Presentazione di Andrea Pasqualini e Andrea Checchi sulla vicenda VI Palazzo ENI a San Donato, 13 gennaio 2011

1. Il Sesto Palazzo Eni
quali benefici per San
Donato?
13 Gennaio 2011
Sala Consiliare - ore 21.00
Comune San Donato Milanese

2. Premessa
► PD forza politica responsabile
► PD non è contro ENI
► PD prende atto positivamente nuovi investimenti
ENI in S. Donato, dopo dismissioni del 2000
► PD ha chiesto condivisione con Sindaco senza
risposta alcuna
► PD preoccupato chiusura V Palazzo Eni
► PD ha proposte e auspica confronto

3. Stato di fatto

4. Stato di fatto
vista aerea

5. Stato di fatto
vista aerea - zoom

6. Il Progetto

7. Il Progetto
simulazione vista 3D - a volo d’uccello
Vista da Sud-Ovest (dalle Caviaga-Fermi)
Vista da Nord (da Via Torri Lombarde)

8. Il Progetto
simulazione profili urbani
Vista verso il V Palazzo Eni
Vista con Piazza Santa Barbara

9. Il Progetto
i numeri
► Superficie
Uffici: 73.800 mq (circa 220.000 mc)
PRG prevedeva 57.300 mq (+30%)
► Parcheggi: 40.000 mq
► Verderealizzato nel comparto: 4.000 mq
Minimo verde di legge era 40.000 mq

10. Il Progetto
Oneri Urbanizzazione
► Oneri urbanizzazione: 15Mln € non vengono
versati
► In cambio 40.000 mq parcheggi sotto VI Palazzo
► Parcheggi “pubblici” e non asserviti “ad uso
Pubblico” !!!
► Parcheggi ad uso privato con soldi pubblici
► Perdita per Comune
► Costi di manutenzione, gestione e mancata ICI

11. Il Progetto
Compensazione verde mancante
► Verde di legge: 40.000 mq in area attorno ai
nuovi palazzi Eni
► Verde realizzato: solo 4.000 mq frazionato in
diverse piccole aree
► Valore del verde: 7 Mln €

12. Il Progetto
Compensazione verde mancante
solo 4.000mq di verde
(in piccoli ritagli)

13. Il Progetto
Compensazione verde mancante
solo 4.000mq di verde
(in piccoli ritagli)

14. Il Progetto
Compensazione verde mancante
► Per il verde non realizzato Eni non versa al Comune
neanche un € dei 7 Mln €
► In cambio “cede” area verso Monticello
► Area a valore quasi nullo…
► Non è un grande parco attrezzato di confine
► Costi per il Comune di manutenzione e mancato ICI

15. Il Progetto
Compensazione verde mancante

16. Il Progetto
Opere aggiuntive
► Due rotonde ai margini del nuovo boulevard
► In una fase successiva due rotonde sulla Via Emilia
► Sistemazione piscina e pista atletica Parco
► Centri estivi e ricreativi presso Parco gratis per 5 anni per i
soli figli dipendenti Eni… pagherà il Comune
► Ancora costi (non definibili a priori) per il Comune…

17. Il Progetto
Opere aggiuntive

18. Il Sesto Palazzo Eni
riassumendo…
► 73.800 mq SLP, valore minimo uffici 260 Mln €
► Aumento 30 % volumetrie edificabili rispetto PRG
► Oneri urbanizzazione “bruciati” tutti nei parcheggi “pubblici” (solo nei costi ), che invece verranno
bruciati” pubblici”
utilizzati gratis esclusivamente da Eni
► Il 90% del verde previsto di legge nel comparto non viene realizzato: il Comune invece accetta in
realizzato:
cambio dei terreni che non valgono nulla
► Nuove rotonde vendute come valore aggiunto per la città: servono solo ad accedere al Sesto Palazzo!
città
► Studio del traffico debole: 2.000 nuovi veicoli in più nel cuore di Metanopoli con problema parcheggio
più
► Dipendenti Eni (13.000 solo a S. Donato) potranno mandare gratis propri figli ai centri estivi Parco:
costo enorme per l’intera collettività a favore dei soli dipendenti Eni, anche non sandonatesi
l’ collettività
► Spesa corrente del Comune destinata a salire nei prossimi anni in modo incontrollato: gestione e
in
manutenzione parcheggi “pubblici”, aree Monticello, centri estivi gratis…
pubblici” Monticello, gratis…

19. Il Sesto Palazzo Eni
riassumendo…
► Abbiamo citato alcuni aspetti positivi del progetto, ma…
► Siamo certi che si poteva fare di più per San Donato, ottenere vere contropartite
adeguate, far realizzare vere opere pubbliche per tutta la città, non si doveva “bruciare”
così tutti gli oneri di urbanizzazione!
► Si doveva inserire il progetto all’interno del PGT, manca una visione di insieme della città
► Il Sindaco non ha accettato alcuna nostra proposta migliorativa, non si è confrontato con
i cittadini, ha male informato la città su quanto stava avvenendo
► Si è svenduta l’ultima area disponibile nel centro della nostra città
► Non sono stati fatti gli interessi della Città!!!