SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  38
WINE DESIGN WORKSHOP
31 . 03 . 2016
EDOARDO VENTURINI
PAOLA BARRON ABOITES
SARA GALLINA
VALENTINA RAFFAELLI
TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
LUNGAROTTI È
VINO, LAVORO
E CREATIVITÀ
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
‘L’ARCIPELAGO’ LUNGAROTTI
1. Cantina Torgiano
2. Balsameria
3. Cantina Montefalco
4. Museo del Vino
5. Osteria del Museo
6. Museo dell’Olivo
7. Fondazione Lungarotti
8. Le Tre Vaselle Resort
9. BellaUve SPA
10. ALMA School
11. La Spola Shop
12. Poggio alle Vigne
13. Il Pometo
14. Il Poggiolo
LE ATTIVITA’
DEL GRUPPO
LUNGAROTTI
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
‘La vigna, più di tutte le altre coltivazioni,
stringe i vincoli che legano gli uomini alla terra.
Ieri, oggi e domani.’
Storia regionale della vite e del vino in Italia. Umbria
USER
OBSERVATION
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
MOMENTI DEL PERCORSO
LA VISITA IN CANTINA A TORGIANO
LO SPAZIO
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
UNO SPAZIO INUTILIZZATO DELLA CANTINA
DA DESTINARE AD UNA PARTE IMPORTANTE DEL
PERCORSO DI VISITA E ACCOGLIENZA
UN’OCCASIONE DI POTER RACCONTARE I VALORI
MATERIALI E IMMATERIALI CHE LUNGAROTTI
VUOLE TRASFERIRE AI VISITATORI
UN LUOGO DI OSPITALITÀ, DI RACCONTO E DI
IMMERSIONE NEI VALORI DELLA CANTINA E DEL
TERRITORIO
Spazio di transizione
tra botti di legno
e processo di
imbottigliamento
Pianta libera
LO SPAZIO - STATO DI FATTO
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
Spazio di passaggio
a diversi livelli
Tiranti rossi
LO STATO DI FATTO
La stanza oggetto di studio è una sala che,
nell’intero complesso di fabbrica della cantina
Lungarotti, trova la sua collocazione nel cuore
dell’impianto vinicolo. Ad essa si giunge percor-
rendo una sequenza di ambienti e sale dedite alle
diverse funzioni enotecniche (cantine di vinificazi-
one, di conservazione e invecchiamento); la
stanza, tuttavia, resa attualmente una sorta di
tratto di percorso obbligato da attraversare per
giungere al reparto di imbottigliamento, è priva di
una sua connotazione funzionale e ben riconosci-
bile. Infatti, quest’ultima è spesso predisposta a
seconda delle esigenze improvvisate e delle
opportunità che si presentano: a volte è allestita
come una sala per le mostre delle scolaresche, a
volte per rappresentazioni culturali locali, ma
spesso ritorna ad essere uno spazio di lavoro ove
stendere e far passare lunghi tubi che assolvono
le lavorazione enologiche della cantina.
Dunque, la stanza, come si può ben capire, è
stretta tra due reparti importanti della filiera
lavorativa della cantina, così diversi e per funzion-
alità e per caratteristiche costruttive-
illuminotecniche. La stanza è un ambiente illumi-
nato artificialmente, alla quale si accede
affrontando una scala ad una rampa di pochi
scalini con un dislivello inferiore, rispetto la can-
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
tina di conservazione delle grandi botti, di circa 2
metri; essa è priva di aperture finestrate e la
porta d’uscita, proseguendo il percorso verso
l’uscita, è disassata rispetto l’asse centrale. La
stanza geometricamente è più o meno un quad-
rato (forse le differenze tra i lati sono di poco
superiori al metro), delle dimensioni stimate di
circa 11,00x12,00 metri, ed è dotata di una volta
ribassata intervallata da travi prefabbricate che
distano ad un interasse di circa 1,80-2 metri. La
volta è rivestita da un controsoffitto in pannelli di
colore bianco. Ogni trave prefabbricata, alla base
del piedritto a circa 2-2,20 dal pavimento, è tesa
da un tirante in acciaio e di colore rosso opaco.
Questi ultimi elementi, che ordinano anche lo
spazio interno della stanza, riempiono la stanza
dividendola in due dimensioni: sotto il tirante
(dimensione terrena) e sopra il tirante
(dimensione celeste-spirituale).
Il pavimento esistente è in battuto di cemento e di
colore rosso, come il resto della pavimentazione
degli altri locali.
Sul lato a nord-est della stanza è ricavato per
sottrazione un vano che anticipa il locale
dell’imbottigliamento.
CONCEPT
DEVELOPMENT
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
ARCIPELAGO = SISTEMA = VITE
IL SISTEMA
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
FAMIGLIA
CANTINA
TORGIANO
FONDAZIONE LUNGAROTTI
LE TRE VASELLE RESORT
RUBESCO
SPUMANTI
METODO CLASSICO
SAGRANTINO
TORRE DI GIANO
SPA BELLAUVE
RISTORANTE
LE MELOGRANE
POGGIO ALLE VIGNE
IL POMETO
IL POGGIOLO
AGRITURISMO
VINO
UMBRIA
CANTINA
MONTEFALCO
MUSEO
DEL VINO
MUSEO
DELL’OLIO
lavoro
tradizioni
innovazione
sostenibilità
ENOTURISMO
GIORGIO LUNGAROTTI
MARIA
GRAZIA
CHIARA
TERESA
LE DONNE DEL VINO
PRODOTTI
MOTORE AZIENDALE
TERRITORIO
CULTURA
OSPITALITÀ
VINO
VALORI
LA FILIERA PRODUTTIVA E CULTURALE
L’U WINEBAR
MONTEFALCO ROSSO
VISIONE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
RIVALORIZZARE IL ‘SISTEMA’
RIPROPOSIZIONE DEI VALORI DELLA FAMIGLIA E
DELLE TRADIZIONI CHE CI SONO DIETRO ALLA
PRODUZIONE DEL VINO
RAZIONALIZZARE IL TERRITORIO NATURALE
EVIDENZIARE IL RAPPORTO TRA LA TERRA E L'UOMO
RACCONTARE IL PAESAGGIO
CREARE UNA NUOVA ESPERIENZA DI IMMERSIONE
NEL TERRITORIO
CASI STUDIO
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
FRAMEWORK
POSIZIONAMENTO CASI STUDIO
Allestimento / Esperienza
SPAZIO CULTURALE / EVENTO
stampa bidimensionale
totem interattivo
audiovisuale
mapping
realtà aumentata
experienza multisensoriale
VISUAL
DISPLAYS
INTERACTIVE
TOUCHSCREENS
COLLECTIVE
EXPERIENCEMULTIMODAL
pannelli informativi
milestones
virtualetangibile
informativo
emozionale
Les Caves du Louvre
Sensi di vini - Triennale Milano
Padiglione Vino Expo 2015
Film installation
Projected animation
Wine exhibition SFMOMA
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
2004 - SENSI DI VINI
MIGLIORE+SERVETTO ARCHITECTS
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
- PUNTI DI STAZIONAMENTO
- SPAZI NICCHIE ILLUMINATI
- UNIVERSI TEMATICI DA ESPLORARE
- PERCORSO: COME UNA VIGNA SUL TERRITORIO
1. VINO/CULTURA
SENSI DI VINI - TRIENNALE DI MILANO
VISUAL
DISPLAYS
INTERACTIVE
TOUCHSCREENS
COLLECTIVE
EXPERIENCEMULTIMODAL
virtualetangibile
informativo
emozionale
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
- LA CULTURA DEL VINO MODERNO
- IL RUOLO DEL DESIGN NELLA TRASFORMAZIONE
DELLA CULTURA CONTEMPORANEA DEL VINO
2010 HOW WINE BECAME MODERN: DESIGN + WINE 1979 TO NOW
DILLER SCOFIDIO + RENFRO ARCHITECTS - WINE EXHIBITION SFMOMA
2. VINO/CULTURA
HOW WINE BECAME MODERN - SAN FRANCISCO
VISUAL
DISPLAYS
INTERACTIVE
TOUCHSCREENS
COLLECTIVE
EXPERIENCEMULTIMODAL
virtualetangibile
informativo
emozionale
- MULTISENSORIALITÀ
- ESPERIENZA INTERATTIVA E TECNOLOGICA
- COLLEGATO ALL’APP ‘THE FRENCH WNE EXPERIENCE’
- CREARE IL PROPRIO VINO
LES CAVES DU LOUVRE - HÔTEL DE TRUDON
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
3. VINO/CULTURA
LES CAVES DU LOUVRE - PARIGI
VISUAL
DISPLAYS
INTERACTIVE
TOUCHSCREENS
COLLECTIVE
EXPERIENCEMULTIMODAL
virtualetangibile
informativo
emozionale
- MULTISENSORIALITÀ
- ESPERIENZA INTERATTIVA E TECNOLOGICA
- AFFRESCHI E TABLET, MOSAICI E OLOGRAMMI
- VINO, PERSONE E TERRITORIO ITALIANO
2015 - VINO A TASTE OF ITALY
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
4. VINO/CULTURA
PADIGLIONE VINO EXPO MILANO 2015 - CONCEPT
VISUAL
DISPLAYS
INTERACTIVE
TOUCHSCREENS
COLLECTIVE
EXPERIENCEMULTIMODAL
virtualetangibile
informativo
emozionale
- ESPERIENZA SPAZIO / TEMPO
- SPAZI TRASCENDENTALI
- IMMERSIONE SUL TERRITORIO NATURALE
- NARRAZIONI ATEMPORALI
ISAAC JULIEN AUDIO-VISUAL INSTALLATIONS
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
5. ESPERIENZA
FILM INSTALLATION - ISAAC JULIEN
VISUAL
DISPLAYS
INTERACTIVE
TOUCHSCREENS
COLLECTIVE
EXPERIENCEMULTIMODAL
virtualetangibile
informativo
emozionale
- ESPERIENZA SPAZIO / TEMPO
- NUOVE MEDIA PER ESPLORARE LO SPAZIO
- FUSIONE TRA L’UTENTE E LO SPAZIO
- FLUIDITÀ DELLO SPAZIO
JENNIFER STEINKAMP FAÇADES PROJECTIONS
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
6. ESPERIENZA
PROJECTED ANIMATION - JENNIFER STEINKAMP
VISUAL
DISPLAYS
INTERACTIVE
TOUCHSCREENS
COLLECTIVE
EXPERIENCEMULTIMODAL
virtualetangibile
informativo
emozionale
CREARE UNA ESPERIENZA COLLETTIVA
- SCENARIO COLLECTIVE EXPERIENCE -
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
- UNA TENDENZA CHE VA OLTRE
IL SENSO DEL LUOGO E
OLTREPASSA IL LIMITE DEL TEMPO
- UN INTERVENTO NEI RAPPORTI
TRA AMBIENTI SOCIALI E NATURALI
E LE FIGURE CHE LI ABITANO
- UNA ESPERIENZA EMOZIONALE
CARATTERIZZATA DALL’IMMERSIONE
ATEMPORALE E MULTISENSORIALE
IL PROGETTO:
‘VITE’
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Riconosciuta nella famiglia Lungarotti, e in tutto
ciò che essa ha sin qui contribuito e realizzato, la
parafrasi di una galassia di pianeti satelliti che
orbitano attorno a dei valori ben precisi e individ-
uati nell’elenco precedente, si fece strada l’idea di
rappresentare l’allestimento della stanza oggetto
di studio come un vero e proprio arcipelago di
valori e di esperienze compiute, collegate da un
filo conduttore, un filo rosso, capace di connettere
le une con le altre in un ‘continuum’; senza interru-
zioni a rappresentare la storia della famiglia e dei
valori della tradizione. E fin qui, la soluzione filoso-
fica adeguata, ma non ancora idealmente concre-
tizzata; rimaneva non risolto quel filo conduttore
che avrebbe permesso di connettere i valori della
famiglia.
L’unico elemento presente, di cui occorreva farne
tesoro, anche perché volenti o nolenti non poteva
non entrare a far parte del progetto, era il tirante
di acciaio che univa spazialmente e spiritual-
mente le due dimensioni della stanza e che tutto
d’un tratto apparve la soluzione in grado di eser-
citare l’elemento ‘Trait d’union’ dell’intera stanza
con le esperienze vissute e costruite dalla
famiglia. Il filo conduttore rappresentato dai
tiranti d’acciaio, strutturalmente gli elementi che
si oppongono alle spinte esterne, diventano ora gli
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
LA FILOSOFIA PROGETTUALE PERSEGUITA
CANTINA
TORGIANO
FONDAZIONE LUNGAROTTI
LE TRE VASELLE RESORT
RUBESCO
SPUMANTI
METODO CLASSICO
SAGRANTINO
TORRE DI GIANO
SPA BELLAUVE
RISTORANTE
LE MELOGRANE
POGGIO ALLE VIGNE
IL POMETO
IL POGGIOLO
AGRITURISMO
VINO
UMBRIA
CANTINA
MONTEFALCO
MUSEO
DEL VINO
MUSEO
DELL’OLIO
lavoro
tradizioni
innovazione
sostenibilità
ENOTURISMO
GIORGIO LUNGAROTTI
MARIA
GRAZIA
CHIARA
TERESA
L’U WINEBAR
MONTEFALCO ROSSO
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
LA FILOSOFIA PROGETTUALE PERSEGUITA
elementi che partecipano alla scenografia
dell’allestimento in veste non solo di elementi
strutturali e scenografici, ma assurgono anche a
funzioni spirituali di collegamento tra le dimen-
sioni del cielo e della terra, della volta e del pavi-
mento, prima così inermi, esili, quasi invisibili e
apparentemente inutilizzati, ed ora così forti,
indispensabili ed infine attori protagonisti del
palcoscenico.
Tutto ciò si andava a compiere, tutto si disponeva
come il genius loci aveva già previsto per il suo
futuro utilizzo.
Occorreva ora materializzare quei valori della
famiglia, espressi come dei satelliti orbitanti disor-
dinati nel cosmo o delle isole di un arcipelago
disseminate confusamente nel mare, secondo un
disegno che ne concretizzasse in un concerto
armonico la forma fisica, mantenendone la lettura
sia in condizioni di allestimento che in condizioni
di pre-dopo-allestimento, secondo le esigenze
della Lungarotti e delle operazioni necessarie per
la lavorazione del vino.
La soluzione ha cercato di trovare un intreccio tra
la dimensione spaziale della stanza, in essa pre-
sente ma celata, unendo spazi vivibili e visibili
secondo diverse prospettive (da sopra la scaletta,
al pavimento seminterrato), secondo diverse
capacità (abilità e disabilità), secondo diverse
dimensioni terrene e spirituali, rispettivamente
della terra e del cielo. Pertanto, la soluzione è nata
cercando di legare insieme tutte queste presenze
per farle conversare. Affinché la stanza fosse letta
e usufruita sia durante l’allestimento di una qual-
sivoglia manifestazione, sia durante le fasi opera-
tive della lavorazione del vino, occorreva interve-
nire sulle due dimensioni esistenti della stanza e
dunque sia su quello verticale che su quello oriz-
zontale.
a) La prima dimensione, quella orizzontale
decidemmo di considerare il pavimento come un
grande pannello grafico-descrittivo, a simulare
una grande zolla di terreno, di sterminato prato,
sul quale riprodurre il disegno stilizzato di un
ceppo di VITE a 5 rami, dotandolo di grafici, dis-
egni e descrizioni in scala adeguata che illus-
trassero le esperienze della famiglia e i valori
della stessa, leggibile orizzontalmente da chi-
unque allorquando la stanza non fosse allestita
con i pannelli verticali (della dimensione verti-
cale).
Il ceppo di VITE, realizzato e riprodotto sul pavi-
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
LA FILOSOFIA PROGETTUALE PERSEGUITA
mento, è dotato di 5 rami che si dipartono per-
pendicolarmente dal fusto centrale e si disten-
dono lungo l’asse zenitale in coincidenza dei
tiranti e qui a formulare i punti di stazionamento a
seconda delle esperienze rappresentate e ripor-
tate dei 5 valori.
Tale parziale soluzione progettuale è dotata sia di
propria leggibilità, cioè di autonomia di gestione,
sia di gestione assemblata e condivisa con la
dimensione verticale.
b) La seconda dimensione, quella verticale
la dimensione verticale nel progetto di allesti-
mento della stanza ricopre una parte fondamen-
tale nella filosofia perseguita, perché si prefigge lo
scopo di collegare e connettere lo spazio della
dimensione celeste-spirituale della volta (e quindi
del cielo) con lo spazio della dimensione orizzon-
tale, cioè quella terrena, coinvolgendo in questo
modo tutte le suggestività delle emozioni che una
utenza è in grado di provare mentre visita la
stanza allestita.
Da ciò si può intuire che tale messa in scena vuole
andare a smuovere le emozioni più recondite e
intime dell’utente. Come?
La geometria e la volumetria della stanza, partico-
lare perché inedita fra le presenze degli ambienti
enotecnici della cantina Lungarotti, offrono rispet-
tivamente una pianta quadrata (o quasi) e una
volta ribassata (quasi a tutto sesto), riproponendo
uno spazio particolarmente esoterico-spirituale
nella concezione antica e dunque capace di
ricreare, con adeguati rivestimenti, decori, luci ed
effetti scenici e scenografici, l’ambiente naturale e
incontaminato della pianura di Torgiano.
In sostanza, più semplicemente, lo spazio della
stanza, rivestito e allestito con determinati effetti
di luce e proiezioni adeguate sulle pareti e sulla
volta, si è in grado di riproporre l’ambiente natu-
rale di Torgiano di modo che l’utente enoturista si
sente immerso nell’ambiente naturale e si sente
parte di esso rivivendolo come se fosse in mezzo
alla natura umbra.
I pannelli istruttivi, disposti nei punti di staziona-
mento della stanza, fungono da tramite e collega-
mento tra il cielo e la terra, diffondendo cultura
locale umbra.
ALLESTIMENTO
/ EXPERIENCE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
LA FILIERA PRODUTTIVA E CULTURALE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
La sala è dotata di un percorso
emozionale e anche informativo,
formulato secondo il disegno stilizzato di
una pianta di vite a differenti spessori,
che si snoda secondo gli interassi dei
tiranti delle volte, creando percorsi e
punti di stazionamento secondo i
seguenti capisaldi principali del mondo
e dei protagonisti della famiglia
Lungarotti:
IL SISTEMA
I PROTAGONISTI
LE CANTINE
I MUSEI
L'OSPITALITÀ
I PRODOTTI
1
1
2
2
3
3
4
4
5
5
PERCORSI, PANNELLI E TIRANTI
LA VITE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
La forma stilizzata della pianta di
vite, riprodotta sul pavimento,
disegna una figura geometrica
che organizza l'intera sala,
ordina gli spazi, i camminamenti
e scandisce il percorso da seguire
secondo un ordine stabilito.
I pannelli sostengono il proprio
peso perché fermati alla base
mediante il collegamento a terra
e alla sommità dai tiranti; questi
ultimi, così considerati nel pro-
getto, fungono come metafora
dei fili di ferro che strutturano e
sostengono in tutta la loro lung-
hezza il vitigno.
VERSATILITÀ
LA VITE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
FOTO RENDER
VITE SUL PAVIMENTO
Quando invece la stanza deve
essere usufruita per le operazioni
enotecniche della cantina, gli
allestimenti sono smontabili, e
ricomponibili, senza alcuna
difficoltà.
La stanza sgombera dei pannelli
trova una sua singolare
connotazione, poiché il disegno
restituito sul pavimento decora e
riempie l'ambiente. La stanza in
questo senso, anche pensando
un differente allestimento, ha una
sua indipendenza d'uso e
d'utilizzo.
LA ESPERIENZA
IMMERSIONE ATEMPORALE E MULTISENSORIALE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
La percezione della profondità
grazie alle proiezioni viene
ampliata prospetticamente,
creando in questo modo la
sensazione di trovarsi immersi
sul paesaggio naturale.
I pannelli possono essere
illuminati durante degli eventi
particolari; sono dotati di box e
tendine per la trasmissione di
contributi video, sonori e anche
olfattivi oltre che
descrittivi/istruttivi; inoltre,
possono essere dotati di
monitor touch-screen.
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
CARATTERISTICHE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
CARATTERISTICHE COMPOSITIVE E TECNICHE DEL PROGETTO
VERSATILITÀ
il progetto è pensato per differenti utilizzi, man-
sioni e occasioni, senza andare ad interrompere
funzionalità tecniche proprie della cantina e
durante i lavori enotecnici. Inoltre, tale allesti-
mento e smontabile e ricomponibile in serie.
La sala è dotata di un percorso formativo e
informativo, formulato secondo il disegno stiliz-
zato di una pianta di vitigno a differenti spessori,
che si snoda secondo gli interassi dei tiranti delle
volte, creando percorsi e punti di stazionamento
istruttivi secondo i seguenti capisaldi principali
della storia e dei protagonisti la famiglia:
- i protagonisti: FAMIGLIA (Giorgio, Maria Grazia,
Chiara, Teresa)
- le cantine: TERRITORIO (due cantine),
- i musei: LA CULTURA (Vino e Olio),
- l’ospitalità: OSPITALITÀ; (hotel, B&B, etc),
- i prodotti: VINO (diversi tipi di vini e prodotti).
Quindi, cinque sono i reparti, come cinque sono i
tiranti interessati, che strutturano la visita di
questa stanza interclusa e che permettono la
conoscenza dell’intera filiera produttiva e cul-
turale della azienda Lungarotti. La forma stilizzata
della pianta del vitigno, riprodotta sul pavimento,
disegna una figura geometrica che organizza
l’intera sala, ordina gli spazi, i camminamenti e
scandisce il percorso da seguire secondo un
ordine ben stabilito e predisposto secondo le
cinque priorità della famiglia Lungarotti.
I punti di stazionamento, segnalati sul pavimento
con un tondo ben visibile e dimensionato ade-
guatamente, coincidono con i punti su cui
andranno ad appoggiarsi e collegarsi i pannelli
verticali informativi e riepilogativi in cui saranno
riportati i dati e le informazioni dell’azienda.
I tondi disegnati sul pavimento, oltre ad essere dei
punti di stazionamento e di segnalazione, fungono
da presa di contatto per le linee tecnologiche
(elettricità, luce, wi fi etc,) per l’alimentazione dei
pannelli. Pertanto, quando la sala non è usufruita
per le visite enoturistiche, la stanza può essere
liberata dei pannelli e i tondi di stazionamento
chiusi da coperchi dello stesso colore del disegno.
I pannelli, una volta posati sui tondi a terra, dotati
di presa maschio-femmina, vengono alimentati e
dotati di illuminazione individuale scenografica
(anche differenti colorazioni) adeguata per gli
allestimenti serali e notturni.
Quando invece la stanza deve essere usufruita
per le operazioni enotecniche della cantina, gli
allestimenti sono smontabili, e ricomponibili, senza
alcuna difficoltà perché agganciati alla base come
detto e alla sommità fermati al tirante.
(N.B: un’altra soluzione può essere adottata per i
pannelli istruttivi: invece di essere smontabili -
evitando di accatastarli in altro luogo - è possibile
pensare ad una soluzione tale per cui il pannello
trasla verticalmente verso l’alto del tirante e rima-
nere agganciato ad esso, tra quest’ultimo e la
volta, senza per questo creare ulteriore spazio
occupato). La stanza in questo senso, anche pen-
sando un differente allestimento, ha una sua
indipendenza d’uso e d’utilizzo. Inoltre, la stanza
sgombera dei pannelli trova una sua singolare
connotazione, poiché il disegno stilizzato del
ceppo di VITE restituito sul pavimento decora e
riempie comunque l’ambiente.
a) ARCATA DX:
si prevede di abbattere l’arcata dx, guardando dal
rialzamento la sala oggetto di intervento proget-
CARATTERISTICHE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
CARATTERISTICHE COMPOSITIVE E TECNICHE DEL PROGETTO
tuale, al fine di aprire l’intera visuale e renderla
più ampia, ariosa e restituire così l’esperienza
enoturistica ai visitatori la cantina maggiormente
confortevole; inoltre, in questo modo si favorisce
una leggera luce sul ‘palco’ durante le eventuali
illustrazioni della guida agli stessi enoturisti.
b) SCALA/PIATTAFORMA ELEVATRICE:
la scala viene abbattuta completamente per resti-
tuire maggiore spazio alla sala; l’ingombro tec-
nico, per raccordare il dislivello, viene ricavato
nella parte del piano più elevato tra le due coonne
dell’arco a tutto vantaggio della sala. Una piccola
rampa di pochi scalini dotata di corrimano ergo-
nomico, scalini ben visibili, illuminati e di materiale
antisdrucciolevole si affianca ad una piattaforma
elevatrice orizzontale, conforme alle norme
europee, dotata di ringhiere e cancelletto di pro-
tezione, atta al trasporto di cose e persone, anche
e soprattutto per gli utenti diversamente abili
(vedi esempio), fungono da collegamento tra i
due livelli esistenti;
c) PAVIMENTO:
il pavimento è quella parte esistente della stanza
che svolge la funzione preponderante all’interno
della stanza in quanto, anche senza allestimento,
CARATTERISTICHE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
CARATTERISTICHE COMPOSITIVE E TECNICHE DEL PROGETTO
trova una sua connotazione decorativa, oltre che
descrittiva, poiché il disegno stilizzato della pianta
del vitigno ha una sua riconoscibilità, senso e
funzione. Infine, la riproposizione della forma del
ceppo stilizzato di VITE potrebbe anche fungere
da canale tecnologico in grado di illuminare la
stessa stanza allestita negli eventi notturni o in
presenza di particolari effetti scenici.
d) PANNELLI INFORMATIVI/FORMATIVI:
i pannelli, come già accennato, sono pannelli di
materiale ecologico, sulle cui superfici anteriori e
posteriori sono impressi dei grafici che rappre-
sentano la forma geometrica della pianta del
vitigno e sono riportate le informazioni della
azienda e dei reparti il gruppo.
I pannelli, di un certo spessore e altezza, sosten-
gono il proprio peso perché fermati alla base
mediante il collegamento citato precedentemente
e alla sommità dai tiranti; questi ultimi, così con-
siderati nel progetto, fungono come metafora dei
fili di ferro che strutturano e sostengono in tutta
la loro lunghezza il vitigno.
I pannelli possono essere illuminati durante degli
eventi particolari ed esclusivi anche serali e not-
turni; sono dotati di box e tendine per la trasmis-
sione di contributi video, sonori e anche olfattivi
oltre che descrittivi/istruttivi; inoltre, possono
essere dotati di monitor touch-screen e cuffie per
ascolto sonoro.
e) TIRANTI:
i tiranti di colore rosso partecipano al progetto
attivamente nel disegno funzionale della soluzione
progettuale: recitano la metafora del componente
strutturale dei fili di ferro atti alla tensione della
struttura dell'intero filare viticolo e delle
medesime piante-ceppi dei vitigni; e dunque
fungono anche da sostegni;
f) FILARI:
i filari dei vitigni sono rappresentati dal disegno
orizzontale ricavato sul pavimento e dai pannelli
verticali che si innalzano ortogonalmente al pavi-
mento.
g) DUE DIMENSIONI CIELO-TERRA E COLORI:
la sala è considerata secondo due dimensioni
spirituali: sotto il tirante rosso la ‘terra’sopra il
tirante rosso il ‘cielo’ e ripropongono l’ambiente di
Torgiano; il colore esistente della pavimentazione
della stanza oggetto di studio viene riconsiderato
CARATTERISTICHE
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE
CARATTERISTICHE COMPOSITIVE E TECNICHE DEL PROGETTO
riprendendo la tonalità tipica della natura del
terreno della zona di Torgiano; inoltre, così
facendo, si mette in evidenza maggiormente il
vitigno stilizzato di colore rosso bordeaux (o
nero).
h) VOLTA:
la volta: è riverniciata di colore adeguato alle
rappresentazioni (vedi descrizione La seconda
dimensione, quella verticale e dotata, lungo le
capriate curvilinee, di luci apposite (mediante
software predisposto) ed eventualmente di effetti
metereologici secondo le differenti stagionalità;
anche i rumori del vento e i cinguettii degli uccelli,
della flora e fauna presenti a Torgiano, sono
effetti acustici (naturalmente a basso impatto
acustico) che partecipano alla scenografia
globale dell’allestimento e prodotti mediante un
programma adeguatamente predisposto;
i) PARETI LATERALI:
le pareti laterali, schermate eventualmente da
pannelli disposti a zig-zag ed angolazione differ-
enti, sono rivestite di lastre ad effetto specchio, in
modo tale che la percezione della profondità dei
filari viticoli venga ampliata prospetticamente e si
crei la sensazione di trovarsi immersi in un ambi-
ente e in un paesaggio del tutto naturale (quello
di Torgiano), celando in questo modo la sensazi-
one di trovarsi in una stanza asettica e chiusa.
WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA
VITE

Contenu connexe

Tendances

Hotel parchi del garda - mice
Hotel parchi del garda - miceHotel parchi del garda - mice
Hotel parchi del garda - mice
parchidelgarda
 

Tendances (8)

Roma - Mappa Esquilino - Airbnb
Roma - Mappa Esquilino - AirbnbRoma - Mappa Esquilino - Airbnb
Roma - Mappa Esquilino - Airbnb
 
Hotel parchi del garda - mice
Hotel parchi del garda - miceHotel parchi del garda - mice
Hotel parchi del garda - mice
 
Milano per il Goloso - ed. 2015
Milano per il Goloso - ed. 2015Milano per il Goloso - ed. 2015
Milano per il Goloso - ed. 2015
 
Contenuti di qualità per il mobile
Contenuti di qualità per il mobileContenuti di qualità per il mobile
Contenuti di qualità per il mobile
 
Predappio 2012 - Program
Predappio 2012 - ProgramPredappio 2012 - Program
Predappio 2012 - Program
 
2015-03-07 - viadei gourmet
2015-03-07 - viadei gourmet2015-03-07 - viadei gourmet
2015-03-07 - viadei gourmet
 
Cruda & Crudo: disponibile su Lulu, Itunes, Google Play e Amazon - www.crudae...
Cruda & Crudo: disponibile su Lulu, Itunes, Google Play e Amazon - www.crudae...Cruda & Crudo: disponibile su Lulu, Itunes, Google Play e Amazon - www.crudae...
Cruda & Crudo: disponibile su Lulu, Itunes, Google Play e Amazon - www.crudae...
 
Ansa - 3 agosto 20210: L'Albergo della Regina Isabella
Ansa - 3 agosto 20210: L'Albergo della Regina IsabellaAnsa - 3 agosto 20210: L'Albergo della Regina Isabella
Ansa - 3 agosto 20210: L'Albergo della Regina Isabella
 

Similaire à Lungarotti vite

C s enoteca vinoemusica dichiarazioni nardoni2
C s enoteca vinoemusica dichiarazioni nardoni2C s enoteca vinoemusica dichiarazioni nardoni2
C s enoteca vinoemusica dichiarazioni nardoni2
redazione gioianet
 
Villa petriolo one to one copia
Villa petriolo one to one   copiaVilla petriolo one to one   copia
Villa petriolo one to one copia
Da Burde
 
Villa petriolo one to one
Villa petriolo one to one   Villa petriolo one to one
Villa petriolo one to one
Andrea Gori
 
Programma eventi-v-anniversario-
Programma eventi-v-anniversario-Programma eventi-v-anniversario-
Programma eventi-v-anniversario-
pantaleoromano
 
2015-04-28 - viniesapori.net
2015-04-28 - viniesapori.net2015-04-28 - viniesapori.net
2015-04-28 - viniesapori.net
Fiemme3000
 
012 slide expo (2)
012 slide expo (2)012 slide expo (2)
012 slide expo (2)
RegioneLazio
 

Similaire à Lungarotti vite (20)

Balliamo Sul Mondo
Balliamo Sul MondoBalliamo Sul Mondo
Balliamo Sul Mondo
 
Fiera del Tartufo Bianco Alba 2016
Fiera del Tartufo Bianco Alba 2016Fiera del Tartufo Bianco Alba 2016
Fiera del Tartufo Bianco Alba 2016
 
Programma 2018 Douja d'Or 2018
Programma 2018 Douja d'Or 2018Programma 2018 Douja d'Or 2018
Programma 2018 Douja d'Or 2018
 
C s enoteca vinoemusica dichiarazioni nardoni2
C s enoteca vinoemusica dichiarazioni nardoni2C s enoteca vinoemusica dichiarazioni nardoni2
C s enoteca vinoemusica dichiarazioni nardoni2
 
As201516 grandtour wine and art
As201516 grandtour wine and artAs201516 grandtour wine and art
As201516 grandtour wine and art
 
Villa petriolo one to one copia
Villa petriolo one to one   copiaVilla petriolo one to one   copia
Villa petriolo one to one copia
 
Villa petriolo one to one
Villa petriolo one to one   Villa petriolo one to one
Villa petriolo one to one
 
Toscana
ToscanaToscana
Toscana
 
Turismo del Gusto Magazine - Marzo 2023
Turismo del Gusto Magazine - Marzo 2023Turismo del Gusto Magazine - Marzo 2023
Turismo del Gusto Magazine - Marzo 2023
 
Presentazione marta zanchi per esame corso interior design I di NAD Nuova Acc...
Presentazione marta zanchi per esame corso interior design I di NAD Nuova Acc...Presentazione marta zanchi per esame corso interior design I di NAD Nuova Acc...
Presentazione marta zanchi per esame corso interior design I di NAD Nuova Acc...
 
I Maestri del gusto 2021 - 2022
I Maestri del gusto 2021 - 2022I Maestri del gusto 2021 - 2022
I Maestri del gusto 2021 - 2022
 
Programma eventi-v-anniversario-
Programma eventi-v-anniversario-Programma eventi-v-anniversario-
Programma eventi-v-anniversario-
 
Programma Doujador Asti 2013
Programma Doujador Asti 2013Programma Doujador Asti 2013
Programma Doujador Asti 2013
 
2015-04-28 - viniesapori.net
2015-04-28 - viniesapori.net2015-04-28 - viniesapori.net
2015-04-28 - viniesapori.net
 
Programma Douja D'Or 2021
Programma Douja D'Or 2021Programma Douja D'Or 2021
Programma Douja D'Or 2021
 
Programma Enjoy san salvario
Programma Enjoy san salvario Programma Enjoy san salvario
Programma Enjoy san salvario
 
Piemonte
PiemontePiemonte
Piemonte
 
Piemonte
PiemontePiemonte
Piemonte
 
012 slide expo (2)
012 slide expo (2)012 slide expo (2)
012 slide expo (2)
 
Programma estate reggina agosto 2016
 Programma estate reggina agosto 2016 Programma estate reggina agosto 2016
Programma estate reggina agosto 2016
 

Plus de ArchitetturadelBenessere by Edoardo Venturini Bioarchitetto

Catalogo Ville di Vino e collana editoriale "100 cantine storiche venete"
Catalogo Ville di Vino e collana editoriale "100 cantine storiche venete"Catalogo Ville di Vino e collana editoriale "100 cantine storiche venete"
Catalogo Ville di Vino e collana editoriale "100 cantine storiche venete"
ArchitetturadelBenessere by Edoardo Venturini Bioarchitetto
 
"Azioni sostenibili e bioedilizia ad uso e consumo di tutti: esempi d'Europa ...
"Azioni sostenibili e bioedilizia ad uso e consumo di tutti: esempi d'Europa ..."Azioni sostenibili e bioedilizia ad uso e consumo di tutti: esempi d'Europa ...
"Azioni sostenibili e bioedilizia ad uso e consumo di tutti: esempi d'Europa ...
ArchitetturadelBenessere by Edoardo Venturini Bioarchitetto
 

Plus de ArchitetturadelBenessere by Edoardo Venturini Bioarchitetto (9)

Riqualificazione energetica e ristrutturazione in bioedilizia casa MM
Riqualificazione energetica e ristrutturazione in bioedilizia casa MMRiqualificazione energetica e ristrutturazione in bioedilizia casa MM
Riqualificazione energetica e ristrutturazione in bioedilizia casa MM
 
Bioedilizia e vino, prove di convivenza - rivista I Grandi Vini
Bioedilizia e vino, prove di convivenza - rivista I Grandi ViniBioedilizia e vino, prove di convivenza - rivista I Grandi Vini
Bioedilizia e vino, prove di convivenza - rivista I Grandi Vini
 
Catalogo Ville di Vino e collana editoriale "100 cantine storiche venete"
Catalogo Ville di Vino e collana editoriale "100 cantine storiche venete"Catalogo Ville di Vino e collana editoriale "100 cantine storiche venete"
Catalogo Ville di Vino e collana editoriale "100 cantine storiche venete"
 
Bottiglierie residenziali: l'ideazione del progetto della luce, dei sistemi d...
Bottiglierie residenziali: l'ideazione del progetto della luce, dei sistemi d...Bottiglierie residenziali: l'ideazione del progetto della luce, dei sistemi d...
Bottiglierie residenziali: l'ideazione del progetto della luce, dei sistemi d...
 
Politiche e governance del territorio Valpolicella. Esempio per il paesaggio ...
Politiche e governance del territorio Valpolicella. Esempio per il paesaggio ...Politiche e governance del territorio Valpolicella. Esempio per il paesaggio ...
Politiche e governance del territorio Valpolicella. Esempio per il paesaggio ...
 
Bottiglierie residenziali: ristrutturazione e riqualificazione edilizia di sp...
Bottiglierie residenziali: ristrutturazione e riqualificazione edilizia di sp...Bottiglierie residenziali: ristrutturazione e riqualificazione edilizia di sp...
Bottiglierie residenziali: ristrutturazione e riqualificazione edilizia di sp...
 
Le torri - Raccontare il domani ai campi di ieri
Le torri - Raccontare il domani ai campi di ieri Le torri - Raccontare il domani ai campi di ieri
Le torri - Raccontare il domani ai campi di ieri
 
Rubrica "La bioedilizia per tutti": inquinamento indoor - 1 puntata
Rubrica "La bioedilizia per tutti": inquinamento indoor - 1 puntataRubrica "La bioedilizia per tutti": inquinamento indoor - 1 puntata
Rubrica "La bioedilizia per tutti": inquinamento indoor - 1 puntata
 
"Azioni sostenibili e bioedilizia ad uso e consumo di tutti: esempi d'Europa ...
"Azioni sostenibili e bioedilizia ad uso e consumo di tutti: esempi d'Europa ..."Azioni sostenibili e bioedilizia ad uso e consumo di tutti: esempi d'Europa ...
"Azioni sostenibili e bioedilizia ad uso e consumo di tutti: esempi d'Europa ...
 

Lungarotti vite

  • 1. WINE DESIGN WORKSHOP 31 . 03 . 2016 EDOARDO VENTURINI PAOLA BARRON ABOITES SARA GALLINA VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 2. LUNGAROTTI È VINO, LAVORO E CREATIVITÀ WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 3. ‘L’ARCIPELAGO’ LUNGAROTTI 1. Cantina Torgiano 2. Balsameria 3. Cantina Montefalco 4. Museo del Vino 5. Osteria del Museo 6. Museo dell’Olivo 7. Fondazione Lungarotti 8. Le Tre Vaselle Resort 9. BellaUve SPA 10. ALMA School 11. La Spola Shop 12. Poggio alle Vigne 13. Il Pometo 14. Il Poggiolo LE ATTIVITA’ DEL GRUPPO LUNGAROTTI WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 4. WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE ‘La vigna, più di tutte le altre coltivazioni, stringe i vincoli che legano gli uomini alla terra. Ieri, oggi e domani.’ Storia regionale della vite e del vino in Italia. Umbria
  • 5. USER OBSERVATION WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 6. WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE MOMENTI DEL PERCORSO LA VISITA IN CANTINA A TORGIANO
  • 7. LO SPAZIO WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE UNO SPAZIO INUTILIZZATO DELLA CANTINA DA DESTINARE AD UNA PARTE IMPORTANTE DEL PERCORSO DI VISITA E ACCOGLIENZA UN’OCCASIONE DI POTER RACCONTARE I VALORI MATERIALI E IMMATERIALI CHE LUNGAROTTI VUOLE TRASFERIRE AI VISITATORI UN LUOGO DI OSPITALITÀ, DI RACCONTO E DI IMMERSIONE NEI VALORI DELLA CANTINA E DEL TERRITORIO
  • 8. Spazio di transizione tra botti di legno e processo di imbottigliamento Pianta libera LO SPAZIO - STATO DI FATTO WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE Spazio di passaggio a diversi livelli Tiranti rossi
  • 9. LO STATO DI FATTO La stanza oggetto di studio è una sala che, nell’intero complesso di fabbrica della cantina Lungarotti, trova la sua collocazione nel cuore dell’impianto vinicolo. Ad essa si giunge percor- rendo una sequenza di ambienti e sale dedite alle diverse funzioni enotecniche (cantine di vinificazi- one, di conservazione e invecchiamento); la stanza, tuttavia, resa attualmente una sorta di tratto di percorso obbligato da attraversare per giungere al reparto di imbottigliamento, è priva di una sua connotazione funzionale e ben riconosci- bile. Infatti, quest’ultima è spesso predisposta a seconda delle esigenze improvvisate e delle opportunità che si presentano: a volte è allestita come una sala per le mostre delle scolaresche, a volte per rappresentazioni culturali locali, ma spesso ritorna ad essere uno spazio di lavoro ove stendere e far passare lunghi tubi che assolvono le lavorazione enologiche della cantina. Dunque, la stanza, come si può ben capire, è stretta tra due reparti importanti della filiera lavorativa della cantina, così diversi e per funzion- alità e per caratteristiche costruttive- illuminotecniche. La stanza è un ambiente illumi- nato artificialmente, alla quale si accede affrontando una scala ad una rampa di pochi scalini con un dislivello inferiore, rispetto la can- WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE tina di conservazione delle grandi botti, di circa 2 metri; essa è priva di aperture finestrate e la porta d’uscita, proseguendo il percorso verso l’uscita, è disassata rispetto l’asse centrale. La stanza geometricamente è più o meno un quad- rato (forse le differenze tra i lati sono di poco superiori al metro), delle dimensioni stimate di circa 11,00x12,00 metri, ed è dotata di una volta ribassata intervallata da travi prefabbricate che distano ad un interasse di circa 1,80-2 metri. La volta è rivestita da un controsoffitto in pannelli di colore bianco. Ogni trave prefabbricata, alla base del piedritto a circa 2-2,20 dal pavimento, è tesa da un tirante in acciaio e di colore rosso opaco. Questi ultimi elementi, che ordinano anche lo spazio interno della stanza, riempiono la stanza dividendola in due dimensioni: sotto il tirante (dimensione terrena) e sopra il tirante (dimensione celeste-spirituale). Il pavimento esistente è in battuto di cemento e di colore rosso, come il resto della pavimentazione degli altri locali. Sul lato a nord-est della stanza è ricavato per sottrazione un vano che anticipa il locale dell’imbottigliamento.
  • 10. CONCEPT DEVELOPMENT WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 11. WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 12. WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE ARCIPELAGO = SISTEMA = VITE
  • 13. IL SISTEMA WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE FAMIGLIA CANTINA TORGIANO FONDAZIONE LUNGAROTTI LE TRE VASELLE RESORT RUBESCO SPUMANTI METODO CLASSICO SAGRANTINO TORRE DI GIANO SPA BELLAUVE RISTORANTE LE MELOGRANE POGGIO ALLE VIGNE IL POMETO IL POGGIOLO AGRITURISMO VINO UMBRIA CANTINA MONTEFALCO MUSEO DEL VINO MUSEO DELL’OLIO lavoro tradizioni innovazione sostenibilità ENOTURISMO GIORGIO LUNGAROTTI MARIA GRAZIA CHIARA TERESA LE DONNE DEL VINO PRODOTTI MOTORE AZIENDALE TERRITORIO CULTURA OSPITALITÀ VINO VALORI LA FILIERA PRODUTTIVA E CULTURALE L’U WINEBAR MONTEFALCO ROSSO
  • 14. VISIONE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE RIVALORIZZARE IL ‘SISTEMA’ RIPROPOSIZIONE DEI VALORI DELLA FAMIGLIA E DELLE TRADIZIONI CHE CI SONO DIETRO ALLA PRODUZIONE DEL VINO RAZIONALIZZARE IL TERRITORIO NATURALE EVIDENZIARE IL RAPPORTO TRA LA TERRA E L'UOMO RACCONTARE IL PAESAGGIO CREARE UNA NUOVA ESPERIENZA DI IMMERSIONE NEL TERRITORIO
  • 15. CASI STUDIO WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 16. FRAMEWORK POSIZIONAMENTO CASI STUDIO Allestimento / Esperienza SPAZIO CULTURALE / EVENTO stampa bidimensionale totem interattivo audiovisuale mapping realtà aumentata experienza multisensoriale VISUAL DISPLAYS INTERACTIVE TOUCHSCREENS COLLECTIVE EXPERIENCEMULTIMODAL pannelli informativi milestones virtualetangibile informativo emozionale Les Caves du Louvre Sensi di vini - Triennale Milano Padiglione Vino Expo 2015 Film installation Projected animation Wine exhibition SFMOMA WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 17. 2004 - SENSI DI VINI MIGLIORE+SERVETTO ARCHITECTS WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE - PUNTI DI STAZIONAMENTO - SPAZI NICCHIE ILLUMINATI - UNIVERSI TEMATICI DA ESPLORARE - PERCORSO: COME UNA VIGNA SUL TERRITORIO 1. VINO/CULTURA SENSI DI VINI - TRIENNALE DI MILANO VISUAL DISPLAYS INTERACTIVE TOUCHSCREENS COLLECTIVE EXPERIENCEMULTIMODAL virtualetangibile informativo emozionale
  • 18. WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE - LA CULTURA DEL VINO MODERNO - IL RUOLO DEL DESIGN NELLA TRASFORMAZIONE DELLA CULTURA CONTEMPORANEA DEL VINO 2010 HOW WINE BECAME MODERN: DESIGN + WINE 1979 TO NOW DILLER SCOFIDIO + RENFRO ARCHITECTS - WINE EXHIBITION SFMOMA 2. VINO/CULTURA HOW WINE BECAME MODERN - SAN FRANCISCO VISUAL DISPLAYS INTERACTIVE TOUCHSCREENS COLLECTIVE EXPERIENCEMULTIMODAL virtualetangibile informativo emozionale
  • 19. - MULTISENSORIALITÀ - ESPERIENZA INTERATTIVA E TECNOLOGICA - COLLEGATO ALL’APP ‘THE FRENCH WNE EXPERIENCE’ - CREARE IL PROPRIO VINO LES CAVES DU LOUVRE - HÔTEL DE TRUDON WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE 3. VINO/CULTURA LES CAVES DU LOUVRE - PARIGI VISUAL DISPLAYS INTERACTIVE TOUCHSCREENS COLLECTIVE EXPERIENCEMULTIMODAL virtualetangibile informativo emozionale
  • 20. - MULTISENSORIALITÀ - ESPERIENZA INTERATTIVA E TECNOLOGICA - AFFRESCHI E TABLET, MOSAICI E OLOGRAMMI - VINO, PERSONE E TERRITORIO ITALIANO 2015 - VINO A TASTE OF ITALY WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE 4. VINO/CULTURA PADIGLIONE VINO EXPO MILANO 2015 - CONCEPT VISUAL DISPLAYS INTERACTIVE TOUCHSCREENS COLLECTIVE EXPERIENCEMULTIMODAL virtualetangibile informativo emozionale
  • 21. - ESPERIENZA SPAZIO / TEMPO - SPAZI TRASCENDENTALI - IMMERSIONE SUL TERRITORIO NATURALE - NARRAZIONI ATEMPORALI ISAAC JULIEN AUDIO-VISUAL INSTALLATIONS WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE 5. ESPERIENZA FILM INSTALLATION - ISAAC JULIEN VISUAL DISPLAYS INTERACTIVE TOUCHSCREENS COLLECTIVE EXPERIENCEMULTIMODAL virtualetangibile informativo emozionale
  • 22. - ESPERIENZA SPAZIO / TEMPO - NUOVE MEDIA PER ESPLORARE LO SPAZIO - FUSIONE TRA L’UTENTE E LO SPAZIO - FLUIDITÀ DELLO SPAZIO JENNIFER STEINKAMP FAÇADES PROJECTIONS WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE 6. ESPERIENZA PROJECTED ANIMATION - JENNIFER STEINKAMP VISUAL DISPLAYS INTERACTIVE TOUCHSCREENS COLLECTIVE EXPERIENCEMULTIMODAL virtualetangibile informativo emozionale
  • 23. CREARE UNA ESPERIENZA COLLETTIVA - SCENARIO COLLECTIVE EXPERIENCE - WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE - UNA TENDENZA CHE VA OLTRE IL SENSO DEL LUOGO E OLTREPASSA IL LIMITE DEL TEMPO - UN INTERVENTO NEI RAPPORTI TRA AMBIENTI SOCIALI E NATURALI E LE FIGURE CHE LI ABITANO - UNA ESPERIENZA EMOZIONALE CARATTERIZZATA DALL’IMMERSIONE ATEMPORALE E MULTISENSORIALE
  • 24. IL PROGETTO: ‘VITE’ WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 25. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Riconosciuta nella famiglia Lungarotti, e in tutto ciò che essa ha sin qui contribuito e realizzato, la parafrasi di una galassia di pianeti satelliti che orbitano attorno a dei valori ben precisi e individ- uati nell’elenco precedente, si fece strada l’idea di rappresentare l’allestimento della stanza oggetto di studio come un vero e proprio arcipelago di valori e di esperienze compiute, collegate da un filo conduttore, un filo rosso, capace di connettere le une con le altre in un ‘continuum’; senza interru- zioni a rappresentare la storia della famiglia e dei valori della tradizione. E fin qui, la soluzione filoso- fica adeguata, ma non ancora idealmente concre- tizzata; rimaneva non risolto quel filo conduttore che avrebbe permesso di connettere i valori della famiglia. L’unico elemento presente, di cui occorreva farne tesoro, anche perché volenti o nolenti non poteva non entrare a far parte del progetto, era il tirante di acciaio che univa spazialmente e spiritual- mente le due dimensioni della stanza e che tutto d’un tratto apparve la soluzione in grado di eser- citare l’elemento ‘Trait d’union’ dell’intera stanza con le esperienze vissute e costruite dalla famiglia. Il filo conduttore rappresentato dai tiranti d’acciaio, strutturalmente gli elementi che si oppongono alle spinte esterne, diventano ora gli WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE LA FILOSOFIA PROGETTUALE PERSEGUITA CANTINA TORGIANO FONDAZIONE LUNGAROTTI LE TRE VASELLE RESORT RUBESCO SPUMANTI METODO CLASSICO SAGRANTINO TORRE DI GIANO SPA BELLAUVE RISTORANTE LE MELOGRANE POGGIO ALLE VIGNE IL POMETO IL POGGIOLO AGRITURISMO VINO UMBRIA CANTINA MONTEFALCO MUSEO DEL VINO MUSEO DELL’OLIO lavoro tradizioni innovazione sostenibilità ENOTURISMO GIORGIO LUNGAROTTI MARIA GRAZIA CHIARA TERESA L’U WINEBAR MONTEFALCO ROSSO
  • 26. DESCRIZIONE DEL PROGETTO WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE LA FILOSOFIA PROGETTUALE PERSEGUITA elementi che partecipano alla scenografia dell’allestimento in veste non solo di elementi strutturali e scenografici, ma assurgono anche a funzioni spirituali di collegamento tra le dimen- sioni del cielo e della terra, della volta e del pavi- mento, prima così inermi, esili, quasi invisibili e apparentemente inutilizzati, ed ora così forti, indispensabili ed infine attori protagonisti del palcoscenico. Tutto ciò si andava a compiere, tutto si disponeva come il genius loci aveva già previsto per il suo futuro utilizzo. Occorreva ora materializzare quei valori della famiglia, espressi come dei satelliti orbitanti disor- dinati nel cosmo o delle isole di un arcipelago disseminate confusamente nel mare, secondo un disegno che ne concretizzasse in un concerto armonico la forma fisica, mantenendone la lettura sia in condizioni di allestimento che in condizioni di pre-dopo-allestimento, secondo le esigenze della Lungarotti e delle operazioni necessarie per la lavorazione del vino. La soluzione ha cercato di trovare un intreccio tra la dimensione spaziale della stanza, in essa pre- sente ma celata, unendo spazi vivibili e visibili secondo diverse prospettive (da sopra la scaletta, al pavimento seminterrato), secondo diverse capacità (abilità e disabilità), secondo diverse dimensioni terrene e spirituali, rispettivamente della terra e del cielo. Pertanto, la soluzione è nata cercando di legare insieme tutte queste presenze per farle conversare. Affinché la stanza fosse letta e usufruita sia durante l’allestimento di una qual- sivoglia manifestazione, sia durante le fasi opera- tive della lavorazione del vino, occorreva interve- nire sulle due dimensioni esistenti della stanza e dunque sia su quello verticale che su quello oriz- zontale. a) La prima dimensione, quella orizzontale decidemmo di considerare il pavimento come un grande pannello grafico-descrittivo, a simulare una grande zolla di terreno, di sterminato prato, sul quale riprodurre il disegno stilizzato di un ceppo di VITE a 5 rami, dotandolo di grafici, dis- egni e descrizioni in scala adeguata che illus- trassero le esperienze della famiglia e i valori della stessa, leggibile orizzontalmente da chi- unque allorquando la stanza non fosse allestita con i pannelli verticali (della dimensione verti- cale). Il ceppo di VITE, realizzato e riprodotto sul pavi-
  • 27. DESCRIZIONE DEL PROGETTO WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE LA FILOSOFIA PROGETTUALE PERSEGUITA mento, è dotato di 5 rami che si dipartono per- pendicolarmente dal fusto centrale e si disten- dono lungo l’asse zenitale in coincidenza dei tiranti e qui a formulare i punti di stazionamento a seconda delle esperienze rappresentate e ripor- tate dei 5 valori. Tale parziale soluzione progettuale è dotata sia di propria leggibilità, cioè di autonomia di gestione, sia di gestione assemblata e condivisa con la dimensione verticale. b) La seconda dimensione, quella verticale la dimensione verticale nel progetto di allesti- mento della stanza ricopre una parte fondamen- tale nella filosofia perseguita, perché si prefigge lo scopo di collegare e connettere lo spazio della dimensione celeste-spirituale della volta (e quindi del cielo) con lo spazio della dimensione orizzon- tale, cioè quella terrena, coinvolgendo in questo modo tutte le suggestività delle emozioni che una utenza è in grado di provare mentre visita la stanza allestita. Da ciò si può intuire che tale messa in scena vuole andare a smuovere le emozioni più recondite e intime dell’utente. Come? La geometria e la volumetria della stanza, partico- lare perché inedita fra le presenze degli ambienti enotecnici della cantina Lungarotti, offrono rispet- tivamente una pianta quadrata (o quasi) e una volta ribassata (quasi a tutto sesto), riproponendo uno spazio particolarmente esoterico-spirituale nella concezione antica e dunque capace di ricreare, con adeguati rivestimenti, decori, luci ed effetti scenici e scenografici, l’ambiente naturale e incontaminato della pianura di Torgiano. In sostanza, più semplicemente, lo spazio della stanza, rivestito e allestito con determinati effetti di luce e proiezioni adeguate sulle pareti e sulla volta, si è in grado di riproporre l’ambiente natu- rale di Torgiano di modo che l’utente enoturista si sente immerso nell’ambiente naturale e si sente parte di esso rivivendolo come se fosse in mezzo alla natura umbra. I pannelli istruttivi, disposti nei punti di staziona- mento della stanza, fungono da tramite e collega- mento tra il cielo e la terra, diffondendo cultura locale umbra.
  • 28. ALLESTIMENTO / EXPERIENCE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 29. LA FILIERA PRODUTTIVA E CULTURALE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE La sala è dotata di un percorso emozionale e anche informativo, formulato secondo il disegno stilizzato di una pianta di vite a differenti spessori, che si snoda secondo gli interassi dei tiranti delle volte, creando percorsi e punti di stazionamento secondo i seguenti capisaldi principali del mondo e dei protagonisti della famiglia Lungarotti: IL SISTEMA I PROTAGONISTI LE CANTINE I MUSEI L'OSPITALITÀ I PRODOTTI 1 1 2 2 3 3 4 4 5 5
  • 30. PERCORSI, PANNELLI E TIRANTI LA VITE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE La forma stilizzata della pianta di vite, riprodotta sul pavimento, disegna una figura geometrica che organizza l'intera sala, ordina gli spazi, i camminamenti e scandisce il percorso da seguire secondo un ordine stabilito. I pannelli sostengono il proprio peso perché fermati alla base mediante il collegamento a terra e alla sommità dai tiranti; questi ultimi, così considerati nel pro- getto, fungono come metafora dei fili di ferro che strutturano e sostengono in tutta la loro lung- hezza il vitigno.
  • 31. VERSATILITÀ LA VITE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE FOTO RENDER VITE SUL PAVIMENTO Quando invece la stanza deve essere usufruita per le operazioni enotecniche della cantina, gli allestimenti sono smontabili, e ricomponibili, senza alcuna difficoltà. La stanza sgombera dei pannelli trova una sua singolare connotazione, poiché il disegno restituito sul pavimento decora e riempie l'ambiente. La stanza in questo senso, anche pensando un differente allestimento, ha una sua indipendenza d'uso e d'utilizzo.
  • 32. LA ESPERIENZA IMMERSIONE ATEMPORALE E MULTISENSORIALE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE La percezione della profondità grazie alle proiezioni viene ampliata prospetticamente, creando in questo modo la sensazione di trovarsi immersi sul paesaggio naturale. I pannelli possono essere illuminati durante degli eventi particolari; sono dotati di box e tendine per la trasmissione di contributi video, sonori e anche olfattivi oltre che descrittivi/istruttivi; inoltre, possono essere dotati di monitor touch-screen.
  • 33. WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE
  • 34. CARATTERISTICHE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE CARATTERISTICHE COMPOSITIVE E TECNICHE DEL PROGETTO VERSATILITÀ il progetto è pensato per differenti utilizzi, man- sioni e occasioni, senza andare ad interrompere funzionalità tecniche proprie della cantina e durante i lavori enotecnici. Inoltre, tale allesti- mento e smontabile e ricomponibile in serie. La sala è dotata di un percorso formativo e informativo, formulato secondo il disegno stiliz- zato di una pianta di vitigno a differenti spessori, che si snoda secondo gli interassi dei tiranti delle volte, creando percorsi e punti di stazionamento istruttivi secondo i seguenti capisaldi principali della storia e dei protagonisti la famiglia: - i protagonisti: FAMIGLIA (Giorgio, Maria Grazia, Chiara, Teresa) - le cantine: TERRITORIO (due cantine), - i musei: LA CULTURA (Vino e Olio), - l’ospitalità: OSPITALITÀ; (hotel, B&B, etc), - i prodotti: VINO (diversi tipi di vini e prodotti). Quindi, cinque sono i reparti, come cinque sono i tiranti interessati, che strutturano la visita di questa stanza interclusa e che permettono la conoscenza dell’intera filiera produttiva e cul- turale della azienda Lungarotti. La forma stilizzata della pianta del vitigno, riprodotta sul pavimento, disegna una figura geometrica che organizza l’intera sala, ordina gli spazi, i camminamenti e scandisce il percorso da seguire secondo un ordine ben stabilito e predisposto secondo le cinque priorità della famiglia Lungarotti. I punti di stazionamento, segnalati sul pavimento con un tondo ben visibile e dimensionato ade- guatamente, coincidono con i punti su cui andranno ad appoggiarsi e collegarsi i pannelli verticali informativi e riepilogativi in cui saranno riportati i dati e le informazioni dell’azienda. I tondi disegnati sul pavimento, oltre ad essere dei punti di stazionamento e di segnalazione, fungono da presa di contatto per le linee tecnologiche (elettricità, luce, wi fi etc,) per l’alimentazione dei pannelli. Pertanto, quando la sala non è usufruita per le visite enoturistiche, la stanza può essere liberata dei pannelli e i tondi di stazionamento chiusi da coperchi dello stesso colore del disegno. I pannelli, una volta posati sui tondi a terra, dotati di presa maschio-femmina, vengono alimentati e dotati di illuminazione individuale scenografica
  • 35. (anche differenti colorazioni) adeguata per gli allestimenti serali e notturni. Quando invece la stanza deve essere usufruita per le operazioni enotecniche della cantina, gli allestimenti sono smontabili, e ricomponibili, senza alcuna difficoltà perché agganciati alla base come detto e alla sommità fermati al tirante. (N.B: un’altra soluzione può essere adottata per i pannelli istruttivi: invece di essere smontabili - evitando di accatastarli in altro luogo - è possibile pensare ad una soluzione tale per cui il pannello trasla verticalmente verso l’alto del tirante e rima- nere agganciato ad esso, tra quest’ultimo e la volta, senza per questo creare ulteriore spazio occupato). La stanza in questo senso, anche pen- sando un differente allestimento, ha una sua indipendenza d’uso e d’utilizzo. Inoltre, la stanza sgombera dei pannelli trova una sua singolare connotazione, poiché il disegno stilizzato del ceppo di VITE restituito sul pavimento decora e riempie comunque l’ambiente. a) ARCATA DX: si prevede di abbattere l’arcata dx, guardando dal rialzamento la sala oggetto di intervento proget- CARATTERISTICHE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE CARATTERISTICHE COMPOSITIVE E TECNICHE DEL PROGETTO tuale, al fine di aprire l’intera visuale e renderla più ampia, ariosa e restituire così l’esperienza enoturistica ai visitatori la cantina maggiormente confortevole; inoltre, in questo modo si favorisce una leggera luce sul ‘palco’ durante le eventuali illustrazioni della guida agli stessi enoturisti. b) SCALA/PIATTAFORMA ELEVATRICE: la scala viene abbattuta completamente per resti- tuire maggiore spazio alla sala; l’ingombro tec- nico, per raccordare il dislivello, viene ricavato nella parte del piano più elevato tra le due coonne dell’arco a tutto vantaggio della sala. Una piccola rampa di pochi scalini dotata di corrimano ergo- nomico, scalini ben visibili, illuminati e di materiale antisdrucciolevole si affianca ad una piattaforma elevatrice orizzontale, conforme alle norme europee, dotata di ringhiere e cancelletto di pro- tezione, atta al trasporto di cose e persone, anche e soprattutto per gli utenti diversamente abili (vedi esempio), fungono da collegamento tra i due livelli esistenti; c) PAVIMENTO: il pavimento è quella parte esistente della stanza che svolge la funzione preponderante all’interno della stanza in quanto, anche senza allestimento,
  • 36. CARATTERISTICHE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE CARATTERISTICHE COMPOSITIVE E TECNICHE DEL PROGETTO trova una sua connotazione decorativa, oltre che descrittiva, poiché il disegno stilizzato della pianta del vitigno ha una sua riconoscibilità, senso e funzione. Infine, la riproposizione della forma del ceppo stilizzato di VITE potrebbe anche fungere da canale tecnologico in grado di illuminare la stessa stanza allestita negli eventi notturni o in presenza di particolari effetti scenici. d) PANNELLI INFORMATIVI/FORMATIVI: i pannelli, come già accennato, sono pannelli di materiale ecologico, sulle cui superfici anteriori e posteriori sono impressi dei grafici che rappre- sentano la forma geometrica della pianta del vitigno e sono riportate le informazioni della azienda e dei reparti il gruppo. I pannelli, di un certo spessore e altezza, sosten- gono il proprio peso perché fermati alla base mediante il collegamento citato precedentemente e alla sommità dai tiranti; questi ultimi, così con- siderati nel progetto, fungono come metafora dei fili di ferro che strutturano e sostengono in tutta la loro lunghezza il vitigno. I pannelli possono essere illuminati durante degli eventi particolari ed esclusivi anche serali e not- turni; sono dotati di box e tendine per la trasmis- sione di contributi video, sonori e anche olfattivi oltre che descrittivi/istruttivi; inoltre, possono essere dotati di monitor touch-screen e cuffie per ascolto sonoro. e) TIRANTI: i tiranti di colore rosso partecipano al progetto attivamente nel disegno funzionale della soluzione progettuale: recitano la metafora del componente strutturale dei fili di ferro atti alla tensione della struttura dell'intero filare viticolo e delle medesime piante-ceppi dei vitigni; e dunque fungono anche da sostegni; f) FILARI: i filari dei vitigni sono rappresentati dal disegno orizzontale ricavato sul pavimento e dai pannelli verticali che si innalzano ortogonalmente al pavi- mento. g) DUE DIMENSIONI CIELO-TERRA E COLORI: la sala è considerata secondo due dimensioni spirituali: sotto il tirante rosso la ‘terra’sopra il tirante rosso il ‘cielo’ e ripropongono l’ambiente di Torgiano; il colore esistente della pavimentazione della stanza oggetto di studio viene riconsiderato
  • 37. CARATTERISTICHE WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE CARATTERISTICHE COMPOSITIVE E TECNICHE DEL PROGETTO riprendendo la tonalità tipica della natura del terreno della zona di Torgiano; inoltre, così facendo, si mette in evidenza maggiormente il vitigno stilizzato di colore rosso bordeaux (o nero). h) VOLTA: la volta: è riverniciata di colore adeguato alle rappresentazioni (vedi descrizione La seconda dimensione, quella verticale e dotata, lungo le capriate curvilinee, di luci apposite (mediante software predisposto) ed eventualmente di effetti metereologici secondo le differenti stagionalità; anche i rumori del vento e i cinguettii degli uccelli, della flora e fauna presenti a Torgiano, sono effetti acustici (naturalmente a basso impatto acustico) che partecipano alla scenografia globale dell’allestimento e prodotti mediante un programma adeguatamente predisposto; i) PARETI LATERALI: le pareti laterali, schermate eventualmente da pannelli disposti a zig-zag ed angolazione differ- enti, sono rivestite di lastre ad effetto specchio, in modo tale che la percezione della profondità dei filari viticoli venga ampliata prospetticamente e si crei la sensazione di trovarsi immersi in un ambi- ente e in un paesaggio del tutto naturale (quello di Torgiano), celando in questo modo la sensazi- one di trovarsi in una stanza asettica e chiusa.
  • 38. WINE DESIGN for CANTINA LUNGAROTTI EDOARDO VENTURINI - PAOLA BARRON ABOITES - SARA GALLINA - VALENTINA RAFFAELLI TRA L’UOMO E LA NATURA VITE