SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  12
Il Lavoro nella riforma del Terzo Settore
Milano | 09 aprile 2021
Alcuni spunti
Situazione attuale
Fino ad oggi il lavoro trova una sua disciplina particolare solo per quelle
realtà che, nel corso degli scorsi anni, hanno acceduto alla disciplina delle
Onlus.
In tal caso la corresponsione delle retribuzioni ai dipendenti non può
superare il 20% rispetto ai minimi tabellari previsti per le medesime
mansioni dai contratti collettivi di lavoro applicati per le medesime
qualifiche.
Il tetto è da intendersi per singolo lavoratore, potendo tuttavia utilizzare ai fini
del conteggio tutti i contratti collettivi applicati (nazionale + regionale +
aziendale) applicati nel medesimo ente per quella determinata mansione.
Situazione attuale
Fino ad oggi ne sono state escluse:
 quelle realtà che perseguivano attività socialmente meritorie (es.
formazione, sanità..) ma tecnicamente non rivolte a persone con
svantaggio psichico, fisico, sociale, economico, familiare;
 le cooperative sociali le quali sono «in ogni caso considerate Onlus», per
via della loro struttura e finalità;
ETS – Imprese Sociali
Per gli enti del terzo settore (ETS) e per le Imprese Sociali viene introdotto un
doppio meccanismo, finalizzato ad evitare una distribuzione indiretta degli
utili:
1. Art.8 comma b del Codice Terzo Settore: la corresponsione a lavoratori
subordinati o autonomi di retribuzioni o compensi superiori del 40% rispetto a
quelli previsti, per le medesime qualifiche, dai contratti collettivi di cui
all’art.51 del decreto legislativo 15 giugno 2015 n.81, salvo comprovate
esigenze attinenti alla necessità di acquisire specifiche competenze ai fini
dello svolgimento delle attività di interesse generale di cui all’articolo 5,
comma 1, lettere b), g) o h)…è considerata distribuzione indiretta di utili;
ETS – Imprese Sociali
Rispetto al regime delle Onlus:
a. Autonomi: vengono esplicitamente ricompresi, non trattando solo i
lavoratori dipendenti;
b. Tetto: il tetto viene innalzato al 40% rispetto al precedente 20% delle
Onlus, sempre con i medesimi criteri di calcolo, ovvero valendo la somma
dei contratti collettivi applicati per il medesimo lavoratore (ccnl +
integrativo regionale + integrativo aziendale); da notare, inoltre, un
rimando al plurale ai ccnl del settore privato e pubblico potendosi così
introdurre delle comparazioni per le medesime qualifiche;
Pertanto se questa interpretazione sarà suffragata in fase di verifica <Uneba
si attiverà in tal senso>, per il calcolo del 40% si potrà fare comparativamente
riferimento ai contratti più cari a parità qualifica <es. ccnl sanità pubblica,
ccnl Aris/Aiop sanità privata> per rendere giustificabili, ai fini della presente
norma, dei superminimi/ad personam ad alcune figure professionali
oggi particolarmente scarse sul mercato come gli infermieri e medici.
ETS – Imprese Sociali
Rispetto al regime delle Onlus:
c. Eccezioni: sono inoltre previste delle eccezioni per le realtà che operano
nei seguenti ambiti:
 Interventi e prestazioni sanitarie (comma b);
 Formazione universitaria e post universitaria (comma g);
 Ricerca scientifica di particolare interesse sociale (comma h);
2. Art.16 del Codice Terzo Settore: la differenza retributiva fra lavoratori
dipendenti non può essere superiore al rapporto 1:8, da calcolarsi sulla base
della retribuzione lorda annua. Gli enti danno conto di tale rispetto nel
Bilancio Sociale.
(per le imprese sociali il riferimento è il d.lgs 3 luglio 2017 e smi)
ETS –Imprese Sociali
Da canoni estetici….
……i templi antichi
avevano dei rapporti
«fissi» fra dimensione
colonne e loro altezza
1:6
A canoni «etici»…
…il rapporto 1:8 fra le
retribuzioni lorde dei
lavoratori dipendenti
dello stesso ente
ETS – Imprese Sociali
I canoni sono anche belli ma a volte troppo rigidi….
Nel caso del ccnl Uneba possono verificarsi le seguenti situazioni:
Caso 1: Presenza lavoratori in fascia 7a (es. personale pulizia) al 1.01.2022:
€ 1142,69 * 14 mensilità = 15.997,66 (retribuzione lorda annua da ccnl)
€ 15.997,66 * 8 = 127.981,28 (retribuzione massima lorda erogabile ad una
figura apicale)
La forbice fra retribuzione minima e massima può essere
ulteriormente ampliata in presenza di contratti integrativi regionali
e/o aziendali applicabili al lavoratore del livello 7°
ETS – Imprese Sociali
Caso 2: Presenza lavoratori in fascia 6a (es. personale pulizia) al 1.01.2022:
€ 1231,45 * 14 mensilità = 17.240,03 (retribuzione lorda annua da ccnl)
€ 17.240,03 * 8 = 137.922 (retribuzione massima lorda erogabile ad una
figura apicale)
La forbice fra retribuzione minima e massima può essere
ulteriormente ampliata in presenza di contratti integrativi regionali
e/o aziendali applicabili al lavoratore del livello 6°
ETS – Imprese Sociali
Caso 3: Presenza lavoratori in fascia 4 super (es. personale pulizia) al
1.01.2022:
€ 1397,86 * 14 mensilità = 19.570,04 (retribuzione lorda annua da ccnl)
€ 19.570,04 * 8 = 156.560,32 (retribuzione massima lorda erogabile ad una
figura apicale)
La forbice fra retribuzione minima e massima può essere
ulteriormente ampliata in presenza di contratti integrativi regionali
e/o aziendali applicabili al lavoratore del livello 4 super
Impresa Sociale
Vi è un ulteriore vincolo previsto per l’impresa sociale, ovvero quello di un
meccanismo di partecipazione o consultazione mediante il quale i lavoratori,
utenti e altri soggetti direttamente interessati alle attività siano posti in grado
di esercitare un’influenza sulle decisioni dell’impresa, con particolare
riferimento alle questioni che incidano direttamente sulle condizioni di lavoro e
sulla qualità dei beni o servizi.
Sindacato Ώ
Volontà co-partecipare
Sindacato α
Diritti a prescindere,
modello antagonista
Bilancio Sociale
Bisogna, poi, prepararsi a «raccontare» più compiutamente il personale:
a. Da informazioni sintetiche: quali la distribuzione della forza lavoro fra
dipendenti e autonomi, fra part time e full time, per ruolo e servizi/sedi
dedicate, anzianità servizio, turnover;
b. Tutte le informazioni sull’attività svolta per la sicurezza sul lavoro: ad
esempio in termini di formazione dedicata, di analisi degli infortuni e delle
principali misure migliorative, di interlocuzione con rls;
c. Formazione: tutte le attività formative sia per tenere aggiornate le
competenze tecnico-professionali sia per guidare il cambiamento;
d. Risorse Umane: resoconti dei colloqui sia per il personale in entrata che
rivolti al personale già in servizio, esito delle convenzioni con agenzie
formative, sia l’eventuale presenza di sistemi di valutazione delle
competenze e/o delle performance, sia dei processi di definizione delle
politiche retributive e di welfare
Sono esempi di accountability relative al personale che ci
dobbiamo allenare a rappresentare, secondo linee guida
internazionali in tema di bilancio sociale

Contenu connexe

Similaire à Il lavoro nella Riforma del Terzo Settore - Alcuni spunti

Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Fabio Bolo
 
48 le due facce della riforma del mercato del lavoro
48 le due facce della riforma del mercato del lavoro48 le due facce della riforma del mercato del lavoro
48 le due facce della riforma del mercato del lavoro
pdl-approfondimenti
 
Tglab magazine13-01-2012
Tglab magazine13-01-2012Tglab magazine13-01-2012
Tglab magazine13-01-2012
fisascatcisl
 
Comunicato segr 25 maggio
Comunicato segr 25 maggioComunicato segr 25 maggio
Comunicato segr 25 maggio
Fabio Bolo
 
Interventi per il lavoro
Interventi per il lavoroInterventi per il lavoro
Interventi per il lavoro
Fabio Bolo
 
Jobs act, sintesi delle misure
Jobs act, sintesi delle misureJobs act, sintesi delle misure
Jobs act, sintesi delle misure
Paolo Pascucci
 
Tglab Magazine 23-12-2011
Tglab Magazine 23-12-2011Tglab Magazine 23-12-2011
Tglab Magazine 23-12-2011
fisascatcisl
 
Circolare numero 17 del 29 01-2015
Circolare numero 17 del 29 01-2015Circolare numero 17 del 29 01-2015
Circolare numero 17 del 29 01-2015
EnricoPanini
 

Similaire à Il lavoro nella Riforma del Terzo Settore - Alcuni spunti (20)

Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
Def documento cgil_cisl_uil_seg_unitarie-1
 
Decretobrunetta
DecretobrunettaDecretobrunetta
Decretobrunetta
 
Job act alcune questioni
Job act alcune questioni  Job act alcune questioni
Job act alcune questioni
 
Job act alcune questioni
Job act alcune questioni  Job act alcune questioni
Job act alcune questioni
 
IL DIBATTITO CHE HA PORTATO AL NUOVO ISEE
IL DIBATTITO CHE HA PORTATO AL NUOVO ISEEIL DIBATTITO CHE HA PORTATO AL NUOVO ISEE
IL DIBATTITO CHE HA PORTATO AL NUOVO ISEE
 
Welfare Company, società della Qui! Group di Gregorio Fogliani - Articolo de ...
Welfare Company, società della Qui! Group di Gregorio Fogliani - Articolo de ...Welfare Company, società della Qui! Group di Gregorio Fogliani - Articolo de ...
Welfare Company, società della Qui! Group di Gregorio Fogliani - Articolo de ...
 
Approvazione definitiva per il jobs act
Approvazione definitiva per il jobs actApprovazione definitiva per il jobs act
Approvazione definitiva per il jobs act
 
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione socialePatto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
 
48 le due facce della riforma del mercato del lavoro
48 le due facce della riforma del mercato del lavoro48 le due facce della riforma del mercato del lavoro
48 le due facce della riforma del mercato del lavoro
 
Interpellanza personale tua v2
Interpellanza personale tua v2Interpellanza personale tua v2
Interpellanza personale tua v2
 
Tglab magazine13-01-2012
Tglab magazine13-01-2012Tglab magazine13-01-2012
Tglab magazine13-01-2012
 
Comunicato segr 25 maggio
Comunicato segr 25 maggioComunicato segr 25 maggio
Comunicato segr 25 maggio
 
Corte Costituzionale, Pensioni, Equità
Corte Costituzionale, Pensioni, EquitàCorte Costituzionale, Pensioni, Equità
Corte Costituzionale, Pensioni, Equità
 
Interventi per il lavoro
Interventi per il lavoroInterventi per il lavoro
Interventi per il lavoro
 
Jobs act, sintesi delle misure
Jobs act, sintesi delle misureJobs act, sintesi delle misure
Jobs act, sintesi delle misure
 
Tglab Magazine 23-12-2011
Tglab Magazine 23-12-2011Tglab Magazine 23-12-2011
Tglab Magazine 23-12-2011
 
Slp slc pdr
Slp slc pdrSlp slc pdr
Slp slc pdr
 
Circolare numero 17 del 29 01-2015
Circolare numero 17 del 29 01-2015Circolare numero 17 del 29 01-2015
Circolare numero 17 del 29 01-2015
 
Circolare INPS Incentivi per Assunzioni 2015
Circolare INPS Incentivi per Assunzioni 2015Circolare INPS Incentivi per Assunzioni 2015
Circolare INPS Incentivi per Assunzioni 2015
 
Rivista inpgi comunicazione 2015
Rivista inpgi comunicazione 2015Rivista inpgi comunicazione 2015
Rivista inpgi comunicazione 2015
 

Plus de Uneba

Plus de Uneba (20)

Fondi strutturali Unione Europea 2021 2027, prospettive e opportunità
Fondi strutturali Unione Europea  2021 2027, prospettive e opportunitàFondi strutturali Unione Europea  2021 2027, prospettive e opportunità
Fondi strutturali Unione Europea 2021 2027, prospettive e opportunità
 
Il PNRR per gli enti Uneba - sociosanitario non profit
Il PNRR per gli enti Uneba - sociosanitario non profitIl PNRR per gli enti Uneba - sociosanitario non profit
Il PNRR per gli enti Uneba - sociosanitario non profit
 
Posti letto in Rsa, assistenza domiciliare e caregiver in Italia
Posti letto in Rsa, assistenza domiciliare e caregiver in ItaliaPosti letto in Rsa, assistenza domiciliare e caregiver in Italia
Posti letto in Rsa, assistenza domiciliare e caregiver in Italia
 
Fondazione Santa Tecla con Fondazione Amplifon
Fondazione Santa Tecla con Fondazione AmplifonFondazione Santa Tecla con Fondazione Amplifon
Fondazione Santa Tecla con Fondazione Amplifon
 
Resilienza personale, professionale sociale
Resilienza personale, professionale socialeResilienza personale, professionale sociale
Resilienza personale, professionale sociale
 
Armadio farmaci robotizzato per casa di riposo
Armadio farmaci robotizzato per casa di riposoArmadio farmaci robotizzato per casa di riposo
Armadio farmaci robotizzato per casa di riposo
 
Preparazione automatizzata farmaci in Rsa - Jvm in Fondazione Santa Tecla
Preparazione automatizzata farmaci in Rsa - Jvm in Fondazione Santa TeclaPreparazione automatizzata farmaci in Rsa - Jvm in Fondazione Santa Tecla
Preparazione automatizzata farmaci in Rsa - Jvm in Fondazione Santa Tecla
 
Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, spiegato bene
Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, spiegato beneRegistro Unico Nazionale del Terzo Settore, spiegato bene
Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, spiegato bene
 
Registro Unico Nazionale del Terzo Settore: te lo spiega Uneba
Registro Unico Nazionale del Terzo Settore: te lo spiega UnebaRegistro Unico Nazionale del Terzo Settore: te lo spiega Uneba
Registro Unico Nazionale del Terzo Settore: te lo spiega Uneba
 
I rapporti degli Enti del Terzo Settore con le Pubbliche Amministrazioni
I rapporti degli Enti del Terzo Settore con le Pubbliche AmministrazioniI rapporti degli Enti del Terzo Settore con le Pubbliche Amministrazioni
I rapporti degli Enti del Terzo Settore con le Pubbliche Amministrazioni
 
La telepresenza Cisco per gli anziani di Fondazione Santa Tecla
La telepresenza Cisco per gli anziani di Fondazione Santa TeclaLa telepresenza Cisco per gli anziani di Fondazione Santa Tecla
La telepresenza Cisco per gli anziani di Fondazione Santa Tecla
 
Lombardia -. Il vaccino Covid 19 nelle Rsa per anziani
Lombardia -. Il vaccino Covid 19 nelle Rsa per anzianiLombardia -. Il vaccino Covid 19 nelle Rsa per anziani
Lombardia -. Il vaccino Covid 19 nelle Rsa per anziani
 
I rapporti degli Enti del Terzo Settore con le pubbliche amministrazioni3
I rapporti degli Enti del Terzo Settore con le pubbliche amministrazioni3I rapporti degli Enti del Terzo Settore con le pubbliche amministrazioni3
I rapporti degli Enti del Terzo Settore con le pubbliche amministrazioni3
 
Bilancio d'esercizio e bilancio sociale per enti del Terzo Settore ed imprese...
Bilancio d'esercizio e bilancio sociale per enti del Terzo Settore ed imprese...Bilancio d'esercizio e bilancio sociale per enti del Terzo Settore ed imprese...
Bilancio d'esercizio e bilancio sociale per enti del Terzo Settore ed imprese...
 
Decreto Sostegni - Cosa cambia nel mondo del lavoro
Decreto Sostegni - Cosa cambia nel mondo del lavoroDecreto Sostegni - Cosa cambia nel mondo del lavoro
Decreto Sostegni - Cosa cambia nel mondo del lavoro
 
8 criticità per la Long Term Care in Italia
8 criticità per la Long Term Care in Italia8 criticità per la Long Term Care in Italia
8 criticità per la Long Term Care in Italia
 
L'impatto del Covid sulla long term care e i servizi sociosanitari
L'impatto del Covid sulla long term care e i servizi sociosanitariL'impatto del Covid sulla long term care e i servizi sociosanitari
L'impatto del Covid sulla long term care e i servizi sociosanitari
 
Assistenza domiciliare in Lombardia
Assistenza domiciliare in LombardiaAssistenza domiciliare in Lombardia
Assistenza domiciliare in Lombardia
 
Nipoti di Babbo Natale
Nipoti di Babbo NataleNipoti di Babbo Natale
Nipoti di Babbo Natale
 
Riattivare le energie di quartiere: processi di comunità a Reggio Emilia
Riattivare le energie di quartiere: processi di comunità a Reggio EmiliaRiattivare le energie di quartiere: processi di comunità a Reggio Emilia
Riattivare le energie di quartiere: processi di comunità a Reggio Emilia
 

Il lavoro nella Riforma del Terzo Settore - Alcuni spunti

  • 1. Il Lavoro nella riforma del Terzo Settore Milano | 09 aprile 2021 Alcuni spunti
  • 2. Situazione attuale Fino ad oggi il lavoro trova una sua disciplina particolare solo per quelle realtà che, nel corso degli scorsi anni, hanno acceduto alla disciplina delle Onlus. In tal caso la corresponsione delle retribuzioni ai dipendenti non può superare il 20% rispetto ai minimi tabellari previsti per le medesime mansioni dai contratti collettivi di lavoro applicati per le medesime qualifiche. Il tetto è da intendersi per singolo lavoratore, potendo tuttavia utilizzare ai fini del conteggio tutti i contratti collettivi applicati (nazionale + regionale + aziendale) applicati nel medesimo ente per quella determinata mansione.
  • 3. Situazione attuale Fino ad oggi ne sono state escluse:  quelle realtà che perseguivano attività socialmente meritorie (es. formazione, sanità..) ma tecnicamente non rivolte a persone con svantaggio psichico, fisico, sociale, economico, familiare;  le cooperative sociali le quali sono «in ogni caso considerate Onlus», per via della loro struttura e finalità;
  • 4. ETS – Imprese Sociali Per gli enti del terzo settore (ETS) e per le Imprese Sociali viene introdotto un doppio meccanismo, finalizzato ad evitare una distribuzione indiretta degli utili: 1. Art.8 comma b del Codice Terzo Settore: la corresponsione a lavoratori subordinati o autonomi di retribuzioni o compensi superiori del 40% rispetto a quelli previsti, per le medesime qualifiche, dai contratti collettivi di cui all’art.51 del decreto legislativo 15 giugno 2015 n.81, salvo comprovate esigenze attinenti alla necessità di acquisire specifiche competenze ai fini dello svolgimento delle attività di interesse generale di cui all’articolo 5, comma 1, lettere b), g) o h)…è considerata distribuzione indiretta di utili;
  • 5. ETS – Imprese Sociali Rispetto al regime delle Onlus: a. Autonomi: vengono esplicitamente ricompresi, non trattando solo i lavoratori dipendenti; b. Tetto: il tetto viene innalzato al 40% rispetto al precedente 20% delle Onlus, sempre con i medesimi criteri di calcolo, ovvero valendo la somma dei contratti collettivi applicati per il medesimo lavoratore (ccnl + integrativo regionale + integrativo aziendale); da notare, inoltre, un rimando al plurale ai ccnl del settore privato e pubblico potendosi così introdurre delle comparazioni per le medesime qualifiche; Pertanto se questa interpretazione sarà suffragata in fase di verifica <Uneba si attiverà in tal senso>, per il calcolo del 40% si potrà fare comparativamente riferimento ai contratti più cari a parità qualifica <es. ccnl sanità pubblica, ccnl Aris/Aiop sanità privata> per rendere giustificabili, ai fini della presente norma, dei superminimi/ad personam ad alcune figure professionali oggi particolarmente scarse sul mercato come gli infermieri e medici.
  • 6. ETS – Imprese Sociali Rispetto al regime delle Onlus: c. Eccezioni: sono inoltre previste delle eccezioni per le realtà che operano nei seguenti ambiti:  Interventi e prestazioni sanitarie (comma b);  Formazione universitaria e post universitaria (comma g);  Ricerca scientifica di particolare interesse sociale (comma h); 2. Art.16 del Codice Terzo Settore: la differenza retributiva fra lavoratori dipendenti non può essere superiore al rapporto 1:8, da calcolarsi sulla base della retribuzione lorda annua. Gli enti danno conto di tale rispetto nel Bilancio Sociale. (per le imprese sociali il riferimento è il d.lgs 3 luglio 2017 e smi)
  • 7. ETS –Imprese Sociali Da canoni estetici…. ……i templi antichi avevano dei rapporti «fissi» fra dimensione colonne e loro altezza 1:6 A canoni «etici»… …il rapporto 1:8 fra le retribuzioni lorde dei lavoratori dipendenti dello stesso ente
  • 8. ETS – Imprese Sociali I canoni sono anche belli ma a volte troppo rigidi…. Nel caso del ccnl Uneba possono verificarsi le seguenti situazioni: Caso 1: Presenza lavoratori in fascia 7a (es. personale pulizia) al 1.01.2022: € 1142,69 * 14 mensilità = 15.997,66 (retribuzione lorda annua da ccnl) € 15.997,66 * 8 = 127.981,28 (retribuzione massima lorda erogabile ad una figura apicale) La forbice fra retribuzione minima e massima può essere ulteriormente ampliata in presenza di contratti integrativi regionali e/o aziendali applicabili al lavoratore del livello 7°
  • 9. ETS – Imprese Sociali Caso 2: Presenza lavoratori in fascia 6a (es. personale pulizia) al 1.01.2022: € 1231,45 * 14 mensilità = 17.240,03 (retribuzione lorda annua da ccnl) € 17.240,03 * 8 = 137.922 (retribuzione massima lorda erogabile ad una figura apicale) La forbice fra retribuzione minima e massima può essere ulteriormente ampliata in presenza di contratti integrativi regionali e/o aziendali applicabili al lavoratore del livello 6°
  • 10. ETS – Imprese Sociali Caso 3: Presenza lavoratori in fascia 4 super (es. personale pulizia) al 1.01.2022: € 1397,86 * 14 mensilità = 19.570,04 (retribuzione lorda annua da ccnl) € 19.570,04 * 8 = 156.560,32 (retribuzione massima lorda erogabile ad una figura apicale) La forbice fra retribuzione minima e massima può essere ulteriormente ampliata in presenza di contratti integrativi regionali e/o aziendali applicabili al lavoratore del livello 4 super
  • 11. Impresa Sociale Vi è un ulteriore vincolo previsto per l’impresa sociale, ovvero quello di un meccanismo di partecipazione o consultazione mediante il quale i lavoratori, utenti e altri soggetti direttamente interessati alle attività siano posti in grado di esercitare un’influenza sulle decisioni dell’impresa, con particolare riferimento alle questioni che incidano direttamente sulle condizioni di lavoro e sulla qualità dei beni o servizi. Sindacato Ώ Volontà co-partecipare Sindacato α Diritti a prescindere, modello antagonista
  • 12. Bilancio Sociale Bisogna, poi, prepararsi a «raccontare» più compiutamente il personale: a. Da informazioni sintetiche: quali la distribuzione della forza lavoro fra dipendenti e autonomi, fra part time e full time, per ruolo e servizi/sedi dedicate, anzianità servizio, turnover; b. Tutte le informazioni sull’attività svolta per la sicurezza sul lavoro: ad esempio in termini di formazione dedicata, di analisi degli infortuni e delle principali misure migliorative, di interlocuzione con rls; c. Formazione: tutte le attività formative sia per tenere aggiornate le competenze tecnico-professionali sia per guidare il cambiamento; d. Risorse Umane: resoconti dei colloqui sia per il personale in entrata che rivolti al personale già in servizio, esito delle convenzioni con agenzie formative, sia l’eventuale presenza di sistemi di valutazione delle competenze e/o delle performance, sia dei processi di definizione delle politiche retributive e di welfare Sono esempi di accountability relative al personale che ci dobbiamo allenare a rappresentare, secondo linee guida internazionali in tema di bilancio sociale