1. La Road Map dell’Open Data e il progetto EU Homer
Gianluigi Cogo - Regione Veneto
25 Ottobre 2013 - Confindustria Padova
2. Di cosa stiamo parlando?
I dati pubblici (ma non solo) vengono resi liberamente
accessibili a tutti, senza restrizioni di copyright, brevetti o
altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione.
3. Di cosa stiamo parlando?
Il formato con cui i dati vengono resi disponibili
deve essere grezzo (RAW), ossia leggibile dalle
persone e dalle macchine.
4. Di cosa stiamo parlando?
E’ una filosofia, un paradigma e al tempo stesso una
pratica che si sta diffondendo in ogni parte del
mondo.
6. Un po’ di storia
In un suo articolo del 2006, Tim
Berners-Lee propone l'utilizzo di dati
in formato aperto sul web:
http://www.w3.org/DesignIssues/
LinkedData.html
Successivamente modifica il suddetto
articolo aggiungendo un sistema di
valutazione, basato su 5 stelline, utile
per attribuire un punteggio alle varie
modalità di esposizione di dati sul
web.
7. Un po’ di storia
In the fall of 2008, DC’s Office of the
Chief TechnologyOfficerasked
iStrategyLabs how it could make
DC.gov’s revolutionary Data Catalog
useful for the citizens, visitors,
businesses and government agencies of
Washington, DC. The Data Catalog
contains all manner of open public data
featuring real-time crime feeds, school
test scores, and poverty indicators, and
is the most comprehensive of its kind in
the world.
http://www.appsfordemocracy.org/
8. Un po’ di storia
….ha fatto vedere una slide simile a
questa. Ad essa sottostavano tutta una
serie di dati OK, i dati sono noiose
scatole marroni, ed è così che ce li
immaginiamo, no? Perchè i dati di per
sé non sono di immediata
applicazione Ma in realtà, i dati
determinano tantissime cose nelle
nostre vite e ciò accade perchè c’è
qualcuno che prende quei dati e ne fa
qualcosa.
Speech di Tim Berners Lee al TED 2009: http://www.ted.com/talks/view/lang/eng//id/484/
9. Un po’ di storia
Within 45 days, each agency shall identify and
publish online in an open format at least three
high-value data sets and register those data sets
via Data.gov. These must be data sets not
previously available online or in a downloadable
format.
Within 60 days, each agency shall create an
Open Government Webpage located at http://
www.[agency].gov/open to serve as the gateway
for agency activities related to the Open
Government Directive and shall maintain and
update that webpage in a timely fashion.
Open Government Directive:
http://www.whitehouse.gov/sites/default/files/omb/assets/memoranda_2010/m10-06.pdf/
10. Perché conviene?
Trasparenza
My Administration is committed to creating an unprecedented
level of openness in Government. We will work together to
ensure the public trust and establish a system of transparency,
public participation, and collaboration. Openness will strengthen
our democracy and promote efficiency and effectiveness in
Government.
La mia amministrazione è impegnata a creare un livello di
apertura senza precedenti nella gestione del Governo. Noi
lavoreremo insieme per assicurare la fiducia del pubblico e
realizzare un sistema di trasparenza, partecipazione pubblica e
collaborazione. L’apertura rafforzerà la nostra democrazia e
promuoverà l’efficienza e l’efficacia del Governo.
http://www.whitehouse.gov/the_press_office/TransparencyandOpenGovernment/
11. Perché conviene?
Economia
As you know, transparency is at the heart of our agenda for
Government. We recognise that transparency and open data can be a
powerful tool to help reform public services, foster innovation and
empower citizens. We also understand that transparency can be a
significant driver of economic activity, with open data increasingly
enabling the creation of valuable new services and applications.
Come sapete, la trasparenza è al centro della nostra agenda di governo.
Siamo consapevoli che trasparenza e dati aperti possano rappresentare
uno strumento potente per riformare i servizi pubblici, promuovere
l'innovazione e dare potere ai cittadini. Ci rendiamo anche conto che la
trasparenza può essere un volano importante per lo sviluppo
economico, grazie alla disponibilità di dati aperti che favoriscono la
creazione di nuovi servizi e applicazioni di valore.
http://www.number10.gov.uk/news/letter-to-cabinet-ministers-on-transparency-and-open-data/
12. Perché conviene?
Interoperabilità
L’interoperabilità è uno dei vantaggi più importanti del modello
Open Data. I dati, se isolati, hanno poco valore; viceversa, il loro
valore aumenta sensibilmente quando data set differenti,
prodotti e pubblicati in modo indipendente da diversi soggetti,
possono essere incrociati liberamente da terze parti. Questo è
alla base del processo di creazione di valore aggiunto sui dati: le
applicazioni. Le applicazioni, di valore sociale e/o economico,
sfruttano quello che può essere visto come un grande database
aperto e distribuito per offrire viste e servizi. L’interoperabilità è
dunque un elemento chiave di uno degli aspetti più innovativi
offerti dagli open data: l’uso dei dati in modi e per scopi
“inattesi”, nuovi in quanto non previsti dai singoli enti e soggetti
che pubblicano i “dati grezzi”.
http://www.linkedopendata.it/semantic-web
18. Come si fa?
Rendere disponibili i dati sul web in
qualsiasi formato, ma con una licenza
aperta, utile per il riuso degli stessi.
http://lab.linkeddata.deri.ie/2010/star-scheme-by-example/
19. Come si fa?
Rendere disponibili i dati in forma
“strutturata” e leggibile da un software
(per esempio Excel invece dell’immagine
scannerizzata di una tabella).
http://lab.linkeddata.deri.ie/2010/star-scheme-by-example/
20. Come si fa?
Rendere disponibili i dati in un formato
non proprietario (ad esempio CSV –
Comma Separated Value) al posto di un
formato proprietario come Excel.
http://lab.linkeddata.deri.ie/2010/star-scheme-by-example/
21. Come si fa?
Utilizzare URI (Uniform Resource
Identifier) e specifiche W3c (RDF e
SPARQL) per identificare i contenuti (le
cose di cui si parla) in modo che gli altri
possano puntare (linkare o trovare) ciò che
pubblichiamo.
http://lab.linkeddata.deri.ie/2010/star-scheme-by-example/
22. Come si fa?
Collegare i nostri dati ai dati che espongono gli altri, per produrre contenuti più
ampi, interessanti e utili. Allargare il
contesto e rendere le aggregazioni di dati
più sexy.
http://lab.linkeddata.deri.ie/2010/star-scheme-by-example/
43. E’ un affare per le aziende?
http://www.findthebest.com
44. E’ un affare per le aziende?
http://data.gov.uk/blog/application-developer-guest-post-findthebestcom
45. Opportunità per le aziende
Secondo l’analisi a cura della Commissione europea (c.d. rapporto Vickery), il
valore di mercato del riuso dell’informazione del settore pubblico è stimato
intorno ai 140 miliardi di euro all’anno nell’Unione.
l rapporto POPSIS analizza l’impatto – prevalentemente positivo, in termini di
crescita della domanda – sui mercati della riduzione delle tariffe applicate dalle
pubbliche amministrazioni per il rilascio dei dati, scoprendo anche che il 9% delle
applicazioni basate (almeno parzialmente) su PSI raggiungono 1 milione di
download nell’Android Market.
In un recente paper in merito al potenziale di innovazione dei dati aperti,Vivek
Kundra auspica, tra le altre cose, che i venture capitalist si convincano a investire in
giovani imprese che lavorano con i dati delle pubbliche amministrazioni. (Raimondo
Iemma - Nexa)