6. L’ATRIO: il “cuore” della domus
A seconda del tipo di copertura l'atrio poteva essere:
* tuscanico, privo di colonne a sostegno delle falde inclinate del tetto;
* tetrastilo, con quattro colonne di sostegno agli angoli della vasca;
* corinzio, con la vasca circondata da più colonne;
* testudinato, chiuso al centro.
Pompei, Casa di Sallustio. L’atrio tuscanico, seguito dal tablinum
12. IL TABLINUM
Pompei
Casa di Cecilio Giocondo
Veduta dell’atrio (il cui mosaico sottolinea l’imbocco della
vasca dell’impluvium) con in fondo il tablinum
13. Gli spazi della “sacralità” intorno all’atrio,
espressione della dignità del dominus
Pompei
Casa del Larario di Achille
Il larario adiacente all’atrio
14. IL PERISTILIO
Pompei
Casa del Menandro
Veduta del porticato del peristilio. L’assialità
dei percorsi è sottolineata da un timpano (che
sovrasta il tetto)
15. IL PERISTILIO
Pompei
Casa degli Amorini Dorati
Veduta del porticato del peristilio, con
giardino. L’assialità dei percorsi è sottolineata
da un timpano (che sovrasta il tetto)
20. IL GIARDINO
Pompei
Casa di Apollo
Veduta del giardino del peristilio,
con mosaico in conchiglie e materiale “mimetico” dell’ambientazione “naturalistica
25. GLI AMBIENTI DI RAPPRESENTANZA
Ercolano
Casa del Salone Nero
Ambiente di rappresentanza (triclinio? oecus?) affacciato scenograficamente sul peristilio