Le nuove tecnologie tra prevenzione e gestione delle malattie croniche
1. Le nuove tecnologie tra prevenzione e
gestione delle malattie croniche
Eugenio Santoro
eugenio.santoro@marionegri.it
Le nuove tecnologie tra prevenzione e
gestione delle malattie croniche
Eugenio Santoro
eugenio.santoro@marionegri.it
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
eugenio.santoro@marionegri.it
http://www.twitter.com/eugeniosantoro
http://www.slideshare.net/eugeniosantoro
Laboratorio di Informatica Medica
Dipartimento di Epidemiologia
IRCCS - Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”
eugenio.santoro@marionegri.it
http://www.twitter.com/eugeniosantoro
http://www.slideshare.net/eugeniosantoro
Laboratorio di Informatica Medica
Dipartimento di Epidemiologia
IRCCS - Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”
2. Penetrazione di Internet e dei nuovi
media in Italia nel 2014
• Gli iscritti a Facebook sono il 75% degli internauti
• Quelli a Google+ sono il 50% dei navigatori
• Gli iscritti a Twitter, LinkedIn e Instagram sono
stimati tra il 30%-35% di chi usa Internet
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
stimati tra il 30%-35% di chi usa Internet
• Il 60% degli italiani possiede uno smartphone
• Il 12% degli italiani possiede un tablet
Osservatorio New Media – Politecnico di Milano, marzo 2014
3. Uso di social media e apps da parte
dei cardiologi italiani
• 35% usa Facebook (9% per fini prof.)
• 12% usa Twitter 5% per fini prof.)
• 18% usa LinkedIn 14% per fini prof.)
• 53% usa YouTube (18% per fini prof.)
• 12% usa blog (6% per fini prof.)
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
• 12% usa blog (6% per fini prof.)
• 2,4% other HOC
• 68% possiede uno smartphone
• 62% ha installata almeno una app di salute
E. Santoro – Medicine 2.0 congress 9-10 oct 2014
http://www.medicine20congress.com/ocs/index.php/med/med2014b/paper/view/2438
5. Aplicazioni mediche: i numeri in Italia e nel mondo
• Oltre 100.000 le apps che riguardano la salute
• +62% nell’ultimo anno rispetto a 33% di altre categorie°
• Nel 2015 oltre 500 milioni nel mondo ne useranno almeno una°
• 16% degli italiani le ha utilizzate almeno una volta nel 2014^
• Il 40% degli italiani interessato a impiego di app da affiancare alla
propria terapia farmacologica§
• Il 60% dei medici diabetologi prescrive un’app salute ai propri
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
• Il 60% dei medici diabetologi prescrive un’app salute ai propri
pazienti **
* Osservatorio New Media – Politecnico di Milano, marzo 2014
°Reasearch2guidance 2015
^ Osservatorio Innovazione digitale in Sanità – Politecnico Milano 2014
§Manhattan Reseacrh 2015
** Report Studio IRCCS Mario Negri 2015 non ancora pubblicato
6. Quali strumenti in Internet usa il cittadino per ottenere
informazioni sulla propria salute (32,4% italiani)
Quali strumenti in Internet usa il cittadino per ottenere
informazioni sulla propria salute (32,4% italiani)
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
15. Health apps
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
HealthKit - Apple
16. E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
17. Nuove opportunità per la salute
a) Promozione di una stile salutare di vita ( prevenzione delle
malattie); miglioramento dell’empowerment dell’individuo
b) Facilitazione e velocizzazione della comunicazione
medico/paziente; personalizzazione di trattamenti; incremento
dell’autonomia e sicurezza del paziente che può essere
controllato e localizzato a distanza ( gestione delle malattie
soprattutto quelle croniche)
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
soprattutto quelle croniche)
c) Miglioramento dell’efficienza del sistema sanitario: riduzione di
costi dell’assistenza e dell’ospedalizzazione
d) Contributo alla ricerca: facilitazione della raccolta di dati individuali
e ambientali, utili per il singolo e per la collettività
CNB. Mobile-health” e applicazioni per la salute: aspetti Bioetici, 28 maggio 2015
18. Social media e apps sono
efficaci?
Hanno un impatto valutabile
Social media e apps sono
efficaci?
Hanno un impatto valutabile
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
Hanno un impatto valutabile
sulla salute pubblica?
Hanno un impatto valutabile
sulla salute pubblica?
19. E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
5800 partecipanti5800 partecipanti
20. Social Networking Technologies as an Emerging
Tool for Hiv Prevention
Sean D. Young, William G. Cumberland, Sung-Jae Lee,
Devan Jaganath,
Greg Szekeres and Thomas Coates
Annals of Internal Medicine 2013, 159:318-324
Questo intervento di 12 settimane ha dimostrato
che i partecipanti che hanno ricevuto informazioni
sulla prevenzione dell'HIV via Facebook avevano
più probabilità di richiedere il test HIV rispetto a
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
sulla prevenzione dell'HIV via Facebook avevano
più probabilità di richiedere il test HIV rispetto a
coloro che avevano ricevuto informazioni attraverso
via tradizionale
Le comunità sui social network e il confronto
tra pari sono considerate strumenti efficaci per
aumentare il test HIV tra le popolazioni a
rischio.
21. L’impiego di una community costruita su Facebook può aumentare l’attività fisica di
giovani pazienti sopravvissuti a una malattia oncologica.
L’impiego di una community costruita su Facebook può aumentare l’attività fisica di
giovani pazienti sopravvissuti a una malattia oncologica.
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
The Diabetes Educator July/August 2014 vol. 40 no. 4 435-443
Riduzione del peso del 5% e del 0.37% dei valori di A1C a 16 settimane.Riduzione del peso del 5% e del 0.37% dei valori di A1C a 16 settimane.
22. E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
23. E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
24. • Cittadini e pazienti, soprattutto tra i più giovani, usano intensamente social media
e apps
• Esistono poche evidenze di maggiore efficacia di questi strumenti rispetto a quelli
tradizionali per la promozione della salute, la prevenzione delle malattie e la loro
gestione, non sempre studiati con metodologie rigorose
• Esiste in Italia il problema della validazione delle applicazioni per smartphone e
tablet (chi deve controllarle?)
Conclusioni
E. Santoro, Milano 28 settembre 2015E. Santoro, Milano 28 settembre 2015
tablet (chi deve controllarle?)
• Esiste un problema di privacy dei dati dei pazienti a cui occorre porre rimedio
• Sono necessarie solide sperimentazioni cliniche randomizzate per misurare
l’efficacia di apps per smartphone e applicazioni di social media per la prevenzione
delle malattie e la loro gestione
25. Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione
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