1. Comunicato Pro.di.Gio.
A seguito di quanto comunicato il 26 ottobre 2017 agli organi di stampa da
parte dei Consiglieri di maggioranza, Alessandro De Rosa e Giuseppe Zileni,
componenti di Pro.di.Gio., il Movimento prende atto della decisione di uscire
dalla maggioranza stessa e di formare un gruppo misto. Tale decisione, di fatto,
implica che i due non possano più ricoprire il ruolo di Consiglieri Pro.di.Gio.,
estraniandosi, pertanto, anche dalla vita associativa del Movimento stesso.
Sin dalla sua origine Pro.di.Gio. è stato in contrapposizione con la politica
delle poltrone, del cambio di casacca in corsa, del compromesso a soli
fini personali. In quest’ottica ogni componente, aderendo al Movimento, ha
condiviso la necessità di avere come unico obiettivo il bene comune. In cabina
elettorale la comunità gioiese ha scelto Donato Lucilla ed il programma di
mandato della Coalizione “Un Impegno in Comune”, per cui ogni risultato
elettorale dei Consiglieri di maggioranza risulta essere direttamente collegato al
Sindaco ed al programma, rendendone chiara la provenienza.
Non emergendo, dalle motivazioni addotte dai due Consiglieri dimissionari, un
mancato rispetto, nelle azioni del Sindaco e della Giunta, di quanto previsto nel
programma di mandato, il Movimento non può giustificare un simile atto, i cui
potenziali risvolti possono incidere in maniera negativa sulla città e non può
reputare tali argomentazioni sufficienti a giustificare un’azione che stigmatizza
per opportunità politica, tempistica e modalità di presentazione.
Un “fare politica” che non rispetta né le necessità della comunità gioiese né il
reale valore dell’impegno assunto dal Movimento dinanzi ai cittadini. Per questa
ragione, Pro.di.Gio. invita i due Consiglieri a valutare con serietà ed
onestà le proprie dimissioni anche dal ruolo istituzionale poiché,
entrambi, hanno pienamente condiviso non solo tutto il percorso che ha portato
all’elezione del Sindaco Lucilla, ma tutti i presupposti etici-morali e le regole, che
chiaramente ispirano tutte le cariche istituzionali dei componenti del Movimento
(art. 11 Codice Etico).
2. Sarebbe opportuno chiedersi quale utilità possa avere il passaggio al gruppo
misto. Non si vuole pensare che tale iniziativa sia legata ad un
approccio coercitivo, finalizzato all’imposizione del proprio volere alla
maggioranza stessa, giocando sui numeri e sui calcoli anziché sulla
forza degli argomenti e dell'impegno. Viene facile credere che quando non
si è capaci di condividere un percorso comune, di battersi per esso, di porre le
proprie idee ed istanze al centro del confronto e di accettarne il responso
democratico, allora può far comodo sottrarsi alle dinamiche della partecipazione
per rappresentare solo se stessi e le proprie posizioni.
Il Movimento, infine, non può che rinnovare la fiducia, mai venuta meno, nei
confronti del Primo Cittadino, della Giunta e dei Consiglieri di Coalizione,
ringraziandoli per il meticoloso ed incessante lavoro che hanno svolto finora,
invitando Sindaco, Giunta e Consiglieri ad oggi in maggioranza ad intraprendere
tutti i tentativi possibili per riavviare la lunga maratona iniziata nell’estate 2016,
il cui traguardo vedrà finalmente Gioia del Colle rifiorire superando, uniti, tutte
le numerose difficoltà che il percorso riserverà.
Movimento Pro.di.Gio.