3. Negli ultimi anni c‟è stata
una crescita esponenziale
nell‟ambito delle tecnologie
impiegate nella formazione.
Tuttavia, è nel XVII secolo
che cominciano a comparire
i primi strumenti dedicati
alla formazione.
E, come in ogni ambito,
anche in questo la storia
insegna. 3
4. “Books will soon be obsolete in
schools. Scholars will soon be
instructed through the eye.”
Thomas Edison - 1925
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5. 1650 – Horn book
Un foglio contenente le
lettere dell‟alfabeto,
montato su legno e
ricoperto da una lamina
di corno trasparente.
Alle lettere facevano
seguito la Trinitarian
formula e la Lord‟s
Prayer.
Il tutto veniva ricopiato
dai bambini perché
imparassero a scrivere.
5
6. 1850 - Bacchetta
Il primo esempio di bacchetta, usata
sia per indicare, sia per le punizioni
corporali.
Pare che sia la bacchetta che l‟Horn
book avessero duplice funzione in
termini di «educazione» dei giovani.
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7. 1870 – Lanterna magica
Strumento precursore della lavagna
luminosa, proiettava in ambienti oscurati
immagini stampate su vetro.
Nel primo dopoguerra il sistema scolastico
di Chicago disponeva all‟incirca di 8000
slide. 7
8. 1890 – Tavoletta di
ardesia
Descrizione di un soprintendente di una
scuola di Boston : “if the result of the
work should, at any time, be found
infelicitous, a sponge will readily banish
from the slate all disheartening
recollections, and leave it free for new
attempts.” 8
9. 1890 - Lavagna
Usata ancora oggi dappertutto. Una delle
più grandi invenzioni nell‟ambito delle
tecnologie per la didattica.
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10. 1900 - Matita
Anche questa ancora usata oggi.
L‟ampia disponibilità di carta e matite
determinò, agli inizi del XX secolo,
l‟abbandono della tavoletta di ardesia.
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11. 1905 - Stereoscopio
All‟inizio del XX secolo, la Keystone View
Co. iniziò a commercializzare questo
strumento che consentiva di vedere
immagini in 3D. La commercializzazione
interessò anche le scuole, per le quali
furono create centinaia di immagini usate
come illustrazioni durante le letture.
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12. 1925 - Proiettore
A seguito della sua invenzione Edison
predisse la fine del libro stampato come
strumento didattico.
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13. 1925 - Radio
Le schools of the air, nel 1925 veicolavano
lezioni simultaneamente a milioni di
studenti: progenitrici dell‟attuale e-learning.
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14. 1940 - Penna biro
Fu inventata in verità nel 1888, ma a
partire dagli anni „40 divenne realmente
diffusa tanto da poter essere considerata
un oggetto comune nelle classi e nelle
attività quotidiane.
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15. 1940 - Ciclostile
Il primo strumento che consentiva di
effettuare copie, il precursore dei centri
fotocopie. Indispensabile una buona dose
di olio di gomito.
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16. 1950 – Regolo
calcolatore
Inventato nel XVII secolo per lavorare
agevolmente coi logaritmi, fu lo strumento
di calcolo più usato nelle applicazioni
scientifiche ed ingegneristiche, e quindi
nella scuola, fino all‟avvento dei calcolatori
scientifici elettronici.
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18. 1957 – Teaching
machine di Skinner
Dispositivo che consentiva la presentazione
di sequenze programmate, ed era legato a
un modello teorico di apprendimento.
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19. 1958 - Televisione
Programmi didattici, diffusi specialmente
negli Stati Uniti negli anni ‟60, dai quali
sono poi nati i vari canali satellitari attuali,
ad esempio Nat Geo, o History Channel, …
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20. 1970 – Calcolatrice
portatile
Sostituirono man mano i vecchi regoli e le
calcolatrici meccaniche.
Ci fu una certa resistenza nell‟adottarle in
classe, a causa del timore che con la loro
diffusione, gli allievi avrebbero perso la
dimestichezza nei calcoli a mente.
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21. 1972 - Scantron
La Scantron avviò la produzione di moduli
su cui gli studenti segnavano le risposte di
test a scelta multipla. Questi moduli
venivano letti in maniera automatica,
riducendo i tempi di produzione dei
risultati.
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22. 1980 - Computer
L‟inizio di una nuova era. Quella delle
comunicazioni digitali, delle applicazioni
multimediali, dei software didattici, dei
blog, dei social network.
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23. 1990 - Internet
Quantità di informazione.
J. S. Bach per conoscere le opere del suo
maestro dovette percorrere a piedi la
Germania.
Erodoto impiegò più di un anno per
percorrere i seimila chilometri necessari a
verificare un‟informazione.
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24. 1990 - Internet
Qualità dell‟informazione.
“La gestione di questa smisurata quantità
di informazioni e la ricerca di criteri di
riferimento per orientarne l’utilizzo
rappresenta una delle più formidabili sfide
educative che abbiamo davanti. ”
Ryszard Kapuściński - 2006
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26. 1999 - LIM
Un computer, un videoproiettore, uno
schermo bianco alcune volte touch
sensitive, ed ecco la multimedialità a
grandezza naturale in aula. Lo strumento
per la scuola 2.0
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27. 2010 – Apple iPad
Sarà questo lo strumento che permetterà
di realizzare la previsione di Edison del
1925 (Scholars will soon be instructed
through the eye.) ?
27
33. Generazioni culturali
Gruppi di persone nate in un determinato
periodo di tempo, che condividono una
medesima esperienza culturale.
Per la prima volta nella storia
coesistono cinque generazioni
culturali
1925 1945 1964 1979 1995 2010
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34. Silent generation
Nati tra il 1925 e il 1945
• Disciplinati
• Disposti al sacrificio personale
• Rispettosi della legge
• Disposti a lavorare duramente
• Rispettosi dell‟autorità
• Per loro padroneggiare la tecnologia equivale a
saper inviare una mail; aggiungere un allegato è
considerato geniale!
Fonte: news.com.au 34
35. Baby boomers
Nati tra il 1946 e il 1964
• Cresciuti in nuclei familiari tradizionali
• I primi a crescere con la tv
• Ottimisti e orientati al successo
• Competitivi
• Disposti alla gavetta
• “Live to work” – la loro persona si identifica col loro
lavoro
• Orgogliosi di essere self-made e dei successi ottenuti
in carriera.
• Assenza di equilibrio tra vita e lavoro, portano spesso
il lavoro a casa
• Sono immigrati digitali
Fonte: news.com.au 35
36. X generation
Nati tra il 1965 e il 1979
• Le madri spesso lavorano, quindi loro sono latchkey
kids
• Contestano l‟autorità e cercano indipendenza nel
lavoro
• Amano lavorare con le idee, sono orientati al lavoro in
team.
• Vedono la carriera come fonte di felicità, ma
considerano la sfida e la varietà più importanti della
sicurezza del posto di lavoro.
• Cercano costantemente l‟equilibrio tra vita e lavoro
• Sono tecnologicamente alfabetizzati
Fonte: news.com.au 36
37. Y generation
Nati tra il 1980 e il 1995
• Alto livello di fiducia in sé stessi e di autostima.
• Amano essere a proprio agio sul lavoro.
• Indipendenti e molto socievoli
• “Work is a means to an end” – non sono disposti a
fare gavetta. Sono una generazione orientata
all‟apprendimento.
• Efficienti multi-taskers, credono nella tecnologia e
nella rete.
• Senza alcun dubbio utenti 2.0
Fonte: news.com.au 37
38. Z generation
Nati tra il 1996 e il 2010
• I primi a crescere con la tecnologia, inclusa internet, gadget
tecnologici e giochi elettronici sofisticati.
• Sono nativi digitali, ossia parlano il linguaggio digitale del
computer, di internet e dei videogiochi.
• Pensano, imparano ed elaborano le informazioni in maniera
differente.
• La loro cultura non dipende dall‟età, ma dal modo in cui essi
interagiscono con la tecnologia, con le informazioni, tra di
loro, con le altre persone e con le istituzioni.
• La loro storia non è stata ancora scritta, ma si può
scommettere che sarà una buona storia!
Fonte: news.com.au 38
39. Alpha generation
Nati dopo il 2010
• Cominceranno prima ad
andare a scuola e studieranno
per un tempo più lungo
rispetto alle generazioni
precedenti.
• Ci si attende che siano più materialisti e più orientati alla
tecnologia
• La generazione che più di ogni altra precedente beneficia di
oggetti materiali
• Saranno davvero catapultati in un mondo di tecnologia e
consumismo, o potrebbe verificarsi una reazione contro il
consumismo stesso con alcuni genitori che tornano ai valori
originari per tenere i propri figli il più possibile ancorati
all‟età della giovinezza?
• Si presume che lavoreranno per più tempo e durante la loro
vita avranno una media di cinque professioni e venti
impieghi differenti.
Fonte: news.com.au 39