1. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Ruffano SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSI SECONDE Docente esperta: MariaTeresa Lecci Docenti tutor: Eufemia Attanasi MariaRosaria Viva
6. IL 2009 ANNO INTERNAZIONALE DELL'ASTRONOMIA!
7. 1609-2009 Quattrocento anni fa, nel 1609, a Padova, Galileo puntò per la prima volta al cielo il suo cannocchiale … GALILEO DESCRIVE L’EMOZIONE DEL TELESCOPIO!!! “Applicando un occhio al telescopio e chiudendo l’altro, ciascuno di noi ha visto distintamente la cupola e la facciata della chiesa di Santa Giustina di Padova. Si distinguevano anche quelli che entravano nella chiesa di San Giacomo di Murano e quelli che uscivano … e altri dettagli veramente meravigliosi .”
8. “Gli uomini hanno delle stelle che non sono le stesse. Per alcuni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide. Per altri non sono che delle piccole luci. Per altri,che sono dei sapienti,sono dei problemi”. (Antoine de Sant’ Exupery)
9. Per noi le sono... stelle N6 Ogni stella è un desiderio. Le stelle sono piccole luci che ti aiutano nel momento del bisogno! Si dice che le stelle siano le anime delle persone scomparse che ci stanno care. Per questo ogni notte vegliano su di noi, ricordandoci che non ci hanno mai lasciato! Le stelle sono come tante luci che ci illuminano e ci proteggono Le stelle sono desideri che si avverano solo che ci credi! Le stelle sono delle amiche che ti consolano quando c’è buio!!! Le stelle sono luci che brillano nel buio del cielo. Per me le stelle sono i desideri delle persone, i sogni già avverati. Le stelle per me sono luci che brillano e ci illuminano nel cielo. Una stella per pensare, una stella per sognare, una, una stella per aiutare, una stella per scoprire, una stella per dimenticare … UNA STELLA PER FARE TUTTO CIO’ CHE VUOI. Le stelle ti indicano la strada giusta.
10. per Galileo le stelle... i pianeti, le galassie ? sono... dei punti interrogativi DEI"PROBLEMI" CHE CHIEDONO UNA RISPOSTA ?
11. Ricerca osservazione... Il metodo sperimentale si contrappone... al "mondo di carta" (astratto sapere libresco della tradizione aristotelica)
12. La scienza moderna si contrappone... al vecchio modo di fare scienza fondato sul principio di autorità: "Ipse dixit"
15. Galileo spiega che il linguaggio della Bibbia non ha valore scientifico, ma solo simbolico e che pertanto le verità scientifiche non contraddicono quelle religiose...
16. A suo parere Dio ha a disposizione due linguaggi, quello della Scrittura e quello della Natura: il primo ha dovuto adattarsi alla comprensione e alle limitate conoscenze degli uomini antichi; mentre il secondo può esprimere in modo più diretto le intenzioni del creatore. Gli scienziati, per conoscere meglio il creato, possono a buon diritto utilizzare il linguaggio della natura, che non è composto da lettere e parole ma da leggi fisiche e matematiche.
17. La matematica come linguaggio in cui è scritto “questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto dinanzi agli occhi (io dico l’Universo)”
18. LA CHIESA EBBE PAURA DI UNA RIVOLUZIONE CULTURALE IMPREVEDIBILE E GALILEO VENNE PROCESSATO E COSTRETTO AD ABIURARE LE SUE TESI.
19. Il tempo, però, smorza le tensioni e aiuta la ricerca della verita’ … “Quanto alle occupazioni della mente, non mi è mancato che fare a difendermi con la lingua e con la penna da infiniti contraddittori e oppositori contro alle mie osservazioni; sebbene non me la sono né anco presa con quell’ ardore che pareva a molti che contro all’ardire degli opponenti fusse bisognato, essendochè ero certo che IL TEMPO avrebbe chiarite tutte le partite, siccome in gran parte è sin qui succeduto”. Dalla Lettera di Galileo a Paolo Sarpi, Firenze, 12 Febbraio 1611
20. "...a partire dal secolo dei lumi e fino ai nostri giorni il caso Galileo...era il simbolo del preteso rifiuto,da parte della chiesa, del progresso scientifico... una tragica incomprensione è stata interpretata come il riflesso di una opposizione... fra scienza e fede. Le chiarificazioni cui si è giunti... ci permettono di affermare che tale doloroso equivoco appartiene ormai al passato..." (dal discorso del pontefice, Giovanni Paolo II, tenuto il 31/10/1992)
21. Nel 1992 Giovanni Paolo II ha dichiarato ufficialmente nulla la causa inflitta a Galileo nel 1633
24. AMMIREVOLE "SEGNO DI CONTRADDIZIONE"; MA NELLO STESSO TEMPO... "SEGNO DI DEBOLEZZA UMANA"
25. Indagare l’esperienza umana di Galileo porta alla ribalta la sua attualità di fronte alle molteplici sfide che oggi la scienza e, più ancora, la tecnoscienza porta all’uomo e all’umanità.
26. SIMBOLO DELLA LOTTA DELLA INTELLIGENZA UMANA CONTRO OGNI AUTORITÁ (ACCADEMICA,POLITICA,RELIGIOSA) CHE VOGLIA LIMITARE IL LIBERO SVILUPPO DELLA RICERCA PERCHÈ:
28. L’UOMO INTELLIGENTE È QUELLO CHE APRE LA SUA MENTE A TUTTE LE LEZIONI CHE PUÒ TRARRE DALLE REALTÁ CHE LO CIRCONDA.
29. DICE IL GALILEO DI B. BRECHT “Se gli uomini di scienza, intimoriti da potenti egoisti, si limitano ad accumulare sapere per sapere, la scienza può rimanere fiaccata per sempre, e le nostre nuove macchine non saranno fonte che di nuovi triboli per l’uomo”. (Scena XIV della “Vita Di Galileo” B. BRECHT)
30. DUNQUE Galileo non solo innovatore in campo scientifico ma... portò la scienza nella vita, avvicinò il cielo alla terra ed elaborò risposte esaurienti e soddisfacenti
31. … la curiosità , il dubbio , la capacità di mettersi continuamente in discussione danno l’ accesso al sapere, che è infinito e sempre pronto a sorprendere l’occhio dell’ uomo che non si è nascosto nell’accecante nube della presunzione …
33. Forse questo Anno servirà a convincere tutti i cittadini del mondo che le stelle non vanno guardate solo come piccole luci,ma come delle amiche … “ Quando tu guarderai il cielo,la notte, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero” ricorda il piccolo principe. ^ ^ - ^ ^ -
34. ...SE L'ASTRONOMIA HA AVUTO UN RUOLO DI RILIEVO IN QUASI TUTTE LE CULTURE, ISPIRANDO LE DOMANDE PIU' PROFONDE DELL'UOMO...
35. FORSE ALLE SOGLIE DEL TERZO MILLENNIO L’UOMO SI DOMANDERA’ QUAL E’ IL PROPRIO POSTO NELL’ UNIVERSO E PRENDENDO COSCIENZA DELLA STRETTA CONNESSIONE TRA IL MONDO SCIENTIFICO, LA SUA QUOTIDIANITA’ E IL FUTURO DI TUTTI NOI … IL CIELO RISCOPRIRA' COME EREDITA' UNIVERSALE