1. BUILD UP YOUR PEAR
1. Descrizione del progetto;
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
4. Descrizione dei destinatari della misura;
5. Descrizione della tecnologia adottata;
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari);
7. Tempi di attuazione del progetto
1 -DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto riguarda l’implementazione di un
Energetico Ambientale della Regione Puglia,
(“build up”), coerentemente con gli indirizzi della attuale amministrazione regionale
valorizzare la partecipazione della
Regione Puglia n. 28 del 2017).
Tale percorso si articolerà in varie
soggetti portatori di interesse, assumendo come tali
attivi in Puglia che vorranno contribuire attivamente
strategici del Piano Energetico Ambientale Regionale
partecipando a confronti pubblici ed istituzionali
La regia tecnica del progetto, affidata all’amministrazione
verso l’auto-verifica della fattibilità delle azioni proposte
Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
Descrizione dei destinatari della misura;
Descrizione della tecnologia adottata;
dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
progetto
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
l’implementazione di un percorso di consensus building
della Regione Puglia, affinché lo stesso risulti costruito
coerentemente con gli indirizzi della attuale amministrazione regionale
partecipazione della cittadinanza attiva (cfr. Legge sulla Partecipazione della
varie tappe partecipative ai fini del coinvolgimento di
soggetti portatori di interesse, assumendo come tali, in primis, i singoli cittadini residenti
in Puglia che vorranno contribuire attivamente alla costruzione dal basso degli obiettivi
strategici del Piano Energetico Ambientale Regionale, attraverso proposte fattive e concrete
a confronti pubblici ed istituzionali.
, affidata all’amministrazione regionale, assisterà
verifica della fattibilità delle azioni proposte sotto un profilo di sostenibilità
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dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
consensus building del Piano
risulti costruito dal basso
coerentemente con gli indirizzi della attuale amministrazione regionale tesi a
Legge sulla Partecipazione della
coinvolgimento di molteplici
i singoli cittadini residenti o
costruzione dal basso degli obiettivi
, attraverso proposte fattive e concrete e
assisterà la cittadinanza
sotto un profilo di sostenibilità
2. 2
socio-economica ed ambientale, con conseguente assunzione ad azioni di piano di quelle che,
nel novero di quelle proposte, avranno superato tale verifica.
La ponderazione degli interessi e la loro armonizzazione avverranno secondo rigorose
tecniche della pianificazione territoriale e socio-economica, risultando da una comparazione
equilibrata e democratica degli interessi ed anche dalla correlazione, attraverso il
coinvolgimento di una arena qualificata esperta in Valutazione Ambientale Strategica, con gli
obiettivi di tutela ambientale, della public health e della strategia di conservazione della
biodiversità.
2- DESCRIZIONE DEL TEAM E DELLE PROPRIE RISORSE E COMPETENZE
- Responsabile:
ing. Barbara Valenzano - Direttore Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche, Ecologia e
Paesaggio
- Direttore Operativo:
dott. Giuseppe Maestri - Dirigente Servizio Progettazione, Innovazione e Decarbonizzazione
- Staff di progetto:
ing. Francesco Corvace - A.P. Programmazione regionale qualità dell’aria ed energia
ing. Adolfo Camposarcone - A.P. integrazione policy con programmazione fondi strutturali
ing. Adriana Maria Lotito - P.O. Supporto al responsabile della policy ambiente
ing. Francesco Cardaropoli - Funzionario ingegnere
ing. Daniela Battista - A.P. programmazione regionale rifiuti e bonifiche
avv. Giorgia Barbieri - A.P. supporto alle attività del Direttore
3- DESCRIZIONE DEI BISOGNI CHE SI INTENDE SODDISFARE
Il programma presentato è volto a soddisfare le seguenti esigenze:
In termini di programma:
- individuazione delle azioni di Piano con scrittura dal basso, con un forte orientamento e
motivazione ai processi di transizione energetica e di definizione dei desiderata pubblici alla
“citizen-scale”;
- riavvicinamento dei bisogni e delle potenzialità multiscalari del territorio su un tema
nevralgico come la pianificazione energetica;
- valorizzazione delle sinergie tra il piano energetico ed il comparto socio-economico
destinato a sostenerlo, da una parte, e a riceverne gli effetti attuativi, dall’altra;
Rispetto ai contenuti del PEAR:
- sensibile riduzione, se non annullamento, delle distanze tra produzione e consumo di
energia, incoraggiando l’autoproduzione, la piccola taglia e la creazione di smart community;
- contrasto alle speculazioni ed accompagnamento degli investimenti nel campo delle
rinnovabili dentro lo scenario della riduzione dei consumi materiali e del ritorno ai territori;
3. 3
- valorizzazione della qualità della vita, affinché la pianificazione energetica non assuma driver
contrastanti o impattanti negativamente con la sua tutela, bensì sinergici, andando oltre, se
possibile, anche ai dettami dello sviluppo sostenibile;
- conseguimento della massima armonizzazione tra gli scenari energetici ed emissivi (con
riferimento ai pollutants) anche al di là dei dettami normativi, affinché anche le proiezioni dei
trend delle emissioni climalteranti, per come regolate dai processi energetici, possano sortire
effetti equivalenti ai Piani di risanamento o di riduzione del rischio per la qualità dell’aria, al
fine di orientare gli iter autorizzativi dei grossi impianti energetici verso opportune
rivalutazioni.
4 -DESCRIZIONE DEI DESTINATARI DELLA MISURA
L’intera collettività pugliese ed anche tutti i soggetti che hanno interesse a soddisfare bisogni
in materia di energia nel territorio regionale, ivi compresi imprenditori motivati a proporre
modelli di business sostenibile e di filiera corta (scarsissima eccentricità tra produzione e
consumo di energia o beni energetici).
5- DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA ADOTTATA
Per il consensus building:
- informazione e divulgazione, coinvolgimento stakeholder
- confronti pubblici a favore della cittadinanza attiva
- applicazione di metodi sistematici ed iterativi per processi partecipativi
- brainstorming a step incrementali
- compilazione di schede e questionari
- sostegno alla formulazione di proposte ed auto-apprendimento
Per le analisi di scenario:
- analisi multifattoriale e multivariata
- studio dei sistemi energetici mediante analisi di scenario
- analisi e modelli predittivi di sistemi energetici a scala regionale, provinciale e locale
Per la definizione:
- formazione di arene qualificate in dinamica ambientale con tecnica Delphi
- Cross Impact Analysis
- tecniche di VAS
- coinvolgimento di esperti delle valorizzazioni territoriali e locali
- confronti istituzionali
- approvazione formale dei documenti programmatici per il PEAR
6- INDICAZIONE DEI VALORI ECONOMICI IN GIOCO (COSTI, RISPARMI IPOTIZZATI,
INVESTIMENTI NECESSARI)
Un processo decisionale può essere considerato efficiente se riesce a conseguire il risultato
atteso attraverso un impiego non eccessivo in termini di tempo e di risorse dedicate.
Cionondimeno è evidente che i processi inclusivi possono richiedere risorse aggiuntive
rispetto ai processi ordinari, sia in termini di costi diretti per le Amministrazioni che li
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promuovono (per la comunicazione, per i servizi di facilitazione, di accompagnamento ecc.),
sia in termini di costi indiretti (in termini di risorse umane messe a disposizione dal personale
interno alla P.A.).
Tuttavia, si possono registrare, nel caso specifico:
- i risparmi dovuti alla minore esternalizzazione, a vantaggio di società qualificate,
dei servizi di formazione e redazione del Piano Energetico e del Rapporto
Ambientale: l’intero percorso, infatti, riguarda il coinvolgimento della
cittadinanza attiva ed anche gli apporti qualificati e di professionisti dovranno
avvenire su base volontaria e gratuita;
- gli investimenti atterranno in primis alla organizzazione degli eventi di
copianificazione e di organizzazione e di gestione delle reti di stakeholder e di
animazione della cittadinanza attiva;
- ulteriori spese deriveranno dal supporto esterno per le analisi statistiche e di
scenario, che saranno comunque precedute da una verifica della possibilità che il
personale già in forza presso la PA possa farne fronte autonomamente, avendone
le competenze, nell’ambito dell’attività di ufficio o in regime di straordinario,
anche se, in tal caso, sarà necessaria una opportuna dotazione di software a basso
costo di Decision Support System (dashboard complessi per gestione indicatori,
analisi multivariata e Cross impact analysis)
Costi della partecipazione nel suo complesso
-
Costicomplessivi Costoorario
(€/ora)
Ore di
partecipazione
Aggiuntoil
25 %
Totale (€)
Costi Diretti P.A. per Analisi conoscitiva 5.000,00
Costi Diretti P.A. per Processo partecipativo
Supporto esterno (eventuale) per creazione
scenari oppure software per la PA
10.000,00
20.000,00
Costi Indiretti P.A. 12,00 60 180,00 900,00
La cifra corrisponde a circa la metà delle spese per un affidamento all’esterno dei servizi di
redazione del documento programmatico del PEAR e del Rapporto Ambientale inclusivo dello
Studio di Incidenza, che sarebbe da considerarsi al netto da ogni percorso di animazione e
copianificazione, in questo caso ricompresi e parte integrante del programma.
Ai risparmi sono da ritenersi assommabili i benefici indiretti percepiti dagli stakeholder, che
troverebbero le loro posizioni adeguatamente considerate come input di pianificazione nella
generazione degli obiettivi e delle azioni di Piano.
7- TEMPI DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO
Il programma si articola lungo un semestre, secondo la sequenza di fasi illustrata nel
diagramma che segue:
Totale(€) = 35.900 €
5. 5
LINEA DEL TEMPO "BUILD UP YOUR PEAR"
giu-18 lug-18 set-18
approvazione
obiettivi
ott-18 nov-18
approvazione
schemadipiano
AZIONI DI PROGETTO
STESURA PROGETTO
- approvazione formale
progetto
- budget
CONSENSUS
BUILDING
- progettazione materiali
- progettazione dei
materiali di reportistica
- produzione ipertesti
- brainstorming a step
incrementali
- sostegno alla
formulazione di
proposte ed
autoapprendimento
ANALISI DI SCENARIO
- analisi multiattoriale e
multivariata,
- studio dei sistemi
energetici mediante
analisi di scenario
- analisi e modelli
predittivi di sistemi
energetici a scala
regionale, provinciale e
locale
VERIFICA E
DEFINIZIONE
OBIETTIVI
- formazione di arene
qualificate in dinamica
ambientale con tecnica
Delphi
- Cross Impact Analysis
- Valutazione
Ambientale Strategica
- confronti istituzionali
- approvazione
documento finale