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2009 Convegno Malattie Rare Cocito [22 01]
1. Registro Italiano CIDP. Ruolo dei farmaci off-
label nei pazienti “non responder” a terapia
tradizionale
Dario Cocito, Ilaria Paolasso, Dipartimento di
Neuroscienze Università di Torino.
Eduardo Nobile-Orazio, Dipartimento di Scienze
Neurologiche, Università di Milano
and The Italian Network for CIDP Register
2. The Italian Network for CIDP Register
Dario Cocito, Serena Grimaldi, Fabio Poglio, Palma Ciaramitaro (Dipartimento
di Neuroscienze, AOU San Giovanni Battista, Torino).
Giovanni Antonini, Alessandro Clemenzi, Matteo Garibaldi (Clinica
Neurologica,II Facoltà di Medicina e Chirurgia, Roma).
Luana Benedetti, Luca Beronio, Angelo Schenone (Dipartimento di Scienze
Neurologiche e della Visione, Università di Genova)
Chiara Briani, Marta Lucchetta (Dipartimento di Neuroscienze, Università di
Padova).
Raffaella Fazio, Luisa De Toni Franceschini (Dipartimento di Neurologia, IRCCS
San Raffaele, Milano).
Stefano Jann, Maria Elisa Fruguglietti (Dipartimento di Neuroscienze, Ospedale
Niguarda, Milano).
Sabrina Matà, Walter Borsini (Dipartimento di Scienze Neurologiche e
Psichiatriche, AOU Careggi, Firenze).
Anna Mazzeo, Antonio Toscano, Massimo Russo ( Dipartimento di Neuroscienze,
Psichiatria e Anestesiologia, AOU G. Martino, Università di Messina, Messina).
Mario Sabatelli, Amelia Conte, Marco Luigetti (Istituto di Neurologia, Università
Cattolica del Sacro Cuore, Roma.).
Eduardo Nobile-Orazio, Francesca Gallia (Neurologia 2, Dipartimento di Scienze
Neurologiche Università di Milano, IRCCS Istituto Clinico Humanitas, Rozzano, Milano.)
3. Propositi dello studio
• Determinare la percentuale dei responder a terapia tradizionale
(steroidi, immunoglobuline, plasmaferesi)
• Determinare la percentuale di risposta allo switch tra terapie
tradizionali
• Analizzare la tipologia di farmaci off-label adottati in pazienti
non responder a terapia tradizionale e la percentuale di risposta
ad essi.
• Intolleranza ai vari tipi di terapia (definita come comparsa di
effetti collaterali che hanno determinato la sospensione della
terapia).
4. Metodi I
• Studio retrospettivo, osservazionale, multicentrico.
• Inclusi pazienti CIDP definiti secondo i criteri della
EFNS-PNS.
• Inclusi i pazienti responder (R) e non responder (NR)
a terapia convenzionale: steroidi, immunoglobuline,
plasmaferesi.
• Inclusi i pazienti (R e NR) trattati con agenti
immunosoppressori-immunomodulanti off label con
evidenza di efficacia anche anedottica in letteratura:
Azatioprina, Ciclofosfamide, Ciclosporina,
Methotrexate, Mycophenolate mofetil, Rituximab,
IFN.
5. Metodi II
• Definizione di “Responder”: paziente che in seguito
a terapia ha evidenziato un miglioramento di almeno
un punto alla Rankin’s scale.
• In tutti i pazienti inclusi i trattamenti erano effettuati
ai dosaggi raccomandati in letteratura
6. Results
• 267 patients; 168 male, 99 female
• Mean age: 61±16.8 (18-98 yrs)
• Mean age at CIDP onset: 53.1±15.7 (11-81 yrs)
• Mean duration (onset-therapy): 10±7 (1-32 yrs)
• Rankin scale at onset: 2.9±0.9 (1-5)
• Rankin post therapy: 1.6±1 (0-5)
7. DRUG N R NR I
STE 136 (51%) 87 (64%) 49 (36%) 18 (13%)
p=0.04
IVIg 115 (43%) 90 (78%) 25 (22%) 6 (4%)
PE 16 (6%) 9 (56%) 7 (44%) 4 (25%)
p<0.001
T 267 186 (69%) 81 (31%)
IVIg vs STE p=0.04
“first line treatment” IVIg vs PE p=0.002
8. N R I
STE IVIg 38 21 (56%) 0
PE 5 1 (20%) 0
IVIg STE 14 6 (43%) 1
PE STE 5 2 (40%) 0
Switch after first-line therapies
9. DRUG N R I
AZA 64 39 (61%) 8 (12%)
CYP 13 7 (54%) 3 (23%)
α-IFN 10 5 (50%) 2 (20%)
RTX 9 7 (77%) 2 (22%)
MMF 7 4 (57%) 0
MTX 6 2 (33%) 2 (33%)
CsA 7 3 (42%) 3 (42%)
Cumulative response to immunosoppressive and immunomodulant agents
12. RITUXIMAB-TREATED CIDP:
A RETROSPECTIVE STUDY
Benedetti L, Briani C, Fazio R, Paolasso I, Comi C,
Luigetti C, Sabatelli M, Mancardi GL, Schenone A,
Nobile-Orazio E, Cocito D
LaSpezia, Genova, Padova, Milano, Roma, Novara,
Torino
13. Risultati clinici (2)
6 Pz non responder a trattamenti convenzionali
2 peggiorano 4 migliorano
3 Pz responder a trattamenti convenzionali
1 migl+ sosp IVIg 2 stabili con sosp IVIg o PEX
14. CONCLUSIONI
• La terapia con immunoglobuline è maggiormente efficace di
quella con steroidi e plasmaferesi
• Lo switch tra terapie tradizionali aumenta il numero di R
• L’inserimento di farmaci OL aumenta ulteriormente il numero di
R o permette di ridurre il dosaggio delle terapie tradizionali
• E’ statisticamente maggiore il numero dei pazienti intolleranti a
Steroidi, rispetto a IVIg .
• La percentuale di pazienti intolleranti a steroidi è pari rispetto a
quelli trattati con Azatioprina.
• L’impiego in pazienti CIDP di agenti immunosoppressivi-
immunomodulanti (tutti OL) deve essere considerato
un’opportunità piuttosto che un rischio.
15. The Italian Network for CIDP Register
Dario Cocito, Serena Grimaldi, Fabio Poglio, Palma Ciaramitaro (Dipartimento
di Neuroscienze, AOU San Giovanni Battista, Torino).
Giovanni Antonini, Alessandro Clemenzi, Matteo Garibaldi (Clinica
Neurologica,II Facoltà di Medicina e Chirurgia, Roma).
Luana Benedetti, Luca Beronio, Angelo Schenone (Dipartimento di Scienze
Neurologiche e della Visione, Università di Genova)
Chiara Briani, Marta Lucchetta (Dipartimento di Neuroscienze, Università di
Padova).
Raffaella Fazio, Luisa De Toni Franceschini (Dipartimento di Neurologia, IRCCS
San Raffaele, Milano).
Stefano Jann, Maria Elisa Fruguglietti (Dipartimento di Neuroscienze, Ospedale
Niguarda, Milano).
Sabrina Matà, Walter Borsini (Dipartimento di Scienze Neurologiche e
Psichiatriche, AOU Careggi, Firenze).
Anna Mazzeo, Antonio Toscano, Massimo Russo ( Dipartimento di Neuroscienze,
Psichiatria e Anestesiologia, AOU G. Martino, Università di Messina, Messina).
Mario Sabatelli, Amelia Conte, Marco Luigetti (Istituto di Neurologia, Università
Cattolica del Sacro Cuore, Roma.).
Eduardo Nobile-Orazio, Francesca Gallia (Neurologia 2, Dipartimento di Scienze
Neurologiche Università di Milano, IRCCS Istituto Clinico Humanitas, Rozzano, Milano.)