1. OPERAZIONE “NATALE SICURO”
A TUTELA DEI CONSUMATORI.
«CONTRO LE FRODI ALIMENTARI, AL SERVIZIO DEI CITTADINI»
GIÀ144 TONNELLATE DI PRODOTTI ALIMENTARI SEQUESTRATI PER VIOLAZIONI ALLE
NORME SUI MARCHI DOP/IGP E SULLA TRACCIABILITÀ.
NEL 2011 OLTRE 3.700 LE TONNELLATE DI PRODOTTI ALIMENTARI ILLEGALI,
PROVENIENTI ANCHE DALL’ESTERO, INDIVIDUATI DAI NAC
In occasione delle Festività Natalizie e di Fine Anno, i Nuclei Antifrodi Carabinieri del
Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno intensificato le attività di
vigilanza sulle produzioni agroalimentari, attivando una fitta rete di controlli sviluppati in
coordinamento con gli altri organi di vigilanza del Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali. In particolare le “analisi di rischio” concordate con l’Ispettorato
Controllo Qualità Repressione e Frodi dello stesso Ministero e con l’Agenzia delle Dogane
hanno puntato l’attenzione oltre che sulla qualità delle produzioni dolciarie anche sulla
regolarità della commercializzazione del pesce, dei prodotti con marchi di qualità, DOP,
IGP, STG e “Biologico”.
Questi i principali illeciti già riscontrati dai NAC nel corso dei primi controlli per le festività
natalizie:
IMPRESE AGRICOLE/ALIMENTARI
N. 90
CONTROLLATE
Penali/Amministrative: N. 44 Controvalore
VIOLAZIONI ACCERTATE
€ 119.146,58
PERSONE SEGNALATE
AUTORITÀ GIUDIZIARIA N. 24
Tipologia Prodotti:
- olio; Quantità
Controvalore
- ortofrutta;
SEQUESTRI - vitivinicoli; Kg
- lattiero-caseari; € 445.327,65
144.616,77
- gastronomici;
- cerealicoli.
2. Area Nord Italia
Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma nel Nord Italia ha riscontrato diverse irregolarità
nella falsa evocazione dei marchi DOP/IGP. Sequestrati prodotti vitivinicoli, oleari,
gastronomici, ortofrutticoli e lattiero caseari per un valore di oltre 230.000 euro e
contestate sanzioni amministrative per oltre 60 mila euro.
In particolare, a Modena sono stati sequestrati oltre 53 mila litri di vino imbottigliato con
etichettatura irregolare e presso un opificio oleario sono state contestate sanzioni
amministrative per violazioni alla normativa sulla rintracciabilità.
Nelle province di Cuneo, Cremona, Ferrara, Lecco, Mantova, Modena, Novara, Piacenza,
Sondrio e Verona presso alcune ditte alimentari sono stati sequestrati oltre 15 mila kg di
prodotti di gastronomia di vario genere (dolciumi, salumi, prodotti da forno, paste
alimentari e prodotti lavorati) evocanti in etichetta marchi DOP e IGP senza le previste
autorizzazioni. In provincia di Trento è stata individuata una frode aggravata nell’esercizio
del commercio per l’illecita commercializzazione di mele con false indicazioni in etichetta.
Area Centro Italia
Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Roma ha svolto verifiche nei settori oleario, vitivinicolo e
marchi di qualità e contestato sanzioni amministrative per oltre 15 mila euro.
In particolare in provincia di Ancona ad un’azienda vitivinicola sono state contestate
sanzioni amministrative per aver commercializzato vino imbottigliato con etichettatura
irregolare.
In provincia di Arezzo ad un oleificio sono state contestate violazioni relative alla
classificazione e vendita degli oli di oliva per aver commercializzato olio vergine di oliva
indicato come “extra vergine”.
In provincia di Macerata ad una società di trasformazione di prodotti Iattiero-caseari sono
state contestate violazioni amministrative per aver evocato sui prodotti marchi DOP e IGP
senza le previste autorizzazioni.
Area Sud Italia
Il Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno ha svolto verifiche nei settori oleario, vitivinicolo,
ortofrutta e conserviero. Sequestrati prodotti vitivinicoli, oleari e ortofrutticoli per un valore
di oltre 95.000 euro e contestate sanzioni amministrative per 23 mila euro.
In particolare in provincia di Foggia, presso un oleificio sono stati sequestrati 1.300 kg di
olio extravergine di oliva riscontrando irregolarità sulle indicazioni di tracciabilità che hanno
evidenziato dubbi sulla qualità del prodotto.
3. Nelle province di Bari e Potenza presso aziende vitivinicole sono state contestate sanzioni
amministrative per irregolarità sulla tenuta dei registri di giacenza del vino.
In provincia di Salerno presso un’azienda sono stati sequestrati prodotti ortofrutticoli per
violazioni alla normativa sulla rintracciabilità.
In provincia di Napoli, presso una ditta conserviera sono state sequestrate 43 tonnellate di
pomodoro in conserva per frode in commercio, riscontrando irregolarità sulle indicazioni di
tracciabilità nei lotti di produzione in cui le date di validità del prodotto erano prossime alla
scadenza.
<<L’Italia con i suoi oltre 200 Marchi di Qualità (DOP, IGP,STG), gli oltre 300 Vini DOC,
DOCG, e con le sempre più crescenti produzioni a marchio “BIOLOGICO” ha un interesse
strategico a tutelare le sue produzione dall’agropirateria, ovvero da quegli illeciti che
investono proprio il livello della “qualità” dei prodotti nazionali troppo spesso minacciati
dalla concorrenza illegale sui mercati di prodotti contraffatti e che evocano falsamente i
marchi di qualità.
Il nostro compito è rivolto soprattutto a tutelare i consumatori - ha precisato il comandante
dei Nuclei Antifrodi Carabinieri, Colonnello Maurizio Delli Santi - ma anche gli operatori del
settore, i soggetti economici, agricoltori e imprenditori, che rispettano le regole e che
spesso inconsapevolmente subiscono la concorrenza sleale dei disonesti. La rilevanza
economica e sociale del danno al Made in Italy, espressione della qualità delle produzioni
agroalimentari, e alla corretta destinazione degli interventi finanziari a sostegno del
comparto pone l’esigenza di assicurare un “sistema di controlli” sempre più efficace ed
incisivo per interrompere un circuito illegale su cui lucrano anche le organizzazioni
criminali>>.
All’iniziativa del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari ha dato il suo
contributo anche il Movimento Difesa del Cittadino che ha divulgato il “Decalogo natalizio
per i consumatori - 10 prodotti 10 consigli per una spesa consapevole” elaborato in
collaborazione con i NAC. Nel documento, consultabile sul sito
http://www.mdc.it/documenti/Decalogo_natalizio_2.pdf, sono indicate le informazioni utili
per il consumatore su come leggere le etichette e scegliere i venditori che rispettano la
normativa per evitare le truffe a tavola durante il periodo natalizio.
I NAC ricordano ai consumatori che possono consultare anche il sito istituzionale del
Reparto sul Iink: http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Consigli/Tematici/, inoltrare
segnalazioni alla casella di posta elettronica: ccpacdo@carabinieri.it, oppure contattare
direttamente il numero verde 800 020320. Per i casi più gravi e urgenti il cittadino può
sempre rivolgersi ad una delle oltre 4600 Stazioni Carabinieri diffuse su tutto il territorio
nazionale.