Progetti EAN 2012-20131. 1
A cura di Rodolfo Calanca
© R. Calanca, EAN, luglio 2011
2. 2
EAN – European Astrosky Network
PROGETTI BIENNIO 2012-2013
DARK NIGHT (2011-2012-2013)
FESTIVAL ASTRONOMIA (agosto 2012)
CONVEGNO “TRANSITO DI VENERE” (giugno 2012)
CONGRESSO GORETTI (primavera 2013)
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Obiettivi del progetto:
DARK NIGHT
Questo progetto si inserisce tra le azioni necessarie per conoscere e
controllare l'incidenza dell'inquinamento globale sull'ecosistema.
Esso ha una notevole funzione educativa perché può stimolare, nelle
nuove generazioni, l'interesse, ed una maggior comprensione, di
quanto sia importante contribuire, anche individualmente, alla
salvaguardia dell'ambiente.
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DARK NIGHT Project
AZIONI DEL PROGETTO
sensibilizzare, in modo costante e continuativo, la
popolazione sui rischi e i costi dell'inquinamento
luminoso;
intraprendere delle campagne sovranazionali di
osservazione, prolungate nel tempo, che consentano
di stimare quantitativamente l'inquinamento
luminoso, in modo da verificare se le misure di
contenimento adottate dai governi stanno avendo un
successo reale;
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DARK NIGHT Project
E’ senz’altro possibile procedere al monitoraggio
dell’inquinamento luminoso sia attraverso la raccolta
continua di dati con le modalità indicate dal presente
progetto, che attraverso la promozione di campagne
annuali di monitoraggio nei giorni di Luna nuova i più
prossimi ai solstizi ed agli equinozi.
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DARK NIGHT Project
Si può valutare la qualità del cielo
notturno analizzando una fotografia
digitale con il software Photoshop,
con il quale si possono creare delle
“Action”, ovvero, delle sequenze di
operazioni registrate e richiamabili
in qualsiasi momento tramite un
semplice clic. Questa procedura è
stata messa a punto da Cristian
Fattinnanzi, che collabora
Esempio di applicazione della attivamente a questo progetto.
Action per Photoshop messa
punto da Cristian Fattinanzi
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DARK NIGHT Project
STRUMENTAZIONE NECESSARIA
Si utilizzi una reflex
digitale con un obiettivo di
focale ridotta (ad esempio:
18-55mm), montata su di
un solido cavalletto.
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DARK NIGHT Project
E’ UN PROGETTO A LIVELLO EUROPEO
Se adeguatamente pubblicizzato sui
media e sul web, il nostro progetto
potrebbe attivare l’adesione di milioni
di persone con la produzione di milioni
di dati riguardanti gran parte del
continente europeo, generando così
delle mappe “istantanee”
dell’inquinamento luminoso.
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DARK NIGHT Project
Le mappe ISTANTANEE dell’inquinamento luminoso
così ottenute, anche se realizzate con una
strumentazione non appositamente studiata, possono
essere comunque di notevole utilità scientifica, in
particolare per la verifica dei modelli matematici
dell'atmosfera attualmente utilizzati da alcuni centri di
ricerca.
Tali mappe potrebbero essere proposte anche a
Google nell'ambito del grande progetto Google Earth
per la mappatura e l’evoluzione dell’inquinamento
luminoso del continente europeo.
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DARK NIGHT Project
IMPORTANTE!
QUESTO PROGETTO STA DESTANDO MOLTO
INTERESSE SIA TRA ENTI PROFESSIONALI SIA
AMATORIALI, PER LE SUE OVVIE IMPLICAZIONI
SCIENTIFICHE ED AMBIENTALISTICO/ECOLOGICHE.
STIAMO PROCEDENDO ALL’ORGANIZZAZIONE DI
UNA SERATA EUROPEA DI MONITORAGGIO, CHE
SARA’ PROMOSSA A BREVE.
STIAMO CERCANDO IL COINVOLGIMENTO DI
UNO/PIU’ SPONSOR
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FESTIVAL DELL’ASTRONOMIA
Agosto 2012
Ci stiamo lavorando da un po’!
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FESTIVAL DELL’ASTRONOMIA
l'idea di una sorta di festival dell'astronomia fortemente intrecciata
con la cultura cattolica potrebbe essere un progetto perseguibile anche
nell'agosto del 2012, periodo durante il quale, presumibilmente, il
Papa è a Castelgandolfo.
Un progetto come questo ha delle implicazioni enormi dal punto di
vista organizzativo, economico, dell'immagine, ecc.
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FESTIVAL DELL’ASTRONOMIA
Le motivazioni per
lanciarlo nel mese di
agosto sono due:
8 agosto: S. Domenico,
protettore degli
astronomi
10 agosto: Lacrime di S.
Lorenzo
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FESTIVAL DELL’ASTRONOMIA
E’ un festival di dimensioni internazionali che
potrebbe coinvolgere decine di migliaia di
persone: gli appassionati di astronomia
cattolici (ma anche di altre confessioni
cristiane, luterani, anglicani, ecc.) che si
incontrano, con la benedizione del Papa, e
danno vita ad uno straordinario momento di
aggregazione, con dibattiti culturali, musica
sacra e profana ispirata a temi astronomici,
ecc.
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FESTIVAL DELL’ASTRONOMIA
Discutere di fede e scienza, tra persone che hanno visioni religiose
diverse (o addirittura con atei), non è una cosa semplice: sicuramente
farà scoppiare polemiche non da poco. D’altra parte, non vogliamo far
addormentare le coscienze, anzi, spingiamo affinché ci sia un dibattito
forte, vivace e costruttivo.
Il modello della parte culturale dovrebbe essere simile, a livello
logistico, al quello del festival della filosofia che si tiene a Modena da
anni.
Un evento del genere deve anche avere molti momenti ludici,
divertenti, gioiosi, quindi: musica, canti, poesia "astronomica", con la
partecipazione anche di cantanti famosi, attori, poeti, ecc.
Deve diventare un evento memorabile, con una condizione precisa: che
il Papa dia la sua benedizione pubblica, anzi, che celebri una messa
solo per noi, durante il raduno.
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FESTIVAL DELL’ASTRONOMIA
L’organizzazione di un simile evento richiede la
compartecipazione di molte organizzazioni. EAN
dovrebbe essere affiancata da enti ed
organizzazioni cattoliche, si deve poter appoggiare
ai gesuiti, deve avere l’appoggio
dell’Amministrazione di Castelgandolfo e
(naturalmente!) del Vaticano.
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CONVEGNO
“TRANSITO DI VENERE”
Giugno 2012
Deve essere adeguatamente celebrato:
Il successivo, infatti, si avrà l’11 dicembre
2117!!!
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5° Convegno EAN
“TRANSITO DI VENERE 2012”
Per questo convegno ci è stata offerta una
sala della Villa “Il Gioiello” ad Arcetri, che
per decenni fu la residenza di Galileo.
Restaurata negli ultimi anni, è di proprietà
del dipartimento di astronomia
dell’Università di Firenze.
La “location” è, ovviamente straordinaria,
di grande prestigio e fascino.
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5° Convegno EAN
“TRANSITO DI VENERE 2012”
www.transitofvenus.nl/times.html
Il disegno mostra il movimento di Venere sul disco
nord solare rispetto allo zenit. Questa apparenza equivale
al moto di Venere sul disco solare quando si osserva
con un telescopio in montatura altazimutale. A causa
del moto diurno della sfera celeste, il disco del sole
ruoti rispetto alla direzione dello zenit nel corso di
una giornata. Il moto inizialmente rettilineo, che
rappresenta la traiettoria di Venere rispetto al nord
celeste, è ora trasformato in un percorso curvo. I
dischi grigio di Venere indicare la parte invisibile del
transito durante il quale il sole è sotto l'orizzonte.
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5° Convegno EAN
“TRANSITO DI VENERE 2012”
Dati relativi a Bologna
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5° Convegno EAN
“TRANSITO DI VENERE 2012”
Questo convegno, temporalmente molto vicino al
festival dell’astronomia, non sarà così impegnativo
come i precedenti:
- Organizzeremo alcune conferenze
- Faremo un’osservazione pubblica in diretta della
parte finale del transito (alba del 6 giugno)
- Proporremo programma di osservazione di transiti
extrasolari.
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
A sinistra: Goretti riceve il
premio “B.G. MARSDEN”
2011 dalle mani del sindaco
di Concordia, durante il 4°
Convegno EAN.
Molti di noi conoscono lo straordinario lavoro che da un
decennio Vittorio Goretti sta conducendo nell’ambito
dell’astrometria di stelle vicine.
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
IL CONVEGNO “GORETTI” SI DOVREBBE
TENERE NELLA PRIMAVERA 2013
SARA’ UN EVENTO DI STRAORDINARIA IMPORTANZA
SCIENTIFICA, CAPACE DI STRAVOLGERE MOLTE IDEE SBAGLIATE FIN
QUI DATE PER CERTE, SULLA TIPOLOGIA DELLE STELLE NEI DINTORNI
DEL SOLE, LE NANE BRUNE MAI TROVATE, E LA REALE TIPOLOGIA DI
MOLTE STELLE CON PIANETI EXTRASOLARI, E MOLTISSIMO ALTRO
ANCORA.
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
MA COSA HA SCOPERTO GORETTI?
Vittorio Goretti, ha eseguito una verifica su di un campione stellare del
catalogo Hipparcos per determinare quale rapporto numerico sussiste
fra le “Giganti” e le “Nane” rosse in esso contenute.
Di ogni stella Goretti prese dal Catalogo Hipparcos i valori di
magnitudine assoluta e l’indice di colore B-V. Utilizzò quindi queste
informazioni per costruire un grafico H-R.
Quasi tutte le stelle al di fuori della sequenza principale erano
considerate, da Hipparcos, come giganti rosse.
Goretti si chiese allora: ma dove sono finite tutte le nane rosse?
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
Questa diagramma HR è stato preparato
da Goretti utilizzando i dati di
HIPPARCOS: le cose sbalorditive sono
due: un’enorme ed improbabile
concentrazione di gigante rosse, alla
quale corrisponde un impoverimento
sospetto di nane rosse. Sono questi due
aspetti del catalogo che hanno fatto
pensare a Goretti che esso sia
letteralmente sommerso di errori.
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
COSA E’ SUCCESSO, SECONDO
GORETTI, AL CATALOGO HIPPARCOS?
Goretti ipotizza che in fase di
elaborazione dei dati per la realizzazione
del catalogo, si sia insinuato un errore in
quella parte del software che calcola le
parallassi, di un’entità tale da distorcerne
il valore anche di un paio di ordini di
grandezza. Le conseguenze sui risultati
sono drammatiche!
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
E se questo è ciò che è effettivamente accaduto, allora un enorme
numero di stelle Hipparcos ha un angolo di parallasse molto minore del
vero con la conseguenza che la loro distanza, calcolata con la formula:
d = 1/p
dove p è la parallasse misurata in secondi d’arco,
può essere anche cento volte maggiore del vero. Il valore sbagliato
della parallasse, inserito nella formula
M = m + 5 – 5 log d
(Dove m è la magnitudine apparente e d, distanza in parsec), darà un
elevato valore della magnitudine assoluta M.
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
Ne consegue che la stella si troverà posizionata nella zona delle
Giganti del diagramma H-R e, se l’errore è sistematico, allora
praticamente tutte le stelle rosse saranno Giganti, così come Goretti
ha effettivamente trovato con il diagramma H-R ricavato da un
campione tratto dal catalogo Hipparcos.
Per verificare quest’ipotesi Goretti ha eseguito numerosi calcoli
astrometrici su di un campione di oltre trecento stelle allo scopo di
determinare i valori corretti della parallasse. Ciò che è risultato
dall’indagine è un fatto che lascia allibiti: è vero, il catalogo
Hipparcos contiene una quantità enorme di valori sbagliati della
parallasse!
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
LE DISTANZE DELLE STELLE CON PIANETI ORBITANTI
Negli ultimi mesi ho consigliato a Goretti di rivolgere la sua
attenzione e i suoi calcoli alle stelle con pianeti extrasolari, cosa
che ha fatto a seguito delle immagini dei campi stellari che gli
sono pervenute, dopo che ho richiesto la collaborazione, di
numerosi amici EAN: Fumagalli, San Giovanni Persiceto, Salvo
Massaro, Fabrizio Ciabattari, Monte d’Aria, ecc.
I primi risultati sono strabilianti. Non faccio i nomi delle stelle, li
farà a suo tempo lo stesso Goretti, però una cosa la posso dire:
una stella che viene stimata a 2500 AL, secondo i primi calcoli di
Goretti non è invece oltre i 10 AL!!!! SBALORDITIVO!!!!
Ne consegue che non si tratta di una gigante, bensì di una nana
ed il pianeta orbitante è dell’ordine delle dimensioni di Marte!
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PROGETTO GORETTI
CONVEGNO DI STUDIO
SULLA PARALLASSE DI STELLE VICINE
Per rendersi conto di ciò, e dei passaggi matematici per ottenere i principali
parametri di un pianeta extrasolare, consiglio la lettura del bell’articolo di
Daniele Gasparri, apparso sulla nostra ASTRONOMIA NOVA, n. 3.
COSA INTENDE FARE EAN A SUPPORTO DEL PROGETTO GORETTI?
-Attivare un programma di osservazione mirato a determinare con precisione
la parallasse di migliaia di stelle. Fin da ora un numero consistente di astrofili
lo sta facendo. Ciò che mi auguro è che altri si uniscano, anzi, spero che
sarà presto possibile fare questa ricerca in modo sistematico.
-- Organizzare il convegno di cui si è sopra accennato: ripeto, sarà un evento
straordinario, che inciderà non poco sull’astrofisica dei prossimi anni!
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