  riceve   informazioni  errate  o  matura  opinioni  distorte.  Di   conseguenza  è  importante  evidenziare  e  dis9nguere   con  chiarezza  le  informazioni  ufficiali  dalle  opinioni   o  dai  materiali  non  ufficiali.   Qualora  il  sito  non  raggiunga  il  traffico  di  una  massa   cri:ca  minima  di  uten:,  tale  da  innescare  un  ciclo   virtuoso  di  contribu:,  la  sezione  risulta  povera  e  poco   aggiornata,  e  quindi  poco  u:lizzata.  Per  prevenire  tali   situazioni,  è  molto  spesso  necessario  prevedere   a;vità  aggiun9ve  di  animazione  e  s9molazione   specifiche  delle  comunità  uten9.   FONTE  IMG:  h,p://www.flickr.com/photos/lumaxart/2136948749/   CONSIERAZIONI    PARZIALMENTE  TRATTE  DAI  RISULTATI  DEL  PROGETTO  POWER  -­‐  REGIONE  EMILIA  ROMAGNA  
  • 88. ESEMPI:   STRUMENTI  DEL   WEB  2.0  SUI  SITI   DELLA  PA   hOp://www.comune.torino.it/web20/  
  • 89. h,p://iris.comune.venezia.it/     Materiale tratto da presentazione di Gianluigi Cogo
  • 91.
  • 92. GRAZIE  PER  L’ATTENZIONE   Claudio  Forghieri   claudio@forghieri.org   STOPPING  TO  THINK   Fonte:  h,p://www.flickr.com/photos/envios/93679057/