2. Ad oggi non è possibile garantire la sicurezza della rete
attraverso nessun sistema informatico, neanche per la
protezione dei propri dati personali. L’utente può essere
protetto solo con una prevenzione attiva.
Per questo motivo nasce l’idea di un percorso che mira
all’informazione per focalizzare i pericoli e sfruttare a
pieno tutte le opportunità che la rete e i social network
offrono.
3. Il progetto viene proposto ad una classe di seconda media
inferiore formata da 22 alunni appartenenti ad un ambiente
socio-culturale eterogeneo con prevalenza del ceto medio, con
diversi modi di apprendimento e diverse capacità intellettive
ed operative.
4. Essendo dei ragazzi appartenenti alla nuova generazione con
competenze tecniche sui nuovi media e appassionati alla
pubblicità, l’intento di questo progetto è quello di :
Offrire una descrizione dettagliata dei principali Social Network
presenti nella rete.
Informare i ragazzi sugli eventuali rischi della rete
Informare i genitori della presenza, in rete, di Social Network
dedicati ai più piccoli
Educarli ragazzi all'uso responsabile dei social network, rendendoli
protagonisti della propria formazione.
Realizzare uno spot sull’uso responsabile dei social network.
5. COSA È IL SOCIAL NETWORK ?
Una rete sociale (in inglese social network) consiste di un
qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi
legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai
rapporti di lavoro, ai vincoli familiari.
6. I SOCIAL NETWORK
rappresentano un modo rapido, efficace e semplice per scambiare, pubblicare
e ricevere informazioni
consentono di conoscere nuove persone e ritrovare vecchi amici
Permettono di comunicare a distanza
Permettono di formare gruppi accomunati da medesimi interessi
Nei social network si possono caricare, per la
condivisione, discorsi, lezioni, conferenze,testi-audio-video che possono essere
resi fruibili attraverso un podcast che di fatto èuna radio digitale on demand.
7. LA COMUNICAZIONE NEI SOCIAL NETWORK
• E’ svincolata da limiti spazio-temporali.
• Ha carattere reticolare, scambio molti-molti.
• I messaggi possono essere ritoccati, aggiustati.
• Si possono allestire forme di condivisione e visibilità del lavoro dei singoli.
• La comunità dialogica può sempre espandersi.
• Favorisce le aggregazioni territoriali.
• Consente l’organizzazione.
8. COME FUNZIONANO I SOCIAL NETWORK
• Per entrare a far parte di un social network online occorre costruire il proprio profilo
personale, partendo da informazioni come il proprio indirizzo e-mail fino ad arrivare agli
interessi e alle passioni (utili per le aree «amicizia» e «amore»), alle esperienze di lavoro
passate e relative referenze (informazioni necessarie per il profilo «lavoro»).
• A questo punto è possibile invitare i propri amici a far parte del proprio network, i quali
a loro volta possono fare lo stesso, cosicché ci si trova ad allargare la cerchia di contatti
con gli amici degli amici e così via, idealmente fino a comprendere tutta la popolazione
del mondo.
10. Con netlog è possibile condividere giochi, foto, chat, ecc., in
modo immediato e user friendly, poichè è facile da
utilizzare anche per chi è alle prime armi con i social
networK.
11. Con flickr è possibile condividere con altri utenti fotografie
personali. E' un interessante sito web multilingua. A
differenza di altri social network è necessario
un'iscrizione, che può essere con utenza gratuita limitata o
illimitata a pagamento.
12. Con twitter è possibile
accedere per aggiornamenti
anche via SMS e e-mail. E' uno
tra i più recenti servizi gratuiti
che mette a disposizione degli
utenti una pagina personale
aggiornabile tramite messaggi
di testo, con un solo vincolo: la
lunghezza massima deve
essere di 140 caratteri. E' il più
veloce e agile dei social
network.
13. Con youtube è possibile condividere video di ogni tipo
con la possibilità di commentarli brevemente.
14. MySpace offre ai suoi utenti blog profili
personali, gruppi, foto, musica e video.
15. Hi5 è simile a Netlog, anche questo ha un grande bacino
d’utenza ma è composta sopratutto da ragazzi giovani. E’
disponibile in moltissime lingue ed ha una grafica
carina.Come negli altri social, anche qui si possono
inserire foto/video, una descrizione, creare applicazioni e
molto altro.
16. Linkedin purtroppo non ha la versione italiana, ma è
uno dei migliori social network al mondo, o almeno è
il più professionale. Si possono inserire i dati personali
ed il curriculum. E’ utilissimo per trovare o offrire
lavoro.
17. Badoo è un Social Network per giovani con grafica in
perfetto stile Web 2.0! Un sito localizzato a Londra
che però è tradotto in diverse lingue, tra cui
l’Italiano! Alcuni blogger lo hanno definito come sito
Spam, ma Badoo, come gli altri social network, offre
la possibilità di invitare gli amici tramite invito
messenger.
18. Con Facebook si può dialogare, caricare e condividere delle
foto con gli altri, farsi nuovi amici e ritrovare i vecchi.
19.
20. • E’ possibile disiscriversi da Facebook ma rimane il fatto che le
tracce lasciate sui profili di altre persone non potranno essere
cancellate.
In questo senso la propria identità rimarrà in rete fino a quando un
amico con cui si è entrati in contatto sarà ancora iscritto.
• Altro dannoso problema: una volta caricate le proprie
foto, Facebook ne diviene di fatto proprietario, tanto da poterle
usare senza alcun consenso e per fini commerciali.
21. Uso del social network
A frequentare regolarmente i social network, è il 66,7% degli adolescenti, con
una prevalenza delle ragazze (59%) sui ragazzi (48%).
A differenza dei coetanei d’oltreoceano però i nostri teenager sembrano avere
la tendenza a rivelare molti dettagli personali: nei profili
• il 74% dichiara di riportare il vero nome
• il 61% posta proprie foto
• il 57% dà l’indirizzo e-mail
• il 48% il cognome
• il 18% il nome della scuola
Nel 2008 Facebook ha incrementato la sua componente iscritti tra i 50 e i 64
anni: +13.6 milioni di cinquantenni contro +7 milioni di ragazzini.
23. La rete non è negativa ma è l'uso che ne facciamo che
molto spesso non è corretto e può diventare pericoloso e
per i Social Network vale la stessa regola!
I minori sono poco consapevoli dei rischi che corrono nel
mettere in rete i propri dati personali.
Il correre dei rischi che rende interessante il tutto e così
in alcuni casi, si arriva anche a situazioni di raggiro, di
truffa, o di incontri a rischio.
24. I RISCHI
Pedofilia
Pornografia
Abuso di file sharing (scambio di musica,video e altri file )
Cyber -bullismo ( attraverso internet posso intimidare o imbarazzare )
Spam ( messaggi che arrivano on-line )
Virus
Phishing
Furto di identità
25. Inserendo le nostre informazioni personali
ci giochiamo la privacy per tutta la vita e a
volte anche con gravi conseguenze.
Infatti i social network si mangiano quella
privacy a cui noi tutti teniamo e di cui
chiediamo tutela alle istituzioni.
26. Pericoli sulla privacy
Il Garante sulla Privacy ha detto: «Una volta messi sulla Rete, i
dati personali di un utente sono difficilmente cancellabili; un
numero enorme di persone può conoscere le vostre confessioni
più intime e chiunque - aziende private, pubbliche
amministrazioni, professionisti, sconosciuti - potrà raccogliere
un’enorme quantità di informazioni che vi riguardano e farne
l’uso che vuole. Secondo una recente ricerca il 77 % di chi
recluta personale, cerca possibili candidati sul web e il 35% di
loro afferma di aver eliminato un candidato sulla base di
informazioni scoperte navigando in rete. Se si tratterà di
decidere chi assumere tra due candidati allo stesso livello avrà
la peggio quello dei due che, senza pensarci bene, ha messo a
disposizione nel suo social
network dati e informazioni che possono danneggiarlo».
27. CONSIGLI PER NAVIGARE IN
SICUREZZA
Non esiste la sicurezza assoluta sulla rete
Occorre esercitare una prevenzione attiva da parte dell'utente
Proteggere propri dati personali (indirizzo, numero di telefono e proprie
abitudini)
L'accesso ai social network è permesso solo ai maggiori di 13 anni, ma tale
norma può essere aggirata con false dichiarazioni. Necessaria quindi la
vigilanza della famiglia.
Non esiste un controllo sui minori da parte del computer e dei software. Il
controllo può essere fatto solo dagli educatori e dalle famiglie in modo
diretto, oppure attraverso dei software specifici, che assumono carattere
intrusivo nei confronti dei giovani
28. CONSIGLI PER NAVIGARE IN
SICUREZZA
Educare il minore, trasmettendogli il concetto che l'utilizzo della macchina non
aumenta la sicurezza, ma invece amplifica a dismisura la diffusione dei propri
dati sensibili.
Le norme indicate per l'iscrizione non garantiscono completamente la
privacy, ma è comunque indispensabile leggerle prima dell'iscrizione al social
network.
Non mettere mai foto personali su internet, non si possono più cancellare.
29. Visto il successo dei Social Network, primo tra tutti Facebook, nel
quale esiste il limite di età di 13 anni alla possibilità di registrazione
e fruizione, non si poteva non pensare di crearne uno dedicato ai
più piccoli ed ovviamente attento alle problematiche legate a
questo preciso target di riferimento.
30. Mypage è il primo sito italiano web 2.0 pensato per i
bambini dai 5 anni in su, che offre ai piccoli utenti
un approccio creativo ed innovativo.
Attraverso MyPage essi possono costruire online il
loro spazio web in modo interattivo e
divertente, realizzare e personalizzare la propria
pagina online, scegliere uno sfondo in stile
cartoon, icone, suoni, logo, arricchirla con i kidget
, (applicazioni digitali che compongono le pagine di
MyPage).
La grafica è molto accattivante, con buffi
pupazzi, simpatici mostriciattoli animati e cuoricini
sorridenti che danno il benvenuto ai visitatori, ma ci
sono soprattutto tanti giochi a tema da scegliere e
assemblare a seconda dei propri gusti e preferenze.
Il bambino può inoltre divertirsi a creare un profilo
personale, e questo costituisce un simpatico
“distintivo” per far conoscere il proprio modo di
essere e di agire al resto della community, cioè agli
amici reali e virtuali che visiteranno il proprio spazio
nel web.
31. E’ davvero stimolante ma nello stesso tempo sicuro, poichè garantita da
sofisticati strumenti di controllo e monitoraggio, infatti prima dell’iscrizione
è necessaria l’autorizzazione da parte del genitore e successivamente, grazie
ad un apposito pannello di gestione quest’ultimo può seguire l’attività del
bambino sul sito e limitare le funzionalità o il tempo di fruizione a seconda
delle diverse esigenze.
L’obiettivo è quello di imparare divertendosi: tra i contenuti, da scegliere
liberamente, ci sono curiosità scientifiche, consigli di lettura, riviste di
letteratura per ragazzi, filmati di programmi educativi, proposte per lavoretti
di bricolage da realizzare in occasione delle varie festività.
32. Il social network è uno strumento
meraviglioso perché ci permette di
comunicare con chi vogliamo in maniera
diretta, efficace e a costo zero ma ….
USIAMOLO CON LA TESTA!!!!!!!!
33. I social network sono spazi virtuali ricchi di risorse formative, ma
anche vincolati da processi persuasivi endogeni. Inoltre hanno un
ampio influsso nell’educazione informale delle nuove generazioni.
Un uso creativo in ambito didattico di questi ambienti digitali, in cui
i giovani vengano incoraggiati da insegnanti ed educatori ad
esplorare le risorse presenti e a farne un uso critico, può consentire
di trasformare un'attività prettamente pratica e spontanea, come
la navigazione ludica nel web 2.0, in un’attività cognitiva altamente
formativa.
34. Alla fine della presentazione i ragazzi sono invitati
a realizzare uno spot sull’uso responsabile dei
social network.
I ragazzi presenteranno:
1.headline
2.visual
3.soggetto dello spot
In che modo?
•Scrivere l’idea (headline e visual
•fare un disegno, se necessario
•scrivere il soggetto dello spot