Il Calendario 2012 Ashby e l'Abruzzo - Limited Edition. Un pregevole lavoro della Poligrafica Mancini. Seguiteci su facebook: http://www.facebook.com/pages/Ashby-e-lAbruzzo/288633707842231?sk=wall
3. Thomas Ashby L’eredità di Thomas Ashby impervi o sentieri di campagna, pervaso
dal desiderio di scoprire le tante realtà delle
L’archeologo inglese Thomas Ashby (1874-1931) Negli anni d’intensa attività come archeologo, province italiane e di attingere direttamente
fu uno stimato studioso che ottenne topografo e bibliofilo, Thomas Ashby ha alla fonte di quella cultura. L’Abruzzo, terra
riconoscimenti dalle più importanti istituzioni accumulato migliaia di pagine delle sue integra per l’isolamento secolare in cui era
culturali italiane ed estere. annotazioni, una vasta produzione bilbliografica rimasta, si rivelò una regione ricca di antiche
L’interesse per gli studi classici e la passione e una notevole collezione di libri rari che tradizioni e di monumenti da esplorare.
verso i monumenti antichi dell’Italia, lo spinsero formano il nucleo centrale della Biblioteca Della realtà abruzzese, Ashby non trascurò nulla
a trasferirsi a Roma dove soggiornò per molti e dell’Archivio Fotografico della British School e da profondo osservatore prese appunti
anni. Nel 1901 fu ammesso come primo studente at Rome. Parlare, però, dei vasti interessi e fotografò tutto ciò che ne faceva parte.
della British School at Rome di cui divenne di Thomas Ashby senza includere la fotografia Consapevole della precarietà di quei luoghi non
direttore dal 1906 fino al 1925. Era l’epoca sarebbe ignorare uno dei suoi principali toccati dalla moderna civiltà, Ashby documentò
in cui l’archeologia entrava nella modernità strumenti di lavoro. Sin da giovane capì il valore quasi a voler fermare il tempo dei monumenti
trovando il proprio metodo d’indagine. documentario della fotografia che utilizzò e degli eventi che osservò. Fece tesoro di tutto
I primi anni del soggiorno romano del giovane costantemente come appunto visivo. Creò quello che vide ed essendo esponente di una
archeologo coincisero con un periodo di grandi un archivio personale di ricerca che aveva anche cultura orientata allo scambio e alla circolazione
attività di scavi nel centro monumentale della lo scopo di fornire illustrazioni per le proprie delle notizie, contribuì a diffondere
città: si fissarono le basi per la conoscenza pubblicazioni. Le fotografie che Ashby scattò la conoscenza dell’Abruzzo in Europa,
della topografia del nucleo centrale di Roma. personalmente sono circa 9.000 e furono come testimoniano le sue pubblicazioni apparse
In quegli anni Ashby ebbe occasione di conoscere realizzate fra il 1890 e il 1925. L’autore ebbe su riviste internazionali.
Rodolfo Lanciani, Giacomo Boni e altri illustri cura di sistemarle cronologicamente in 18
archeologi che furono determinanti per la sua appositi album su cui di solito annotava accanto
futura carriera. alla fotografia il soggetto, la località e il numero Viaggi e itinerari abruzzesi (1901-1923)
Ashby fu tra i più entusiasti e assidui del negativo corrispondente. Questi album,
frequentatori degli scavi nella zona del Foro che costituiscono la collezione più affascinante Sei sono i viaggi compiuti da Ashby in Abruzzo,
e durante le sue visite redigeva meticolosi dell’Archivio fotografico della British School testimoniati da documentazione scritta
appunti che, insieme a schizzi e fotografie, at Rome, possono essere interpretati come e fotografica.
inviava regolarmente ad alcuni periodici inglesi, l’autobiografia visiva della vita e degli interessi Il primo viaggio risale al 1901, anno in cui
riassumendo le più recenti scoperte. di Ashby. Contrariamente a quanto ci si aspetta effettuò insieme con Rodolfo Lanciani
Oltre all’amore per Roma e i suoi monumenti, gli album contengono sia fotografie un sopralluogo ai resti della colonia latina
l’interesse dello studioso fu fortemente attratto di monumenti e siti archeologici immortalati di Carsioli e alla zona circostante (Carsoli, Alba
dall’esplorazione della Campagna Romana, ricca nelle escursioni e nei viaggi in Italia, Europa, Fucens, Sulmona, L’Aquila, Amiternum).
di testimonianze archeologiche sconosciute. Australia, America, Giappone, Nord Africa, ecc., Lo studioso tornò a interessarsi del territorio
Ne divenne un esperto conoscitore insieme sia fotografie del paesaggio e della popolazione, carseolano e di altre località poste lungo
a Lanciani, Tomassetti, Lugli, che furono soprattutto rurale, nella quale Ashby il percorso dall’antica via Valeria (Alba Fucens,
tra i padri fondatori della moderna topografia s’imbatteva nel corso delle frequenti Sante Marie, Tagliacozzo) nel 1903.
archeologica. In tutti i suoi studi topografici esplorazioni nella campagna e nei centri abitati Due anni dopo, in collaborazione con George
Ashby adottò un metodo rigoroso: seguiva delle province italiane. Joseph Pfeiffer, pubblicò nel primo volume
le maggiori strade dell’antichità segnandone Alcune fotografie di Thomas Ashby si collegano dei “Supplementary Papers of the American
il percorso sulle carte topografiche. Esplorava alle attività e alle escursioni organizzate School of Classical Studies in Rome” lo studio
l'area circostante descrivendo tutto ciò dai membri della British and American topografico su Carsioli che, a oltre cent’anni
che rimaneva degli antichi avanzi, esponeva Archaeological Society (fondata da John Henry dalla pubblicazione, rimane il più esauriente
le pazienti osservazioni del territorio Parker), tra i quali figurano oltre ad Ashby contributo per la definizione topografica
integrandole con le memorie storiche anche Peter Paul Mackey, George Joseph Pfeiffer dell’antica città. Nel 1905 il suo interesse
e i riferimenti bibliografici a opere edite e le sorelle Dora e Agnes Bulwer. da antiquario lo condusse nuovamente
e inedite, illustrava tutto il suo lavoro con piante La fitta rete di conoscenze, frequentazioni in Abruzzo per visitare la Mostra di Antica Arte
e fotografie. Giuseppe Lugli, che si dichiarò e scambi culturali tra questi studiosi e “fotografi Abruzzese allestita presso il Palazzo Comunale
discepolo di Ashby nell’applicazione rigorosa dilettanti” ha lentamente dato vita a quello di Chieti. Come Ashby spiegò ai lettori della sua
di questa metodologia, affermò: “Dove è passato che attualmente costituisce il nucleo più antico recensione intitolata “Ancient Abruzzese art
il piede di Ashby, si diceva scherzando fra noi, e straordinario delle collezioni fotografiche at Chieti”, pubblicata su “The Builder” del
suoi discepoli e amici, non vi è più grano dell’Archivio della British School at Rome. 23 dicembre 1905, essendo Chieti abbastanza
da mietere per gli archeologi”. distante dalle ordinarie rotte turistiche,
Gli studi di Ashby su Roma, sulla campagna probabilmente, la mostra non era stata visitata
romana, sul territorio laziale, su altri centri L’Abruzzo nello straordinario patrimonio dai molti viaggiatori inglesi, per cui un resoconto
dell’Italia e dell’Europa, sparsi in varie fotografico di Thomas Ashby di essa poteva risultare di un certo interesse.
pubblicazioni, restano ancora oggi riferimenti Di questo viaggio rimangono, oltre all’articolo
fondamentali per gli studiosi. Ashby fu uno Tra le fotografie della collezione Ashby ci sono che contiene un giudizio particolarmente
scienziato eclettico: le sue ricerche spaziarono circa 150 immagini inedite che riguardano lodevole nei confronti degli organizzatori della
dal settore archeologico e topografico a quello l’Abruzzo, regione che l’autore ebbe modo mostra, anche quattro fotografie della città.
dell’architettura, della storia dell’arte di visitare più volte tra il 1901 e il 1923. Si tratta Il viaggio in Abruzzo nel 1909 aveva uno scopo
e del collezionismo antiquario. Ebbe una grande di suggestive immagini di monumenti, di siti preciso: vedere e documentare alcuni aspetti
dimestichezza nella consultazione delle archeologici, di centri abitati e paesaggi, della vita popolare abruzzese durante
biblioteche e degli archivi sparsi in vari luoghi ma soprattutto prevale l’interesse per l'aspetto le caratteristiche processioni svolte in occasione
del mondo e la sua competenza di studioso etnografico. L’elemento umano è fortemente di alcune feste religiose. Con sessantaquattro
e collezionista di libri e disegni antichi caratterizzato dall’ambiente e dall’epoca. fotografie e tre pubblicazioni Ashby
lo portarono a dedicare una speciale cura Contadini, personaggi con i costumi tradizionali, ha immortalato l’ambiente abruzzese nei primi
nella ricerca delle piante e delle vedute di Roma sono stati ritratti da Ashby prevalentemente anni del ‘900. In questo gruppo di fotografie
e di altre località italiane tramandate dagli in gruppi mentre partecipano alle prevale l’elemento umano. La gente accorsa
artisti e architetti del Rinascimento e dai caratteristiche processioni in occasione di feste dai vari paesi d’Abruzzo per partecipare alle
viaggiatori inglesi del Grand Tour. Di questi religiose, o durante lo svolgimento di fiere caratteristiche processioni della Madonna
documenti ne fece oggetto di numerose paesane. La presenza di fotografie di genere della Libera a Pratola Peligna, di S. Alessandro
pubblicazioni, spesso utilizzando esemplari antropologico può sembrare insolita, poiché a Corfinio, di San Domenico a Cocullo, è stata
provenienti dalla sua ricca collezione. gli archeologi o gli storici dell’arte fotografano ritratta perlopiù in gruppo e vestita con i tipici
Per concludere il rapido excursus sull’operato generalmente solo elementi che rientrano costumi tradizionali. Numerose sono inoltre
nel settore specifico della loro disciplina. le fotografie che ritraggono i monumenti George Joseph Pfeiffer | Thomas Ashby a Carsioli, 1901-1903 circa
di quest’appassionato e fecondo archeologo,
la cui bibliografia straordinaria per mole Da questo punto di vista Ashby rappresenta di Sulmona e Anversa, le splendide vedute
e pregio certamente meriterebbe maggiore un’eccezione, poiché ha dimostrato un grande del cosiddetto lago di S. Domenico presso
attenzione, non si può tralasciare l’interesse interesse anche per gli aspetti del “paese reale”. Villalago (Aq) e le suggestive Gole del Sagittario.
di Thomas Ashby per la cultura popolare italiana Egli ha raccolto e porta verso equilibri più maturi Altri tre viaggi furono compiuti da Ashby
cui dedicò molti anni di ricerca. la straordinaria eredità dei viaggiatori inglesi nel 1914, 1915, 1923. Le ventitre fotografie,
Osservò personalmente feste e riti di molte rispecchiando nel suo modo di viaggiare quella prevalentemente di paesaggio, ritraggono
località italiane, prese appunti e scattando stessa temperie culturale che, a partire dalla i dintorni di Cappadocia, Capistrello,
fotografie, raccolse informazioni dai parroci, fine del Settecento, portò artisti e scrittori Pescocanale, Civita d’Antino, Tagliacozzo
dagli abitanti dei luoghi visitati, dai libri a superare i confini tradizionali del viaggio e Roccacerro.
e dalle guide turistiche. imposti dal Grand Tour d'Europa. Ashby rientra
I risultati di queste ricerche pluriennali in quella schiera di viaggiatori che
confluirono nel volume “Some Italian Scenes attraversarono la penisola italiana a piedi
and Festivals” pubblicato nel 1929 (London o in bicicletta, percorrendo itinerari
Methuen & Co. Ltd.) che raccoglie descrizioni non convenzionali, lontani dalle grandi città. Vienna Tordone
e immagini di feste, usi, costumi, monumenti Egli si lasciò dietro alle spalle le strade battute Dipartimento di Studi Classici dall’Antico al Contemporaneo,
e paesaggi incontrati in varie regioni italiane. per avventurarsi attraverso percorsi montani Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
4. con la collaborazione di
The British School at Rome
Ad.Venture srl
Dipartimento di Studi Classici
Università degli Studi
“G. d’Annunzio” Chieti - Pescara
Soprintendenza per i Beni
Archeologici dell’Abruzzo
Città dell’Aquila
Città di Teramo
Confindustria Abruzzo
il Centro / quotidiano dell’Abruzzo
Marcopolo Tv
Mu6 / rivista di arte e cultura
Aiapzine
Rotary Club Teramo Est
Rotary Club L’Aquila Gran Sasso
6. Thomas Ashby | L’ Aquila, mercato del bestiame, 1901
gennaio 2012
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7. Dora e Agnes Bulwer | Sulmona (Aq), palazzo dell’Annunziata, 1890-1913
febbraio 2012
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8. Thomas Ashby | L’ Aquila, mercato del bestiame, 1901
marzo 2012
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9. Thomas Ashby | Sulmona (Aq), mercato, 1909
aprile 2012
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10. Thomas Ashby | L’ Aquila, mercato del bestiame, 1901
maggio 2012
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11. Dora e Agnes Bulwer | Sulmona (Aq), Piazza Garibaldi, Acquedotto medievale e chiesa di San Filippo Neri, 1890-1913
giugno 2012
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12. Thomas Ashby | Pratola Peligna (Aq), festa della Madonna della Libera, 1909
luglio 2012
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13. Thomas Ashby | Sulmona (Aq), mercato e archi dell’Acquedotto medievale, 1909
agosto 2012
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14. Thomas Ashby | L’ Aquila, mercato del bestiame, 1901
settembre 2012
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15. Thomas Ashby | Corfinio (Aq), festa di Sant’Alessandro, 1909
ottobre 2012
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16. Thomas Ashby | L’ Aquila, 1901
novembre 2012
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17. Thomas Ashby | Amiternum (Aq), anfiteatro, 1901
dicembre 2012
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18. 2011 / 2012
Presentazione Sotto l’Alto Patronato Comitato organizzativo Comitato scientifico Con il patrocinio di Pubblicità Progresso Sponsors Media partners Progetto grafico
del Presidente della Repubblica Fondazione per la Almacis il Centro / quotidiano dell’Abruzzo Ad.Venture srl
Roma Bruno Carioti Umberto Bultrighini Commissione Nazionale Italiana Comunicazione Sociale Black&White Marcopolo Tv
British School at Rome Promossa da Conservatorio di Musica Giandomenico Cifani per l’UNESCO Bluserena Mu6 / rivista di arte e cultura Riproduzioni fotografiche
Aiap
31 maggio 2011 The British School at Rome “Alfredo Casella” di L’Aquila Emanuela Fabbricotti Carispaq Aiapzine Elio e Stefano Ciol snc
Ministero per i Beni Associazione italiana progettazione
Donatella Consolandi Germana Galli e le Attività Culturali per la comunicazione visiva Mion Hotel Abruzzo Economia
Con la collaborazione di Unicom Anna Innamorati Gelco D’Abruzzo / Edizioni Menabò Sponsoring
Franco La Cecla British Embassy Unicom Vario / Abruzzo in rivista Ermanno Ruscitti
Paola Di Felice Rome Unione Nazionale
Le mostre in Abruzzo Istituto Centrale per il Catalogo Museo Civico Archeologico Laura Moro Technical sponsors Tesori d’Abruzzo PR comunicazioni
e la Documentazione Andrea Pessina Imprese di Comunicazione McCann Erickson
“Francesco Savini” di Teramo Regione Abruzzo
L’Aquila
Soprintendenza per i Beni
Daniela Piscitelli Confindustria Abruzzo Charme&Relax Realizzazione
Daniele Ghitti Consiglio Regionale dell’Abruzzo
Chiostro di San Domenico
Archeologici dell’Abruzzo
Christopher Smith
Anas spa
Chef&chefs elementi espositivi
il Centro
11 giugno / Lorenzo Strona Città di L’Aquila Marramiero Vini Moscone Neon Jolly
8 luglio 2011 Soprintendenza per i Beni Storici, Franco Mancinelli Vienna Tordone Qualità Abruzzo Lavorazioni tecnologiche
Città di Chieti
Artistici ed Etnoantropologici Ad.Venture srl L’Aquila made in
dell’Abruzzo Città di Pescara
Pescara Roberto e Giannina Mion Coordinatore Moscone Neon Jolly
Museo delle Genti d’Abruzzo Presidenza del Consiglio Regionale Charme&Relax Monica Giuliato Città di Sulmona Hotel Sporting
Aurum dell’Abruzzo Anna Perugini Città di Teramo Borgo Spoltino
22 luglio / Istituto Centrale per il Catalogo Poligrafica Mancini
Città di L’Aquila Provincia dell’Aquila
8 agosto 2011 e la Documentazione
Dipartimento di Studi Classici Provincia di Chieti
Chiara Piccinini
Sulmona dall’Antico al Contemporaneo
Comune di L’Aquila Provincia di Pescara
Polo Museale dell’Annunziata Università degli Studi
12 agosto / “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara Fabrizio M. Rossi Provincia di Teramo
Aiap
18 settembre 2011 Confindustria Abruzzo Università degli Studi
Maria Ruggeri “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
il Centro, quotidiano dell’Abruzzo Soprintendenza per i Beni
Chieti
Archeologici dell’Abruzzo Università degli Studi di Teramo
Museo Archeologico Nazionale
dell’Abruzzo / Villa Frigerj Fabio Sciarra Consiglio Nazionale
A cura di delle Ricerche
24 settembre / Presidenza del Consiglio Regionale
Ad.Venture srl dell’Abruzzo
20 novembre 2011 Roma Capitale
Catalogo Valerie Scott Assessorato alle Politiche Culturali
Teramo British School at Rome e Centro Storico
Silvana Editoriale
Museo Civico Archeologivo
Rosanna Tuteri
“F. Savini” Soprintendenza per i Beni
26 novembre 2011 / Archeologici dell’Abruzzo www.ashbyelabruzzo.com
www.bsrdigitalcollections.it
18 maggio 2012 www.bsr.ac.uk
Coordinatore www.silvanaeditoriale.it
www.ilcentro.it
Luigi Di Giosaffatte www.aiap.it
Confindustria Abruzzo www.aiapzine.aiap.it