Berto. From Italy with love - Annual Meeting CUOA 2014
Maurizio Cuzari - I nuovi modelli IT per l’Impresa
1. EuroCloud Day 2012
Villa Valmarana Morosini, Altavilla Vicentina
23 maggio 2012
I nuovi modelli IT
per l’Impresa
presentati con il
linguaggio del Business
(… o quasi …)
Maurizio Cuzari
Maurizio.Cuzari@sirmi.it
1
1
2. Profonde trasformazioni
Dell’Economia Nella Digital Technology
Globalizzazione
Tutto si fa con Internet
Massificazione
Un nuovo modo di lavorare,
Virtualizzazione informarsi, divertirsi,
comunicare
Della Società
Tutti vogliono i nuovi devices da
De-idealizzazione
“manovrare” con un dito
De-classificazione
Invecchiamento Quasi più nessuno esce da casa
senza un cellulare con funzioni
Della Tecnologia Digitale Internet
Consumerizzazione Tutti parlano di Cloud Computing
Interazione diffusiva
Contenuti
2
3. Il cambiamento, sotto gli occhi di tutti
Per le Persone, gli impatti Per le Imprese, le sfide
Digitalizzazione spinta Iper – competizione
Comunicazione diffusiva Velocità
Acquisti alternativi Accelerazione
Benchmark innovativi Adattatività
Informazione immediata, anche Puntualità e precisione
se non sempre puntuale
Collaborazione
Interscambio informativo
Innovazione di prodotto e di
avanzato
processo
3
4. Il Mercato della Digital Technology in Italia
Spesa End User in Italia in M€
(*) al netto dei contenuti
dei Telcos, i
nclusi nelle TLC Consuntivo
Media & Contents Digitali
Digital Technology 2011
4.093 (*)
+ 9,6%
70.974 M€
- 2,4%
Previsioni
TLC Fisse e Mobili Digital Technology 2012
37.833 70.232 M€
IT - 3,0% - 1,0%
20.477 Media 4.504 M€ + 10,0%
- 3.8%
TLC 27.200 M€ - 1,7%
IT 19.981 M€ - 2,4%
Consumer Electronics
C/E 8.310 M€ - 0,1%
Office 8.322
- 1,0% Office 237 M€ - 4,8%
249
- 5,3%
4
5. Buone ragioni? PIL e Digital Technology in Italia
Variazione del PIL e della Digital Technology
6,00%
4,00%
2,00%
0,00%
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
-2,00%
-4,00%
PIL
IT
-6,00%
TLC
Digital Technology
-8,00%
5
6. PIL e IT in Europa
4,5
4,0
3,5
3,0
2,5
2,0
1,5 2006
2007
1,0
2008
0,5 2009
0,0 2010
L’Italia spende poco in IT per addetto
L’Italia spende poco in IT rispetto al PIL; Spesa IT
Spesa IT 2010 Spesa IT Spesa IT
e il decremento del PIL non contribuisce per addetto
per addetto Top per addetto
per addetto in € Business
all’incremento della percentuale… France 564 2.501 1.619
Germany 698 2.402 1.701
Italy 308 1.689 743
Spain 299 1.480 733
United Kingdom 608 3.228 2.194
TOTALE EU 25 409 2.127 1.261
Fonte SIRMI su dati SIRMI ed Eurostat
6
7. IT in Italia, stessi valori del 1999…
Mercato IT
Valori correnti, al netto dell’inflazione e dell’Euro
30.000,0
25.000,0
20.000,0
15.000,0
10.000,0
5.000,0
0,0
-5.000,0
Inflazione
8,0%
6,0%
4,0%
2,0%
0,0%
8. L’Agenda Europa 2015
1. Pillar 1 - A vibrant digital single market
2. Pillar 2 - Interoperability and standards
3. Pillar 3 - Trust and security
4. Pillar 4 - Fast and ultrafast broadband access
5. Pillar 5 - Research and innovation
6. Pillar 6 - Digital literacy, skills and inclusion
7. Pillar 7 - ICT-enabled benefits for EU society
8. International issues
8
9. L’Agenda Digitale del Governo italiano
Banda Larga
Obiettivo di raggiungere gli obiettivi indicati dalla Ue, fra cui copertura in BB di base a tutti gli italiani entro il
2013 e ultralarga entro il 2020. Finora, fondi solo per il Sud (1,2 Mld€ per reti ), che provengono da risorse
europee non utilizzate dalle Regioni
Smart Communities
Puntare allo sviluppo di smart grid (reti energetiche distribuite e intelligenti), telecontrollo del territorio e
servizi innovativi per la gestione del traffico. Nell’ambito delle città intelligenti, anche piattaforme innovative
per implementare l’e-health
E-Commerce
Defiscalizzare il commercio online per incentivare domanda e offerta, realizzare un modello unico di
contratto per i diritti degli utenti, diffusione della moneta elettronica
E-Gov e Open Data
PA su Internet, in cui il cittadino entra e fruisce dei servizi pubblici. Focus sugli standard per open data e
Cloud Computing
Ricerca e Innovazione
Strategia unica per il comparto, armonizzando le norme dei bandi pubblici, “aggregando” le cordate che
partecipano ai bandi Ue e incentivando la finanza di progetto
Alfabetizzazione informatica
Promuovere corsi di alfabetizzazione IT e incentivare la didattica digitale nelle scuole
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10. Incidere sul Sistema Italia per un’Italia Digitale
Il 50% del PIL italiano è correlato alla PA, che non opera scelte…
Spesa principali PA Italiane 2008
- Valori in Mld € -
775
22 13
30 23
66
72
112
295 142
Protezione Servizi Sanità Istruzione Affari Ordine Pubblico Difesa Territorio e Cultura Totale
Sociale generali Economici e Sicurezza Ambiente
% sul PIL
2008 19% 9% 7% 5% 4% 2% 1% 1% 1% 49%
Nota: Protezione sociale include voci di spesa come pensioni, assistenza sociale
Fonte: ISTAT
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11. Rivoluzioni silenziose e rumorose
Applicazioni
Nel Mondo Digitale
Contenuti Servizi pesano più i contenuti e i
servizi che non i prodotti.
Grandi attori si sono
spostati dal business
tradizionale ai business
Infrastrutture Devices di
di Rete accesso digitali; crescono nuovi
Piattaforme grandi attori…
• Da Leader nel web search a Community Globale di Utenti Digitali
• Soluzioni IT; servizi TLC, servizi di infotainment
• Competizione “atipica” con MSFT
Tre breaktrough
• Trasforma il fenomeno dell’IP da minaccia a opportunità di sviluppo
• Gateway di accesso a servizi, contenuti, infrastrutture digitali
• Obiettivo: leadership nel Digitale
• Da Competitor sul mercato PC a Trend Setter della Digital Wave
• Da product maker per mercati (di nicchia?) a motore dell’Innovazione
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12. Il mondo è cambiato!
Tecnologia
tradizionale e Gli utenti
vecchio modo fanno da soli
di operare
Azienda Persona
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13. Il modello tradizionale di intervento dell’IT in Azienda
L’IT Manager gestisce l’ICT,
• Ragioni economiche
• Strategie d’Impresa
assicurando l’allineamento
• Ricerca del consenso fra ICT e obiettivi di business
• Recupero di efficienza ed efficacia
Tecnologie Correlazione
Analisi hardware Integrazione con le Delivery
Decisione e delle della
strategica e applicazioni
Design software Tecnologie legacy Soluzione
Area delle scelte
Area della realizzazione
Area dell’uso
• Definizione delle specifiche
• Individuazione delle correlazioni • Definizione delle componenti
• Valutazione delle interazioni • Integrazione delle tecnologie • Documentazione • Rimozione delle resistenze
• Interazione fra le soluzioni • Training • Trasferimento del Valore del
• Sviluppo delle applicazioni • Supporto Cambiamento
• Testing • Assistenza • Condivisione della strategicità
• Rilascio
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15. La moltiplicazione degli interlocutori
Funzione Obiettivi La “sua” nuova IT … e …
Top Manager Governare l’Impresa, assicurare strategie e Cruscotti, semafori, Ubiquity
omogeneità delle azioni; condividere le visioni indicatori
Direttore Vendere di più, meglio, diversamente, mantenendo Mobility, UCC, Visual &
Commerciale ed ottimizzando fatturati e margini e-Commerce Interaction
Direttore Creare, sviluppare e sostenere Mercato e Marca, Siti, portali, Social, Crowd
Marketing analizzare i segnali anche deboli, gestire il communities sourcing
posizionamento
Direttore Gestire i flussi economici e finanziari, prevedere gli ERP 2.0, BI, Flussi
Amm. e Finanza andamenti e le discontinuità Financials Digitali
Direttore Produrre, meglio, più in fretta, con qualità, oggetti CIM, Supply Chain Crowd
Produzione diversi all’insegna di crescente flessibilità Mngt sourcing
Direttore Immaginare, disegnare, testare nuovi prodotti e CAD, CAM, CIM Community
R&D nuovi materiali
Direttore Gestire ed ottimizzare le risorse; far emergere, HR suite, Presenze, Community
HR crescere e valorizzare i talenti ed i potenziali Accessi, Policies
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16. Mentre tanti Fornitori IT corrono dietro ai budget IT in decremento…
Nelle Imprese si sperimentano nuovi devices, nuove applicazioni, nuove
forme di interazione
– Accedendo al Cloud Computing ed agli App Store
– Guardando a cosa i giovani fanno a casa, a costi marginali
– Chiedendo ai Fornitori di fare “cose fresche”
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17. Le aree di intervento dell’IT: logica tradizionale, ottica innovativa
Area delle
azioni
Servizi di
verso il
Analisi Azioni Azioni Gestione installazione
Mercato Mobility
dei dati commerciali Marketing Relazioni e assistenza
Amministrazione Vendite
Area dei Finanza Marketing
Processi e Gestione d’Impresa
Risorse Umane Assistenza
delle
funzioni
d’impresa
R&D Acquisti Produzioni Logistica
Area delle infrastrutture e Gestione dati e Informazioni
dei Servizi Digitali IT Enterprise Comunicazione
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18. Le aree di intervento dell’IT: logica tradizionale, ottica innovativa
Trasformare le Fruire appieno Abilitare al Gestire Communities e Orientare il Business
informazioni in dell’e-Business e business nuovi Amici per raccogliere e in relazione alle
spunti di business dell’e-Commerce devices personali trasferire info tendenze
Area delle
azioni
Servizi di
verso il
Analisi Azioni Azioni Gestione installazione
Mercato Mobility
dei dati commerciali Marketing Relazioni e assistenza
Area dei
Processi e Gestione d’Impresa
delle
funzioni Gestire i Processi
d’impresa
R&D Acquisti Produzioni Logistica
Area delle infrastrutture e
dei Servizi Digitali IT Enterprise Abilitare l’Innovazione di Processo
Permettere Always On, Ubiquity, Collaboration
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19. Business challenges e direttrici Digitali
Risposte alla (paura della) crisi Impatto organizzativo Focus sulla Domanda IT
R
e • IT Optimization, Virtualizzazione
s Riduzione Costi e
i Downsizing ottimizzazione dell’Uso • Compressione costi delle
s delle Risorse Soluzioni IT in essere
t
e Garanzie di Sicurezza e
r Riduzione del rischio • Soluzioni di Sicurezza Estesa
e (zero tolerance) Continuità di Business
Diversificazione e Revisione processi di • Middleware con funzioni
revisione di progettazione, produzione applicative
Offerta e Mercati e delivery
E • ERP Innovativi e Soluzioni
v Orientamento da “Catene Gestionali Integrate ed Estese
Revisione dei processi
o del Valore” verso “Reti del • BI, CPM, Document e Web
di produzione e delivery
l Valore” Content Management
v
e Revisione modelli di Recupero di produttività e • SCM
r internazionalizzazione nuova flessibilità
e • Gestione integrata e
collaborativa delle Informazione
Fluidificazione ed e dei processi
Incremento efficienza del integrazione dei processi di
processo innovativo Business • Social come leva per il Business
• Evoluzione dell’e-Commerce
Supporto robusto e verso l’e-Business
diffusivo alle decisioni
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20. Il Mercato IT: cicli decennali di cambiamento
Era Digitale Modello IT Contesto economico
ICT come Servizio
2010 Cloud • Globalizzazione
Digital Tech Always On
Collaboration
2000 Internet • Azienda Estesa
Ubiquitous computing
Network computing
‘90 Reti Locali • Azienda integrata
ERP integrato
Informatica
‘80 PC • Masse critiche
Individuale
Informatica • Distretti industriali
‘70 Minicomputer Distribuita
Informatica • Capitale alla base
‘60 Mainframe
Centralizzata dell’investimento
20
21. 2010 – 2020: il decennio del Cloud Computing
Accesso a servizi IT forniti da infrastruttura “neutra” e veicolati via Web
Da possesso della tecnologia
IT a ICT come servizio, senza avere
Gestione necessariamente in mano le tecnologie,
tranne che i devices abilitanti
Web Innovazione diffusiva
Un nuovo modello di
Accesso Nuovi business model delivery e di supporto
Proattività degli utenti Un nuovo modello di
Web 2.0 relazione tra fornitore IT
Collaborazione • Potenza di calcolo, storage ed utente
e applicazioni come la
corrente elettrica Un nuovo modello di
Business Service Cloud pricing e investimento
• Prodotti come componente chiave
della fruizione delle funzioni d’uso Un nuovo modello di
misurazione del ROI,
con nuovi modelli di SLA
Una definizione condivisa
Il Cloud Computing è una modalità di sviluppo, distribuzione, utilizzo delle risorse
tecnologiche digitali, del software e dei servizi sul web senza necessità di installazione locale,
che garantisce l’accesso alle risorse con modalità on-demand tramite browser.
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22. Cloud Computing – il Contesto Generale
Business Drivers Il Cloud Computing cambia il paradigma …..
Per i Clienti
• Riduzione dei costi
• Il possesso delle tecnologie, la loro gestione e le
• Incremento competenze di gestione non sono più un fattore di
dell’efficienza vantaggio e differenziazione
• Accelerazione dei ritmi • Centralità della fruizione di servizi business che
di innovazione aggiungono valore
• Richiesta di flessibilità • Accesso all’IT trasparente, flessibile, scalabile, a
costi più contenuti
Per i Fornitori
La rivoluzione culturale • Necessità di avvalersi di infrastrutture efficienti,
e comportamentale funzionali ed economiche per fornire Servizi meno
del Web 2.0 costosi e più flessibili, in Cloud
• Business basato sul reale valore per i Clienti, e
meno sulle rendite da posizione
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24. La Nuova Era non è (solo) il Cloud Computing, è l’IT Industriale
Le “discontinuità” promesse dal Cloud Computing
Oggi: ICT Artigiana Domani: ICT Industriale
Personalizzazioni su tutto Parametrizzazione, non
personalizzazione
Ampia dotazione di legacy
Sviluppo delle applicazioni con
Misurazione basata
modalità industriale
su potenze e capacity
Riuso, modello Lego, anche da
Servizi originati dalla complessità
parte dei Clienti
Impossibilità di smontare e
Tecnologia come commodity
rimontare componenti chiave
Da investimento, a costo
ROI quasi mai misurabile
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25. La Nuova Era dell’IT Industriale, anticipata dal Cloud Computing
Il contesto Le Sfide Aziendali Le Sfide dell’IT aziendale Il Futuro
Incertezza Ridurre i costi Garantire l’allineamento Razionalizzare i costi,
Elevata agli obiettivi business anche eliminando il
Incrementare
competitività Misurare l’incremento del sottoutilizzo delle
l’efficienza dei processi
business supportato risorse
Ridotta Velocizzare tutti i
disponibilità Operare con trasparenza Accedere a
processi decisionali e
economica, di competenze e
operativi Ridurre i costi di gestione
risorse e di tecnologie stato
Ridurre i rischi Supportare efficacemente dell’arte
tempo
Supportare un modello i processi e le persone Disporre di agilità e
di mobilità e flessibilità Garantire l’accesso ai dati, scalabilità
delle risorse alle informazioni digitali e Velocizzare le
alle applicazioni “sempre e implementazioni
ovunque”, indipendente
dalla localizzazione fisica Semplificare
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25
26. In sintesi
Il Cloud Computing non è la parola d’ordine del 6° decennio dell’ICT
Il Cloud Computing è la prima fase del 2° cinquantennio dell’ICT
Fa uscire dall’Era del Possesso e dell’IT “artigianale”
Fa entrare nell’Era dell’Uso e dell’IT dal “servizio industriale”
Il Cloud Computing non è cancellazione delle complessità, è
delega della loro gestione a Fornitori specializzati
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27. Ho delle opinioni.
Per il resto,
sono una brava persona
Citazione da “Paperoga style”
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